I progetti sulla sicurezza integrata nella Regione Piemonte. Gruppo di lavoro regionale sulla sicurezza integrata
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- Agnello Rocchi
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1 I progetti sulla sicurezza integrata nella Regione Piemonte Analisi dei bandi provinciali Incontro con i referenti provinciali Gruppo di lavoro regionale sulla sicurezza integrata 1
2 Unosguardod insieme d Analisi dei bandi provinciali 2011/2012 provincia progetti presentati progetti ammissibili progetti finanziati % progetti finanziati su presentati Alessandria % Asti % Biella % Cuneo % Novara % Torino % Verbano Cusio % Ossola Vercelli % Totale % 2
3 73 progetti analizzati attraverso il monitoraggio on line = 90% dei progetti finanziati 3 non rispondenti 3 non avviati 3 partiti in ritardo (e quindi non monitorati) 3
4 Differenze nelle procedure avviate dalle otto province, a spiegazione delle eterogeneità rilevate nelle situazioni provinciali: Tempi ipotizzati: 1) diverse tempistiche dell iter amministrativo Bando di gara: Procedura selezione: 30 giorni 30 giorni Avvio progetti: 30 giorni Tempi reali: Bando di gara: min 27 max 40 gg. Procedura selezione: min 17 max 158 gg. Avvio progetti: 30 giorni Nel suo insieme fasi piuttosto compattate, con le eccezioni di Torino e Verbania 4
5 2) contributo massimo erogabile per progetto: province di Biella, Cuneo, Novara e Torino 3) indicazioni sulle priorità attraverso i progetti: province di Biella, Cuneo, Vercelli 5
6 I dati del monitoraggio Ai primi tre posti per numero di progetti: Cuneo (17) Torino (14) Novara (12) I soggetti capofila sono, nella maggior parte dei casi, Comuni e aggregazioni di comuni (75%) Soggetti del privato sociale presenti soprattutto in Provincia di Torino Associazioni di categoria solo nell alessandrino 6
7 Ampiezza dei comuni Analisi dei bandi provinciali 2011/2012 VCO VC TO NO CN BI unione comuni oltre i tra e tra i 5001 e i sotto i 5000 ab AT AL 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 54% sotto i abitanti tra questi, il 38% sotto i abitanti 7
8 Ambiti tematici Analisi dei bandi provinciali 2011/2012 Alcuni orientamenti provinciali: Torino: mediazione del conflitto + assistenza alle vittime Novara: videosorveglianza + rafforzamento sorveglianza Asti e Alessandria: politiche di sicurezza per fasce deboli Verbania: rafforzamento della vigilanza Cuneo: politiche di sicurezza di genere e tutela infanzia e anziani Biella: iniziative nelle scuole Vercelli: prevenzione sociale 8
9 84% dei progetti monitorati ha previsto il coinvolgimento di uno o più partner Partenariato ampio (superiore ai 4 partner) nelle province di Alessandria, Cuneo e Torino Tipologia soggetti scelti come partner: 1 ) soggetti del privato sociale 2 ) enti locali (in aumento rispetto al bando precedente) Quanto effettiva è la capacità di lavorare in partnership? 9
10 Nella maggior parte dei casi, le tempistiche dei progetti discendono da quelle degli enti provinciali assegnatari Provincia aprile/agosto settembre/dicembre Totale progetti Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Torino Vercelli VCO Totale % 64% 36% 100% Poche difficoltà ad avviare tempestivamente ti t i progetti 10
11 Durata dei progetti meno di 12 mesi 12 mesi tra 12 e 18 mesi AL AT BI CN NO TO VC VCO SI 29% NO 71% proroghe soprattutto in provincia di Alessandria, Asti e Torino 11
12 Nel 55% dei casi la pezzatura dei progetti è stata inferiore a euro progetti di piccola entità: Cuneo, Novara, Verbania progetti di media entità: Alessandria e Torino % di finanziamenti erogati Finanziamento erogato su richiesto meno del 30% dal 30 al 50% dal 51 al 69% 70% e oltre Media finanziamenti erogati Alessandria ,72% Asti ,82% Biella % Cuneo ,46% Novara ,26% Torino ,86% Vercelli % VCO ,43% Totale ,44% 12
13 Bandi a confronto risorse attribuite nella prima edizione: euro risorse attribuite nella seconda edizione: euro Analisi dei bandi provinciali 2011/2012 Biella Verbano Cusio Ossola Novara finanziamenti inferiori a finanziamenti tra i e i finanziamenti superiori a finanziamenti superiori a Vercelli Torino Asti Alessandria Cuneo 13
14 Complessivamente presentati 327 progetti. Province più prolifiche : Torino, Cuneo, Alessandria, Asti e Novara La diminuzione di risorse non ha inciso sul numero di progetti presentati BENSI sul numero di progetti da finanziare e/o sulle risorse assegnate a ciascun progetto Bandi provinciali % progetti finanziati sul totale % progetti finanziati sul totale degli ammessi 2009/2010 degli ammessi Alessandria 100% 56% Asti 50% 57% Biella 50% 27% Cuneo 40% 100% Novara 85% 100% Torino 55% 26% VCO 100% 77% Vercelli 67% 33% Totale 60% 51% 14
15 Contributo medio provinciale contributo tib t medio provinciale 1 tornata contributo medio provinciale 2 tornata ALESSANDRIA ASTI BIELLA CUNEO NOVARA TORINOO VCO VERCELLILI Rapporto medio alto tra n progetti e finanziamenti erogati: Torino e Vercelli Costi medi provinciali più bassi: Novara, Verbania, Cuneo 15
16 %di co-finanziamento i 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% % cofinanz su disponibilità finanziaria 2009 % cofinanz su disponibilità finanziaria % 0% ALESSANDRIA ASTI BIELLA CUNEO NOVARA TORINO VCO VERCELLI La quota di cofinanziamento è 49% nel bando 2009 e 52% nel 2011 effetto leva della misura regionale per orientare risorse sulla sicurezza co finanziamento i indipendente d dalle risorse regionali 16
17 Capofila coincidenti nelle due edizioni dei bandi: Analisi dei bandi provinciali 2011/2012 provincia progetti progetti capofila % capofila finanziati 2010 finanziati 2011 coincidenti coincidenti su progetti 2011 Alessandria % Asti % Biella % Cuneo % Novara % Torino % VCO % Vercelli % Totale ,33% 17
18 Bandi Bandi Maggioranza di enti pubblici come capofila Tra questi, maggioranza di comuni piccoli Tutti i comuni capoluogo capofila Maggioranza di enti pubblici come capofila Tra questi, maggioranza di comuni piccoli Inferiore partecipazione dei comuni capoluogo Preponderanza di progetti con partner Maggioranza di soggetti privati tra i partner 20% di modifiche partenariato partenariato Preponderanza di progetti con partner, in aumento rispetto alla prima tornata Maggioranza di soggetti privati, ma in significativo aumento le amministrazioni locali scelte come partner In diminuzione le modifiche di partenariato t 18
19 Bandi Bandi Ambito prevalente: Sostegno a fasce deboli e vittime di reati Tra i sottoambiti: prevenzione sociale, mediazione e prevenzione dei conflitti, rafforzamento della vigilanza ambiti tematici Ambito prevalente: Sostegno a fasce deboli e vittime di reati Tra i sottoambiti: prevenzione sociale, politiche di sicurezza di genere e tutela infanzia e anziani, rafforzamento della vigilanza Pezzatura minima prevista nei bandi, pari a (costo totale minimo del progetto) Contributo medio a progetto di 50mila euro costo dei progetti Nessuna pezzatura minima prevista Contributo t medio a progetto di 12mila euro Alto numero di proroghe (31%) Difficoltà di avvio e svolgimento delle azioni i Modifiche alle azioni difficoltà nella gestione delle azioni Proroghe in leggera diminuzione (29%) Poche difficoltà segnalate nello svolgimento delle azioni e poche modifiche attuate t (di budget, di partenariato e di azioni) Poche difficoltà di avvio 19
20 Concludendo Analisi dei bandi provinciali 2011/2012 Aspetti positivi cresce la capacità di gestire gli interventi e progettare ex ante le azioni maggior rispetto delle tempistiche ti (ma alcuni incidenti id di percorso) importanza del sedimentarsi i di esperienze alcuni aspetti prioritari trovano maggior spazio nei progetti effetto leva positivo (1:1) Criticità elevata eterogeneità dei progetti tra le province scarsa varietà dei soggetti capofila permanere di un nucleo maggioritario di comuni medio piccoli individuare modalità condivise di selezione e gestione dei bandi, in particolare in relazione alle effettive ricadute a livello regionale 20
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