INCIDENTI STRADALI IN CALO, MA C E ANCORA TANTO DA FARE Diminuiscono i sinistri (-9,2%), i morti (-5,4%) e i feriti (-9,3%)

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Giacomo Giannini
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INCIDENTI STRADALI IN CALO, MA C E ANCORA TANTO DA FARE Diminuiscono i sinistri (-9,2%), i morti (-5,4%) e i feriti (-9,3%) Angelo Sticchi Damiani (ACI): Progetti e iniziative per la sicurezza

Dalla Conferenza stampa ACI-Istat di presentazione dei dati nazionali 2012.

L Italia sta procedendo ad una sperimentazione con il contributo dell Istat. Roma, 6/11/2013 Francesco Cavarzerani (Presidente ): L andamento degli incidenti è in diminuzione, come i decessi.

1 INCIDENTI STRADALI IN CALO, MA C E ANCORA TANTO DA FARE Diminuiscono i sinistri (-9,2%), i morti (-5,4%) e i feriti (-9,3%) Angelo Sticchi Damiani (ACI): Progetti e iniziative per la sicurezza stradale danno sempre buoni frutti ma nessuno può gioirne: croci misurano ancora il fabbisogno di formazione per i conducenti e l inadeguatezza delle strade italiane. Dalla Conferenza stampa ACI-Istat di presentazione dei dati nazionali Roma, 6/11/2013 Antonio Golini (Istat): E necessaria l adozione di una definizione univoca e internazionalmente riconosciuta di lesione grave. L Italia sta procedendo ad una sperimentazione con il contributo dell Istat. Dalla Conferenza stampa ACI-Istat di presentazione dei dati nazionali Roma, 6/11/2013 Francesco Cavarzerani (Presidente ): L andamento degli incidenti è in diminuzione, come i decessi. Bisogna fare di più nella sicurezza e nell educazione per ridurre ulteriormente questi numeri che rappresentano vite umane violate. AC Treviso Comunicato stampa. Treviso 9/11/2013 Diminuiscono gli incidenti stradali in Italia. È quanto emerge dall ultimo Rapporto ACI-ISTAT ufficiale dal 6 novembre scorso secondo cui nel 2012 sono stati registrati sinistri con lesioni a persone (-9,2% rispetto all anno precedente), che hanno causato morti (-5,4%) e feriti (-9.3%). Ogni giorno sulle nostre strade si verificano 512 incidenti con 10 morti e 725 feriti. L Italia conta più di 60 morti per incidente ogni milione di abitanti, mentre la media europea è 55. Anche se gli incidenti più gravi avvengono sulla rete extraurbana, il pericolo corre in città. Malgrado un calo complessivo del 10% di sinistri e decessi, sulle strade urbane si conta il 75% degli incidenti con il 42% delle vittime e il 72% dei feriti. Venezia e Napoli le città dove i sinistri hanno conseguenze più gravi con 1,5 morti ogni 100 incidenti (la media nei grandi comuni è di 0,8 e Milano, Genova e Bari segnano appena 0,5). Il weekend si conferma il periodo più a rischio, specie di notte (42%). Nei restanti giorni, il picco degli incidenti si verifica tra le ore 18 e le 19, nel tragitto casa-ufficio/attività lavorativa. La distrazione è la prima causa di incidente (16,6%), seguita dalla mancata osservanza della segnaletica (16,2%) e dalla velocità elevata (11,2%). Tra i giovani 20-24enni si conta il maggior numero di morti e feriti, ma è tra gli ultraottantenni l aumento più elevato dei decessi: +14% rispetto al 2011 per gli 80-84enni e addirittura +25% per gli 85-89enni. Aumentano le vittime tra i ciclisti (+2,5%) e calano tra i (-4,4%). l Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha lanciato la sfida di dimezzare ulteriormente il numero delle vittime sulle strade in questo decennio ( ) e ha posto l obiettivo di diminuire, entro il 2020, il numero dei feriti con lesioni gravi e invalidanti a seguito di incidenti stradali. Per quanto riguarda i dati locali si evidenzia che la provincia di Treviso ricopre la seconda posizione nel Veneto per mortalità stradale assoluta Nella Marca ogni 30 incidenti ve ne è uno mortale, la provincia è al primo posto per tasso di mortalità (32,56%) tra le grandi province venete. Le strade dentro

2 gli abitati sono quelle dove avvengono più incidenti con scontri laterali o frontali laterali. I decessi maggiori per fuoriuscita del veicolo dalla sede stradale. Ecco i principali dati. Ulteriori dati saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito dell AC Treviso e alla pagina Incidenti, morti e feriti per provincia - Regione Veneto - Anno 2012 PROVINCIA POPOLAZIONE** CIRCOLANTE* Incidenti Morti Feriti VERONA VICENZA BELLUNO TREVISO VENEZIA PADOVA ROVIGO TOTALE VENETO * Nel parco veicolare (dati aggiornati al 31/12/2012) non sono considerati i ciclomotori che, da stime ANCMA, sono circa il 5% del totale parco circolante. ** I dati riguardanti la popolazione sono aggiornati al 31 dicembre Incidenti, morti, feriti e indicatori per tipo di strada - Provincia di Treviso - Anno 2012 Incidenti Morti Feriti Tasso mortalità Indice gravità Strada urbana ,01 10,68 Altra strada entro l'abitato ,18 22,77 statale fuori dall'abitato ,51 26,80 Autostrada ,34 49,30 Altra strada fuori dall'abitato ,56 39,22 Totale ,56 22,13 Incidenti per tipo di strada e natura d'incidente - Provincia di Treviso - Anno laterale Strada urbana Altra strada entro l'abitato statale fuori dall'abitato Autostrada Altra strada fuori dall'abitato Totale Morti per tipo di strada e natura d'incidente - Provincia di Treviso - Anno 2012 fontale-laterale Strada urbana Altra strada entro l'abitato statale fuori dall'abitato Autostrada Altra strada fuori dall'abitato Totale Feriti per tipo di strada e natura d'incidente - Provincia di Treviso - Anno 2012 fontale-laterale Strada urbana Altra strada entro l'abitato statale fuori dall'abitato Autostrada Altra strada fuori dall'abitato

3 Totale Distribuzione degli incidenti secondo il tipo di intersezione e la natura dell'incidente - Provincia di Treviso - Anno 2012 TIPO DI INTERSEZIONE frontale frontolaterale laterale Urto con veicolo Incrocio Rotatoria Intersezione segnalata " con semaforo/ vigile Intersezione non segnalata Passaggio a livello Rettilineo Curva Dosso/ strettoia Pendenza Galleria illuminata Galleria non illuminata Totale Distribuzione dei morti secondo il tipo di intersezione e la natura dell'incidente - Provincia di Treviso - Anno 2012 TIPO DI INTERSEZIONE frontale frontolaterale laterale Urto con veicolo Incrocio Rotatoria Intersezione segnalata " con semaforo/ vigile Intersezione non segnalata Passaggio a livello Rettilineo Curva Dosso/ strettoia Pendenza Galleria illuminata Galleria non illuminata Totale Frequenza delle circostanze presunte d'incidente - Provincia di Treviso - Anno 2012 CIRCOSTANZE D'INCIDENTE (possono sussistere più circostanze per singolo incidente) INCIDENTI TOTALI INCIDENTI MORTALI Frequenza % Frequenza % Velocità , ,18 Guida distratta , ,73 Contromano 111 5,50 5 9,09 Procedeva senza mantenere la distanza di sicurezza ,22 3 5,45 Sorpasso 49 2,43 0 0,00 Non rispettava i segnali , ,00 Manovrava irregolarmente 144 7,13 0 0,00 Altro 82 4, ,55 Totale comportamento , ,00 Procedeva regolarmente Manovrava regolarmente Circostanza imprecisata Circostanze non dovute al comportamento di guida COINVOLGIMENTO DI PEDONE: Pedone non responsabile 75 52, ,86 Pedone corresponsabile 48 33, ,86 Imprecisato 21 14, ,29 Totale pedone , ,00 PRESENZA DI OSTACOLO SULLA CARREGGIATA: Ostacolo urtato 70 16,59 2 7,41 Ostacolo evitato , ,59 Imprecisato 8 1,90 0 0,00 Totale ostacolo , ,00

4 Incidenti, morti e feriti per comune - Provincia di Treviso - Anno 2012 COMUNE POPOLAZIONE** CIRCOLANTE* Incidenti Morti Feriti ALTIVOLE ARCADE ASOLO BORSO DEL GRAPPA BREDA DI PIAVE CAERANO DI SAN MARCO CAPPELLA MAGGIORE CARBONERA CASALE SUL SILE CASIER CASTELCUCCO CASTELFRANCO VENETO CASTELLO DI GODEGO CAVASO DEL TOMBA CESSALTO CHIARANO CIMADOLMO CISON DI VALMARINO CODOGNÈ COLLE UMBERTO CONEGLIANO CORDIGNANO CORNUDA CRESPANO DEL GRAPPA CROCETTA DEL MONTELLO FARRA DI SOLIGO FOLLINA FONTANELLE FONTE FREGONA GAIARINE GIAVERA DEL MONTELLO GODEGA DI SANT'URBANO GORGO AL MONTICANO ISTRANA LORIA MANSUÈ MARENO DI PIAVE MASER MASERADA SUL PIAVE MEDUNA DI LIVENZA MIANE MOGLIANO VENETO MONASTIER DI TREVISO MONFUMO MONTEBELLUNA MORGANO MORIAGO DELLA BATTAGLIA MOTTA DI LIVENZA NERVESA DELLA BATTAGLIA ODERZO ORMELLE ORSAGO PADERNO DEL GRAPPA PAESE PEDEROBBA PIEVE DI SOLIGO PONTE DI PIAVE PONZANO VENETO PORTOBUFFOLÈ POSSAGNO POVEGLIANO PREGANZIOL QUINTO DI TREVISO REFRONTOLO RESANA REVINE LAGO RIESE PIO X RONCADE SALGAREDA SAN BIAGIO DI CALLALTA SAN FIOR SAN PIETRO DI FELETTO SAN POLO DI PIAVE SANTA LUCIA DI PIAVE SAN VENDEMIANO SAN ZENONE DEGLI EZZELINI SARMEDE SEGUSINO SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA SILEA SPRESIANO SUSEGANA TARZO TREVIGNANO TREVISO

5 Incidenti, morti e feriti per comune - Provincia di Treviso - Anno segue COMUNE POPOLAZIONE** CIRCOLANTE* Incidenti Morti Feriti VALDOBBIADENE VAZZOLA VEDELAGO VIDOR VILLORBA VITTORIO VENETO VOLPAGO DEL MONTELLO ZENSON DI PIAVE ZERO BRANCO Comune non identificato TOTALE TREVISO * Nel parco veicolare (dati aggiornati al 31/12/2012) non sono considerati i ciclomotori che, da stime ANCMA, sono circa il 5% del totale parco circolante. ** I dati riguardanti la popolazione sono aggiornati al 31 dicembre 2012., 9 novembre 2013

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