Bando del Csv di Belluno Progetti di Solidarietà - ANNO 2015

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1 Bando del Csv di Belluno Progetti di Solidarietà - ANNO 2015 Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

2 Bando per progetti - ANNO 2015 PREMESSA Risorse Come già il 2014, anche quest anno risente in maniera forte del periodo di crisi economica che sta attraversando il nostro Paese e che si riflette inevitabilmente anche nella diminuzione dei finanziamenti al Terzo settore. In particolare, per quanto riguarda i CSV Centri di Servizio per il Volontariato, ci si trova di fronte al forte calo dei Fondi Speciali del Volontariato sostenuti dalle fondazioni di origine bancaria presenti nel Veneto, finanziatrici istituzionali dei CSV. Fondi che da una media di circa 12 milioni di Euro negli anni scorsi, crollano ai 3,5 milioni assegnati per il 2015 (cifra peraltro in linea con il 2014). A Belluno in particolare, per quanto riguarda le risorse assegnate alle associazioni tramite bandi, siamo passati da circa euro del 2008 ai nel 2015 per le diverse tipologie di bando. Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

3 Priorità Il Consiglio Direttivo del Csv di Belluno, nell individuare le modalità per la gestione dei fondi da assegnare attraverso bandi rivolti alle Organizzazioni di Volontariato (OdV), valuterà con maggiore attenzione, ma non esclusivamente, i progetti a favore di famiglie e persone in situazioni di emarginazione sociale, di evidente stato di disagio per la mancanza dei beni di prima necessità, a favore delle fasce più deboli della cittadinanza, con attenzione alla perdita e/o alla mancanza di lavoro evidenziate dalla situazione economico/finanziaria. Le linee di finanziamento Consapevoli della situazione generale e locale si è ritenuto opportuno concentrare attenzione e risorse economiche sulle linee progettuali giudicate prioritarie, riproponendo il bando per la Solidarietà. Con un bando emanato ad hoc, il Csv intende sostenere anche gli interventi di Formazione e le attività di Protezione civile. Il Consiglio Direttivo del Csv di Belluno nella sua seduta del 22/07/2015 ha fatto proprie queste indicazioni, privilegiando nella selezione delle richieste di contributo i percorsi progettuali che produrranno azioni nelle aree prioritarie sopra evidenziate e una reale e concreta risposta ad esse, auspicabilmente attraverso la creazione di nuove reti tra soggetti e il rafforzamento di quelle esistenti. A tal fine ha deliberato di intervenire con una assegnazione di contributi per ,00 per i progetti di Solidarietà di cui al presente Bando, Commissione provinciale La Commissione provinciale per la progettazione sociale del Csv di Belluno, è stata nominata dal CoGe Veneto con comunicazione del Presidente del 15 maggio Questa la composizione: Marta Cenzi, 7^ componente dell organo direttivo dei CSV di nomina del Comitato di Gestione, Presidente; Liliana Tomaselli, Consigliere del Csv, Componente; Ennio Colferai, Consigliere del Comitato d Intesa, Componente; Nevio Meneguz, Direttore Csv, Segretario verbalizzante. Gli operatori del CSV sono disponibili, previo appuntamento, per consulenza e assistenza alla progettazione nelle fasi di ideazione, stesura, monitoraggio e rendicontazione. Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

4 BANDO 2015 PER PROGETTI DI SOLIDARIETA - DESCRIZIONE - Con questo tipo di progettualità si intende favorire lo sviluppo e la sperimentazione di nuovi modelli di servizio soprattutto in aree in cui i bisogni non trovano ancora risposte adeguate, in modo da contribuire, con l azione del volontariato, alla qualificazione dei servizi esistenti, venire incontro all emarginazione e rimuovere disuguaglianze, anche settoriali e geografiche. Questo bando prevede il sostegno a progetti che potranno riguardare diverse tipologie di iniziative: A) sostegno alle attività, svolte dal volontariato nei più diversi contesti sociali e territoriali, favorendo la promozione dell impegno civico, la cittadinanza attiva e la solidarietà e la sua visibilità quale fattore di incremento del capitale sociale delle comunità locali; B) sostegno alle attività delle Associazioni per integrare o qualificare servizi già erogati dalle stesse oppure svolti in collaborazione con le istituzioni pubbliche e/o private, nonché lo sviluppo di attività innovative e di sperimentazione nel territorio. Resta ferma l indicazione espressa dal Consiglio Direttivo del Csv di considerare con particolare attenzione i progetti a favore di famiglie e persone in situazioni di emarginazione sociale, di evidente stato di disagio per la mancanza dei beni di prima necessità, a favore delle fasce più deboli della cittadinanza, con attenzione alla perdita e/o alla mancanza di lavoro evidenziate dalla situazione economico/finanziaria. Il contributo del Csv di Belluno per i progetti di Solidarietà presentati da una singola Odv iscritta nel registro regionale non potrà superare l importo massimo di 3.500,00. Nel caso, di progetti che vedono la partecipazione di almeno 2 Odv (compresa la capofila) iscritte nel registro regionale il contributo potrà arrivare fino ad 8.500,00. I progetti che coinvolgeranno almeno tre Associazioni, compresa la capofila, iscritte nel registro regionale delle Odv, nonché pubbliche amministrazioni (Comuni, Comunità montane, Ufficio Scolastico Provinciale, Scuole, Ulss ), altri soggetti del Terzo Settore (cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, ecc.) e del profit, potranno ricevere un contributo del Csv di Belluno non superiore all importo massimo di ,00 e potranno avere uno sviluppo pluriennale (massimo 2 anni). Il Csv di Belluno potrà inoltre sostenere azioni orientate all avvio e al supporto delle attività, adeguatamente motivate e documentate nelle richieste, svolte da associazioni di piccole dimensioni, anche se non ancora iscritte, ma iscrivibili, o in fase di iscrizione nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato, purché operanti nello spirito della legge n. 266 dell 11/08/1991 e nei settori di intervento di cui alla LR 40/1993 e ss.mm. 1 Nella domanda di contributo l associazione richiedente dovrà dichiarare l intenzione di provvedere alla richiesta di iscrizione nel registro regionale. L'iscrivibilità dell'associazione al citato registro regionale sarà valutata dal Csv sulla base di un'apposita istruttoria condotta dall'ufficio Regionale del Volontariato. In questo ultimo caso il contributo del Csv di Belluno per ogni singola richiesta non potrà superare l importo di 1.000,00 e non sono ammesse le spese relative alla copertura totale o parziale del personale retribuito. 1 Cfr Dgr n del 29/12/2009 Allegato C. Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

5 L acquisto di attrezzatura è generalmente ammissibile purché sia necessario a qualificare la realizzazione delle iniziative progettuali previste dal bando di Solidarietà, nel limite massimo del 50% del contributo richiesto. IMPORTO DEI CONTRIBUTI La riduzione delle risorse a disposizione comporta conseguentemente una contrazione del 20% dei contributi massimi concessi dal Csv (con un importo minimo di 1.000,00 per i piccoli contributi). Nella tabella che segue gli importi di contributo ammessi nel Bando Importo massimo contributo Una Odv iscritta nel registro regionale 3.500,00 Più di una Odv iscritta nel registro regionale 8.500,00 Almeno 3 Odv iscritte compresa la capofila ,00 Sostegno piccole associazioni anche non iscritte ma iscrivibili 1.000, CHI PUO PRESENTARE I PROGETTI I progetti possono essere presentati esclusivamente da associazioni di volontariato operanti nella provincia di Belluno ed iscritte nell apposito registro regionale delle organizzazioni di volontariato del Veneto. Possono partecipare al solo bando Solidarietà anche organizzazioni di volontariato non ancora iscritte, ma iscrivibili, o in fase di iscrizione nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato del Veneto (con le seguenti limitazioni: massimo importo concedibile 1.000,00 e non per spese di personale retribuito). Ogni progetto potrà essere ideato e realizzato da più organizzazioni/enti; nell apposita domanda dovranno risultare con precisione il nominativo dell organizzazione capofila del progetto e degli enti partner. L organizzazione capofila: - sarà quella con cui il Csv di Belluno manterrà tutti i rapporti di tipo amministrativo; - dovrà garantire con l apporto prevalente dei propri volontari la gestione diretta e il coordinamento delle attività previste dal progetto; - non potrà delegare la titolarità e la gestione del progetto ad un ente terzo, (cooperativa sociale, società, ente pubblico, gruppi informali) né ad altra associazione iscritta o non iscritta al Registro Regionale. Il riscontro del mancato rispetto dei requisiti sopra descritti sia in fase di istruttoria del progetto che in fase di realizzazione o di valutazione finale dello stesso, ne comporterà l esclusione dall iter di valutazione ovvero la revoca del contributo erogato e la restituzione di quanto già eventualmente versato a titolo di acconto. NOTA: Le associazioni richiedenti non dovranno essere titolari di progetti finanziati in data anteriore al 31/12/ e non ancora conclusi al momento della scadenza del bando, o avere ancora aperti alla data di scadenza più di 2 progetti approvati negli anni precedenti. 2 Salvo proroghe già concesse dal Csv di Belluno. Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

6 2 INDICATORI PER LA SELEZIONE Nella selezione delle richieste saranno attribuiti specifici punteggi ai seguenti indicatori: TERRITORIO Si terrà conto della dimensione territoriale che il progetto interesserà. I progetti potranno essere realizzati nel territorio corrispondente a quello del comune in cui ha sede l associazione, o a quello di più comuni, di una o più comunità montane, della Ulss di riferimento oppure dell intera provincia di Belluno. Sono previste anche attività da svolgersi in Paesi Esteri. Al di là di quanto dichiarato nel formulario di presentazione del progetto il Csv di Belluno si riserverà di verificare che il progetto effettivamente sia stato svolto nel territorio indicato. INNOVATIVITÀ Saranno privilegiati i progetti di carattere innovativo. Saranno tenute in considerazione, tuttavia, anche le iniziative svolte abitualmente dalle associazioni purché si tratti di iniziative rientranti in un percorso di rinnovamento delle modalità operative o dei destinatari della iniziativa. PARTENARIATO Particolare rilevanza verrà data a progetti che coinvolgeranno nella stesura e nella realizzazione più soggetti. I progetti potranno quindi prevedere la collaborazione fattiva di altre associazioni, enti non-profit (cooperative, fondazioni), enti pubblici (Comuni, Ulss, Provincia, Scuola, Regione), associazioni di categoria (sindacati, industriali, ecc.). Il rapporto di partnership dovrà essere effettivo. Qualora uno o più partner dovessero recedere dal progetto il recesso andrà prontamente comunicato al Csv di Belluno. Saranno valutate esclusivamente le lettere d impegno indicanti la natura della collaborazione, le eventuali risorse economiche impiegate, il contributo organizzativo, le competenze, il referente ed il ruolo specifico dei partner nel progetto. Non saranno considerati, ai fini della valutazione, i patrocini e le adesioni generiche, prive di un apporto specifico al progetto. ADERENZA ALLE PRIORITÀ INDICATE NELLA PROGRAMMAZIONE DEL BANDO Come detto in Premessa al presente bando, si valuteranno con particolare favore le iniziative destinate a famiglie e persone in situazioni di emarginazione sociale, di evidente stato di disagio per la mancanza dei beni di prima necessità, a favore delle fasce più deboli della cittadinanza, con attenzione alla perdita e/o alla mancanza di lavoro evidenziate dalla situazione economico/finanziaria. COERENZA CON PIANI/PROGRAMMAZIONI (ESEMPIO: PIANI DI ZONA, PROGRAMMAZIONE REGIONALE, STUDI E RICERCHE, ECC). Sarà attribuito un punteggio più elevato ai progetti che andranno a rispondere a bisogni rispetto ai quali si rileva effettivamente una particolare urgenza e dimostreranno un collegamento con i Piani di zona dei servizi alla persona dell Ulss di riferimento, o con qualsiasi altra indagine/ricerca di settore aggiornata che abbia definito i bisogni di un dato territorio e la scala delle priorità degli interventi. Tale collegamento andrà debitamente documentato. Laddove gli enti di riferimento abbiano attivato proprie modalità di valutazione del merito, il Csv di Belluno le terrà in considerazione nella stesura della graduatoria finale. RUOLO DEI VOLONTARI Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

7 I progetti dovranno prevedere azioni che coinvolgano principalmente volontari. Tanto maggiore sarà l apporto del volontariato rispetto a quello del personale retribuito, tanto più alta sarà la valutazione per questo criterio. COERENZA DEL BILANCIO PREVENTIVO RISPETTO ALLE AZIONI PROGRAMMATE Saranno valutati il rapporto costi/risultati attesi, la coerenza dei contenuti con il finanziamento richiesto e la complessità del progetto, l ampiezza territoriale, il bacino di utenti e le risorse raccolte dall Associazione. Sarà valutata l entità economica delle singole voci di spesa e la loro congruità (anche rispetto ai prezzi di mercato), l ottimizzazione delle risorse, la trasparenza ed il dettaglio di analisi del bilancio preventivo. CO-FINANZIAMENTO Le associazioni richiedenti dovranno specificare le ulteriori risorse (co-finanziamento) su cui potranno contare in modo diretto (autofinanziamento) o indiretto (con il contributo dei partner del progetto) per la realizzazione del progetto. Il co finanziamento potrà consistere in risorse finanziarie e costi figurativi 3 dell ente promotore e degli enti partner; questi andranno comunque documentati. ATTENZIONE: il co-finanziamento (sia diretto che indiretto), è condizione necessaria per l ammissibilità del progetto al contributo del Csv di Belluno. Le associazioni richiedenti dovranno prevedere un co-finanziamento non inferiore al 20% del costo complessivo. Percentuali superiori di co-finanziamento significheranno l attribuzione alla richiesta di contributo di un punteggio più elevato. Percentuali inferiori di cofinanziamento comporteranno una rimodulazione d'ufficio degli importi richiesti e una penalizzazione del punteggio di valutazione. INDICATORI DI VALUTAZIONE La tabella seguente riporta il punteggio massimo attribuibile a ciascun indicatore di valutazione. CRITERI Punti Bando Solidarietà CONGRUENZA GENERALE 8 VALENZA TERRITORIALE 8 INNOVATIVITA 9 PARTENARIATO 11 ADERENZA CON LE PRIORITÀ INDICATE NEL BANDO 14 COERENZA CON PIANI/PROGRAMMAZIONI 5 PREVALENZA ATTIVITA /PRESENZA DEI VOLONTARI 10 COERENZA DEL BILANCIO PREVENTIVO 8 CO-FINANZIAMENTO RISPETTO AL BUDGET 8 MONITORAGGIO 9 QUALIFICAZIONE DELL ASSOCIAZIONE PROPONENTE 10 TOTALE PUNTEGGIO Sono i costi per i quali non si ha un'effettiva uscita monetaria, ma corrispondono a prestazioni o servizi goduti comunque finalizzati alla realizzazione del progetto, debitamente documentati. Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

8 NB: La carenza nella compilazione della documentazione costituisce elemento negativo nella valutazione di merito della richiesta presentata. Il Consiglio Direttivo del Csv comporrà la graduatoria di esito dei progetti sulla base dei punteggi assegnati e comunque a suo insindacabile giudizio. IMPORTANTE: Nel corso del 2015 ogni associazione potrà presentare, in qualità di capofila, un solo progetto. La Commissione provinciale per la progettazione sociale del Csv di Belluno terrà conto della indicazione nella ripartizione delle risorse messe a disposizione. Ogni associazione richiedente potrà inoltre partecipare in qualità di partner al massimo a due progetti a titolarità di altre organizzazioni di volontariato. 3 SCADENZA Il termine per la presentazione delle richieste di contributo sarà il: 15 ottobre 2015 I progetti dovranno essere spediti, accompagnati dalla apposita istanza, entro la data indicata a mezzo posta raccomandata A.R. (farà fede il timbro postale) oppure consegnati direttamente presso le sedi del Csv di Belluno di Via del Piave n. 5 a Belluno o di Via Peschiera n. 21 a Feltre (BL) negli orari di apertura al pubblico o spediti tramite Posta Elettronica Certificata (per le Odv che ne dispongono). E necessario utilizzare gli appositi formulari per il 2015 scaricabili dal sito Internet nella sezione Finanziamenti. ITER DI VALUTAZIONE E APPROVAZIONE Il processo di valutazione e approvazione delle richieste, e di comunicazione degli esiti sarà il seguente: Per tutte le richieste pervenute verranno verificati i requisiti di ammissibilità. Eventuali difformità verranno segnalate all Associazione capofila, entro i 15 giorni successivi alla scadenza del bando, in modo da rendere possibili le opportune, tempestive, modifiche entro ulteriori 10 giorni; Entro 40 giorni successivi a tale ultima scadenza, il Consiglio Direttivo del Csv di Belluno, con proprio provvedimento deliberativo, approverà in via definitiva la lista dei progetti ammessi al co-finanziamento e l indicazione del contributo concesso; L elenco dei progetti approvati e le relative somme deliberate verranno inviati alla Commissione regionale appositamente costituita dal Comitato di Gestione del Fondo Speciale Regionale del Veneto; Il risultato della valutazione finale sarà comunicato alle singole associazioni richiedenti; Successivamente alla accettazione del contributo da parte delle associazioni assegnatarie, avverrà l erogazione dei contributi deliberati, secondo le modalità di cui al successivo punto 6. ATTENZIONE: I progetti potranno prendere l avvio solo successivamente alla data di scadenza del bando e dovranno realizzarsi entro un anno dall avvio, con eccezione per quanto previsto per i progetti di Solidarietà con tetto massimo di contributo pari a ,00. Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

9 NOTA: Il Csv non si assume responsabilità per i costi sostenuti successivamente alla scadenza del bando e prima della comunicazione dell eventuale accoglimento della richiesta. Saranno possibili eventuali deroghe ai termini di realizzazione dei progetti, purché debitamente giustificate dall organizzazione capofila ed espressamente autorizzate dal Consiglio Direttivo del Csv di Belluno. 4 - FASE ISTRUTTORIA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE La fase istruttoria dei progetti sarà curata dalla Commissione per la progettazione sociale provinciale del Csv di Belluno nominata dal CoGe del Veneto. Sono considerati requisiti essenziali per accedere al contributo: 1. iscrizione al registro regionale del Volontariato alla data di scadenza del bando 4 ; 2. compilazione e invio dei documenti indicati al successivo punto 10; 3. realizzazione di attività coerenti con gli scopi statutari dell associazione capofila; 4. raggiungimento di obiettivi coerenti con le priorità indicate in Premessa al presente Bando; 5. partecipazione in qualità di capofila, da parte dell Associazione richiedente, a 1 solo progetto rientrante nel bando emanato dal Csv di Belluno; 6. svolgimento del progetto nell ambito territoriale coincidente, al massimo, con quello della provincia di Belluno 5 ; 7. prevalenza, nelle attività progettuali, di personale volontario; 8. indicazione della durata. Ogni progetto non potrà avere durata superiore a un anno, salvo deroga del Consiglio Direttivo, su specifica e documentata richiesta dell Associazione capofila 6. Si asterranno da ogni giudizio e valutazione i consiglieri e/o operatori del Csv di Belluno che, a qualsiasi titolo, siano coinvolti nelle associazioni proponenti il progetto, o nelle associazioni partner. I progetti approvati saranno finanziati fino a concorrenza dell importo previsto nel bilancio preventivo del Csv di Belluno per il sostegno ai progetti a valenza territoriale locale a cura delle associazioni per il 2015, come illustrato nelle Premesse generali al presente Bando. 5 - RUOLO DEL CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Il Csv di Belluno si impegna a fornire il necessario supporto alle associazioni nella fase di elaborazione e stesura dei progetti. A ciascun progetto approvato il Csv di Belluno affiancherà un operatore che sarà a disposizione delle Organizzazioni di Volontariato impegnate nella realizzazione dei progetti, per monitorare gli stessi, nonché per qualsiasi tipo di necessità incontrata in questa fase. L operatore assegnato potrà in ogni momento verificare il corretto andamento dei progetti in corso. Una volta accettato il contributo il responsabile di progetto si impegnerà a sottoscrivere la presa visione del vademecum per la gestione dei progetti finanziati dal Csv di Belluno. 4 Salvo quanto previsto per le associazioni non ancora iscritte, ma iscrivibili, o in fase di iscrizione nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato. 5 Con eccezione per i progetti che prevedono interventi a livello internazionale. 6 Con eccezione per quanto previsto per i progetti di Solidarietà con tetto massimo di contributo pari a ,00. Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

10 6 - MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI L erogazione dei contributi per il sostegno dei singoli progetti avverrà secondo le seguenti modalità: - 50% del contributo contestualmente all approvazione del progetto e alla sottoscrizione, da parte del responsabile dell Associazione, della dichiarazione di impegno; - 30% del contributo durante la fase di realizzazione progettuale, su espressa e documentata richiesta da parte dell associazione proponente (relazione descrittiva più il piano economico delle spese fino ad allora sostenute); - 20% (o saldo del 50% qualora non vi siano stati ulteriori acconti) del contributo a conclusione della realizzazione del progetto previa presentazione della rendicontazione composta da: relazione descrittiva finale; relazione contabile del progetto e copia di regolari giustificativi di spesa (vedi punto 9 del presente bando). Contestualmente alla comunicazione relativa all importo assegnato, il Csv di Belluno indicherà la somma che l associazione proponente dovrà rendicontare. Qualora gli importi del progetto vengano rimodulati in seguito alla istruttoria, la singola associazione comunicherà al Csv di Belluno la disponibilità o meno a rivedere il progetto e a condurlo comunque in porto secondo le nuove cifre. - In caso di mancata realizzazione dell intero progetto, l associazione dovrà provvedere alla restituzione delle somme ricevute dal Csv di Belluno a titolo di acconto. - In caso di realizzazione parziale del progetto, il contributo del Csv di Belluno sarà ridotto in misura percentuale. L associazione dovrà provvedere alla eventuale restituzione dell ammontare degli acconti già ricevuti ma la cui utilizzazione non è documentata. 7 - SPESE AMMESSE ED ESCLUSE SPESE AMMISSIBILI. Saranno ammesse alla rendicontazione solo le spese direttamente riconducibili all attività proposta e sostenute successivamente alla data scadenza del bando. ATTENZIONE - I giustificativi delle spese ammesse a contributo dovranno avere valenza fiscale. In particolare, saranno considerati validi, ai fini della rendicontazione delle spese sostenute, i documenti di seguito elencati, a titolo di esempio, da produrre in copia: fatture; ricevute fiscali; scontrini fiscali e/o parlanti; ricevute per prestazioni di lavoro occasionale, cedolini per compensi derivanti da contratti di lavoro a progetto, buste paga, documentazione attestante il pagamento tramite voucher; schede per i rimborsi spese corredate da relativi documenti (es.: biglietti ferroviari, ricevute di pedaggio autostradale, schede prepagate per ricariche di telefoni cellulari, ). Tutti i giustificativi di spesa presentati a rendiconto dovranno essere intestati all Associazione capofila beneficiaria del finanziamento, e/o alle sole organizzazioni di volontariato iscritte nel Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

11 registro regionale e partner dichiarate nell apposito formulario; inoltre le pezze giustificative emesse dai fornitori (fatture ecc) dovranno riportare nell intestazione del codice che sarà attribuito al progetto. Non saranno ammesse spese sostenute prima della data di scadenza del bando. Sono ammesse spese documentate mediante scontrini fiscali (importo massimo 50,00) solo se riassunti in apposito modello di riepilogo 7, su carta intestata dell associazione capofila, specificando per ognuno la tipologia della spesa sostenuta. Tali fogli riepilogativi dovranno riportare la sottoscrizione del responsabile di progetto. I giustificativi di spesa presentati in difformità a quanto sopra non saranno presi in considerazione e dunque non ritenuti validi ai fini della rendicontazione finale. Per i progetti a valenza internazionale, anche nell ambito di visite di scambio di esperienze con organizzazioni di volontariato operanti in Paesi esteri, saranno ammesse le spese di viaggio dei volontari da e per i Paesi presso i quali le associazioni richiedenti operano, spese di vaccinazione, spese di eventuali visti e permessi, assicurazioni, di vitto e alloggio. Saranno tenute in considerazione solo le domande che siano in grado di garantire il raggiungimento di risultati effettivamente documentabili (foto, audio video, articoli stampa locale, ecc). I beni acquistati con il contributo del Csv di Belluno devono essere intestati all Associazione richiedente e rimanere di proprietà della stessa. COSTI PARZIALMENTE AMMISSIBILI. Spese per il Personale retribuito e per l acquisto di servizi L acquisto di servizi da liberi professionisti o enti (cooperative o imprese sociali, agenzie di formazione, ecc) sono ammessi in una apposita voce di costo, divisa da quella del personale retribuito. I compensi al personale retribuito impiegato nel progetto (collaboratori retribuiti, dipendenti e/o liberi professionisti con Partita Iva) dovranno essere regolati utilizzando le modalità fiscalmente più corrette, pena l esclusione del rimborso da parte del Csv di Belluno. La somma delle voci relative al personale retribuito e all acquisto di servizi non deve superare il 50% del costo complessivo del progetto. Costi relativi al personale retribuito non docente. La somma delle voci relative al personale non docente impiegato (direttore e/o coordinatore, segretario, tutor ed altri) non deve superare il 20% del costo complessivo del progetto. Il costo orario massimo ammissibile è di: - 35,00 Euro ora + IVA se dovuta per il Direttore/Coordinatore; - 25,00 Euro ora + IVA se dovuta per il Tutor e le altre figure impiegate; 7 Per semplificare la rendicontazione è possibile ricorrere al fac-simile appositamente predisposto dal Csv di Belluno e prelevabile dal portale Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

12 - 15,00 Euro ora + IVA se dovuta per il Segretario. Costi relativi ai formatori. I compensi orari relativi alle ore di intervento effettuate dai docenti/relatori dovranno rispettare (come tetto massimo ammissibile) i seguenti parametri: a. prima fascia docenti universitari, persone esperte del settore con almeno dieci anni di esperienza, altre persone altamente qualificate nella materia. Massimo 78,00 Euro/ora + IVA se dovuta. Per applicare il compenso massimo è necessario allegare curriculum dei docenti/relatori. b. seconda fascia laureati da almeno cinque anni o persone esperte del settore con almeno cinque anni di esperienza. Massimo 52,00 Euro/ora + IVA se dovuta. Per applicare il compenso massimo è necessario allegare curriculum dei docenti/relatori. c. terza fascia altri. Massimo 37,00 Euro/ora + IVA se dovuta. Per quanto riguarda il personale, i costi si intendono comprensivi di oneri fiscali, di IVA e di eventuali contributi previdenziali. IMPORTANTE: I costi del personale già in organico agli enti proponenti o agli enti partner saranno ammessi a rendiconto limitatamente alla copertura del co-finanziamento del contributo richiesto e dovranno essere supportate, il più possibile, da dichiarazioni di disponibilità all incarico con indicazione della remunerazione. Saranno invece ammessi ai fini della rendicontazione delle spese sostenute i costi del personale retribuito esterno appositamente attivato per la realizzazione del progetto o i costi del personale in organico prettamente afferenti al progetto ed eccedenti l ordinaria retribuzione e come tali dettagliatamente documentabili. Spese per viaggi effettuati con mezzi privati - Qualora la realizzazione del progetto preveda l utilizzo di mezzi privati, potrà essere riconosciuto all interessato un rimborso spese solo se esso risiede in un comune diverso da quello ove si svolge il progetto. L indennità riconosciuta con un tetto massimo di 0,30 (zero/30) per ogni chilometro di percorrenza, debitamente dettagliato su apposita richiesta di rimborso rivolta alla associazione capofila del progetto (fac-simile dal portale Internet Spese di telefonia mobile Non saranno riconosciuti importi eccedenti la somma annua complessiva di 150,00 (centocinquanta/00) da giustificarsi con documento probatorio riconducibile al numero di telefono mobile utilizzato per le attività progettuali e intestato alla associazione capofila o altre Odv partner (è esclusa la mera fotocopia della carta prepagata). Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

13 Spese forfetarie Le spese non documentabili in modo dettagliato e univoco, quali: telefono, fax, luce, gas, acqua, riscaldamento, ecc., saranno ammesse nel limite massimo del 5% (cinque percento) dell importo complessivo del progetto. La loro quantificazione andrà espressa attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sottoscritta dal legale rappresentate dell Associazione capofila del progetto scaricabile dal portale Internet Spese per vitto e alloggio Le spese per vitto e alloggio potranno essere ammesse nel limite massimo del 20% (venti percento) dell importo complessivo del progetto, con l esclusione dei progetti che prevedono attività di volontariato internazionale. COSTI NON AMMISSIBILI. Non saranno ammessi i seguenti costi: - costi non direttamente riconducibili al progetto; - pranzi e cene sociali; - costi generali di funzionamento dell associazione; - per l acquisto e la ristrutturazione di beni immobili; - oneri assicurativi resi obbligatori come previsto dalla Legge 266/91 (art. 4) per tutte le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale; - spese ritenute eccessive a insindacabile giudizio del Consiglio Direttivo del Csv di Belluno; - spese non documentabili o documentabili in modo generico (con l esclusione delle spese forfetarie di cui sotto); - spese relative ad attività commerciali e produttive marginali come individuate dal Decreto Ministeriale 25/05/1995; - attrezzature da donare ad altre strutture pubbliche e/o private; - spese di acquisto di materiale e medicinali, se non opportunamente giustificate da motivi di emergenza debitamente documentati anche sotto il profilo sanitario. Il contributo concesso non potrà, in nessun caso, originare profitto. IMPORTANTE: Qualora il progetto preveda la cessione di contributi o donazioni in denaro ad associazioni, enti o persone, tali spese dovranno essere quantificate e dichiarate espressamente nel piano economico preventivo del progetto e la loro ammissibilità sarà vincolata allo specifico e inderogabile giudizio del Consiglio Direttivo del Csv di Belluno. L ammissibilità o meno di costi non previsti nel presente bando sarà valutata di volta in volta dalla Commissione provinciale per la progettazione sociale del Csv di Belluno. ATTIVITA NON FINANZIATE I contributi del Csv non finanzieranno le seguenti attività: pubblicazioni (libri, periodici, bollettini, ecc), manufatti (statue, monumenti, ecc), gite e cene sociali (se non finalizzate ai destinatari in situazione di disagio delle associazioni proponenti o partner). Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

14 8 PREVENTIVO DEL PROGETTO Il preventivo di ogni progetto dovrà dettagliare in modo preciso le singole voci di spesa, che dovranno trovare riscontro nella rendicontazione finale. NOTA: eventuali scostamenti superiori al 20% per ogni voce di spesa rispetto a quanto dichiarato in sede di predisposizione del budget necessitano dell autorizzazione preventiva del Consiglio Direttivo del Csv di Belluno. Nel caso delle spese per il personale retribuito, qualora dovesse ravvisarsi la necessità di ampliarne l incidenza sui costi complessivi preventivamente imputati al progetto, dovrà comunque essere presentata al Csv di Belluno una richiesta preventiva di deroga. Solo successivamente all approvazione da parte del Consiglio Direttivo sarà quindi possibile sforare la voce assegnata in fase di definizione del budget. Tale sforamento non potrà comunque essere superiore al 20% di quanto previsto nel budget iniziale di progetto. 9 - RENDICONTAZIONE FINALE La rendicontazione finale del progetto dovrà contenere i seguenti documenti: - relazione finale con specificazione del calendario delle attività svolte, dei luoghi e dei tempi di svolgimento delle azioni. Essa dovrà evidenziare i risultati prodotti, i benefici sui destinatari finali, le ricadute del progetto, i dati sul numero ed il ruolo dei volontari coinvolti e sui destinatari, i fogli presenze firmati. - una copia di tutto il materiale didattico e promozionale prodotto (es. depliant, manifesti, pubblicazioni, dispense, cd rom, DVD, foto, filmati, rassegna stampa). Tali informazioni, necessarie per il saldo del contributo concesso, saranno utilizzate per documentare, attraverso gli usuali strumenti di comunicazione del Csv di Belluno, l attività svolta dalle associazioni con il supporto del Csv di Belluno; - schema di rendiconto consuntivo del progetto (confrontabile con il preventivo) con allegata copia di tutte le fatture e le ricevute attinenti con il progetto scaricabile dal portale Internet - dichiarazione di responsabilità sottoscritta dal legale rappresentante dell associazione capofila. NOTA: Il Consiglio Direttivo del Csv di Belluno si riserva di procedere, successivamente alla chiusura del progetto, a una valutazione dell impatto sociale che lo stesso ha avuto sui fruitori delle azioni progettuali, e sul contesto nel quale l'associazione beneficiaria ha operato grazie al contributo del Csv DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA ISTANZA Alla Istanza di contributo va allegata la seguente documentazione: - formulario relativo al bando debitamente compilato; - schema di budget preventivo del progetto; - ultimo bilancio consuntivo approvato (riclassificato secondo lo schema approvato dalla Regione Veneto con Dgr 4314/2009); - almeno due preventivi dettagliati riferiti alle singole voci di spesa relative al progetto. Per le Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

15 somme superiori a 500,00 i preventivi sono obbligatori; - curricula del personale retribuito; - lettere di adesione formale al progetto da parte di eventuali associazioni e/o enti partner, con cui vengono sanciti gli impegni di ognuno di essi nella realizzazione del progetto stesso; - fotocopia del documento di identità del rappresentante legale che sottoscrive la domanda; - eventuali integrazioni per meglio specificare le risposte alle singole domande; - eventuale altra documentazione relativa al progetto. NOTA: le associazioni NON iscritte nel registro regionale delle organizzazioni di volontariato, ma operanti comunque nello spirito della legge n. 266/1991, che intendano partecipare al bando per il sostegno delle associazioni di piccole dimensioni, dovranno allegare anche lo statuto sociale. 11 PUBBLICIZZAZIONE DEI PROGETTI Il progetto dovrà essere adeguatamente pubblicizzato ed in tutte le occasioni di comunicazione formale (rapporti con i media, enti, manifesti, volantini, attrezzatura, ecc.) dovrà comparire esplicitamente la dicitura con il contributo del Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Belluno. Laddove è possibile dovrà comparire il logo del Centro stesso che è reperibile sul sito oppure può essere richiesto presso le diverse sedi del Csv di Belluno. IMPORTANTE: l utilizzo del logo dovrà essere concordato con gli uffici del Csv di Belluno. NOTA: i preventivi dei singoli progetti potranno prevedere anche la spesa per l espletamento degli adempimenti di cui sopra. 12 INFORMAZIONI E MATERIALI VARI. Tutte le informazioni relative al Bando potranno essere chieste presso i seguenti recapiti: - Feltre: telefono: , fax: , feltrino@csvbelluno.it oppure - Belluno: , fax , info@csvbelluno.it - PEC: csvbelluno@pec.it da altra PEC Tutti i moduli (formulario, schema di budget preventivo e consuntivo, altri modelli) possono essere scaricati dal portale Internet Bando per progetti di Solidarietà a valenza territoriale locale - Anno /15

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