L'associazionismo in provincia di Piacenza. Anno Rapporti Interni
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- Antonina Manzoni
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1 Rapporti Interni Amministrazione Provinciale di Piacenza Servizio Pianificazione Territoriale e Ambientale L'associazionismo in provincia di Piacenza. Anno R.I. 03/09 Febbraio _03.odt 1
2 Amministrazione Provinciale di Piacenza - Servizio Pianificazione Territoriale e Ambientale OPS - Osservatorio Provinciale sulla Sostenibilità dello Sviluppo via Garibaldi 50, Piacenza. tel. 0523/795369, ops@provincia.pc.it In copertina: AVPC Vittorio Veneto. Copyright 09_03.odt 2
3 L'associazionismo in provincia di Piacenza. Anno P. Lega R. I. n 03/09 Febbraio Introduzione. L'associazionismo costituisce oggi la forma più consolidata di partecipazione diretta dei cittadini alla vita della collettività; attraverso l'associazionismo il singolo cittadino ritrova un ambito di condivisione dei propri valori culturali e morali e del proprio desiderio di contribuire alle scelte collettive che riguardano la vita della società, e, superato lo spaesamento derivante dalla solitudine in cui è relegato dall'organizzazione sociale, ritrova un contesto organizzato nel quale la propria singola volontà acquista collettivamente maggior valore politico. Attualmente in Italia esistono diverse centinaia di ONG (Organizzazioni non Governative) riconosciute dal nostro Governo e decine e decine di migliaia di associazioni di volontariato iscritte negli albi provinciali e regionali dell'associazionismo che operano nei campi più svariati, dalla tutela ambientale alla tutela dei disabili, dall'attività sportiva alla difesa della salute, alla tutela dei diritti delle donne, alla promozione di una cultura di pace, e così via. Solo nella Regione Emilia Romagna risultano registrate attualmente 3001 associazioni cui fanno capo diverse centinaia di migliaia di soci. Tramite l'associazionismo i cittadini prendono parte in forma organizzata alle istanze partecipative della struttura amministrativa dello stato centrale e locale: consulte, forum di Agenda 21 Locale, assemblee pubbliche, ecc., ed è quindi tramite esso che i cittadini sentono di riuscire a supportare e ad integrare l'azione dei propri delegati alla democrazia rappresentativa. Si può quindi ritenere che l'associazionismo costituisca un potente strumento di partecipazione alla vita sociale e politica del paese e quindi di cittadinanza attiva, che rende lo sviluppo del sistema socio economico decisamente più sostenibile. Un incremento della partecipazione popolare all'associazionismo è quindi da vedere come un valido indicatore di sostenibilità dello sviluppo, non necessariamente contrapposto alla riduzione di delega ai propri rappresentanti istituzionali o all'assenteismo elettorale. 2. Materiali e metodi. La Regione Emilia Romagna ha regolamentato il settore del volontariato tramite la propria LR 12/2005 che norma le Associazioni di Volontariato, e la LR 34/2002 che norma le Associazioni di Promozione Sociale (anch'esse associazioni di volontariato, ma con caratteristiche più stringenti: le due tipologie non si sovrappongono) e che abroga la precedente LR 10/1995 (Norme per la promozione e la valorizzazione dell associazionismo); aveva poi normato con la precedente LR 7/1994 le Cooperative Sociali, che non vanno annoverate nel volontariato, ma che costituiscono pur sempre un'importante realtà regionale di cooperazione sociale, in quanto contribuiscono ad inserire nell'ambiente lavorativo categorie sociali disagiate o emarginate. Le leggi regionali prevedono la tenuta e l'aggiornamento di registri regionali, provinciali e comunali delle associazioni di volontariato, con modalità definite dai differenti livelli istituzionali. I dati sui quali sono state elaborate queste semplici statistiche provengono appunto dai Registri Regionali del volontariato, accessibili in linea sui siti della regione Emilia Romagna (2,3) 09_03.odt 3
4 3. Discussione. Nel Rapporto di sostenibilità della provincia di Piacenza 2006 (1) è stato calcolato l'indice Associazioni di volontariato, appartenente alla categoria Servizi e partecipazione, sulla base dei dati ricavati dai registri regionali aggiornati al 2005 (2,3); questi stessi registri, aggiornati a fine 2008, costituiscono la medesima fonte per l'aggiornamento dell'indice. In base ai dati del Rapporto, esistevano nel 2005 in Emilia 2477 associazioni di volontariato e 1991 associazioni di promozione sociale, per un totale di 4468, corrispondenti a circa 10.8 associazioni ogni abitanti; a queste si affiancavano 610 cooperative sociali operanti nei più diversi settori. in provincia di Piacenza nel 2005 erano presenti 315 associazioni, delle quali 121 associazioni di promozione sociale e 194 di volontariato, pari a circa 11.5 associazioni ogni abitanti, densità che era sensibilmente superiore alla media regionale (10.8) e seconda solo a Modena (13.7), configurando una situazione molto positiva e sintomatica di una vasta rete di solidarietà e di partecipazione. Ciò risultava ancora più evidente osservando che le 194 associazioni di volontariato presenti a Piacenza nel 2005 contavano ben aderenti, dei quali circa venivano considerati soci attivi, e che le 121 associazioni di promozione sociale contavano circa soci. La situazione regionale nel 2005 vedeva Bologna con il numero maggiore di associazioni (965, delle quali 473 di promozione sociale e 492 di volontariato) ma con una bassa densità (10.2 associazioni ogni abitanti), seguita a breve distanza da Modena con 902 (delle quali 577 di promozione sociale e 325 di volontariato) con una alta densità, la più alta della regione: 13.7 associazioni ogni abitanti. Piacenza si collocava in una posizione intermedia, con 315 associazioni ed una densità superiore alla media regionale: 11.5 associazioni ogni abitanti. Provincia Ass. Pr.Soc Ass.Vol. Coop. soc. Totali 1+2 Densità Piacenza ,5 Parma ,8 Reggio Emilia ,8 Modena ,7 Bologna ,2 Ferrara ,8 Ravenna ,5 Forlì ,5 Rimini ,8 Regione ,8 Tab. 1 Associazioni di volontariato e di promozione sociale e cooperative sociali in Regione Emilia Romagna, Anno 2005 Fonte: (1). Sulla base del registro regionale delle associazioni, si ricava per il la situazione riportata nella seguente tabella n. 2. La situazione, già molto positiva al 2005, migliora ulteriormente a fine Il totale delle associazioni nella regione passa da 4468 nel 2005 a 5815 nel 2008, con un incremento percentuale del 30%, mentre lo stesso totale nella provincia di Piacenza passa da 315 a 406, con un incremento analogo a quello medio regionale. Anche il settore della cooperazione sociale risulta in forte dinamismo: partiti dalla penultima posizione (48 cooperative) dopo Ferrara (35 cooperative) nel 2005, dopo 3 anni abbiamo guadagnato una posizione parificandoci alla posizione di Ravenna (62 cooperative); sotto il profilo dell'incremento Piacenza ha registrato il secondo miglior incremento della Regione (+29%) 09_03.odt 4
5 dopo quello di Modena (+37%), e largamente superiore all'incremento medio regionale (+20%). Provincia Ass. Pr.Soc Ass.Vol. Coop.Soc. Totali 1+2 Densità Piacenza ,4 Parma ,3 Reggio Emilia Modena ,7 Bologna ,1 Ferrara ,1 Ravenna ,5 Forlì ,9 Rimini ,2 Regione ,6 Tab. 2 Associazioni di volontariato e di promozione sociale e cooperative sociali in Regione Emilia Romagna, Anno 2008 Fonte: (2,3). Province Ass. Pr.Soc Ass.Vol. Coop.Soc Totali 1+2 densità Piacenza 53% 16% 29% 30% 27% Parma 104% 15% 14% 36% 32% Reggio Emilia 33% 9% 29% 20% 14% Modena 34% 11% 37% 26% 22% Bologna 51% 13% 24% 31% 29% Ferrara 54% 16% -9% 33% 31% Ravenna 70% 11% 19% 33% 28% Forlì 79% 11% 12% 34% 30% Rimini 56% 26% 11% 36% 30% Regione 51% 14% 20% 30% 26% Tab. 3 Associazioni di volontariato e di promozione sociale e cooperative sociali in Regione Emilia Romagna, incrementi percentuali 2005/2008. L'andamento nel tempo del numero di associazioni in provincia di Piacenza è ben descritto dal grafico di fig. 1. Associazionismo in provincia di Piacenza Ass. Prom. Sociale Ass. Volontariato Fig. 1 Associazioni di volontariato e di promozione sociale in provincia di Piacenza. 1996/ _03.odt 5
6 Dal grafico emerge la presenza di un incremento che è andato riducendosi rispetto ai primi anni, ma che si attesta negli ultimi 3-4 anni su di una media del 10% circa annuo per il numero totale di associazioni, e su di una media del 14% annuo per le associazioni di promozione sociale. La forte partecipazione al fenomeno dell'associazionismo in provincia di Piacenza è ulteriormente confermata anche dai numeri degli aderenti alle associazioni: gli aderenti alle associazioni di volontariato sono infatti passati da nel 2005 a nel 2008, con un aumento del 3.6%, mentre il numero degli aderenti che svolgono effettivamente attività di volontariato è passato da nel 2005 a 9835 nel 2008, con un aumento del 15.7%, sintomo del maggior impegno personale dei soci. Contemporaneamente il numero dei soci delle associazioni di promozione sociale è passato dai del 2005 ai del 2008, con un aumento del 21.2%, e pertanto con un incremento assolutamente rilevante in termini assoluti. 4. Conclusioni. Il fenomeno dell'associazionismo è ben presente e radicato in provincia di Piacenza e presenta una dinamica ancora molto vivace, a dimostrazione dell'importanza che riveste nei processi di partecipazione e di cittadinanza attiva. L'incremento continuo nel corso degli anni sia del numero delle associazioni, sia del numero dei soci e soprattutto dei soci attivi rende questa realtà un importante interlocutore delle concertazioni istituzionali e dei processi partecipativi sociali, evidenziando un rilevante aspetto di sostenibilità dello sviluppo del sistema sociale piacentino. 5. Bibliografia. (1) Rapporto di sostenibilità della provincia di Piacenza 2006., Provincia di Piacenza, a cura di P.Lega e C.Pellegrini, Aprile 2006, (2) Regione Emilia Romagna, banca dati Emilia Romagna Sociale Associazionismo, (3) Regione Emilia Romagna, banca dati Emilia Romagna Sociale Volontariato, 09_03.odt 6
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