GAS Solare Un Gruppo d Acquisto Solare e Solidale per lanciare l energia solare a Legnago

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1 GAS Solare Un Gruppo d Acquisto Solare e Solidale per lanciare l energia solare a Legnago Legnago 9 dicembre 2008 con Davide Sabbadin di Legambiente Padova, responsabile del G.A.S. Solare di Padova Questo documento è rilasciato da Legambiente sotto licenza Creative Commons BY-NC-SA Alcuni diritti riservati dettagli

2 PERCHÉ L ENERGIA SOLARE? Per responsabilità verso l ambiente. Ridurre le emissioni clima alteranti. Perché è conveniente. Con il Conto Energia investire nel fotovoltaico è remunerativo. Per risparmiare sull energia che si consuma oppure per venderla. L energia solare è democratica. Fine dei monopoli, ognuno produce e condivide in rete l energia. Per il termico detrazione IRPEF del 55%* o del 36% * Il Decreto anticrisi rende più difficile la detrazione fiscale del 55% in 3 anni. Se la domanda viene bocciata si avrà comunque diritto alla detrazione del 36% in 10 anni.

3 Creare un GAS solare Per installare impianti solari fotovoltaici o termici. Un gruppo aperto a famiglie, aziende, enti pubblici. Più siamo e migliori condizioni potremo ottenere dai fornitori. Condivisione di informazioni e competenze.

4 GAS solare. LE TAPPE 1. INFORMAZIONE E PROMOZIONE 2. ADESIONE 3. RACCOLTA DATI 4. ELABORAZIONE DEL CAPITOLATO 5. RICHIESTE DI PREVENTIVO AGLI INSTALLATORI 6. SELEZIONE DELLE MIGLIORI OFFERTE 7. SCELTA DELLA MIGLIORE 8. CONTRATTI CON GLI INSTALLATORI 9. INSTALLAZIONE ED ATTIVAZIONE DEI CONTRATTI IN CONTO ENERGIA

5 1. INFORMAZIONE e PROMOZIONE Raccogliere nel gruppo tutti gli interessati Organizzare incontri pubblici Passaparola Newsletter Sportello Energia

6 2. ADESIONE L adesione al GAS solare è libera e gratuita. In questa fase indica solo un interesse, non vincolante, all installazione. Si aderisce al GAS compilando un modulo. Gli aderenti verranno tenuti informati sugli sviluppi.

7 3. RACCOLTA DATI Raccolto un numero significativo di adesioni si passa alla raccolta dei dati sugli impianti da realizzare. Su questa base saranno stilati capitolato e preventivi. E importante che i dati siano attendibili. Lo deve fare chi è già abbastanza convinto di proseguire. Contestualmente si chiederà un contributo per spese di segreteria (30-50 ).

8 4. CAPITOLATO Sulla base del numero degli impianti e delle superfici da installare viene elaborato un capitolato da inoltrare alle aziende per la preparazione delle offerte. I preventivi dovranno essere chiavi in mano con prezzi al kwp per il fotovoltaico ed al m 2 per il termico, per prodotti ed installazioni garantite e di qualità. Deve comprendere: Pannelli, inverter, tutto l occorrente per l installazione, la connessione all impianto, alla rete e per il buon funzionamento. Autorizzazioni, progettazione, manodopera. Pratiche per attivazione Conto Energia o detrazione 55 o 36%. Manutenzione ordinaria e straordinaria. Assicurazione eventi atmosferici e furto.

9 5. PREVENTIVI Ricerca delle aziende installatrici. Inoltro del capitolato con la richiesta di un offerta.

10 6. PRE-SELEZIONE Elaborazione dei preventivi. Selezione delle migliori offerte.

11 7. SCELTA FINALE Scelta della migliore offerta. Viene fatta dall assemblea del GAS (all unanimità salvo ritiro). È importante sottolineare che un eccessivo ritiro di adesioni in questo momento può compromettere la validità del preventivo.

12 8. CONTRATTO Ciascun aderente stipula un contratto personalizzato con la ditta vincitrice sulla base del preventivo vincente. Eventuali lavori extra-preventivo vanno risolti a parte dal singolo. Ad esempio: Autorizzazione paesaggistica Preparazione del supporto Lavori particolari (rimozione amianto, rinforzo struttura, isolanti, ecc.)

13 9. INSTALLAZIONE Installazione dell impianto Attivazione dei contratti con GSE / ENEL

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15 Gli incentivi in Conto Energia kwp Non integrato Parzialmente integrato Integrato 1 P 3 0,4 0,44 0,49 3 < P 20 0,38 0,42 0,46 P > 20 0,36 0,4 0,44 Incentivi relativi al Dal 2009 vengono decurtati del 2% all anno L'art. 6.2 del decreto "Conto Energia" di febbraio 2007 recita: L'energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici, realizzati in conformità al presente decreto ed entrati in esercizio in ciascuno degli anni del periodo intercorrente tra il 1 Gennaio 2009 e il 31 Dicembre 2010 ha diritto, in relazione alla potenza nominale e alla tipologia dell'impianto, alla tariffa incentivante di cui al comma 1, decurtata del 2% per ciascuno degli anni di calendario uccessivi al 2008, con arrotondamento commerciale alla terza cifra decimale, fermo restando il periodo di venti anni"

16 CONTO ENERGIA. Novità dalla rete. La delibera dell Autorità per l Energia Elettrica e del Gas 74/08 prevede che - di Giuseppe Gazzillo Il credito di energia è utilizzabile anche oltre i 3 anni. Al termine di ogni anno, i produttori da piccoli impianti da rinnovabili o da cogenerazione potranno pagare esclusivamente la differenza tra quanto dovuto per l'energia consumata e la compensazione ottenuta per l'energia prodotta. Se il valore di mercato dell'energia immessa in rete supera il valore di mercato dell'energia prelevata, viene maturato un 'credito', che a differenza di quanto previsto in precedenza, non si annullerà trascorsi i 3 anni. Dal 1/1/09 il servizio di scambio sul posto verrà erogato dal Gestore del Sistema Elettrico (GSE) e non più dai distributori. Esso sarà gestito attraverso un portale informatico secondo modalità uniformi per tutto il sistema nazionale. Finanziaria di Mario Delfino La detrazione IRPEF del 55% riconosciuta agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici viene confermata anche nel triennio successivo ( ). L'importo della detrazione può essere suddiviso in quote uguali, in un numero di anni che deve rientrare nel seguente intervallo, a scelta del contribuente: da un minimo di 3 ad un massimo di 10. Infine, non è più necessario esibire l'attestato di qualificazione energetica per ottenere le detrazioni del 55%, per le seguenti tipologie di interventi di riqualificazione energetica: sostituzione di finestre comprensive di infissi in singole unità immobiliari installazione di pannelli solari termici. Il Decreto anticrisi rende più difficile la detrazione del 55% in 3 anni. Se bocciata si ha comunque diritto alla detrazione del 36% in 10 anni. Eliminata la necessità di presentare la DIA par. 3 art. 11 del Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n.115 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.154 del " Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 26, comma 1, della legge 9 gennaio 1991, n. 10, e successive modificazioni, gli interventi di incremento dell'efficienza energetica che prevedano l'installazione di singoli generatori eolici con altezza complessiva non superiore a 1,5 metri e diametro non superiore a 1 metro, nonché di impianti solari termici o fotovoltaici aderenti o integrati nei tetti degli edifici con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda e i cui componenti non modificano la sagoma degli edifici stessi, sono considerati interventi di manutenzione ordinaria e non sono soggetti alla disciplina della denuncia di inizio attivita' di cui agli articoli 22 e 23 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, e successive modificazioni, qualora la superficie dell'impianto non sia superiore a quella del tetto stesso. In tale caso, fatti salvi i casi di cui all'articolo 3, comma 3, lettera a), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, e successive modificazioni, e' sufficiente una comunicazione preventiva al Comune"

17 SOLARE TERMICO. DETRAZIONE 55% Procedura per la detrazione del 55% dall'irpef delle spese di riqualificazione energetica dell'immobile. Secondo la normativa vigente i passi per usufruire della detrazione fiscale del 55% sono: - Effettuare l intervento di riqualificazione energetica nel rispetto dei requisiti limite previsti dalle norme per i vari componenti. - Pagare l intervento di riqualificazione tramite bonifico bancario specificando il proprio codice fiscale e codice fiscale o partita iva del beneficiario, chiedendo al beneficiario di specificare in fattura l importo della manodopera, pena l impossibilitŕ di usufruire delle detrazioni fiscali. - Incaricare un tecnico di svolgere le seguenti operazioni: 1) Dichiarazione di conformità ai requisiti richiesti. 2) Attestazione di qualificazione energetica (o di certificazione energetica nel caso della regione Lombardia). 3) Redazione di una valutazione dei benefici ottenuti con l intervento di riqualificazione energetica. - Inviare all ENEA copia firmata in originale della documentazione di cui ai punti 2) e 3).

18 La legge finanziaria per il 2008 (legge 24 dicembre 2007, n. 244) ha prorogato fino al 31 dicembre 2010 le agevolazioni fiscali (introdotte dalla legge finanziaria per il 2007) spettanti ai contribuenti che sostengono spese per il conseguimento di risparmio energetico. I benefici consistono in una detrazione dalle imposte sui redditi (Irpef o Ires) del 55 per cento delle spese sostenute, entro un limite massimo che varia a seconda della tipologia dell intervento eseguito. Oltre alla proroga, la legge finanziaria per il 2008 ha previsto con decorrenza 1 gennaio 2008: l esonero dalla presentazione della certificazione per la sostituzione di finestre e per l installazione di pannelli solari; (serve sempre invece per ottenere l incremento della tariffa incentivante in Conto Energia) la possibilità di ripartire la detrazione da 3 a 10 anni, a scelta del contribuente; l estensione dell agevolazione anche per l installazione di altri tipi di impianto di riscaldamento.ù la Finanziaria 2008 ha prorogato per il triennio l applicazione dell Iva ridotta al 10 per cento per le prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, realizzati su immobili residenziali. Dalla Guida 2008 della Agenzia delle Entrate

19 COSTI INDICATIVI E NON VINCOLANTI PER IL SERVIZIO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI AD USO CIVILE (RESIDENZIALE E TERZIARIO) Schema di regolamento di attuazione dell articolo 4, comma 1, lettere a) e c), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, e successive modifiche e integrazioni, concernente Attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia emanato dal PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [...] 3.2 Metodo di calcolo da rilievo sull edificio di cui al paragrafo 4, punto 2ii, delle Linee guida di cui al comma 1. Il servizio di certificazione si intende comprensivo del rilevo in sito, in assenza di elaborati progettuali, dell elaborazione dei dati raccolti con il metodo di calcolo da rilievo sull edificio di cui al paragrafo 4, punto 2ii., delle Linee guida di cui al comma 1*, e della predisposizione della documentazione di certificazione energetica. La tabella seguente si riferisce alla superficie utile dell edificio ed esprime una valutazione in assenza di ripetibilità tipologica dell edificio e dell attestato di qualificazione energetica. Edificio monofamiliare 2,0 /m2 Edificio fino 1000 m ,8 /m2 Edificio fino 3000 m ,7 /m2 Per la certificazione energetica di una singola ed unica unità immobiliare in edifici multipiano (condomini), il costo indicativo, comprensivo di ogni prestazione, è di 300. [..] Costo certificazione edificio da 60m2 = 2,0 /m2 x 60m2 = 120 Costo certificazione edificio da 1000m2 = ,8 /m2 x 1000m2 = 850 Costo certificazione edificio da 3000m2 = ,7 /m2 x 3000m2 = 2500