COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa. VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE n. 20 UTOE 5 VAL DI CAVA

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1 COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE n. 20 UTOE 5 VAL DI CAVA R.U.P. Arch. Nicola Gagliardi Arch. Marco Felicioli

2 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 1 DESCRIZIONE Comparto posto a sud dell abitato e compreso tra l edificato esistente ed il limite dell UTOE. L area si affaccia a nord-ovest su via della costituzione e confina con la zona agricola e con l edificato a nord-est. Obiettivi generali di progetto Foto aerea L intervento finalizzato a rinnovare la previsione del vigente R.U. scheda comparto PA 19 porta al completamento del tessuto insediativo andando a consolidare l impianto urbano. Variante al R.U. - Schema grafico indicativo Destinazione urbanistica Destinazioni d uso ammesse Strumento di attuazione Ambito di espansione residenziale residenziale L intervento è realizzabile per intero o in due sub-comparti attuabili con permesso a costruire convenzionato. Qualora i soggetti interessati intendessero variare l assetto del comparto con lo spostamento della superficie fondiaria e delle infrastrutture sarà necessaria l approvazione di un apposito piano attuativo.

3 Parametri urbanistici ed edilizi - Superficie territoriale (St): mq Superficie strade: mq Superficie standard (parcheggio-verde) (Ss): mq = Superficie fondiaria (Sf): mq = Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): mq Altezza massima consentita: m 7,00 - Rapporto di copertura (R.c.): x 25 % Sc mq Distanza dai confini: m 5,00 Vincoli Condizioni alla trasformazione Prescrizioni aggiuntive Gli edifici lungo via della Costituzione dovranno mantenere l allineamento con dell edificato esistente e quelli lungo la nova viabilità dovranno essere realizzati a m 7,50 di distanza dalla strada. L intervento è subordinato alla realizzazione prioritaria delle seguenti opere pubbliche, che dovranno essere collaudate e cedute gratuitamente all Amministrazione Comunale: - nuovo tratto di strada e parcheggio lungo il lato nord-est; - allargamento della strada esistente (via della costituzione) lungo il lato nord-ovest. La realizzazione della viabilità prevista dalla variante al R.U. è scomputabile al 100% dell importo dell urbanizzazione secondaria. Una particolare attenzione dovrà essere posta nella progettazione degli spazi di uso pubblico, i quali devono essere organici, oltre a soddisfare il fabbisogno di parcheggi e di verde, dovranno svolgere una funzione di riqualificazione e di connessione con il tessuto esistente. Alla scala edilizia le soluzioni architettoniche dovranno essere coerenti con la morfologia dei comparti limitrofi caratterizzati da una edilizia mono e bifamiliare. La sistemazione complessiva dell area dovrà prestare attenzione al margine verso la zona agricola in particolare nella progettazione dell area a verde privato sul retro degli edifici verso l area aperta. L intera progettazione dovrà tenere conto delle indicazioni contenute nel Piano del Verde approvato dall A.C. PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Relativamente alle prescrizioni di fattibilità per gli aspetti geologici, idraulici e sismici degli interventi di trasformazione proposti si rimanda alle risultanze delle indagini geologiche redatte ai sensi del DPGR 53/R/2011 a supporto della presente Variante.

4 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 2 DESCRIZIONE Comparto posto nella parte sud dell abitato. L area si affaccia su un tratto di nuova viabilità ancora da realizzare. Obiettivi generali di progetto Foto aerea L intervento propone di dare un disegno urbanistico più funzionale e coerente con gli obiettivi strategici dell UTOE. L attuazione dell intervento consentirà la realizzazione di infrastrutture quali tratto di strada di collegamento tra due rami esistenti di viabilità e tratto di percorso ciclabile. Variante al R.U. - Schema grafico indicativo Destinazione urbanistica Destinazioni d uso ammesse Ambito di espansione residenziale residenziale

5 Strumento di attuazione Parametri urbanistici ed edilizi L intervento è soggetto alla preventiva approvazione di un Progetto Unitario Convenzionato. L intervento dovrà essere attuato in modo unitario esteso all intero comparto, comprensivo delle aree per la viabilità individuate dalla presente variante al R.U. - Superficie territoriale (St): mq Superficie strade: mq Percorso ciclabile m Superficie fondiaria (Sf): mq Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): mq Altezza massima consentita: m 8,50 - Rapporto di copertura (R.c.): x 20 % Sc mq 310 Vincoli Condizioni alla trasformazione Prescrizioni aggiuntive L intervento è subordinato alla realizzazione prioritaria delle seguenti opere pubbliche, che dovranno essere collaudate e cedute gratuitamente all Amministrazione Comunale: - nuovi tratti di strada interni al comparto; - allargamento della strada esistente (via della costituzione) lungo il lato nord-ovest; - Percorso ciclabile. La realizzazione della viabilità prevista dalla variante al R.U. è scomputabile al 100% dell importo dell urbanizzazione secondaria. La presente scheda norma di comparto va a sostituire quanto previsto dalla convenzione e cessione di aree per la viabilità stipulata tra l Amministrazione Comunale e i soggetti interessati (convenzione del 10/01/2013 rep ), progetto di plani volumetrico approvato con delib. C.C. n.6 de 29/02/2012. Una particolare attenzione dovrà essere posta nella progettazione degli spazi di uso pubblico, i quali devono essere organici e dovranno svolgere una funzione di riqualificazione e di connessione con il tessuto esistente. Alla scala edilizia le soluzioni architettoniche dovranno essere coerenti con la morfologia dei comparti limitrofi caratterizzati da una edilizia mono e bifamiliare. L intera progettazione dovrà tenere conto delle indicazioni contenute nel Piano del Verde approvato dall A.C. PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Relativamente alle prescrizioni di fattibilità per gli aspetti geologici, idraulici e sismici degli interventi di trasformazione proposti si rimanda alle risultanze delle indagini geologiche redatte ai sensi del DPGR 53/R/2011 a supporto della presente Variante.

6 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 3 DESCRIZIONE Comparto posto in prossimità del centro della frazione. Obiettivi generali di progetto Foto aerea L intervento propone di dare un disegno urbanistico più funzionale e coerente con gli obiettivi strategici dell UTOE. L attuazione dell intervento consentirà la realizzazione di standard quali parcheggi/verde. Variante al R.U. - Schema grafico indicativo Destinazione urbanistica Destinazioni d uso ammesse Strumento di attuazione Ambito di espansione residenziale Residenziale L intervento è soggetto alla preventiva approvazione di un Progetto Unitario Convenzionato.

7 Parametri urbanistici ed edilizi - Superficie territoriale (St): mq Superficie strada: mq Superficie standard (parcheggio-verde) (Ss): parcheggio ( ) mq 804 verde mq Superficie fondiaria (Sf): mq Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): mq Altezza massima consentita: m 7,00 - Rapporto di copertura (R.c.): X 30 % mq Distanza dalla strada: m 5,00 Vincoli Condizioni alla trasformazione Prescrizioni aggiuntive È consentita l attuazione dell intervento esteso all intero comparto come progetto unitario, la preventiva approvazione di un Progetto Unitario Convenzionato dovrà prevedere la cessione delle aree per la viabilità, parcheggi e verde individuate dalla presente scheda. Sarà possibile attuare il comparto anche in sub-comparti, i quali dovranno prevedere la realizzazione di tutti i servizi e le infrastrutture necessarie. In qualsiasi caso dovrà essere garantito il mantenimento del disegno complessivo. Una particolare attenzione dovrà essere posta nella progettazione dell infrastruttura pubblica, la quale dovrà svolgere una funzione di riqualificazione e di connessione tra l intervento complessivo previsto dalla variante n.18 ed il tessuto esistente. Alla scala edilizia le soluzioni architettoniche dovranno essere coerenti con la morfologia dei comparti limitrofi caratterizzati da una edilizia mono e bifamiliare. L intera progettazione dovrà tenere conto delle indicazioni contenute nel Piano del Verde approvato dall A.C. PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Relativamente alle prescrizioni di fattibilità per gli aspetti geologici, idraulici e sismici degli interventi di trasformazione proposti si rimanda alle risultanze delle indagini geologiche redatte ai sensi del DPGR 53/R/2011 a supporto della presente Variante.

8 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 4 DESCRIZIONE Comparto formato da due aree, rispettivamente: area di decollo via di Scopeto al confine con il Comune di Pontedera e area di atterraggio alla sinistra di via Pinocchio. Obiettivi generali di progetto Foto aerea area di decollo L intervento propone una trasformazione urbana che porta ad una riqualificazione urbanistica e territoriale di un area degradata per la presenza di attività produttive, parzialmente utilizzate, incongrue con il contesto ambientale circostante. L obiettivo è lo spostamento dei volumi e delle superfici in altre aree all interno dell ambito urbano. area di atterraggio Variante al R.U. - Schema grafico indicativo area di decollo Destinazione urbanistica Ambito di espansione area di atterraggio Destinazioni d uso ammesse Residenziale - Direzionale servizi privati

9 Strumento di attuazione L intervento dovrà essere attuato in modo unitario esteso alle due aree, comprensivo delle aree per la viabilità e parcheggi/verde individuate dalla variante al R.U. Parametri urbanistici ed edilizi Area di decollo (ex COMPARTO 49 dati variante n.6) Officina meccanica/ residenziale/ parte del capannone dismesso Superficie territoriale (St): mq Superficie coperta edifici Sc: mq 916 Superficie coperta ed.precari: mq 179 Volume edifici V: mc Volume ed.precari: mc 564 Altezza massima esistente: m 9,60 Area di atterraggio Superficie territoriale (St): mq Superficie strade: mq Superficie standard (Ss): parcheggio mq 852 verde pubblico mq 393 Superficie fondiaria (Sf): mq Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): mq verde privato mq Altezza massima consentita: m 7,50 Rapporto di copertura (R.c.): 30 % - Sc mq 585 Vincoli Condizioni alla trasformazione Prescrizioni aggiuntive La scheda norma potrà essere attuata per volontà dei soggetti interessati alla conclusione dei cicli produttivi delle attività presenti. L intervento deve prevedere una riqualificazione funzionale dell area di decollo coerente con gli obiettivi strategici dell UTOE. L attuazione dell intervento consentirà il recupero di spazi aperti al margine nord dell UTOE, la formazione di un nuovo parcheggio pubblico in ampliamento a quello esistente e anche la realizzazione di breve tratto di percorso ciclo-pedonale lungo il margine sud del comparto; percorso che collegherà la frazione alla viabilità rurale presente oltre il confine comunale. La realizzazione del comparto è subordinata alla cessione dei suddetti spazi pubblici. Destinazioni d uso miste: Il 70% della SUL massima ammessa potrà essere destinata alla residenza e il 30% a direzionale e/o servizi privati. Al fine di garantire un equilibrato sviluppo urbano e una riorganizzazione del tessuto edilizio sono consentite tipologie edilizie coerenti con la morfologia del contesto. L intera progettazione dovrà tenere conto delle indicazioni contenute nel Piano del Verde approvato dall A.C., il parcheggio di progetto dovrà essere adeguatamente alberato. PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Relativamente alle prescrizioni di fattibilità per gli aspetti geologici, idraulici e sismici degli interventi di trasformazione proposti si rimanda alle risultanze delle indagini geologiche redatte ai sensi del DPGR 53/R/2011 a supporto della presente Variante.

10 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 5 DESCRIZIONE Comparto formato da due aree, rispettivamente: area di decollo lungo via Carlo Lorenzini e area di atterraggio lungo una viabilità rurale di collegamento tra via Terracini e via Pinocchio. Obiettivi generali di progetto area di decollo L intervento propone una trasformazione urbana che porta ad una riqualificazione urbana e territoriale. L obiettivo è riqualificare parte del territorio con lo spostamento di attività improprie presenti all interno dell ambito urbano. Foto aerea area di atterraggio Variante al R.U. - Schema grafico indicativo area di decollo Destinazione urbanistica Destinazioni d uso ammesse Strumento di attuazione Ambito di espansione residenziale area di atterraggio Area di decollo: direzionale - servizi privati residenziale; Area di atterraggio: residenziale di cui 75% della SUL per edilizia residenziale privata ed il 25% per edilizia residenziale sociale; L intervento è soggetto alla preventiva approvazione di un Piano Attuativo di iniziativa privata; il Piano potrà prevedere distinti lotti funzionali che potranno essere attuati distintamente e dovranno comprendere la realizzazione delle aree di standard pubblici viabilità e parcheggi individuate dalla variante al R.U. Parametri urbanistici ed edilizi

11 Area di decollo (ex COMPARTO 50 dati variante n. 6) Artigianale/ deposito edile/ commerciale (vendita cosmetici) Stato attuale Superficie territoriale (St): mq Superficie coperta edifici Sc: mq Superficie coperta ed.precari: mq 57 Volume edifici V: mc Volume ed.precari: mc 258 Altezza massima esistente: m 9,40 Previsioni della Variante Superficie territoriale (St): mq Superficie strada interna: mq 255 Superficie standard (parcheggio) (Ss): mq 401 Verde privato mq Superficie fondiaria (Sf): mq Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): mq Altezza massima consentita: m 7,50 Rapporto di copertura (R.c.): x 25 % - mq 729 Area di atterraggio Superficie territoriale (St): mq Superficie strade: mq Superficie standard (parcheggio) (Ss): mq 700 Superficie fondiaria (Sf): mq Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): mq verde privato mq Altezza massima consentita: m 7,50 Rapporto di copertura (R.c.): 3.234x25 % = mq 808 Vincoli Condizioni alla trasformazione Prescrizioni aggiuntive L intervento che interessa l area di decollo dovrà prevedere anche una riqualificazione del parcheggio e viabilità su via Carlo Lorenzini. La scheda norma potrà essere attuata per volontà dei soggetti interessati alla conclusione dei cicli produttivi delle attività presenti. L intervento che interessa l area di atterraggio è subordinato alla realizzazione prioritaria delle seguenti opere pubbliche, che dovranno essere collaudate e cedute gratuitamente all Amministrazione Comunale: - ripristino e riqualificazione della strada ex rurale esistente; - parcheggio pubblico lungo via Terracini; La realizzazione della viabilità prevista dalla variante al R.U. è scomputabile al 100% dell importo dell urbanizzazione secondaria. Nell area di decollo gli edifici dovranno essere oggetto di una drastica ristrutturazione essendo gli stessi incongrui rispetto al tessuto edilizio residenziale dell UTOE. Destinazioni d uso miste: il 30% della SUL massima ammessa dell area di decollo potrà essere destinata alla residenza, per la restante SUL sono ammessi direzionale e/o servizi privati. Al fine di garantire un equilibrato sviluppo urbano e una riorganizzazione del tessuto edilizio la tipologia edilizia dell area di atterraggio dovrà essere del tipo simile a quella delle zone limitrofe caratterizzate da una edilizia mono e bifamiliare. La sistemazione complessiva dell area dovrà prestare attenzione al margine verso la zona agricola. Una particolare attenzione dovrà essere posta nella progettazione degli spazi ad uso pubblico, i quali devono essere organici, oltre a soddisfare il fabbisogno di parcheggi, dovranno svolgere una funzione di riqualificazione e di connessione con il tessuto esistente. L intera progettazione dovrà tenere conto delle indicazioni contenute nel Piano del Verde approvato dall A.C. PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Relativamente alle prescrizioni di fattibilità per gli aspetti geologici, idraulici e sismici degli interventi di trasformazione proposti si rimanda alle risultanze delle indagini geologiche redatte ai sensi del DPGR 53/R/2011 a supporto della presente Variante.

12 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 6 DESCRIZIONE Comparto posto nella parte nord della frazione. L area si affaccia a ovest su una traversa di via U.Terracini e a sud su una viabilità esistente oggetto di riqualificazione. Obiettivi generali di progetto Foto aerea L intervento propone una trasformazione urbana che porta ad una riqualificazione urbana e territoriale. L obiettivo è riqualificare parte del territorio con lo spostamento di attività improprie presenti all interno dell ambito urbano. Variante al R.U. - Schema grafico indicativo Destinazione urbanistica Destinazioni d uso ammesse Strumento di attuazione Ambito di espansione residenziale Residenziale servizi privati L intero intervento è soggetto alla preventiva approvazione di un Progetto Unitario Convenzionato che prevede la realizzazione di un area di standard pubblico (verde) individuata dalla variante al R.U.

13 Parametri urbanistici ed edilizi Area di decollo (ex COMPARTO 53 dati variante n. 6) Stato attuale Superficie territoriale (St): mq Superficie coperta edifici Sc: mq 832 Superficie coperta ed.precari: mq 191 Volume edifici V: mc Volume ed.precari: mc 401 Altezza massima esistente: m 7,70 Area di atterraggio Superficie territoriale (St): mq Superficie verde privato: mq Superficie fondiaria (Sf): mq 948 Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): mq 570 Altezza massima consentita: m 7,50 Rapporto di copertura (R.c.): 948x30 % - mq 285 Distanza dalla strada: m 7,50 Distanza dai confini: m 5,00 Vincoli Condizioni alla trasformazione Prescrizioni aggiuntive L intervento dovrà prevedere anche una riqualificazione dell area di decollo da trasformare in verde privato. La scheda norma potrà essere attuata per volontà dei soggetti interessati alla conclusione dei cicli produttivi delle attività presenti. L intervento che interessa l area di atterraggio è subordinato alla realizzazione prioritaria delle seguenti opere pubbliche, che dovranno essere collaudate e cedute gratuitamente all Amministrazione Comunale: - verde privato aperto al pubblico; - percorso pedonale sul lato nord. Al fine di garantire un equilibrato sviluppo urbano e una riorganizzazione del tessuto edilizio la tipologia edilizia dovrà essere del tipo simile a quella delle zone limitrofe caratterizzate da una edilizia mono e bifamiliare. La sistemazione complessiva dell area dovrà prestare attenzione nel progetto dell area aperta a confine con l edificato esistente. L intera progettazione dovrà tenere conto delle indicazioni contenute nel Piano del Verde approvato dall A.C. PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Relativamente alle prescrizioni di fattibilità per gli aspetti geologici, idraulici e sismici degli interventi di trasformazione proposti si rimanda alle risultanze delle indagini geologiche redatte ai sensi del DPGR 53/R/2011 a supporto della presente Variante.

14 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 7 DESCRIZIONE Comparto di riqualificazione urbanistica posto lungo la nuova viabilità. Obiettivi generali di progetto Foto aerea L intervento è finalizzato portare al completamento il tessuto insediativo andando a consolidare l impianto urbano. Variante al R.U. - Schema grafico indicativo Destinazione urbanistica Destinazioni d uso ammesse Strumento di attuazione Ambito di espansione residenziale residenziale L intervento, da attuare per esteso all intero comparto, è soggetto alla preventiva approvazione di un Progetto Unitario Convenzionato. In alternativa con la preventiva approvazione di un Piano Attuativo sarà possibile prevedere una diversa distribuzione interna delle aree e una individuazione di subcomparti; il P.A. dovrà comunque definire i tempi di attuazione di tutti i comparti o subcomparti individuati.

15 Parametri urbanistici ed edilizi - Superficie territoriale (St): mq Superficie verde privato: mq Superficie fondiaria (Sf): mq Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): mq Altezza massima consentita: m 7,00 - Rapporto di copertura (R.c.): x 20 % Sc mq Distanza dalla strada: m 7,50 - Distanza dalla strada esistente: m 5,00 - Distanza dai fabbricati: m 10,00 - Distanza dai confini: m 5,00 Vincoli Metanodotto - oleodotto Condizioni alla trasformazione L attuazione dell intervento è subordinato alla realizzazione della nuova viabilità. Prescrizioni aggiuntive Una particolare attenzione dovrà essere posta nella progettazione di tutto il comparto che dovrà prevedere la sistemazione complessiva anche dell area retrostante da trattare come verde privato. Alla scala edilizia le soluzioni architettoniche dovranno essere coerenti con la morfologia dei comparti limitrofi caratterizzati da una edilizia mono e bifamiliare. Sarà consentito ai soggetti attuatori l accesso all esecuzione diretta di opere di urbanizzazione. L intera progettazione dovrà tenere conto delle indicazioni contenute nel Piano del Verde approvato dall A.C. L attuazione dell intervento dovrà in ogni caso prevedere l accesso all area dalla nova viabilità pubblica di previsione. PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Relativamente alle prescrizioni di fattibilità per gli aspetti geologici, idraulici e sismici degli interventi di trasformazione proposti si rimanda alle risultanze delle indagini geologiche redatte ai sensi del DPGR 53/R/2011 a supporto della presente Variante.

16 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 8 DESCRIZIONE Comparto di riqualificazione urbanistica posto lungo via Pinocchio e via delle colline per Legoli. L intervento propone il recupero del contesto urbano degradato con la riqualificazione Obiettivi dell edificato esistente e la riorganizzazione degli spazi pubblici e privati. generali di progetto Foto aerea Variante al R.U. Schemi grafici indicativi - in rosso i percorsi pedonali; verde pubblico come filtro tra il parcheggio e la proprietà privata; verde pubblico lungo via Pinocchio con fermata autobus. Destinazione urbanistica Destinazioni d uso ammesse Comparto zona di recupero Strumento di attuazione L intervento è soggetto alla preventiva approvazione di un Piano Attuativo di iniziativa privata. Residenziale servizi - commerciale

17 Parametri urbanistici ed edilizi Stato attuale - Superficie territoriale (St): mq Superficie standard (parcheggio-verde) (Ss): mq Superficie coperte edifici (Sc): mq Superficie coperte ed. garage: mq Volume edifici (V): mq Volume ed. garage: mq Altezza massima esistente: m 13,00 Variante - Superficie territoriale (St): mq Superficie standard (parcheggio-verde) (Ss): mq Superficie coperte edifici (Sc): mq Volume edifici (V): mq Altezza massima consentita: m 15,00 Vincoli Condizioni alla trasformazione Prescrizioni e orientamenti per la formazione del piano L intervento dovrà garantire la realizzazione di un area a verde lungo via Pinocchio di dimensioni tali da ospitare una pensilina per la fermata dell autobus. La riqualificazione dell area dovrà prevedere una diversa organizzazione degli standard parcheggio e verde pubblico di superficie complessiva non inferiore a mq 414. L attuazione dell intervento potrà prevedere in alternativa la demolizione e ricostruzione di tutti gli edifici interni al comparto. Per la riqualificazione dell area dal punto di vista sia fisico che funzionale sarà possibile utilizzare un incremento massimo del volume complessivo pari al 10%. Riqualificazione delle aree attraverso un ridisegno degli spazi da realizzare nell ambito di un intervento unitario che interessi l intero comparto comprendente gli edifici residenziali tra le due aree. L intervento dovrà prevedere: - un collegamento pedonale pubblico o di uso pubblico tra il parcheggio e l area verde; - una riqualificazione del parcheggio, con ridisegno delle pavimentazioni, allargamento dei marciapiedi, inserimento di elementi di arredo e complessivo miglioramento della permeabilità; - un ridisegno del verde, con piantumazione di arbusti ed alberature di alto fusto e elementi di arredo che favorisca la sua vivibilità e tenga conto della possibilità di realizzare una pensilina per la fermata dell autobus oltre che della possibile integrazione con le attività ai piani terra dei fabbricati. L intervento dovrà essere coordinato sotto il profilo formale con le altre aree pubbliche sulla Via Provinciale in modo da connotare l identità della frazione. PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Relativamente alle prescrizioni di fattibilità per gli aspetti geologici, idraulici e sismici degli interventi di trasformazione proposti si rimanda alle risultanze delle indagini geologiche redatte ai sensi del DPGR 53/R/2011 a supporto della presente Variante.

18 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 9 DESCRIZIONE Comparto di riqualificazione urbanistica posto lungo via delle colline per Legoli. Obiettivi generali di progetto Foto aerea L intervento propone di dare un disegno urbanistico più funzionale e coerente con gli obiettivi strategici dell UTOE. L attuazione dell intervento consentirà la riqualificazione urbanistica di un comparto dove ad oggi è presente un attività produttiva incongrua con il contesto ambientale circostante. Variante al R.U. Schema Grafico indicativo Destinazione urbanistica Destinazioni d uso ammesse Comparto di riqualificazione urbanistica Direzionale, servizi privati, commerciale

19 Strumento di attuazione L intervento è soggetto alla preventiva approvazione di un Permesso a Costruire Convenzionato. Parametri urbanistici ed edilizi Stato attuale (ex COMPARTO 55 dati variante n. 6) Artigianale (costruzione biliardi) Variante Superficie territoriale del comparto (St): mq superficie coperte edifici (Sc): mq superficie coperte ed.precari: mq 809 volume edifici (V): mc volume ed.precari: mc altezza massima esistente: m 7,40 Superficie territoriale (St): mq Superficie verde pubblico: mq 520 Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): mq Volume massimo ammesso: mc Altezza massima consentita: m 7,40 Vincoli Condizioni alla trasformazione Prescrizioni aggiuntive L intervento persegue l obiettivo generale di recupero del contesto urbano e riconversione delle attuali destinazioni produttive in destinazioni prevalentemente direzionale, commerciale e servizi privati attraverso la riorganizzazione e la ridefinizione dell assetto insediativo. Il nuovo assetto del comparto teso a riconfigurare lo spazio urbano dovrà mantenere l area pubblica lungo la via delle Colline e realizzare una banchina all interno della quale si trovi un percorso ciclo-pedonale che costeggia la suddetta via. Dovrà essere rispettata la normativa vigente in materia di dotazione di standard urbanistici che dovranno essere reperiti all interno del comparto. PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Relativamente alle prescrizioni di fattibilità per gli aspetti geologici, idraulici e sismici degli interventi di trasformazione proposti si rimanda alle risultanze delle indagini geologiche redatte ai sensi del DPGR 53/R/2011 a supporto della presente Variante.

20 U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area 10 DESCRIZIONE Comparto di riqualificazione urbanistica posto lungo via delle colline per Legoli. Obiettivi generali di progetto Foto aerea L intervento propone di dare un disegno urbanistico più funzionale e coerente con gli obiettivi strategici dell UTOE. L attuazione dell intervento consentirà la riqualificazione urbanistica di un comparto dove ad oggi è presente un attività produttiva incongrua con il contesto ambientale circostante. Variante al R.U. Schema Grafico indicativo Destinazione urbanistica Destinazioni d uso ammesse Strumento di attuazione Comparto di riqualificazione urbanistica Direzionale, servizi privati, commerciale, residenziale (max del 20% della superficie massima legittima esistente dell intero comparto) L intervento è soggetto alla preventiva approvazione di un Permesso a Costruire Convenzionato. In alternativa sarà possibile l attuazione in due o più sub-comparti esclusivamente attraverso la presentazione di un Piano Attuativo, il P.A. dovrà definire i tempi di attuazione dei sub-comparti individuati. Parametri urbanistici ed edilizi

21 Stato attuale (COMPARTO 54 dati variante n. 6) Falegnameria Superficie territoriale del comparto (St): mq superficie coperte edifici (Sc): mq superficie coperte ed. precari: mq 28 volume edifici (V): mc volume ed. precari: mc 153 altezza massima esistente: m 7,40 Superficie territoriale (St): Variante mq Superficie verde pubblico mq 277 Superficie Utile Lorda massima ammessa (sul): sarà possibile utilizzare la superficie massima legittima esistente Vincoli Condizioni alla trasformazione Prescrizioni aggiuntive L intervento persegue l obiettivo generale di recupero del contesto urbano e riconversione delle attuali destinazioni produttive in destinazioni prevalentemente direzionale, commerciale e servizi privati attraverso la riorganizzazione e la ridefinizione dell assetto insediativo. Il nuovo assetto del comparto teso a riconfigurare lo spazio urbano dovrà mantenere l area pubblica lungo la via delle Colline e realizzare una banchina all interno della quale si trovi un tratto di percorso ciclo-pedonale che costeggia la suddetta via. L intero progetto dovrà prevedere inoltre la riqualificazione del fronte che si affaccia sulla nuova viabilità posta a sud-ovest. Il P.A. potrà prevedere una diversa distribuzione interna delle aree definendo l intervento sul fronte sud-ovest, lato che si affaccia sulla nuova viabilità, con la riqualificazione dell intera area e con lo spostamento di parte della sul esistente. Dovrà in ogni caso essere garantita la realizzazione prioritaria sia delle opere pubbliche sia dell area di compensazione prevista dalle prescrizioni del Genio Civile. L area per la compensazione idraulica, come prevista dall INTEGRAZIONE ALLE INDAGINI GEOLOGICHE, dovrà essere pari a mq Dovrà essere rispettata la normativa vigente in materia di dotazione di standard urbanistici che dovranno essere reperiti all interno del comparto. Schema grafico indicativo

22 PERICOLOSITA E FATTIBILITA GEOLOGICA/IDRAULICA/SISMICA Estratto da INTEGRAZIONE ALLE INDAGINI GEOLOGICHE ai sensi dell art. 5, comma 2, del D.P.G.R. 53/R/2011 del settembre 2017.

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