CARTA DEI SERVIZI SOCIO SANITARI

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1 CARTA DEI SERVIZI SOCIO SANITARI ASL DI VALLECAMONICA - SEBINO NUOVA EDIZIONE OTTOBRE 2012

2 Vicini al cittadino: non è uno slogan, ma un impegno concreto da tradurre ogni giorno in realtà. La Carta dei Servizi è una delle risposte operative a tale impegno. E stata preparata con cura e competenza, perché risulti gradevole anche nell impaginazione, nelle veste tipografica e soprattutto utile e di facile consultazione. A giusta ragione, talvolta si lamenta la distanza tra le istituzioni e i cittadini, ma le distanze si accorciano se funziona una buona informazione e se si offrono strumenti che, avvalendosi delle migliori tecniche comunicative, pongono nella condizione di accelerarere i tempi burocratici, di evitare file estenuanti, di avere in tempo reale l indicazione precisa di ciò che si deve fare, a chi rivolgersi e dove indirizzarsi. Se poi si tratta di un cittadino, per così dire speciale, nel senso che chiede servizi inerenti al bene prezioso e unico della Salute, sia in termini di prevenzione che di diagnosi e di cura, allora l informazione non risponde solo al bisogno di trasparenza, ma al dovere di un assistenza tempestiva dentro percorsi purtroppo già di per se carichi di preoccupazione. Chiunque, in qualunque situazione o emergenza venga a trovarsi, non deve correre di qua o di là per avere la risposta al suo problema, perché con la Carta dei Servizi ha con sé, nella propria casa, l ufficio informazioni competente. Il tema della sanità rappresenta davvero il termometro di una civiltà: proprio per questo desidero comunicare che mi farò interprete attento delle istanze del territorio, che saprò ascoltare soprattutto le voci del disagio ed operare di conseguenza. Con questo spirito e con questa consapevolezza intendo caratterizzare il mio mandato assicurando la gente della Vallecamonica che troverà in me un interlocutore che, senza fare miracoli, cercherà di soddisfare al meglio bisogni e necessità, confidando nella preziosa collaborazione di tutto il personale. Senza enfasi e retorica, noi ASL di Vallecamonica-Sebino vogliamo essere al servizio del cittadino con il messaggio rappresentato dalla Carta dei Servizi, revisionata nelle sue voci, aggiornata nei suoi contenuti, immutata nelle sue finalità. Renato Pedrini Direttore Generale

3 PRESENTAZIONE E PRINCIPI FONDAMENTALI L ASL DI VALLECAMONICA-SEBINO di Breno è un Azienda pubblica che provvede ad assicurare ai cittadini nel proprio territorio i servizi e le prestazioni di: prevenzione collettiva; medicina di base; medicina specialistica e semiresidenziale; assistenza ospedaliera; assistenza sanitaria residenziale a persone non autosufficienti e lungodegenti; assistenza sociale. VEZZA D'OGLIO INCUDINE MONNO PONTE DI LEGNO TEMÙ VIONE EDOLO CORTENO GOLGI PAISCO - LOVENO LOZIO BORNO OSSIMO PIANCOGNO MALONNO CEDEGOLO SELLERO ONO S. PIETRO CERVENO LOSINE SONICO BERZO DEMO CEVO CAPO DI PONTE PASPARDO CIMBERGO CETO BRAONE NIARDO MALEGNO BRENO CIVIDATE CAMUNO PRESTINE BIENNO BERZO INFERIORE ESINE SAVIORE DELL'ADAMELLO Comuni compresi nell ambito territoriale dell ASL ANGOLO TERME DARFO BOARIO TERME GIANICO ARTOGNE PIAN CAMUNO PISOGNE

4 Le sedi principali BRENO Via Nissolina, 2 TEL. 0364/329.1 SEDE LEGALE DIREZIONE: IL DIRETTORE GENERALE - Dr. Renato Pedrini IL DIRETTORE SANITARIO - Dr. Fabio Besozzi Valentini IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO - Dr.ssa Eva Colombo IL DIRETTORE SOCIALE - Dr.ssa Aure Parolini DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO DISTRETTO SOCIO SANITARIO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO DISTRETTO VETERINARIO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO DIPARTIMENTO ASSI DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE BRENO Via Nissolina, 2 TEL EDOLO P.zza Donatori di Sangue,1 Tel ESINE Via Manzoni, 142 Tel MALEGNO Via Lanico Tel DARFO Via Quarteroni, 10/A Tel Via Cercovi Tel Via Barbolini, 2 URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) Ambulatori e Servizi di Medicina Specialistica - distrettuali Consultorio Familiare OSPEDALE e Servizi di Medicina Specialistica e distrettuali DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE: SPDC OSPEDALE e Servizi di Medicina Specialistica e distrettuali DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE: SPDC DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE: COMUNITÀ RIABILITATIVA AD ALTA ASSISTENZA (CRA) CENTRO PSICO SOCIALE (CPS) SCUOLA UNIVERSITARIA PER INFERMIERI UO IMPIANTISTICA PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI LAVORO (PSAL) DIPARTIMENTO DIPENDENZE CENTRO DI ASSISTENZA LIMITATA DI DIALISI (CAL) SERVIZI DI MEDICINA SPECIALISTICA E DISTRETTUALI CONSULTORIO FAMILIARE

5 Le sedi decentrate del Distretto Socio Sanitario sono 7, mentre l erogazione dei Servizi della Medicina Generale è suddivisa in n.3 ambiti territoriali Ambito Sedi decentrate del Comuni N. Abitanti Numero Distretto con Ambulatori e Servizi di Med. special. 1 PONTE DI LEGNO INCUDINE 400 Piazzale Europa, MONNO 563 tel PONTE DI LEGNO TEMÙ VEZZA D OGLIO VIONE EDOLO CORTENO GOLGI P.zza Donatori EDOLO di Sangue,1 SONICO tel MALONNO PAISCO LOVENO 199 BERZO DEMO CEDEGOLO CAPO DI PONTE Via Nazionale, 44 CEDEGOLO tel CEVO 938 Guardia Medica SAVIORE tel SELLERO ONO SAN PIETRO 998 PASPARDO 650 CERVENO 683 CETO CIMBERGO BRENO BRAONE 672 Via Nissolina, 2 BRENO tel LOSINE 598 NIARDO CIVIDATE CAMUNO MALEGNO BORNO LOZIO 429 OSSIMO ESINE ESINE Via Manzoni, 142 PIANCOGNO tel BERZO INFERIORE BIENNO PRESTINE DARFO BOARIO TERME ANGOLO TERME Via Cercovi DARFO B. TERME tel /236 ARTOGNE /272/275 GIANICO Le sedi decentrate 3 PISOGNE PIANCAMUNO Via Valeriana, 1 PISOGNE tel Guardia Medica Tel Totale Popolazione

6 NFORM ULLE Informazioni TRUTT sulle strutture e sui servizi SUI ERVIZ

7 AZION Dipartimento Cure Primarie Distretto Socio-Sanitario Dipartimento di Prevenzione Medico Dipartimento di Prevenzione Veterinario Distretto Veterinario URE Dipartimento Attività Socio Sanitaria Integrata Dipartimento Dipendenze Assistenza Ospedaliera I Dipartimento di Salute Mentale

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9 Dipartimento Cure Primarie Distretto Socio-Sanitario CURE PRIMARIE Direttore: Dr.ssa Ivanna Lascioli Il Dipartimento Cure Primarie, si articola in tre servizi con elencate le rispettive competenze: 1. SERVIZIO DI ASSISTENZA PRIMARIA Svolge funzioni di coordinamento tecnico/organizzativo e della gestione sanitaria e amministrativa del Dipartimento quali: medicina generale; pediatria di famiglia; continuità assistenziale; assistenza medica in località turistiche emergenza-urgenza SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA Svolge funzioni di controllo e valutazione (Selezione, Accesso, Verifica, Liquidazione) delle prestazioni sanitarie erogate da enti pubblici e privati accreditati nel territorio dell ASL ed attività sanitaria ed amministrativa in merito a: Assistenza Specialistica Ambulatoriale distrettuale Servizio prelievi Assistenza termale Ricoveri in forma indiretta e all estero Visite fiscali ex art SERVIZIO ASSISTENZA INTEGRATIVA E TERRITORIALE iscrizione al SSN esenzioni assistenza sanitaria integrativa assistenza sanitaria protesica accertamento stato di invalidità 9

10 1 SERVIZIO DI ASSISTENZA PRIMARIA DEFINIZIONE DELLA TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI Le prestazioni del medico di medicina generale: Visita medica generale, ambulatoriale e domiciliare, anche con carattere d urgenza. Gestione dei pazienti in ADI e ADP (Assistenza Domiciliare Integrata/Programmata. Prestazioni aggiuntive: (es. medicazioni, rimozione punti piccole suture ecc.). Prescrizioni di farmaci. Richieste di visite specialistiche e prescrizioni di analisi chimico cliniche e di indagini strumentali. Proposte di ricovero ospedaliero. Prestazioni di carattere certificativo e medico legale. Visite ambulatoriali L attività medica viene prestata presso lo studio del medico che deve essere aperto 5 giorni settimanali secondo un orario esposto all ingresso e preventivamente comunicato al Dipartimento CP dell ASL, stabilito dal professionista in relazione al numero degli assistiti e tale da assicurare un efficace ed efficiente assistenza, anche su appuntamento. Gli orari di ambulatorio dei medici di Medicina Generale (MG) sono disponibili presso gli uffici scelta/ revoca di Breno, Darfo, Edolo e Pisogne e sul sito Aziendale. Visite domiciliari L assistenza è assicurata al domicilio dell assistito quando questi è impossibilitato a spostarsi da casa. Le visite domiciliari vanno di norma richieste entro le ore 10,00 e devono essere effettuate nella giornata. Se la chiamata avviene dopo le ore 10,00 la visita deve essere effettuata entro le ore 12,00 del giorno successivo. Le chiamate urgenti devono essere soddisfatte nel più breve tempo possibile. Certificazioni Il medico rilascia gratuitamente i seguenti certificati: certificato di malattia; certificato di attività sportiva non agonistica sia per le attività sportive scolastiche che quelle CONI, (espressamente richiesto dai Capi di Istituto per le attività parascolastiche e dai Presidenti delle società sportive CONI, affiliate o riconosciute); Sono invece rilasciati a pagamento i certificati ad uso personale. Visite occasionali È garantita l assistenza medico-generica a favore dei cittadini residenti presso altre ASL. L onorario è a carico dell assistito secondo tariffe prefissate 10

11 dall accordo collettivo per la medicina generale, pari a E 15,00 per le visite ambulatoriali e E 25,00 per le visite domiciliari. Per il pediatra di famiglia le tariffe sono di E 25,00 per le visite ambulatoriali e E 35,00 per le visite domiciliari. Durante i mesi estivi ed invernali l ASL istituisce per i turisti presenti in alcune località (termali o sciistiche), l assistenza medico-generica ambulatoriale e domiciliare con l attivazione della guardia medica turistica. SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE Il servizio di continuità assistenziale garantisce l assistenza medica di base a domicilio per situazioni che rivestono carattere d urgenza e che si verificano durante le ore notturne o nei festivi/prefestivi, in particolare: dalle ore alle ore 8.00 di tutti i giorni feriali; dalle ore 8.00 del sabato e dalle ore dei giorni prefestivi, alle ore 8.00 del lunedì o comunque, del giorno successivo al festivo. Servizio Gratuito CURE PRIMARIE MODALITÀ DI ACCESSO Il servizio di continuità assistenziale ha il compito di intervenire al più presto su richiesta diretta dell assistito. Il medico può prescrivere soltanto farmaci indicati per terapie d urgenza, nella quantità sufficiente a coprire un ciclo di terapia massima di tre giorni, rilasciare certificati di malattia per un periodo massimo di tre giorni; o proporre il ricovero ospedaliero. Tutte le prestazioni dei medici di continuità assistenziale sono gratuite. SEDI DI CONTINUITA ASSISTENZIALE: Piamborno Tel Ponte di Legno Tel Edolo Tel Cedegolo Tel Pisogne Tel SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA AI TURISTI E attivata nella stagione invernale ed estiva presso i comuni con maggior affluenza turistica. Gli ambulatori e gli orari vengono definiti all inizio di ogni stagione. SERVIZIO EMERGENZA-URGENZA 118 (A.R.E.U.) Il 118 è un servizio pubblico gratuito, di pronto intervento sanitario, coordinato da un medico rianimatore, attivo 24 ore su 24, nel caso di situazioni di emergenza per cui sia necessario un tempestivo intervento medico con eventuale trasporto urgente del paziente in struttura ospedaliera. Il 118 interviene nelle urgenze sanitarie con l invio di persone e mezzi di soccorso adeguati e l eventuale ricovero in ospedale. Il servizio deve essere utilizzato solo nei casi urgenti e di effettiva necessità, e proprio per questo motivo prevede solo interventi di tipo domiciliare. 118 Ogni richiesta inutile danneggia chi ha veramente bisogno di assistenza immediata. Attivare il 118 solo in caso di: Grave malore; Incidente (stradale, sul lavoro, sportivo, domestico); Ricovero d urgenza; Ogni situazione di pericolo di vita. 11

12 Non attivare il 118 per: Richiesta di ambulanza per motivi diversi dall Urgenza ed Emergenza (dimissioni ospedaliere e ricoveri programmati); Consulenze mediche specialistiche; Informazioni di natura socio sanitaria (prenotazione visite, orari ambulatori, ecc.). 2 SERVIZIO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA ASSISTENZA SPECIALISTICA TERRITORIALE Comprende le visite, le prestazioni specialistiche e di diagnostica strumentale e di laboratorio, nonché le altre prestazioni previste dal nomenclatore delle prestazioni specialistiche. EDOLO Cardiologia - Dermatologia - Fisiatria - Oculistica - Odontoiatria - Neurochirurgia - Neurologia - Otorinolaringoiatria - Pneumologia - Ginecologia CEDEGOLO Dermatologia - Ginecologia BRENO Cardiologia - Dermatologia - Odontoiatria DARFO Cardiologia - Dermatologia - Odontoiatria - Neurologia - Oculistica - Diabetologia PISOGNE Dermatologia - Ginecologia - Otorinolaringoiatria - Diabetologia MODALITÀ DI PRENOTAZIONE Per le visite e le prestazioni specialistiche ambulatoriali è necessaria l impegnativa, su ricettario SSR, del medico curante/pediatra di famiglia o del medico specialista e della tessera sanitaria regionale (CRS). L impegnativa non è necessaria per le visite specialistiche di: odontoiatria, ostetricia e ginecologia, pediatria, psichiatria e neuropsichiatria, ed oculistica, (limitatamente alla misurazione della vista). La prenotazione di visite ed esami diagnostico-strumentali può essere effettuata: telefonando al numero verde , oppure In caso di utilizzo di cellulare e per chiamate dall estero al numero di persona presso gli sportelli di scelta/revoca delle sedi distrettuali, per le sole visite specialistiche svolte in sede. 12 ATTENZIONE ALLE DOPPIE PRENOTAZIONI Non è consentito fissare più appuntamenti con la stessa ricetta. In caso di doppia prenotazione il sistema SISS (Rete Sanitaria Regionale) ve-

13 rifica in automatico tutte le prenotazioni effettuate nei vari CUP delle Aziende Sanitarie della Regione, annulla il primo appuntamento prenotato e mantiene valida solo l ultima prenotazione. E fondamentale, pertanto, ricordarsi di disdire sempre l appuntamento precedente in caso di nuova prenotazione. CURE PRIMARIE MODALITÀ DI PAGAMENTO DELLA TARIFFA La quota di partecipazione alla spesa dovuta dal cittadino, in base alle leggi vigenti, può essere versata al momento della prenotazione o all atto della prestazione, presso gli sportelli a ciò delegati. MODALITÀ DI RITIRO DELLA REFERTAZIONE L utente, o un suo delegato, ritira i referti nella struttura che ha effettuato la prestazione presentando il modulo ritiro referti. Su richiesta, al momento dell accettazione è possibile chiedere la spedizione postale o via fax dei referti, con spese a carico dell utente. Darfo BT Tel lunedì - mercoledì - venerdì Pisogne Tel martedì - giovedì I referti si ritirano presso l uff. Scelta/Revoca nelle sedi di prenotazione NB: E necessaria la prenotazione. CURE TERMALI Su prescrizione del Medico di MG il paziente può recarsi presso uno stabilimento termale convenzionato per le cure. Le cure possono comunque essere prescritte unicamente per le patologie indicate nel Decreto Ministeriale che le regolamenta. L eventuale titolo al diritto all esenzione dal Ticket deve essere presentato all atto dell effettuazione delle prestazioni presso l Azienda termale. Il Ticket è corrisposto direttamente allo stabilimento termale. RICOVERO IN FORMA INDIRETTA L ASL garantisce l assistenza in forma indiretta per le prestazioni effettuate in regime di ricovero presso centri privati, nel caso in cui le strutture pubbliche o accreditate non siano in grado di erogare in forma diretta con tempestività ed allorquando il periodo di attesa comprometterebbe lo stato di salute dell assistito. Il ricovero in forma indiretta deve essere preventivamente autorizzato dall ASL. La richiesta di autorizzazione deve essere presentata presso la sede del Distretto a Breno, accompagnata da una relazione del Medico specialista contenente precisi riferimenti sul paziente, sulla sua anamnesi e sui motivi della richiesta stessa. Servizio distrettuale prelievi per esami di laboratorio Prescrizione Cure Termali RICOVERO PRESSO I CENTRI DI ALTISSIMA SPECIALIZZAZIONE ALL ESTERO L ASL garantisce prestazioni sanitarie di altissima specializzazione all estero, nel momento in cui le suddette prestazioni non siano ottenibili in Italia con tempestività adeguata. Tale autorizzazione viene comunque concessa, tenendo presenti gli appositi elenchi delle patologie e terapie autorizzabili. Se il ricovero viene autorizzato presso ospedali, pubblici o convenzionati, di Paesi della Comunità Europea e Paesi con i quali vigono accordi bilaterali, il 13

14 Richiesta di Autorizzazione 14 pagamento viene assicurato direttamente dal Servizio Sanitario Nazionale. A carico dell assistito rimane l eventuale ticket se non supera i limiti stabiliti dalla normativa. Qualora invece l autorizzazione si riferisca ad un ricovero in strutture private di paesi UE, o comunque convenzionati o in ospedali di paesi con i quali non esistono accordi (esempio: USA), le spese sostenute per le cure sono a carico dall assistito o rimborsate (80% o 40% a seconda della tipologia delle prestazioni) sulla base della presentazione delle ricevute di pagamento debitamente quietanzate. La richiesta di autorizzazione, presentata dall interessato all Ufficio Convenzioni (Breno sede ASL), deve essere accompagnata da una relazione di un medico specialista della branca relativa alla patologia (pubblico o privato, italiano o straniero) contenente motivazioni adeguate riguardo la necessità del ricovero all estero, con precisi riferimenti sul paziente e la sua anamnesi. L ASL provvede poi ad inoltrare la domanda al Centro Regionale di riferimento competente per patologia, il quale deve esprimere il proprio parere riguardo la concessione dell autorizzazione. In caso di prestazioni di comprovata eccezionale gravità ed urgenza, si prescinde dalla preventiva autorizzazione (altrimenti indispensabile) ed è consentito presentare successivamente domanda di rimborso che dovrà essere esaminata dalla Commissione Regionale. VISITE FISCALI Le visite di controllo sull invalidità temporanea dei lavoratori dipendenti devono essere richieste a mezzo telefono o telefax al centro Unico di Prenotazione Visite Fiscali (CUPF), che ha sede presso l Ufficio Visite Fiscali al terzo piano della sede ASL di Breno in Via Nissolina, 2 ai seguenti numeri: - telefono: fax: dalle ore 8.30 alle ore dal lunedì al venerdì. La richiesta telefonica deve essere seguita dalla richiesta scritta di conferma. La richiesta, inoltrata entro le ore e riportante la specifica dicitura visita da effettuare in giornata, verrà effettuata in giornata. Nei giorni di sabato, domenica e festivi la richiesta viene accettata dall Ospedale di Esine entro le ore al numero di telefono , cui deve seguire richiesta scritta al numero di fax la richiesta deve essere corredata dei seguenti dati in forma completa: denominazione dell Ente o dell Azienda richiedente, relativo indirizzo e recapito telefonico; nome e cognome, tessera sanitaria o codice fiscale del dipendente; recapito indicante via, numero civico, comune ed eventuale frazione ove si richiede che venga effettuata la visita; inizio e termine del periodo di malattia ove noto. Il controllo sarà effettuato presso il domicilio del lavoratore entro le fasce obbligatorie di reperibilità fissate: - per i lavoratori del pubblico impiego dalle 9.00 alle e dalle alle di tutti i giorni lavorativi e festivi; - per i lavoratori di ditte private dalle alle e dalle alle di tutti i giorni lavorativi e festivi.

15 SERVIZIO ASSISTENZA INTEGRATIVA E TERRITORIALE MODALITA PER L ISCRIZIONE AL SSN L assistenza sanitaria è garantita a tutti i cittadini (italiani e stranieri aventi diritto) mediante l iscrizione al Servizio Sanitario Regionale. Il cittadino, o persona delegata, deve presentarsi presso gli uffici scelta/revoca dell ASL con la seguente documentazione: codice fiscale certificato di residenza o autocertificazione eventuale tessera sanitaria della ASL di provenienza delega scritta e documento di identità dell interessato (nel caso di persona delegata) Per i nuovi nati il genitore deve compilare un autocertificazione attestante la nascita del figlio e la composizione della famiglia ed esibire il codice fiscale del neonato. All atto dell iscrizione al Servizio Sanitario Regionale viene rilasciata al cittadino una tessera cartacea provvisoria. Successivamente, in genere nell arco di un mese, la Regione recapita all indirizzo di residenza del cittadino la Carta Regionale dei Servizi (una smart card elettronica), che sostituisce la tessera cartacea. Solo se l iscrizione è inferiore a sei mesi al cittadino non viene rilasciata la Carta Regionale dei Servizi. 3 CURE PRIMARIE CARTA REGIONALE DEI SERVIZI (CRS-SISS) La Carta Regionale dei Servizi è una tessera elettronica, dotata di microchip, che garantisce il riconoscimento della identità del cittadino, tutelandone la privacy. La Carta Regionale dei Servizi è valida come: Tessera Sanitaria Nazionale Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) perché sostituisce il modello E-111 e garantisce l assistenza sanitaria all estero, secondo le normative dei singoli paesi Tesserino del Codice Fiscale Carta Nazionale dei Servizi perché è stata creata secondo gli standard tecnici internazionali previsti per le smart card e pertanto permette l accesso ai servizi on-line che richiedono un identificazione Inoltre è il documento che consente di scegliere il medico e/o il pediatra di famiglia ottenere prestazioni sanitarie (ricoveri, visite ed esami specialistici) ottenere prescrizione di farmaci. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito regionale: 15

16 SCELTA E REVOCA DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E DEL PEDIATRA DI LIBERA SCELTA Tutte le persone iscritte negli elenchi degli assistibili dell ASL hanno diritto alla assistenza medica generale prestata da un Medico di Medicina Generale o da un Pediatra di famiglia per i bambini da 0 a 6 anni di età. Oltre i 6 e fino ai 14 anni, è possibile la scelta del Pediatra di famiglia o del Medico di Base. Esiste la possibilità di rimanere in carico al PLS fino ai 16 anni solo se affetti da patologie croniche. Il rapporto tra l assistito ed il Medico di medicina generale o il Pediatra di famiglia è fondato sulla reciproca conoscenza e sulla trasparenza dei rapporti reciproci ossia sulla fiducia. Il cittadino esercita il suo diritto di scelta fra i medici (con disponibilità di posti) iscritti in un apposito elenco consultabile presso gli uffici Scelta/Revoca dell ASL ed esposti al pubblico. Nel caso in cui venga meno il rapporto fiduciario, il paziente può revocare la scelta per effettuarne una nuova, fra i medici liberi dell ambito territoriale di appartenenza. ASSISTENZA AI CITTADINI NON RESIDENTI CON DOMICILIO NELL ASL I cittadini domiciliati temporaneamente in ASL diversa da quella di residenza hanno diritto all assistenza sanitaria purché la loro permanenza sia superiore ad un periodo di tre mesi e sia dettata da documentati motivi di lavoro, studio o malattia. Lo stesso diritto vale per : cittadini che abbiano compiuto i 75 anni di età familiari a carico del lavoratore (situazione peraltro già tutelata anche dalla Circolare del Ministero della Sanità 11 maggio 1984, n ) Ai minori in affido o in attesa di adozione Agli ospiti di comunità protette La scelta del medico di fiducia sarà a tempo determinato, da un minimo di tre mesi ad un massimo di 1 anno, e potrà essere rinnovata alla scadenza, se dovesse persistere la situazione di temporaneità I cittadini Italiani residenti all estero, che rientrano temporaneamente in Italia senza copertura sanitaria (pubblica o privata) hanno diritto alle prestazioni urgenti per 90 giorni nell anno solare. ASSISTENZA AI CITTADINI STRANIERI RESIDENTI IN ITALIA I cittadini stranieri devono presentarsi agli sportelli scelta revoca dell Asl muniti dei seguenti documenti: Documento di riconoscimento (passaporto o carta di identità); Permesso di soggiorno o ricevuta di presentazione di domanda di rinnovo per i cittadini extra-comunitari; Dichiarazione della ditta presso la quale lavora per cittadini esteri comunitari; Codice fiscale. ASSISTENZA AI CITTADINI STRANIERI INSERITI IN NUCLEI FAMILIARI ITALIANI Il coniuge straniero residente in Italia ha diritto, all iscrizione al SSN per tutto il periodo di validità del permesso di soggiorno; Per i minori stranieri, adottati od affidati a cittadini italiani, l assistenza a 16

17 carico del SSN decorre dal momento dell ingresso effettivo in Italia o dalla data del provvedimento di adozione od affidamento se è successiva. ASSISTENZA AI CITTADINI ITALIANI ALL ESTERO Cittadini italiani che si recano all estero per motivi di lavoro: su richiesta del datore di lavoro l ASL, presso i distretti di Edolo - Breno - Darfo BT - Pisogne, emette idoneo modello che garantisce l assistenza all estero, per paesi UE, Svizzera e paesi extra UE convenzionati. Nei paesi extra UE non convenzionati l assistenza sanitaria viene garantita in forma indiretta dal datore di lavoro con rimborso da parte del Ministero della Sanità (DPR 618/80 art.15); Cittadini che si recano all estero (paesi UE e Convenzionati) per ferie: devono essere muniti di CRS (in sostituzione del modello E 111) e riceveranno le prestazioni sanitarie urgenti della stessa qualità e quantità che il Paese, in cui si trova l assicurato, eroga ai propri assistiti e non le prestazioni alle quali avrebbe diritto in Italia. L assistito sarà inoltre soggetto ai tickets dello Stato ospitante. La Carta può essere utilizzata anche dai dializzati che si recano all estero per temporaneo soggiorno. Coloro che dovessero recarsi all estero (UE) e non avessero ancora ricevuto la CRS, devono presentarsi agli sportelli SCELTA/REVOCA del distretto, sedi di Edolo, Breno, Darfo BT e Pisogne per il rilascio della tessera provvisoria. CURE PRIMARIE RILASCIO TESSERE DI ESENZIONE TICKET Le tessere di esenzione dal pagamento del ticket, in attuazione delle vigenti leggi, vengono rilasciate presso gli uffici scelta/revoca. Le categorie aventi diritto sono: invalidi civili superiore ai 2/3 ciechi e sordomuti invalidi di servizio dalla I all VIII categoria invalidi di guerra, e categorie assimilate, dalla I all VIII categoria invalidi del lavoro titolari di rendita affetti da patologia cronica e/o malattia rara di cui al DM 329/99 e smi e al DM 279/2001 Modalità da osservare per l ottenimento del diritto, secondo i casi: il certificato di invalidità civile il decreto della pensione di guerra il decreto di concessione della pensione privilegiata ordinaria il certificato attestante la concessione della rendita la certificazione della patologia cronica rilasciata, su apposito stampato, da un Medico Specialista di struttura pubblica o privata accreditata o a contratto con il SSN o da un medico specialista ambulatoriale dell Azienda Sanitaria. la certificazione di malattia rara su apposita modulistica rilasciata dal Medico Specialista di uno dei Centri appartenenti alla Rete nazionale o regionale delle strutture pubbliche o private accreditate per la diagnosi e la cura delle Malattie Rare. 17

18 Scelta e Revoca del Medico e del Pediatra Uffici scelta e revoca del medico di Orari MG e del pediatra dal lunedì al venerdì Darfo BT Tel Breno Tel Edolo Tel Pisogne Tel ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA distretto@aslvallecamonicasebino.it Comprende l erogazione di: 1. Prodotti dietetici (per soggetti nefropatici cronici e bambini con intolleranza al latte vaccino e alle proteine del latte di soia); 2. Presidi e ausili; 3. Ossigenoterapia domiciliare a lungo termine; 4. Prodotti dietetici per pazienti affetti da difetti metabolici (celiachia). FORNITURA PRODOTTI DIETETICI Vengono distribuiti dalla Farmacia dell Ospedale di Esine su prescrizione del servizio di Nefrologia per i soggetti nefropatici e dal Reparto di pediatria per i bambini intolleranti al latte vaccino e di soia. 18 FORNITURA DI PRESIDI PER INCONTINENTI E ENTERO-UROSTOMIZZATI: Il paziente, o un suo delegato, accede all Ufficio Dispositivi Protesici presso i distretti di Edolo, Breno e Darfo munito di: carta regionale dei servizi (CRS) eventuale tessera di esenzione impegnativa del medico di medicina generale o pediatra di famiglia L autorizzazione alla fornitura viene trasmessa on-line alle farmacie che potranno così evidenziare direttamente il prodotto prescritto, la quantità utilizzata ed il relativo costo; Il paziente (o il suo delegato) si recherà quindi nella farmacia, scelta dallo stesso, purché appartenga all ASL di Vallecamonica Sebino, per il ritiro del prodotto, mensilmente, senza dover accedere alle Strutture dell ASL; Il paziente (o suo delegato) accederà, durante il periodo di validità della prescrizione, alle Strutture dell ASL solo per eventuali variazioni del Piano di cura, che verranno trasmesse direttamente alle farmacie territoriali. FORNITURA DI PRODOTTI PER ASSORBENZA (PANNOLONI) Il paziente, o un suo delegato, accede all Ufficio Dispositivi Protesici presso i distretti di Edolo, Breno e Darfo munito di: carta regionale dei servizi (CRS) eventuale tessera di esenzione impegnativa del medico di medicina generale o pediatra di famiglia per la scelta della Ditta fornitrice. La fornitura autorizzata verrà trasmessa alla Ditta scelta che provvederà alla

19 consegna dei prodotti direttamente al domicilio del paziente. FORNITURA DI PRODOTTI PER DIABETICI I pazienti interessati devono essere in possesso di carta regionale dei servizi e di tessera di esenzione per diabete. Il Piano di cura, rivisto annualmente dal MMG o PLS, deve essere presentato agli Uffici Dispositivi Protesici per l autorizzazione al ritiro in farmacia. CURE PRIMARIE CELIACHIA In conformità alle disposizione legislative in materia, quest ASL ha attivato tutti i percorsi necessari a: Promuovere il riconoscimento precoce della malattia, evitando le complicanze derivate da una diagnosi tardiva; Promuovere nei Presidi Ospedalieri la omogeneità dei criteri anatomopatologici e clinico-laboratoristici per la diagnosi di celiachia. Rilasciare l autorizzazione all acquisto di prodotti alimentari senza glutine agli aventi diritto. Per il percorso degli aventi diritto si rimanda al sito ASL, oppure Tel OSSIGENOTERAPIA: Ossigeno liquido - Concentratori di ossigeno: l UO di Pneumologia di Esine attiva direttamente il servizio domiciliare con la redazione di un piano terapeutico. Ossigeno gassoso: sulla scorta del piano terapeutico redatto dall UO di Pneumologia, il Distrtetto SSB rilascia l autorizzazione al Medico di Medicina Generale per la prescrizione di ossigeno gassoso presso le farmacie convenzionate. Il MMG può prescrivere, senza autorizzazione, ossigeno liquido per necessità urgenti e limitate ad un massimo di terapia di un mese. ASSISTENZA SANITARIA PROTESICA protesica@aslvallecamonicasebino.it Al fine di garantire l attuazione dei programmi terapeutici necessari per prevenire, curare e riabilitare le lesioni e i loro esiti che determinano un invalidità, agli invalidi civili, ai privi di vista, ai sordomuti, agli invalidi di guerra e per servizio, l ASL eroga i presidi e gli ausili previsti dal Nomenclatore Tariffario delle Protesi. Agli invalidi del lavoro i presidi sono forniti dall INAIL, con spesa a proprio carico, secondo le modalità e le indicazioni stabilite dall Istituto stesso. Oltre agli invalidi già riconosciuti dalle apposite commissioni, rientrano tra gli aventi diritto i cittadini in attesa del riconoscimento nelle seguenti condizioni: invalidi totali con impossibilità di deambulare senza l aiuto permanente di un accompagnatore o non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita; amputati di arto, entero-urostomizzati, laringectomizzati, tracheostomizzati, mastectomizzate e i soggetti che abbiano subito un inter- vento demolitore dell occhio. L ASL garantisce inoltre l assistenza protesica ai minori di anni 18 che ne- Gli ausili non personalizzati restano di proprietà dell ASL. 19

20 cessitano di interventi di prevenzione, cura e riabilitazione di una invalidità permanente. PRESIDI EROGABILI I presidi che possono essere forniti con spesa a carico del SSN sono indicati nel Nomenclatore delle protesi (DM n.332) e sono suddivisi in tre elenchi. ELENCO 1 - contiene dispositivi costruiti su misura e di serie il cui allestimento e applicazione richiede l intervento di un tecnico abilitato, sulla base di una prescrizione del medico specialista e il successivo collaudo da parte dello stesso. Fanno parte di questo elenco, tra gli altri presidi, calzature, busti, apparecchi e protesi per arto ed alcuni presidi per la deambulazione. ELENCO 2 - contiene i dispositivi (ausili tecnici) la cui applicazione non richiede l intervento di un tecnico abilitato. Rientrano in questo elenco gli ausili per la mobilità personale (comode, carrozzine, deambulatori, ecc.), per l adattamento della casa e antidecubito (letti, materassi), gli ausili per tracheotomia, protesi mammarie, ausili per la comunicazione e l informazione. ELENCO 3 - comprende gli apparecchi per la funzione respiratoria, la funzione alimentare, la terapia ferrochelante ed i montascale. Gli ausili non personalizzati sono forniti in comodato d uso e restano di proprietà dell ASL. 20 DOVE RIVOLGERSI PER LE PRESCRIZIONI La prescrizione dei presidi e degli ausili con spesa a carico del SSN è redatta da un medico specialista abilitato, competente per tipologia di menomazione o disabilità. L appuntamento per le visite specialistiche finalizzate alla prescrizione di protesi e ausili deve essere richiesto, muniti di impegnativa del medico curante per valutazione protesica, al numero verde Presentarsi alla visita muniti di: carta regionale dei sevizi (CRS), impegnativa del medico di base, certificato di invalidità, documentazione sanitaria di cui si è in possesso. Il medico prescrittore redige la richiesta e consegna copia della stessa all utente. Se la prescrizione riguarda gli ausili di cui all elenco 1 (calzature, busti, presidi su misura) l assistito deve scegliere la ditta convenzionata alla quale rivolgersi per la stesura del preventivo. I presidi su misura devono essere sottoposti a collaudo entro 20 giorni dalla consegna. Le prescrizioni dei presidi e ausili di cui agli elenchi 2 e 3 (letti, carrozzine, materassi, ecc.) sono prese in carico, tramite il sistema informatico; dall Ufficio Protesi, che attiva la procedura per la fornitura. Questi presidi sono consegnati direttamente al domicilio dell utente, tramite una ditta appositamente incaricata. Tutti gli ausili non personalizzati sono di proprietà dell ASL, vengono consegnati in comodato d uso gratuito, non devono essere modificati e vanno restituiti all ASL a fine utilizzo (ingresso in Casa di riposo, decesso, mancato utilizzo, ecc). Per il ritiro telefonare Ufficio Assistenza Protesica.

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