DOTT. ING. MAURIZIO BUGADA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DOTT. ING. MAURIZIO BUGADA"

Transcript

1 TRIBUNALE ORDINARIO DI TIVOLI Causa civile R.G.Es. n 1829/ Chiarimenti UDIENZA di rinvio 15/02/2011 PERIZIA INTEGRATIVA Luogo di CAUSA: Comune di FORMELLO, via degli Olmetti 14 Intesa Gestione Crediti S.p.a. contro Gestioni Immobiliari Mentana s.r.l.. Giudice: dott. Filippo M. TROPIANO Il sottoscritto Ing. Maurizio Bugada, iscritto all Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma al n PREMESSO CHE - il giorno è stato affidato allo scrivente l incarico di Consulente Tecnico d Ufficio nella esecuzione in oggetto; - sono stati posti i quesiti di cui a pagina 2, 3, 4 e 5; - sono stati presi in visione i fascicoli delle parti; - le operazioni peritali iniziate il 27/05/2010, ESPONE la relazione della Consulenza Tecnica d Ufficio. Tivoli, Il CTU ing. Maurizio BUGADA 1

2 QUESITI 1. verifichi, prima di ogni altra attività, la completezza della documentazione di cui all'art. 567, 2 comma c.p.c. (estratto del catasto e certificati delle iscrizioni e trascrizioni relative all'immobile pignorato effettuate nei venti anni anteriori alla trascrizione di pignoramento, oppure certificato notarile attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari) segnalando immediatamente al Giudice ed al creditore pignorante quelli mancanti o inidonei; 2. provveda, quindi, previa comunicazione scritta dell'incarico ricevuto, da effettuarsi a mezzo di telegramma al debitore all'indirizzo risultante agli atti (luogo di notificazione del pignoramento o residenza dichiarata o domicilio eletto) e a mezzo di fax ai creditori (presso il domicilio eletto) della data e del luogo di inizio delle operazioni peritali, con invito al debitore a consentire la visita dell'immobile; 3. indichi l'esperto se il bene pignorato è di proprietà del debitore, o comunque quali diritti di natura reale quest'ultimo vanti sul compendio pignorato, ovvero chi ne risulti essere il titolare, specificando il regime patrimoniale matrimoniale prescelto dal debitore (comunione legale o separazione dei beni); predisponga, sulla base dei documenti in atti, l'elenco delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli (ipoteche, pignoramenti, sequestri, domande giudiziali, sentenze dichiarative di fallimento); acquisisca l'atto di provenienza ultraventennale (ove non risultante dalla documentazione in atti); acquisisca, ove non depositati, le mappe censuarie che egli ritenga indispensabili per la corretta identificazione del bene ed i certificati di destinazione urbanistica (solo per i terreni) di cui all'art. 30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, dando prova in caso di mancato rilascio di detta documentazione da parte dell'amministrazione competente, della relativa richiesta; 4. indichi l'esistenza sui beni pignorati di eventuali vincoli artistici, storici, alberghieri di inalienabilità o di indivisibilità; accerti l'esistenza di vincoli o 2

3 oneri di natura condominiale ( segnando se gli stessi resteranno a carico dell'acquirente, ovvero saranno cancellati o risulteranno non opponibili al medesimo); rilevi l'esistenza di diritti demaniali ( di superficie o servitù pubbliche) o usi civici evidenziando gli eventuali oneri di affrancazione o riscatto; 5. descriva, previo necessario accesso, l'immobile pignorato indicando dettagliatamente: comune, località, via, numero civico, scala, piano, interno, caratteristiche interne ed esterne, superficie (calpestabile) in mq, confini e dati catastali attuali, eventuali pertinenze, accessori e millesimi di parti comuni (lavatoi, soffitte comuni, locali di sgombero, portineria, riscaldamento ecc; 6. accerti la conformità tra la descrizione attuale del bene (indirizzo, numero civico, piano interno, dati catastali e confini) e quella contenuta nel pignoramento evidenziando, in caso di rilevata difformità: a) se i dati indicati in pignoramento non hanno mai identificato l'immobile e non consentono la sua univoca identificazione; b) se i dati indicati in pignoramento sono erronei, ma consentono l'individuazione del bene; c) se i dati indicati nel pignoramento, pur non corrispondendo a quelli attuali, hanno in precedenza individuato l'immobile rappresentando, in questo caso, la storia catastale del compendio pignorato; 7. proceda, ove necessario, ad eseguire le necessarie variazioni per l'aggiornamento del catasto provvedendo, in caso di difformità o mancanza di idonea planimetria del bene, alla sua correzione o redazione ed all'accatastamento delle unità immobiliari non regolarmente accatastate; 8. indichi l'utilizzazione prevista dallo strumento urbanistico comunale; 9. indichi la conformità o meno della costruzione alle autorizzazioni o concessioni amministrative e l'esistenza o meno di dichiarazione di agibilità. In caso di costruzione realizzata o modificata in violazione della normativa urbanistico-edilizia, descriva dettagliatamente la tipologia degli abusi riscontrati e dica se l'illecito sia stato sanato o sia sanabile in base combianto 3

4 disposto dagli artt. 46, comma 5, del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e 40, comma 6 della L. 28 febbraio 1985, n. 47; 10. dica, se è possibile vendere i beni pignorati in uno o più lotti; provveda, in quest'ultimo caso, alla loro formazione procedendo ( solo previa autorizzazione del Giudice dell'esecuzione) all'identificazione dei nuovi confini ed alla redazione del frazionamento; alleghi, in questo caso, alla relazione estimativa i tipi debitamente approvati dall'ufficio Tecnico Erariale; 11. dica, se l'immobile è pignorato solo pro quota, se esso sia divisibile in natura e, proceda, in questo caso, alla formazione dei singoli lotti, indicando il valore di ciascuno di essi e tenendo conto delle quote dei singoli comproprietari e prevedendo gli eventuali conguagli in denaro; proceda, in caso contrario, alla stima dell'intero esprimendo compiutamente il giudizio di indivisibilità, eventualmente anche alla luce di quanto disposto dall'art. 577 c.p.c e dalla L. 3 giugno 1940, n. 1078; 12. accerti se l'immobile è libero o occupato; acquisisca il titolo legittimante il possesso o la detenzione del bene evidenziando se esso ha data certa anteriore alla trascrizione del pignoramento; verifichi se risultano registrati presso l'ufficio del registro degli atti privati contratti di locazione e/o se risultino comunicazioni della locale autorità di pubblica sicurezza ai sensi dell'art. 12 del D.L. 21 marzo 1978, n. 59, convertito in L. 18 maggio 1978, n. 191; qualora risultino contratti di locazione opponibili alla procedura esecutiva indichi la data di scadenza, la data fissata per il rilascio o se sia ancora pendente il relativo giudizio; 13. ove l'immobile sia occupato dal coniuge separato o dall'ex coniuge del debitore esecutato acquisisca il provvedimento di assegnazione della casa coniugale; 14. determini il valore dell'immobile con espressa e compiuta indicazione del criterio di stima e analitica descrizione della letteratura cui si è fatto riferimento operando le opportune decurtazioni sul prezzo di stima considerando lo stato di conservazione dell'immobile e come opponibili alla 4

5 procedura esecutiva i soli contratti di locazione e i provvedimenti di assegnazione al coniuge aventi data certa anteriore alla data di trascrizione del pignoramento (l'assegnazione della casa coniugale dovrà essere ritenuta opponibile nei limiti di 9 anni dalla data del provvedimento di assegnazione se non trascritta nei pubblici registri ed anteriore alla data di trascrizione del pignoramento, sempre opponibile se trascritta in data anteriore alla data di trascrizione del pignoramento, in questo caso l'immobile verrà valutato come se fosse nuda proprietà). 5

6 OPERAZIONI PERITALI Al fine di acquisire i dati necessari allo svolgimento del lavoro finalizzato alla evasione dell incarico, il sottoscritto ha operato come segue: - Ha fatto visure in Conservatoria ed in Catasto, riguardanti la consistenza, la provenienza dei beni, nonché l'attuale titolarità dei beni da stimare. - Ha fatto ricerche in Catasto per ottenimento di planimetrie e visure aggiornate. - Ha fatto richiesta al Comune di Formello della titolo di legittimazione urbanistica. - Ha fatto due sopralluoghi sul posto per valutare lo stato dei luoghi. - Ha fatto ricerche sui costi del mercato immobiliare. - Ha fatto lavoro di studio per organizzare i dati e poter evadere i Quesiti. 6

7 RISPOSTE AI QUESITI Risposta al Quesito 1 Dall'ispezione ipotecaria, che viene allegata, effettuata in data 23/09/2010 presso la Agenzia del Territorio, rispetto a quanto risulta dal certificato notarile (del 9 maggio 2006) del Dr. Paolo De Agostini Notaio in Roma, in data 16/02/2006 c'è una trascrizione Registro Particolare 4734, Registro generale 8732, Presentazione n. 312 del 16/02/2006 a favore della BANCA INTESA S.P.A. Per la quota di 1/1, contro la GESTIONI IMMOBILIARI MENTANA S.R.L.. Si dichiara a tale proposito che la documentazione risulta essere completa e che gli immobili di proprietà della Gestione Immobiliari Mentana s.r.l. a Formello sono: 1. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 784, categoria C/3, classe U, mq 229, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R10, Lotto E. 2. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 785, categoria C/3, classe U, mq 197, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R18, Lotto E. 3. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 786, categoria C/3, classe U, mq 199, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R19, Lotto E. 4. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 787, categoria C/3, classe U, mq 116, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R20, Lotto E. 5. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 788, categoria C/3, classe U, mq 96, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R21, Lotto E. 7

8 Risposta al Quesito 2 Per quanto riguarda il quesito 2, essendo stato nominato dal Tribunale un custode, nella figura dell'avvocato Leonardo Pallotta, lo stesso ha provveduto a svolgere tutte le formalità del caso, dando opportuna comunicazione al debitore ed ai creditori della data dell'inizio delle operazioni peritali. Risposta al Quesito 3 elenco dei beni della Gestione Immobiliari Mentana s.r.l. a Formello sono: 1. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 784, categoria C/3, classe U, mq 229, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R10, Lotto E. 2. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 785, categoria C/3, classe U, mq 197, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R18, Lotto E. 3. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 786, categoria C/3, classe U, mq 199, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R19, Lotto E. 4. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 787, categoria C/3, classe U, mq 116, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R20, Lotto E. 5. locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 788, categoria C/3, classe U, mq 96, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R21, Lotto E. Risposta al Quesito 4 Sugli immobili pignorati non sono presenti vincoli artistici, storici, alberghieri di inalienabilità o di indivisibilità, sono altresì presenti oneri di natura condominiale, 8

9 che la Gestione Immobiliari Mentana s.r.l. non ha pagato, e alla data del 01/07/2010 ammontano ad un totale di 6.435,74. Risposta al Quesito 5 Il sopralluogo da me effettuato in data 20/04/09 alle ore 15,00 insieme al custode Avv. Leonardo Pallotta e al mio collaboratore l'arch. Antonello Ricci, presso lo stabile sito in via degli Olmetti 14, nel Comune di Formello, piano primo, censito al catasto al Foglio 20 p.lla 1627 sub 784, 785, 786, 787 e 788, non è andato a buon fine in quanto non siamo potuti entrare all interno degli immobili in quanto non vi era nessuno in grado di aprire i portoncini. Il giorno 27/05/2010 siamo tornati sul posto e abbiamo trovato in qualità del delegato del custode, il signor (di cui se ne allega la delega) accompagnato dal fabbro, signor Il sottoscritto era accompagnato dal proprio collaboratore, l'arch. Antonello Ricci. Il sopralluogo è iniziato alle ore 15,00 con la forzatura e sostituzione della serratura del portone di ingresso, da parte del fabbro. I locali risultano essere abbandonati e comunicanti tra loro. Le strutture si presentano in buone condizioni di mantenimento, eccezion fatta per alcuni pannelli di controsofitto che sono da sostituire. Gli impianti idrici, termici e sanitari sono presenti, i bagni sono funzionanti, l'elettrico risulta dotato di quadri, prese e plafoniere. L'impianto termico è dotato di termoconvettori ad acqua, che però risultano essere smontati ed accatastati all'interno dei vari laboratori, ne abbiamo contati 23. L'arredamento è mancante tranne per qualche arredo di nessun valore smontato ed accatastato. È presente anche un mobile blindato che risulta chiuso anche se manomesso da tentativo di scasso. Dal corridoio condominiale vi sono tre accessi ai locali oggetto di causa, il fabbro ha sostituito anche 9

10 un'altra serratura, mentre la terza porta è stata bloccata dall'interno. Il sottoscritto ha verificato molte difformità rispetto alla situazione accatastata, in cui ogni locale è indipendente e dotato di servizio igienico. Per documentare lo stato di fatto, sono stati rilevati e fotografati tutti i vani. Il sopralluogo si è concluso alle ore 18,45. Difformità rilevate nel rilievo: 1. LOTTO 1, interno R10: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 784, categoria C/3, classe U, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R10, lotto E, non ha una superficie di mq 229 come accatastato, ma di 225; non è un unico ambiente con un bagno e antibagno, ma è stato compartimentato in vari ambienti attraverso la realizzazione di pareti in cartongesso; è comunicante con l'interno R18; ha accesso dal corridoio condominiale (vedi foto 5) e non da un corridoio interno. Le operazioni necessarie per sanare lo stato di fatto consistono: 1. a livello urbanistico va pagata al Comune, ai sensi della DL. 40/2010 art. 5, comma 7 coordinato con le modifiche introdotte dalla legge di conversione n. 73/2010, una sanzione pecuniaria pari a 258,00, per mancata comunicazione dei lavori svolti, quindi sarà necessario comunicare sempre al Comune la volontà di ripristinare i luoghi come da planimetria catastale dividendo quindi l interno R10 dall interno R18; 2. a livello catastale, se i lavori riporteranno la situazione allo stato originale, non si dovrà procedere a nessun accatastamento. Nel caso in cui invece i lavori verranno limitati al minimo e cioè al solo scopo di separare l interno R10 dall interno R18 mantenendo variata la distribuzione interna degli spazi rispetto a quanto accatastato, allora si dovrà procedere ad un nuovo 10

11 accatastamento. Ma tale accatastamento andrà effettuato da parte di chi acquisterà l immobile; 3. a livello pratico vanno eseguiti dei lavori e riportato il perimetro così come è accatastato. 2. LOTTO 2, interno R18: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 785, categoria C/3, classe U, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R18, lotto E, non ha una superficie di mq 197 come accatastato, ma di 221, in quanto non è stato realizzato il corridoio, parallelo a quello condominiale che avrebbe dovuto distribuire anche l'interno R10; non è un unico ambiente con un bagno e antibagno, ma è stato compartimentato in vari ambienti attraverso la realizzazione di pareti in cartongesso; è comunicante con gli interni R10 e R19; non ha accesso dal corridoio condominiale. Le operazioni necessarie per sanare lo stato di fatto consistono: 1. a livello urbanistico va pagata al Comune, ai sensi della DL. 40/2010 art. 5, comma 7 coordinato con le modifiche introdotte dalla legge di conversione n. 73/2010, una sanzione pecuniaria pari a 258,00, per mancata comunicazione dei lavori svolti, quindi sarà necessario comunicare sempre al Comune la volontà di ripristinare i luoghi come da planimetria catastale dividendo quindi l interno R18 dall interno R10 e R19; 2. a livello catastale, se i lavori riporteranno la situazione allo stato originale, non si dovrà procedere a nessun accatastamento. Nel caso in cui invece i lavori verranno limitati al minimo e cioè al solo scopo di separare l interno R18 dall interno R10 e R19 mantenendo variata la distribuzione interna degli spazi rispetto a quanto accatastato, allora si dovrà procedere ad un 11

12 nuovo accatastamento. Ma tale accatastamento andrà effettuato da parte di chi acquisterà l immobile; 3. a livello pratico vanno eseguiti dei lavori e riportato il perimetro così come è accatastato e va realizzato l arretramento dell accesso sul corridoio. 3. LOTTO 3, interno R19: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 786, categoria C/3, classe U, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R19, lotto E, non ha una superficie di mq 199 come accatastato, ma di 203; non è un unico ambiente con un bagno e antibagno, ma è stato compartimentato in vari ambienti attraverso la realizzazione di pareti in cartongesso; è comunicante con gli interni R18 e R20. Le operazioni necessarie per sanare lo stato di fatto consistono: 1. a livello urbanistico va pagata al Comune, ai sensi della DL. 40/2010 art. 5, comma 7 coordinato con le modifiche introdotte dalla legge di conversione n. 73/2010, una sanzione pecuniaria pari a 258,00, per mancata comunicazione dei lavori svolti, quindi sarà necessario comunicare sempre al Comune la volontà di ripristinare i luoghi come da planimetria catastale dividendo quindi l interno R19 dall interno R18 e R20 ed aprendo l accesso sul corridoio condominiale; 2. a livello catastale, se i lavori riporteranno la situazione allo stato originale, non si dovrà procedere a nessun accatastamento. Nel caso in cui invece i lavori verranno limitati al minimo e cioè al solo scopo di separare l interno R19 dall interno R18 e R20 mantenendo variata la distribuzione interna degli spazi rispetto a quanto accatastato, allora si dovrà procedere ad un nuovo accatastamento. Ma tale accatastamento andrà effettuato da parte di chi acquisterà l immobile; 12

13 3. a livello pratico vanno eseguiti dei lavori e riportato il perimetro così come è accatastato. 4. LOTTO 4, interno R20: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 787, categoria C/3, classe U, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R20, lotto E, non ha una superficie di mq 116 come accatastato, ma di 115; non è un unico ambiente con un bagno e antibagno, ma è stato compartimentato in vari ambienti attraverso la realizzazione di pareti in cartongesso; è comunicante con gli interni R19 e R21; l'accesso dal corridoio comune anche all'interno R21 va arretrato per inglobare, a sinistra il bagno e a destra due vani. Le operazioni necessarie per sanare lo stato di fatto consistono: 1. a livello urbanistico va pagata al Comune, ai sensi della DL. 40/2010 art. 5, comma 7 coordinato con le modifiche introdotte dalla legge di conversione n. 73/2010, una sanzione pecuniaria pari a 258,00, per mancata comunicazione dei lavori svolti, quindi sarà necessario comunicare sempre al Comune la volontà di ripristinare i luoghi come da planimetria catastale dividendo quindi l interno R20 dall interno R19 e R21; 2. a livello catastale, se i lavori riporteranno la situazione allo stato originale, non si dovrà procedere a nessun accatastamento. Nel caso in cui invece i lavori verranno limitati al minimo e cioè al solo scopo di separare l interno R20 dall interno R19 e R21 mantenendo variata la distribuzione interna degli spazi rispetto a quanto accatastato, allora si dovrà procedere ad un nuovo accatastamento. Ma tale accatastamento andrà effettuato da parte di chi acquisterà l immobile; 13

14 3. a livello pratico vanno eseguiti dei lavori e riportato il perimetro così come è accatastato. 5. LOTTO 5, interno R21: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 788, categoria C/3, classe U, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R21, lotto E, non ha una superficie di mq 96 come accatastato, ma di 103; non è un unico ambiente con un bagno e antibagno, ma è stato compartimentato in vari ambienti attraverso la realizzazione di pareti in cartongesso, non è presente il bagno; è comunicante con gli interni R20 e con R19 in corrispondenza del primo bagno sul corridoio. Le operazioni necessarie per sanare lo stato di fatto consistono: 1. a livello urbanistico va pagata al Comune, ai sensi della DL. 40/2010 art. 5, comma 7 coordinato con le modifiche introdotte dalla legge di conversione n. 73/2010, una sanzione pecuniaria pari a 258,00, per mancata comunicazione dei lavori svolti, quindi sarà necessario comunicare sempre al Comune la volontà di ripristinare i luoghi come da planimetria catastale dividendo quindi l interno R21 dall interno R20 e R19; 2. a livello catastale, se i lavori riporteranno la situazione allo stato originale, non si dovrà procedere a nessun accatastamento. Nel caso in cui invece i lavori verranno limitati al minimo e cioè al solo scopo di separare l interno R21 dall interno R20 e R19 mantenendo variata la distribuzione interna degli spazi rispetto a quanto accatastato, allora si dovrà procedere ad un nuovo accatastamento. Ma tale accatastamento andrà effettuato da parte di chi acquisterà l immobile; 14

15 3. a livello pratico vanno eseguiti dei lavori e riportato il perimetro così come è accatastato. Va realizzato un bagno come era presente nell accatastamento e che invece nella situazione attuale è stato soppresso. Risposta al Quesito 6 Lo stato di fatto non corrisponde ai dati catastali riportati nelle visure e nelle piante. Risposta al Quesito 7 Il CTU ha ritenuto economicamente conveniente non accatastare lo stato di fatto, in virtù del fatto che si sarebbe creata un'unica grande unità immobiliare che difficilmente avrebbe trovato acquirenti disposti a pagare il valore al mq che è stato stimato. Altresì non è possibile accatastare lo stato di fatto in cinque unità immobiliari senza che prima vengano realizzati i lavori di frazionamento e ripristino. Pertanto il CTU ha ritenuto che al momento non possano essere aggiornati i dati catastali suggerendo di procedere alla vendita dei 5 lotti separati così come sono accatastati; coloro che acquisteranno questi immobili, dovranno a seconda di come avranno ripristinato le unità immobiliari procedere oppure no ad un nuovo accatastamento. Risposta al Quesito 8 Lo strumento Urbanistico in vigore nel Comune di Formello è il PRG. Risposta al Quesito 9 La costruzione risulta essere regolarmente realizzata con concessione edilizia n. 14 del 1999, successiva concessione in variante n. 70 del 1999, variante 10 del 2000, e per ultima concessione in variante del 108/2002, più un numero imprecisato di DIA che hanno presentato, questi dati sono stati forniti dall'ufficio Urbanistico del Comune di Formello; non è stata trovata traccia della nuova situazione distributiva. 15

16 Risposta al Quesito 10 Per la vendita all'asta è sufficiente basarsi sui dati catastali in possesso, relativi alla situazione dell'ultima variante, effettuando la vendita in 5 lotti separati, rimarrà a carico degli acquirenti l'onere di effettuare i lavori e accatastare il nuovo stato di fatto. Risposta al Quesito 11 Per gli immobili pignorati, si procederà alla stima separata delle singole unità, così come sono state accatastate. Risposta al Quesito 12 Gli immobili sono liberi da contratti di locazione. Risposta al Quesito 13 Gli immobili sono liberi e non occupati, le chiavi sono tenute dal custode. Risposta al Quesito 14 Tenuto conto della tipologia e della consistenza degli immobili individuati, si ritiene idoneo basare la stima sul criterio comparativo che trae il suo risultato da valori ricavati da documenti relativi a contrattazioni di immobili simili e con situazioni analoghe, pertanto beni che godono di legittimità urbanistica. Le quotazioni dell Osservatorio del Mercato Immobiliare dell Agenzia del Territorio nel Comune di Formello, di beni consimili non sono presenti. Pertanto il sottoscritto CTU, in base all'indagine effettuata, intervistando varie agenzie immobiliari della zona e considerando lo stato di conservazione e le finiture degl'immobili, ha individuato come il più probabile valore di mercato in una libera contrattazione è di 1.500,00 /mq, al valore finale andrà decurtata la spesa per frazionare i vari interni e regolarizzare la situazione a livello urbanistico e catastale. 16

17 Valutazione LOTTO 1, interno R10: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 784, categoria C/3, classe U, mq 229, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R10, Lotto E; il valore più probabile, arrotondato ai 100 Euro, è 1.500,00 /mq. Il valore dell unità immobiliare si deduce moltiplicando la superficie per il valore al mq (mq 229 x /mq 1.500,00) = ,00. A questa somma vanne detratte tutte le spese sostenute per la regolarizzazione urbanistica, catastale e i lavori di frazionamento; per l'interno R10 sono stimati in ,00 comprensivo di spese tecniche. Il valore dell'unità immobiliare diventa pari a ,00. Valutazione LOTTO 2, interno R 18: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 785, categoria C/3, classe U, mq 197, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R18, Lotto E; il valore più probabile, arrotondato ai 100 Euro, è 1.500,00 /mq. Il valore dell unità immobiliare si deduce moltiplicando la superficie per il valore al mq (mq 197 x /mq 1.500,00) = ,00. A questa somma vanno detratte tutte le spese sostenute per la regolarizzazione urbanistica, catastale e i lavori di frazionamento e realizzazione del corridoio per l'accesso; per l'interno R18 sono stimati in ,00 comprensivo di spese tecniche. Il valore dell'unità immobiliare diventa pari a ,00. Valutazione LOTTO 3, interno R 19: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 786, categoria C/3, classe U, mq 199, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R19, Lotto E; il valore più probabile, arrotondato ai 100 Euro, è 1.500,00 /mq. Il valore dell unità immobiliare si deduce moltiplicando la superficie per il valore al mq (mq 199 x /mq 1.500,00) = ,00. A questa somma vanno detratte tutte le spese sostenute per la regolarizzazione urbanistica, 17

18 catastale e i lavori di frazionamento; per l'interno R19 sono stimati in ,00 comprensivo di spese tecniche. Il valore dell'unità immobiliare diventa pari a ,00. Valutazione LOTTO 4, interno R 20: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 787, categoria C/3, classe U, mq 116, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R20, Lotto E; il valore più probabile, arrotondato ai 100 Euro, è 1.500,00 /mq. Il valore dell unità immobiliare si deduce moltiplicando la superficie per il valore al mq (mq 116 x /mq 1.500,00) = ,00. A questa somma vanno detratte tutte le spese sostenute per la regolarizzazione urbanistica, catastale e i lavori di frazionamento e di realizzazione del bagno; per l'interno R20 sono stimati in ,00 comprensivo di spese tecniche. Il valore dell'unità immobiliare diventa pari a ,00. Valutazione LOTTO 5, interno R 21: locale laboratorio, identificato al catasto al foglio 20, particella 1627, sub 788, categoria C/3, classe U, mq 96, via degli Olmetti 14, piano primo, interno R21, Lotto E; il valore più probabile, arrotondato ai 100 Euro, è 1.500,00 /mq. Il valore dell unità immobiliare si deduce moltiplicando la superficie per il valore al mq (mq 96 x /mq 1.500,00) = ,00. A questa somma vanno detratte tutte le spese sostenute per la regolarizzazione urbanistica, catastale e i lavori di frazionamento e realizzazione del bagno; per l'interno R21 sono stimati in ,00 comprensivo di spese tecniche. Il valore dell'unità immobiliare diventa pari a ,00. 18

19 CONCLUSIONI Dopo aver aggiudicato all'asta gli immobili, i proprietari provvederanno, ognuno per il proprio, a ripristinare sicuramente la separazione dei singoli immobili, ad aprire, per quelle unità che allo stato attuale non presentano una entrata indipendente, gli accessi e a realizzare, laddove sono stati soppressi, i locali bagno (che nelle planimetrie allegate sono indicati con la lettera B ). Quindi se poi anche internamente verrà riportata la distribuzione degli spazi interni come prevista nelle planimetrie catastali, non sarà necessario procedere ad un nuovo accatastamento. Diversamente bisognerà provvedere ad accatastare la nuova distribuzione interna. 19

20 ELENCO ALLEGATI La presente relazione si compone di n 20 pagine dal sottoscritto timbrate, firmate e numerate dalla n 1 alla n 19 ed ha allegati: 1) Ultima variante approvata; 2) Rilievi stato di fatto scala 1/100; gli altri allegati sono contenuti nella perizia precedentemente consegnata. TANTO DOVEVASI AD EVASIONE DELL INCARICO RICEVUTO. Tivoli 15/01/2011 Il CTU Ing. Maurizio BUGADA 20

SCHEMA DI RELAZIONE DEL C.T.U. TRIBUNALE ORDINARIO DI SEZIONE QUARTA CIVILE - ESECUZIONI IMMOBILIARI Esecuzione n. G.E. dott.

SCHEMA DI RELAZIONE DEL C.T.U. TRIBUNALE ORDINARIO DI SEZIONE QUARTA CIVILE - ESECUZIONI IMMOBILIARI Esecuzione n. G.E. dott. SCHEMA DI RELAZIONE DEL C.T.U. TRIBUNALE ORDINARIO DI SEZIONE QUARTA CIVILE - ESECUZIONI IMMOBILIARI Esecuzione n. G.E. dott. contro: promossa da: R E L A Z I O N E DI CONSULENZA TECNICA Il sottoscritto

Dettagli

TRIBUNALE DI TIVOLI. Esecuzione Immobiliare promossa da: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A. (creditrice) (debitore esecutato) R.G.E. N.

TRIBUNALE DI TIVOLI. Esecuzione Immobiliare promossa da: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A. (creditrice) (debitore esecutato) R.G.E. N. TRIBUNALE DI TIVOLI Esecuzione Immobiliare promossa da: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A. (creditrice) Contro (debitore esecutato) R.G.E. N.2932/2008

Dettagli

valutazione immobiliare

valutazione immobiliare valutazione immobiliare in ambito giudiziario Relatore: Geom. Dario Mottadelli Ultimo aggiornamento: 30 aprile 2013 programma PRIMA PARTE (durata 2 ore) SECONDA PARTE (durata 2 ore) introduzione Certificazione

Dettagli

TRIBUNALE DI VICENZA REGISTRO GENERALE ESECUZIONI

TRIBUNALE DI VICENZA REGISTRO GENERALE ESECUZIONI TRIBUNALE DI VICENZA REGISTRO GENERALE ESECUZIONI Procedura promossa da Banca Popolare di Vicenza SCARL N. Gen. Rep. 337/2012 Giudice delegato: dott. Giulio Borella INTEGRAZIONE ALLA PERIZIA DEL 01/04/2015

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZIONE QUARTA CIVILE - ESECUZIONI IMMOBILIARI COMPITI DELL ESPERTO STIMATORE

TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZIONE QUARTA CIVILE - ESECUZIONI IMMOBILIARI COMPITI DELL ESPERTO STIMATORE TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZIONE QUARTA CIVILE - ESECUZIONI IMMOBILIARI COMPITI DELL ESPERTO STIMATORE Ai Sigg.ri Esperti nominati per le stime di immobili si rappresentano le seguenti indicazioni in

Dettagli

VERBALE DI ACCESSO DEL CUSTODE GIUDIZIARIO

VERBALE DI ACCESSO DEL CUSTODE GIUDIZIARIO VERBALE DI ACCESSO DEL CUSTODE GIUDIZIARIO L 'anno, il giorno del mese di.., alle ore, io sottoscritto, nominato custode giudiziario nella procedura esecutiva n. R. G. Es. del Tribunale di, promossa da

Dettagli

dei seguenti immobili sito nel Comune di Giffoni Valle Piana (SA) località Carbonara Zona

dei seguenti immobili sito nel Comune di Giffoni Valle Piana (SA) località Carbonara Zona Pagina 1 di 1 PREMESSA All udienza del 12.05.10 il sottoscritto Ing. Giovanni Bottiglieri veniva nominato dal G.E., dott.ssa Pacifico, ESPERTO nella vertenza in oggetto, ed incaricato di redigere perizia

Dettagli

TRIBUNALE DI NAPOLI 5 SEZIONE CIVILE ESECUZIONI IMMOBILIARI GIUDICE : DOTT. PETRUZZIELLO : ITALFONDIARIO SPA CONTRO XXX + 1

TRIBUNALE DI NAPOLI 5 SEZIONE CIVILE ESECUZIONI IMMOBILIARI GIUDICE : DOTT. PETRUZZIELLO : ITALFONDIARIO SPA CONTRO XXX + 1 Ing. Maria Laura Martino Via Caravaggio, 119 80126 NAPOLI Tel. 081/7143734 347/1288763 e-mail: marialauramartino@virgilio.it TRIBUNALE DI NAPOLI 5 SEZIONE CIVILE ESECUZIONI IMMOBILIARI N R.G.E. : 1111/07

Dettagli

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA Comune di Casalbuttano ed Uniti P r o v i n c i a d i C r e m o n a Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA relativa

Dettagli

T R I B U N A L E D I T R E V I S O * * * * * ESECUZIONE IMMOBILIARE : n. 491/2008 RG. UDIENZA DEL 05.10.2011

T R I B U N A L E D I T R E V I S O * * * * * ESECUZIONE IMMOBILIARE : n. 491/2008 RG. UDIENZA DEL 05.10.2011 T R I B U N A L E D I T R E V I S O * * * * * ESECUZIONE IMMOBILIARE : n. 491/2008 RG. UDIENZA DEL 05.10.2011 BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. c o n t r o [omissis] e [omissis] GIUDICE ESECUTORE: DOTT.

Dettagli

FAC SIMILE DI CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA. Con la presente scrittura privata, a valersi fra le parti a tutti gli effetti di legge fra:

FAC SIMILE DI CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA. Con la presente scrittura privata, a valersi fra le parti a tutti gli effetti di legge fra: FAC SIMILE DI CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA Con la presente scrittura privata, a valersi fra le parti a tutti gli effetti di legge fra:., nato il. a.., residente in.., via.. n. cod. fisc.... promittente

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI TREVISO SEZIONE DELLE ESECUZIONI IMMOBILIARI RELAZIONE DI PERIZIA DI STIMA DELL ALLOGGIO E RELATIVO

TRIBUNALE CIVILE DI TREVISO SEZIONE DELLE ESECUZIONI IMMOBILIARI RELAZIONE DI PERIZIA DI STIMA DELL ALLOGGIO E RELATIVO TRIBUNALE CIVILE DI TREVISO SEZIONE DELLE ESECUZIONI IMMOBILIARI ESECUZIONE IMMOBILIARE N. R.G.E. 566/2009 RELAZIONE DI PERIZIA DI STIMA DELL ALLOGGIO E RELATIVO GARAGE OGGETTO DI ESECUZIONE IN COMUNE

Dettagli

IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato)

IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) Acquistare la casa: quanto costa il notaio? Le tabelle qui pubblicate riportano di massima i compensi dovuti al notaio per gli atti

Dettagli

COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA RIFORMA DEL PROCESSO ESECUTIVO D.L.132/2014

COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA RIFORMA DEL PROCESSO ESECUTIVO D.L.132/2014 COMUNICAZIONI RELATIVE ALLA RIFORMA DEL PROCESSO ESECUTIVO D.L.132/2014 Con l entrata in vigore della riforma del processo esecutivo ex D.L. 132/2014, limitatamente agli aspetti pratici e in attesa di

Dettagli

TRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA. (artt. 569, 576, e 591 bis c.p.c.)

TRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA. (artt. 569, 576, e 591 bis c.p.c.) ESECUZIONE N. 09/10 TRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA (artt. 569, 576, e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto Avv. Alessandro Margiotta, con studio in Sulmona, Via

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI ROMA SCHEMA RIASSUNTIVO

TRIBUNALE CIVILE DI ROMA SCHEMA RIASSUNTIVO STUDIO RAGANATO Dott. Ing. Nunzio Raganato Via della Magliana, 280-00148 ROMA Tel. e Fax 06/55261812 P.IVA 09925560584 TRIBUNALE CIVILE DI ROMA Sezione Fallimentare FALLIMENTO n. 63604 S.I.A.E. di Giganti

Dettagli

COMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3

COMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3 COMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3 SERVIZIO I URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA CRITERI E MODALITÀ DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE E DELLE SOMME DA CORRISPONDERE

Dettagli

CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE. Da una parte... che sarà nel seguito di questo atto denominata parte promessa venditrice ;

CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE. Da una parte... che sarà nel seguito di questo atto denominata parte promessa venditrice ; CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE Fra i sottoscritti: Da una parte che sarà nel seguito di questo atto denominata parte promessa venditrice ; Dall altra parte: che stipula per sé o per

Dettagli

TRIBUNALE DI CATANZARO Giudice dell esecuzione

TRIBUNALE DI CATANZARO Giudice dell esecuzione Stefanelli geom. Francesco 73, via G. Pisani 88060 Badolato M.na Iscrizione Collegio dei Geometri Prov. di CATANZARO n 2230 - Iscrizione Albo Periti Tribunale di CATANZARO n 631 - C.F. STF FNC 59L11 A542Q

Dettagli

CONTRATTO PRELIMINARE UNILATERALE DI COSTITUZIONE DI DIRITTO DI SUPERFICIE ****

CONTRATTO PRELIMINARE UNILATERALE DI COSTITUZIONE DI DIRITTO DI SUPERFICIE **** CONTRATTO PRELIMINARE UNILATERALE DI COSTITUZIONE DI DIRITTO DI SUPERFICIE **** INVESTITORE nella persona del legale rappresentante.., così come risulta nel documento di identità e codice fiscale in allegato

Dettagli

TRIBUTI SPECIALI CATASTALI

TRIBUTI SPECIALI CATASTALI (tabella modifi cata dal D.L. 02/03/2012 n. 16 art. 6, in vigore dal 01/10/2012) TRIBUTI SPECIALI CATASTALI N. ORD. OPERAZIONI TARIFFA IN EURO NOTE 1 CERTIFICATI, COPIE ED ESTRATTI DELLE RISULTANZE DEGLI

Dettagli

Condizioni di vendita da parte della Società Pila S.p.a. dell unità immobiliare facente

Condizioni di vendita da parte della Società Pila S.p.a. dell unità immobiliare facente Condizioni di vendita da parte della Società Pila S.p.a. dell unità immobiliare facente parte di un complesso condominiale ad uso commerciale direzionale in Località Grand Chemin, Saint Christophe (AO).

Dettagli

AL COMUNE DI AGRIGENTO

AL COMUNE DI AGRIGENTO AL COMUNE DI AGRIGENTO Sportello Unico per l Edilizia S.U.E. N. Prot. OGGETTO: TRASMISSIONE DELLA RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO Art. 20 Legge Regionale 04 del 16 aprile 2003 OPERE INTERNE Il sottoscritto

Dettagli

TRIBUNALE DI NOVARA. Raccomandazioni agli esperti per la stima degli immobili nelle procedure esecutive immobiliari

TRIBUNALE DI NOVARA. Raccomandazioni agli esperti per la stima degli immobili nelle procedure esecutive immobiliari TRIBUNALE DI NOVARA Raccomandazioni agli esperti per la stima degli immobili nelle procedure esecutive immobiliari PUNTUALITA Si invitano gli esperti alla massima puntualità nell espletamento dell incarico

Dettagli

TRIBUNALE DI SULMONA - AVVISO D'ASTA ESECUZIONE IMMOBILARE N. 166/95 AVVISO DI GARA PER INTERVENUTA OFFERTA

TRIBUNALE DI SULMONA - AVVISO D'ASTA ESECUZIONE IMMOBILARE N. 166/95 AVVISO DI GARA PER INTERVENUTA OFFERTA TRIBUNALE DI SULMONA - AVVISO D'ASTA ESECUZIONE IMMOBILARE N. 166/95 AVVISO DI GARA PER INTERVENUTA OFFERTA DI AUMENTO DI SESTO (artt. 584 e 591-bis c.p.c.) La sottoscritta dr.ssa Giovanna Coscia, notaio

Dettagli

Comune di Palagianello Provincia di Taranto

Comune di Palagianello Provincia di Taranto Comune di Palagianello Provincia di Taranto REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) RELATIVAMENTE ALLE AREE EDIFICABILI ai sensi dell articolo 13 della legge

Dettagli

RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO PER LA STIMA DI BENE IMMOBILE DELLA DITTA DI BELLA ALFIO.

RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO PER LA STIMA DI BENE IMMOBILE DELLA DITTA DI BELLA ALFIO. Dott. Arch Massimo D Asaro TRIBUNALE DI SIRACUSA SEZIONE FALLIMENTARE n.: 41/1998 Fallito: Di Bella Alfio. Giudice Delegato al fallimento: Dott.ssa Veronica Milone RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO

Dettagli

TRIBUNALE DI VITERBO

TRIBUNALE DI VITERBO N. / R.G.E. TRIBUNALE DI VITERBO VERBALE DI CONFERIMENTO D INCARICO EX ART. 568 CPC E DI GIURAMENTO DELL ESPERTO Addì, innanzi al Giudice dell esecuzione, è presente c.f. ; pec ; mail ; fax tel cell ;

Dettagli

BOX IN VIA COMO RELAZIONE DI STIMA SINTETICA. 1. Premessa

BOX IN VIA COMO RELAZIONE DI STIMA SINTETICA. 1. Premessa BOX IN VIA COMO RELAZIONE DI STIMA SINTETICA 1. Premessa In qualità di Funzionario Responsabile del Settore LL.PP. del Comune di Cusano Milanino, il sottoscritto Arch. Francesco Fiorenza, iscritto all'ordine

Dettagli

Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell Agenzia del territorio e approvazione dei nuovi modelli di nota.

Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell Agenzia del territorio e approvazione dei nuovi modelli di nota. Decreto interdirigenziale 14 giugno 2007 Nuova automazione dei servizi di pubblicità immobiliare degli Uffici provinciali dell Agenzia del territorio e approvazione dei nuovi modelli di nota. IL DIRETTORE

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE G.D. DOTT.SSA RAFFAELLA TRONCI CURATORE DR. PASQUALE TANGA FALLIMENTO N 277/06 NAVARRA S.R.L.

TRIBUNALE CIVILE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE G.D. DOTT.SSA RAFFAELLA TRONCI CURATORE DR. PASQUALE TANGA FALLIMENTO N 277/06 NAVARRA S.R.L. FALLIMENTO N 277/06 G.D. DOTT.SSA TRONCI C.U. Assolto TRIBUNALE CIVILE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE G.D. DOTT.SSA RAFFAELLA TRONCI CURATORE DR. PASQUALE TANGA FALLIMENTO N 277/06 NAVARRA S.R.L. ORDINANZA

Dettagli

INTEGRAZIONE DELLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE P.G. N. 8/9319 DEL 15.02.2011 RELATIVA AI NUOVI DIRITTI DI SEGRETERIA DOVUTI SUGLI ATTI EDILIZI.

INTEGRAZIONE DELLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE P.G. N. 8/9319 DEL 15.02.2011 RELATIVA AI NUOVI DIRITTI DI SEGRETERIA DOVUTI SUGLI ATTI EDILIZI. INTEGRAZIONE DELLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE P.G. N. 8/9319 DEL 15.02.2011 RELATIVA AI NUOVI DIRITTI DI SEGRETERIA DOVUTI SUGLI ATTI EDILIZI. PREMESSO: LA GIUNTA COMUNALE - che con delibera di Giunta

Dettagli

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA INTERVENTI ricadenti in aree naturali protette DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA 1) DOMANDA come da facsimile allegato n. 1/ter duplice copia. 2) VERSAMENTO di euro

Dettagli

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze (spazio riservato all ufficio Protocollo) (marca da bollo) Al Dirigente del Servizio Gestione del Territorio PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA (art. 36 D.P.R.

Dettagli

3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI VARI BENI IMMOBILIARI E LORO VALUTAZIONE

3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI VARI BENI IMMOBILIARI E LORO VALUTAZIONE 3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEI VARI BENI IMMOBILIARI E LORO VALUTAZIONE 3.1 A1) PONTASSIEVE COMPLESSO PER UFFICI E ANNESSI 3.1.1 LOCALIZZAZIONE DEL BENE Il bene in oggetto si trova nel Comune di Pontassieve,

Dettagli

TRIBUNALE DI NAPOLI 5 SEZIONE CIVILE ESECUZIONI IMMOBILIARI : BNL / XXXXXXXXXXXXXX. RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO

TRIBUNALE DI NAPOLI 5 SEZIONE CIVILE ESECUZIONI IMMOBILIARI : BNL / XXXXXXXXXXXXXX. RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO Ing. Maria Laura Martino Via Caravaggio, 119 80126 NAPOLI Tel. 081/7143734 347/1288763 e-mail: marialauramartino@virgilio.it TRIBUNALE DI NAPOLI 5 SEZIONE CIVILE ESECUZIONI IMMOBILIARI N R.G.E. : 1201/05

Dettagli

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZIO PATRIMONIO

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZIO PATRIMONIO SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZIO PATRIMONIO Determinazione n. DD-2012-1475 esecutiva dal 12/11/2012 Protocollo Generale n. PG-2012-82330 del 08/11/2012 Proposta n.:p05.1.0.0-2012-15 Il Dirigente

Dettagli

IL RUOLO DEL C.T.U NELLA PROCEDURA DI ESECUZIONE IMMOBILIARE

IL RUOLO DEL C.T.U NELLA PROCEDURA DI ESECUZIONE IMMOBILIARE IL RUOLO DEL C.T.U NELLA PROCEDURA DI ESECUZIONE IMMOBILIARE Intervento Congiunto a cura di: Dott. Giovanni Mottura Dottore Commercialista e Custode Giudiziario Dott. Claudio Miglio Componente della Commissione

Dettagli

STUDIO TECNICO NOZZI Geom. Carlo Nozzi

STUDIO TECNICO NOZZI Geom. Carlo Nozzi STUDIO TECNICO NOZZI Geom. Carlo Nozzi VALUTAZIONE DI STIMA Valutazione del più probabile canone di locazione dell unità immobiliare posta in Comune di Firenze, Via Roma n.c 3., piano secondo Su incarico

Dettagli

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Allegato A alla Delibera Consiglio comunale n. 157 del 16/12/02 COMUNE DI PERUGIA PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Relazione INDICE 1. Fonti normative e finalità 2. Situazione attuale 3. Obiettivi operativi

Dettagli

TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Procedimento Penale Rg. 882/2011

TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Procedimento Penale Rg. 882/2011 AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON PROCEDURA COMPETITIVA *** Il sottoscritto dr. Antonio Condello, Custode/Amministratore Giudiziario nel Procedimento in epigrafe, in esecuzione dell autorizzazione

Dettagli

IMMOBILI E VALORE NORMALE. IMMOBILI ABITATIVI Valore normale = Valore normale unitario * mq superficie catastale

IMMOBILI E VALORE NORMALE. IMMOBILI ABITATIVI Valore normale = Valore normale unitario * mq superficie catastale Numero 10 Anno 2007 - ottobre IMMOBILI E VALORE NORMALE Il D.L. 223/2006, convertito dalla legge 248/2006, ha di fatto abrogato la disposizione che impediva all amministrazione finanziaria di rettificare

Dettagli

RISOLUZIONE 25/E. OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni.

RISOLUZIONE 25/E. OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni. RISOLUZIONE 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 25 febbraio 2005 OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni. Con l istanza di

Dettagli

FIGG. 5: Vedute interne dell appartamento (cucina al piano terreno).

FIGG. 5: Vedute interne dell appartamento (cucina al piano terreno). Esecuzione immobiliare n. 71/11... FIGG. 5: Vedute interne dell appartamento (cucina al piano terreno). FIGG. 6: Vedute interne dell appartamento (scala collegamento P.terra-P.Primo). Esecuzione immobiliare

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI BOLOGNA ESECUZIONI IMMOBILIARI * * * PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE * * * PREMESSA

TRIBUNALE ORDINARIO DI BOLOGNA ESECUZIONI IMMOBILIARI * * * PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE * * * PREMESSA GEOMETRA MONTALTI GIANFRANCO Via Fioravanti n. 21 40129 BOLOGNA Tel. 051 364384 - Fax 051 364384 E-mail: gianfranco.montalti@collegiogeometri.bo.it TRIBUNALE ORDINARIO DI BOLOGNA ESECUZIONI IMMOBILIARI

Dettagli

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze (spazio riservato all ufficio Protocollo) (marca da bollo) Al Dirigente del Servizio Gestione del Territorio PERMESSO DI COSTRUIRE (artt. 134 e 142 L.R. 65/2014)

Dettagli

Richiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art. 16 Regolamento Edilizio)

Richiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art. 16 Regolamento Edilizio) modello 5 Marca da Bollo Data di arrivo PG PR Allo Sportello Unico per l Edilizia Ufficio Ricezione Piazza Municipale, 21 Richiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art.

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

TRIBUNALE DI MILANO. Sezione III Civile - Esecuzione Immobiliari. Giudice dell Esecuzione Dott. Giuseppe Blumetti

TRIBUNALE DI MILANO. Sezione III Civile - Esecuzione Immobiliari. Giudice dell Esecuzione Dott. Giuseppe Blumetti TRIBUNALE DI MILANO Sezione III Civile - Esecuzione Immobiliari Giudice dell Esecuzione Dott. Giuseppe Blumetti *** *** *** Nella procedura di espropriazione immobiliare n. 1211/2012 R.G.E. promossa da

Dettagli

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Informativa per la clientela di studio N. 08 del 15.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Gentile Cliente, con la stesura

Dettagli

arch. TERESA SIANO via Mazzini n.62 84081 Baronissi (SA); tel./fax 089/953723 cell. 3492656766; e-mail: teresa.siano@libero.it

arch. TERESA SIANO via Mazzini n.62 84081 Baronissi (SA); tel./fax 089/953723 cell. 3492656766; e-mail: teresa.siano@libero.it arch. TERESA SIANO via Mazzini n.62 84081 Baronissi (SA); tel./fax 089/953723 cell. 3492656766; e-mail: teresa.siano@libero.it TRIBUNALE DI SALERNO III SEZ. CIVILE - UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Integrazione

Dettagli

TRIBUNALE DI SALERNO SEZIONE STACCATA DI MONTECORVINO ROVELLA ESECUZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA INTEGRATIVA DI CHIARIMENTO

TRIBUNALE DI SALERNO SEZIONE STACCATA DI MONTECORVINO ROVELLA ESECUZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA INTEGRATIVA DI CHIARIMENTO TRIBUNALE DI SALERNO SEZIONE STACCATA DI MONTECORVINO ROVELLA ESECUZIONI IMMOBILIARI COPIA PERIZIA TECNICA INTEGRATIVA DI CHIARIMENTO PREMESSA Nell udienza del 09/12/2010 il Dott. Avv. Ornella Mannino,

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO

DOMANDA DI CONTRIBUTO Eventi Sismici di maggio 2012 EDILIZIA ABITATIVA DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIPARAZIONE, RIPRISTINO CON MIGLIORAMENTO SISMICO E RICOSTRUZIONE DI IMMOBILI DI EDILIZIA ABITATIVA

Dettagli

REGOLAMENTO. 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto per i. a) L immobile sito in Canzo Via Vittorio Veneto n.

REGOLAMENTO. 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto per i. a) L immobile sito in Canzo Via Vittorio Veneto n. REGOLAMENTO 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto per i lotti in appresso indicati: a) L immobile sito in Canzo Via Vittorio Veneto n. 57/a; prezzo base 271.292,80. La consegna avverrà

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI VELLETRI. Esecuzione Immobiliare N 159/2007

TRIBUNALE ORDINARIO DI VELLETRI. Esecuzione Immobiliare N 159/2007 TRIBUNALE ORDINARIO DI VELLETRI Esecuzione Immobiliare N 159/2007 Promossa da: UNICREDIT BANCA S.p.A. Contro: VESPAZIANI GIUSEPPE 1) Verifichi, segnalando immediatamente predisponga, acquisisca acquisisca

Dettagli

Acquisto casa: l attività del notaio pagina 2. Acquisto casa: tutti i costi pagina 3-4. Tabella riassuntiva dei costi pagina 5

Acquisto casa: l attività del notaio pagina 2. Acquisto casa: tutti i costi pagina 3-4. Tabella riassuntiva dei costi pagina 5 Acquisto casa: l attività del notaio pagina 2 Acquisto casa: tutti i costi pagina 3-4 Tabella riassuntiva dei costi pagina 5 1 ACQUISTO CASA: L ATTIVITA DEL NOTAIO L'attività notarile non si esaurisce

Dettagli

COMUNE DI COLONNA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO

COMUNE DI COLONNA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO COMUNE DI COLONNA P r o v i n c i a d i R o m a ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO CRITERI E MODALITA DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE

Dettagli

Investimenti e Sviluppo S.p.A.

Investimenti e Sviluppo S.p.A. MAZARS & GUÉRARD Investimenti e Sviluppo S.p.A. Relazione della società di revisione sulla congruità del prezzo di emissione delle azioni relative all aumento di Capitale Sociale con esclusione del diritto

Dettagli

RISOLUZIONE N. 328/E

RISOLUZIONE N. 328/E RISOLUZIONE N. 328/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 14 novembre 2007 OGGETTO: Istanza di Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212; interpretazione dell art. 15, comma 1, lett.

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE N.549/13. Promosso da: *.*.* INTEGRAZIONE ALLA PERIZIA DESCRITTIVA-ESTIMATIVA

TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE N.549/13. Promosso da: *.*.* INTEGRAZIONE ALLA PERIZIA DESCRITTIVA-ESTIMATIVA Arch. Paolo Ferrari Via Scipione Innocenti 37 40138 Bologna BO Tel. 051.531819, cell. 335.5618468 Mail: paoloferrariagri@alice.it TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE N.549/13

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2007/120811 Disposizioni in materia di individuazione dei criteri utili per la determinazione del valore normale dei fabbricati di cui all articolo 1, comma 307 della legge 27 dicembre 2006, n. 296

Dettagli

Efficienza e attrattività del mercato immobiliare. Strumenti per agevolare il ritorno degli investitori

Efficienza e attrattività del mercato immobiliare. Strumenti per agevolare il ritorno degli investitori Efficienza e attrattività del mercato immobiliare. Strumenti per agevolare il ritorno degli investitori La riforma in tema di procedure esecutive Avv. Daniele Raynaud (Name Partner) Milano, 28 ottobre

Dettagli

AVVISO DI VENDITA CON INCANTO DI BENI IMMOBILI Procedura esecutiva n. 35/03 R.G.E.-Tribunale di Avezzano V INCANTO

AVVISO DI VENDITA CON INCANTO DI BENI IMMOBILI Procedura esecutiva n. 35/03 R.G.E.-Tribunale di Avezzano V INCANTO AVVISO DI VENDITA CON INCANTO DI BENI IMMOBILI Procedura esecutiva n. 35/03 R.G.E.-Tribunale di Avezzano V INCANTO Il sottoscritto dr. Giuseppe Altieri, notaio in Avezzano, delegato dal G.E. al compimento

Dettagli

Essere partner per tutte le esigenze conoscitive e informative dei suoi clienti fornendo informazioni di elevata qualità e affidabilità e servizi

Essere partner per tutte le esigenze conoscitive e informative dei suoi clienti fornendo informazioni di elevata qualità e affidabilità e servizi Servizi Immobiliari e Catastali Essere partner per tutte le esigenze conoscitive e informative dei suoi clienti fornendo informazioni di elevata qualità e affidabilità e servizi innovativi a valore aggiunto

Dettagli

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013)

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013) Ai gentili clienti Loro sedi Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI ATTO DI PIGNORAMENTO IMMOBILIARE. Istante ( n a t o / a a, i l _ / _ / _, C.F.: ) residente/con sede in ( ),

TRIBUNALE CIVILE DI ATTO DI PIGNORAMENTO IMMOBILIARE. Istante ( n a t o / a a, i l _ / _ / _, C.F.: ) residente/con sede in ( ), TRIBUNALE CIVILE DI ATTO DI PIGNORAMENTO IMMOBILIARE Istante ( n a t o / a a, i l _ / _ / _, C.F.: ) residente/con sede in ( ), Via (CAP: ), rappresentato/a e difeso/a nel presente giudizio, giusta procura

Dettagli

AL COMUNE DI MONSANO Servizio Urbanistica Sportello Unico Edilizia

AL COMUNE DI MONSANO Servizio Urbanistica Sportello Unico Edilizia Protocollo Pratica edilizia SCIA. n anno AL COMUNE DI MONSANO Servizio Urbanistica Sportello Unico Edilizia Oggetto: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' (SCIA) (ART. 19 LEGGE n. 241/1990, MODIFICATA

Dettagli

MUTUO ACQUISTO. Immobile esistente o di nuova costruzione

MUTUO ACQUISTO. Immobile esistente o di nuova costruzione MUTUO ACQUISTO Immobile esistente o di nuova costruzione DOCUMENTI BASE da consegnare in filiale (in copia) DESCRIZIONE DOVE RECUPERARLI 1) ATTO DI PROVENIENZA o del terreno Tipicamente è costituito da

Dettagli

TRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI

TRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI TRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI L avv. Achille M.G. Cod. Fisc. BRN CLL 47C31 C971E, elettivamente domiciliato in al Corso Umberto I, 61 rappresentato e difeso da se medesimo ex art. 86 c.p.c.

Dettagli

------TRIBUNALE DI MILANO 3 SEZIONE CIVILE G.E. DOTT.SSA FACCHINI. Nel giudizio di divisione R.G. 70629/2012 promossa da BANCA DI CONTRO

------TRIBUNALE DI MILANO 3 SEZIONE CIVILE G.E. DOTT.SSA FACCHINI. Nel giudizio di divisione R.G. 70629/2012 promossa da BANCA DI CONTRO ------TRIBUNALE DI MILANO 3 SEZIONE CIVILE G.E. DOTT.SSA FACCHINI Nel giudizio di divisione R.G. 70629/2012 promossa da BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CARAVAGGIO SOC. COOP. CONTRO - omissis AVVISO DI

Dettagli

Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba

Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Plusvalenze immobiliari tassazione sostitutiva al 20 percento - COMPRAVENDITE - Studio Immobiliare Ba Elevata al 20 percento la tassazione sostitutiva sulle plusvalenze immobiliari per i contratti stipulati

Dettagli

TRIBUNALE DI PALMI. Consulenza tecnica d ufficio disposta nella procedura esecutiva n 124/05 R.G.Es. promossa da. M.P.S. Banca per l Impresa S.p.A.

TRIBUNALE DI PALMI. Consulenza tecnica d ufficio disposta nella procedura esecutiva n 124/05 R.G.Es. promossa da. M.P.S. Banca per l Impresa S.p.A. TRIBUNALE DI PALMI Consulenza tecnica d ufficio disposta nella procedura esecutiva n 124/05 R.G.Es. promossa da M.P.S. Banca per l Impresa S.p.A. contro Atlante s.r.l. PREMESSA Il sottoscritto dr Antonio

Dettagli

Nome e cognome, qualifica, indirizzo e recapiti dello studio professionale.

Nome e cognome, qualifica, indirizzo e recapiti dello studio professionale. Esercitazione 1. Stima di un bene immobile Schema di una perizia estimativa Tecnoborsa, 2000 1. Premessa Soggetto incaricato della perizia Nome e cognome, qualifica, indirizzo e recapiti dello studio professionale.

Dettagli

FALLIMENTO SIDER PIANA SAS DI GABRIELE MAGGIONI in AVVISO VENDITA DI IMMOBILE INVITO AD OFFRIRE

FALLIMENTO SIDER PIANA SAS DI GABRIELE MAGGIONI in AVVISO VENDITA DI IMMOBILE INVITO AD OFFRIRE TRIBUNALE DI BERGAMO FALLIMENTO SIDER PIANA SAS DI GABRIELE MAGGIONI in liquidazione R.G. n. 258/2013 Giudice delegato: dott.ssa Giovanna Golinelli Curatore fallimentare: dott. Emanuele Rigoldi AVVISO

Dettagli

COME ESEGUIRE LA VALUTAZIONE DI MERCATO RELATIVA AD UN IMMOBILE DI CIVILE ABITAZIONE

COME ESEGUIRE LA VALUTAZIONE DI MERCATO RELATIVA AD UN IMMOBILE DI CIVILE ABITAZIONE www.aliceappunti.altervista.org UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI FIRENZE FACOLTA' DI INGEGNERIA INDIRIZZO INGEGNERIA CIVILE/EDILE COME ESEGUIRE LA VALUTAZIONE DI MERCATO RELATIVA AD UN IMMOBILE DI CIVILE ABITAZIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA LIVELLO OTTIMALE DI ESERCIZIO DELL EDILIZIA PUBBLICA PER LA PROVINCIA DI MASSA CARRARA COMUNE DI MASSA

REGIONE TOSCANA LIVELLO OTTIMALE DI ESERCIZIO DELL EDILIZIA PUBBLICA PER LA PROVINCIA DI MASSA CARRARA COMUNE DI MASSA REGIONE TOSCANA LIVELLO OTTIMALE DI ESERCIZIO DELL EDILIZIA PUBBLICA PER LA PROVINCIA DI MASSA CARRARA COMUNE DI MASSA POTENZIAMENTO DELL OFFERTA DI EDILIZIA SOCIALE MODALITA INNOVATIVE DI ACQUISIZIONE

Dettagli

INDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.

INDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c. INDICE CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) 1. Il titolo esecutivo... Pag. 1 CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.) 1. Il precetto... Pag. 21 2. L

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie

1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione al compimento di operazioni su azioni proprie 3. Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni ordinarie proprie ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile e dell art. 132 del D.Lgs. 58/1998 e relative

Dettagli

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA RICHIEDENTE: COMUNE DI LARI - UFFICIO TECNICO; OGGETTO: APPARTAMENTO PER CIVILE ABITAZIONE, ANNESSO LOCALE RIPOSTIGLIO IN COMPROPRIETA E QUOTA DI UN TERZO SUL RESEDE. (UNITA

Dettagli

RISOLUZIONE N. 90 /E

RISOLUZIONE N. 90 /E RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI MILANO

TRIBUNALE ORDINARIO DI MILANO TRIBUNALE ORDINARIO DI MILANO SEZIONE III - ESECUZIONI R.G.E. N 682/2011 G.E. Dott.ssa FERRARI Anna PROMOSSO DA : UNICREDIT MANAGEMENT BANK SPA CONTRO : MEHMOOD TARIQ CONSULENZA TECNICA D UFFICIO C.T.U.

Dettagli

Editrice PROPRETARIO EX ART. 2929-BIS C.C. (DOPO IL D.L. 83/2015) Formula annotata di Giulio SPINA TRIBUNALE DI...

Editrice PROPRETARIO EX ART. 2929-BIS C.C. (DOPO IL D.L. 83/2015) Formula annotata di Giulio SPINA TRIBUNALE DI... Rivista scientifica bimestrale di Diritto Processuale Civile ISSN 2281-8693 Pubblicazione del 24.9.2015 La Nuova Procedura Civile, 3, 2015 Editrice ATTO DI PIGNORAMENTO IMMOBILIARE CONTRO IL TERZO PROPRETARIO

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO LIBRO FONDIARIO CIRCOLARE N.. 7 /2009 Trrentto,, 29 dicembrre 2009 Oggetto: Legge 18 giugno 2009, n. 69. Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione,

Dettagli

TRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. ), residente in, Via, elettivamente domiciliato in presso e nello studio

TRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. ), residente in, Via, elettivamente domiciliato in presso e nello studio TRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI Il Sig., nato a il, (c.f.: ), residente in, Via, elettivamente domiciliato in presso e nello studio dell Avv. (c.f.: pec: - fax ) che lo rappresenta e difende

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI GENOVA Ufficio Esecuzioni Immobiliari * * * Procedura esecutiva n. 521/2014 R.G.E. A cura di: ITALFONDIARIO S.P.A. - Avv. E. LAVATELLI * * * AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto Dott.

Dettagli

N 62/1998 R.G.E. (riunita con le proc. esec. N. 74/98, 101/98, 02/99, 13/99, 24/99, 50/99, 57/99, 59/99, 86/99)

N 62/1998 R.G.E. (riunita con le proc. esec. N. 74/98, 101/98, 02/99, 13/99, 24/99, 50/99, 57/99, 59/99, 86/99) TRIBUNALE CIVILE DI VASTO AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO DELEGATA N 62/1998 R.G.E. (riunita con le proc. esec. N. 74/98, 101/98, 02/99, 13/99, 24/99, 50/99, 57/99, 59/99, 86/99) Il professionista

Dettagli

TRIBUNALE di MASSA DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE VENDITE GIUDIZIARIE

TRIBUNALE di MASSA DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE VENDITE GIUDIZIARIE TRIBUNALE di MASSA DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE VENDITE GIUDIZIARIE Tutti, tranne il debitore, possono partecipare alle vendite giudiziarie. Non occorre assistenza legale. Ogni immobile è stimato da un perito

Dettagli

www.ufficialegiudiziario.eu 1

www.ufficialegiudiziario.eu 1 PROVVEDIMENTI CIRCA I MOBILI ESTRANEI ALL ESECUZIONE PER RILASCIO D IMMOBILE Art. 609 CPC (Provvedimenti circa i mobili estranei all esecuzione) [I] Quando nell immobile si trovano beni mobili che non

Dettagli

TRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA. (art. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)

TRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA. (art. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Esecuzione immobiliare n. 95/2013 R.G.E. TRIBUNALE DI SULMONA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DELEGATA A PROFESSIONISTA (art. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto Avv. Paolo Moca, con studio a Sulmona

Dettagli

------TRIBUNALE DI MILANO 3 SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI IMMOBILIARI G.E. DOTT. SERGIO ROSSETTI

------TRIBUNALE DI MILANO 3 SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI IMMOBILIARI G.E. DOTT. SERGIO ROSSETTI ------TRIBUNALE DI MILANO 3 SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI IMMOBILIARI G.E. DOTT. SERGIO ROSSETTI Nella procedura di espropriazione immobiliare R.G.E. 1215/09 + 1073/10 promossa da BBVA RENTING S.P.A. CONTRO

Dettagli

OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA S.C.I.A. ai sensi dell art. 19 Legge 07/08/1990, n. 241, come sostituito dall art.

OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA S.C.I.A. ai sensi dell art. 19 Legge 07/08/1990, n. 241, come sostituito dall art. S.C.I.A. n. / (riservato al Comune) Timbro del Protocollo Generale AL COMUNE DI ROSTA UFFICIO TECNICO Piazza Vittorio Veneto 1 10090 Rosta Torino OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA S.C.I.A.

Dettagli

... altri titolari oltre al presente dichiarante NO SI n...... n... telefono.... cellulare... email:... n... nel C.C. di.... P.T. n... Sez.

... altri titolari oltre al presente dichiarante NO SI n...... n... telefono.... cellulare... email:... n... nel C.C. di.... P.T. n... Sez. COMUNE DI SAN DORLIGO DELLA VALLE OBČINA DOLINA Dolina, 270 34018 SAN DORLIGO DELLA VALLE DOLINA (TS) T I M B R O P R O T O C O L L O Al Comune di San Dorligo della Valle - Dolina Ufficio Urbanistica Nominativo

Dettagli

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che a seguito dell approvazione

Dettagli

Prestito vitalizio ipotecario

Prestito vitalizio ipotecario Periodico informativo n. 65/2015 Prestito vitalizio ipotecario Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che la Legge n. 44/2015 ha introdotto

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel

Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel Guida alla detrazione sugli interessi passivi sui mutui delle persone fisiche Tra le spese che danno diritto alla detrazione del 19%, da esporre nel quadro RP, ci sono anche gli interessi passivi sui mutui

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Ambito di applicazione Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, in forza delle disposizioni contenute nell art. 13 della legge n. 289 del 27 dicembre 2002,

Dettagli

RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI.

RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. La cedolare secca sugli affitti consiste in una alternativa fiscale al regime ordinario applicabile per

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI PINEROLO

TRIBUNALE ORDINARIO DI PINEROLO TRIBUNALE ORDINARIO DI PINEROLO Sezione Fallimenti C.P. 1/2009 Concordato Preventivo: CD Service S.n.c. di Grangetto Carlo & C Giudice Delegato: Dott.ssa Melania CAFIERO Commissario Giudiziale: Dott. Dario

Dettagli