FORMAZIONE AVANZATA. Diritto internazionale della cooperazione economica
|
|
- Lelia Mattei
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FORMAZIONE AVANZATA Diritto internazionale della cooperazione economica
2 Indice 1. Scenario di riferimento 2. Obiettivi didattici 3. I destinatari 4. Coordinamento scientifico 5. Programma di dettaglio 6. Valutazione 7. Regolamento
3 1. Scenario di riferimento La globalizzazione delle economie, le evoluzioni geopolitiche e lo sviluppo della Comunità internazionale richiedono costanti aggiornamenti sugli strumenti e sull analisi dei nuovi scenari internazionali. Conoscere le fondamenta del diritto internazionale e l aggiornamento sull evoluzione dei principi, dei trattati e delle convenzioni settoriali è di enorme importanza per le amministrazioni pubbliche, e non solo per quelle direttamente coinvolte in negoziati internazionali o nell applicazione delle diverse disposizioni settoriali. Se l adeguata conoscenza dei contesti e dell ordinamento internazionale è una conoscenza che ogni dirigente o funzionario della PA dovrebbe possedere, l approfondimento delle tecniche negoziali e della disciplina di riferimento in materia di cooperazione economica internazionale risulta particolarmente utile per meglio definire le strategie e le procedure da seguire per i funzionari pubblici coinvolti a vario titolo nei processi di internazionalizzazione. 2. Obiettivi didattici L obiettivo didattico è di fornire una formazione di base a funzionari delle Amministrazioni centrali e periferiche sui profili generali dell ordinamento internazionale, sui soggetti, sugli strumenti e sulle tecniche negoziali, nonché di approfondire nello specifico alcune tematiche di più diretto interesse per la Pubblica Amministrazione. Il Corso è articolato su due moduli al fine di consentire agli interessati di scegliere se partecipare all intero corso o ad una sola parte dello stesso. Il primo modulo verte sulla definizione di Comunità internazionale, sul suo ordinamento
4 e sulle fonti dello stesso, sull individuazione dei principi inerenti alle violazioni e i rimedi previsti dal diritto internazionale. Nel secondo modulo verrà affrontato nello specifico il tema della cooperazione economica internazionale, definendo l assetto disegnato a Bretton Woods e le sue successive evoluzioni, le diverse fasi che hanno portato alla creazione dell OMC, i principi della cooperazione allo sviluppo, le modalità negoziali e la governance della cooperazione allo sviluppo italiana ed europea. 3. I destinatari I destinatari dell iniziativa formativa sono i dirigenti ed i funzionari di amministrazioni centrali e delle loro articolazioni periferiche. 4. Coordinamento scientifico Il coordinamento e la responsabilità dell attuazione del Corso sono assegnati al Prof. Roberto Adam, ordinario di Diritto dell Unione europea, docente a tempo pieno della SNA per la materia Diritto dell Unione europea, coadiuvato dal Prof. Carlo Forte, docente SNA. 5. Il programma di dettaglio La durata complessiva del progetto è di 24 ore, diviso in due moduli di 2 giornate d aula da 6 ore ciascuno, distribuite su 2 settimane (due giornate per
5 settimana). I partecipanti potranno partecipare all intero programma (4 giornate) o ai singoli moduli di 2 giornate. Il calendario previsto è il seguente: I MODULO (prima settimana) 1 giornata ore La moderna comunità internazionale. Struttura e sua funzione normativa I soggetti di diritto internazionale Le fonti del diritto internazionale L'applicazione delle norme internazionali all'interno dello Stato 2 giornata ore La violazione delle norme internazionali e le sue conseguenze La soluzione delle controversie tra Stati Tecniche di negoziato II MODULO (seconda settimana) 3 giornata ore Genesi ed evoluzione della cooperazione economica internazionale ed ordine mondiale dell economia - Il sistema di Bretton Woods e la cooperazione internazionale in ambito monetario e finanziario ONU e cooperazione economica internazionale Decolonizzazione, cooperazione economica regionale ed i rapporti Nord/Sud del mondo Globalizzazione e sviluppo
6 La cooperazione italiana ed il coordinamento con la cooperazione dell Unione europea Strumenti della cooperazione italiana ONG, volontariato e professionisti della cooperazione La protezione regionale dei diritti dell uomo 4 giornata ore La cooperazione internazionale in ambito commerciale: dal GATT all OMC Unioni doganali e aree di libero scambio L OMD - Ripartizione delle competenze tra Unione europea e Stati membri per la conclusione di accordi in materia doganale. I principi UNIDROIT e altri organismi internazionali per lo sviluppo di regole comuni per gli scambi e le transazioni in genere. Prova di valutazione finale 6. La valutazione Il livello di competenze acquisite verrà misurato attraverso l elaborazione da parte di ciascun partecipante di una breve risposta scritta (max 6 righe) ad una domanda vertente su uno degli argomenti trattati durante il Corso. 7. Regolamento Svolgimento delle lezioni I partecipanti sono tenuti a rispettare l orario delle attività didattiche previsto dal calendario del Corso.
7 La presenza giornaliera verrà rilevata con la firma di entrata e di uscita dei partecipanti. Tutti i permessi e i ritardi, superiori a 15 minuti, saranno considerati ai fini del calcolo del monte ore di assenza consentita. Al fine del rilascio dell attestato finale le assenze non devono superare il 20% delle ore del corso.
Fatturazione elettronica PROGETTO DIDATTICO
FORMAZIONE AVANZATA Fatturazione elettronica PROGETTO DIDATTICO INDICE 1. Finalità e obiettivi pag. 3 2. Destinatari pag. 3 3. Coordinamento didattico pag. 3 4. Programma di dettaglio pag. 4 5. Regolamento
DettagliFORMAZIONE AVANZATA. Contabilità pubblica e gestione del bilancio
FORMAZIONE AVANZATA Contabilità pubblica e gestione del bilancio INDICE 1. Obiettivi pag. 3 2. Destinatari pag. 3 3. Coordinamento scientifico pag. 3 4. Programma di dettaglio pag. 3 5. Regolamento pag.
DettagliFORMAZIONE AVANZATA. Laboratorio sull orario di lavoro e time-management
FORMAZIONE AVANZATA Laboratorio sull orario di lavoro e time-management 1.Scenario di riferimento Il ruolo manageriale nella Pubblica Amministrazione è notevolmente mutato negli ultimi anni, sia per l
DettagliFORMAZIONE AVANZATA. Laboratorio sulla negoziazione
FORMAZIONE AVANZATA Laboratorio sulla negoziazione 1. Scenario di riferimento Il ruolo manageriale nella Pubblica Amministrazione è notevolmente mutato negli ultimi anni, sia per l inserimento di sistemi
DettagliFORMAZIONE AVANZATA. Corso di introduzione al Project Management
FORMAZIONE AVANZATA Corso di introduzione al Project Management 1 1. Scenario di riferimento La costante diminuzione delle risorse di bilancio e dei trasferimenti pubblici, da un lato, e la necessità di
DettagliFORMAZIONE AVANZATA. Self Confidence: il pensiero e l azione nella differenza
FORMAZIONE AVANZATA Self Confidence: il pensiero e l azione nella differenza 1. Scenario di riferimento Le donne presenti all interno delle organizzazioni in Italia si costituiscono come capitale di risorse
DettagliRELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO. Programma di dettaglio
Fondo Europeo per l integrazione di cittadini di Paesi terzi CORSO DI ALTA SPECIALIZZAZIONE RELIGIONI E CULTURE DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN EUROPA REALTÀ E MODELLI A CONFRONTO Programma di dettaglio
DettagliLa gestione delle risorse umane nel pubblico impiego dopo la riforma della P.A. (D.L. n.90 del 2014 e Disegno di legge delega S1577)
FORMAZIONE AVANZATA La gestione delle risorse umane nel pubblico impiego dopo la riforma della P.A. (D.L. n.90 del 2014 e Disegno di legge delega S1577) 1. Scenario di riferimento La formazione del personale
DettagliEsami anno propedeutico e ammissione secondo anno. 1. Considerazioni preliminari
Esami anno propedeutico e ammissione secondo anno 1. Considerazioni preliminari La funzione del primo anno nel progetto vigente Il primo anno è stato pensato come un anno propedeutico con funzioni di orientamento
DettagliFORMAZIONE AVANZATA. Risk management Internal auditing e governance dei processi per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
FORMAZIONE AVANZATA Risk management Internal auditing e governance dei processi per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali INDICE 1. Obiettivi didattici pag. 3 2. Destinatari pag. 3 3. Coordinamento
DettagliLA FUNZIONE DOCENTE NELLA SCUOLA CHE CAMBIA: METODOLOGIA, DOCIMOLOGIA E STRUMENTI STATISTICI
Master universitario di I livello in LA FUNZIONE DOCENTE NELLA SCUOLA CHE CAMBIA: METODOLOGIA, DOCIMOLOGIA E STRUMENTI STATISTICI (MA01) Presentazione a.a. 2012-2013 II EDIZIONE Il Centro Servizi Territoriali
DettagliCREAZIONE E CONDUZIONE NE DI IMPRESA
CREAZIONE E CONDUZIONE NE DI IMPRESA Nome insegnamento: CREAZIONE E CONDUZIONE DI IMPRESA Anno di corso: I e II anno della Laurea Magistrale Semestre: I e II semestre Crediti Formativi Universitari: 6
DettagliConvenzione SNA- CNR GIORNATE SEMINARIALI IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE. Progetto didattico
Convenzione SNA- CNR GIORNATE SEMINARIALI IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE Progetto didattico Destinatari L attività di formazione è rivolta al personale operante nelle aree di rischio del Consiglio Nazionale
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE
REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea specialistica in Economia e finanza
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliHorizon 2020 Lab: workshop per la costruzione e l analisi di un progetto
SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE e FONDAZIONE COLLEGIO EUROPEO DI PARMA SEMINARIO Horizon 2020 Lab: workshop per la costruzione e l analisi di un progetto PARMA, 4-5 giugno 2015 COLLEGIO EUROPEO BORGO
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER FOOD SAFETY AUDITOR / LEAD AUDITOR
Rev. 02 Pagina 1 di 5 Individua un Responsabile didattico Il quale coordina, definisce la struttura dei corsi ed è l interfaccia con l Organismo di Certificazione. Prevede: max 20 partecipanti ü no. 2
DettagliSCHEMA DEI REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE
SCHEMA DEI REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER ESPERTO NELLA GESTIONE DELL ENERGIA - ENERGY MANAGER Il presente Schema è stato redatto in conformità alle Norme : UNI CEI EN ISO/IEC
DettagliFinanza di progetto e partenariato pubblico privato
All. A Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Programma di Empowerment delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno Corso Finanza di progetto e partenariato
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliCORSO EXECUTIVE FULL TIME SHORT MASTER IN INTERNAZIONALIZZAZIONE D IMPRESA
CORSO EXECUTIVE FULL TIME SHORT MASTER IN INTERNAZIONALIZZAZIONE D IMPRESA Export 2.0: la gestione dell impresa nell attività con l estero Programma Executive Intensive Milano, 16 21 novembre 2015 SHORT
DettagliMobile Academy. Corsi 2015
Mobile Academy Corsi 2015 La Mobile Academy presenta i corsi di formazione tecnica per l anno 2015 La Mobile Academy è una formazione permanente del Politecnico di Milano su tematiche tecniche avanzate
DettagliCORSO EXECUTIVE SHORT MASTER IN INTERNAZIONALIZZAZIONE D IMPRESA
CORSO EXECUTIVE SHORT MASTER IN INTERNAZIONALIZZAZIONE D IMPRESA Export 2.0: la gestione dell impresa nell attività con l estero Formula week end Milano, 6-7, 12-13-14 e 26-27-28 novembre 2015 SHORT MASTER
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER AUDITOR/LEAD AUDITOR QUALITA /AMBIENTE
Rev. 11 Pagina 1 di 5 Organizzazione Individua un Responsabile didattico il quale coordina, definisce la struttura dei Corsi ed è l'interfaccia con l'organismo di Certificazione (es. comunica per ogni
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO
CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di
DettagliIstituto Istruzione Secondaria Superiore PEANO
PROGETTO SCAMBI CULTURALI E SOGGIORNI LINGUISTICI All interno del Regolamento per i viaggi di istruzione, il progetto Scambi Culturali e Soggiorni Linguistici presenta i seguenti aspetti specifici: 1.
DettagliPREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008
CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI ROMA, MARZO APRILE 2014 1 PREMESSA I recenti decreti ministeriali
DettagliGESTIONE DELLE RISORSE UMANE
Titolo del pag. 1 di 6 Titolo del I N D I C E 1. SCOPO 2. GENERALITÀ 3. CAMPO DI APPLICAZIONE 4. LISTA DI DISTRIBUZIONE 5. DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO 6. SELEZIONE DEL PERSONALE 7. ITER DI INSERIMENTO
DettagliPercorsi di AGGIORNAMENTO Coordinatori 2011 in materia di sicurezza e salute Articolo 98 e Allegato XIV Decreto legislativo n.81/2008 s.m.i.
Percorsi di AGGIORNAMENTO Coordinatori 2011 in materia di sicurezza e salute Articolo 98 e Allegato XIV Decreto legislativo n.81/2008 s.m.i. CORSI n.6 PARTECIPANTI SEDE DURATA LEZIONI CADENZA RESPONSABILE
DettagliCorso di PErFEZioNAMENTo ARTE E TECNICA NELLA SCRITTURA DELLE NORME
Corso di PErFEZioNAMENTo Anno Accademico 2015 2016 ARTE E TECNICA NELLA SCRITTURA DELLE NORME DIRETTORE: prof. Angelo rinella CONDIRETTORE E COORDINAMENTO DIDATTICO: Consigliere dr. Michele Pandolfelli
DettagliSEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni
SEMINARIO Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni La formazione in materia di sicurezza obbligatoria e normata, i requisiti dei documenti e degli
DettagliCONSORZIO IMPRESE CANAVESANE
IMPRESE CANAVESANE Sistema Qualità Certificato ISO 9001 (N. 50 100 1910) Ivrea, 18 giugno 2009 Alle Aziende aderenti a Confindustria Canavese IMPORTANTE alla c.a. del Titolare o Legale Rappresentante Oggetto:
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliLA FUNZIONE DOCENTE NELLA SCUOLA CHE CAMBIA: METODOLOGIA, DOCIMOLOGIA E STRUMENTI STATISTICI
MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN LA FUNZIONE DOCENTE NELLA SCUOLA CHE CAMBIA: METODOLOGIA, DOCIMOLOGIA E STRUMENTI STATISTICI TERZA EDIZIONE a.a. 2013 2014 (MA01) Presentazione Il Centro Servizi Territoriali
DettagliDomanda 1.1. Corrispondenza dei contenuti alle sue aspettative 2% 10% 34% Domanda 1.2
ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA: STRUMENTI E RUOLI PERUGIA 24 MARZO 2015 AULA A INGEGNERIA Giudizi raccolti tramite il questionario di valutazione somministrato nell incontro di formazione.
DettagliPolitical Game seconda edizione. progetto a cura dell Osservatorio Mediamonitor Politica
Political Game seconda edizione progetto a cura dell Gli obiettivi del Political Game II Costruire un modello didattico professionalizzante nel campo della comunicazione istituzionale e politica Utilizzare
DettagliTECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE
TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE DESCRIZIONE SINTETICA Il o nella gestione e sviluppo delle risorse è in grado di realizzare la programmazione del, prefigurare percorsi di sviluppo
DettagliA_D3_do03_Corso ECM Auditing e Autovalutazione Sistema di Gestione Integrato Livello: Azienda. Titolo Auditing e Autovalutazione
Titolo Auditing e Autovalutazione Date 9 novembre 2005 12 gennaio 2006 18 gennaio 2006 19 gennaio 2006 Sede Hotel Montresor Sala Rigoletto - Bussolengo (Verona) Premessa Sintetica descrizione dei contenuti
DettagliNUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP
NUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA STATO REGIONI PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali,
Dettaglinell ambito del progetto
FREE PA 2009 Informazione e formazione dei funzionari tecnici ed amministrativi degli Enti Pubblici in materia di fonti rinnovabili di energia, risparmio ed efficienza energetica nell ambito del progetto
DettagliCORSO DI FORMAZIONE in Emergency Management
CORSO DI FORMAZIONE in Emergency Management Oristano, 19-22 e 26-29 marzo 2012 Obiettivi Il corso ha come obiettivo principale la formazione del personale delle pubbliche amministrazioni della Regione
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE Corso in Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ottimizzazione dei processi di lavoro alla luce della
DettagliNuove metodologie di formazione
Nuove metodologie di formazione per la sicurezza nel settore delle costruzioni LA FORMAZIONE DEI COORDINATORI PER LA SICUREZZA Farina Geom. Stefano Consigliere Nazionale AiFOS AiFOS Associazione Italiana
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 18/03/2014 1 SOMMARIO Obiettivi
DettagliInformazione dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul lavoro (art. 36 D.Lgs 81/2008)
ISISS ANTONIO SANT ELIA Informazione dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul lavoro (art. 36 D.Lgs 81/2008) A cura di: M. Lucini - RSPP 1 INDICE Informazione e formazione dei lavoratori Organigramma
DettagliLA CAMERA E IL WEB: PROGETTO DI FORMAZIONE E ASSISTENZA PER ADDETTI ALLA COMUNICAZIONE ON-LINE CAMERALE
CORSO AVANZATO LA CAMERA E IL WEB: PROGETTO DI FORMAZIONE E ASSISTENZA PER ADDETTI ALLA COMUNICAZIONE ON-LINE CAMERALE settembre - novembre 2010 PREMESSA Molte Camere hanno ormai maturato, anche se con
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.
REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo
DettagliFACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale
FACOLTÀ DI ECONOMIA SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale Segreteria Studenti Tel. 0831.416123-6133 Segreteria didattica Tel. 0831.416142-6124 Segreteria di Presidenza
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliInformazione dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul lavoro
ISISS ANTONIO SANT ELIA Informazione dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul lavoro (art. 36 D.Lgs 81/2008) A cura di: M. Lucini - RSPP 1 INDICE Informazione e formazione dei lavoratori Organigramma
DettagliREGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO
REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO Art. 1 Corsi per master universitario 1. L Università promuove, secondo la normativa vigente corsi di alta formazione per il conseguimento di diplomi di master
DettagliClasse di abilitazione C110 Calendario e modalità di svolgimento delle prove
Classe di abilitazione C110 Calendario e modalità di delle prove Per lo degli esami sono previste più date in tre diversi periodi (maggio/giugno 2015, luglio 2015, gennaio 2016) con la possibilità per
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliCorso FORMAZIONE PER COMPETENZE
Proposta 1 Corso FORMAZIONE PER COMPETENZE PERCORSO DI FORMAZIONE PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE NELLA PROFESSIONALITA DOCENTE PER L INFANZIA European Center of Education 1 PROPOSTA 1 A) Obiettivo del :
DettagliModulo formativo. Finanziamenti per lo sviluppo della produzione nel settore pesca. Titolo corso: Esercitazioni pratiche: 20% Project work : 20%
Modulo formativo Progetto 2Fish: Inclusione delle professioni di servizio alla Pesca nel sistema dell Istruzione e Formazione Grant Contract 517846-LLP-1-2011-1-DK-LEONARDO-LMP Titolo corso: Tipologia
DettagliFunzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità
Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione
DettagliProt. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE
DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE
CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE DIRETTORE DEL CORSO Dirigente Scolastico Dr.ssa Daniela Oliviero ENTE FORMATORE Istituto Benalba
DettagliMetodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale
Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale
DettagliOggetto: Proposta di adesione alla Comunità professionale UniSAN 2016.
Torino, 5 febbraio 2016 Ai Rettori Ai Direttori Generali Loro Sedi Oggetto: Proposta di adesione alla Comunità professionale UniSAN 2016. Con la presente si sottopone alle SS.LL. la proposta di adesione
DettagliECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A. 2015-2016
ECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A. 2015-2016 Presentazione Master ELEO è un percorso di formazione che combina trasversalmente competenze linguistiche, economiche e giuridiche.
DettagliCORSO 5 STARS QUALITY&STANDARD Royal Hotel Sanremo 5-6-7-8 Giugno 2012
CORSO 5 STARS QUALITY&STANDARD Royal Hotel Sanremo 5-6-7-8 Giugno 2012 Il corso si rivolge ai professionisti del settore alberghiero e a tutti coloro che, in possesso di competenze, titoli o qualifiche
DettagliCORSO DI FORMAZIONE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA. www.gruppomidi.it
CORSO DI FORMAZIONE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA www.gruppomidi.it Sede di svolgimento Via S. Sonnino 21/A 43126 PARMA Informazioni & Contatti Gruppo Midi Formazione Permanente Strada Repubblica, 21-43121
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali. Restituzione dell esperienza di stage
UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Utenti destinatari Restituzione dell esperienza di stage Studenti classi quinte Servizi Commerciali Discipline
DettagliCORSO A CATALOGO 2011. Ente di Formazione Professionale Promoform. Caratteristiche del percorso formativo
Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: Caratteristiche del percorso formativo Manager di organizzazioni no profit: creare,
DettagliFIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.
1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.
DettagliL esperienza dell Università di Bologna
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliFORMAZIONE GENERALE E SPECIFICA BASSO RISCHIO
FORMAZIONE GENERALE E SPECIFICA BASSO RISCHIO Il corso è rivolto a tutti i dipendenti degli studi e delle aziende classificate a rischio basso, secondo l art. 2 del D.Lgs. 81/08. Si considerano lavoratori
DettagliFacoltà di GIURISPRUDENZA
a.a. 2014/2015 1 Facoltà di GIURISPRUDENZA Indice dei corsi Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Corso triennale di laurea in Diritto e amministrazione pubblica Corso biennale magistrale in Legislazione
DettagliFONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I
FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura
DettagliLA STRUTTURA DEL CORSO
CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI MAGGIO - SETTEMBRE 2011 1 PREMESSA Il sistema Qualità Italia è l
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliSviluppo di Excel base in Farmacia applicato al monitoraggio dei consumi di materiali sanitari
Sistema Regionale ECM Pagina 1 di 7 1 Sviluppo di Excel base in Farmacia applicato al monitoraggio dei consumi di materiali sanitari 1. Presentazione: L evento, destinato alle figure professionali di Tecnici
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliFORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2014/15 Il modello organizzativo
FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI a.s. 2014/15 Il modello organizzativo Il nuovo modello organizzativo è articolato in quattro fasi di sviluppo Attività formative per un totale di 50 ore - Attività in presenza
DettagliRicerca e Innovazione Verso Horizon 2020
Corsi di Formazione 2013 Ricerca e Innovazione Verso Horizon 2020 Via Cavour 71 00184 Roma (IT) Tel. 06 48939993 Fax. 06 48902550 segreteria@apre.it www.apre.it Pronti per le sfide di domani Il 7 Programma
DettagliCORSO DI AGGIORNAMENTO per il personale dell Ufficio Regionale di Protezione Civile ed Emergenza
Ufficio Volontariato, Formazione e Comunicazione SERVIZIO FORMAZIONE CORSO DI AGGIORNAMENTO per il personale dell Ufficio Regionale di Protezione Civile ed Emergenza Genova, 19/21 aprile 2011 Indice Premessa
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliCorso di formazione per Addetto al Servizio di Emergenza - Prevenzione incendio
di Emergenza - Prevenzione incendio - Aziende a basso, medio ed alto rischio - Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Cell. 393.943.81.57 Centro di formazione
DettagliCorso di Laurea in Disegno Industriale
Corso di Laurea in Disegno Industriale Classe 4 Classe delle Lauree in Disegno Industriale Obiettivi del Corso di Laurea e Figura Professionale Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di tecnici
DettagliR E G O L A M E N T O D I D A T T I C O
R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O INDICE TITOLO PRIMO Norme comuni e organizzative Capo I Generalità e definizioni Art. 1. Generalità Art. 2. Definizioni Capo II Organizzazione della didattica Sezione
DettagliDescrizione sintetica delle attività da svolgere
Regione Puglia Ufficio Parchi e Tutela Biodiversità Avviso pubblico di manifestazione di interesse per le associazioni di volontariato in campo ambientale. Nell ambito del progetto BIG - Migliorare governance
DettagliSCHEDA DEL CORSO Titolo: Descrizione: competenze giuridiche e fiscali da un lato, tecniche ed organizzative dall altro.
SCHEDA DEL CORSO Titolo: La gestione elettronica e la dematerializzazione dei documenti. Il Responsabile della La normativa, l operatività nelle aziende e negli studi professionali. Come sfruttare queste
DettagliRev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo
Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi
DettagliComune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione
Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute
DettagliIO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento del progetto
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento
DettagliFormazione per Preposti
Formazione per Preposti Accordo Stato Regioni 223 del 21 Dicembre 2011 INTRODUZIONE I contenuti della formazione particolare aggiuntiva per il preposto, oltre ad essere quelli già previsti ed elencati
DettagliCOMMUNICATION MIX MANAGEMENT:
PERCORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER IL PERSONALE CAMERALE COMMUNICATION MIX MANAGEMENT: SCEGLIERE E GESTIRE IN MODO INTEGRATO TUTTI GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE DELLA CAMERA APRILE GIUGNO 2011
DettagliIl Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali
ALTA SCUOLA IMPRESA E SOCIETÀ Il Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali VII edizione 13 marzo - 3 luglio 2015 Università Cattolica del Sacro Cuore ALTIS, Alta Scuola Impresa
Dettagliquarto ciclo di incontri per conoscere le professioni
COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia
Dettagli1. Titolo del corso SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (livello avanzato) 4. Quota di iscrizione per partecipante (al netto di Iva) 3.
1. Titolo del corso SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (livello avanzato) 2. Tematica formativa del catalogo Abilità personali Contabilità finanza Gestione aziendale - amministrazione Impatto ambientale Informatica
DettagliEuropean Financial Advisor Program
European Financial Advisor Program certificato EDIZIONE 2015 TESEO, da oltre dieci anni, opera quale ente di ricerca e sviluppo di didattica applicata e quale centro di cultura finanziaria indipendente,
Dettagli5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI INTRODUZIONE NORMATIVA I minori stranieri presenti sul territorio nazionale hanno diritto all istruzione indipendentemente dalla regolarità
DettagliProcedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico
Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico La formazione riferita a questo modulo formativo intende far acquisire le nozioni relative alla normativa e ai processi operativi che governano
DettagliCodice e titolo del progetto
Codice e titolo del progetto (codice attribuito nel Programma Annuale) Anno Scolastico 2011/2012 (Riservato all amministrazione) Area funzionale di riferimento Area 4 - Rapporti con enti e istituzioni
DettagliIn convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172
81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliCorso di Alta Formazione per addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit
Corso di Alta Formazione per addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit Aspetti legali, fiscali, bilancio, controllo e 231 Milano, 28 maggio 2 ottobre 2015 La partecipazione al corso attribuisce
Dettagli