CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DEL SERVIZIO CENTRO ANTIVIOLENZA

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1 COMUNE DI BARI Assessorato al Welfare Ripartizione Solidarietà Sociale POS Minori, Adolescenti e Politiche Attive del Lavoro CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DEL SERVIZIO CENTRO ANTIVIOLENZA Art. 1 (Oggetto dell appalto) Il presente appalto ha per oggetto l affidamento del servizio Centro Antiviolenza per donne e minori vittime di violenza. Art. 2 (Sede del servizio ) Le attività progettuali saranno svolte presso una sede esclusiva, reperita dall Affidatario, che sia in possesso dei requisiti strutturali, organizzativi e funzionali previsti per legge e facilmente accessibile alla cittadinanza. Alcune attività potranno essere decentrate sul territorio. Art. 3 (Importo dell appalto) L importo della gara da porre a base d asta ammonta ad ,00 (oltre IVA, se ed in quanto dovuta, nella misura massima del 4 %). Il costo relativo agli oneri della sicurezza (D.U.V.R.I.) è pari a zero. Art. 4 (Durata dell appalto) L appalto avrà la durata di un anno con decorrenza dalla data di avvio della attività (ossia di fruibilità al pubblico del servizio) che dovrà avvenire entro quindici giorni dalla sottoscrizione della convenzione, con esonero, per le parti, dell obbligo di formalizzare disdetta o preavviso. Art. 5 (Procedura di gara e criteri di valutazione dell offerta tecnica e dell offerta economica) Si procederà all aggiudicazione a seguito di espletamento di gara a procedura aperta, ai sensi degli artt. 3 co. 37, 54 co. 1, 55 co. 3 D. Lgs. 163/2006 e s. m. i. e dell art 6 comma 1 lettera a del Regolamento Comunale per l affidamento dei servizi sociali, con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa (art. 83 del D. Lgs. 163/2006). 1

2 Le offerte saranno esaminate e valutate da un apposita Commissione giudicatrice, da nominarsi dopo la scadenza del termine assegnato per la presentazione delle offerte stesse, ai sensi dell art. 84 D. Lgs. 163/2006. I criteri di valutazione dell offerta economicamente più vantaggiosa sono i seguenti: A) OFFERTA TECNICA MAX PUNTI 70/100 suddivisa fra i seguenti sub-elementi: QUALITÀ DELLA PROPOSTA PROGETTUALE ESPERIENZE MATURATE NEL SETTORE QUALITA' ORGANIZZATIVA INDICATORI PUNTEGGIO Qualità della proposta progettuale Coerenza complessiva della struttura progettale in termini di azioni, contenuti e integrazione tra obiettivi progettuali e strumenti di intervento (max 5 punti) Grado di innovatività e migliorie proposte rispetto al bando ed al capitolato (max 10 punti) Qualità dell organizzazione dell attività di prevenzione e sensibilizzazione finalizzata alla promozione di una cultura non violenta nella comunità di riferimento (max 5) Qualità dell organizzazione delle attività di orientamento al lavoro e conoscenza delle dinamiche del mercato del lavoro (max 5) Qualità dell organizzazione dell attività di informazione e assistenza legale e di accompagnamento all accesso per la tutela legale ( max 7 punti) Presenza ed articolazione di un piano di comunicazione rivolto ai cittadini ed al territorio per la diffusione dei risultati del servizio (max 3) Max 35 punti 2

3 Esperienze maturate nel settore Esistenza di specifiche e documentate competenze professionali in relazione ad attività similari (max 5 punti) Esperienza documentata nell attività di orientamento ed inserimento lavorativo delle fasce deboli del mercato del lavoro (max 5 punti) Qualità organizzativa Qualità e professionalità del personale da impiegare per l espletamento del servizio (max 10 punti) Presenza di accordi di rete sia formali che informali che consentano all organismo di integrarsi con reti già preesistenti a livello locale e regionale (max 7 punti) Capacità di contenimento del turn-over degli operatori da impegnare nel Servizio attraverso autocertificazione attestante la durata media dei rapporti di lavoro, a qualsiasi titolo, instaurati nell ultimo triennio con gli operatori impegnati nei Servizi gestiti dall Organismo proponente (max 3 punti) Modalità e strumenti di monitoraggio e valutazione delle attività e del grado di soddisfacimento dell utenza (max 5 punti) TOTALE PUNTEGGIO Max 10 punti Max 25 punti 70 PUNTI B) OFFERTA ECONOMICA MAX PUNTI 30/100 I 30 punti saranno attribuiti dalla Commissione giudicatrice applicando la formula: valore dell offerta minima presentata x 30 valore dell offerta considerata 3

4 Non saranno considerate idonee e quindi valide le offerte che non avranno complessivamente conseguito almeno 60 punti, di cui 40 per l offerta tecnica. Art. 6 (Descrizione del servizio ) Il Centro Antiviolenza deve rispettare i requisiti minimi e organizzativi stabiliti dalla normativa statale e regionale di riferimento, in particolare quanto previsto dall art. 107 del R. R. n. 4/2007 e s. m. i. a) Destinatari del servizio Il Servizio è rivolto a minori vittime di maltrattamenti e abusi e a donne vittime di violenza residenti nel territorio Comunale. b) Obiettivi Il Servizio persegue i seguenti obiettivi: Prevenire, contrastare e recuperare il fenomeno del maltrattamento, della violenza e dell abuso di minori e donne; Prevenire, sensibilizzare e informare la comunità locale sul fenomeno del maltrattamento e della violenza; Garantire sostegno, aiuto e tutela/protezione nei confronti dei minori e delle donne; Favorire il recupero socio-educativo e psico-relazionale dei minori e delle donne vittime di maltrattamento e violenza; Garantire percorsi individualizzati di sostegno/recupero, promozione e reinserimento sociale dei minori e delle donne vittime di maltrattamento e violenza; Sostenere la ricerca di lavoro e i percorsi di orientamento al lavoro per le donne vittime di violenza; Migliorare l integrazione e l interconnessione, nonché favorire processi comunicativi virtuosi, tra i Servizi territoriali e le strutture educative del territorio, le Forze dell Ordine, la rete regionale e nazionale di servizi di contrasto alla violenza; Garantire la capillarità informativa del Servizio e riconoscibilità sul territorio. c) Attività del servizio Nell ambito del servizio in oggetto, sono comprese le seguenti prestazioni: 4

5 attività di ascolto, assistenza e aiuto psico-sociale, tutela/protezione e reinserimento sociale per donne vittime di violenza di genere e stalking e per minori vittime di violenza, maltrattamento e abuso; osservazione e valutazione delle dinamiche relazionali familiari alla base dell agito/condotta violenta; attivazione di un numero verde telefonico operativo h/24 per l emersione del fenomeno ed il primo ascolto; realizzazione di una campagna di informazione e comunicazione diffusa ed efficace, attraverso ogni mezzo di diffusione (incluso opuscoli e volantini da distribuire nei consultori, presso gli studi dei medici di base, farmacie, ospedali, pubblicità sui mezzi dinamici, ecc,) volte alla sensibilizzazione dell opinione pubblica sul fenomeno della violenza di genere e alla pubblicizzazione del numero verde del Servizio; realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sullo stalking, finalizzata a divulgarne il fenomeno e ad informare sui profili tipici delle azioni di stalking i cittadini ed in particolare le donne; campagna di sensibilizzazione sui luoghi di lavoro attraverso il coinvolgimento della Commissione consiliare Pari Opportunità del Comune di Bari; creazione di un sito web per garantire l effettiva messa in rete del Servizio, una migliore capillarità informativa e la riconoscibilità e massima fruibilità sul territorio; attività di prevenzione, informazione e sensibilizzazione sulla violenza, attraverso la realizzazione almeno in tre scuole secondarie superiori di laboratori di educazione sul rispetto della parità e della non violenza; realizzazione di una banca dati relativa al fenomeno della violenza di genere e dello stalking comprensiva delle richieste di aiuto da parte delle vittime, dell assistenza erogata dal servizio, della tipologia di intervento messo in rete per una attività specifica di monitoraggio del fenomeno a livello cittadino e delle relative strategie di prevenzione e contrasto; attività di informazione e assistenza legale alle donne e minori vittime di violenza e accompagnamento all accesso per la tutela legale; attivazione di gruppi di mutuo aiuto per le donne vittime di violenza; attività di orientamento formativo della donna finalizzato all acquisizione di competenze professionali e all avviamento al lavoro quali strumenti prioritari di reinserimento sociale; 5

6 integrazione e collaborazione con il servizio socio-educativo circoscrizionale che mantiene la titolarità del progetto individuale di sostegno della donna e del minore vittima di violenza nel suo complesso; integrazione e collaborazione con la rete territoriale dei servizi socio-sanitari, ospedalieri e di pronto soccorso, con l equipe Giada dell Ospedale Pediatrico Giovanni XIII di Bari e con il Gruppo Interdisciplinare Giada Assistenza Donne e bambini Abusati, con le Forze dell Ordine, la Magistratura, la Provincia, il Provveditorato agli Studi e le Istituzioni Scolastiche, l Ordine degli Avvocati di Bari, lo Sportello di Orientamento al Lavoro presso il Comune di Bari, gli altri Centri antiviolenza e le strutture residenziali di accoglienza presenti sul territorio regionale e nazionale; garantire l inserimento d emergenza di donne e/o minori da minimo un giorno a massimo tre giorni presso idonea struttura residenziale di accoglienza, preferibilmente cittadina, autorizzata ai sensi dell art. 49 della L. R. n. 19/2006 e s. m. i. e del Reg. Reg. n. 4/2007 e s. m. i., attraverso accordo di partenariato con la struttura. Per l inserimento d emergenza in struttura è necessario garantire l integrazione e la collaborazione con il Servizio di Pronto Intervento Sociale Comunale; collaborazione con l Autorità Giudiziaria per la realizzazione di ascolti protetti e incidenti probatori di minori; predisposizione mensile del registro presenze del personale costantemente aggiornato, da trasmettere alla Ripartizione Solidarietà sociale Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche Attive del Lavoro, entro sette giorni successivi alla scadenza della mensilità di riferimento; predisposizione mensile del registro presenze degli utenti, garantendo la riservatezza dei dati sensibili ai fruitori del Servizio; tale registro, costantemente aggiornato, dovrà essere trasmesso alla Ripartizione Solidarietà sociale - Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche Attive del Lavoro, entro sette giorni successivi alla scadenza della mensilità di riferimento; predisposizione Cartella sociale dell utente, contenente tutta la documentazione psicosociale, giudiziaria e sanitaria; predisposizione Scheda di ingresso dell utente compilata dal Coordinatore del Servizio. La scheda deve contenere: indicazione dei dati anagrafici dell utente, livello di istruzione, occupazione, informazioni anamnestiche in merito alla storia personale, familiare, e socioassistenziale con particolare riguardo alla storia della violenza, l attuale condizione socioesistenziale, con riferimento ai fattori di rischio e problematicità familiare, nonché i Servizi coinvolti a vario titolo nella presa in carico. 6

7 La Cartella sociale e la Scheda di ingresso dovranno essere elaborate dall equipe in raccordo con la Ripartizione Solidarietà sociale - Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche Attive del Lavoro, all avvio del servizio. assicurare la riservatezza delle informazioni relative ai minori e alle loro famiglie. d) Profilo degli operatori richiesti per l attuazione del servizio Nel rispetto dei criteri previsti dal Regolamento della Regione Puglia n. 4/2007, l equipe operativa dovrà essere composta da: N. 1 Responsabile/coordinatore, al quale spettano compiti tecnici-organizzativi e burocratici tra cui controllare la gestione del centro nelle sue diverse attività, mantenere contatti continui con l equipe del centro e costanti rapporti con le istituzioni attraverso un lavoro integrato in rete. Il Coordinatore, vista la complessità e specificità del servizio, in deroga all art.46, comma 6 del R.R.4/07, dovrà possedere il titolo di Assistente Sociale, ovvero la Laurea in Servizio Sociale o titolo equipollente e dovrà aver maturato almeno due anni di esperienza, alla data di pubblicazione del presente capitolato, con specifiche competenze nella relazione d aiuto e nella assistenza a soggetti deboli, vittime elettive di maltrattamenti e violenze. Il coordinatore, vista la qualifica professionale richiesta, svolgerà anche le attività di presa in carico sociale previste dal presente capitolato. N. 3 Consulenti psicologi, di cui almeno uno psicoterapeuta, con funzioni osservativovalutative e di sostegno alle donne e ai minori, di orientamento al lavoro, nonché di supervisione dell équipe; 1 educatore 1 Avvocato per l attività legale 1 amministrativo. Nell offerta tecnica vanno allegati l elenco del personale da impiegare con l indicazione delle attività da svolgere, la relativa qualifica professionale, gli anni di esperienza nell assistenza a soggetti deboli, vittime elettive di maltrattamenti e violenze, nonché i curricula del personale. e) Strumenti di valutazione del servizio Al fine della rilevazione dei dati qualitativi del servizio, l Affidatario dovrà utilizzare strumenti tesi al monitoraggio degli obiettivi, di programmi, della soddisfazione dell utenza, quali: 7

8 Relazione sul servizio nel suo complesso, redatta dall'équipe ogni quadrimestre di attività, in cui verranno evidenziate le fasi più importanti dello stesso ed i risultati conseguiti per ciascun utente in rapporto agli obiettivi stabiliti nel progetto individuale, da trasmettere (su supporto cartaceo ed informatico) alla Ripartizione Solidarietà sociale - Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche attive del Lavoro entro quindici giorni successivi alla scadenza del quadrimestre di riferimento; relazione finale annuale sull'attività svolta e sui risultati conseguiti, da trasmettere (su supporto cartaceo ed informatico) alla Ripartizione Solidarietà sociale - Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche attive del Lavoro entro 30 giorni dalla conclusione del servizio; Questionario di gradimento per valutare il grado di soddisfazione degli utenti. Anche la cartella sociale per ogni utente e la scheda di ingresso sono strumenti di valutazione della qualità del servizio. L utilizzo efficace degli strumenti di valutazione e la contestuale analisi dei dati rilevati costituiranno ulteriore elemento per attuare ed ottenere: a. flessibilità organizzativa nella gestione delle risorse e dei tempi, funzionale alle necessità e bisogni concreti dei minori; b. azioni di coinvolgimento delle Istituzioni e dei servizi territoriali, delle agenzie socio-educative del territorio effettuate, documentati anche attraverso lettere di intesa e protocolli; c. esiti sull utenza e l ambiente sociale, attraverso la lettura e l analisi dei risultati ottenuti; d. riconoscibilità e visibilità sul territorio, attraverso la conoscenza strutturata delle azioni e degli esiti; e. circolarità informativa dei risultati ad utenti e alle principali istituzioni territoriali e altri soggetti del territorio. Il Comune si riserva, inoltre, di trasmettere apposite schede finalizzate alla rilevazione statistica dell utenza che l aggiudicatario dovrà compilare a cadenza semestrale e/o annuale. La rilevazione ha carattere di obbligatorietà per l aggiudicatario. L aggiudicatario, infine, dovrà fornire le informazioni eventualmente richieste dal Comune di Bari, sia per fini statistici, sia per la valutazione della qualità del servizio, sia per aspetti di carattere sociale ed educativo. Art. 7 (Osservanza del progetto e delle attività) L Affidatario dovrà trasmettere mensilmente, a decorrere dal mese di avvio delle attività, esclusivamente a mezzo agli indirizzi di posta elettronica indicati dalla Ripartizione, il calendario preventivo delle attività (almeno 5 giorni prima dell inizio del periodo di riferimento) e il calendario consuntivo delle attività (entro 15 giorni dalla conclusione del periodo in questione). 8

9 In caso di variazioni del programma o di interruzioni delle attività, l Affidatario è obbligato a comunicarle con congruo preavviso al Comune, sempre a mezzo , fornendo le relative motivazioni e concordandone modalità e tempi di recupero. Nel caso di mancata trasmissione nei termini del calendario consuntivo o preventivo, o di comunicazioni di variazione o di interruzione delle attività, si provvederà ad applicare una penale del 5 % dell importo complessivo del progetto, previa diffida ad adempiere entro il termine di 15 giorni. Art. 8 (Verifiche e controlli) L Affidatario, prima dell avvio del servizio, deve comunicare l avvenuta nomina del coordinatore del progetto, il quale assicura il raccordo con i referenti di Area amministrativa, contabile e sociale della Ripartizione Solidarietà sociale - Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche attive del Lavoro. La verifica dei risultati del programma e dello svolgimento dell attività è rimessa ai referenti di cui sopra, che esprimono la propria valutazione al termine di ogni quadrimestre d attività. L Affidatario è obbligato a trasmettere alla scadenza di ogni quadrimestre e a conclusione del servizio le relazioni di cui all art. 6, lett. e) del presente capitolato, nonché a fornire, ai Referenti dell Ufficio, ogni informazione e documentazione attinente il progetto che sia stata richiesta. Questi ultimi effettueranno, senza alcun preavviso, sopralluoghi presso la sede in cui si svolgono i servizi, che potranno essere formalizzati a mezzo di apposito verbale debitamente sottoscritto dalle parti. Nel caso in cui l Affidatario non renderà possibili i predetti sopralluoghi, si avrà l automatica risoluzione della convenzione. Nel caso di inottemperanza a quanto prescritto dal presente articolo, l Amministrazione procederà a diffidare formalmente l Affidatario ad adempiere entro 15 giorni; decorso inutilmente tale termine, verrà applicata una penale pari al 5 % dell importo complessivo del progetto. Art. 9 (Attività di comunicazione) L Affidatario è obbligato a: - destinare il 3 % dell importo dell appalto ad attività di comunicazione sociale, tra le quali l istituzione di un sito di progetto nel quale verranno riportate tutte le attività progettuali; - predisporre il Piano di comunicazione sociale (comunicati stampa o altre iniziative di pubblicizzazione del servizio) di concerto con l Amministrazione Comunale; - inserire su qualsiasi documentazione attinente il servizio (carta intestata, depliants, comunicati stampa ecc,) il logo dell Assessorato al Welfare del Comune di Bari. Art.10 (Personale addetto al servizio) 9

10 L Affidatario è obbligato ad ottemperare, nei confronti del personale utilizzato per i servizi ed in relazione alle diverse tipologie di rapporti instaurati (lavoro dipendente, lavoro autonomo, ecc.), a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni normative e contrattuali in materia di lavoro, di tutela della salute dei lavoratori e di assicurazioni sociali e previdenziali. Per il coordinatore e l amministrativo non è ammessa alcuna tipologia di rapporto di lavoro autonomo. L Affidatario è obbligato altresì al regolare e puntuale pagamento delle spettanze maturate dal personale medesimo. L Affidatario è responsabile per il personale dipendente e non, utilizzato nella realizzazione del progetto, non configurandosi alcun tipo di rapporto diretto di lavoro, di qualsiasi natura o genere, con il Comune di Bari. Ricade sull Affidatario, quindi, la responsabilità per la mancata applicazione dei contratti di lavoro e per il mancato assolvimento degli obblighi assicurativi previsti dalla normativa nazionale e regionale in materia di lavoro. L'Affidatario è tenuto a fornire, prima dell inizio delle attività i contratti di lavoro stipulati dallo stesso, inclusi i rapporti di collaborazione a progetto (sempre che siano previsti nel budget di progetto approvato), o, in alternativa, la dichiarazione del legale rappresentante dell Ente Affidatario del numero identificante la posizione nel libro matricola INAIL del personale inserito nel Servizio o la Comunicazione Unica UNI LAV. Per il personale da impiegare per l espletamento dell intervento de quo, già in servizio presso l Affidatario con contratto a tempo indeterminato dovranno essere trasmesse le copie degli ordini di servizio dai quali risulti l assegnazione dello stesso allo svolgimento delle attività di progetto. In caso di giustificate sostituzioni, nel corso dell operatività del servizio, di alcune unità del personale impegnato, l Affidatario dovrà far pervenire, almeno 10 gg. prima dell effettiva sostituzione - salvo per casi di forza maggiore - apposita comunicazione indicante i nominativi dei nuovi operatori (le cui qualifiche ed esperienze professionali documentate dovranno comunque avere una valenza non inferiore a quella del personale da sostituire), l elenco aggiornato del personale adibito al servizio, il curriculum del sostituto, nonchè il contratto di lavoro o l altra documentazione di cui sopra. Tale sostituzione sarà operativa esclusivamente a seguito di formale consenso espresso dall Amministrazione comunale, salvo i casi di urgenza (malattia o grave impedimento dell operatore) nei quali l Affidatario dovrà tempestivamente comunicare la temporanea sostituzione a mezzo mail agli indirizzi di posta elettronica indicati dalla Ripartizione. Qualora l Amministrazione ravvisi motivi ostativi alla sostituzione potrà negarne il consenso. 10

11 Nel caso di sostituzione effettuata senza il detto consenso, la stessa dovrà essere revocata con l applicazione di una penale pari al 5 % dell importo complessivo del progetto. Art. 11 (Cabina di regia del servizio) Sarà costituita una Cabina di regia con il compito di coordinare tutte le attività progettuali. La Cabina di regia del progetto sarà composta da due referenti dell Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche attive del Lavoro e da un referente tecnico dell Affidatario. Art. 12 (Attrezzature e mezzi) L Affidatario dovrà fornire all Amministrazione Comunale apposito elenco delle attrezzature, degli arredi e di tutti i beni eventualmente acquistati con i fondi di cui al presente appalto, entro 30 giorni dalla data del loro acquisto, affinchè vengano acquisiti tra i beni comunali; tali beni (ad eccezione di quelli consumabili) dovranno essere consegnati all Amministrazione al termine dello svolgimento del servizio, a cura e spese rendicontabili, dello stesso Affidatario. In caso di deterioramento dei beni durevoli e delle attrezzature (computers, stampanti, fax, ecc.) l Affidatario è obbligato a trasmettere, tempestivamente, apposita comunicazione (corredata da relazione attestante il grado d usura ovvero la non riparabilità) e a provvedere agli interventi di ordinaria manutenzione al fine di evitare un precoce deterioramento degli stessi (le relative spese saranno rimborsate dall Amministrazione Comunale a seguito di presentazione e approvazione di rendicontazione). L inadempienza o la negligenza nell osservanza di quanto indicato sopra comporterà l obbligo per l Affidatario del risarcimento degli eventuali danni che ne derivino. Art. 13 (Adempimenti per la gestione del servizio) Le spese relative ai contratti di fornitura ed assistenza conclusi dall Affidatario (assistenza computers, energia elettrica, acqua, telefoniche, pulizia, ecc.), le eventuali spese di locazione, e la TARSU saranno rimborsate dall Amministrazione Comunale a seguito di presentazione e approvazione di rendicontazione. L inadempienza o la negligenza nell osservanza del presente articolo determinerà il risarcimento dei danni causati all Amministrazione Comunale. L Affidatario si impegna: Art. 14 (Altri obblighi dell Affidatario) 11

12 ad eseguire il servizio conformemente a tutte le condizioni previste dal presente capitolato e senza riserva alcuna; ad assumere il compimento del servizio per un anno; a far sì che l organico aziendale, per tutta la durata della convenzione, sia coerente per quantità, qualità professionale, mansioni e livello, con il progetto presentato in fase di offerta; a vigilare sullo svolgimento dei servizi, avendo cura di verificare che gli operatori rispettino i diritti, la dignità degli utenti e che le attività siano svolte con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto delle normative specifiche di settore. a svolgere il servizio in collaborazione con la rete dei soggetti indicati all art. 6 punto c) del presente capitolato; a garantire l applicazione integrale dei vigenti CCNL che disciplinano il rapporto di lavoro del personale impiegato sotto le proprie dipendenze e il rispetto delle normative vigenti in materia di assicurazioni sociali e di prevenzione infortuni; a stipulare polizza di assicurazione per responsabilità civile verso terzi con massimale di copertura non inferiore a ,00, che garantirà l intera durata del servizio; a comunicare tempestivamente all Amministrazione Comunale ogni modificazione intervenuta negli assetti e nella struttura di impresa e negli organismi tecnici ed amministrativi; a richiedere l autorizzazione, di cui all art. 49 della L. Reg. n. 19/2006 e s. m. i. ed al Regolamento Regionale n.4/07 e s. m. i., entro trenta giorni dalla data di sottoscrizione della convenzione. Art. 15 (Tracciabilità dei flussi finanziari) L Affidatario è tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall art. 3 della Legge , n.136, come modificata dalla L. n. 217 del 17/12/2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all appalto. Il mancato utilizzo degli strumenti di pagamento che consentano la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie costituisce causa di risoluzione del contratto. Art.16 (Modalità di pagamento) Il Comune corrisponderà all Affidatario: 1. una somma, pari al 50% dell importo complessivo del servizio, a titolo di anticipazione, all avvio dello stesso, previa ricezione di: fattura/ricevuta di pari importo; apposita garanzia, giusto successivo art. 18; 2. due ulteriori acconti, ciascuno pari al 20% dell importo complessivo del Servizio, alla scadenza del primo e secondo quadrimestre dalla sottoscrizione dell atto contrattuale, previa acquisizione di: 12

13 fattura / ricevuta di pari importo; apposite garanzie, giusto successivo art. 18; relazione su supporto cartaceo ed informatico sullo stato di attuazione del progetto e sui risultati conseguiti redatte per il quadrimestre precedente dall Affidatario; relazione di valutazione positiva redatta dai referenti di Area sociale dell Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche attive del Lavoro, riferita all attività svolta nel quadrimestre precedente; 3. una somma a saldo, a conclusione delle attività, a seguito di presentazione di : fattura / ricevuta a saldo; rendicontazione dell importo complessivo del servizio, corredata dai documenti giustificativi della spesa stessa opportunamente quietanzati; relazione finale su supporto cartaceo ed informatico sullo stato di attuazione del progetto e sui risultati conseguiti redatta dall Affidatario; relazione finale di positiva valutazione dell attività svolta, redatta dai referenti dell Area sociale dell Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche attive del Lavoro. I mandati di pagamento saranno emessi dalla Ripartizione Ragioneria, previa richiesta della Ripartizione Solidarietà Sociale; in particolare la richiesta relativa al saldo sarà effettuata a seguito del controllo finale della rendicontazione e limitatamente all importo regolarmente documentato. Nella corresponsione del saldo, si provvederà a recuperare le anticipazioni già erogate. Art. 17 (Rendicontazione) Le fatture o i documenti di spesa equipollenti, relativi all ammontare delle spese sostenute nei 12 mesi di attività, dovranno essere presentati entro e non oltre 60 giorni dalla conclusione del servizio. La rendicontazione dovrà essere corredata da copia conforme dell estratto conto bancario o postale relativo al periodo di riferimento. Qualora dal primo controllo della rendicontazione effettuato dal Comune risulti che alcune spese non siano regolarmente documentate, lo stesso comunicherà all Affidatario le irregolarità riscontrate, prescrivendo le integrazioni e le rettifiche da apportare alla documentazione entro 30 giorni, decorsi inutilmente i quali le suddette spese non saranno riconosciute. Art. 18 (Polizze a garanzia degli acconti) A garanzia degli acconti previsti dall art. 16 del presente capitolato, l'affidatario dovrà contrarre polizze fideiussorie di pari importo. Le polizze rilasciate da banche o da imprese d'assicurazione regolarmente autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni dovranno prevedere, pena la non ricevibilità, le seguenti clausole: - pagamento a semplice richiesta dell Ente garantito; - deroga al beneficio della preventiva escussione ai sensi art.1944 c.c.; 13

14 - deroga al decorso dei termini, ex art c.c.; - efficacia dalla data di stipula del contratto a quella di approvazione finale della rendicontazione nonché di presentazione, da parte dei referenti di Area sociale dell Ufficio POS Minori, Adolescenti e Politiche attive del Lavoro, di relazione attestante la regolare esecuzione del servizio; - non opponibilità da parte della compagnia assicurativa dell eccezione del mancato pagamento dei premi; - validità senza sottoscrizione da parte dell ente garantito; - in caso di obbligo di restituzione delle somme ricevute, l ammontare del rimborso sarà automaticamente maggiorato degli interessi per il periodo compreso dalla data di erogazione fino a quella di rimborso, al tasso legale in vigore nel periodo di riferimento. Art. 19 (Cauzioni provvisoria e definitiva) I soggetti partecipanti alla gara dovranno costituire una cauzione provvisoria ai sensi e con le modalità dell art. 75 D. Lgs. 163/2006. Tale garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell Affidatario. A garanzia dell'esatta osservanza degli obblighi contrattuali, prima della stipula del contratto, l Affidatario dovrà costituire, nelle forme già previste per quella provvisoria, un deposito cauzionale definitivo, secondo le modalità ed i termini di cui all art. 113 D.Lgs. 163/2006. Art. 20 (Subappalto) Non è ammesso subappalto. Art. 21 ( Stipula della convenzione) La convenzione sarà stipulata nei termini previsti dall art. 11 del D. Lgs. 163/2006. Sono a carico dell Affidatario tutte le spese relative alla convenzione, nessuna esclusa o eccettuata, ivi comprese quelle di bollo e registrazione. Art. 22 (Esecuzione in danno) Considerata la particolare natura delle prestazioni, l Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di affidare a terzi l effettuazione delle prestazioni per qualsiasi motivo non rese dall Affidatario con addebito dell intero costo sopportato e degli eventuali danni. Art. 23 (Domicilio dell Affidatario) L Affidatario deve eleggere il proprio domicilio per tutta la durata della convenzione nell ambito del Comune di Bari. Art. 24 (Adempimenti in materia di trattamento dei dati personali) Per la partecipazione alla gara, nonché per la stipula della successiva convenzione con l Affidatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati ed informazioni, anche sotto forma documentale, che 14

15 rientrano nell ambito di applicazione del D. Lgs. n. 196/2003 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ). Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all Amministrazione compete l obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo: - finalità del trattamento: In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che: i dati comunicati vengono acquisiti ai fini della partecipazione ed in particolare ai fini della effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente all esecuzione della prestazione nonché dell aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge; i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula e dell esecuzione della convenzione, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale. - dati sensibili: I dati forniti dai concorrenti e dall aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come sensibili, ai sensi dell art. 4 del D. Lgs. n. 196/ Modalità del trattamento dei dati: Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati. - Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati: I dati potranno essere comunicati a: soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite; Ministero dell Economia e delle Finanze, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario; altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della Legge n. 241/1990: - Diritti del concorrente interessato: relativamente ai suddetti dati, al concorrente in qualità di interessato vengono riconosciuti i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003. Acquisite le suddette informazioni, ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003, con la presentazione dell offerta e la sottoscrizione della convenzione, il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate precedentemente. Si precisa, altresì, che Affidatario dovrà utilizzare tutti i dati di cui verrà a conoscenza per soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo la vigente normativa. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l Amministrazione Comunale ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto la convenzione, restando salvo ed impregiudicato il diritto dell Amministrazione Comunale al risarcimento degli eventuali danni alla stessa cagionati. 15

16 Responsabilità del trattamento dei dati personali Ai sensi della deliberazione di G.C. N 987/2002 e salvo diverse disposizioni della P.A., verrà conferita al rappresentante legale dell Ente aggiudicatario la qualifica di Responsabile del Trattamento dei dati personali effettuati nell ambito del servizio di che trattasi, alle condizioni di cui al presente articolo, affidando allo stesso i compiti che la legge n 196/03 pone a carico di questa figura, per l'effettuazione, nel rispetto delle prescrizioni della citata legge n 196 e delle modalità precisate nella presente, delle operazioni di trattamento di dati personali. L ente Affidatario del servizio procederà, pertanto, a tutte le operazioni di trattamento informatico e/o manuale dei menzionati dati personali, previste dalla citata legge n. 196/2003 e necessarie per l'espletamento dei compiti attinenti al servizio, nel rispetto della specifica disciplina in materia di riservatezza dei dati personali, nonché delle norme di cui all art.26 della citata legge che disciplina il trattamento nell ambito specifico, ed in particolare: a) dovrà operare in modo che siano ridotti al minimo, mediante l adozione di idonee e preventive misure di sicurezza, secondo i perfezionamenti tecnici man mano disponibili, i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta; b) individuerà i soggetti "incaricati", definendone livelli di autorizzazione all'accesso ai dati e modalità di esecuzione delle attività demandate e formalizzandone ruolo e responsabilità ai sensi della disciplina vigente; c) trasmetterà tempestivamente al Titolare (Sindaco del Comune di Bari) la documentazione anche tecnica delle misure adottate ed eventuali loro modificazioni; d) collaborerà con il Responsabile specificatamente designato a fornire ad ogni interessato dal trattamento, o da questi delegato, le risposte alle eventuali richieste formulate ai sensi degli artt.7,8,9. della Legge; e) avrà cura di avvisare immediatamente il Titolare anche di ogni richiesta, provvedimento,accertamento,controllo da parte del Garante dell'autorità giudiziaria ai sensi degli artt.157 e succ.. della Legge; f) dovrà ottemperare, oltre che alle disposizioni di legge in materia ed ai provvedimenti delle competenti Autorità, alle istruzioni che il Comune di Bari vorrà impartire in ordine alla sua attività di Responsabile. Sarà cura dell ente Affidatario tenere apposita rubrica con i nominativi degli incaricati dei trattamenti di sua competenza, provvedendo periodicamente ad annotarvi le variazioni, e trasmettendo copia aggiornata al Titolare. 16

17 L ente Affidatario dovrà mantenere la massima riservatezza su qualsiasi notizia, dato, documento e informazione di cui venga a conoscenza in virtù dell'attività di cui al presente convenzione, ed è responsabile del trattamento dei dati personali che sono conferiti dal richiedente, nonché della perfetta tenuta e custodia della documentazione, ai sensi della legge n. 196/2003. Art. 25 (Osservanza di leggi e regolamenti) Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato si farà riferimento alle disposizioni di legge e regolamenti vigenti in materia, nonchè alle disposizioni del Codice Civile. 17

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