Sviluppo del sistema ICT di controllo tracciabilità delle operazioni di manutenzione
|
|
- Barbara Bertolini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sviluppo del sistema ICT di controllo tracciabilità delle operazioni di manutenzione Fabrizio D Errico Politecnico di Milano, Roberto Lucani Libero Professionista, Roberto Gigli Direzione Tecnica Trenitalia Sicurezza di Sistema
2 Sommario Il contesto e scopo: la tracciabilità manutenzione nel trasporto merci pericolose su ferro Il problema della tracciabilità nelle attività di manutenzione La soluzione ICT proposta Descrizione delle attività Conclusioni
3 Il contesto La manutenzione di componenti di sicurezza nei rotabili, anche nel trasporto merci pericolose, è gestita dai Soggetti Responsabili della Manutenzione (Reg. 445/2011 UE) La ricerca della competitività all interno di un settore dove nessuna stringente normativa impone, ad esempio, costi standard, operazioni minime garantite uguali per tutte le officine, ecc. rischia di fare esplodere il problema delle manutenzioni di bassa qualità o soltanto esistenti «su carta»
4 I precedenti Incidente Ferroviario di Bressanone del 6 Giugno 2012 Incidente Ferroviario di Viareggio del 29 Giugno 2009 Tratto dall Annotazione Polfer Bressanone, allegata alla relazione conclusiva Collegio Peritale Procura della Repubblica di Bolzano
5 I precedenti (2) Entrambe i deragliamenti sono stati causati da manutenzioni mal eseguite che hanno causato il cedimento di componenti di sicurezza primaria di un convoglio ferroviario (cedimento delle sale montate). Durante le indagini si rivelano mancanze ed incongruenze nella documentazione che attesti le effettive operazioni di manutenzione svolte e la loro qualità
6 Scopo: attuazione della tracciabilità nelle attività di manutenzione (1) Non è attualmente possibile da parte delle Forze di Polizia Ferroviaria (Polfer) eseguire periodicamente controlli a campione, in esercizio ed in tempo reale, come accade invece per la Polizia Stradale che è in grado, e ne ha competenza tecnica, di verificare su strada la situazione manutentiva di un autotreno che trasporta merce pericolosa. Nel settore ferroviario i documenti di trasporto NON ESAURISCONO le informazioni necessarie alla POLFER per poter valutare il REALE stato manutentivo dei componenti rotabili, particolarmente quelli di sicurezza primaria (sottostruttura dei carri)
7 Il problema della tracciabilità nelle attività di manutenzione (2) Nel settore del trasporto merci pericolose Europee su ferro, NON esiste in opera una BANCA DATI Nazionale/Europea che venga aggiornata dai Soggetti Responsabili della Manutenzione in tempo reale OBIETTIVO Rendere disponibili INFORMAZIONI identificative della attività di manutenzione a diversi soggetti, tra cui proprietario del carro, organi di ispezione, di controllo e monitoraggio, di indagine (es: Polfer in caso di controllo e monitoraggio: Polfer DIGIFEMA e Procura della Repubblica in caso di indagine)
8 Scenario attuale Perimetro di condivisione delle informazioni Officina di manutenzione Ingresso componente in OFFICINA Operazione di manutenzione Assemblaggio e restituzione all esercizio Detentore carri/ Gestore manutenzion e della flotta (1) Documentazione cartacea o digitale interna alla Officina di manutenzione. NON esistono STANDARD minimi per la tipologia di informazioni in essa riportate Informazioni non IMMEDIATAMENTE leggibili per organi di controllo quali POLFER Comunicazione informazioni su base autonoma, non cogente ed in formato senza requisiti minimi (assenza di uno standard di riferimento ) (1) Funzione C del Regolamento UE 445/2011
9 La soluzione ICT sviluppata Immissione in tempo reale dei dati e info in banca dati locale (presso l officina di manutenzione) e collocati a bordo su dispositivo mobile, inviati in tempo reale al detentore del carro e ad altre banche dati centralizzate ed interrogabile in qualsiasi momento da organismi autorizzati Officina di manutenzione Ingresso componente in OFFICINA Operazione di manutenzione Assemblaggio e restituzione all esercizio Detentore carri/ gestore manutenzione della flotta (1) Documentazione digitale interna alla Officina di Manutenzione con caricamento delle informazioni su dispositivi fissi a bordo del carro Organismi di ispezione Organismi di controllo Detentore del carro
10 La soluzione ICT sviluppata: il flusso di lavoro 3 Le informazione vengono inviate CRIPTATE e non mofdicabili a soggetti terzi Soggetti Autorizzati L immissione in tempo reale dei dati (CRIPTATI E NON MODIFICABILI) nella banca dati locale (presso l officina di manutenzione) avviene solo se questi dati vengono collocati a bordo del dispositivo mobile. Essi vengono anche inviati in tempo reale al detentore del carro e ad altre banche dati centralizzate. Il CHIP è interrogabile in qualsiasi momento da organismi autorizzati 2 Vengono immagazzinati in chips (componente HW) attraverso una interfaccia SW 1 I dati generati durate le operazione di manutenzione 4 I CHIPS vengono quindi installati a bordo del carro Ingresso componente in OFFICINA Operazione di manutenzione Assemblaggio e restituzione all esercizio
11 Fase di Verifica Organismi di investigazione Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria Detentore del carro Railway Stop
12 Le attività sperimentali in sintesi (1) Sono state svolte durante il progetto LOSE attività sperimentali divise in due fasi implementative: Fase 1: consistente nelle attività di progettazione, sviluppo e testing del sistema ICT in grado di rispondere alle esigenze di: 1. collezionare i dati sensibili della manutenzione del carro merce (i.e. attività di selezione dati sensibili per la tracciabilità della manutenzione del carro); 2. immagazzinare tali dati su smart-memory chip direttamente a bordo del mezzo ed in un server «collettore» di dati (i.e. attività di scrittura dati e loro stoccaggio). I dati vengono immagazzinati e trasmessi in forma criptografata, non modificabile e/o con modifiche dei dati tracciabili da codice ID dell operatore; 3. renderli accessibili in lettura e dunque immediatamente disponibili per le verifiche sulla regolarità della manutenzione tracciata dallo smartmemory chip (i.e. attività di controllo da parte dell operatore preposto, e.g. Polfer, NIB, Agenzia Sicurezza, etc.).
13 Le attività sperimentali in sintesi (2) Fase 2: consistente nella semplificazione delle operazioni di immagazzinamento dei dati relativi alla manutenzione del carro. In particolare è stata progettata e sviluppata una interfaccia SW in grado di leggere i dati manutenzione direttamente da tabelle dati in forma Excel, trasportarle all interno del programma di gestione e scrittura dati e trasmetterli sia al server «collettore», sia allo smart-memory chip disposto a bordo del carro. Lo scopo della Fase 2 sperimentale è stato quello di eludere le dispendiose operazioni preliminari necessarie alla raccolta dati dai database sorgenti (esistenti presso l Impresa Ferroviaria o il soggetto ECM deputato alla manutenzione) e tradurli nel formato accettato dallo smart-memory chip.
14 Fase 1 -Progettazione, sviluppo e testing del sistema ICT di trattamento dei dati sensibili per la tracciabilità della manutenzione del carro
15 Descrizione delle attività svolte Task 1- Definizione dello STANDARD delle informazioni e dei dati identificativi per i carri merci impiegati nella sperimentazione Task 2 - Definizione e sviluppo software per il caricamento dati e all interno del chip Task 3 Definizione livelli di accesso al software e protocolli di esecuzione attività per i soggetti Manutentore e Controllore Task 4 Definizione e sviluppo della ARCHITETTURA della BANCA DATI locale del Manutentore (server recipient) e suo interfacciamento con l utente Controllore
16 Descrizione delle attività svolte (2) Task 5 Definizione di un protocollo di invio dati dalla banca dati locale di generazione (i.e. Manutenzione) ad una banca dati del Owner (es. Detentore del carro) ed in copia conforme alla Autorità di gestione e controllo (es. ERA Maintenance Data Archive) Task 6 Fase di sperimentazione 1: caricamento dati per l identificazione di 100 carri merci Trenitalia Task 7 Fase sperimentazione 2: applicazione dei chips a bordo di 100 carri di proprietà Trenitalia e simulazione dell operazioni di verifica da parte del Controllore (es. Polfer).
17 Il software di controllo Schermata caricamento dati del carro
18 Schermata storico dei dati della flotta (posta in manutenzione)
19 Obiettivi raggiunti al termine della Fase 1 (1) Durante il progetto è stata svolta un attività sperimentale volta a simulare lo scambio dati relativi alla manutenzione di 100 carri merci tra: 1. un terminale «Manutentore» attraverso il quale l operatore (identificato mediante accesso con user-id e password) provvedeva alla scrittura dei dati relativi alla manutenzione programmata supporti di memoria con scrittura a contatto; 2. un terminale «Collettore» al quale i dati, una volta immagazzinati, venivano inviati in forma criptografata e ivi decriptati per essere conservati con funzione di sola lettura e controllo. La sperimentazione ha permesso di sviluppare l interfaccia software per la gestione dei dati di manutenzione conformemente allo standard richiesto dalle recenti raccomandazioni della Commissione Europea in ambito di tracciabilità della manutenzione di materiale rotabile di sicurezza.
20 Obiettivi raggiunti al termine della Fase 1 (2) - La attività di testing ha permesso di affinare la logica di scambio delle informazioni sulla manutenzione dei carri. - Si è potuto verificare che ai fini della totale tracciabilità in tempo reale occorre: 1. Consentire al manutentore la scrittura dei dati e loro modifica previa registrazione in un database locale di ognuna delle operazioni di scrittura/modifica; ciò consente di tracciare ogni operazione svolta sui dati che verranno successivamente trasferiti dal server Manutentore alla Memoria disposta sul componente di sicurezza.
21 Obiettivi raggiunti al termine della Fase 1 (3) 2. l trasferimento dei dati dal server «Manutentore» allo Smart- Memory Chip deve avvenire per contatto diretto. Ciò consente di tracciare ogni operazione di scrittura dei dati dal server Manutentore verso il carro merci sul quale viene disposta la Memoria. 3. il server «Manutentore» deve inviare il proprio database immodificabile ed in forma criptografata al server Collettore posto presso un Organismo Centrale di Controllo, di modo che l operatore qualificato possa verificare in tempo reale lo stato di manutenzione di un certo materiale rotabile;
22 Alcune immagini delle attività sul campo Installazione, monitoraggio e verifica degli smartmemory chip sui carri merci
23 Fase 2 Sviluppo della interfaccia SW per la importazione dei dati di manutenzione da database Excel
24 Implementazione del software gestione dati: con la funzione importa scheda da Excel
25 Importazione dati da database proprietario disponibile in formato Excel (1) La funzione sviluppata durante la Fase 2 Importa scheda da Excel permette di leggere in automatico i dati di manutenzione in un formato proprietario (quello scelto dall impresa ferroviaria o del soggetto ECM per sue attività di archivio) ed importarli (vedi successive fig.1,2 e 3) direttamente nel software di gestione dati creando la scheda di manutenzione del carro che verrà successivamente trasferita all interno dello smart-memory chip Fig.1 Screen-shot del SW, fase di importazione dati da database Excel
26 Fig.2 Selezione del file Excel da importare all interno del SW di gestione.
27 Fig3 I dati sono stati importati da Excel e creata la nuova SCHEDA manutenzione del carro.
28 Conclusioni La soluzione sviluppata (SW e HW) consente al soggetto Manutentore di inserire dati tracciabili. La sperimentazione su 100 carri è stata avviata con Trenitalia in quanto già in possesso di un sistema di registrazione e gestione di tutti i dati manutentivi (RSMS) L inserimento dei dati di manutenzione può avvenire SOLTANTO se il CHIP è fisicamente connesso con l interfaccia software del server Manutentore NON è possibile effettuare modifiche dei dati del CHIP mentre questi è in condizione di «marcia»
29 Conclusioni (2) Ogni modifica del dato inserito nel CHIP (che deve comunque essere eseguita a CHIP connesso fisicamente alla «pistola» di trasferimento dati dal server vedi punto precedente) verrà segnalato nello STORICO delle attività, identificando l operatore che ne ha modificato il dato e LASCIANDO evidenza del dato preesistente I dati immagazzinati nel server vengono trasferiti in forma CRIPTATA e NON MODIFICABILE ad altrettanti server che fungono da collettore (es: Organismi di monitoraggio, organismi investigativi, detentore del carro, etc.) Il CONTROLLORE ha accesso in lettura al chip in ogni momento lo decida: una schermata di facile lettura (colori ROSSO, ARANCIO, GIALLO, BIANCO) gli comunicano in tempo reale se il CARRO è in ordine con la manutenzione. Il sistema di gestione SW permette una rapida lettura ed importazione di dati di manutenzione direttamente prodotti da DATABASE proprietari dell impresa ferroviaria o soggetto ECM
30 /,a Coo/Jera:;,ione al Cuore del.\lrditerraneo, llll I.fl Coo/Jéralion au Ccrur dc la.\jf ditaranée MARITTIMO - IT FR - M A R IT IM E TOSCANA LIGURIA SARDEGNA CORSt LOSE LOGISTICA E SICUREZZA DEL TRASPORTO MERCI Programma cofinanziato con il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale Il Programme COMLNt; DI Cl':NOVA cofinancé par le Fonds Européen de Développement Régional PROVINCIA DI PISA PROVINCIA DI LIV01L" 0
Problematiche normative e carenze manutentive nel trasporto merci pericolose: dal disastro di Viareggio (2009) all incidente ferroviario di
Problematiche normative e carenze manutentive nel trasporto merci pericolose: dal disastro di Viareggio (2009) all incidente ferroviario di Bressanone (2012) Fabrizio D Errico, Roberto Lucani Principi
DettagliSOFTWARE. Aprendo il SW la prima schermata che appare è la seguente:
MediQuadro è il nuovo software creato da Medi Diagnostici per l archiviazione efficace di vetrini e biocassette preparati nei laboratori di ISTOLOGIA, CITOLOGIA, CITOGENETICA e EMATOLOGIA, tramite il proprio
DettagliManuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi
COMUNE DI COMO Servizio Archivio e Protocollo Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi (Artt. 3 e 5 DPCM 31 ottobre 2000) Allegato n. 18 Piano di conservazione Conservazione
DettagliLight CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio
Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato
DettagliFaber System è certificata WAM School
Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli
Dettagli1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE
IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo
DettagliPIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI
PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI Documento n. 8 - Allegato al manuale di gestione PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI 1. Composizione del piano Il piano di conservazione oltre che dai seguenti articoli
DettagliIstruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale
Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile
DettagliLa fatturazione elettronica
La fatturazione elettronica Corso Nuove tecnologie e diritto a.a. 2007/2008 Claudia Cevenini claudia.cevenini@unibo.it D.Lgs. 20 febbraio 2004, n. 52 Attuazione della direttiva 2001/115/CE che semplifica
DettagliSCHEMA DI DELIBERAZIONE
Allegato al verbale dell'adunanza AIPA del 17 ottobre 2001 SCHEMA DI DELIBERAZIONE Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei
DettagliAttività relative al primo anno
PIANO OPERATIVO L obiettivo delle attività oggetto di convenzione è il perfezionamento dei sistemi software, l allineamento dei dati pregressi e il costante aggiornamento dei report delle partecipazioni
DettagliPIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI
Allegato n. 6 PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI 1. Composizione del piano Il piano di conservazione oltre che dai seguenti articoli è composto anche dal quadro di classificazione (Titolario), dal massimario
DettagliFattura elettronica. verso la. Pubblica Amministrazione
Fattura elettronica verso la Pubblica Amministrazione SCENARIO DI RIFERIMENTO Quadro Normativo Tempistiche Attori e mercato Zucchetti: ipotesi implementative QUADRO NORMATIVO Due nuovi decreti regolamentano
DettagliGESTIONE WEB AGENZIA
PORTALE E SERVIZI INNOVATIVI GESTIONE WEB AGENZIA (L UFFICIO VIRTUALE EFFICIENTE, SICURO E RISERVATO) Versione 1.03 del 22 dicembre 2006 Borsa Toscana è una iniziativa delle Camere di Commercio di: Firenze
DettagliGli elementi comunemente contenuti nella fattura, sia cartacea che elettronica, sono:
Fattura elettronica: caratteristiche e vantaggi La legge per tutti.it Stefano Veltri Il recente decreto sviluppo ha modificato la disciplina sulla fattura elettronica, allo scopo di favorirne la diffusione.
DettagliLa «Conservazione a Norma» dell Archivio dell Intermediario Telematico
La «Conservazione a Norma» dell Archivio dell Intermediario Telematico Dott. Massimo Brandi Dott. Luigi Tufano Titolo della presentazione Formazione Documento Informatico STUDIO «Dichiarazione.pdf» Firma
DettagliPer l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza sul territorio
COMUNE DI CASALE MARITTIMO (Pisa) Via del Castello, 133 REGOLAMENTO COMUNALE Per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza sul territorio comunale di CASALE MARITTIMO (PISA) Indice generale Art. 1 Art.
DettagliSCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F. Variazioni mensili al cartellino presenze. Versione 6.1. JOBTIME Work Flow
SCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F Variazioni mensili al cartellino presenze Versione 6.1 SCHEDA PRODOTTO PAG. 2 INTRODUZIONE Il mercato degli applicativi informatici si sta consolidando sempre più
DettagliNOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE
Università degli Studi di Macerata NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE La società dell informazione e della conoscenza Tutte le organizzazioni, pubbliche
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Aggiornato al 21 marzo 2011 Sommario INDICE... 3 FREQUENTLY ASKED QUESTIONS... 4 Registrazione al portale... 4 Autenticazione al portale... 5 Modifica e recupero della password... 6 Iscrizione e sostituzione
DettagliBMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC
BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliPIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI
COMUNE DI SANTO STEFANO LODIGIANO PROVINCIA DI LODI PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI Allegato 1) al Manuale di gestione APPROVATO CON ATTO DI G.C. N. 96 DEL 28.12.2015 PIANO PER LA SICUREZZA
DettagliTERMINALE. Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka
TERMINALE Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka Febbraio 2011 2 Creazione e gestione di una postazione terminale di Eureka INDICE POSTAZIONE TERMINALE EUREKA REQUISITI INSTALLAZIONE
DettagliInformativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili
Informativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili Questa guida è uno strumento di supporto agli enti nell inserimento dei progetti relativi ai bandi previsti dal Piano Provinciale
DettagliREGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA
COMMUNE DE GRESSAN REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA Approvazione deliberazione del Consiglio comunale n. 10 del 13/01/2012 del Consiglio comunale n. del Art.
DettagliGestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08
1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura
Dettaglifinanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera IT-FR Marittimo 2007-2013 nel contesto del trasporto delle merci pericolose
Convegno di apertura PTA-DESTINATION: Percorsi Transfrontalieri Condivisi Giovedì 30 ottobre 2014 Il progetto finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera IT-FR Marittimo 2007-2013 nel contesto
DettagliRoma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliGestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento
Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Definire le modalità e le responsabilità per la gestione
DettagliCIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008
CIRCOLARE N. 58/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma 17 ottobre 2008 Oggetto: Trasferimento di quote di S.r.l. Art. 36 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,
Dettagli2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza
SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI PAGAMENTO ONLINE. Versione 05
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI PAGAMENTO ONLINE Versione 05 Novembre 2015 1 Sommario Generalità... 3 Pagare con ICONTO... 7 Pagare con carta di credito... 10 Pagare
DettagliAutorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001
Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001 Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei
DettagliMUDE Piemonte. Modalità operative generazione Procura speciale
MUDE Piemonte Modalità operative generazione Procura speciale STATO DELLE VARIAZIONI Versione Paragrafo o Pagina Descrizione della variazione V01 Tutto il documento Versione iniziale del documento Sommario
DettagliDISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE
Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA
DettagliIntegrazione del progetto CART regione Toscana nel software di CCE K2
Integrazione del progetto CART regione Toscana nel software di CCE K2 Data Creazione 04/12/2012 Versione 1.0 Autore Alberto Bruno Stato documento Revisioni 1 Sommario 1 - Introduzione... 3 2 - Attivazione
DettagliGUIDA ALLA PREDISPOSIZIONE E ALLA GESTIONE DELLA NOTA INFORMATIVA SUI RISCHI (NIR) DEL CENTRO DI RACCOLTA
QUADERNO RAEE 5 GUIDA ALLA PREDISPOSIZIONE E ALLA GESTIONE DELLA NOTA INFORMATIVA SUI RISCHI (NIR) DEL CENTRO DI RACCOLTA Ai sensi dell Accordo di Programma tra ANCI e CdC RAEE del 28 marzo 2012, modificato
DettagliSigma Flusso informazioni
Flusso informazioni Iscrizioni online Conferma iscrizioni Rfid Data processing manifestazione Invio risultati al sistema Fidal per graduatorie Output risultati: Carta/Online/Grafica Architettura Sistema
DettagliSWPL. software di gestione dei controlli periodici degli impianti P.L.
SWPL software di gestione dei controlli periodici degli impianti P.L. SWPL Il software di gestione SWPL è l innovativo sistema informatico per l automazione dei processi di acquisizione e gestione del
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliCERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente
CERTIFICATI DIGITALI Procedure di installazione, rimozione, archiviazione Manuale Utente versione 1.0 pag. 1 pag. 2 di30 Sommario CERTIFICATI DIGITALI...1 Manuale Utente...1 Sommario...2 Introduzione...3
DettagliArea da cliccare per il passaggio alla pagina successiva. Vengono evidenziate le informazioni più interessanti per un corretto utilizzo del prodotto.
COMETA ACCESSO AL SERVIZIO ONLINE E GUIDA OPERATIVA Vers. 2.0 del 18/11/2008 1 Premessa: Le presenti istruzioni hanno lo scopo di guidare l utente nel raggiungere le pagine del portale Atena dedicate al
DettagliArchivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014
Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi
DettagliSUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente
Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento
DettagliManuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit
Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...
DettagliMONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO
25/02/2011 Pag. 1 di 6 MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. DEFINIZIONI...
DettagliDIREZIONE GENERALE PER LE INVESTIGAZIONI FERROVIARIE. Italian Railway Investigation Body
DIREZIONE GENERALE PER LE Ing. Massimo Costa - Viareggio 19 febbraio 2013 Raccomandazioni Ufficiali della Direzione Generale per le investigazioni ferroviarie conseguenti l inchiesta effettuata dalla Commissione
DettagliMODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI
MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.
DettagliGruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma
SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 Introduzione normativa...2 Contenuti del rilascio...3 ADEGUAMENTO ARCHIVI (00006z)...3 ANTIRICICLAGGIO D.M. 141...3 Tabella Natura
DettagliARCHIVIAZIONE E. Obblighi & Opportunità. 8 Gennaio 2010
ARCHIVIAZIONE E CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA Obblighi & Opportunità 8 Gennaio 2010 Conservazione di documenti dal 2000 al 2006 2 MEMORIZZAZIONE, ARCHIVIAZIONE, CONSERVAZIONE 3 COSA SERVE 4 DOCUMENTO INFORMATICO
Dettaglie-government La Posta Elettronica Certificata
Creare un canale preferenziale di contatto tra lo Stato e il cittadino attraverso la forza di internet La Posta Elettronica Certificata Francesco Cipollone francesco.cipollone@gmail.com La Posta Elettronica
DettagliCertificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio. Fabrizio Moscariello Roma, 18/06/14
Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio Fabrizio Moscariello Roma, 18/06/14 Scenario settore antincendio La legge prevede che con cadenza predefinita (in funzione
DettagliARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE NEiTdoc
ARCHIVIAZIONE DOCUMENTALE NEiTdoc PROCESS & DOCUMENT MANAGEMENT La documentazione può essere definita un complesso di scritture prodotte da entità pubbliche o private nell espletamento della loro attività,
DettagliPIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI
PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI Documento n. 9 - Allegato al manuale di gestione PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI 1. Composizione del piano Il piano di conservazione oltre
DettagliVerifica Firma Digitale dei documenti
Verifica Firma Digitale dei documenti Manuale d uso Fornitore Formati utilizzati e modalità di verifica documenti Obiettivi e struttura del documento Il presente documento mira a supportare i fornitori
DettagliPROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)
PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori
DettagliLinee Guida Modalità di assolvimento dell obbligo statistico tramite il SIRED
Allegato alla Delib.G.R. n. 10/20 del 17.3.2015 Linee Guida Modalità di assolvimento dell obbligo statistico tramite il SIRED PREMESSA Le strutture ricettive devono adempiere all obbligo statistico verso
DettagliBANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati
BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati Sommario 1 Finalità...1 2 Origine dei dati...1 3 Proprietà dei dati...2 4 Proprietà dei software...2
DettagliBDCC : Guida rapida all utilizzo
BDCC : Guida rapida all utilizzo 1 Sommario 1. Funzionamento del sistema... 3 1.1 Cos è e cosa contiene la BDCC... 3 1.2 Meccanismi di funzionamento della BDCC... 3 1.3 Organizzazione di contenuti all
Dettagliesurv Contratto di licenza per l utente finale
esurv Contratto di licenza per l utente finale Indice Definizioni... 3 Contratto di licenza... 3 Licenza, installazione e restrizioni di utilizzo... 3 esurv Smart... 4 esurv FirstOne... 4 esurv Premium...
DettagliGestione in qualità degli strumenti di misura
Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza
DettagliPosta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA
Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Belluno 28 gennaio 2014 www.feinar.it PEC: Posta Elettronica Certificata Che cos'è e come funziona la PEC 3 PEC: Posta Elettronica
DettagliDisciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona
Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1
DettagliSistema di Sorveglianza e Ambient Intelligence per Residenze Sanitarie Assistenziali
Sistema di Sorveglianza e Ambient Intelligence per Residenze Sanitarie Assistenziali Genova Robot s.r.l. www.genovarobot.com info@genovarobot.com Genova Robot s.r.l fornisce un sistema intelligente con
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliManuale informativo per l utilizzo del Servizio di Firma Elettronica Avanzata (FEA) e Servizio Dematerializzazione Documenti
Manuale informativo per l utilizzo del Servizio di Firma Elettronica Avanzata (FEA) e Servizio Dematerializzazione Documenti Documento predisposto ai sensi dell art. 57 commi 1 e 3 del DPCM 22.2.2013 Regole
DettagliPROXYMA Contrà San Silvestro, 14 36100 Vicenza Tel. 0444 544522 Fax 0444 234400 Email: proxyma@proxyma.it
PROXYMA Contrà San Silvestro, 14 36100 Vicenza Tel. 0444 544522 Fax 0444 234400 Email: proxyma@proxyma.it igrafx Process Central è una soluzione che aiuta le organizzazioni a gestire, sviluppare, documentare
Dettaglil Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;
SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici
DettagliSistema di gestione della Responsabilità Sociale
PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema
DettagliLa soluzione software per Avvocati e Studi legali
La soluzione software per Avvocati e Studi legali DATI E DOCUMENTI PROTETTI Sempre. Ovunque. La Soluzione per La realtà operativa degli Studi Legali è caratterizzata dalla produzione e dalla consultazione
DettagliELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1
ELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1 Il pacchetto P15_200ElencoCF_Patch1.exe contiene una serie di aggiornamenti alla procedura di generazione del file contenente l. Download: 1) Assicurarsi di avere una versione
DettagliFattura Elettronica. Flusso dati
Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione
DettagliProcedure per la consegna all Autorità Giudiziaria della ZTE (Zona Tachigrafica Elettronica) generata dal DIS (Driving Information System)
Procedure per la consegna all Autorità Giudiziaria della ZTE (Zona Tachigrafica Elettronica) Firenze, 24 Settembre 2008 Indice 1. Finalità e funzionamento del DIS 3 2. Sicurezza dei dati 3 3. Procedura
DettagliEquitalia spa Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire
DettagliServizio Tesorerie Enti. Servizi on line FATTURAZIONE ELETTRONICA
Servizio Tesorerie Enti Servizi on line FATTURAZIONE ELETTRONICA L introduzione, a norma di Legge, dell obbligatorietà della fatturazione in forma elettronica nei rapporti con le amministrazioni dello
DettagliINDICE. Istituto Tecnico F. Viganò PROCEDURA PR 01. Rev. 2 Data 20 Maggio 2009. Pagina 1 di 9 TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI
INDICE 1 di 9 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4. RESPONSABILITÀ 5. MODALITÀ OPERATIVE 5.1. Redazione e identificazione 5.2. Controllo e verifica 5.3. Approvazione 5.4.
Dettagli1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore
DettagliGestione Iter Manuale Sistemista. Gestione Iter Manuale Sistemista
Gestione Iter Manuale Sistemista Paragrafo-Pagina di Pagine 1-1 di 8 Versione 3 del 24/02/2010 SOMMARIO 1 A Chi è destinato... 1-3 2 Pre requisiti... 2-3 3 Obiettivi... 3-3 4 Durata della formazione...
DettagliLa Soluzione per CdA e Top Management. La soluzione è Secure Board by Boole Server
La Soluzione per Fusioni e acquisizioni, changing management, pianificazione e sviluppo del business, la documentazione correlata ai consigli di amministrazione, il corretto utilizzo dei documenti riservati
DettagliDESCRIZIONE FUNZIONALE DEL SISTEMA DI PAGAMENTO ON-LINE DEGLI ONERI DOVUTI PER LA PRATICA
1 DESCRIZIONE FUNZIONALE DEL SISTEMA DI PAGAMENTO ON-LINE DEGLI ONERI DOVUTI PER LA PRATICA Conclusa la compilazione della pratica, qualora per essa siano dovuti degli oneri, è possibile effettuare il
DettagliPROCEDURA UTILIZZO PORTALE DEI REFERTI LABORATORIO ANALISI AZIENDALE
SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA PROCEDURA UTILIZZO PORTALE DEI REFERTI LABORATORIO ANALISI AZIENDALE Procedura Dipartimento Servizio Diagnostici di Laboratorio P.DSDL.DOC.01 Em. 0 del 24 agosto 2012
DettagliDomande e risposte su Avira ProActiv Community
Domande e risposte su Avira ProActiv Community Avira AntiVir versione 10 sfrutta un innovativa tecnologia protettiva cloud-based, denominata ProActiv, che identifica e blocca i nuovi virus non appena questi
DettagliSostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato
FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.
DettagliSOMMARIO. - NEW DATA INFORMATICA TECHNOLOGY Pagina 1 di 21
SOMMARIO Breve Panoramica... 2 Apertura del programma... 2 Menù principale... 3 Sezione Officina... 4 Articoli... 4 Veicoli... 4 Schede... 4 Fatture e Solleciti... 6 Magazzino... 7 Sezione Deposito / soccorso...
DettagliSpecifiche Tecniche e Funzionali Applicativo DIAGNOS PLUS (09/2015)
Specifiche Tecniche e Funzionali Applicativo DIAGNOS PLUS (09/205) Circolarità Anagrafica in Comuni sino a 00.000 abitanti Indice Scopo del Documento 3 DIAGNOS PLUS, lo scenario 3 DIAGNOS PLUS, a cosa
DettagliGuida di Pro Spam Remove
Guida di Pro Spam Remove 1) SOMMARIO 2) ISTRUZIONI DI BASE 3) CONFIGURAZIONE 4) FILTRO 5) ARCHIVIO E-MAIL 6) NOTE CONCLUSIVE 1) SOMMARIO Pro Spam Remove è un software che si occupa di bloccare tutto lo
DettagliSITAS. Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche
SITAS Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche Le procedure per l edificazione nei comuni della Regione Lazio classificati a rischio sismico soffrivano di: Complessa gestione
DettagliLA SMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI FISCALI
PRESENTA LA SMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI FISCALI CONSERVAZIONE ELETTRONICA: LA NORMATIVA Ai fini tributari, l emissione, la conservazione e l esibizione di documenti sotto forma di documenti informatici,
DettagliIL SERVIZIO STRABUS EFFICIENTAMENTO DELLE DOTAZIONI INFRASTRUTTURALI URBANE E DEI SISTEMI DI TRASPORTO PUBBLICO
IL SERVIZIO STRABUS EFFICIENTAMENTO DELLE DOTAZIONI INFRASTRUTTURALI URBANE E DEI SISTEMI DI TRASPORTO PUBBLICO STRABUS Aspetti generali (1) Il servizio STRABUS permette di analizzare e valutare lo stato
DettagliComune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza
Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:
DettagliPROCEDURA GESTIONE QUALITA PGQ 4.2.4
1 di 5 PROCESSO DI GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA Copia on line controllata Questo Documento è emesso con distribuzione riservata e non può essere riprodotto senza il benestare scritto dell
DettagliLa fattura elettronica. www.studio-ferri.eu 27/03/2015
La fattura elettronica Introduzione L obbligo di emissione della fatturazione elettronica per le operazioni effettuate nei confronti della pubblica amministrazione è stato introdotto dalla Legge Finanziaria
DettagliEdok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio
Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA
DettagliSELENE rel. 2.0.3. Sintesi Principali Modifiche ed Implementazioni
SELENE rel. 2.0.3 versione (attuale) aggiornata al 22.05.2015 Sintesi Principali Modifiche ed Implementazioni Monitoraggio rilascio carte d identità cartacee valide per l espatrio (Circolare n.8 del 19
DettagliServizio Telematico Paghe
Servizio Telematico Paghe GUIDA ALL USO DELLE PAGINE DI AMMINISTRAZIONE DEL SERVIZIO PAGHE.NET Software prodotto da Nuova Informatica srl 1 SOMMARIO SOMMARIO...2 INTRODUZIONE...3 FLUSSO DELLE INFORMAZIONI...3
Dettagli