CITTÀ DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di Mantova

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1 Oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI RENDICONTO ESERCIZIO 2008 E RELAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. LA GIUNTA COMUNALE - VISTE le disposizioni contenute negli artt. 227 e seguenti del TUEL 18 Agosto 2000 n. 267, relative alla formazione del rendiconto di gestione, comprendente il Conto del Bilancio, il Conto Economico ed il Conto del Patrimonio; - VISTO il D.P.R. 31 gennaio 1996 n. 194 che approva i modelli di cui all art. 114 del D.Lgs. 25 febbraio 1995 n. 77; - VISTO l art. 229, comma 9 del TUEL 18 agosto 2000 n. 267, il quale dispone che al conto economico è accluso un prospetto di conciliazione, che partendo dai dati finanziari della gestione corrente del conto del bilancio, con l aggiunta di elementi economici, raggiunge il risultato finale economico. I valori della gestione non corrente vanno riferiti al Patrimonio ; - VISTO il proprio atto n. 9 del 29/01/2009, esecutivo, con cui si è provveduto all approvazione del verbale di chiusura per l esercizio finanziario 2009; - PRESO ATTO che il fondo di cassa alla chiusura dell esercizio finanziario 2008 è pari a ,48=, come attestato dal Tesoriere C.le Banca Popolare di Verona, S. Geminiano e S. Prospero S.p.A. (ns. prot. n 692 del 15/01/2009); - VISTE le norme in vigore, relative al Patto di stabilità interno per l esercizio 2008, e precisamente: art. 1, commi da 676 a 702 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (L.F. 2007), che stabilisce gli obiettivi per il triennio ; circolare Ministero Economia e Finanze 22 febbraio, 2007, n. 12, che è strumento di ausilio nell applicazione delle nuove regole del patto di stabilità interno per le autonomie locali (Regioni, Province e Comuni); art. 1, commi 379, 380 e 386, e art. 3, comma 137, della legge finanziaria 24 dicembre 2007, n. 244, che stabilisce gli obiettivi per il patto di stabilità interno per il triennio 2008/2010; circolare Ministero Economia e Finanze 11/04/2008, n. 8, che contiene criteri interpretativi per l'applicazione del patto di stabilità interno da parte degli enti locali secondo le disposizioni della legge finanziaria 2008; decreto del Ministero dell'economia e delle Finanze 05/05/2008, concernente la determinazione degli obiettivi programmatici relativi al Patto di stabilità interno 2008/2010 (pubblicato sulla G.U. n. 113 del 15 maggio 2008); art. 77 bis del D.L. 25/06/2008, n. 112, convertito in legge con modificazioni dall art. 1 comma 1 della L. 06/08/2008, n. 133 (articolo aggiunto dalla legge di conversione), che definisce le nuove modalità di calcolo dell obiettivo programmatico di competenza mista per il triennio 2009/2011; art. 77 bis comma 20 del D.L. 25/06/2008, n. 112, convertito in legge con modificazioni dall art. 1 comma 1 della L. 06/08/2008, n. 133 (articolo aggiunto dalla legge di conversione), relativo al nuovo sistema sanzionatorio nel caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno relativo agli anni ; decreto del Ministero dell'economia e delle Finanze 17/12/2008, concernente le modalità e la tempistica del monitoraggio trimestrale (pubblicato sulla G.U. n. 13 del 17/01/2009); - VISTO il Conto reso dal tesoriere comunale, Banca Popolare di Verona, S. Geminiano e S. Prospero SpA., in data 30/01/2009 prot. n ;

2 - VISTA la determinazione del Dirigente Area Finanziaria n. 15 dell 11/03/2009, con la quale, sulla base delle indicazioni fornite dagli uffici competenti, si è formalizzato il riaccertamento dei residui attivi e passivi da riportare al bilancio 2009; - RILEVATO che la Giunta Comunale, tenuto conto della determinazione suddetta e a mezzo gli uffici competenti, ha provveduto alla formazione del conto del Bilancio, alla determinazione dei residui attivi e passivi esistenti alla fine dell esercizio e da iscrivere nel conto, previo accertamento dei residui attivi insussistenti ed inesigibili e dei residui passivi insussistenti verificando per ciascuno di essi le motivazioni che comportano la cancellazione e i titoli per il mantenimento in conformità al secondo e terzo comma dell'art. 228 del TUEL 18 Agosto 2000, n. 267; - DATO ATTO che nel corso dell esercizio 2008, dopo le opportune verifiche si rileva l esistenza di debiti fuori bilancio, come da elenco sotto riportato, e che gli stessi sono stati tutti riconosciuti e finanziati entro la data di approvazione della presente deliberazione: ATTO OGGETTO/COMUNICAZIONE/TRASMISSIONE IMPORTO C.C. 04/07/ SENTENZA N. 1202/07 DEL TRIBUNALE DI VERONA. COMUNE /PAVAN MIRTA. RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO. 302,97 Verbale del Collegio dei Revisori n 18 del 26/06/2008 Trasmissione alla Corte dei Conti prot. n del 16/07/ CONSIDERATO che: a) in data 27/04/2006, con deliberazione n. 40, il Consiglio Comunale ha approvato la costituzione ed il regolamento di funzionamento dell Istituzione dei servizi culturali Città di Castiglione delle Stiviere ; b) il Regolamento adottato, all art. 9, prevede che il Consiglio d Amministrazione deliberi e trasmetta al Consiglio Comunale, tra gli altri, anche il programma annuale delle attività, comprendente la relazione previsionale e programmatica, il bilancio economico di previsione annuale e pluriennale (art. 9, lett. b) ed il conto consuntivo corredato dalla relazione annuale sull'attività svolta (art. 9, lett. c); c) in data 14/11/2008, con deliberazione n. 18, il C.d.A. dell Istituzione ha approvato il Bilancio di Previsione per l esercizio 2008 e che lo stesso, completo di tutti gli allegati obbligatori, è stato sottoposto all esame del Consiglio Comunale, che lo ha approvato in data 21/12/2008, con deliberazione n. 115; d) nel corso dell esercizio finanziario 2008 il C.d.A dell Istituzione ha approvato cinque variazioni al Bilancio di previsione, che, a norma dell art. 21 del regolamento dell Istituzione, sono state sottoposte all approvazione del Consiglio Comunale nel caso in cui comportassero modifica sostanziali del programma delle attività con maggiori costi e oneri tali da richiedere al Comune un aumento del trasferimento, mentre sono state adottate autonomamente in tutti gli altri casi: Delib. approvazione Org. N Data Oggetto Consiglio C.le Atti sottoposti all approvazione del Consiglio Comunale (art. 21, c. 3 Regolamento dell Istituzione) CDA CDA DD SECONDA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 8 23/06/ ED AL BILANCIO PLURIENNALE Atti adottati autonomamente dal CdA 1^ VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 6 12/05/ VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 5 05/06/2008 ECONOMICO 2008 DELL ISTITUZIONE APPROVAZIONE 3 VARIAZIONE DI BILANCIO DI CDA 16 24/07/2008 PREVISIONE 2008 ED AL BILANCIO PLURIENNALE VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE DD 7 11/09/2008 ECONOMICO 2008 DELL ISTITUZIONE CC 53 04/07/2008

3 Org. N Data Oggetto APPROVAZIONE 4 VARIAZIONE DI BILANCIO DI CDA 17 20/10/2008 PREVISIONE 2008 ED AL BILANCIO PLURIENNALE APPROVAZIONE 5 VARIAZIONE DI BILANCIO DI CDA 23 13/11/2008 PREVISIONE 2008 ED AL BILANCIO PLURIENNALE Delib. approvazione Consiglio C.le e) Il Consiglio di amministrazione, nell ambito della propria autonomia gestionale, ma comunque rispettando le previsioni contemplate nel Piano Programma approvato dal Consiglio Comunale, ha provveduto ad effettuare autonomamente alcune variazioni al Bilancio di previsione, destinando le risorse trasferite dal Comune ai diversi servizi dell Istituzione, coerentemente con la quantificazione complessive, rimodulandoli nel dettaglio; f) in data 02/04/2009, con deliberazione n. 3, il C.d.A. dell Istituzione ha approvato il conto consuntivo 2008, corredato di tutti i documenti obbligatori, e che lo ha trasmesso al Comune, per gli atti successivi; - VISTI: - lo schema di conto del Bilancio 2008 e relativi allegati (all. A), comprendente il prospetto di conciliazione, il conto economico ed il conto del patrimonio e i relativi allegati, così come elencati: 1. Prospetto di conciliazione, Conto economico, Rendiconto generale del Patrimonio 2. Determinazione del Risultato di Amministrazione Quadro riassuntivo della gestione finanziaria (D.P.R. 194/1996) 2 metodo (art. 186 TUEL D.Lgs. 267/2000) 3 metodo (analisi degli scostamenti) 3. Analisi della situazione contabile Situazione contabile di parte corrente Situazione contabile di conto capitale Situazione contabile di gestione servizi conto terzi Tabella di raccordo 4. Analisi della situazione di competenza Quadro riassuntivo di competenza Equilibri di Bilancio di competenza 5. Quadro riassuntivo del risultato di cassa 6. Parte entrata 7. Parte spesa 8. Riepilogo generale di classificazione delle spese 9. Risultati differenziali 10. Funzioni delegate dalla Regione e utilizzo contributi e trasferimenti organismi comunitari 11. Tabella dei parametri di rilevazione delle condizioni di deficitarietà e verifica dei parametri di dissesto 12. Indicatori dell entrata ed indicatori finanziari ed economici generali 13. Servizi indispensabili, servizi a domanda individuale e servizi diversi; parametri di efficacia ed efficienza 14. Investimenti Quadro generale riassuntivo della competenza Gestione dei residui 15. Elenco dei mutui ed altri debiti deliberati e concessi nell esercizio Gestione dei vincoli di cassa

4 Mutui Ritenute erariali 17. Elenco delle variazioni di Bilancio e dei prelevamenti di fondi deliberati nel Estinzione anticipata di mutui: Piano finanziario 2006/ Patto di stabilità Calcolo degli obiettivi 2008 Verifica degli obiettivi al 31/12/ Certificato di pubblicazione e di deposito del conto. - la Relazione al rendiconto 2008, di cui all art. 151 comma 6 del TUEL 18 agosto 2000, n. 267 contenente le osservazioni e le determinazioni in merito agli obblighi derivanti dal patto di stabilità (all. B); - il riaccertamento dei residui attivi e passivi composto da: riaccertamento dei residui attivi provenienti dalla gestione della competenza e dei residui (all. C) ; riaccertamento dei residui passivi provenienti dalla gestione della competenza e dei residui (all. D), elenco dei residui attivi di dubbia esigibilità, stralciati dal conto del bilancio e da annotare nel conto del patrimonio (all. E); - il Conto Consuntivo dell Istituzione (all. F), comprendente: - Per quanto attiene al risultato economico: 1) Il conto Economico, 2) Lo Stato del patrimonio; - Per quanto attiene al risultato finanziario: 3) La Determinazione del risultato di amministrazione: Il Quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria, 2 metodo (art. 186 D.Lgs 18/08/2000, n. 267), 3 metodo analisi degli scostamenti; 4) Analisi della situazione contabile: Situazione contabile di parte corrente, Situazione contabile di conto capitale, Situazione contabile di gestione servizi conto terzi, Tabella di raccordo; 5) Analisi della gestione di competenza; 6) Il Quadro riassuntivo della gestione di cassa, sottoscritto dal tesoriere dell ente, Banca Popolare di Verona. S. Geminiano e S. Prospero SpA Ag. di Castiglione delle Stiviere (MN); 7) Quadri generali Riassuntivi: dell Entrata, della Spesa, dei Risultati Differenziali; 8) Il Conto del Bilancio Parte Entrata ; 9) Il Conto del Bilancio Parte Spesa; - la Relazione Annuale dell Istituzione (all. G); - DATO ATTO che il Conto del Bilancio del precedente esercizio finanziario è stato approvato regolarmente, come risulta dalla deliberazione C.C. n. 43 del 03/06/2008, esecutiva ai sensi di legge; - DATO ATTO altresì che:

5 - si è provveduto in data 30/09/2008, con delibera C.C. n. 69, esecutiva, alla salvaguardia degli equilibri di bilancio; - non esistono debiti fuori bilancio ricadenti nelle ipotesi di cui all art. 194, del TUEL 18 agosto 2000, n. 267, che non siano già stati riconosciuti e finanziati alla data della presente deliberazione; - il Bilancio di Previsione ed il Rendiconto generale del patrimonio, per l esercizio finanziario 2009 sono stati regolarmente approvati con deliberazione del Consiglio Comunale n. 135 del 29/12/2008, esecutiva ai sensi di legge; - VISTO l art. 40 del vigente Regolamento di contabilità Approvazione del rendiconto ; - VISTO il vigente regolamento di Contabilità; - VISTO il vigente Statuto Comunale; - VISTO l art. 227 Rendiconto della gestione del TUEL 18/8/2000, n. 267; - VISTI l art. 125 del TUEL 18/8/2000, n. 267; - VISTO l art. 134, 4 comma, del TUEL 18/8/2000, n. 267, in relazione alla particolare urgenza di provvedere ai successivi adempimenti; - DATO ATTO che il responsabile del procedimento è la dipendente Marzia Morandi; -VISTI gli allegati pareri favorevoli del Responsabile Area Economico Finanziaria in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell art. 49 del TUEL 18/08/2000, n. 267; - all unanimità, d e l i b e r a 1) DI APPROVARE: - lo schema di Conto del Bilancio 2008 e relativi allegati (all. A) dai quali emerge il seguente quadro riassuntivo della gestione stessa:

6 CONTO DEL BILANCIO Gestione Residui Competenza Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ======== ======== ,96 Riscossioni , , ,82 Pagamenti , , ,30 Fondo di cassa al 31 dicembre ,48 Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31/12 0,00 Differenza ,48 Residui attivi al 31/ , , ,34 Residui passivi al 31/ , , ,81 Differenza ,47 Avanzo () o Disavanzo (-) ,01 Risultato di amministrazione - fondi vincolati ,87 - fondi per il finanziamento spese in conto capitale 2.858,36 - fondi di ammortamento 0,00 - fondi non vincolati ,78 CONTO ECONOMICO Totale proventi della gestione ,72 Totale costi di gestione ,18 Proventi e oneri az. Spec.partecipate 63,70 Proventi e oneri finanziari ,33 Proventi e oneri straordinari ,65 = Risultato economico dell esercizio: Utile = ,56 RENDICONTO GENERALE DEL PATRIMONIO Patrimonio netto al 1 gennaio ,33 Patrimonio netto al 31 dicembre ,89 = Incremento del Patrimonio netto ,56 - la Relazione al conto consuntivo 2008, di cui all art. 151 comma 6 del TUEL 18/8/2000, n. 267 contenente le osservazioni e le determinazioni in merito agli obblighi derivanti dal patto di stabilità (all. B); - il riaccertamento dei residui attivi provenienti dalla gestione della competenza e dei residui (all. C); - il riaccertamento dei residui passivi provenienti dalla gestione della competenza e dei residui (all. D); - l elenco dei residui attivi di dubbia esigibilità. Stralciati dal conto del bilancio e da annotare nel conto del patrimonio (all. E); - il Conto Consuntivo dell Istituzione e relativi allegati (all. F ed all. G) dai quali emerge il seguente quadro riassuntivo della gestione stessa: Gestione

7 Residui Competenza Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ======== ======== ,54 Riscossioni , , ,16 Pagamenti , , ,51 Fondo di cassa al 31 dicembre ,19 Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzare al 31/12 0,00 Differenza 7, ,19 Residui attivi al 31/ , , ,03 Residui passivi al 31/ , ,22 Differenza ,19 Avanzo () o Disavanzo (-) 0,00 CONTO ECONOMICO Valore della produzione ,13 Costi della produzione ,72 = Differenza tra Valore e Costi della produzione = 1.365,41 Proventi e oneri finanziari 1.450,51 Rettifiche di valore delle attività finanziarie 0,00 Proventi e oneri straordinari 9.799,34 Risultato prima delle imposte ,26 Imposte sul reddito d esercizio ,26 = Risultato economico dell esercizio = 0,00 RENDICONTO GENERALE DEL PATRIMONIO Patrimonio netto al 1 gennaio ,00 Patrimonio netto al 31 dicembre ,00 = Incremento del Patrimonio netto 0,00 2) DI PROPORRE all approvazione del Consiglio Comunale lo schema di Rendiconto della Gestione 2008, previa espressione del parere da parte dell organo di revisione. 3) DI DARE ATTO che lo schema di Rendiconto della Gestione 2008 è depositato presso la Segreteria del Comune secondo il dettato dell art. 40 del vigente regolamento comunale di Contabilità. -all unanimità, con separata votazione, d e l i b e r a 4) DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile. *****