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1 Repertorio degli elementi dell etichetta del regolamento CLP Il regolamento CLP (Classification, Labelling and Packaging of substances and mixtures) introduce nuovi simboli, indicazione di pericolo e nuove regole di classificazione delle sostanze chimiche. Prévention du risque chimique CNRS

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3 Il presente documento contiene un repertorio degli elementi dell etichettatura pittogrammi, avvertenze, indicazioni di pericolo, consigli di prudenza che figurano sugli imballaggi e le schede di dati di sicurezza dei prodotti chimici soggetti alla legislazione dell Unione Europea. Indice Pericoli fisici 4 Pericoli per la salute 7 Pericoli per l ambiente 9 Elenco delle indicazione di pericolo 10 Elenco dei consigli di prudenza 13 Elementi di etichettatura presenti sull eticheta di un prodotto tipo Prodotto Pittogrammi Avvertenze Indicazione di pericolo Consigli di prudenza PERICOLO H225 Liquido e vapore facilmente infiammabili. H332 Nocivo se inalato. H312 Nocivo a contatto con la pelle. H302 Nocivo se ingerito. N o CE : Lambda-Einrich Viale Avogadro Torino TO P210 Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate Non fumare. P302 + P352 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone. P403 + P235 Conservare in luogo fresco e ben ventilato. Regolamento CLP: Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all etichettatura e all imballaggio delle sostanze e delle miscele nello stato del suo ultimo adeguamento al progresso tecnico e scientifico. 3

4 Pericoli fisici 1/3 Esplosivi Esplosivo instabile Divisione 1.1 Divisione 1.2 Divisione 1.3 H200 Esplosivo instabile H201 Esplosivo; pericolo di H202 Esplosivo; grave H203 Esplosivo; pericolo di esplosione di massa pericolo di proiezione incendio, di spostamento d aria o di proiezione Divisione 1.4 Divisione 1.5 Divisione 1.6 Nessun pittogramma Nessun pittogramma Nessuna avvertenza H204 di incendio H205 di esplosione Nessuna indicazione o di proiezione di massa in caso di incendio di pericolo Gas infiammabili (ivi compresi i gas chimicamente instabili) Gas infiammabili Gas chimicamente instabili Categoria 2 Categoria A Categoria B Nessun Pittogramma Nessun Pittogramma supplementare Nessun Pittogramma supplementare Nessuna avvertenza supplementare H220 Gas altamente H221 Gas infiammabile infiammabile H230 Può reagire in modo esplosivo anche in assenza di aria Nessuna avvertenza supplementare H231 Può reagire in modo esplosivo anche in assenza di aria a pressione e/o temperatura elevate Liquidi infiammabili Categoria 2 Categoria 3 H224 Liquido e vapore H225 Liquido e vapore H226 Liquido e vapore altamente infiammabili facilmente infiammabili infiammabili Solidi infiammabili Categoria 2 H228 Solido infiammabile H228 Solido infiammabile 4

5 Repertorio degli elementi dell etichetta del regolamento CLP Pericoli fisici 2/3 Sostanze o miscele che, a contatto con l acqua, sviluppano gas infiammabili Categoria 2 Categoria 3 H260 A contatto con l acqua H261 A contatto con l acqua H261 A contatto con l acqua libera gas infiammabili libera gas infiammabili libera gas infiammabili che possono infiammarsi spontaneamente Aerosol infiammabili Categoria 2 Categoria 2 Nessun Pittogramma H222 Aerosol altamente infiammabile H229 Contenitore pressurizzato: può scoppiare se riscaldato H223 Aerosol infiammabile H229 Contenitore pressurizzato: può scoppiare se riscaldato H229 Contenitore pressurizzato: può scoppiare se riscaldato Sostanze e miscele autoreattive Tipo A Tipo B Tipi C e D Tipi E e F Tipo G Non vi sono elementi specifici per questa categoria di pericolo. H240 Rischio di esplosione per riscaldamento H241 Rischio di incendio o di esplosione per riscaldamento H242 Rischio di incendio per riscaldamento H242 Rischio di incendio per riscaldamento Perossidi organici Tipo A Tipo B Tipi C e D Tipi E e F Tipo G Non vi sono elementi specifici per questa categoria di pericolo. H240 Rischio di esplosione H241 Rischio di incendio per riscaldamento o di esplosione per riscaldamento H242 Rischio di incendio per riscaldamento 5 H242 Rischio di incendio per riscaldamento

6 Repertorio degli elementi dell etichetta del regolamento CLP Pericoli fisici Liquidi piroforici Solidi piroforici H250 Spontaneamente infiammabile all aria H250 Spontaneamente infiammabile all aria Gas comburenti 3/3 Sostanze e miscele autoriscaldanti Categoria 2 H251 Sostanza autoriscaldante: può infiammarsi H252 Sostanza autoriscaldante in grandi quantità: può infiammarsi Liquidi comburenti H270 Può provocare o aggravare un incendio; comburente H271 Può provocare un incendio o un esplosione; molto comburente Categoria 2 H272 Può aggravare un incendio: comburente Solidi comburenti Categoria 2 Categoria 3 Categoria 3 H272 Può aggravare un incendio: comburente Sostanze e miscele corrosive per i metalli H271 Può provocare un incendio o un esplosione: molto comburente H272 Può aggravare un incendio: comburente H272 Può aggravare un incendio: comburente H290 Può essere corrosivo per i metalli Gas sotto pressione Gas compresso H280 Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato Gas liquefatto H280 Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato Gas liquefatto refrigerato H281 Contiene gas refrigerato: può provocare ustioni o lesioni criogeniche 6 Gaz disciolto H280 Contiene gas sotto pressione: può esplodere se riscaldato

7 Pericoli per la salute 1/2 Tossicità acuta Categorie 1 e 2 Categoria 3 Categoria 4 H300 Letale se ingerito H301 Tossico se ingerito H302 Nocivo se ingerito H310 Letale a contatto con H311 Tossico a contatto H312 Nocivo a contatto la pelle con la pelle con la pelle H330 Letale se inalato H331 Tossico se inalato H332 Nocivo se inalato Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) Categoria 2 Categoria 3 H370 Provoca danni agli organi 1, 2 H371 Può provocare danni agli organi 1, 2 H335 Può irritare le vie respiratorie Oppure H336 Può provocare sonnolenza o vertigini 1. O tutti gli organi interessati, se noti. 2. Via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo. Corrosione/irritazione della pelle Categorie 1A, 1B e 1C Categoria 2 Gravi lesioni oculari/ irritazione oculare Categoria 2 H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari H315 Provoca irritazione cutanea H318 Provoca gravi lesioni oculari H319 Provoca grave irritazione oculare 7

8 Pericoli per la salute 2/2 Tossicità in caso di aspirazione Sensibilizzazione delle vie respiratorie o della pelle Sensibilizzazione delle vie respiratorie e sottocategorie 1A e 1B Sensibilizzazione della pelle e sottocategorie 1A e 1B H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie H334 Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato H317 Può provocare una reazione allergica della pelle Mutagenicità sulle cellule germinali Categorie 1A e 1B Categoria 2 Cancerogenicità Categorie 1A e 1B Categoria 2 H340 Può provocare alterazioni genetiche 2 H341 Sospettato di provocare alterazioni genetiche 2 H350 Può provocare il cancro 2 H351 Sospettato di provocare il cancro 2 Tossicità per la riproduzione Categorie 1A e 1B Categoria 2 Effetti sull allattamento o attraverso l allattamento Nessun Pittogramma Nessun avvertenza H360 Può nuocere alla fertilità o al feto 2 H361 Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto 2 H362 Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) Categoria 2 H372 Provoca danni agli organi 1 in caso di esposizione prolungata o ripetuta 2 H373 Può provocare danni agli organi 1 in caso di esposizione prolungata o ripetuta 2 1. O tutti gli organi interessati, se noti. 2. Via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo. 8

9 Pericoli per l ambiente 1/1 so per l ambiente acquatico TOSSICITÀ ACUTA TOSSICITÀ CRONICA Categoria 2 Categoria 3 Categoria 4 Nessun pittogramma Nessun pittogramma Nessuna avvertenza Nessuna avvertenza Nessuna avvertenza H400 Altamente tossico per gli organismi acquatici H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata H413 Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata Catégoria 1 so per lo strato di ozono Nessun pittogramma H420 Nuoce alla salute pubblica e all ambiante distruggendo l azono dello strato superiore dell atmosfera < Oppure > EUH059 so per lo strato di ozono 9

10 Elenco delle indicazioni di pericolo 1/3 Codice H200 H201 H202 H203 H204 H205 H220 H221 H222 H223 H224 H225 H226 H228 H229 H230 H231 H240 H241 H242 H250 H251 H252 H260 H261 H270 H271 H272 H280 H281 H290 Formulazione Esplosivo instabile. Esplosivo; pericolo di esplosione di massa. Esplosivo; grave pericolo di proiezione. Esplosivo; pericolo di incendio, di spostamento d aria o di proiezione. di incendio o di proiezione. di esplosione di massa in caso d incendio. Gas altamente infiammabile. Gas infiammabile. Aerosol altamente infiammabile. Aerosol infiammabile. Liquido e vapori altamente infiammabili. Liquido e vapori facilmente infiammabili. Liquido e vapori infiammabili. Solido infiammabile. Contenitore pressurizzato: può esplodere se riscaldato. Può esplodere anche in assenza di aria. Può esplodere anche in assenza di aria a pressione e/o temperatura elevata. Rischio di esplosione per riscaldamento. Rischio d incendio o di esplosione per riscaldamento. Rischio d incendio per riscaldamento. Spontaneamente infiammabile all aria. Autoriscaldante; può infiammarsi. Autoriscaldante in grandi quantità; può infiammarsi. A contatto con l acqua libera gas infiammabili che possono infiammarsi spontaneamente. A contatto con l acqua libera gas infiammabili. Può provocare o aggravare un incendio; comburente. Può provocare un incendio o un esplosione; molto comburente. Può aggravare un incendio; comburente. Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato. Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni criogeniche. Può essere corrosivo per i metalli. Regolamento CLP: Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all etichettatura e all imballaggio delle sostanze e delle miscele nello stato del suo ultimo adeguamento al progresso tecnico e scientifico. 10

11 Elenco delle indicazioni di pericolo 2/3 Codice H300 * H301 ** H302 *** H304 H310 * H311 ** H312 *** H314 H315 H317 H318 H319 H330 * H331 ** H332 *** H334 H335 H336 H340 H341 H350 H351 H360 H361 H362 H370 H371 H372 H373 Letale se ingerito. Tossico se ingerito. Nocivo se ingerito. Formulazione Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Letale per contatto con la pelle. Tossico per contatto con la pelle. Nocivo per contatto con la pelle. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Provoca irritazione cutanea. Può provocare una reazione allergica cutanea. Provoca gravi lesioni oculari. Provoca grave irritazione oculare. Letale se inalato. Tossico se inalato. Nocivo se inalato. Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato. Può irritare le vie respiratorie. Può provocare sonnolenza o vertigini. Può provocare alterazioni genetiche <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Sospettato di provocare alterazioni genetiche <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Può provocare il cancro cancro <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Sospettato di provocare il cancro <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Può nuocere alla fertilità o al feto <indicare l effetto specifico, se noto> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto <indicare l effetto specifico, se noto> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno. Provoca danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Può provocare danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Provoca danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> in caso di esposizione prolungata o ripetuta <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Può provocare danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> in caso di esposizione prolungata o ripetuta <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. * Combinazioni possibili di queste indicazioni. ** Combinazioni possibili di queste indicazioni. *** Combinazioni possibili di queste indicazioni. Regolamento CLP: Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all etichettatura e all imballaggio delle sostanze e delle miscele nello stato del suo ultimo adeguamento al progresso tecnico e scientifico. 11

12 Elenco delle indicazioni di pericolo 3/3 Codice H400 H410 H411 H412 H413 H420 Formulazione Molto tossico per gli organismi acquatici. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Nuoce alla salute pubblica e all ambiente distruggendo l ozono dello strato superiore dell atmosfera. Indicazioni supplementari sui pericoli Codice EUH001 EUH006 EUH014 EUH018 EUH019 EUH029 EUH031 EUH032 EUH044 EUH059 EUH066 EUH070 EUH071 EUH201 EUH201A EUH202 EUH203 EUH204 EUH205 EUH206 EUH207 EUH208 EUH209 EUH209A EUH210 EUH401 Esplosivo allo stato secco. Esplosivo a conttato o senza conttato con l aria. Reagisce violentemente con l acqua. Formulazione Durante l uso può formarsi una miscela vapore-aria esplosiva/infiammabile. Può formare perossidi esplosivi. A contatto con l acqua libera un gas tossico. A contatto con acidi libera gas tossici. A contatto con acidi libera gas molto tossici. Rischio di esplosione per riscaldamento in ambiente confinato. so per lo strato di ozono. L esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle. Tossico per contatto oculare. Corrosivo per le vie respiratorie. Contient du plomb. Ne pas utiliser sur les objets susceptibles d être mâchés ou sucés par des enfants.! Contiene piombo. Cianoacrilato.. Incolla la pelle e gli occhi in pochi secondi. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Contiene cromo (VI). Può provocare una reazione allergica. Contiene isocianati. Può provocare una reazione allergica. Contiene componenti epossidici. Può provocare una reazione allergica.! Non utilizzare in combinazione con altri prodotti. Possono liberarsi gas pericolosi (cloro).! Contiene cadmio. Durante l uso si sviluppano fumi pericolosi. Leggere le informazioni fornite dal fabbricante. Rispettare le disposizioni di sicurezza. Contiene <denominazione della sostanza sensibilizzante>. Può provocare una reazione allergica. Può diventare facilmente infiammabile durante l uso. Può diventare infiammabile durante l uso. Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta. Per evitare rischi per la salute umana e per l ambiente, seguire le istruzioni per l uso. Regolamento CLP: Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all etichettatura e all imballaggio delle sostanze e delle miscele nello stato del suo ultimo adeguamento al progresso tecnico e scientifico. 12

13 Elenco dei consigli di prudenza 1/3 Codice P101 P102 P103 P201 P202 P210 P211 P220 P221 P222 P223 P230 P233 P234 P240 P241 P242 P243 P244 P250 P251 P260 P261 P262 P263 P264 P270 P271 P272 P273 P280 P281 P282 P283 P284 P285 P231 + P232 P235 + P410 Consigli di prudenza di carattere generale Formulazione In caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l etichetta del prodotto. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Leggere l etichetta prima dell uso. Consigli di prudenza prevenzione Procurarsi istruzioni specifiche prima dell uso. Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze. Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. Non fumare. Non vaporizzare su una fiamma libera o altra fonte di accensione. Tenere/conservare lontano da indumenti/ /materiali combustibili. Prendere ogni precauzione per evitare di miscelare con sostanze combustibili Evitare il contatto con l aria. Evitare qualunque contatto con l acqua. Mantenere umido con Tenere il recipiente ben chiuso. Conservare soltanto nel contenitore originale. Mettere a terra/massa il contenitore e il dispositivo ricevente. Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d illuminazione/ /a prova di esplosione. Utilizzare solo utensili antiscintillamento. Prendere precauzioni contro le scariche elettrostatiche. Mantenere le valvole e i raccordi liberi da olio e grasso. Evitare le abrasioni/gli urti/ /gli attriti. Non perforare né bruciare, neppure dopo l uso. Non respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol. Evitare di respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol. Evitare il contatto con gli occhi, la pelle o gli indumenti. Evitare il contatto durante la gravidanza/l allattamento. Lavare accuratamente dopo l uso. Non mangiare, né bere, né fumare durante l uso. Utilizzare soltanto all aperto o in luogo ben ventilato. Gli indumenti da lavoro contaminati non devono essere portati fuori dal luogo di lavoro. Non disperdere nell ambiente. Indossare guanti/indumenti protettivi/proteggere gli occhi/il viso. Utilizzare il dispositivo di protezione individuale richiesto. Utilizzare guanti termici/schermo facciale/proteggere gli occhi. Indossare indumenti completamente ignifughi o in tessuti ritardanti di fiamma. [Quando la ventilazione del locale è insufficiente] indossare un apparechio di protezione respiratoria. In caso di ventilazione insufficiente utilizzare un apparecchio respiratorio. Manipolare in atmosfera di gas inerte. Tenere al riparo dall umidità. Tenere in luogo fresco. Proteggere dai raggi solari. Regolamento CLP: Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all etichettatura e all imballaggio delle sostanze e delle miscele nello stato del suo ultimo adeguamento al progresso tecnico e scientifico. 13

14 Elenco dei consigli di prudenza 2/3 Codice P310 P311 P312 P314 P315 P320 P321 P330 P331 P336 P363 P372 P373 P374 P377 P380 P381 P390 P391 P301 + P310 P301 + P312 P301 + P330 + P331 P302 + P334 P302 + P352 P303 + P361 + P353 P304 + P340 P305 + P351 + P338 P306 + P360 P308 + P311 P308 + P313 P332 + P313 P333 + P313 P335 + P334 P337 + P313 Consigli di prudenza reazione Formulazione Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico. Contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico. contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico in caso di malessere. In caso di malessere, consultare un medico. Consultare immediatamente un medico. Trattamento specifico urgente (vedere su questa etichetta). Trattamento specifico (vedere su questa etichetta). Sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. Sgelare le parti congelate usando acqua tiepida. Non sfregare la parte interessata. Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente. Rischio di esplosione in caso di incendio. NON utilizzare mezzi estinguenti se l incendio raggiunge materiali esplosivi. Utilizzare i mezzi estinguenti con le precauzioni abituali a distanza ragionevole. In caso d incendio dovuto a perdita di gas, non estinguere a meno che non sia possibile bloccare la perdita senza pericolo. Evacuare la zona. Eliminare ogni fonte di accensione se non c è pericolo. Assorbire la fuoriuscita per evitare danni materiali. Raccogliere il materiale fuoriuscito. IN CASO DI INGESTIONE: contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI/un medico. IN CASO DI INGESTIONE accompagnata da malessere: contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico. IN CASO DI INGESTIONE: sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: immergere in acqua fredda/avvolgere con un bendaggio umido. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone. IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia. IN CASO DI INALAZIONE: trasportare l infortunato all aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. IN CASO DI CONTATTO CON GLI INDUMENTI: sciacquare immediatamente e abbondantemente gli indumenti contaminati e la pelle prima di togliersi gli indumenti. IN CASO di esposizione o di possibile esposizione: contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico. IN CASO di esposizione o di possibile esposizione, consultare un medico. In caso di irritazione della pelle: consultare un medico. In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico. Rimuovere le particelle depositate sulla pelle. Immergere in acqua fredda/avvolgere con un bendaggio umido. Se l irritazione degli occhi persiste, consultare un medico. Regolamento CLP: Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all etichettatura e all imballaggio delle sostanze e delle miscele nello stato del suo ultimo adeguamento al progresso tecnico e scientifico. 14

15 Elenco dei consigli di prudenza 3/3 Codice P342 + P311 P361 + P364 P362 + P364 P370 + P376 P370 + P378 P370 + P380 P370 + P380 + P375 P371 + P380 + P375 Formulazione In caso di sintomi respiratori: contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico. Togliere immediatamente tutti gli indumenti contaminati e lavandi prima di indossarli nuovamente. Togliere gli indumenti contaminati e lavandi prima di indossarli nuovamente. In caso di incendio: bloccare la perdita se non c è pericolo. In caso di incendio: estinguere con Evacuare la zona in caso di incendio. In caso di incendio: evacuare la zona. Rischio di esplosione. Utilizzare i mezzi estinguenti a grande distanza. In caso di incendio grave e di grandi quantità: evacuare la zona. Rischio di esplosione. Utilizzare i mezzi estinguenti a grande distanza. Consigli di prudenza conservazione Conservare Conservare in luogo ben ventilato. Conservare sotto chiave. Conservare in recipiente resistente alla corrosione/ provvisto di rivestimento interno resistente. Mantenere uno spazio libero tra gli scaffali/i pallet. Proteggere dai raggi solari. P401 P403 P405 P406 P407 P410 P411 Conservare a temperature non superiori a o C/ o F. P420 Conservare lontano da altri materiali. P422 Conservare sotto P402 + P404 Conservare in luogo asciutto e in recipiente chiuso. P403 + P233 Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. P403 + P235 Conservare in luogo fresco e ben ventilato. P410 + P403 Proteggere dai raggi solari. Conservare in luogo ben ventilato. P410 + P412 Proteggere dai raggi solari. Non esporre a temperature superiori a 50 o C/122 o F. P411 + P235 Conservare in luogo fresco a temperature non superiori a o C/ o F. Consigli di prudenza smaltimento P501 Smaltire il prodotto/recipiente in P502 Chiedere informazioni al produttore o fornitore per il recupero/riciclagio. Regolamento CLP: Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all etichettatura e all imballaggio delle sostanze e delle miscele nello stato del suo ultimo adeguamento al progresso tecnico e scientifico. 15

16 Questa unità di servizio è parte dell istituto di chimica del Centro nazionale francese per la ricerca scientifica (CNRS) che sviluppa competenze, informazioni e formazione nel campo della prevenzione dei rischi chimici. L obiettivo è la protezione della salute umana e la sicurezza chimica. Le attività di questa unità soddisfano le esigenze di prevenzione del personale, dei lavoratori, degli enti pubblici e del pubblico in generale. Per ulteriori (fr/en) Ressources, outils téléchargeables, articles et services CNRS PRC Bâtiment 11 Avenue de la Terrasse Gif-sur-Yvette cedex France

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