Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Carlo Emilio Gadda

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1 Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Carlo Emilio Gadda Presidenza e Segreteria: v. Nazionale Fornovo di Taro (PR) Tel Fax pris00800p@istruzione.it Sito web: PEC: pris00800p@pec.istruzione.it Sede staccata: v. XXV Aprile Langhirano (PR) Tel Fax C.F Cod. IT. PRIS00800P PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO: 2018 / 2019 I.I.S.S. C. E. GADDA Sede di : FORNOVO DI TARO DISCIPLINA : GESTIONE, PROGETTO E ORGANIZZAZIONE D IMPRESA DOCENTI : DI BRACCIO OTTAVIO, D AIUTO GIUSEPPE CLASSE: 5 a C INDIRIZZO: INFORM. E TEL.

2 LIVELLI DI PARTENZA LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI Livello Insufficiente Sufficiente (6) Numero studenti Discreto (7) Buono (8) Ottimo (9-10) N Totale studenti ATTIVITA' DI RECUPERO A. Curricolare(in itinere): Il costante dialogo con la classe consentirà, di volta in volta, di verificare il livello di competenze raggiunto e di mettere in atto sia iniziative di recupero sia di rinforzo. Sono previste attività di recupero curricolare ricorrenti e di sostegno se necessario e nei tempi previsti dall organizzazione scolastica. B. Corsi di recupero pomeridiani: qualora se ne ravviserà la necessità. C. Sportelli: disponibilità ad attivare sportelli in caso di necessità D. Studio individuale a casa: qualora se ne ravviserà la necessità APPROFONDIMENTI PREVISTI PER GLI ALUNNI PIÙ MOTIVATI Saranno proposti approfondimenti teorici e pratici delle principali tematiche sviluppate nel corso dell anno scolastico. OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA/ FINALITA Finalità: Al termine del percorso quinquennale la disciplina Gestione, progetto e organizzazione di impresa concorre a far conseguire allo studente i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale : orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell ambiente e del territorio; riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa; padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; riconoscere e applicare i principi dell organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi.

3 Obiettivi: Le linee guida ministeriali per il quinto anno prevedono lo sviluppo delle seguenti abilità: identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza; utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive ed agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

4 PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Macroargomenti/ Moduli /U.D. Competenze chiave* Conoscenze Abilità/capacità Livello minimo di conoscenze e abilità Tempi di svolgimento A1 Organizzazione d'impresa - Economia e microeconomia Conoscenza delle principali teorie microeconomiche Descrivere i fattori produttivi e loro remunerazione Illustrare i concetti di domanda e offerta e le caratteristiche delle curve La concorrenza perfetta Conoscenza del mercato, equilibri e spostamenti delle curve Saper spiegare la differenza tra costi fissi e variabili, massimo profitto Conoscere l'economia dell'informazioni e le differenze tra economie di scala e di rete Conoscere il concetto di outsourcing e delle valutazioni aziendali di Il modello microeconomico marginalista Domanda e offerta Azienda e concorrenza Mercato e punto di equilibrio Spostamento delle curve Azienda costi ricavo e profitto Ricavi e costi marginali Il bene informazione Tecniche di discriminazione di prezzo Switching cost e lock-in Economia di scala e di rete Outsourcing Disegnare i grafici con curve di domanda offerta e saper individuare il punto di equilibrio Determinare matematicamente il punto di equilibrio Spostamenti di domanda e/o offerta Saper utilizzare il foglio elettronico nella rappresentazione di domanda, offerta e punto di equilibrio Saper disegnare le curve di costo, ricavo e profitto e analizzare la situazione aziendale Conoscere le tecniche di discriminazioni di prezzo (in particolare utilizzare il bundling di prodotto) Valutazioni di tipo make or buy Conoscenza delle principali teorie microeconomiche Concetti di domanda e offerta e le caratteristiche delle curve Saper spiegare la differenza tra costi fissi e variabili, massimo profitto Saper utilizzare il foglio elettronico nella rappresentazione di domanda, offerta e punto di equilibrio Ottobre Novembre Dicembre

5 tipo make or buy Le decisioni in azienda:alternativa make or buy Il punto di pareggio IN LABORATORIO: Esercitazioni su foglio elettronico - grafici su domanda, offerta, punto di equilibrio - ricavi, costi e profitto Calcolo attraverso il foglio elettronico del punto di pareggio - tecniche di discriminazione di prezzo (bundiling ) - alternativa make or buy e punto di pareggio

6 A2 Organizzazione d'impresa - Organizzazione aziendale Conoscenza e differenze dei tre cicli aziendali tipici Spiegare il termine stakeholder e ricordarne la classificazione di base Conoscere il modello di Minztberg e rappresentarlo Illustrare i principali modelli organizzativi Conoscere gli ERP e comprendere utilizzi e potenzialità Conoscenza della terminologia e dell'uso di ordini, scorte, lead time, fabbisogni Presentare definizione e relazioni tra ERP e MRP Saper descrivere la struttura di un Web Information Service Cicli aziendali Stakeholders Le principali teorie dell'organizzazione aziendale L'organizzazione ed il modello di Minztberg Modelli organizzativi e organigrammi Tecnostruttura e Sistema Informativo Tecnostruttura:ERP e logica dell'mrp Pianificare la produzione La distinta base Pianificare gli ordini e le scorte Tecnostruttura: Web Information System Struttura di un Web Information Service LABORATORIO: Saper disegnare un organigramma e distinguere i principali modelli organizzativi Utilizzo del foglio elettronico per la creazione di distinte base Utilizzo del foglio elettronico per la gestione della produzione Utilizzo del foglio elettronico per la pianificazione degli ordini e le scorte Strutturare correttamente un Web Information Service Conoscenza e differenze dei tre cicli aziendali tipici Conoscere il modello di Minztberg e rappresentarlo Conoscere gli ERP e comprendere utilizzi e potenzialità Utilizzo del foglio elettronico per la creazione di distinte base Conoscenza della terminologia e dell'uso di ordini, scorte, lead time, fabbisogni Saper descrivere la struttura di un Web Information Service Gennaio Febbraio Marzo Esercitazioni su foglio elettronico ed altri software - compilare organigrammi

7 - matrice di responsabilità - distinta base di produzione - pianificare gli ordini e le scorte con Excel B1 - Gestione progetto - La progettazione B2 - Gestione progetto - Ms Project Saper definire un progetto nelle sue tre grandezze fondamentali Conoscenza dei concetti WBS, PDM e diagramma di Gantt Conoscenza degli elementi principali di un Project Charter e Work Package Saper redarre la WBS di un progetto Rilevare le dipendenze tra attività ed individuare le attività critiche Fasi del CPM per individuare le attività critiche Progetto e Project Management Ciclo di vita del progetto PMBOK, Project charter, piano di Project Management e work packages WBS Work Breakdown Structure Tempi e Schedulazione attività Tecnica CPM Pianificazione delle risorse Analisi dei costi e budget Principali modalità di visualizzazione di project Impostare la WBS in Ms Project Grafo delle dipendenze in Ms Project Definire la matrice delle responsabilità in Ms Project Definire ed assegnare le risorse in Ms Project Controllo delle risorse in sovraccarico o sottocarico in Ms Project Cammino critico e anticipo ritardo attività in Ms Project Saper definire un progetto nelle sue tre grandezze fondamentali Conoscenza dei concetti WBS, PDM e diagramma di Gantt Grafo delle dipendenze in Ms Project Definire la matrice delle responsabilità in Ms Project Definire ed assegnare le risorse in Ms Project Fasi del CPM per Aprile Maggio Giugno

8 Stimare le risorse e costi di un progetto Metodo Earned Value e calcolo PC, AC e EV Controllo di costi e tempi - il metodo dell' Earned Value Timenow, milestone e analisi Earned Value in Ms Project individuare le attività critiche Stimare le risorse e costi di un progetto Metodo Earned Value e calcolo PC, AC e EV Attività di laboratorio Videolezioni proposte dai docenti Esercitazioni di varia tipologia proposte dai docente Uso di applicativi Settembre - Giugno

9 ATTIVITÀ O PROGETTI INTERDISCIPLINARI METODI DIDATTICI (didattica laboratoriale, role playing, cooperative learning, tutoring, innova didattica, ecc.) Dialogo costante Lezione frontale in classe e/o in laboratorio Esercitazioni guidate e non in classe e/o laboratorio Lavoro individuale e a piccoli gruppi Il problem solving per sviluppare capacità logiche Studio e svolgimento di esercizi a casa Assegnazione di compiti con stesura di relazioni Recupero periodico STRUMENTI DI LAVORO - Libri di testo e loro uso: Autore: Giorgio Meini, Fiorenzo Formichi, Paolo Ollari Titolo: Gestione, progetto e organizzazione d impresa Editore: Zanichelli Parti/capitoli che si prevede di utilizzare SEZIONE A: A1, A2. Ulteriori dispense per migliorare le conoscenze e per approfondimenti SEZIONE B: B1, B2. Ulteriori dispense per migliorare le conoscenze e per approfondimenti - Ulteriore materiale che si intende utilizzare Videoproiettore Manuali di programmazione Schede di laboratorio Fotocopie di materiale didattico vario (articoli di riviste, appunti, schemi, mappe concettuali ecc.). STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Prove scritte Prove orali Prove pratiche 9

10 Lavori di gruppo Per il primo trimestre ogni studente sarà sottoposto mediamente a due/tre prove di verifica di tipologia varia. Per il secondo pentamestre ogni studente sarà sottoposto mediamente a quattro prove di verifica di tipologia varia. 10