COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2013 / GC DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilaquattordici il giorno quattro del mese di febbraio ( 04/02/2014 ) alle ore 09:00 nella Residenza Comunale di Modena, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori: PR. AS. 1 PIGHI Giorgio Sindaco Presidente SI NO 2 BOSCHINI Giuseppe Vice Sindaco Assessore SI NO 3 GIACOBAZZI Gabriele Assessore SI NO 4 QUERZÈ Adriana Assessore NO SI 5 ALPEROLI Roberto Assessore SI NO 6 NORDI Marcella Assessore SI NO 7 PRAMPOLINI Stefano Assessore SI NO 8 POGGI Fabio Assessore SI NO 9 ARLETTI Simona Assessore SI NO 10 MALETTI Francesca Assessore SI NO 11 MARINO Antonino Assessore SI NO Assenti giustificati: Querzè Assiste il Segretario Generale del Comune Maria Di Matteo Il Presidente pone in trattazione il seguente TOTALE N OGGETTO n. 37 PIANO URBANISTICO ATTUATIVO (PUA): PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVO AL COMPARTO EDIFICATORIO N. 353/2007 "CASEIFICIO ALBARETO" STRADA MUNAROLA - PARERE NEGATIVO ALL'APPROVAZIONE DEL PIANO

2 LA GIUNTA COMUNALE Richiamata la propria deliberazione, esecutiva ai sensi di legge, n. 409 del 05/06/2009 con la quale il Consorzio Granterre s.c.a., con sede in Modena, via Polonia n.30/33, è stato autorizzato alla formazione e alla presentazione del Piano particolareggiato di iniziativa privata sull intero comparto, sito in Modena, strada Munarola, ricompreso nell Ambito VIII ad alta vocazione produttiva agricola; Politica di intervento a - normale PSC e denominato Caseificio Albareto n. 353/2007; Visto che il Piano Urbanistico Attuativo (PUA): Piano particolareggiato di iniziativa privata n. 209/11 relativo al comparto edificatorio 353/2007 Caseificio Albareto, Strada Munarola n. 123, identificato catastalmente al fg. 35, mappale 2, 5, 58, è stato presentato, in data 3 febbraio 2011, dalle società Albalat s.c.a. e Consorzio Granterre s.c.a., divenute proprietarie delle aree oggetto di intervento, a seguito di variazione dell'assetto societario; Considerato che l'approvazione del Piano urbanistico attuativo è subordinata alla realizzazione di un'opera viaria consistente nell'adeguamento infrastrutturale di strada Munarola sino all'intersezione con strada Albareto che, a causa della criticità dell attuale sistema di accesso allo stabilimento, costituisce condizione di sostenibilità del potenziamento dell impianto esistente, così come peraltro specificato nella deliberazione di autorizzazione sopra citata; Visti gli esiti dell'istruttoria condotta sul piano presentato; Vista la proposta di provvedimento allegata quale parte integrante della presente deliberazione; Preso atto che, in particolare, durante l'istruttoria del PUA: si è provveduto ad acquisire gli apporti motivati del Settore Pianificazione Territoriale, Trasporti e Mobilità -Servizio Progettazione Reti e Gestione del Traffico- per gli aspetti inerenti la progettazione dell allargamento di strada Munarola e opere annesse e a definire il quadro economico dell opera, del Servizio Pianificazione urbanistica, mobilità e politiche abitative per gli aspetti inerenti gli interventi in zona agricola, mediante incontri specifici, nonché del Settore Ambiente per gli aspetti inerenti gli scarichi e i recapiti fognari, la laminazione delle acque, la realizzazione delle fasce verdi schermanti e il visto di HERA s.p.a relativo ai servizi a rete; si è provveduto ad effettuare in data 23 maggio 2011 l'audizione, ai sensi dell'art. 32.2, comma 2, del RUE, per poter apportare modifiche volte ad adeguare la progettazione alla normativa e alle previsioni di PRG vigente e per fornire le indicazioni necessarie alla progettazione dell opera pubblica di allargamento di strada Munarola; si è provveduto ulteriormente ad illustrare e ribadire la necessità di realizzare l'opera pubblica di che trattasi in un successivo incontro con il soggetto attuatore, in data 20/10/2012, finalizzato alla definizione degli obblighi convenzionali in ordine alla

3 esecuzione delle opere di urbanizzazione funzionali al comparto; è pervenuta lettera in data 15 gennaio 2013, acquisita agli atti del Settore al protocollo n. 5703, con la quale i soggetti attuatori comunicano l'intenzione di sospendere temporaneamente la procedura di approvazione del PUA a causa degli eventi sismici accaduti nel mese di maggio 2012, che hanno comportato danni alla struttura costringendo la proprietà a una revisione della strategia aziendale; Visto altresì che, a conclusione dell'istruttoria, con lettera in data , prot. n , inviata dal Dirigente del Settore Pianificazione Territoriale e Edilizia Privata, preso atto della volontà del soggetto attuatore espressa nella comunicazione sopracitata e confermato che l'approvazione del PUA è strettamente legata alla realizzazione dell'opera pubblica consistente nell'adeguamento infrastrutturale di strada Munarola sino all'intersezione con strada Albareto - opera che richiede fasi attuative e tempistiche certe per poter dare avvio alle procedure espropriative del caso - sono stati comunicati i motivi ostativi, ai sensi dell art. 10 Bis della legge 241/1990 e s.m, all'approvazione del Piano, in quanto tale situazione, se pur motivata, non consente di poter effettuare quelle previsioni temporali certe per poter avviare i procedimenti sopracitati, che costituiscono condizione imprescindibile per la sottoposizione del PUA all approvazione del competente organo comunale; Preso atto che, nel termine assegnato nella suddetta comunicazione, non sono pervenute osservazioni da parte del soggetto attuatore; Richiamati: l art. 35 della legge regionale n. 20/2000 e successive modificazioni ed integrazioni; gli artt e seguenti del testo coordinato delle norme di PSC POC RUE; Richiamato l'art. 48 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto il parere favorevole del Dirigente Responsabile del Settore Pianificazione Territoriale e Edilizia Privata arch. Marco Stancari, espresso in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto che il Dirigente di cui sopra attesta che il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell art. 49, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. così come modificato dall'art. 3 del D.L. 174/2012; Ad unanimità di voti espressi in forma palese; D e l i b e r a - di approvare, la proposta di provvedimento di Diniego all'approvazione del PUA- Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata- Comparto n. 353 Caseificio Albareto, che in allegato costituisce parte integrante della presente deliberazione;

4 - di non approvare, conseguentemente, per le motivazioni espresse nel presente atto e nella proposta di provvedimento di cui sopra, il Piano Urbanistico Attuativo (PUA): Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata n. 209/2011 relativo al Comparto edificatorio n. 353/2007 Caseificio Albareto, presentato in data 3 febbraio 2011 dalle Società Albalat s.c.a. e Consorzio Granterre s.c.a., per l'area identificata catastalmente al foglio 35, mappale 2, 5, 58.

5 Letto, approvato e sottoscritto Il Sindaco f.to Giorgio Pighi Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo =============================================================== La presente deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data sotto indicata. Modena, 11/02/2014 Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 21/02/2014 ai sensi dell.art. 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo

6 C O M U N E DI M O D E N A Settore Pianificazione territoriale e Edilizia privata Allegato alla deliberazione della Giunta comunale n. 37 del 04/02/2014 Oggetto: PIANO URBANISTICO ATTUATIVO (PUA): PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVO AL COMPARTO EDIFICATORIO N. 353/2007 "CASEIFICIO ALBARETO" STRADA MUNAROLA - PARERE NEGATIVO ALL'APPROVAZIONE DEL PIANO - Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione ai sensi dell art. 49, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, 29 aprile 2013 Il Dirigente Responsabile f.to Marco Stancari - Si attesta che il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell art. 49, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. così come modificato dall'art. 3 del D.L. 174/2012. Modena, 29 aprile 2013 Il Dirigente Responsabile f.to Marco Stancari Assessore proponente f.to Gabriele Giacobazzi