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1 Mario Calderini Smart Communities & Finance Mario Calderini Politecnico di Milano Presidente Comitato Smart Communites POLITECNICO DI MILANO

2 Smart Communities Smart Communities è un agenda politica che, traendo spunto dalla metafora delle Smart City, ne amplia il significato: muovendo da una connotazione urbana ad una più articolata rappresentazione del territorio e delle comunità che lo compongono; saldando la visione tipicamente tecnologica con visione di innovazione economica e sociale che si origina nelle comunità; Prima ancora di essere un fascio di traiettorie tecnologiche, la smart community è sia il prodotto di bisogni sociali emergenti su scala urbana sia la concreta manifestazione di una nuova generazione di politiche per l innovazione che investiranno con forza i diversi livelli delle nostre amministrazioni. E l intersezione tra dimensione tecnologica delle smart cities e innovazione sociale. POLITECNICO DI MILANO 2

3 Contesto e scopo del Comitato In Italia tra il 2011 e il 2014 sono stati investiti circa 800 ML di fondi pubblici in sostegno a imprese e università per lo sviluppo di competenze e nuove tecnologie nel settore delle smart communites; Tale attività di capacity building non si è tradotta ancora in progetti di sviluppo concreto da parte delle amministrazioni locali e quindi in benefici per i cittadini; Lo scopo del Comitato Smart Communities, previsto dal art. 20 del DL 179/2012 è quello di tradurre tali potenzialità in benefici per i cittadini, trasformando prototipi e dimostratori in applicazioni di larga scala. Questo è il contenuto del Piano Nazionale delle Comunità Intelligenti, che verrà predisposto dal Comitato e sottoposto per l approvazione al Consiglio dei Ministri, a partire dal mese di Giugno, come previsto dalla legge. POLITECNICO DI MILANO 3

4 Le ragioni di una politica Narrativa e rendicontabilità sociale: riavvicina nei cittadini il concetto di investimento in ricerca e beneficio percepito; Dualità: con le stesse risorse si fa politica industriale e si migliora la vita dei cittadini; Sviluppo locale: definisce un nuovo modello di ingaggio tra sistema delle competenze e territorio; Innovazione sociale: tecnologia al servizio di un nuovo modello di innovazione sociale; Vocazione nazionale: sviluppo di competenze fortemente radicate a fattori distintivi nazionali; POLITECNICO DI MILANO 4

5 Indice e struttura Piano Nazionale SC 1. Introduzione (Ruolo del Comitato e riferimenti legislativi, Indirizzo politico, Executive Summary) 2. Le Smart Communities in Italia e in Europa (Rassegna di evidenze e buone pratiche) 3. Lo Statuto di Cittadinanza Intelligente (Principi dello Statuto, Strumenti di Partecipazione) 4. La piattaforma delle Smart Communities (Principi, Regole, Specifiche tecniche) 5. Strumenti finanziari per le Smart Communities (Strumenti pubblici, PPP, Procurement) 6. Misurazione e monitoraggio delle Smart Communities (Stato delle SC, infrastruttura di monitoraggio, bisogni dei cittadini) 7. Linee di sviluppo e piano di attività 5

6 Contenuti del Piano Nazionale Comunità Intelligenti Statuto di Cittadinanza Intelligente Piattaforma Smart Communities Strumenti finanziari Infratrutture di monitoraggio e valutazione POLITECNICO DI MILANO 6

7 Finanza per Smart Communities Smart Communities Finance Finanza Pubblica Strumenti Finanziari Procurement H2020 Fondi Strutturali Bilancio ordinario PPP Social Impact Finance Schemi di garanzia Appalti innovativi PPI e PCP

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