ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI COMMERCIALI

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1 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA classe Quarta Classe V Modulo 1 LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA TEMPI: settembre, ottobre Cono sce le teo rie della comunicazione pubblicitaria (attenzione selettiva, dissonnanza, percezione del rischio, i modelli, ) Cono s ce le principa li tema tiche affronta te ne ll a nno s co las tico pre cedente Conosce gli elementi costitutivi di una strategia pubblicitaria Competenze Sa sviluppare e individuare tutti gli elementi che costituiscono le teorie di una comunicazione pubblicitaria (attenzione selettiva, dissonnanza, percezione del rischio, i modelli, ) Sa sviluppare e individuare tutti gli elementi che costituiscono una strategia di comunicazione pubblicitaria (dagli obiettivi di MKT fino al copy brief) Conosce le pe culia rità de lla produzione di messaggi per campagne di tipo commercia le anche in re lazione a l se tto re merceo logico Conosce le tipologie e le particolarità comunicative e compositive dei diversi mezzi/veicoli Cono sce le problematiche e le metodo logie rigua rdanti la de clinazione comunicativa della campagna pubblicitaria con i diversi mezzi/veicoli Capacità Sa sviluppare in modo coerente e comple to la progettazione grafico/comunicativa e teorica di campagne pubblicitarie su più mezzi, producendo una soluzione progettuale pe rtinen te e d e ffica ce, u tilizzando con s icu re zza i linguaggi della comunicazione visiva e gli strumenti tra dizio na li ed info rmatici. Sa utilizzare i codici e i linguaggi visivi (visual) e verbali (co py) della comunicazione visiva, applicando i codici percettivi e compositivi. 1. Teo rie de lla comunica zione 2. Strategie pubblicitarie 3. classificazione delle campagne pubblicitarie 4. le fasi di realizzazione della campagna pubblicitaria 5. copy strategy e piano integrato di comunicazione Verifica: scritto/grafico Recupero/Approfondimento: in itinere obiettivi Classe V Modulo 2 LA COMUNICA ZIONE DI MA SSA : I MEDIA TEMPI: novembre, dicembre, gennaio Argomenti del modulo 1 Competenze Sa a pplica re, da to un brie f, in modo a utonomo quanto appreso nel modulo 1 1

2 Conosce le evoluzioni della pianificazione media Cono sce la re lazione fra mezzi e comunica zio ne Conosce la relazione tra mezzi e MKT Cono sce la seque nza delle ope razioni media (a na lisi, stra tegia, pianifica zio ne, a cquisto, gestione ) Capacità Sa individuare una strategia media co ngrue nte alla s trate gia e a lla so luzio ne creativa e al budget media Sa orientarsi nell offerta delle concessionarie di pubblicità e operare delle scelte congruenti a presupposti della strategia media Sa costruire un pia no media operando le corrette scelte rispetto ai media / veicoli / formati, Svolge una corretta articolazione temporale e determina in linea di massima i costi pe r media e to tali Sa motiva re le sce lte fa tte in una re lazione i mezzi ed i veicoli i formati principali le operazioni media gli strumenti di misura l analisi media U.D.3 La strate gia, la pianifica zio ne media e l a cquisto degli spa zi pubblicita ri 6. esercitazioni: problem solving Verifica: scritto/grafico Recupero/Approfondimento: in itinere obiettivi Classe V Modulo 3 APPROCCI E STILI CREA TIVI TEMPI: febbraio, marzo conosce le strategie pubblicitarie conosce gli effetti retorici nella comunicazione co nosce le tipo logie de i mass media Competenze comprende un testo pubblicitario ed è in grado di analizzarlo con una terminologia specifica riconosce e comprende le strategie adottate in campagne comunicazionali storiche ed attuali Conosce gli stili creativi dei grandi pubblicitari dai primi anni del Novecento ai giorni nostri Conosce delle case history sugli argomenti trattati obiettivi Capacità Sa applicare gli stili e le strategie, partendo da quelli dei gra nd i pubblicitari, ai lavori di pro gettazione grafica ed anche nelle relazioni illustrative relative a tali progetti. Sa utilizzare, motivandoli, più approcci comunicativi e più chiavi comunica tive per de clina re il co ncepì e la copy stra tegy in più soluzioni crea tive. 2

3 lo stile in pubblicità approccio razionale ed approccio emozionale i grandi creativi: Ogilvy, Reeves, Séguéla, Bernbach, ana lisi di case histo ry Verifica: scritto/grafico Recupero/Approfondimento: in itinere MODI TEMPI - STRUMENTI La metodologia adottata per lo svolgimento delle lezioni al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati è la seguente: Comunicazione e spiegazione del tema progettuale da affrontare; Continua valutazione dello svolgimento del tema e comunicazione data di consegna del lavoro finito. (chia ramente a se co nda della difficoltà de l tema e de ll a rgomento tra tta to i tempi di consegna varieranno). Per la parte teorica saranno utilizzati vari libri di grafica da analizzare tratti da riviste, dispense preparate personalmente e fotocopie. Verrà costantemente usato il computer specialmente per la resa finale degli elaborati grafici. Durante l anno scolastico verranno trattati anche argomenti trasversali per un maggior comple tamento e chia rimento di quanto tra tta to nei moduli so pra des critti. Si provvederà anche a far redigere relazioni scritte di giustificazione e spiegazione degli elaborati realizzati nella disciplina di Progettazione Grafica o di brief proposti dall insegnante. VA LUTA ZIONE I crite ri di va lutazione ado tta ti pe r una va lutazio ne di tipo fo rmativo sono : osservazione del lavoro svolto in classe; grado di inte resse gene rale a lla mate ria; motivazione e impegno; Nella valutazione ai fini del voto quadrimestrale e della classificazione finale si terrà conto della valutazione delle singole verifiche e dei vari momenti di valutazione nonché della situazione di partenza, delle capacità sviluppate. Nelle verifiche vengono adottati criteri di valutazione che vanno dalla precisione del lavoro svolto alla attendibilità del processo, alla consegna nei tempi stabiliti. 3

4 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA classe Quinta LE STRATEGIE E LE RICERCHE NELLA CREAZIONE DI UNA Classe V Modulo 1 CAMPAGNA PUBBLICITARIA TEMPI: settembre, ottobre, novembre. Sa sviluppare e individuare all interno di casi comunicativi tutti gli elementi che costituiscono una strategia di comunicazione (dagli obiettivi di marketing fino al copy brief). Conos ce il va lo re delle s tra te gie e sa p rogetta re e mo tiva re, all in te rno d i una comunicazione pubblicitaria, il format di un messaggio a partire dalle specifiche di un copy brief. Conosce gli elementi fondamentali del marketing mix. Cono sce le te o rie de lla com unicazione. Conosce la storia della pubblicità. Conosce i modelli della comunicazione. Conosce gli stili creativi dei maggiori pubblicitari. Obietti di comunicazione e obiettivi pubblicitari. Target e mezzi. Tecniche di comunicazione. Briefing. Ricerche di mercato e di comunicazione. Classe V Modulo 2 I MEZZI TEMPI: dicembre, gennaio, febbraio Sa individua re una stra tegia media congruente alla stra tegia e a lla so luzio ne creativa e al budget media. Sa operare le scelte opportune partendo dalle caratteristiche che differenziano i mezzi. Sa o pe ra re la pianifica zio ne e l a cquisto mezzi a pa rtire dalla de te rminazione del budget. Sa operare scelte nell ambito delle le principali tecniche di produzione. Sa motivare le scelte fatte attraverso la stesura di una relazione.. Introduzione ai mezzi Le caratteristiche dei mezzi P ianifica zio ne e a cquisto mezzi. La creatività Le tecniche di produzione Addetti ai lavori 4

5 Classe V Modulo 3 L IMMA GINE A ZIENDA LE: DA L BtoB A LLA CORPORA TE TEMPI: febbraio, marzo, aprile Sa individuare sgli elementi determinanti nei processi di vendita e di comunicazione industriale. Sa riconoscere la differenza tra pubblicità istituzionale. corporate identity e corporate image. Sa esporre le principali forme di comunicazione extra campagna. Sa individuare obiettivi e funzioni della pubblicità istituzionale.. Definizione di BtoB I beni di consumo e i beni industriali. Il se rvizio. L immagine aziendale. I ruoli aziendali nella qualità della comunicazione Tecniche e mezzi nella comunicazione aziendale.. Il packaging: aspetti tecnologici e aspetti comunicazionali. Il punto vendita, le mostre e le fiere. U.D.3. Corporate advertising, corporate identity, corporate image. Classe V Modulo 4 LA COMUNICA ZIONE INTERA TTIVA TEMPI: aprile, maggio Sa spiegare l importanza della fidelizzazione. Sa descrivere in modo sintetico l impatto di internet sulle varie funzioni aziendali. Sa riconosce re il co nce tto di inte ra ttività e pe rsona lizza zione fa vo rite da internet. Sa spiegare l importanza della fidelizzazione. Sa spiegare come internet modifica il concetto di spazio e tempo rispetto alla produzione aziendale. Sa spiega re funzioni e obie ttivi de lla re lazione con il clie nte. Sa spiega re gli obie ttivi che guidano la proge ttazione di un sito. Sa delineare gli obiettivi fondamentali di una strategia di comunicazione on line. Sa spiega re i vantaggi de lla pubblicità in te rm ini di rito rno e risco ntro dei contatti. 5

6 . Breve storia di internet. Vantaggi gestionali e organizzativi offerti da internet. Definizione di internet, intranet ed extranet.. Internet, il marketing e le strategie. U.D.3. La costruzione di un sito: dall analisi del progetto, alle scelte grafiche, alla pubblicazione. La Legge Stanca (usabilità e accessibilità). U.D.4. La comunicazione on line e off line. Strumenti dell advertising e del below the web. Professionalità del web. CONTENUTI Classe V Modulo 5 LA REGOLA MENTA ZIONE TEMPI: trasversale agli altri moduli Sa riconoscere i principali elementi legislativi in ambito pubblicitari.. La comunicazione e la legge.. Codice di a utodisciplina pubblicita ria ita lia na. U.D.3. Deposito annuncio di protezione. MODI TEMPI - STRUMENTI La metodologia adottata per lo svolgimento delle lezioni al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati è la seguente: Comunicazione e spiegazione del tema progettuale da affrontare; Continua valutazione dello svolgimento del tema e comunicazione data di consegna del lavoro finito. (chia ramente a se co nda della difficoltà de l tema e de ll a rgomento tra tta to i tempi di consegna varieranno). Per la parte teorica saranno utilizzati vari libri di grafica da analizzare tratti da riviste, dispense preparate personalmente e fotocopie. Verrà costantemente usato il computer specialmente per la resa finale degli elaborati grafici. Durante l anno scolastico verranno trattati anche argomenti trasversali per un maggior comple tamento e chia rimento di quanto tra tta to nei moduli so pra des critti. Si provvederà anche a far redigere relazioni scritte di giustificazione e spiegazione degli elaborati realizzati nella disciplina di Progettazione Grafica o di brief proposti dall insegnante. 6

7 VA LUTA ZIONE I crite ri di va lutazione ado tta ti pe r una va lutazio ne di tipo fo rmativo sono : osservazione del lavoro svolto in classe; grado di inte resse gene rale a lla mate ria; motivazione e impegno; Nella valutazione ai fini del voto quadrimestrale e della classificazione finale si terrà conto della valutazione delle singole verifiche e dei vari momenti di valutazione nonché della situazione di partenza, delle capacità sviluppate. Nelle verifiche vengono adottati criteri di valutazione che vanno dalla precisione del lavoro svolto alla attendibilità del processo, alla consegna nei tempi stabiliti. 7

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