COMMISSIONE INFORMATICA
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- Cristiano Clemente
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1 COMMISSIONE INFORMATICA Verbale della riunione del 29/05/2008 Componente Presenza 1. Adami Ing. Paolo Sì 2. Alberto Brignoli Ing. Mauro Sì 3. Benaglia Ing. Nicola Sì 4. D Avanzo Ing. Sergio Sì 5. Fidigatti Ing. Antonio NO (*) 6. Golino Ing. Giovanni Sì 7. Guerini Ing. Giuseppe NO 8. Mazzola Ing. Luca NO 9. Norbis Ing. Laura Sì 10. Noris Ing. Umberto Sì 11. Previtali Ing. Enzo Sì 12. Zambetti Ing. Bruno Alessandro NO (*) 13. Armanni Ing. Luca Sì (*) assente giustificato Argomenti all Ordine del Giorno 1. Aggiornamento per l incarico relativo alla procedura di pubblicazione dati degli iscritti all Ordine con processo di integrazione nel sito da rinnovare 2. Aggiornamento rinnovo sito WEB: valutazione delle attività svolte e pianificazione delle prox attività 3. Elenco proposte del presidente per giornate di formazione (seminari, convegni, collab. enti privati e/o pubblici) 4. Elenco delle Attività o Programma delle attività della commissione per l anno Varie ed eventuali. Resoconto Alle la Commissione Informatica inizia i suoi lavori, valutando i punti all ordine del giorno, come segue: 1. Aggiornamento per l incarico relativo alla procedura di pubblicazione dati degli iscritti all Ordine con processo di integrazione nel sito da rinnovare (attività denominata: procedura esportazione dati sul web) La procedura (per la quale valutazioni e offerte sono state depositate in segreteria, ed approvate dal consiglio dell ordine) permetterà di tenere aggiornati, in maniera automatica e quindi senza interventi utente, i seguenti dati sul web: I. Anagrafica degli iscritti (albo); II. Commissioni dell Ordine; III. Elenchi; IV. Consulenti tecnici. Si specifica altresì che sarà possibile, in futuro, estendere la procedura per tutti quei dati trattati dall applicativo OrdineQuadro quali: segnalazioni, biblioteca, news, contabilità, etc. Prerequisiti
2 Affinché la procedura possa essere implementata sono necessari i seguenti prerequisiti: 1. Un database Sql Server (nella versione 2000 o 2005 chiamato per brevità db remoto) a servizio del server web su cui verranno mostrati i dati. Il database dovrà essere raggiungibile tramite indirizzo IP per permettere l aggiornamento diretto dai PC in dotazione della segreteria; 2. Un istanza di MSDE o MSSQL Express presso un PC della segreteria. L istanza di cui al punto 2 non ha nessun costo. E necessario però eseguire le installazioni. Le installazioni verranno eseguite dal personale dell ordine seguendo i consigli e/o direttive dell Ing Limosini. Implementazioni Per ottenere il risultato prefissato sarà quindi necessario implementare: 1. Alcune modifiche all applicativo OrdineQuadro; 2. La struttura del db remoto; 3. Il pacchetto di aggiornamento; 4. Le query e/o store procedure per il recupero dei dati dal db remoto; 5. Le pagine web che rappresentano l interfaccia utente e mostrano i risultati delle richieste degli utenti. Il punto 1 è necessario per poter far scegliere alla segreteria i dati da esportare (esempio se alcuni elenchi vogliono essere esclusi dalla procedura). Il punto 2 è necessario per creare i contenitori dei dati, il 3 per tenerli aggiornati il 4 per poterli recuperare e il 5 per mostrare i risultati. L implementazione prevede tutti e 5 i punti sempre relativi ai dati elencati (I, II, III e IV) e con lo sviluppo di pagine ASP.NET con struttura e grafica nota secondo lo schema seguente: Le pagine sono quindi 8: Albo per più parametri. Albo per nome, Albo alfabetico, Albo specialisti (consulenti tecnici), Consiglio, Elenchi, Commissioni e pagina dettaglio iscritto.l offerta relativa al punto c) non comprende quindi la personalizzazione grafica delle pagine (struttura, colori, dimensioni, etc). Sarete liberi di personalizzare il layout in quanto disporrete delle pagine sorgenti. Tempi
3 La fornitura dei punti 1, 2 e 3 potrebbe avvenire in 15 giorni lavorativi dopo l approvazione e solo dopo l esistenza dei prerequisiti. I punti 4 e 5 potranno essere implementati successivamente tenendo conto che sarà necessario un minimo coordinamento con chi sfrutterà l implementazione. 2. Aggiornamento rinnovo sito WEB: valutazione delle attività svolte e pianificazione delle prox attività L ing Previtali ritiene utile la proposta del presidente Armanni in merito all analisi dei siti online degli ordini, ma propone di focalizzare l attenzione sugli ordini nazionali che possano essere considerati best practices. L ing. Previtali prosegue nell intervento sottolineando l importanza dell analisi di un sistema di news con automatismi che consentano di ricevere solo gli update o i feedback desiderati. 3. Elenco proposte del presidente per giornate di formazione (seminari, convegni, collab. Enti privati e/o pubblici) Seminario specifico per il mondo dei Motori di Ricerca (metodi e proposte indirizzate a studi tecnici per la selezione delle informazioni nel Web) Seminario per la divulgazione delle tecnologie informatiche per il trattamento semantico dei documenti: catalogazione e ricerca Regole tecniche in materia di formazione e conservazione di documenti informatici L ing. Norbis Laura propone una giornata di Formazione per la Criptazione e la sicurezza dei dati: valutazioni in merito ai tipi di supporto utilizzati per conservare o distribuire l informazione e i criteri per proteggere tali informazioni Per coinvolgere un maggior numero di iscritti, la commissione ritiene importante utilizzare metodi di comunicazione efficaci: utilizzando inviti che in modo ancora più chiaro identifichino il problema, analizzino le potenzialità o i rischi effettivi, propongano soluzioni efficaci. Questi incontri possono essere anche l occasione per individuare nuove skills che possonano mettersi al servizio dell ordine migliorando il know-how degli iscritti. 4. Elenco delle Attività o Programma delle attività della commissione per l anno 2008 Controllo del Completamento dell incarico per la pubblicazione dati anagrafici e dei consulenti Check della lista dei siti degli ordini degli ing IT Analisi Matriciale della lista dei siti online degli Ordini degli Ing per migliorare la Ns attività di rinnovamento e innovazione Inizio delle attività di standardizzazione per i contenuti nel sito dell Ordine di Bg Primo Draft e test del sito (riservato ai colleghi della commissione entro la fine del 2008 e non di pubblico dominio)
4 5. Varie ed eventuali: Relazione riunione Comitato Coordinamento [lista-coordinamento] Considerazioni dopo Napoli Sintesi e Report riunione Comitato Coordinamento [lista-coordinamento] Considerazioni dopo Napoli in merito ad alcuni punti emersi durante la riunione del comitato a Napoli riporto le considerazioni e le osservazioni dell Ing. Mauro Brignoli: Per quanto mi pare di aver colto la prima considerazione e a mio avviso centrale, è nata dalle osservazioni fatte dal dott. Pittavo durante la lettura del documento preparato da centro studi. A. sarebbe emerso più o meno chiaramente, che il nome di Ingegnere dell'informazione, utilizzato dal nostro legislatore per descrivere la nostra figura professionale, non avrebbe una "traduzione facile ed immediata" negli altri stati europei. Nel documento si evidenzia che per la prima volta in una Direttiva (2005/44/CE) del Parlamento europeo e del Consiglio attuata con Regolamento (CE) n.414/2007 riserva un ruolo specifico agli Ingegneri Sistemisti i quali " preparano le specifiche dei sistemi e integrano gli elementi hardware e software all'interno dei componenti di sistema. Nelle poche righe lette mi pare di cogliere che il termine Ingegneri Sistemisti sia riferito in generale a ruoli che comprendono sia l'aspetto Sistemico che quello applicativo. Questa Direttiva forma un precedente e forse indica una linea europea nel definire / normare i ruoli professionali nell ambito ICT. questo a mio avviso ha(potrebbe avere) delle conseguenze anche pesanti sugli obiettivi di "promozione" della nostra figura. Uno scollamento tra definizioni in ambito Nazionale e quello Europeo (Ingegnere dell informazione Vs Ingegre Sistmista) potrebbe crea sia disagi alla nostra classe politica quando deve confrontarsi con il legislatore sia vere e proprie difficoltà nell'atto di emanazione di nuove norme e/o recepimento di nuove direttive europee. Uno scollamento tra definizioni di fatto può costringere ad una continua ed estenuante operazione di "Marketing" per spiegare che sostanzialmente la figura/competenze egli Ingegneri Sistemisti (legislazione europea) e quella degli Ingegneri dell'informazione (legislazione italiana) B. la costante azione (lavorando su diversi fronti) portata avanti dal comitato e da ciascuno di noi, nell'intento comune di raggiungere l'obiettivo principale, ovvero di "portare al centro" l'ingegnere dell'informazione e di valorizzarne la sua figura professionale, potrebbe trovare argomentazioni utili allo scopo, anche nelle seguenti considerazioni: un'azione atta a sollecitare l'armonizzazione, la definizione e l'adozione in campo nazionale dei termini d'uso generale più comunemente utilizzati nel campo ICT (TIC per dirla in ambito "europeo"). Estremizzando se la sostituzione del nome "Ingegnere dell'informazione" con quella di "Ingegnere Sistemista" fosse fattibile con poca spesa e questa invece potesse produrre risultati concreti e importanti forse sarebbe il caso di prenderla in considerazione. Continuare l'azione di proposta nell'adozione di strumenti legislativi nazionali che recepiscano l'idea di fondo trasmessa dalla Direttive relativa ai servizi armonizzati d'informazione fluviale RIS anche in altri ambiti non ancora "Normati" a livello comunitario. E' opportuno che tutta una classe di professionisti sia direttamente coinvolta e consapevole - con relativi onori ed oneri - nel delicato processo di ammodernamento che ci accingiamo a fare nella conversione all'era digitale. C. La frequenza di questi repentini cambiamenti tecnologici (che a loro volta poi determinano la necessità di un adeguamento sociale e culturale) che noi tutti stiamo vivendo e a cui dovremo sempre più frequentemente confrontarci rende necessaria una figura professionale intermedia tra chi detiene tali capacità di innovazione tecnologica e i cittadini tutti che la utilizzano(spesso anche subiscono). Per poter candidarsi ad essere un "traghettatore" L'Ingegnere dell'informazione penso che non possa sottrarci in primo luogo ad agire e sperimentare su se stesso. Di seguito alcuni possibili progetti su cui misurarsi concretamente Sperimentare ed saper utilizzare concretamente ed efficacemente nuovi strumenti e modelli di comunicazione di gruppo. I risultati di un gruppo di lavoro dedicato potrebbero essere utile e di supporto per tutta la mailing-list. utilizzo della mailing-list come brain-storming agile ed immediato di comunicazione
5 utilizzo di forum tematici per gruppo di lavoro per una comunicazione più strutturata ed articolata negli interventi (linea temporale immediata e visibile) maggior utilizzo del sito collaborativo per organizzare lo stato dell arte della documentazione ufficiale maggior utilizzo delle pagine web del sito collaborativo per la visibilità dei gruppi di lavoro aperti e dei loro componenti utilizzo di chat e IM per una collaborazione immediata di tipo spicciolo organizzazione di teleconferenze del comitato tra i diversi ordini provinciali: rafforzamento della sinergia dei gruppi di lavoro, aumento della frequenza degli incontri, possibilità di condividere seminari e incontri di approfondimento tematici e specifici una volta sperimentato fatto proprio i nuovi strumenti-modelli di comunicazione, imparare dalla lesson learned cercando di renderli disponibili a nuovi soggetti; per esempio ai colleghi dei settori Civile ed Industriale. Una volta fatto proprio lo strumento-modello è possibile portare ad altre associazioni professionistiche e/o sociali quanto appreso/utilizzato instaurando un circolo virtuoso. Promuovere iniziative per aiutare l adozione di questi nuovi mezzi modelli strumenti: analoghe a quelle dei concorsi proposte qualche giorno fa sulla nostra mailing-list. Perché non puntare in alto mettendoci tutti in gioco partecipando a livello di Ingegneri del terzo settore ad iniziative promosse direttamente dall Unione Europea. Invito tutti a dare una lettura sulle iniziative di respiro europeo attualmente in corso. Stiamo parlando di rifare/re ingegnerizzando il sito del CNI facendo in modo che questo sia di utilità per tutta la categoria perché non inserirlo come progetto?! D. Sono certo che una nostra eventuale partecipazione potrebbe avere sol che molteplici effetti benefici a tutti i livelli per il raggiungimento degli obiettivi del nostro comitato E. potrebbe contribuire a portare poco di aria nuova nell ordine e di stimoli per tutti le persone che attualmente non sono iscritte all ordine in quanto non riescono a vederne l utilità : in questo caso vi sarebbe la possibilità di partecipare attivamente ad un progetto importante e di lunga durata. L ing. Umberto Noris e l ing. Enzo Previtali commentano il resoconto dell Ing. Brignoli Mauro considerando che è necessario diffondere la consapevolezza che nel settore dell informazione può essere considerato anche l ing che senza un titolo specifico ha notevoli professionalità ed ha acquisito competenze durante la propria attività lavorativa, anche come dipendente; entrambi concludono ricordando che è molto importante che la figura dell ingegnere possa aver sempre chiara la propria finalità a prescindere dal settore. L accoglimento di questo messaggio porterà ad aumentare il senso di appartenenza all ordine degli ing. e quindi anche a tutti gli iscritti di Bergamo. L ing Bruno A. Zambetti segnala in un l interesse affrontato nella mailing list listacoordinamento-help@inginformazione.it relativo al documento per la PA. Ritiene che sarebbe utile affontare l argomento nella commissione e nell ordine di Bg, come primo passo indispensabile per "dare dignità" gli ingegneri dell'informazione. Il presidente coglie il suggerimento e propone di portare l argomento come odg di una riunione della commissione Informatica.
6 La commissione informatica, formalizza la nomina dell Ing Mauro Brignoli come Rappresentante nella Commissione informatica durante gli incontri del Comitato di coordinamento delle commissioni dell'ingegneria dell'informazione e delle Telecomunicazioni; le valutazioni e la scelta del rappresentante sono avvenute anche nella precedente riunione e durante lo scambio di messaggi online. Ricordo sempre che la procedura di approvazione dei verbali è la seguente: nella settimana successiva alla riunione, il verbale verrà inviato, in forma elettronica, a tutti i membri; entro 7 giorni ognuno può esprimere il suo commento inviandolo a tutti gli altri; dopo di ciò, in mancanza di altri commenti, nello spirito del silenzio assenso, il verbale è definitivamente approvato ed inviato a cura del Presidente alla segreteria per l archiviazione e pubblicazione sul Web. Alle ore 19:55, non essendoci altro da discutere, la riunione si scioglie.. F.to Il Presidente dott. Ing. Luca Armanni Nota bene: Per le future convocazioni, si invitano tutti i partecipanti alla Commissione a segnalare sempre l eventuale impossibilità a partecipare alle riunioni, al fine di organizzare meglio le attività.
Verbale della riunione del 29/10/2008
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