Sentinelle della Sicurezza
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- Fausta Mauro
- 8 anni fa
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1 Concorso di Idee #LAMIASCUOLASICURA PROGETTO Sentinelle della Sicurezza Introduzione Una delle principali problematiche della gestione della sicurezza di un sistema, in questo caso di una scuola, è considerare la sicurezza stessa un obiettivo statico, da raggiungere una volta per tutte, secondo modalità in cui i protagonisti coinvolti sono invitati a seguire le procedure come attori passivi del processo. Le norme per la sicurezza così calate dall'alto finiscono per diventare solo fardelli e oneri burocratici, da considerare per dovere istituzionale, perdendo, in tal modo, di valore ed efficacia. La sicurezza di un sistema, al contrario, è un processo in continua evoluzione, che va monitorato e migliorato costantemente, secondo le quattro fasi del modello universalmente accreditato di Deming (PDCA: Plan Do Check Act) e in cui le procedure richiedono che tutti gli attori coinvolti (alunni, docenti, collaboratori scolastici, dirigenti, operatori per la sicurezza pubblica) divengano parte attiva del processo, e non semplici fruitori o destinatari delle decisioni e delle azioni messe in atto. Tale coinvolgimento deve essere garantito per i tre ambiti su cui intervenire: infrastrutture, procedure, comportamenti. Secondo questo approccio, inoltre, la formazione continua assume un ruolo chiave, diventando parte integrante del processo. In maniera specifica, la promozione della sicurezza a scuola è da intendersi non soltanto in un ottica di tipo strutturale e tecnico in quanto protezione dal pericolo e dai rischi di natura strutturale o ambientale, ma anche e prima di tutto come elemento educativo e formativo. Infatti la scuola è l ambiente primario atto a valorizzare la cultura della sicurezza attraverso la condivisione delle regole e l adozione di uno stile di vita adeguato. Illustrazione 1: Modello di DEMING Obiett ivo del proget to propos to, dunqu e, è propri o quello educat
2 ivo, stimolando gli attori coinvolti (alunni, docenti, collaboratori scolastici, dirigenti, operatori per la sicurezza pubblica) a diventare costantemente parte attiva del processo sicurezza, attraverso la formazione e il monitoraggio dell'ambiente scolastico, secondo metodologie laboratoriali tipiche della didattica per competenze. Alla luce di quanto esposto, il presente progetto nasce per rispondere all esigenza della scuola di effettuare un percorso sia formativo che divulgativo coinvolgente, interdisciplinare e di ampia valenza educativa. La comunanza di pratiche ed interventi può inoltre generare buone pratiche esportabili ad altre realtà territoriali. Incentivare la creazione di una moderna coscienza di protezione civile nei futuri cittadini è uno degli obiettivi principali che si propone il presente progetto: è fondamentale infatti che i concetti di sicurezza e prevenzione entrino a far parte del bagaglio culturale di ogni cittadino, a cominciare dall infanzia, affinché sin da piccoli, i cittadini siano resi consapevoli delle situazioni di pericolo e conoscano i comportamenti basilari corretti da tenere per proteggere se stessi e gli altri. Prodotto Il presente progetto prevede la realizzazione di un app per smartphone/tablet che coinvolge le istituzioni scolastiche e i singoli utenti (alunni, docenti, personale ATA, famiglie, operatori di pubblica sicurezza). L'app consta di quattro sezioni differenti: 1. Educazione: comprende schede educative e flashcard sui diversi ambiti della sicurezza di una scuola. Le schede possono essere ordinate in ordine alfabetico o per argomento. 2. Simulazione: consiste in un gioco didattico in cui l'utente deve districarsi in situazioni problematiche dal punto di vista della sicurezza, superando ostacoli, rispondendo a quiz a tema, individuando soluzioni per prevenire rischi. 3. Azione: l'utente che durante le attività scolastiche ordinarie osserva e nota eventuali anomalie, problemi e possibili miglioramenti alla sicurezza della scuola, può utilizzare l'app per segnalarle alle figure preposte alla sicurezza della scuola (dirigente scolastico, RSPP, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza). A tal fine, l'app prevede la presenza di una scheda a compilazione guidata per la descrizione del caso di sicurezza, in cui sarà possibile inserire la tipologia di problema, il luogo, la data, eventuali foto, ed altre informazioni utili. Nella segnalazione, l'utente propone anche una possibile soluzione che sarà esaminata dalle figure preposte. Questa sezione dell'app consente a tutti gli attori in gioco di diventare parte attiva del processo di miglioramento continuo della sicurezza. Tutte le soluzioni proposte saranno considerate e quelle ritenute più valide inserite tra le buone pratiche. 4. Condivisione Buone pratiche: le soluzioni ai problemi segnalati ritenute più innovative e valide potranno essere pubblicate in questa sezione e messe a disposizione degli utenti di tutte le scuole che faranno uso dell'applicazione in oggetto. L'app prevede un sistema di registrazione per le istituzioni scolastiche e uno per i singoli utenti. I responsabili della sicurezza delle scuole potranno registrare l'istituzione scolastica e gli utenti in fase di registrazione dovranno indicare l'istituzione scolastica di appartenenza. Al fine di stimolare gli studenti a partecipare all'iniziativa, è previsto un percorso a punti
3 riservato agli alunni, che si svilupperà durante l'anno scolastico. I punti saranno assegnati automaticamente ogni volta che il singolo studente legge le schede educative ed esegue il gioco, e per ogni segnalazione inviata all'istituzione scolastica. A fine anno scolastico, gli utenti più virtuosi riceveranno una forma di riconoscimento/gratificazione tificazione, scelto dalle singole istituzioni scolastiche. L'applicazione diventa, pertanto, uno strumento di uso corrente che consente ad alunni, docenti, personale ATA, genitori, (e quindi non solo RSPP e dirigenti) di intervenire attivamente in tutte le fasi del processo di Deming. Pianifica: nella fase educativa e di analisi, tutti gli attori esaminando le dinamiche della sicurezza nel proprio edificio scolastico, hanno la possibilità di dare il proprio contributo alla pianificazione del sistema di sicurezza. L'analisi delle problematiche si sicurezza, dei rischi possibili, dei casi di emergenza è un contributo di tutta la comunità scolastica alla pianificazione. L'applicazione consente di dare il proprio contributo attraverso le proposte di miglioramento fatte attraverso le segnalazioni. Agisci: conseguenza naturale del coinvolgimento nel processo è la responsabilizzazione degli attori in gioco e il cambiamento di atteggiamento dei singoli che si sentono parte attiva di un universo scolastico. Controlla e Correggi: l'applicazione è uno strumento che spinge i fruitori dell'ambiente scolastico a porre un'attenzione costante sul tema della sicurezza e della vivibilità del contesto. Ognuno sente che, attraverso questo strumento, può incidere positivamente e attivamente sulle decisioni e sulle soluzioni. Al fine di pubblicizzare l'applicazione realizzata, sarà creato un sito web nel quale saranno descritti gli obiettivi, il processo di creazione e le funzionalità dell'applicazione. Il sito web risulterà, quindi, una vetrina sia del prodotto realizzato che del processo seguito, come sintesi conclusiva delle attività svolte. Attori coinvolti per la realizzazione del progetto e i rispettivi ruoli Il progetto interviene sull ambiente di vita degli studenti, sia scolastico che familiare e sull ambiente di lavoro di docenti e personale ATA. Ci si auspica di poter intervenire sui seguenti livelli: individuale, di gruppo-classe, di ordine di scuola, di continuità tra diversi ordini di scuola, di contesto sociale (famiglie, realtà culturale locale, realtà istituzionali dei singoli paesi). Per la realizzazione del progetto, pertanto, saranno coinvolti i seguenti attori: 1. Gli studenti: sono i destinatari finali del progetto. Parteciperanno a tutte le fasi del progetto di seguito elencate. 2. I docenti interni: parteciperanno alle attività di formazione sia come formatori, che come fruitori. Successivamente parteciperanno ai gruppi per le attività di analisi. 3. Il personale ATA: parteciperanno alle prime fasi del progetto, come fruitori della formazione e offrendo il proprio contributo nei laboratori. 4. RSPP: collabora in tutte le fasi del progetto. E' uno dei destinatari delle segnalazioni e delle proposte inviate dagli utenti delle app. 5. Le famiglie: i genitori degli studenti potranno partecipare alle fasi del progetto sia durante la formazione che nei gruppi di lavoro. 6. I vigili del fuoco: coinvolti come relatori nei seminari formativi
4 7. La protezione civile: coinvolti come relatori nei seminari formativi 8. Confindustria: coinvolti come relatori nei seminari formativi. Molto sensibili alla formazione sulla sicurezza già in età scolare. 9. Un esperto in sicurezza degli edifici scolastici: insieme ad alcuni docenti interni, coordina le attività di tutto il progetto. 10. Un esperto in comunicazione e graphic design: si occupa degli aspetti grafici dell'applicazione e del sito web relativo. 11. Un esperto in programmazione software: si occupa dell'implementazione software dell'applicazione. Fasi del progetto Il progetto consta di quattro fasi principali: formazione, analisi, implementazione, diffusione. Le quattro fasi saranno strutturate tutte in forma di laboratorio. 1. Fase educativa: in questa fase, l'esperto in sicurezza degli edifici scolastici svilupperà un percorso di formazione per gli studenti, i docenti, il personale ATA e le famiglie che vorranno partecipare. Nel percorso di formazione saranno inseriti incontri formativi con rappresentanti dei vigili del fuoco, della protezione civile, di Confindustria. Il percorso includerà una fase teorica e una applicativa. A conclusione di questa fase saranno redatte le schede educative da includere nella sezione Educazione dell'app e la struttura della procedura guidata per la segnalazione delle anomalie di sicurezza prevista per nella sezione Azione. 2. Fase di analisi: in continuità con la fase precedente, tutti gli attori fin qui coinvolti, analizzeranno i possibili problemi di sicurezza e per ogni caso sarà sviluppata una storyboard per la realizzazione della sezione Simulazione dell'app. In questa fase saranno definite le dinamiche del gioco di simulazione e le domande dei quiz relativi. Le storyboard potranno essere realizzate utilizzando strumenti didattici come il linguaggio Scratch e le metodologie del coding. 3. Fas e di imp lem ent azi one : Util izz and Illustrazione 2: Software Scratch per la realizzazione di storyboard o i risultati prodotti nelle due fasi precedenti, con l'aiuto dell'esperto in comunicazione e graphic design e di un programmatore software, sarà implementata l'applicazione software. 4. Fase di diffusione: a conclusione del progetto, con l'aiuto dell'esperto in comunicazione e graphic design, tutto il materiale prodotto nelle fasi precedenti sarà pubblicato in un sito
5 web e pubblicizzato attraverso l'utilizzo dei social network più diffusi (Facebook, Twitter,...). Il prodotto finale sarà presentato in uno o più eventi dedicati, a cui sarà invitata a partecipare la cittadinanza e i rappresentanti degli Enti territoriali e di altre scuole del territorio. Infine, la presentazione della nuova applicazione sarà proposta all'organizzazione no-profit per la diffusione di nuove idee TEDx, La durata prevista del progetto è all'incirca di un anno scolastico. Metodologie didattiche Le metodologie didattiche da adottare per il presente progetto, pur coinvolgendo diversi attori, mettono gli studenti al centro di tutto il percorso. La presente proposta progettuale è già frutto di un pieno coinvolgimento degli studenti, che sono stati invitati a fare proposte su possibili percorsi e attività sul tema della sicurezza, in una sorta di brainstorming diffuso. In tutte le fasi progettuali, saranno adottate le metodologie di cooperative learning, jigsaw, webquest. Le attività saranno suddivise tra gruppi di lavoro eterogenei, in ognuno dei quali saranno presenti studenti, docenti, personale ATA, genitori. Elenco delle spese previste: Spese generali e tecniche Spese di formazione Spese di consulenza Esperto in sicurezza degli edifici scolastici Esperto in comunicazione e graphic-design Esperto in programmazione software Spese per servizi di accounting, web provider e database (per un periodo di 2 anni) Spese di gestione, manutenzione applicazione e database Spese per gestione amministrativa-contabile Spese di Pubblicità e di divulgazione del progetto Spese di creazione pagina Web e account social network Spese per organizzazione e pubblicizzazione eventi Acquisto di beni e di attrezzature Hardware e software per la progettazione grafica e software 2500 TOTALE
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