SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
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- Alberto Montanari
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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI ROCCAMENA 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: REGIONALE - SICILIA 4 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): E EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE 10 INTERVENTI DI ANIMAZIONE NEL TERRITORIO 1
2 6) Obiettivi del progetto: Negli ultimi anni il progressivo aumento delle problematiche relative alla salvaguardia e protezione ambientale ha fatto emergere la necessità di informare ed educare la popolazione mondiale ad assumere un comportamento sostenibile nei confronti del contesto territoriale di prossimità ma anche e soprattutto nel rispetto dell ambiente globale. A tal proposito, l educazione ambientale si configura come uno strumento indispensabile per sensibilizzare e responsabilizzare la popolazione verso i problemi ambientali, infatti essa non si limita al semplice studio dell ambiente naturale, ma promuove cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti individuali e collettivi. L educazione ambientale si è evoluta nel tempo, infatti da un approccio iniziale prevalentemente incentrato sulla tutela della natura si è passati a una maggiore attenzione all inquinamento, alle emergenze ambientali e alle dinamiche sociali ed economiche, per arrivare al più ampio concetto di educazione allo sviluppo sostenibile. Il settore di intervento del presente progetto, sarà dunque relativo all educazione dei cittadini del comune di Roccamena riguardo particolari problematiche ambientali. A tal fine le iniziative che verranno intraprese rientrano nell area di intervento relativa all animazione e al coinvolgimento della cittadinanza in attività finalizzate al miglioramento del proprio territorio di appartenenza. Gli obiettivi sono stati fissati in base ai bisogni espressi dal territorio ovvero la necessità di implementare il sistema della raccolta differenziata dei rifiuti urbani del Comune di Roccamena. Per il raggiungimento degli obiettivi elencati di seguito, i volontari si impegneranno a divulgare nei territori di pertinenza del presente progetto, informazioni legate alla sensibilizzazione ambientale e specificatamente alla raccolta differenziata. A tal fine il servizio dei volontari si esplicherà attraverso semplici azioni di informazione ed animazione territoriale realizzando percorsi di divulgazione a tutti i livelli. OBIETTIVI LEGATI AL SETTORE DI INTERVENTO OBIETTIVO GENERALE Obiettivo generale del progetto è dunque quello di ottenere un cambiamento nelle abitudini e nei comportamenti dei cittadini, contribuendo a rendendoli maggiormente sensibili ed attenti alle problematiche relative alla salvaguardia dell ambiente. Questo obiettivo è realizzabile attraverso la promozione di attività di ricerca e studio, la programmazione di iniziative territoriali, la diffusione del messaggio che ogni piccolo e singolo gesto di attenzione e di rispetto dell ambiente è utile e necessario per la costruzione di uno sviluppo sostenibile. OBIETTIVI SPECIFICI 1. Contribuire a sensibilizzare la cittadinanza all importanza della raccolta 2
3 differenziata Tale obiettivo intende contribuire a diffondere all interno della comunità locale, informazioni utili riguardanti il rispetto del territorio e dell ambiente in generale con una specifica relativa alla raccolta differenziata. L obiettivo verrà realizzato: Sensibilizzando la comunità locale al fine di suscitare interesse nei confronti dell ambiente e della sostenibilità ambientale; Sensibilizzando la cittadinanza alla raccolta differenziata ed al compostaggio dei rifiuti come atto concreto di salvaguardia dell ambiente e di crescita culturale e civile; Contribuendo all integrazione generazionale, attraverso la quale il volontario si fa portatore sano del sapere acquisito nei confronti dei più giovani; Favorendo l acquisizione di una mentalità del risparmio, del riutilizzo e del riciclo per un consumo sostenibile; Effettuando una analisi del verde nel territorio per capire come viene vissuto l ambiente da parte della cittadinanza locale. 2. Contribuire all aumento della percentuale di raccolta differenziata Dall analisi del contesto e dai bisogni emersi dal territorio, si è evidenziato come nel Comune di Roccamena si sia assistito ad una drastica riduzione della raccolta differenziata durante una sola annualità pertanto tra gli obiettivi che il presente progetto si propone si inserisce quello di contribuire all aumento della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. L obiettivo verrà realizzato: Contribuendo concretamente all aumento della raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio coinvolto nel progetto; Comprendendo i limiti di utilizzo delle risorse naturali (materie prime); Definendo e riconoscendo i livelli di sostenibilità ambientale nell ambito territoriale di progetto, che si basi sulle attività economiche precipue di quella parte di territorio; OBIETTIVO GENERALE OBIETTIVI PER I VOLONTARI Poiché i volontari in servizio civile risultano sia destinatari che beneficiari delle attività di progetto, anche per loro sono previsti degli obiettivi. Obiettivo generale rivolto ai volontari è la creazione di una coscienza civica nei giovani volta 3
4 all esaltazione dei principi basilari della Legge 64/01: cultura della solidarietà e del servizio; difesa non armata della Patria. OBIETTIVI SPECIFICI A partire da questi concetti basilari dell esperienza di servizio civile vengono individuati gli obiettivi specifici legati al progetto che possono essere distinti in obiettivi legati alla crescita professionale ed obiettivi legati alla crescita personale del volontario stesso. 1. Contribuire alla crescita professionale del volontario Tale obiettivo intende contribuire all acquisizione della capacità di lavorare in gruppo, organizzare il lavoro e lavorare per obiettivi. 2. Contribuire alla crescita personale del volontario L obiettivo vuole intervenire nella sfera dei rapporti interpersonali che il giovane intratterrà con tutte le persone con cui verrà a contatto durante i 12 mesi di servizio. Acquisire la capacità di relazionarsi con interlocutori di volta in volta diversi è ritenuto obiettivo imprescindibile per il volontario in quanto tutta la filosofia che sta dietro al progetto è volta alla creazione del rapporto verso l altro. 3. Favorire l inserimento sociale di giovani aventi un basso grado di scolarizzazione L obiettivo intende intervenire su una fascia di giovani che per mancanza di opportunità o per necessità personali e familiari hanno dovuto interrompere gli studi. Il progetto vuole colmare il divario che la formazione e gli studi creano tra persone diverse. Cercare di porre tutti i giovani in condizione di fruire di questa esperienza è obiettivo del Servizio civile e l ente ha fatto suo questo principio intendendo offrire anche a chi può contare solo sulle proprie capacità personali e non formative l occasione di arricchire il proprio bagaglio culturale e personale. Si intende raggiungere l obiettivo creando una situazione di incontro tra giovani con diverso livello culturale che si trovano a contatto per 12 mesi e che avranno modo di confrontarsi su tematiche di interesse comune legate agli obiettivi di progetto. 7) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: Il presente progetto intende realizzare una serie di azioni volte alla sensibilizzazione della cittadinanza all importanza della raccolta differenziata ai fini della protezione ambientale e mira a contribuire all aumento della percentuale di raccolta differenziata del comune di Roccamena. Con 4
5 tali propositi, i volontari verranno coinvolti nella realizzazione delle azioni progettuali che contemplano una serie di attività di animazione territoriale capillari su tutto il tessuto comunale in quanto saranno realizzate nelle scuole, nelle piazze e porta a porta sia presso le abitazioni sia presso i gestori di esercizi commerciali. 7.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Le attività previste dal progetto sono raggruppate azioni progettuali che contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi previsti. A.1 Accoglienza Questa attività prevede l inserimento dei volontari all interno della struttura dell ente e saranno accompagnati dagli OLP e dai referenti dell Ente, al fine di facilitare il loro ingresso nella struttura comunale. Questi ultimi, inoltre, avranno il compito di supervisionare i volontari durante il loro percorso formativo e lo svolgimento delle attività previste dal progetto. Infine, l attività di accoglienza e inserimento è finalizzata all individuazione delle abilità ed attitudini individuali di ciascuno dei volontari. A.2 Formazione generale La formazione generale verrà realizzata seguendo le linee guida previste dalla determina direttoriale del 4 aprile Essa è intesa come preparazione del volontario all esperienza del servizio civile che si appresta a svolgere e mira ad accrescere nei giovani la partecipazione attiva alla vita della società e la consapevolezza sul significato della scelta che volontariamente hanno deciso di intraprendere. A.3 Formazione specifica L obiettivo della formazione specifica, sarà quello di informare e formare i volontari relativamente al settore di intervento, in modo tale che ogni attività tragga spunto e trovi conferma in una base teorica di riferimento. A.4 Mappatura del territorio L azione consiste nella conoscenza del territorio di riferimento relativamente alla situazione contestuale presente all avvio del progetto. L obiettivo principale è di estrapolare ed analizzare dati attuali da integrare con quelli già in possesso al fine di avere un quadro aggiornato e completo prima di intraprendere le successive attività. Tale azione si rende necessaria a seguito della fisiologica presenza di un intervallo temporale piuttosto lungo intercorrente tra la presentazione dell intervento progettuale e l avvio del progetto. Punti fondamentali della ricerca saranno le informazioni sociali, culturali ed economiche del 5
6 territorio di riferimento in modo da poter comprendere l evoluzione di determinati fenomeni e si possa approfondire ulteriormente la ricerca con informazioni riguardo le qualità merceologiche presenti nelle attività commerciali, l identificazione delle realtà che contribuiscono alla produzione dei rifiuti, l identificazione dei principali tipi di rifiuti prodotti e la qualità sociale del verde presente nel territorio di riferimento. A.5 Predisposizione di materiale informativo Tale azione verrà attuata mediante attività volte alla realizzazione di materiale informativo e divulgativo (depliant, brochure, ecc.) da distribuire ai cittadini. La brochure dovrà contenere al suo interno: numeri utili, informazioni su agevolazioni fiscali, modalità e fasce orarie di conferimento dei rifiuti, giorni di ritiro dei rifiuti differenziati e ubicazione dei luoghi per la raccolta, numero telefonico per il recupero dei rifiuti ingombranti ed ulteriori altre informazioni utili al cittadino. A.6 Attività di informazione ed animazione L azione verrà realizzata dai volontari mediante l attuazione di diverse attività tutte finalizzate alla massima divulgazione possibile dei propositi progettuali. Per tale motivo verranno utilizzati tutti i canali possibili: dall affissione delle brochure nei luoghi di maggiore fruizione della cittadinanza (supermercati, luoghi di ritrovo ), alla consegna direttamente al domicilio, alle visite nelle scuole. Il lavoro di animazione verrà organizzato in modo tale da raggiungere tutti i destinatari individuati: Coinvolgimento delle giovani generazioni. I volontari effettueranno degli interventi informativi negli istituti scolastici presenti nel territorio al fine di coinvolgere i giovanissimi nelle attività di prevenzione e di tutela dell ambiente.. Coinvolgimento dei consumatori e dei gestori di attività produttive presso i luoghi di maggiore fruizione. Scopo dell azione è raggiungere ed informare la maggior parte dei cittadini riguardo le tematiche ambientali. Verranno, quindi, individuati i luoghi di maggiore afflusso del centro urbano ed in prossimità degli stessi verranno realizzati degli stand informativi sulla salvaguardia ambientale con particolare attenzione alla raccolta differenziata. Coinvolgimento dei consumatori e dei gestori di attività produttive realizzato porta a porta. Nel corso della campagna di informazione porta a porta, i volontari somministreranno un questionario in forma anonima riguardante le abitudini familiari sulla raccolta differenziata e sulla tipologia di rifiuti generalmente prodotti. A.7 Adozione del territorio Azione decisamente significativa e simbolica nell ambito della valorizzazione del territorio è quella di adottare una porzione del territorio comunale che versa in una situazione di degrado al fine di riportarla nuovamente ad una condizione decorosa. 6
7 A.8 Attività estive L estate è il periodo dell anno in cui ci si dedica maggiormente ad attività di tipo ricreativo e soprattutto i giovani godono di maggiori momenti di riposo dalle usuali attività quotidiane. Lo scopo principale di questa azione è il coinvolgimento dei bambini sulle tematiche ambientali con l utilizzo della tecnica dell imparare giocando. Le attività ludiche verranno realizzate in piazza o in zone di campagna limitrofe al centro urbano in modo da portare i giovanissimi a stretto contatto con le risorse naturali del territorio, spingendoli ad accrescere il loro sentimento di rispetto e salvaguardia nei confronti di queste ultime. A.9 Piccole attività di riciclo e di riuso Grazie alla realizzazione di attività pratico-manuali, infatti, si punta alla sensibilizzazione delle nuove generazioni verso il tema del riutilizzo dei materiali. Si renderà manifesto come i materiali esausti possano essere riutilizzati per ottenere nuovi oggetti. Si pensa di realizzare queste attività in alcuni periodi dell anno in coincidenza di particolari eventi come ad esempio il natale o il carnevale. A.10 Monitoraggio Il monitoraggio è un attività fondamentale poiché consente di capire, durante lo svolgimento del progetto, il livello di raggiungimento degli obiettivi, il grado di soddisfazione sui servizi e le attività realizzate. A.11 Attività legate alla crescita personale del giovane Nel corso dei 12 mesi saranno realizzati incontri motivazionali per riflettere sull esperienza fino a quel momento portata avanti e incontri da realizzare al di là dell impegno quotidiano di servizio. L obiettivo di tali incontri è quello di coinvolgere quanto più possibile i volontari all interno del progetto.nel secondo caso il coinvolgimento dei volontari in attività extra-progettuali risultano importanti per la loro crescita personale ma anche e soprattutto per un miglioramento delle capacità comunicative e relazionali degli stessi. A.12 Attività legate alla partecipazione di giovani con bassa scolarizzazione Si realizzeranno delle attività di auto formazione alle quali parteciperanno sia giovani con bassa scolarizzazione sia giovani con bassa scolarità. Lo scopo di questa attività è quello di mettere insieme i volontari facendoli confrontare su argomenti di comune interesse ed in particolare sui temi del Servizio Civile. I gruppi di lavoro dovranno essere piccoli e contenere tutti al loro interno un ragazzo con bassa scolarità. Attraverso questa metodologia si prevede che il volontario con bassa scolarità possa integrarsi 7
8 meglio all interno del gruppo da un punto di vista culturale ricevendo gli stimoli necessari da parte degli altri colleghi. 8) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 12 SALA POLIFUNZIONALE DEL COMUNE DI ROCCAMENA PIAZZA INDIPENDENZA, 1 ROCCAMENA (PA) 12 9) Numero posti con vitto e alloggio: 0 10) Numero posti senza vitto e alloggio: 12 11) Numero posti con solo vitto: 0 12) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 13) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 14) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Diligenza; Riservatezza; Rispetto del Documento Programmatico per la Sicurezza in ottemperanza alle direttive del D.Lgs. 196/2003 in materia di privacy. Ognuno dei volontari che verrà in contatto con dati personali semplici e/o sensibili dell utenza verrà incaricato (con apposita lettera di nomina) al trattamento dei suddetti dati. Rispetto della regole comportamentali relative alla gestione del servizio civile; Disponibilità alla flessibilità oraria e alla turnazione (turni antimeridiani e pomeridiani, turni nei giorni festivi) in base alle diverse esigenze di servizio. Accettazione del giorno di riposo non necessariamente coincidente con il sabato e la domenica. Disponibilità a spostarsi da una azione progettuale all altra. 8
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