THE ADVENTURES OF HOCUS & LOTUS

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1 a) LABORATORIO: LINGUA INGLESE THE ADVENTURES OF HOCUS & LOTUS Insegnanti: Mazza Laura ed Elena Pozzato Gruppo interessato: medi (sezione gialla-arancione-verde) Tempi: ottobre maggio 2010 Premessa Hocus e Lotus sono due personaggi preistorici protagonisti di piccole storie appositamente create per insegnare una lingua straniera ai bambini. The adventures of Hocus & Lotus è un programma d insegnamento nato all interno del progetto europeo SOCRATES-LINGUA A. Approccio metodologico L approccio metodologico poggia sulla natura del processo del linguaggio riguardo: la relazione affettivo-comunicativa tra insegnanti e alunni la progressione lessicale il graduale accrescersi delle strutture frasali l acquisizione del significato e le intenzioni comunicative Il bambino impara attraverso la ripetizione di esperienze narrative in lingua straniera piacevolmente condivise tra insegnante e bambini, e bambini tra di loro; tali esperienze vengono chiamate format narrativi.

2 Nel format sono presenti: parole singole espressioni fisse strutture nucleari semplici alcune strutture ampliate poche strutture complesse Ogni format viene realizzato attraverso: l acting out teatrale come esperienza diretta ascolto e canto del mini-musical per la ripetizione uditiva libretto di favole per l imput visivo-figurativo semplici giochi di società( memory, domino,etc ) per poter giocare con le immagini e le parole apprese visione dei dvd dei cartoni animati con le avventure dei due dinosauri. In tutto si propongono sei format narrativi per ogni anno scolastico ripetuti per circa tre-quattro settimane. Materiali: flash cards usate come strumento di mediazione e rinforzo della comprensione e successiva memorizzazione dei vocaboli libri-dvd-cd livello di The Adventures of Hocus & Lotus materiale di consumo per l attività grafico-pittorica Campi di esperienza coinvolti: il sé e l altro i discorsi e le parole linguaggi, creatività ed espressione il corpo e movimento Obiettivi generali: amare la lingua straniera grazie al rapporto affettivo-positivo con l insegnante motivare i bambini all apprendimento delle lingua inglese e sviluppare un atteggiamento positivo riguardo la stessa conoscere l esistenza di diversi codici linguistici ascoltare, comprendere e riprodurre correttamente il lessico presentato sviluppare la capacità narrativa in lingua straniera all interno di contesti noti.

3 Obiettivi formativi: Acquisire la capacità di ascolto e comprensione acquisire la capacità di produzione orale e riutilizzo dei vocaboli in contesti diversi Utilizzare spontaneamente parole singole, espressioni e alcune frasi nucleari semplici Effettuare l acting-out teatrale relativo ai 4 format appresi in lingua straniera Attività Presentazione dei 6 format Acting-out teatrale con la maglietta magica, simbolo del cambiamento linguistico ( minuti) Canto in cerchio della mini operetta ( 5-10 minuti) Visione su dvd del cartone animato Attività pratica e giochi linguistici Creazione di libretti che riassumono il lavoro fatto in sezione durante il laboratorio. I genitori verranno invitati ad utilizzare i materiali: libretti, cd musicali e dvd. Con il coinvolgimento della famiglia che a casa ascolta il cd e guarda i cartoni animati con i bambini, il bambino può veramente crescere bilingue.

4 b) LABORATORIO: LINGUA INGLESE HELLO LEO! Insegnante: Mietto Valentina Età: 5 anni L'apprendimento di una lingua diversa dalla propria è fonte di arricchimento su diversi fronti: permette di scoprire modi nuovi per dire le cose e soprattutto contribuisce a formare una più ricca visione del mondo. Il laboratorio propone ai bambini un percorso di scoperta dei primi elementi e delle sonorità della lingua inglese attraverso giochi, canzoni, filastrocche, osservazione delle immagini con libri, flashcards, disegni. I bambini ritroveranno Leo, il leoncino che li ha accompagnati nel mondo della lingua inglese e che anche quest'anno proporrà loro esperienze nuove e divertenti per comunicare ed entrare in relazione con gli altri. Campi di esperienza - Il sè e l altro - linguaggi, creatività, espressione - I discorsi e le parole In risposta ai seguenti: Interessi: far scoprire ai bambini le sonorità della lingua inglese Motivazioni: provare ad esprimersi e a comunicare in lingua inglese

5 Obiettivi generali: - esprimere se stessi con linguaggi differenti - attraverso la conoscenze di un altra lingua consolidare l identità personale e culturale e aprirsi verso altre culture - osservare e apprendere come le altre persone comunicano tra loro - estendere il patrimonio lessicale, le competenze grammaticali e confrontare la propria lingua materna con altre lingue - prendere coscienza della propria identità, scoprire le diversità e apprendere le prime regole necessarie alla vita sociale Obiettivi Formativi: - sviluppare interesse e atteggiamento positivo nei confronti della lingua inglese - creare familiarità con i suoni, il flusso di parole, il ritmo della lingua inglese - memorizzare gruppi di parole ed espressioni semplici ma efficaci dal punto di vista comunicativo - abbinare alcuni suoni iniziali di parola al corrispondente segno grafico - esprimersi in modo creativo utilizzando le seguenti risorse: - spazio sezione - aula video - materiali didattici e di consumo - flashcards di verifica

6 c) LABORATORIO: INFORMATICA Insegnante: Lucia Fiorentino Età: 5 anni Il laboratorio di computer parte dal presupposto che oggi i bambini vivono in una realta altamente pervasa da forme di comunicazione e informazione multimediali. Molto importante e il ruolo della scuola che puo aiutare a conoscere, usare e filtrare questi strumenti, gia a cominciare dalla scuola dell Infanzia. La proposta e presentata attraverso un simpatico sfondo integratore narrativo ai bambini di 5 anni, che imparano a riconoscere tutti i componenti del computer, a mantenere attiva la curiosita, a stimolare la creativita, le loro capacita logiche e di apprendimento, a conoscere nuovi vocaboli grazie anche a fumetti e animazioni con personaggi e avventure adatti alla loro eta. Campi di esperienza coinvolti - Linguaggi, creatività ed espressione In risposta ai seguenti: Interessi: sperimentare e conoscere le funzionalità del PC Motivazione: riuscire ad utilizzare nella maniera corretta il PC

7 Obiettivi generali: - Conoscenza del computer, con approccio creativo - Riconoscere le componenti esterne del PC: tastiera, mouse, monitor, stampante - Accendere e spegnere il computer - Manovrare il mouse e riconoscere il simbolo freccia - Utilizzare la tastiera - Acquisire nuovi vocaboli - Conoscere e utilizzare il programma Paint e sviluppare l abilità di discriminare colori, forme e dimensioni - Utilizzare il programma Word per imparare a scrivere il proprio nome - Favorire l apprendimento globale con l utilizzo di tutti i canali sensoriali, emotivi e cognitivi - Stimolare la creatività, la percezione, l attenzione e la memoria - Sollecitare sul piano relazionale l abitudine ad ascoltare, collaborare, lavorare in gruppo Obiettivi formativi: - Avvicinare il bambino al linguaggio informatico - Superare l ansia e l insicurezza - Conoscere le principali componenti di un sistema multimediale - Usare il Mouse come strumento di orientamento spaziale - Sviluppare e controllare la coordinazione oculo-manuale - Avvicinarsi all uso della tastiera - Comprendere il concetto di causa-effetto - Disciminare forme, colori, oggetti diversi Utilizzando le seguenti risorse: - Aula computer - Materiali didattici e di consumo - CD interattivi Tempi: la mattina da novembre a giugno

8 d) LABORATORIO: CREATIVO Insegnante: Linda Professione e Dorota Chrobat Età: 3 anni Premessa Attraverso l osservazione e l esplorazione, i bambini avranno l occasione di rielaborare creativamente gli elementi caratteristici delle quattro stagioni, esercitando la motricità fine e sviluppando capacità di collaborazione e condivisione. In questo laboratorio i bambini giocano in uno spazio operativo nel quale innanzitutto si agisce con le mani, con gli occhi e con la forza, ma anche con la fantasia e con il corpo. Inoltre questo laboratorio propone ai bambini un percorso di attività rivolte alla scoperta, conoscenza e uso di materiali poveri o di riciclo (tappi,bottiglie, bottoni, mollette, ect) in modo alternativo. Obiettivi generali: - Conoscere, scoprire ed esplorare l ambiente - Conoscere, usare, manipolare e trasformare un materiale - Sviluppare la creatività e lo spirito di inventiva - Esprimere sé stesso attraverso la creatività

9 Obiettivi formativi: - Collaborare e condividere esperienze - Utilizzare elementi di una stagione per realizzare oggetti utili, reali o fantastici. Campi di Esperienza - La conoscenza del mondo - Il sé e l altro Risorse - Spazio sezione - Spazio salone - Materiale didattico - Materiale di reciclo - Prodotti della terra Tempi Da gennaio a maggio

10 e) LABORATORIO: CREATIVO Insegnanti: Mazza Laura e Pozzato Elena Età: 4 anni Campi di Esperienza Il corpo in movimento; Linguaggi, creatività, espressione; La conoscenza del mondo. In risposta ai seguenti Interessi: osservare il proprio corpo e prendere coscienza delle parti che lo costituiscono. Motivazione Comprendere che ogni parte del corpo ha una sua funzione specifica, imparare a muovere le parti del corpo in modo consono e coordinato tra loro. Come ogni bambino, indipendentemente dalla possibilità di diventare o meno un artista, ha diritto ad una scatola di matite colorate e a qualche nozione di disegno e uso del colore, così ogni bambino ha diritto a conoscere e utilizzare il proprio corpo, nei limiti delle proprie capacità, per esprimere le proprie personali reazioni di fronte alla vita. Obiettivi Generali conoscere il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo; esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo ; riprodurre il corpo in stasi ed in movimento; riprodurre e ricomporre lo schema corporeo frontale e posteriore; saper ricostruire in modo corretto la sagoma del proprio corpo.

11 Obiettivi Formativi: il bambino riconosce la propria identità di essere unico ed irripetibile; il bambino riproduce la figura umana in posizione statica e dinamica e le sue parti utilizzando strumenti grafico-pittorico-manipolativi; il bambino coordina i movimenti del corpo a livello globale e segmentario. Utilizzando le seguenti Risorse Gruppi: bambini di 4 anni. Materiali Didattici e di Consumo Materiale strutturato e non strutturato presente a scuola o acquistato per l occasione (fogli formato A3 e A4, colori, colla, tempera, forbici, carta colorata, pongo, palloncini, vestiti), cd audio, strumenti di misurazione, riviste illustrate, utensili da cucina.

12 f) LABORATORIO: CREATIVO Insegnante : Polato Marta Soggetti coinvolti: gruppo bambini di 5 anni Il progetto si propone di far avvicinare il bambino al mondo dei segni attraverso esperienze giocose molto importanti sul piano cognitivo, sul piano affettivo e sul piano del linguaggio. I bambini tracciano e scoprono le varietà dei segni in base ai diversi supporti, ai materiali, alla pressione e ai gesti. Successivamente collegano i loro segni, intensi, espressivi, ai sentimenti vissuti nella quotidianità dei rapporti interpersonali. In questo modo il segno grafico diventa uno strumento per comunicare. Tutto il percorso sarà proposto ai bambini con semplicità, in maniera divertente e spontanea, conducendoli al raggiungimento degli obiettivi tenendo conto della creatività, delle idee, delle proposte di ognuno. Campi di esperienza - il sé e l altro - i discorsi e le parole - linguaggi, creatività ed espressione

13 in risposta ai seguenti: Interessi: scoprire il linguaggio dei segni Motivazione: utilizzare i segni per comunicare Obiettivi Generali - giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini - mantenere la concentrazione, appassionarsi e portare a termine il proprio lavoro - formulare ipotesi sulla lingua scritta e sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura - esprimersi attraversi il disegno, la pittura e utilizzare diverse tecniche espressive - ampliare il repertorio delle modalità di comunicazione Obiettivi Formativi - esprimere con immaginazione e creatività le proprie emozioni e i propri sentimenti - sperimentare l uso della lingua come strumento per giocare ed esprimersi in modi personali, creativi e sempre più articolati - utilizzare segni, simboli ed immagini per comunicare - porre attenzione al codice scritto - differenziare il proprio punto di vista da quello altrui - tentare ipotesi di decodifica rispetto al codice scritto Utilizzando le seguenti Risorse - spazio sezione - materiale didattico e di consumo Tempi da febbraio a giugno durante l intersezione

14 g) LABORATORIO: SENSO PERCETTIVO Insegnante: Linda Professione e Dorota Chrobat Età: 3 anni Premessa Il laboratorio favorirà al bambino lo sviluppo della sua componente sensoriale, stimolando alla relazione con l ambiente e i materiali, indirizzandolo alla comprensione e successiva classificazione di materiali con forme, colori, sapori vari, (sale, zucchero, farina, etc ). Obiettivi Generali - Stimolare nel bambino le abilità sensoriali e percettive - Promuovere curiosità ed attenzione verso se stessi e il mondo circostante Obiettivi Formativi - Riconoscere la propria identità di essere unici e irripetibili - Riprodurre la figura umana - Conoscere e utilizzare i 5 sensi Spazio - Sezione - Salone della scuola Materiali - Libro: Nel paese delle Pulcette - Pannolenci - Il nostro corpo e i nostri sensi Tempi Gennaio - maggio

15 h) LABORATORIO: MOTORIO Insegnante: Prof. Claudio Berto Premessa In collaborazione con il Prof. Claudio Berto i bambini conoscono il proprio corpo in rapporto allo spazio e al tempo in maniera globale e parziale attraverso esperienze di tipo ludico, favorendo l attività corporea intesa come piacere di giocare con se stessi e con gli altri. Questo laboratorio è rivolto ai bambini di 3, 4, 5 anni divisi per età omogenea, favorendo uno scambio fra bambini di diverse sezioni.

16 i) LABORATORIO: STORIA Insegnanti: Mietto Valentina e Polato Marta Età: 5 anni Il laboratorio di storia accompagnerà i bambini attraverso un viaggio nel tempo, partendo dalla loro storia personale fino a giungere alla scoperta degli antichi abitanti della nostra Regione: i Veneti antichi. Attraverso i racconti dei nonni e dei genitori i bambini proveranno a mettere in ordine gli eventi e i momenti più importanti delle loro esperienze in un processo di costruzione della memoria che li coinvolgerà sia sul piano cognitivo che su quello affettivo-relazionale. Scopriranno anche che, nel corso del tempo, molte abitudini e modi di vivere sono cambiati e che tanto tempo fa i nostri territori erano abitati da persone molto diverse da noi. Il laboratorio si svilupperà attraverso il gioco e il racconto e si concluderà con una drammatizzazione realizzata dagli esperti del Museo Archeologico di Montecchio Maggiore. Campi di Esperienza: Il sé e l'altro La conoscenza del mondo I discorsi e le parole In risposta ai seguenti: Interessi: capire che nel corso del tempo avvengono trasformazioni importanti Motivazione: conoscere la propria storia Obiettivi Generali prendere coscienza della propria identità porsi domande sulla propria storia e su quella degli altri bambini ascoltare e rielaborare in modo creativo e personale le narrazioni degli adulti organizzarsi gradualmente nel tempo e nello spazio Obiettivi Formativi conoscere la propria storia personale e familiare conoscere le tradizioni della famiglia e della comunità ascoltare e comprendere le narrazioni di storie dialogare e discutere ponendo domande e spiegazioni collocare nel tempo eventi del passato Utilizzando le seguenti Risorse spazio sezione, aula video, salone Museo Archeologico di Montecchio Maggiore materiali didattici e di consumo

17 L) LABORATORIO: LOGICO / MATEMATICO Insegnanti: tutte le docenti sono coinvolte Soggetti coinvolti: gruppo bambini di 5 anni La scuola dell infanzia è chiamata a promuovere nei bambini lo sviluppo delle dimensioni affettiva e relazionale e a favorire, attraverso l incontro con i sistemi simbolici, i codici strutturati della conoscenza e la conquista degli aspetti cognitivi e culturali. Nel rispetto delle caratteristiche intellettuali e della naturale e spontanea curiosità del bambino è possibile agire per accompagnarlo a guardare il mondo anche servendosi dei contenuti e delle strategie di alcuni specifici ambiti disciplinari. I bambini esplorano la realtà, imparando ad organizzare le proprie esperienze attraverso azioni consapevoli quali il raggruppare, il comparare, il contare, l ordinare, l orientarsi e il rappresentar con disegni e con parole.( Indicazioni nazionali per il curricolo delle scuole dell'infanzia e del primo ciclo). Nella società del nostro tempo i bambini vivono in un contesto complesso di numeri e simboli matematici: il telecomando, il telefono, gli orologi, che cercano di interpretare e leggere secondo la propria esperienza e concettualizzazione spontanea. La matematica deve apparire e va sentita come un gioco, un gioco durante il quale il bambino riesce a superare tutte le fasi del passaggio dal concreto all astratto, un gioco dentro il quale viene coinvolto in processi di organizzazione, di classificazione, di ordinamento e di confronto continuo.

18 Campi di Esperienza - Il sé e l altro - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo In risposta ai seguenti: Interessi: curiosità nei confronti di numeri e quantità Motivazione: riuscire a svolgere dei compiti Obiettivi Generali - Dialogare, discutere e progettare confrontando idee e procedure - Sviluppare fiducia e motivazione nell esprimere e comunicare agli altri le proprie domande, i propri ragionamenti,i propri pensieri - Compiere operazioni logiche - confrontare e valutare quantità Obiettivi Formativi - sviluppare la capacità di raggruppare e ordinare secondo criteri diversi - cogliere e rappresentare relazioni - stabilire la posizione di un oggetto - sviluppare la capacità di contare - riconoscere le quantità almeno fino a 10 - riconoscere forme semplici (triangolo,cerchio, ) Utilizzando le seguenti Risorse - spazio sezione - materiale didattico e di consumo Tempi al pomeriggio: - da ottobre a gennaio condotto dall insegnante Polato Marta - da febbraio a giugno gestito dalle rispettive insegnanti di sezione