RASSEGNA STAMPA. Comunicato stampa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RASSEGNA STAMPA. Comunicato stampa"

Transcript

1 RASSEGNA STAMPA Comunicato stampa Cura del dolore: al via HUB2HUB, indagine sul territorio e tour di sensibilizzazione in 15 ospedali Milano, 14 Marzo 2012 Aggiornamento 17 Maggio 2012

2 Sommario TESTATA DATA LETTORI Agenzie ADNKRONOS SALUTE (2 lanci) 14/03/2012 per staff editoriale ANSA 14/03/2012 per staff editoriale AGENORD 14/03/2012 per staff editoriale FIDEST 16/03/2012 per staff editoriale ANSA 19/03/2012 per staff editoriale ANSA 19/03/2012 per staff editoriale ANSA 19/03/2012 per staff editoriale ANSA 21/03/2012 per staff editoriale ANSA 26/03/2012 per staff editoriale ANSA 28/03/2012 per staff editoriale ANSA 02/04/2012 per staff editoriale ANSA 11/04/2012 per staff editoriale ANSA 16/04/2012 per staff editoriale ANSA 18/04/2012 per staff editoriale ANSA 23/04/2012 per staff editoriale ANSA 02/05/2012 per staff editoriale ANSA 07/05/2012 per staff editoriale ANSA 10/05/2012 per staff editoriale ANSA 14/05/2012 per staff editoriale ANSA 15/05/2012 per staff editoriale Quotidiani L'UNIONE SARDA 14/03/ LA NUOVA SARDEGNA 16/03/ L'UNIONE SARDA 16/03/ IL GIORNO ED. RHO BOLLATE 20/03/ IL GIORNO ED. RHO BOLLATE 21/03/ CRONACA QUI ED. TORINO 21/03/2012 n.d. IL GIORNALE DEL PIEMONTE 23/03/ IL GIORNALE DEL PIEMONTE 28/03/ LA STAMPA ED. NOVARA 29/03/

3 GAZZETTA DEL SUD 24/04/ GAZZETTA DI MODENA 03/05/ GAZZETTA DI PARMA 06/05/ GAZZETTA DI PARMA 07/05/ GAZZETTA DI PARMA 09/05/ IL GAZZETTINO 13/05/ IL GAZZETTINO 15/05/ IL GAZZETTINO 16/05/ MESSAGGERO VENETO 16/05/ IL GAZZETTINO 17/05/ IL PICCOLO DI TRIESTE 17/05/ MESSAGGERO VENETO 17/05/ Periodici ALGOS FLOGOS 01/04/ LA NEUROLOGIA ITALIANA 01/04/2012 n.d. LA GAZZETTA DELL'ECONOMIA 06/04/2012 n.d. VERO SALUTE 01/05/2012 n.d. VITA NUOVA 11/05/2012 n.d. Radio-Tv ITALIA / RADIO OREB 13/04/2012 n.d. Web IT.YAHOO.NOTIZIE.COM 14/03/ ILTEMPO.IT 14/03/ ADNKRONOS.COM 14/03/2012 n.d. DOCTORSLIFE.IT 14/03/2012 n.d. LIBEROQUOTIDIANO.IT 14/03/ WALLSTREETITALIA.COM 14/03/ ITALIASALUTE.LEONARDO.IT 14/03/2012 n.d. CORRIERENAZIONALE.IT 14/03/2012 n.d. ORDINEMEDICIPA.IT 14/03/2012 n.d. ULTIMORANOTIZIE.IT 14/03/2012 n.d. INTRAGE.IT 14/03/2012 n.d. UNIONESARDA.IT 14/03/2012 n.d. CASTEDDUONLINE.IT 14/03/2012 n.d.

4 SASSARINOTIZIE.COM 14/03/2012 n.d. TOLOMEO.BIZ 14/03/2012 n.d. VIRGILIO.IT 15/03/ PHARMAKRONOS 15/03/ PHARMASTAR.IT 15/03/ VITA.IT 15/03/ BENESSERE.COM 15/03/ PRIMOCANALE.IT 15/03/2012 n.d. CHIETISCALO.IT 15/03/2012 n.d. LIQUIDAREA.COM 15/03/2012 n.d. VIVINSALUTE.ORG 15/03/2012 n.d. FARMACIA.IT 15/03/2012 n.d. QUOTIDIANOSANITA.IT 16/03/ ILFARMACISTAONLINE.IT 16/03/ UNIONESARDA.IT 16/03/2012 n.d. CLICMEDICINA.IT 16/03/ SALUS.IT 16/03/2012 n.d. BLOGTAORMINA.IT 16/03/2012 n.d. PANORAMASANITA.IT 16/03/ MEDICIOGGI.SPRINGER.COM 16/03/2012 n.d. EQUIVALENTE.IT 16/03/2012 n.d. ECODISICILIA.COM 17/03/2012 n.d. ANSA.IT 19/03/ ANSA.IT 19/03/ ANSA.IT 19/03/ ANSA.IT 19/03/ BENESSEREFEMMINILE.COM 19/03/2012 n.d. BLITZQUOTIDIANO.IT 19/03/2012 n.d. CTR.IT 20/03/2012 n.d. TORINOSCIENZA.IT 20/03/2012 n.d. GAIANEWS.IT 20/03/2012 n.d. TELEREGGIOCALABRIA.IT 20/03/2012 n.d. SUPERABILE.IT 20/03/2012 n.d. INFOSETTE.COM 20/03/2012 n.d. ANSA.IT 21/03/

5 ECODELVERBANO.IT 26/03/2012 n.d. ANSA.IT 26/03/ NOVARA.COM 27/03/2012 n.d. ANSA.IT 28/03/ ANSA.IT (INTERVISTA DR MAMELI) 28/03/ ANSA.IT (INTERVISTA DR SOFIA) 28/03/ ANSA.IT 02/04/ ANSA.IT (INTERVISTA DR VELLUCCI) 10/04/ ANSA.IT (INTERVISTA DR MEDIATI) 10/04/ ANSA.IT 11/04/ ANSA.IT 16/04/ ANSA.IT 18/04/ ANSA.IT 23/04/ ANSA.IT (INTERVISTA PROF. GATTI) 27/04/ ANSAT.IT (INTERVISTA DR COSTANTINI) 27/04/ ANSA.IT (INTERVISTA DR. BRUNO) 27/04/ ANSA.IT 02/05/ MODENAONLINE.IT 02/05/2012 n.d. AUSL.MO.IT 02/05/2012 n.d. MODENANOI.IT 02/05/2012 n.d. PARMADAILY 05/05/2012 n.d. ANSA.IT 07/05/ ANSA.IT (INTERVISTA DR. BELLINGHIERI) 07/05/ GAZZETTADIPARMA.IT 07/05/2012 n.d. ANSA.IT 10/05/ PROGETTOITALIANEWS.IT 10/05/2012 n.d. ANSA.IT 14/05/ LABORATORIOPOLIZIADEMOCRATIC A.BLOGSPOT.IT 14/05/2012 n.d. ANSA.IT 15/05/ LEGATUMORI.RG.IT 15/05/2012 n.d. TOTALE Fonte dati: Audipress, Anes, Auditel, Audiradio, Audiweb

6 Agenzie

7 ADNKRONOS SALUTE (1 lancio) Data: 14 Marzo 2012 SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI = PARTE DOMANI DA CAGLIARI 'HUB2HUB', CAMPAGNA ITINERANTE DI VIVERE SENZA DOLORE Milano, 14 mar. (Adnkronos Salute) - Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e fara' tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sara' a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio). Il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni eta' un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensita' del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verra' inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale e' attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessita' per migliorare il servizio ai malati. (segue) (Red-Opa/Opr/Adnkronos) 14-MAR-12 12:57

8 ADNKRONOS SALUTE (2 lancio) Data: 14 Marzo 2012 SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI (2) = (Adnkronos Salute) - L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% e'seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficolta' a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata". L'obiettivo finale e' "garantire un'adeguata qualita' di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far si' che questa importante normativa possa essere sempre piu' applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unita' operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perche' cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilita' di accedere a cure efficaci. In piu', l'indagine che sara' condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permettera' di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda e' impegnata in attivita' volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinche' la sofferenza fisica non sia piu' vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignita' della persona, equita' dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perche' ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualita' di vita dei malati e dei loro familiari". (Red-Opa/Opr/Adnkronos) 14-MAR-12 12:57

9 ANSA Data: 14 Marzo 2012 SANITA': TERAPIE DEL DOLORE; AL VIA INDAGINE IN 15 OSPEDALI PARTE DOMANI DA CAGLIARI TOUR DI SENSIBILIZZAZIONE SU LEGGE 38 (ANSA) - ROMA, 14 MAR - Un tour in 15 ospedali italiani, ognuno sede di un centro di terapia antalgica (HUB), per "fotografare" la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 sulle cure palliative e la terapia del dolore. Parte domani da Cagliari la campagna itinerante "HUB2HUB", promossa dall'associazione pazienti vivere senza dolore con il patrocinio del Ministero della Salute. Obbiettivo anche quello di informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. Il progetto, che toccherà città come Firenza, Torino e Roma, prevede l'allestimento, all'interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Dove gli utenti saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell'ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; e infine sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica. Sulla base di una recente indagine, che aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie, "ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un Hub, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all'interno della propria struttura", ha spiegato Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore.(ansa). Y23/ S04 QBKN

10 AGENORD Data: 14 Marzo 2012 DOLORE: VIA AL HUB2HUB, INDAGINE SUL TERRITORIO, TOUR IN 15 OSPEDALI (AGENORD) Milano, 14 mar. Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via domani a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di domani a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo). Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale di un desk per informare sulla presenza di un centro di terapia del dolore. Una recente indagine (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato che il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati.

11 FIDEST Data: 16 Marzo 2012 CURA DEL DOLORE Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio).il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica..

12 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulle reti ANSA locali di tutte le regioni) Data: 19 Marzo 2012 SANITA': TERAPIA DOLORE, SOLO 1 SU 2 VIENE SEGUITO DA MEDICO TOUR INFORMATIVO IN 15 OSPEDALI CON HUB PER TERAPIA ANTALGICA (ANSA) - ROMA, 19 MAR - A due anni dall'approvazione della legge sulla terapia del dolore in Italia, il 67% della popolazione dichiara di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% viene seguito da un medico e circa il 70% ha difficoltà a individuare, sul territorio, i centri di cura specializzati. Dai dati dell'ultimo sondaggio realizzato dall'associazione pazienti 'Vivere senza dolore', nel corso della campagna Cu.p.i.do. (Cura e previeni il Dolore) emerge un quadro di luci e ombre sulla reale conoscenza dei cittadini delle terapie del dolore, della legge 38/2010 e dell'esistenza degli Hub, i centri specializzati di terapia antalgica, all'interno degli ospedali. Per diffondere una corretta conoscenza della legge sulla terapia del dolore, l'associazione 'Vivere senza dolore' ha lanciato un tour in 15 ospedali italiani, all'interno dei quali c'é un centro di terapia antalgica (Hub), per informare la popolazione su come e dove poter ricevere un'assistenza adeguata. La campagna 'HUB2HUB', con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva parte da Cagliari, dall'ospedale oncologico A. Businco e farà tappa in 15 città tra cui Milano (A.O.Guido Salvini di Garbagnate Milanese), Firenze (A.O.U. Careggi), Bari (A.O.U. Consorzio Policlinico di Bari). "Ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani - afferma Marta Gentili, presidente di 'vivere senza dolore' - con particolare riferimento a quelli che sono sede di un Hub, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all'interno della propria struttura". L'intento della campagna è anche quello di sondare quanto i pazienti che soffrono di dolore cronico siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. "Cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci - aggiunge Sergio Mameli, responsabile Unità' Operativa di Terapia del Dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari -. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. (ANSA). Y63/ S04 QBKN

13 ANSA Data: 19 Marzo 2012 SANITA': TERAPIA DOLORE; A GARBAGNATE CAMPAGNA 'HUB2HUB' OBIETTIVO INFORMARE CITTADINI SU TERAPIE E CENTRI SPECIALIZZATI (ANSA) - ROMA, 19 MAR - Informare i cittadini e i pazienti sulle terapie adeguate per la gestione del dolore cronico. E' l'obiettivo della campagna itinerante 'Hub2Hub', organizzata dall'associazione 'vivere senza dolore' che il 20 marzo farà tappa all'azienda Ospedaliera Guido Salvini, di Garbagnate Milanese. All'interno dell'ospedale sarà allestito un gazebo dove gli utenti saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore (Hub) e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010, un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore e un diario per annotarne le caratteristiche. Saranno anche distribuite tre tipologie di questionari: ai cittadini che si recano alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e dell'esistenza di un centro per la terapia antalgica, presso quell'ospedale; ai pazienti ricoverati e ai medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia del dolore, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. (ANSA). Y63-NAN/ S04 QBKN

14 ANSA Data: 19 Marzo 2012 TERAPIA DOLORE: ESPERTO, CONFUSIONE SU TEMA ANCHE TRA MEDICI (ANSA) - ROMA, 19 MAR - Le prerogative della terapia del dolore in Italia non sono note ai cittadini ma anche la classe medica non le ha ancora assimilate e nei reparti di medicina, chirurgia e ortopedia "si sottovaluta il problema". E' quanto rileva Michele Sofia, primario dell'unità di cure palliative, hospice e terapia del dolore dell'azienda Ospedaliera Guido Salvini di Garbagnate Milanese, in provincia di Milano. L'ospedale ospiterà il 20 marzo l'evento 'Hub2Hub', promosso dall'associazione 'vivere senza dolore', per informare gli utenti sui contenuti della legge 38 sulla terapia del dolore. "C'é molta confusione sia tra i cittadini che tra gli stessi medici - afferma Sofia -. La norma ha bisogno di essere metabolizzata dal momento che è giovane ma la sua importanza è notevole perché ha sancito la rilevazione del dolore in cartella clinica". Tra i medici non 'addetti ai lavori', per Sofia, c'é una "sottovalutazione della patologia dolorosa, soprattutto negli anziani - aggiunge -. Resiste ancora l'idea che con il dolore ci si deve convivere ma non è così, il dolore va trattato, in ogni fase della vita, dall'infanzia alla vecchiaia". L'ospedale di Garbagnate è dotato di una struttura per la terapia antalgica (Hub) in cui sono previsti 15 posti letto in hospice per malati oncologici, un reparto di chirurgia antalgica dove vengono effettuati circa 140 interventi all'anno, un ambulatorio per i pazienti con dolore cronico, un servizio di ospedalizzazione domiciliare e il day hospital. (ANSA). Y63/ S04 QBKN

15 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA del Piemonte) Data: 21 Marzo 2012 TERAPIA DOLORE: LA CURA E' PER TUTTI, SERVE ANCHE A GIOVANI SE NE PARLA IL 22 MARZO A ORBASSANO IN TAPPA CAMPAGNA 'HUB2HUB' (ANSA) - ROMA, 21 MAR - La terapia del dolore non riguarda solo i malati terminali. Prevede, tra l'altro, trattamenti per il mal di schiena da artrosi, fratture, cedimenti, cura il dolore da neuropatia, la nevralgia del trigemino e l'herpes zoster (fuoco di Sant'Antonio). E' uno dei messaggi che sarà veicolato attraverso la campagna 'Hub2Hub' promossa dall'associazione 'Vivere senza dolore' che il 22 marzo farà tappa all'ospedale universitario San Luigi Gonzaga di Orbassano, in provincia di Torino, dove è in via di riconoscimento da parte della Regione, il centro di riferimento per il Piemonte orientale. La struttura cura circa pazienti all'anno e ha ambulatorio, day hospital, day surgery e un letto per ricovero. "I pazienti che arrivano da noi - afferma Maria Castellano, responsabile della struttura di Medicina del dolore e Terapia antalgica dell'ospedale - sono per una parte anziani ma arrivano anche giovani e noi curiamo ogni tipo di dolore, non solo i malati oncologici o quelli terminali". Nella struttura piemontese si eseguono terapie mirate mininvasive come peridurali (iniezioni di steroidi e anestetico per la riabilitazione), blocchi vertebrali, radiofrequenza e nei prossimi mesi anche l'impianto di stimolatori midollari e vertebroplastiche. "La popolazione deve essere sensibilizzata sulla terapia del dolore perché ancora molti non sanno in cosa consiste - aggiunge Castellano - e dovrebbero essere coinvolti anche i medici di medicina generale che non sempre indirizzano da noi i pazienti, ma spesso sono sollecitati a farlo dai malati stessi che sono venuti a conoscenza della nostra esistenza". (ANSA). Y63/ S04 QBKN

16 ANSA (rete Piemonte) Data: 26 Marzo 2012 TERAPIA DOLORE: IN PIEMONTE PRESENTATO MODELLO STANDARD (ANSA) - ROMA, 26 MAR - La campagna di sensibilizzazione itinerante 'Hub2Hub', che ha come obiettivo quello di far conoscere i contenuti della legge sulla terapia del dolore (38/2010), arriva in Piemonte e domani sara' presente con un gazebo all'ospedale universitario Maggiore della Carita' di Novara. I volontari dell'associazione 'Vivere senza dolore' distribuiranno materiale informativo e un questionario sulla legge 38 agli utenti della struttura ospedaliera. ''La Regione Piemonte e' stata la prima in Italia a recepire la legge 38 - afferma Rossella Marzi, direttore della struttura di Algologia dell'azienda Ospedaliera Universitaria di Novara e Coordinatore della Commissione regionale di Terapia del Dolore -. Il progetto presentato all'assessore indica un modello strutturale, clinico ed organizzativo, ripetibile ed adattabile alle diverse realta' della sanita' piemontese''. La riorganizzazione dei servizi di terapia del dolore nella Regione ''avra' come obiettivo prioritario quello di garantire le migliori possibilita' e modalita' di cure ai cittadini - aggiunge Marzi - assicurando loro la migliore qualita' di vita raggiungibile, evitando accessi impropri ai Pronto Soccorso, razionalizzando la terapia farmacologica ed invasiva, secondo linee guida scientificamente provate e percorsi diagnostico-terapeutici validati, volti ad assicurare la continuita' assistenziale tra medici specialisti anestesisti-algologi e medici di medicina generale''.

17 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA della Toscana) Data: 28 Marzo 2012 TERAPIA DOLORE:OBIETTIVO REINSERIMENTO SOCIALE IN SEI MESI All'ospedale Careggi no liste d'attesa per oncologici e giovani (ANSA) - ROMA, 28 MAR - ''Ci siamo dati un obiettivo, reinserire entro sei mesi nel contesto sociale i pazienti, soprattutto i giovani, che entrano in un percorso assistenziale di terapia del dolore''. Lo afferma Renato Vellucci, dirigente medico della struttura dedicata alle cure palliative e alla terapia del dolore dell'azienda Universitaria Ospedaliera Careggi, di Firenze, alla vigilia della tappa della campagna 'Hub2Hub' sulla legge 30/2010, all'ospedale toscano. La campagna, promossa dall'associazione 'vivere senza dolore' prevede l'installazione di un gazebo presso l'ospedale e la distribuzione di materiale informativo e questionari sulla legge sulla terapia del dolore. ''La nostra struttura ha le caratteristiche per diventare un hub regionale - aggiunge Vellucci -. Trattiamo pazienti all'anno e contiamo su un organico di 4 medici''. I pazienti trattati sono per il 30% oncologici e per il 70% non oncologici. La patologia piu' trattata e' il mal di schiena poi c'e' la nevralgia post herpetica, il dolore neuropatico e il trattamento post interventi chirurgici. ''Per i pazienti oncologici non ci sono liste d'attesa e anche per i giovani con patologie importanti cerchiamo di dare il massimo dell'assistenza - prosegue - tutto, quasi sempre, senza liste d'attesa''. ''Iniziative come questa sono fondamentali - dice Vellucci - perche' sulla legge 38 c'e' un grande vuoto informativo e anche gli stessi malati non hanno coscienza, fino in fondo, dei passi avanti compiuti con questo provvedimento''. (ANSA).

18 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA della Toscana) Data: 02 Aprile 2012 TERAPIA DOLORE: A PISA CURA A 360 GRADI CON ALTA TECNOLOGIA NEUROSTIMOLATORI E MICROPOMPE PER MIGLIORARE QUALITA' VITA ROMA (ANSA) - ROMA, 2 APR - Ogni anno vengono curati quattromila pazienti ed erogate fino a 130 mila prestazioni sanitarie per la terapia del dolore. Nel centro di riferimento regionale dell'azienda ospedaliera universitaria pisana, l'obiettivo è quello di "curare il dolore a 360 gradi, utilizzando le tecnologie più avanzate", come riferisce Paolo Poli, primario della U.O.C. della struttura pisana, dove domani farà tappa la campagna promossa dall'associazione 'vivere senza dolore' per sensibilizzare sui contenuti della legge 38/2010. "Dei pazienti che arrivano nella nostra struttura, il 30% è composto da malati oncologici - aggiunge Poli - e il restante 70% soffre di patologie non oncologiche, sui quali, quando è necessario, interveniamo impiantando neurostimolatori collegati a pacemaker o micropompe per il rilascio graduale di farmaci anti dolore". Per i pazienti oncologici non ci sono liste d'attesa, per gli altri, la struttura prevede un tempo di attesa massimo di una settimana. "Abbiamo avuto un'amministrazione illuminata che ha capito l'importanza e la necessità di avere un reparto di Terapia del dolore valida - prosegue il primario -. Grazie a questa sensibilità abbiamo potuto aiutare migliaia di pazienti". Uno dei casi che Poli ricorda, tra gli altri, è quello di una giovane donna colpita da una patologia rara, la Cprs che le causava un violento dolore ad un braccio anche per un solo soffio di vento. Alla signora è stato impiantato un neurostimolatore nella colonna vertebrale che ha eliminato il dolore. La stessa donna, a causa di un incidente, anni dopo è ritornata nell'ospedale pisano con la stessa patologia che le procurava dolore all'altro braccio. Anche in questo caso, i medici sono riusciti a guarirla ed assicurarle una buona qualità di vita. (ANSA). CRB/ S04 QBKN

19 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA del Lazio) Data: 11 Aprile 2012 TERAPIA DOLORE: 60% PAZIENTI E' DONNA, SI' A TERAPIE MIRATE AL POLICLINICO TOR VERGATA OLTRE 22 MILA TRATTAMENTI ALL'ANNO ROMA (ANSA) - ROMA, 11 APR - "Il 26% della popolazione italiana, pari ad oltre 15 milioni di persone soffre di dolore moderato-severo e più del 60% di questi pazienti è donna. Occorre concentrarsi di più sulla medicina di genere". Lo afferma Antonio Gatti, direttore della U.O.S.D. e responsabile dell'hub di Medicina del dolore del Policlinico Tor Vergata di Roma. Il 12 aprile nell'ospedale della capitale farà tappa la campagna 'Hub2Hub', promossa dall'associazione 'vivere senza dolore' per sensibilizzare pazienti e medici sui contenuti della legge 38, sulla terapia del dolore, approvata nel Il Policlinico Tor Vergata è dotato di un hub regionale (riconosciuto nel settembre del 2010) e, solo nel 2011, ha erogato prestazioni, di cui 5 mila visite. Per comprendere quanto incida il dolore sulla vita quotidiana, Gatti ricorda i dati di una campagna di informazione realizzata a Tor Vergata lo scorso anno, dalla quale è emerso che per l'89% degli intervistati il dolore 'pesa' sulla vita di tutti i giorni e a soffrirne sono soprattutto le donne (56,9%). "C'é un grande lavoro da fare con i medici di medicina generale e con i farmacisti - aggiunge Gatti - per fare un'informazione corretta, per esempio, sulla possibilità di prescrivere oppiacei, bisogna evitare che il dolore si cronicizzi". Gatti fa chiarezza sulle tipologie di pazienti che accedono all'hub di Medicina del dolore: la maggioranza sono pazienti oncologici, per i quali non esistono liste d'attesa, mentre per i non oncologici la lista d'attesa è di circa 30 giorni. "A livello nazionale ci sono 15 milioni di persone con patologie dolorose 'no cancer pain' - sottolinea - e mila malati oncologici. La terapia del dolore interessa, per una questione numerica, soprattutto il primo segmento". (ANSA). CRB/ S04 QBKN

20 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA dell Abruzzo) Data: 16 Aprile 2012 TERAPIA DOLORE: ASCOLTARE PAZIENTE AIUTA NELLA DIAGNOSI A CHIETI TAPPA DELLA CAMPAGNA INFORMATIVA SULLA LEGGE 38 ROMA (ANSA) - ROMA, 16 APR - "Ascoltare i pazienti è fondamentale, ti dà elementi sul loro stato psicologico" che aiutano per fare la diagnosi e stabilire i trattamenti per la terapia del dolore. Lo afferma Amedeo Costantini, responsabile della U.O.S.D. di Terapia del dolore dell'ospedale clinicizzato Ss. Annunziata di Chieti, dove il 17 aprile farà tappa la campagna itinerante, promossa dall'associazione 'vivere senza dolore', per sensibilizzare cittadini e medici, con questionari e materiale informativo, sui contenuti della legge 38, sulla terapia del dolore, approvata nel Nel reparto dell'ospedale di Chieti arriva "il 70% di pazienti non oncologici e il restante di malati oncologici" che provengono "dal Pronto Soccorso, dagli altri reparti oppure inviati dai medici di medicina generale". La particolarità della struttura abruzzese sta nell'esistenza, di fatto, di un Pronto Soccorso antalgico e nella possibilità di fissare gli appuntamenti, per le visite e i trattamenti, "direttamente dall'ambulatorio - fa sapere Costantini - e questo è possibile perché è una struttura esistente da molti anni ed è radicata sul territorio". Le patologie più trattate, tra i pazienti non oncologici, sono "quelle degenerative della colonna, legate all'età oppure agli esiti di interventi chirurgici o neuropatie, anche in pazienti giovani". Quanto all'esistenza di liste d'attesa, Costantini chiarisce che "se si creano liste più lunghe di tre mesi, allora vuol dire che c'é qualcosa che non va" ma questo non accade nell'ospedale di Chieti, perché "per i pazienti oncologici ci sono canali preferenziali e per gli altri i tempi di attesa non superano i 15 giorni". (ANSA). CRB/ S04 QBKN

21 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA della Puglia) Data: 18 Aprile 2012 TERAPIA DOLORE: SALE ETA' ACCESSO A CENTRI, CASI IN AUMENTO AL POLICLINICO DI BARI TERAPIE CON MENO EFFETTI COLLATERALI ROMA (ANSA) - ROMA, 18 APR - I pazienti che soffrono di dolore cronico sono in aumento e, nei prossimi anni cresceranno ancora, soprattutto per le patologie legate alla degenerazione della colonna vertebrale. La causa è l'invecchiamento della popolazione, che spiega anche l'aumento dell'età media dei pazienti che oggi è di 80 anni e oltre. E' lo scenario con il quale si confrontano gli specialisti di terapia del dolore fatta da Francesco Bruno, ordinario di Terapia Intensiva, responsabile dell'ambulatorio di Terapia antalgica e primario di Anestesia e Rianimazione del Policlinico di Bari. "I casi di lombo-artrosi e tutte le situazioni legate all'età - afferma Bruno - aumenteranno e sposteranno ancora più in là l'età media dei pazienti". Al Policlinico di Bari, il 19 aprile è prevista una tappa della campagna informativa sulla legge 38 promossa dall'associazione 'vivere senza dolore', dedicata alla Terapia del dolore. Davanti all'ospedale sarà presente un gazebo dove verrà distribuito materiale informativo e questionari, per medici, pazienti e cittadini sui contenuti della legge. Uno degli obiettivi che Bruno e colleghi perseguono nelle cure somministrate ai circa 800 pazienti che ogni anno arrivano al centro è quello di "individuare terapie farmacologiche che non espongano i pazienti agli effetti collaterali derivanti da una lunga assunzione di fans (farmaci anti-infiammatori non steroidei) che sono efficaci contro il dolore ma possono provocare danni d'organo" e l'effetto più temuto, soprattutto per i pazienti anziani è l'insufficienza renale. "Si tratta di trovare una combinazione tra fans e oppiacei. Questi ultimi negli anziani hanno meno effetti collaterali e avversi, rispetto ai giovani - aggiunge Bruno -. Tentiamo di scardinare il pregiudizio legato agli oppiacei che spesso è dovuto alla mancanza di informazione dei medici". Nel centro del Policlinico di Bari vengono trattati pazienti oncologici, per i quali non esistono liste d'attesa e non oncologici. Per questa seconda categoria, le liste d'attesa non vanno oltre le due settimane. (ANSA). CRB/ S04 QBKN

22 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA della Sicilia) Data: 23 Aprile 2012 TERAPIA DOLORE: AUMENTA CONSAPEVOLEZZA FRA MEDICI E PAZIENTI A TAORMINA TAPPA DELLA CAMPAGNA INFORMATIVA SU LEGGE 38 ROMA (ANSA) - ROMA, 23 APR - Più informazione e soprattutto più "consapevolezza" delle possibilità offerte dalla terapia del dolore non solo fra medici di medicina generale e specialisti ma anche fra i cittadini, pazienti e non. Sono questi alcuni dei risultati maggiori riscontrabili a due anni dall'approvazione della legge 38 sulla Terapia del dolore in Italia secondo Filippo Bellinghieri, direttore dell'unità operatoria complessa di anestesia, rianimazione, terapia del dolore dell'asp 5 Messina, Ospedale San Vincenzo di Taormina. La legge, sottolinea Bellinghieri, "ha cambiato il panorama italiano della terapia del dolore. Oggi siamo sulla buona strada" per una completa presa in carico sul territorio delle problematiche legate al dolore. Al nosocomio siciliano, che ospita uno dei due centri di terapia antalgica (Hub) della regione, domani 24 aprile fa tappa la campagna informativa itinerante sulla legge 38 promossa dall'associazione "Vivere senza dolore", con la presenza di un gazebo per distribuire materiale informativo e questionari sulla normativa rivolti a medici, pazienti e cittadini. In Italia, ricorda lo specialista, una persona su cinque soffre di dolore, vera e propria "malattia" che "produce disabilità con costi sociali importanti". Ogni anno nell'ospedale di Taormina vengono trattati circa 4 mila pazienti, della provincia di Messina ma anche da altre zone dell'isola e dalla vicina Calabria. Buona parte, circa il 30%, é costituita da pazienti oncologici, ma per il resto, spiega Bellingheri, si tratta di persone con dolore cronico benigno che deriva da lombalgie, cefalee, artrosi, artriti. Si tratta non solo di anziani ma anche di giovani, "con liste d'attesa abbastanza brevi per tutti". La maggior parte dei pazienti viene indirizzata al centro dai medici di medicina generale, coi quali, sottolinea Bellinghieri, "c'é un rapporto importante di collaborazione" consolidato da incontri periodici. Fra gli obiettivi dell'hub di Taormina c'é anche quello di condividere in rete, per via elettronica, le cartelle cliniche dei pazienti con dolore. Altro sforzo significativo è quello rivolto a trovare "sempre più strumenti assistenziali" per dare "risposte adeguate" al dolore, non solo a quello adulto ma anche a quello pediatrico. "Sono 15 mila in Italia i bambini che soffrono di dolore che non è stato mai trattato - afferma Bellinghieri -. Anche su questo fronte stiamo lavorando a una rete comune con i pediatri". (ANSA). Y14/ S04 QBKN

23 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA dell Emilia Romagna) Data: 2 Maggio 2012 TERAPIA DOLORE: MODENA, GIORNATA DI INFORMAZIONE SU LEGGE 38 IL 3 MAGGIO OSPEDALE S.AGOSTINO TAPPA DELLA CAMPAGNA 'HUB2HUB' ROMA (ANSA) - ROMA, 2 MAG - Informare correttamente pazienti, familiari e medici sulle terapie del dolore e sull'esistenza negli ospedali degli 'Hub', centri specializzati di terapia antalgica, e in più sensibilizzare l'opinione pubblica sulla legge 38/2010. E' l'obiettivo della campagna itinerante 'HUB2HUB' che domani 3 maggio fa tappa al nuovo ospedale civile S. Agostino-Estense-Baggiovara-Modena. Patrocinata dal Ministero della Salute, l'iniziativa è promossa dall'associazione dei pazienti 'Vivere senza dolore' a due anni dall'approvazione della legge sulla terapia del dolore in Italia. Da un recente sondaggio realizzato dall'associazione nel corso della campagna Cu.p.i.do. (Cura e previeni il dolore), é emerso che due terzi dei pazienti di terapia del dolore hanno difficoltà ad individuare sul territorio centri di cura specializzati e che solo la metà di coloro che dichiarano di soffrire di dolore cronico (il 67% della popolazione) è seguita da clinici. Partito a metà marzo, il tour 'HUB2HUB' coinvolge complessivamente 15 ospedali italiani all'interno dei quali si trova un centro di terapia antalgica o 'Hub'. Al nuovo ospedale civile S. Agostino- Estense, situato in località Baggiovara (Modena), come per le altre tappe, sarà allestito un gazebo per distribuire materiale informativo sulla legge 38/2010 e saranno somministrati questionari sulla normativa rivolti ai medici, ai pazienti e ai cittadini. (ANSA). Y14/ S04 QBKN

24 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA dell Emilia Romagna) Data: 7 Maggio 2012 TERAPIA DOLORE: FANELLI, PRESTO REQUISITI MINIMI STRUTTURE CAMPAGNA 'HUB2HUB' DI 'VIVERE SENZA DOLORE' A PARMA L'8 MAGGIO ROMA (ANSA) - ROMA, 07 MAG - "Siamo al rush finale per l'approvazione dei requisiti minimi per l'accreditamento delle strutture di terapia del dolore, 'gambe' della legge 38". Parola di Guido Fanelli, professore ordinario, direttore della cattedra di anestesia e rianimazione della struttura complessa di Anestesia, rianimazione e terapia antalgica dell'azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e presidente della Commissione per l'attuazione della legge 38/2010 presso il Ministero della Salute. Domani, 8 maggio, all'aou di Parma farà tappa la campagna itinerante 'Hub2Hub' promossa dall'associazione 'Vivere senza Dolore' che punta a informare pazienti e medici sui contenuti della legge sulla Terapia del dolore. A due anni dalla sua approvazione, Fanelli evidenzia gli "importanti risultati" raggiunti. In primis l'aumento del consumo di oppioidi. "L'Italia - spiega Fanelli all'ansa - fino al 2008 era stabilmente l'ultimo Paese in questa classifica, mentre ora stiamo crescendo del 20% annuo". Bene anche il percorso che "porterà in tempi brevi" all'individuazione dei requisiti minimi strutturali per individuare gli hub e gli spoke. Sul documento "attualmente in Conferenza Stato-Regioni", afferma Fanelli, si registra "un clima molto benevolo da parte delle Regioni". E poi l'altro conseguimento importante "é la pubblicazione il 16 aprile in Gazzetta ufficiale del primo Master per palliativisti e terapisti del dolore con un ordinamento didattico identico per tutte le specialità e in tutta la nazione". Per completare la piena attuazione della legge 38 quel che serve per Fanelli è soprattutto la corretta informazione. "Molti cittadini - spiega - non conoscono l'esistenza di una legge che li tutela dal dolore. E purtroppo anche molti medici non sanno che devono applicare una legge in ospedale per curare il dolore". C'é anche un pregiudizio da scardinare: "Far capire ai cittadini che prendere farmaci oppioidi non è sinonimo di droga o di malattia terminale". "La sfida che abbiamo a Parma con 'Hub2Hub' - afferma Fanelli - è quella di raccogliere 300 questionari tra medici e pazienti". All'Aou parmense il centro di terapia del dolore dispone di due sale operatorie, tre ambulatori, una sala di aspetto e una recovery room per i malati. Annualmente lo sforzo ambulatoriale, ricorda Fanelli, riguarda circa 7mila persone. "Collettore principale dei pazienti" è il territorio: i medici di famiglia soprattutto, "coi quali c'é un'ottima collaborazione". (ANSA). Y14/ S04 QBKN

25 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA della Liguria) Data: 10 Maggio 2012 TERAPIA DOLORE: ZAPPI, MANCA IL FILTRO DEI MEDICI DI BASE TAPPA A GENOVA DELLA CAMPAGNA INFORMATIVA SU LEGGE 38/2010 ROMA (ANSA) - ROMA, 10 MAG - Creare una effettiva 'rete' di terapia del dolore sul territorio, che 'filtri' i pazienti e che aiuti a scardinare fra gli utenti il pregiudizio nei confronti dei farmaci oppiacei. A due anni dall'approvazione della legge 38, è su questo che ancora "si deve lavorare tanto" secondo la dottoressa Lucia Zappi, responsabile della struttura complessa di anestesia e rianimazione dell'irccs Aou San Martino - Ist, Istituto nazionale per la ricerca sul cancro, di Genova. La legge 38, afferma la dottoressa, "ha sicuramente creato una maggiore consapevolezza tra gli operatori sanitari, ma forse ancora troppo poco tra gli utenti". "Negli ospedali sicuramente si sta facendo molto di più - prosegue -, ma quello su cui si deve lavorare ancora tanto è il contatto con il territorio, l'utenza ma anche i medici di medicina generale" che ancora non fanno abbastanza "da filtro" ai pazienti che si rivolgono ai centri di terapia antalgica. Proprio al centro di terapia antalgica dell'ospedale genovese domani 11 maggio fa tappa la campagna 'Hub2Hub' promossa dall'associazione 'Vivere senza dolore'. Obiettivo principale informare correttamente pazienti, familiari e medici sulla terapia del dolore e sulle tutele previste secondo la normativa. "Quello che manca sono le 'reti' - sottolinea Zappi -, che ci sono solo in alcune realtà regionali più 'avanti' come Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Lombardia. In ambito nazionale c'é ancora molta differenza tra regione e regione". E poi c'é da scardinare il pregiudizio dei pazienti nei confronti dei farmaci oppiacei. Anche la morfina, afferma la dottoressa, è "ancora troppo associata all'idea di trattamento del malato terminale". All'Hub in via di consolidamento all'ospedale genovese arrivano per il 70% pazienti di natura oncologica e il resto con dolore cronico benigno. A regime sono previsti diversi posti letto e tra i progetti c'é quello di un servizio di "dolore acuto", finalizzato al trattamento del dolore acuto post operatorio e del dolore acuto nel paziente traumatizzato. (ANSA). Y14/ S04 QBKN

26 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA del Veneto) Data: 14 Maggio 2012 TERAPIA DOLORE: 'OPPIOFOBIA' FRA MEDICI, PIU' INFORMAZIONE MESTRE TAPPA DELLA CAMPAGNA DI 'VIVERE SENZA DOLORE' SU LEGGE 38 ROMA (ANSA) - ROMA, 14 MAG - "C'é un po' di oppiofobia" anche fra i medici di base, e in generale si fa ancora fatica a "considerare il dolore come un sintomo importante", basti pensare che "c'é voluta una legge per normarlo". E' per questo che non bisogna smettere di fare informazione, fra i pazienti ma anche tra i medici, sulla legge italiana della Terapia del dolore. Ne è convinto Marzio Bevilacqua, direttore facente funzione della Terapia antalgica dell'ospedale dell'angelo di Mestre (Venezia) dove domani, 15 maggio, farà tappa la campagna itinerante 'Hub2Hub' promossa dall'associazione 'Vivere senza dolore'. A due anni dall'approvazione della legge 38, secondo il dottor Bevilacqua è per la realizzazione della "rete di terapia del dolore" sul territorio che "deve essere fatto ancora molto". "Dal punto di vista legislativo - spiega - è una buona legge, che rappresenta un passo in avanti per noi operatori. Bene anche la promulgazione dei master per palliativisti in Gazzetta Ufficiale, grazie ai quali avremo persone qualificate per questo scopo". Tuttavia, prosegue, bisogna continuare con attività di formazione sul territorio rivolte in particolare ai medici di medicina generale, "perché sono loro a fare da primo filtro ai pazienti che soffrono di dolore". "Parliamo soprattutto di dolore cronico - sottolinea Bevilacqua -, il 26% della popolazione italiana, 15 milioni di persone: una quantità enorme rispetto ai pazienti neoplastici che rappresentano circa il 2% della popolazione". Due a suo avviso le difficoltà maggiori per i medici di base: troppa scelta tra molecole di oppiacei e la "paura di utilizzarle". Per i colleghi di medicina generale servono invece "poche notizie, chiare, su come dosare la morfina, come passare da una molecola all'altra senza pericolo per sé e per il proprio paziente". Questo ed altri temi sono già all'ordine del giorno nel centro di terapia antalgica dell'ospedale di Mestre grazie ad incontri periodici con i medici locali. A questi vanno ad aggiungersi altre iniziative, come 'Hub2Hub', che puntano ad informare sulla legge 38 anche l'utenza: pazienti e famiglie che, sottolinea il dottor Bevilacqua, "non sanno poco o nulla" delle tutele previste dalla normativa. (ANSA). Y14/ S04 QBKN

27 ANSA (il lancio è stato diffuso sia sul nazionale sia sulla rete ANSA del Friuli Venezia Giulia) Data: 15 Maggio 2012 TERAPIA DOLORE: FATTA LA LEGGE, SERVE RETE SUL TERRITORIO 16 maggio ultima tappa campagna 'Hub2Hub' su legge 38 (ANSA) - ROMA, 15 MAG - Fatta la legge, ''buona sul piano normativo e per la sensibilizzazione della classe medica'', ora serve insistere su una effettiva realizzazione della rete di Terapia del dolore nel Paese. Lo afferma Ugo Colonna, direttore della struttura operativa complessa di Medicina del dolore e palliativa dell'azienda per i servizi sanitari n.5 Bassa Friulana che domani, 16 maggio, ospitera' allo stabilimento di Palmanova (Udine) l'ultima tappa di 'Hub2Hub'. Promossa dall'associazione 'Vivere senza dolore', la campagna itinerante e' stata lanciata a due anni dall'approvazione in Italia della legge 38 sulla Terapia del Dolore per informare utenti e medici sui contenuti della normativa. L'organizzazione territoriale per il dottor Colonna e' una delle criticita' ancora aperte. ''La legge ha prodotto qualche passo in avanti - spiega - e ha portato anche a un incremento delle prescrizioni di farmaci oppioidi, ma quello che ancora non si vede e' un'organizzazione della terapia del dolore distribuita uniformemente''. Oggi, sottolinea, ''i centri di terapia del dolore sono sparsi a macchia di leopardo e ci sono ampie zone scoperte dal punto di vista territoriale''. A partire dal Friuli, dove la struttura complessa di medicina del dolore che fa capo all'ass n.5 Bassa Friulana rappresenta per Colonna ''una scelta vincente perche' operando con un centro di riferimento e un poliambulatorio nei due stabilimenti ospedalieri consente di seguire i pazienti, circa mille in un anno, durante tutto il loro iter''. Nell'Hub viene trattato prevalentemente dolore da patologie cronico degenerative, mentre la percentuale di pazienti oncologici si attesta intorno al 20%. ''Gli obiettivi - precisa il dottor Colonna - sono la qualita' di vita per i pazienti piu' giovani e l'autonomia per quelli piu' in la' con gli anni''. Buona la collaborazione con il pronto soccorso e con una parte dei medici di base, anche se questi ultimi ''non sempre individuano nello specialista del dolore il medico piu' adatto a trattare i pazienti con dolore cronico''. Alcuni, aggiunge, ''si rivolgono al terapista del dolore come l'ultima spiaggia''. Per i colleghi di medicina generale, annuncia Colonna, ad ottobre partira' un corso di formazione ad hoc per informare e formare sulle patologie dolorose che possono essere trattate direttamente dal medico di medicina del dolore e sui percorsi di cura. (ANSA).

28 Quotidiani

29 L UNIONE SARDA Data: 14 Marzo 2012 Lettori:

30 LA NUOVA SARDEGNA Data: 16 Marzo 2012 Lettori:

31 L UNIONE SARDA Data: 16 Marzo 2012 Lettori:

32 IL GIORNO ED. RHO BOLLATE Data: 20 Marzo 2012 Lettori: (tiratura)

33 IL GIORNO ED. RHO BOLLATE Data: 21 Marzo 2012 Lettori: (tiratura)

34 CRONACA QUI ED. TORINO Data: 21 Marzo 2012 Lettori: N.D.

35 IL GIORNALE DEL PIEMONTE Data: 23 Marzo 2012 Lettori:

36 IL GIORNALE DEL PIEMONTE Data: 28 Marzo 2012 Lettori:

37 LA STAMPA ED. NOVARA Data: 29 Marzo 2012 Lettori:

38 GAZZETTA DEL SUD Data: 24 Aprile 2012 Lettori:

39 GAZZETTA DI MODENA Data: 3 Maggio 2012 Lettori:

40 GAZZETTA DI PARMA Data: 6 Maggio 2012 Lettori:

41 GAZZETTA DI PARMA Data: 7 Maggio 2012 Lettori:

42 GAZZETTA DI PARMA Data: 9 Maggio 2012 Lettori:

43 IL GAZZETTINO Data: 13 Maggio 2012 Lettori:

44 IL GAZZETTINO Data: 15 Maggio 2012 Lettori:

45 IL GAZZETTINO Data: 16 Maggio 2012 Lettori:

46 MESSAGGERO VENETO Data: 16 Maggio 2012 Lettori:

47 IL GAZZETTINO Data: 17 Maggio 2012 Lettori:

48 IL PICCOLO DI TRIESTE Data: 17 Maggio 2012 Lettori:

49 MESSAGGERO VENETO Data: 17 Maggio 2012 Lettori:

50 Periodici

51 ALGOS FLOGOS (1/3) Data: 01/04/2012 Periodicità: mensile Lettori:

52 ALGOS FLOGOS (2/3) Data: 01/04/2012 Periodicità: mensile Lettori:

53 ALGOS FLOGOS (3/3) Data: 01/04/2012 Periodicità: mensile Lettori:

54 LA NEUROLOGIA ITALIANA Data: 01/04/2012 Periodicità: bimestrale Lettori: N.D.

55 LA GAZZETTA DELL ECONOMIA Data: 06/04/2012 Periodicità: settimanale Lettori: N.D.

56 VERO SALUTE Data: 01/05/2012 Periodicità: mensile Lettori: N.D.

57 VITA NUOVA Data: 11/05/2012 Periodicità: settimanale Lettori: N.D.

58 Radio-Tv

59 ITALIA 7 Data: 29/03/2012 Orario: Audience: Soggetto: Campagna HUB2HUB _Firenze Intervista a: Dott.ssa Marta Gentili, Presidente Associazione vivere senza dolore, Dr. Renato Vellucci, Dirigente Medico Centro Cure Palliative e Terapia del Dolore AOU Careggi Durata: 2 08

60 RADIO OREB Data: 13/04/2012 Orario: Audience: N.D. Soggetto: Terapia del dolore Intervista a: Dr. Cosimo De Chirico, Terapista del dolore dell ASL 7 di Conegliano Veneto Durata: 25 00

61 Web

62 IT.YAHOO.NOTIZIE.COM (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio). Il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata".

63 IT.YAHOO.NOTIZIE.COM (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

64 ILTEMPO.IT (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio).il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice.

65 ILTEMPO.IT (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata". L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

66 ADNKRONOS.COM (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Milano, 14 mar. (Adnkronos Salute) - Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio). Il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore.

67 ADNKRONOS.COM (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata". L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

68 DOCTORSLIFE.IT (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Milano, 14 mar. (Adnkronos Salute) - Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio). Il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati.

69 DOCTORSLIFE.IT (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata". L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

70 LIBEROQUOTIDIANO.IT (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio). Il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore.

71 LIBEROQUOTIDIANO.IT (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata". L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

72 WALLSTREETITALIA.COM (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio).il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata".

73 WALLSTREETITALIA.COM (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

74 ITALIASALUTE.LEONARDO.IT Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub).

75 CORRIERENAZIONALE.IT (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. HUB2HUB, PARTE DOMANI DA CAGLIARI LA CAMPAGNA IN QUINDICI OSPEDALI PER VERIFICARE LA REALE APPLICAZIONE DELLE TERAPIE DEL DOLORE Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio).il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata".

76 CORRIERENAZIONALE.IT (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

77 ORDINEMEDICIPA.IT Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. TERAPIA DEL DOLORE. AL VIA UN'INDAGINE CON QUESTIONARI IN 15 OSPEDALI ITALIANI ROMA. Un tour in 15 ospedali italiani, ognuno sede di un centro di terapia antalgica (HUB), per "fotografare" la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 sulle cure palliative e la terapia del dolore. Parte oggi da Cagliari la campagna itinerante "HUB2HUB", promossa dall'associazione pazienti vivere senza dolore con il patrocinio del Ministero della Salute. Obbiettivo anche quello di informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. Il progetto, che toccherà città come Firenza, Torino e Roma, prevede l'allestimento, all'interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Dove gli utenti saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell'ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; e infine sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica. Sulla base di una recente indagine, che aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie, "ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un Hub, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all'interno della propria struttura", ha spiegato Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore.

78 ULTIMORANOTIZIE.IT (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio).il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata".

79 ULTIMORANOTIZIE.IT (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

80 INTRAGE.IT (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio).il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata".

81 INTRAGE.IT (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

82 UNIONESARDA.IT Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. CAGLIARI: AL BUSINCO CAMPAGNA SENSIBILIZZAZIONE CURA DOLORE Prende il via domani in Sardegna, dove i pazienti con dolore cronico sono circa 400 mila, "Hub2Hub", una indagine sul territorio ed un tour di sensibilizzazione. La campagna, promossa dall'associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il sostegno di Mundipharma e Teva, dovrà "fotografare" la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere sede di un centro di terapia antalgica (Hub) e, nel contempo, informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. In tutto il territorio nazionale saranno raggiunti 15 ospedali, in due mesi, a Cagliari sarà interessato l'ospedale oncologico Businco. Il progetto - è detto in una nota - prevede l'allestimento, in ogni ospedale coinvolto, di un gazebo dove gli utenti saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento. "La nostra struttura, dove ogni anno curiamo circa pazienti, è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative - ha spiegato Sergio Mameli, responsabile Unità operativa di terapia del Dolore del Businco - occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti, affinchè lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un'ottica sempre più multidisciplinare". Mercoledì 14 marzo

83 CASTEDDUONLINE.IT Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. CAMPAGNA CONTRO IL DOLORE CRONICO AL BUSINCO Partirà da Cagliari, il 15 marzo, presso l Ospedale Armando Businco, la campagna informativa itinerante HUB2HUB, per promuovere una corretta cultura contro il dolore cronico tra cittadini, pazienti e clinici. Promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant non condizionato di Mundipharma e Teva, il tour toccherà 15 strutture ospedaliere italiane, sede di un centro di terapia antalgica (HUB). I cittadini e gli utenti che si recheranno all Ospedale Armando Businco di Cagliari il 15 marzo potranno visitare un gazebo presidiato da hostess. Qui, nell arco dell intera giornata, riceveranno materiale divulgativo sul dolore e saranno informati sulla presenza in loco di un centro specializzato di terapia antalgica, dove chi soffre di dolore potrà ricevere adeguata assistenza. Saranno inoltre distribuiti 2 utili strumenti: un regolo, per misurare l intensità del dolore, e un diario per annotarne le caratteristiche.

84 SASSARINOTIZIE.COM (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. SANITA': LA CURA DEL DOLORE DOPO LEGGE 38, INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio).il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata".

85 SASSARINOTIZIE.COM (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

86 TOLOMEO.BIZ (1/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. PARTE DOMANI HUB2HUB, CAMPAGNA ITINERANTE DI VIVERE SENZA DOLORE Obiettivo dell iniziativa è far conoscere al pubblico la presenza di un centro di terapia del dolore negli ospedali visitati. Attraverso la somministrazione di questionari ai pazienti, inoltre, si cercherà di capire se il loro dolore viene monitorato e trattato correttamente Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. E' la campagna itinerante "Hub2Hub", promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via domani a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio). Il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche.

87 TOLOMEO.BIZ (2/2) Data: 14 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale é attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine "Cupido"' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto "Hub2Hub" nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. «I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata». L'obiettivo finale é «garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale». «Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche». «Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda é impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38». Anche «Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari».

88 VIRGILIO.IT Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: CAMPAGNE. "HUB2HUB" SENSIBILIZZAZIONE SUL DOLORE CRONICO 15 marzo In 15 ospedali promossa dall'associazione pazienti vivere senza dolore. Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un Hub (Centro di terapia antalgica) che è a loro disposizione un centro d'eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull'importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell'hub, in un'ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi ha preso il via oggi a Cagliari la campagna itinerante "HUB2HUB", promossa dall' Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell'arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l'allestimento, all'interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani - bambini compresi - un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche.

89 PHARMAKRONOS Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: 5.000

90 PHARMASTAR.IT (1/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: DOLORE, AL VIA INDAGINE SU 15 OSPEDALI ITALIANI Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di domani a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese, Torino, Novara, Firenze, Pisa, Roma, Chieti, Bari, Taormina, Modena, Parma, Genova, Venezia, Udine. Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica.

91 PHARMASTAR.IT (2/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove domani prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare.

92 VITA.IT (1/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: CAMPAGNE. "HUB2HUB" SENSIBILIZZAZIONE SUL DOLORE CRONICO In 15 ospedali promossa dall'associazione pazienti vivere senza dolore Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un Hub (Centro di terapia antalgica) che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi ha preso il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Sarà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati nei vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

93 VITA.IT (2/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. «Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale». «Campagne di questo tipo sono fondamentali», commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. «In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare».

94 BENESSERE.COM (1/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: CAMPAGNE: AL VIA HUB2HUB Una survey conoscitiva a tre livelli su pazienti ricoverati, medici e cittadini italiani ma anche una campagna educativa itinerante, con la distribuzione di materiali divulgativi. Parte oggi, 15 marzo, da Cagliari HUB2HUB, il nuovo tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere sede di un centro di terapia antalgica (HUB) e al tempo stesso informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

95 BENESSERE.COM (2/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

96 PRIMOCANALE.IT Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. FA TAPPA IN CITTÀ "HUB2HUB" TOUR SENSIBILIZZAZIONE SU DOLORE CRONICO Genova - Parte oggi da Cagliari HUB2HUB, il nuovo tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere, sede di un centro di terapia antalgica (HUB), e al tempo stesso informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. Il progetto prevede l allestimento, all interno di ogni ospedale di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Gli ospedali coinvolti nell'iniziativa sono 15 su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi. Il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari. Il primo sui cittadini che sono seguiti alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; un questionario sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; l'ultimo questionario sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

97 CHIETISCALO.IT (1/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. CURA DEL DOLORE: AL VIA HUB2HUB, INDAGINE SUL TERRITORIO TOUR DI SENSIBILIZZAZIONE IN 15 OSPEDALI E Una survey conoscitiva a tre livelli su pazienti ricoverati, medici e cittadini italiani ma anche una campagna educativa itinerante, con la distribuzione di materiali divulgativi. Parte oggi a Cagliari HUB2HUB, il nuovo tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere sede di un centro di terapia antalgica (HUB) e al tempo stesso informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. Milano, 15 marzo 2012 Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile),roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di ungazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regoloper misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: suicittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

98 CHIETISCALO.IT (2/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili -è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali,commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

99 LIQUIDAREA.COM (1/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. CURA DEL DOLORE: AL VIA HUB2HUB, INDAGINE SUL TERRITORIO E TOUR DI SENSIBILIZZAZIONE IN 15 OSPEDALI Una survey conoscitiva a tre livelli su pazienti ricoverati, medici e cittadini italiani ma anche una campagna educativa itinerante, con la distribuzione di materiali divulgativi. Parte oggi da Cagliari HUB2HUB, il nuovo tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere sede di un centro di terapia antalgica (HUB) e al tempo stesso informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. Milano, 15 marzo 2012 Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

100 LIQUIDAREA.COM (2/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

101 VIVINSALUTE.ORG (1/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. CURA DEL DOLORE: INDAGINE SUL TERRITORIO E SENSIBILIZZAZIONE IN 15 OSPEDALI Una indagine conoscitiva a tre livelli su pazienti ricoverati, medici e cittadini italiani ma anche una campagna educativa itinerante, con la distribuzione di materiali divulgativi. Parte oggi da Cagliari HUB2HUB, il nuovo tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere sede di un centro di terapia antalgica (HUB) e al tempo stesso informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

102 VIVINSALUTE.ORG (2/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

103 FARMACIA.IT (1/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. CURA DEL DOLORE, AL VIA INDAGINE SUL TERRITORIO Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica.

104 FARMACIA.IT (2/2) Data: 15 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di "vivere senza dolore" ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

105 QUOTIDIANOSANITA.IT (1/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: TERAPIA DEL DOLORE. PARTE CAMPAGNA SENSIBILIZZAZIONE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Si chiama Hub2Hub, ed è una campagna educativa itinerante con la distribuzione di materiali divulgativi. Il tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la conoscenza e applicazione della Legge 38 negli ospedali sede di un centro di terapia antalgica 16 MAR - Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un Hub che è a loro disposizione un centro per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38/2010, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi ha preso il via a Cagliari la campagna itinerante Hub2Hub promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, patrocinata dal ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Saranno 15 gli ospedali coinvolti su tutto il territorio nazionale per due mesi. Il tour, dopo Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede, all interno di ogni ospedale coinvolto, la presenza di un gazebo informativo per l intera giornata dove gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine su tre livelli attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che in quell ospedale, si trovi un Hub; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

106 QUOTIDIANOSANITA.IT (2/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: La recente indagine Cu.p.i.do (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un Hub aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un Hub, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati raccolti una volta analizzati contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Campagne di questo tipo sono fondamentali commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico Businco di Cagliari in primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo Hub2Hub, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

107 ILFARMACISTAONLINE.IT (1/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: TERAPIA DEL DOLORE. PARTE CAMPAGNA SENSIBILIZZAZIONE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Si chiama Hub2Hub, ed è una campagna educativa itinerante con la distribuzione di materiali divulgativi. Il tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la conoscenza e applicazione della Legge 38 negli ospedali sede di un centro di terapia antalgica 16 MAR - Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un Hub che è a loro disposizione un centro per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38/2010, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi ha preso il via a Cagliari la campagna itinerante Hub2Hub promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, patrocinata dal ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Saranno 15 gli ospedali coinvolti su tutto il territorio nazionale per due mesi. Il tour, dopo Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede, all interno di ogni ospedale coinvolto, la presenza di un gazebo informativo per l intera giornata dove gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine su tre livelli attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che in quell ospedale, si trovi un Hub; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

108 ILFARMACISTAONLINE.IT (2/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: La recente indagine Cu.p.i.do (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un Hub aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un Hub, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati raccolti una volta analizzati contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Campagne di questo tipo sono fondamentali commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico Businco di Cagliari in primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo Hub2Hub, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

109 UNIONESARDA.IT Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. QUANDO IL DOLORE DIVENTA UNA MALATTIA. NELL'ISOLA CI SONO 400MILA PAZIENTI Terapie farmacologiche e interventi chirurgici nel reparto del Businco. Ogni giorno una trentina di visite. «Ma, se fossimo di più, potremmo abbattere le liste d'attesa». Lo si combatte in tutti i modi ma l'uomo deve arrendersi a un fatto fondamentale: il dolore serve. Perché proprio questa sensazione tutt'altro che gradevole accende un campanello d'allarme, dice che c'è qualcosa che non va nell'organismo. Ma il dolore - questa la grande novità degli ultimi anni - si può trasformare in una patologia a se stante, il 'dolore cronico'. Una malattia che deve essere combattuta in quanto tale. Sta qui il senso del tour 'hub2hub', organizzato dall'associazione di pazienti 'Vivere senza dolore': all'ingresso del Businco è stato allestito un gazebo dove veniva distribuito materiale informativo.

110 CLICMEDICINA.IT (1/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: CURA DEL DOLORE: AL VIA HUB2HUB, INDAGINE SUL TERRITORIO E TOUR DI SENSIBILIZZAZIONE IN 15 OSPEDALI Una survey conoscitiva a tre livelli su pazienti ricoverati, medici e cittadini italiani ma anche una campagna educativa itinerante, con la distribuzione di materiali divulgativi. Parte oggi a Cagliari HUB2HUB, il nuovo tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere sede di un centro di terapia antalgica (HUB) e al tempo stesso informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

111 CLICMEDICINA.IT (2/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

112 SALUS.IT (1/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. CURA DEL DOLORE: AL VIA HUB2HUB Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. PUBBLICITÀ Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati.

113 SALUS.IT (2/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

114 BLOGTAORMINA.IT (1/3) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. TERAPIA DEL DOLORE: AL VIA IL TOUR HUB2HUB Indagine sul territorio e sensibilizzazione in 15 ospedali italiani sulla Legge 38: il 24 aprile tappa a Taormina. Una survey conoscitiva a tre livelli su pazienti ricoverati, medici e cittadini italiani ma anche una campagna educativa itinerante, con la distribuzione di materiali divulgativi. E partito ieri a Cagliari HUB2HUB, il nuovo tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere sede di un centro di terapia antalgica (HUB) e al tempo stesso informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. Il tour toccherà anche Taormina, dove il reparto di Anestesia, Rianimazione e Terapia del dolore dell Ospedale San Vincenzo, diretto dal prof. Filippo Bellinghieri, identificato come struttura di eccellenza per la cura del dolore. Il centro per il dolore attivo a Taormina è stato riconosciuto con apposito decreto del 4 febbraio Si calcola che in Italia oggi siano colpiti dal dolore cronico circa 15 milioni di persone, di cui 1,3 milioni nella sola Sicilia, il più delle volte inconsapevoli della loro condizione e delle possibilità di trattamento oggi esistenti. Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio).

115 BLOGTAORMINA.IT (2/3) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale.

116 BLOGTAORMINA.IT (3/3) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

117 PANORAMASANITA.IT (1/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: CURA DEL DOLORE: AL VIA HUB2HUB, INDAGINE SUL TERRITORIO E TOUR DI SENSIBILIZZAZIONE IN 15 OSPEDALI Una survey conoscitiva a tre livelli su pazienti ricoverati, medici e cittadini italiani ma anche una campagna educativa itinerante, con la distribuzione di materiali divulgativi. Parte oggi a Cagliari Hub2hub, il nuovo tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la reale conoscenza e applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere sede di un centro di terapia antalgica (Hub) e al tempo stesso informare la popolazione su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. La recente indagine Cupido (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. «Sulla base di questi dati» spiega Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore «ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna Hub2hub conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale». Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess.

118 PANORAMASANITA.IT (2/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La campagna itinerante, che ha il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva, coinvolgerà 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi; il tour, dopo la tappa inaugurale di ieri a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio).

119 MEDICIOGGI.SPRINGER.COM Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. AL VIA UNA NUOVA SURVEY PER FOTOGRAFARE LA CONOSCENZA DELLA LEGGE 38 HUB2HUB : Più informazione per battere il dolore Pazienti ricoverati, medici e comuni cittadini: sono questi i tre target di una nuova survey denominata HUB2HUB che ha preso le mosse da Cagliari. L obiettivo dell'iniziativa, promossa dall A ssociazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il contributo incondizionato di Mundipharma e Teva, è ottenere un istantanea del grado di applicazione della Legge 38 in 15 strutture ospedaliere sede di un centro di terapia antalgica (HUB) nonché informare sull assistenza attualmente disponibile sul territorio italiano. Com è noto, la Legge 38 ha sancito per la prima volta in Europa il diritto a non soffrire garantendo l accesso equo alle cure antalgiche secondo un ben definito e appropriato percorso terapeutico. Da precedenti indagini era emerso un grado di applicazione della legge, a più di un anno dalla sua promulgazione, non pienamente soddisfacente. Nell'ambito di "HUB2HUB", verranno installati un gazebo e un desk in ogni ospedale coinvolto: il presidio consentirà di avvicinare tutte le persone che accedono alla struttura, che così potranno essere informate sulla presenza di un centro di terapia del dolore. Verrà altresì distribuito materiale informativo per approfondire la materia: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Campagne di questo tipo sono fondamentali: in primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci; in più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche, ha sottolineato Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, da dove ha preso ufficialmente il via il tour HUB2HUB. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Il calendario delle prossime tappe della survey è il seguente: 20 marzo Garbagnate Milanese (MI, da confermare), 22 marzo Torino, 27 marzo Novara, 29 marzo Firenze, 3 aprile Pisa, 12 aprile Roma, 17 aprile Chieti, 19 aprile Bari, 24 aprile Taormina, 3 maggio Modena 8 maggio Parma, 11 maggio Genova, 15 maggio Venezia, 16 maggio Udine.

120 EQUIVALENTE.IT (1/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. SANITÀ: LA CURA DEL DOLORE DOPO LA LEGGE 38. INDAGINE IN 15 OSPEDALI ITALIANI Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. È la campagna itinerante 'Hub2Hub', promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, prende il via a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento sarà a Garbagnate Milanese il 20 marzo. Seguiranno Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio). Il progetto, sostenuto da un grant incondizionato di Mundipharma e Teva, prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine 'Cupido' presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto 'Hub2Hub' nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata".

121 EQUIVALENTE.IT (2/2) Data: 16 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". "Da tempo - ricorda Marco Filippini, direttore generale di Mundipharma Italia - la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla legge 38". Anche "Teva Italia dedica un'attenzione particolare alle campagne informative sul territorio - sottolinea Marco Grespigna, Business Unit Generics Products Director Teva Italia - perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari".

122 ECODISICILIA.COM (1/2) Data: 17 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. TAORMINA (ME): ARRIVA HUB2HUB, INDAGINE SUL TERRITORIO Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati.

123 ECODISICILIA.COM (2/2) Data: 17 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

124 ANSA.IT (1/2) Data: 19 Marzo 2012 Utenti unici: SANITA': TERAPIA DOLORE, SOLO 1 SU 2 VIENE SEGUITO DA MEDICO TOUR INFORMATIVO IN 15 OSPEDALI CON HUB PER TERAPIA ANTALGICA (ANSA) - ROMA, 19 MAR - A due anni dall'approvazione della legge sulla terapia del dolore in Italia, il 67% della popolazione dichiara di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% viene seguito da un medico e circa il 70% ha difficolta' a individuare, sul territorio, i centri di cura specializzati. Dai dati dell'ultimo sondaggio realizzato dall'associazione pazienti 'Vivere senza dolore', nel corso della campagna Cu.p.i.do. (Cura e previeni il Dolore) emerge un quadro di luci e ombre sulla reale conoscenza dei cittadini delle terapie del dolore, della legge 38/2010 e dell'esistenza degli Hub, i centri specializzati di terapia antalgica, all'interno degli ospedali. Per diffondere una corretta conoscenza della legge sulla terapia del dolore, l'associazione 'Vivere senza dolore' ha lanciato un tour in 15 ospedali italiani, all'interno dei quali c'e' un centro di terapia antalgica (Hub), per informare la popolazione su come e dove poter ricevere un'assistenza adeguata. La campagna 'HUB2HUB', con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva e' partita da Cagliari, dall'ospedale oncologico A. Businco, e fara' tappa in 15 citta' tra cui Milano (A.O.Guido Salvini di Garbagnate Milanese), Firenze (A.O.U. Careggi), Bari (A.O.U. Consorzio Policlinico di Bari).

125 ANSA.IT (2/2) Data: 19 Marzo 2012 Utenti unici: ''Ci e' sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani - afferma Marta Gentili, presidente di 'vivere senza dolore' - con particolare riferimento a quelli che sono sede di un Hub, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all'interno della propria struttura''. L'intento della campagna e' anche quello di sondare quanto i pazienti che soffrono di dolore cronico siano al corrente delle possibilita' messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. ''Cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilita' di accedere a cure efficaci - aggiunge Sergio Mameli, responsabile Unità' Operativa di Terapia del Dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari -. In piu', l'indagine che sara' condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permettera' di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. (ANSA).

126 ANSA.IT Data: 19 Marzo 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE: CALENDARIO TOUR CAMPAGNA 'HUB2HUB' E' partita la campagna informativa 'Hub2Hub', per diffondere la conoscenza sui contenuti della legge 38/2010 sulla terapia del dolore e l'esistenza dei centri per le cure antalgiche, all'interno di alcuni ospedali italiani. La campagna, promossa dall'associazione 'vivere senza dolore', con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva tocchera' 15 citta' italiane. Ecco il calendario dell'iniziativa per la quale e' previsto l'allestimento di un gazebo in cui verra' distribuito materiale informativo all'interno delle strutture sanitarie marzo - Cagliari, ospedale oncologico A. Businco - 20 marzo - Garbagnate Milanese (Milano), Azienda Ospedaliera Guido Salvini - 22 marzo - Orbassano (Torino), Azienda Ospedaliero-Universitaria San Luigi Gonzaga - 27 marzo - Novara, Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carita' - 29 marzo - Firenze, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi - 3 aprile - Pisa, Ospedale Santa Chiara - 12 aprile - Roma, Policlinico Tor Vergata - 17 aprile - Chieti, Ospedale clinicizzato Ss.Annunziata - 19 aprile - Bari, Azienda Ospedaliero- Universitaria Consorziale Policlinico di Bari - 24 aprile - Taormina (Messina), Ospedale San Vincenzo - 3 maggio - Modena, Nuovo Ospedale civile S. Agostino- Estense- Baggiovara-Modena - 8 maggio - Parma, Azienda Ospedaliero- Universitaria di Parma - 11 maggio - Genova, Azienda Ospedaliero-Universitaria San Martino - 15 maggio - Venezia, Ospedale dell'angelo di Mestre - 16 maggio - Udine, Azienda Ospedaliero-Universitaria Santa Maria della Misericordia.

127 ANSA.IT Data: 19 Marzo 2012 Utenti unici: SANITA': TERAPIA DOLORE; A GARBAGNATE CAMPAGNA 'HUB2HUB Obiettivo informare cittadini su terapie e centri specializzati (ANSA) - ROMA, 19 MAR - Informare i cittadini e i pazienti sulle terapie adeguate per la gestione del dolore cronico. E' l'obiettivo della campagna itinerante 'Hub2Hub', organizzata dall'associazione 'vivere senza dolore' che il 20 marzo fara' tappa all'azienda Ospedaliera Guido Salvini, di Garbagnate Milanese. All'interno dell'ospedale sara' allestito un gazebo dove gli utenti saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore (Hub) e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010, un regolo per misurare ogni giorno l'intensita' del dolore e un diario per annotarne le caratteristiche. Saranno anche distribuite tre tipologie di questionari: ai cittadini che si recano alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e dell'esistenza di un centro per la terapia antalgica, presso quell'ospedale; ai pazienti ricoverati e ai medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia del dolore, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessita', ai fini di un miglioramento del servizio. (ANSA).

128 ANSA.IT Data: 19 Marzo 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE: ESPERTO, CONFUSIONE SU TEMA ANCHE TRA MEDICI (ANSA) - ROMA, 19 MAR - Le prerogative della terapia del dolore in Italia non sono note ai cittadini ma anche la classe medica non le ha ancora assimilate e nei reparti di medicina, chirurgia e ortopedia ''si sottovaluta il problema''. E' quanto rileva Michele Sofia, primario dell'unita' di cure palliative, hospice e terapia del dolore dell'azienda Ospedaliera Guido Salvini di Garbagnate Milanese, in provincia di Milano. L'ospedale ospitera' il 20 marzo l'evento 'Hub2Hub', promosso dall'associazione 'vivere senza dolore', per informare gli utenti sui contenuti della legge 38 sulla terapia del dolore. ''C'e' molta confusione sia tra i cittadini che tra gli stessi medici - afferma Sofia -. La norma ha bisogno di essere metabolizzata dal momento che e' giovane ma la sua importanza e' notevole perche' ha sancito la rilevazione del dolore in cartella clinica''. Tra i medici non 'addetti ai lavori', per Sofia, c'e' una ''sottovalutazione della patologia dolorosa, soprattutto negli anziani - aggiunge -. Resiste ancora l'idea che con il dolore ci si deve convivere ma non e' cosi', il dolore va trattato, in ogni fase della vita, dall'infanzia alla vecchiaia''. L'ospedale di Garbagnate e' dotato di una struttura per la terapia antalgica (Hub) in cui sono previsti 15 posti letto in hospice per malati oncologici, un reparto di chirurgia antalgica dove vengono effettuati circa 140 interventi all'anno, un ambulatorio per i pazienti con dolore cronico, un servizio di ospedalizzazione domiciliare e il day hospital. (ANSA).

129 CTR.IT (1/2) Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. TERAPIA DEL DOLORE. PARTE DA CAGLIARI LA CAMPAGNA HUB2HUB Si chiama Hub2Hub, ed è una campagna educativa itinerante promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la conoscenza e applicazione della legge 38 negli ospedali sede di un centro di terapia antalgica. Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un Hub che è a loro disposizione un centro per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38/2010, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi ha preso il via a Cagliari la campagna itinerante Hub2Hub promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, patrocinata dal ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Saranno 15 gli ospedali coinvolti su tutto il territorio nazionale per due mesi. Il tour, dopo Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede, all interno di ogni ospedale coinvolto, la presenza di un gazebo informativo per l intera giornata dove gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine su tre livelli attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che in quell ospedale, si trovi un Hub; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La recente indagine Cu.p.i.do (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati.

130 CTR.IT (2/2) Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un Hub aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un Hub, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati raccolti una volta analizzati contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Campagne di questo tipo sono fondamentali commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico Businco di Cagliari in primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo Hub2Hub, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

131 TORINOSCIENZA.IT Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. HUB2HUB, CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE CONTRO IL DOLORE Un giro d'italia per toccare 15 città sede di un centro di terapia antalgica (HUB) indagando il livello di conoscenza della legge sull'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore, e al tempo stesso informando la popolazione con la distribuzione di materiali divulgativi su come e dove poter ricevere adeguata assistenza. La campagna vuole sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze, e sensibilizzare i cittadini sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Il tour arriverà il 22 marzo 2012 all'ospedale San Luigi di Orbassano - Torino

132 GAIANEWS.IT Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. DOLORE CRONICO: UN TOUR IN 15 CITTÀ PER CONOSCERE I PROPRI DIRITTI Vivere senza dolore è un associazione che vuole promuovere i diritti di chi soffre di Vivere senza dolore è un associazione che vuole promuovere i diritti di chi soffre di dolore cronico alle cure palliative. Fra i suoi obiettivi rendere nota la Legge 38 sulla Terapia del dolore e le cure palliative e sui centri di terapia del dolore. Fra le azioni dell associazione sondaggi, eventi divulgativi e diagnostici. Hub2hub, a cura dall associazione Vivere senza dolore, è un evento che si snoda in 15 ospedali italiani: è partito da Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento è a Garbagnate Milanese il 20 marzo, poi a seguire Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio). Lo scopo è quello di divulgare attraverso materiale informativo l esistenza dell associazione e dei centri di terapia. Inoltre saranno distribuito tre questionari per effettuare un sondaggio per la valutazione dei servizi per coloro che soffrono di dolore cronico. L associazione ha realizzato recentemente l indagine Cupido : i risultati hanno evidenziato che solo il 51% di coloro che dichiarano di soffrire di dolore cronico è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. Inoltre oltre il 90% degli utenti di un ospedale con hub ignorava l esistenza del centro anti-dolore.

133 TELEREGGIOCALABRIA.IT Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. TERAPIA DEL DOLORE: SOLO LA METÀ SEGUITI DAL MEDICO A due anni dall'approvazione della legge sulla terapia del dolore in Italia, il 67% della popolazione dichiara di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% viene seguito da un medico e circa il 70% ha difficoltà a individuare, sul territorio, i centri di cura specializzati. Dai dati dell'ultimo sondaggio realizzato dall'associazione pazienti 'Vivere senza dolore', nel corso della campagna Cu.p.i.do. (Cura e previeni il Dolore) emerge un quadro di luci e ombre sulla reale conoscenza dei cittadini delle terapie del dolore, della legge 38/2010 e dell'esistenza degli Hub, i centri specializzati di terapia antalgica, all'interno degli ospedali. Per diffondere una corretta conoscenza della legge sulla terapia del dolore, l'associazione 'Vivere senza dolore' ha lanciato un tour in 15 ospedali italiani, all'interno dei quali c'é un centro di terapia antalgica (Hub), per informare la popolazione su come e dove poter ricevere un'assistenza adeguata. La campagna 'HUB2HUB', con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva parte da Cagliari, dall'ospedale oncologico A. Businco e farà tappa in 15 città tra cui Milano (A.O.Guido Salvini di Garbagnate Milanese), Firenze (A.O.U. Careggi), Bari (A.O.U. Consorzio Policlinico di Bari). "Ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani - afferma Marta Gentili, presidente di 'vivere senza dolore' - con particolare riferimento a quelli che sono sede di un Hub, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all'interno della propria struttura". L'intento della campagna è anche quello di sondare quanto i pazienti che soffrono di dolore cronico siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. "Cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci - aggiunge Sergio Mameli, responsabile Unità' Operativa di Terapia del Dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari -. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche.

134 SUPERABILE.IT (1/2) Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. TERAPIA DEL DOLORE CRONICO, TOUR IN 15 CITTÀ ITALIANE PER ALLARGARE LA CONOSCENZA Partito da Cagliari, toccherà entro maggio altri quattordici centri: iniziativa patrocinata dal ministero della Salute per verificare la reale applicazione della legge sulla terapia del dolore e cure palliative: "Il diritto a non soffrire è garantito a tutti gli italiani di ogni età". La campagna "Hub2Hub" ospitata nei centri di terapia antalgica (Hub) presenti nel nostro paese ROMA - Un tour in 15 ospedali italiani, per verificare sul campo la reale conoscenza e l'applicazione della legge 38 in materia di terapia del dolore e cure palliative. È la campagna itinerante "Hub2Hub", promossa dall'associazione pazienti Vivere senza dolore per fotografare la situazione nazionale dopo il varo della normativa nel L'iniziativa, patrocinata dal ministero della Salute, ha preso il via nei giorni scorsi a Cagliari e farà tappa in altri 14 nosocomi sede di un centro di terapia antalgica (Hub). Il secondo appuntamento è a Garbagnate Milanese il 20 marzo, poi a seguire Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio) e Udine (16 maggio). Il progetto prevede l'allestimento all'interno di ogni ospedale coinvolto di un gazebo con un desk. Per l'intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore; una sulla legge 38 che, per la prima volta in Europa - ricorda una nota - ha sancito il diritto a non soffrire, puntando a garantire a tutti gli italiani di ogni età un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica; un regolo per misurare ogni giorno l'intensità del dolore provato, e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un'indagine attraverso la distribuzione di 3 diversi questionari: sui cittadini che si rivolgono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della legge 38 e del fatto che in quell'ospedale è attivo un Hub; sui pazienti ricoverati nei vari reparti, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la conoscenza e l'applicazione di quanto previsto dalla legge 38 (che obbliga ad esempio a riportare il dolore in cartella clinica), e le loro eventuali necessità per migliorare il servizio ai malati. L'indagine "Cupido" presentata di recente da Vivere senza dolore ha evidenziato che, a fronte di un 67% di popolazione che dichiara di soffrire di dolore cronico, solo il 51% è seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 hanno difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati.

135 SUPERABILE.IT (2/2) Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. Inoltre, un sondaggio condotto in un ospedale con Hub ha rivelato che oltre il 90% degli utenti ignorava l'esistenza del centro anti-dolore. Il progetto "Hub2Hub" nasce sulla base di questi dati, spiega Marta Gentili, presidente dell'associazione promotrice. "I risultati che raccoglieremo - dice - contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell'assistenza erogata". L'obiettivo finale è "garantire un'adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale". "Campagne di questo tipo sono fondamentali - commenta Sergio Mameli, responsabile dell'unità operativa di terapia del dolore dell'ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, prima tappa del tour - In primo luogo perchè cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell'esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l'indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche". Ecco le date, le città e gli ospedali di riferimento: 15 marzo: Cagliari, ospedale oncologico A. Businco; 20 marzo: Garbagnate Milanese (Milano), Azienda Ospedaliera Guido Salvini; 22 marzo: Orbassano (Torino), Azienda Ospedaliero- Universitaria San Luigi Gonzaga; 27 marzo: Novara, Azienda Ospedaliero- Universitaria Maggiore della Carità; 29 marzo: Firenze, Azienda Ospedaliero- Universitaria Careggi; 3 aprile: Pisa, Ospedale Santa Chiara; 12 aprile: Roma, Policlinico Tor Vergata; 17 aprile: Chieti, Ospedale clinicizzato Ss.Annunziata; 19 aprile: Bari, Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico di Bari; 24 aprile: Taormina (Messina), Ospedale San Vincenzo; 3 maggio: Modena, Nuovo Ospedale civile S. Agostino-Estense- Baggiovara-Modena; 8 maggio: Parma, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma; 11 maggio: Genova, Azienda Ospedaliero-Universitaria San Martino; 15 maggio: Venezia, Ospedale dell'angelo di Mestre; 16 maggio: Udine, Azienda Ospedaliero-Universitaria Santa Maria della Misericordia.

136 INFOSETTE.COM 1/3 Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. CURA DEL DOLORE: AL VIA HUB2HUB, INDAGINE SUL TERRITORIO E TOUR DI SENSIBILIZZAZIONE IN 15 OSPEDALI Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale di oggi a Cagliari, proseguirà per Garbagnate Milanese (20 marzo, data da confermare), Torino (22 marzo), Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche.

137 INFOSETTE.COM 2/3 Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare.

138 INFOSETTE.COM 3/3 Data: 20 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile

139 ANSA.IT Data: 21 Marzo 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE: LA CURA E' PER TUTTI, SERVE ANCHE A GIOVANI Se ne parla il 22 marzo a Orbassano in tappa campagna 'Hub2Hub' (ANSA) - ROMA, 21 MAR - La terapia del dolore non riguarda solo i malati terminali. Prevede, tra l'altro, trattamenti per il mal di schiena da artrosi, fratture, cedimenti, cura il dolore da neuropatia, la nevralgia del trigemino e l'herpes zoster (fuoco di Sant'Antonio). E' uno dei messaggi che sara' veicolato attraverso la campagna 'Hub2Hub' promossa dall'associazione 'Vivere senza dolore' che il 22 marzo fara' tappa all'ospedale universitario San Luigi Gonzaga di Orbassano, in provincia di Torino, dove e' in via di riconoscimento da parte della Regione, il centro di riferimento per il Piemonte orientale. La struttura cura circa pazienti all'anno e ha ambulatorio, day hospital, day surgery e un letto per ricovero. ''I pazienti che arrivano da noi - afferma Maria Castellano, responsabile della struttura di Medicina del dolore e Terapia antalgica dell'ospedale - sono per una parte anziani ma arrivano anche giovani e noi curiamo ogni tipo di dolore, non solo i malati oncologici o quelli terminali''. Nella struttura piemontese si eseguono terapie mirate mininvasive come peridurali (iniezioni di steroidi e anestetico per la riabilitazione), blocchi vertebrali, radiofrequenza e nei prossimi mesi anche l'impianto di stimolatori midollari e vertebroplastiche. ''La popolazione deve essere sensibilizzata sulla terapia del dolore perche' ancora molti non sanno in cosa consiste - aggiunge Castellano - e dovrebbero essere coinvolti anche i medici di medicina generale che non sempre indirizzano da noi i pazienti, ma spesso sono sollecitati a farlo dai malati stessi che sono venuti a conoscenza della nostra esistenza''. (ANSA).

140 ECODELVERBANO.IT (1/2) Data: 26 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. ALL'OSPEDALE DI NOVARA LA CAMPAGNA ITINERANTE HUB2HUB NOVARA - Far sapere agli utenti degli ospedali sede di un HUB che è a loro disposizione un centro d eccellenza per il trattamento del dolore, indagare il loro livello di conoscenza della Legge 38, sensibilizzarli sull importanza di non rassegnarsi a una malattia per cui esistono terapie efficaci. E ancora, sondare quanto e come i medici dei diversi reparti ospedalieri curino il dolore, avvalendosi della collaborazione degli specialisti dell HUB, in un ottica di integrazione delle competenze. Con questi obiettivi prende il via oggi a Cagliari la campagna itinerante HUB2HUB, promossa dall Associazione pazienti vivere senza dolore, con il patrocinio del Ministero della Salute e il grant incondizionato di Mundipharma e Teva. Coinvolgendo 15 ospedali su tutto il territorio nazionale nell arco di due mesi, il tour, dopo la tappa inaugurale a Cagliari, sarà a Novara (27 marzo), Firenze (29 marzo), Pisa (3 aprile), Roma (12 aprile), Chieti (17 aprile), Bari (19 aprile), Taormina (24 aprile), Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Il progetto prevede innanzitutto l allestimento, all interno di ogni ospedale coinvolto, di un gazebo con un desk presidiato da hostess. Qui, per l intera giornata, gli utenti che accederanno alla struttura sanitaria saranno informati sulla presenza in loco di un centro di terapia del dolore e riceveranno materiale di approfondimento: una scheda sul dolore, una sulla Legge 38/2010 (che per la prima volta in Europa ha sancito il diritto a non soffrire puntando a garantire a tutti gli Italiani bambini compresi un equo accesso alle cure e una maggiore appropriatezza terapeutica), un regolo per misurare ogni giorno l intensità del dolore provato e un diario per annotarne le caratteristiche. Verrà inoltre condotta un indagine attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che, presso quell ospedale, si trovi un HUB; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio. La recente indagine CU.P.I.DO. (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati.

141 ECODELVERBANO.IT (2/2) Data: 26 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un HUB aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Sulla base di questi dati afferma Marta Gentili, Presidente di vivere senza dolore ci è sembrato opportuno verificare lo stato reale del trattamento del dolore negli ospedali italiani, con particolare riferimento a quelli che sono sede di un HUB, per comprendere quanto la presenza di un centro specializzato di terapia antalgica riesca ad influire sul monitoraggio e la cura del dolore all interno della propria struttura. Vogliamo inoltre sondare quanto i pazienti che soffrono siano al corrente delle possibilità messe a loro disposizione dal Servizio Sanitario. I risultati che raccoglieremo, analizzati con spirito costruttivo e propositivo, contribuiranno a identificare eventuali margini di miglioramento nell assistenza erogata. Obiettivo fondamentale della campagna HUB2HUB conclude Gentili - è garantire un adeguata qualità di vita ai malati di dolore, collaborando con clinici e Istituzioni per diffondere una maggiore conoscenza della Legge 38 e far sì che questa importante normativa possa essere sempre più applicata a livello territoriale. Campagne di questo tipo sono fondamentali, commenta Sergio Mameli, Responsabile Unità Operativa di Terapia del Dolore dell Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari, dove oggi prende ufficialmente il via il tour HUB2HUB. In primo luogo, perché cittadini e pazienti non sono ancora pienamente consapevoli dell esistenza di una legge che tutela il loro diritto a non soffrire inutilmente e della possibilità di accedere a cure efficaci. In più, l indagine che sarà condotta sui colleghi degli altri reparti ospedalieri permetterà di promuovere una maggiore comunicazione tra figure professionali di diverse aree terapeutiche. La nostra struttura è diventata un riferimento costante per gli specialisti di tutte le altre unità operative dell ospedale Businco. Occorre, comunque, un ulteriore sforzo da parte di tutti affinché lo scambio di conoscenze sia favorito e la presa in carico del paziente avvenga in un ottica sempre più multidisciplinare. Sostenendo HUB2HUB, siamo fieri di poter rinnovare il nostro supporto a iniziative in grado di rispondere ai bisogni informativi e assistenziali dei cittadini, dichiara Marco Filippini, Direttore Generale di Mundipharma Italia. Da tempo la nostra azienda è impegnata in attività volte a diffondere una corretta cultura contro il dolore, affinché la sofferenza fisica non sia più vissuta con rassegnazione, ma affrontata secondo i principi di dignità della persona, equità dei servizi assistenziali e appropriatezza terapeutica, secondo quanto sancito dalla Legge 38. Teva Italia dedica un attenzione particolare alle campagne informative sul territorio, perché ritiene fondamentale aiutare i pazienti anche attraverso la sensibilizzazione sul tema dolore e sul corretto approccio terapeutico, al fine di tutelare la qualità di vita dei malati e dei loro familiari, afferma Marco Grespigna Business Unit Generics Products Director Teva Italia. Aderire a questo nuovo e importante progetto ci è sembrato il modo ideale per dare il nostro contributo alla lotta al dolore inutile.

142 ANSA.IT Data: 26 Marzo 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE: IN PIEMONTE PRESENTATO MODELLO STANDARD Campagna itinerante 'Hub2Hub' arriva a ospedale di Novara 26 marzo, 15:15 (ANSA) - ROMA, 26 MAR - La campagna di sensibilizzazione itinerante 'Hub2Hub', che ha come obiettivo quello di far conoscere i contenuti della legge sulla terapia del dolore (38/2010), arriva in Piemonte e domani sara' presente con un gazebo all'ospedale universitario Maggiore della Carita' di Novara. I volontari dell'associazione 'Vivere senza dolore' distribuiranno materiale informativo e un questionario sulla legge 38 agli utenti della struttura ospedaliera. ''La Regione Piemonte e' stata la prima in Italia a recepire la legge 38 - afferma Rossella Marzi, direttore della struttura di Algologia dell'azienda Ospedaliera Universitaria di Novara e Coordinatore della Commissione regionale di Terapia del Dolore -. Il progetto presentato all'assessore indica un modello strutturale, clinico ed organizzativo, ripetibile ed adattabile alle diverse realta' della sanita' piemontese''. La riorganizzazione dei servizi di terapia del dolore nella Regione ''avra' come obiettivo prioritario quello di garantire le migliori possibilita' e modalita' di cure ai cittadini - aggiunge Marzi - assicurando loro la migliore qualita' di vita raggiungibile, evitando accessi impropri ai Pronto Soccorso, razionalizzando la terapia farmacologica ed invasiva, secondo linee guida scientificamente provate e percorsi diagnostico-terapeutici validati, volti ad assicurare la continuita' assistenziale tra medici specialisti anestesisti-algologi e medici di medicina generale''.

143 NOVARA.COM Data: 27 Marzo 2012 Utenti unici: N.D. VIVERE SENZA DOLORE : NON SOFFRIRE È UN DIRITTO Gentili: La legge 38 stabilisce che il dolore è una patologia e come tale deve essere trattata L associazione ha allestito un gazebo presso il quadriportico dell Ospedale "Maggiore della Carità", nel quale è stato possibile ricevere informazioni riguardo ai servizi offerti dalla struttura di Terapia del dolore. NOVARA - Negli ultimi anni sono stati compiuti grandi passi avanti per quello che riguarda l approccio al dolore ed ai trattamenti ad esso correlati. Si è assistito ad un vero e proprio cambiamento culturale culminato, grazie alla Legge 38 del 15 marzo 2010, al riconoscimento del dolore come una vera e propria malattia.questo è quanto stabilisce la legge, ma la realtà con la quale i malati di dolore cronico si devono confrontare appare molto diversa: ancora oggi molti cittadini non ricevono le giuste terapie. Per queste ragioni, Martedì 27 presso il quadriportico dell Ospedale Maggiore della Carità di Novara, l associazione Vivere senza dolore ha allestito un gazebo dove è stato possibile reperire informazioni sui servizi offerti dalla struttura Terapia del dolore, con l obiettivo di mettere in condizione i pazienti di fare delle scelte più consapevoli. La nostra associazione è fondata da pazienti che soffrono di dolore cronico o da familiari che devono convivere con questo problema- ha affermato la presidentessa Marta Gentili- oggi siamo a Novara perché stiamo portando in giro per l'italia il progetto Hub2Hub, con l obiettivo proprio di incontrare i pazienti che accedono alle strutture ospedaliere per aiutarli a trovare delle soluzioni alla loro malattia. Il 70% delle persone che dichiarano di essere affette da dolore cronico non ricevono delle cure idonee e troppo spesso non sanno a chi rivolgersi. Per questo operare un percorso di sensibilizzazione su cittadini e medici è molto importante, utile anche per capire quanto effettivamente si sa sulla legge 38. La legge del prosegue Gentili- dice due cose importantissime. Primo: distingue la terapia del dolore dalle cure palliative. Fino ad oggi si pensava che la terapia fosse dedicata esclusivamente ai pazienti oncologici, ma non è così, basta pensare alle forme di artrosi, artitrite, fuoco di Sant Antonio, mal di schiena ecc che subito ci accorgiamo come la maggior parte dei casi sia di natura non oncologica. L altra cosa importante è che la legge stabilisce, finalmente, che il dolore è una patologia e come tale deve essere trattato e curato. La cura deve essere adeguata alle esigenze del paziente. A Novara, presso l Ospedale Maggiore, esiste un reparto di terapia del dolore gestito dalla Dott.ssa Rossella Marzi, che è uno dei centri d'eccellenza italiani. Per prenotare una visita grautita si può contattare il numero Ulteriori informazioni sul sito Perché vivere senza dolore si può, ed è un diritto.

144 ANSA.IT Data: 28 Marzo 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE:OBIETTIVO REINSERIMENTO SOCIALE IN SEI MESI All'ospedale Careggi no liste d'attesa per oncologici e giovani (ANSA) - ROMA, 28 MAR - ''Ci siamo dati un obiettivo, reinserire entro sei mesi nel contesto sociale i pazienti, soprattutto i giovani, che entrano in un percorso assistenziale di terapia del dolore''. Lo afferma Renato Vellucci, dirigente medico della struttura dedicata alle cure palliative e alla terapia del dolore dell'azienda Universitaria Ospedaliera Careggi, di Firenze, alla vigilia della tappa della campagna 'Hub2Hub' sulla legge 30/2010, all'ospedale toscano. La campagna, promossa dall'associazione 'vivere senza dolore' prevede l'installazione di un gazebo presso l'ospedale e la distribuzione di materiale informativo e questionari sulla legge sulla terapia del dolore. ''La nostra struttura ha le caratteristiche per diventare un hub regionale - aggiunge Vellucci -. Trattiamo pazienti all'anno e contiamo su un organico di 4 medici''. I pazienti trattati sono per il 30% oncologici e per il 70% non oncologici. La patologia piu' trattata e' il mal di schiena poi c'e' la nevralgia post herpetica, il dolore neuropatico e il trattamento post interventi chirurgici. ''Per i pazienti oncologici non ci sono liste d'attesa e anche per i giovani con patologie importanti cerchiamo di dare il massimo dell'assistenza - prosegue - tutto, quasi sempre, senza liste d'attesa''. ''Iniziative come questa sono fondamentali - dice Vellucci - perche' sulla legge 38 c'e' un grande vuoto informativo e anche gli stessi malati non hanno coscienza, fino in fondo, dei passi avanti compiuti con questo provvedimento''. (ANSA).

145 ANSA.IT Data: 28 Marzo 2012 Utenti unici: Intervista al dr. Sergio Mameli, Primario all Ospedale oncologico A. Businco di Cagliari

146 ANSA.IT Data: 28 Marzo 2012 Utenti unici: Intervista al dr. Michele Sofia, Primario all A.O. Guido Salvini di Garbagnate Milanese

147 ANSA.IT Data: 02 Aprile 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE: A PISA CURA A 360 GRADI CON ALTA TECNOLOGIA Neurostimolatori e micropompe per migliorare qualita' vita (ANSA) - ROMA, 2 APR - Ogni anno vengono curati quattromila pazienti ed erogate fino a 130 mila prestazioni sanitarie per la terapia del dolore. Nel centro di riferimento regionale dell'azienda ospedaliera universitaria pisana, l'obiettivo e' quello di ''curare il dolore a 360 gradi, utilizzando le tecnologie piu' avanzate'', come riferisce Paolo Poli, primario della U.O.C. della struttura pisana, dove domani fara' tappa la campagna promossa dall'associazione 'vivere senza dolore' per sensibilizzare sui contenuti della legge 38/2010. ''Dei pazienti che arrivano nella nostra struttura, il 30% e' composto da malati oncologici - aggiunge Poli - e il restante 70% soffre di patologie non oncologiche, sui quali, quando e' necessario, interveniamo impiantando neurostimolatori collegati a pacemaker o micropompe per il rilascio graduale di farmaci anti dolore''. Per i pazienti oncologici non ci sono liste d'attesa, per gli altri, la struttura prevede un tempo di attesa massimo di una settimana. ''Abbiamo avuto un'amministrazione illuminata che ha capito l'importanza e la necessita' di avere un reparto di Terapia del dolore valida - prosegue il primario -. Grazie a questa sensibilita' abbiamo potuto aiutare migliaia di pazienti''. Uno dei casi che Poli ricorda, tra gli altri, e' quello di una giovane donna colpita da una patologia rara, la Cprs che le causava un violento dolore ad un braccio anche per un solo soffio di vento. Alla signora e' stato impiantato un neurostimolatore nella colonna vertebrale che ha eliminato il dolore. La stessa donna, a causa di un incidente, anni dopo e' ritornata nell'ospedale pisano con la stessa patologia che le procurava dolore all'altro braccio. Anche in questo caso, i medici sono riusciti a guarirla ed assicurarle una buona qualita' di vita. (ANSA).

148 ANSA.IT Data: 10 Aprile 2012 Utenti unici: Intervista al dr. Renato Vellucci, Dirigente medico AO Careggi

149 ANSA.IT Data: 10 Aprile 2012 Utenti unici: Intervista al dr. Rocco Mediati, Direttore Centro Cure Palliative e Terapia del Dolore AO Careggi

150 ANSA.IT Data: 11 Aprile 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE: 60% PAZIENTI E' DONNA, SI' A TERAPIE MIRATE AL POLICLINICO TOR VERGATA OLTRE 22 MILA TRATTAMENTI ALL'ANNO ROMA (ROMA - "Il 26% della popolazione italiana, pari ad oltre 15 milioni di persone soffre di dolore moderato-severo e più del 60% di questi pazienti è donna. Occorre concentrarsi di più sulla medicina di genere". Lo afferma Antonio Gatti, direttore della U.O.S.D. e responsabile dell'hub di Medicina del dolore del Policlinico Tor Vergata di Roma. Il 12 aprile nell'ospedale della capitale farà tappa la campagna 'Hub2Hub', promossa dall'associazione 'Vivere senza dolore' per sensibilizzare pazienti e medici sui contenuti della legge 38, sulla terapia del dolore, approvata nel Il Policlinico Tor Vergata è dotato di un hub regionale (definito dal Decreto del 30 settembre 2010) e, nel 2011, ha erogato oltre prestazioni, di cui circa 5 mila visite. Per comprendere quanto incida il dolore sulla vita quotidiana, Gatti ricorda i dati di una campagna di informazione realizzata a Tor Vergata lo scorso anno, dalla quale è emerso che per l'89% degli intervistati il dolore 'pesa' sulla vita di tutti i giorni e a soffrirne sono soprattutto le donne (56,9%). "C'é un grande lavoro da fare con i medici di medicina generale, i farmacisti e con tutti i protagonisti di questa rivoluzione culturale - aggiunge Gatti - per fare un'informazione corretta, per esempio, sulla possibilità di prescrivere oppiacei, bisogna evitare che il dolore si cronicizzi". Gatti fa chiarezza sulle tipologie di pazienti che accedono all'hub di Medicina del dolore: la maggioranza dei pazienti che accedono all ambulatorio sono affetti da dolore non oncologico, come ad esempio mal di schiena, artrosi, nevralgia trigeminale, nevralgia posterpetica, per i quali le liste d attesa sono di circa giorni. I pazienti oncologici, che rappresentano circa il 25% del totale, hanno un accesso diretto al servizio. "A livello nazionale ci sono circa 15 milioni di persone con patologie dolorose 'no cancer pain' - sottolinea - e mila malati oncologici. La terapia del dolore è rivolta a tutti i pazienti con sintomatologia dolorosa, indipendentemente dalla causa d origine".

151 ANSA.IT Data: 17 Aprile 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE: ASCOLTARE PAZIENTE AIUTA NELLA DIAGNOSI A Chieti tappa della campagna informativa sulla legge 38 (ANSA) - ROMA, 16 APR - ''Ascoltare i pazienti e' fondamentale, ti da' elementi sul loro stato psicologico'' che aiutano per fare la diagnosi e stabilire i trattamenti per la terapia del dolore. Lo afferma Amedeo Costantini, responsabile della U.O.S.D. di Terapia del dolore dell'ospedale clinicizzato Ss. Annunziata di Chieti, dove il 17 aprile fara' tappa la campagna itinerante, promossa dall'associazione 'vivere senza dolore', per sensibilizzare cittadini e medici, con questionari e materiale informativo, sui contenuti della legge 38, sulla terapia del dolore, approvata nel Nel reparto dell'ospedale di Chieti arriva ''il 70% di pazienti non oncologici e il restante di malati oncologici'' che provengono ''dal Pronto Soccorso, dagli altri reparti oppure inviati dai medici di medicina generale''. La particolarita' della struttura abruzzese sta nell'esistenza, di fatto, di un Pronto Soccorso antalgico e nella possibilita' di fissare gli appuntamenti, per le visite e i trattamenti, ''direttamente dall'ambulatorio - fa sapere Costantini - e questo e' possibile perche' e' una struttura esistente da molti anni ed e' radicata sul territorio''. Le patologie piu' trattate, tra i pazienti non oncologici, sono ''quelle degenerative della colonna, legate all'eta' oppure agli esiti di interventi chirurgici o neuropatie, anche in pazienti giovani''. Quanto all'esistenza di liste d'attesa, Costantini chiarisce che ''se si creano liste piu' lunghe di tre mesi, allora vuol dire che c'e' qualcosa che non va'' ma questo non accade nell'ospedale di Chieti, perche' ''per i pazienti oncologici ci sono canali preferenziali e per gli altri i tempi di attesa non superano i 15 giorni''. (ANSA).

152 ANSA.IT Data: 18 Aprile 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE: SALE ETA' ACCESSO A CENTRI, CASI IN AUMENTO AL POLICLINICO DI BARI TERAPIE CON MENO EFFETTI COLLATERALI ROMA (ANSA) - ROMA, 18 APR - I pazienti che soffrono di dolore cronico sono in aumento e, nei prossimi anni cresceranno ancora, soprattutto per le patologie legate alla degenerazione della colonna vertebrale. La causa è l'invecchiamento della popolazione, che spiega anche l'aumento dell'età media dei pazienti che oggi è di 80 anni e oltre. E' lo scenario con il quale si confrontano gli specialisti di terapia del dolore fatta da Francesco Bruno, ordinario di Terapia Intensiva, responsabile dell'ambulatorio di Terapia antalgica e primario di Anestesia e Rianimazione del Policlinico di Bari. "I casi di lombo-artrosi e tutte le situazioni legate all'età - afferma Bruno - aumenteranno e sposteranno ancora più in là l'età media dei pazienti". Al Policlinico di Bari, il 19 aprile è prevista una tappa della campagna informativa sulla legge 38 promossa dall'associazione 'vivere senza dolore', dedicata alla Terapia del dolore. Davanti all'ospedale sarà presente un gazebo dove verrà distribuito materiale informativo e questionari, per medici, pazienti e cittadini sui contenuti della legge. Uno degli obiettivi che Bruno e colleghi perseguono nelle cure somministrate ai circa 800 pazienti che ogni anno arrivano al centro è quello di "individuare terapie farmacologiche che non espongano i pazienti agli effetti collaterali derivanti da una lunga assunzione di fans (farmaci anti-infiammatori non steroidei) che sono efficaci contro il dolore ma possono provocare danni d'organo" e l'effetto più temuto, soprattutto per i pazienti anziani è l'insufficienza renale. "Si tratta di trovare una combinazione tra fans e oppiacei. Questi ultimi negli anziani hanno meno effetti collaterali e avversi, rispetto ai giovani - aggiunge Bruno -. Tentiamo di scardinare il pregiudizio legato agli oppiacei che spesso è dovuto alla mancanza di informazione dei medici". Nel centro del Policlinico di Bari vengono trattati pazienti oncologici, per i quali non esistono liste d'attesa e non oncologici. Per questa seconda categoria, le liste d'attesa non vanno oltre le due settimane. (ANSA). CRB/ S04 QBKN

153 ANSA.IT Data: 23 Aprile 2012 Utenti unici: Terapia dolore: aumenta consapevolezza fra medici e pazienti A Taormina tappa della campagna informativa su Legge 38 (ANSA) - ROMA, 23 APR - Piu' informazione e soprattutto piu' ''consapevolezza'' delle possibilita' offerte dalla terapia del dolore non solo fra medici di medicina generale e specialisti ma anche fra i cittadini, pazienti e non. Sono questi alcuni dei risultati maggiori riscontrabili a due anni dall'approvazione della legge 38 sulla Terapia del dolore in Italia secondo Filippo Bellinghieri, direttore dell'unita' operatoria complessa di anestesia, rianimazione, terapia del dolore dell'asp 5 Messina, Ospedale San Vincenzo di Taormina. La legge, sottolinea Bellinghieri, ''ha cambiato il panorama italiano della terapia del dolore. Oggi siamo sulla buona strada'' per una completa presa in carico sul territorio delle problematiche legate al dolore. Al nosocomio siciliano, che ospita uno dei due centri di terapia antalgica (Hub) della regione, domani 24 aprile fa tappa la campagna informativa itinerante sulla legge 38 promossa dall'associazione ''Vivere senza dolore'', con la presenza di un gazebo per distribuire materiale informativo e questionari sulla normativa rivolti a medici, pazienti e cittadini. In Italia, ricorda lo specialista, una persona su cinque soffre di dolore, vera e propria ''malattia'' che ''produce disabilita' con costi sociali importanti''. Ogni anno nell'ospedale di Taormina vengono trattati circa 4 mila pazienti, della provincia di Messina ma anche da altre zone dell'isola e dalla vicina Calabria. Buona parte, circa il 30%, e' costituita da pazienti oncologici, ma per il resto, spiega Bellingheri, si tratta di persone con dolore cronico benigno che deriva da lombalgie, cefalee, artrosi, artriti. Si tratta non solo di anziani ma anche di giovani, ''con liste d'attesa abbastanza brevi per tutti''. La maggior parte dei pazienti viene indirizzata al centro dai medici di medicina generale, coi quali, sottolinea Bellinghieri, ''c'e' un rapporto importante di collaborazione'' consolidato da incontri periodici. Fra gli obiettivi dell'hub di Taormina c'e' anche quello di condividere in rete, per via elettronica, le cartelle cliniche dei pazienti con dolore. Altro sforzo significativo e' quello rivolto a trovare ''sempre piu' strumenti assistenziali'' per dare ''risposte adeguate'' al dolore, non solo a quello adulto ma anche a quello pediatrico. ''Sono 15 mila in Italia i bambini che soffrono di dolore che non e' stato mai trattato - afferma Bellinghieri -. Anche su questo fronte stiamo lavorando a una rete comune con i pediatri''. (ANSA).

154 ANSA.IT Data: 27 Aprile 2012 Utenti unici: Intervista al prof. Antonio Gatti, Responsabile HUB Terapia Antalgica Policlinico Tor Vergata Roma

155 ANSA.IT Data: 27 Aprile 2012 Utenti unici: Intervista al dr. Amedeo Costantini, Responsabile U.O. S.D. Terapia del Dolore SS. Annunziata Chieti

156 ANSA.IT Data: 27 Aprile 2012 Utenti unici: Intervista al dr. Francesco Bruno, Responsabile Ambulatorio di Terapia del Dolore Policlinico di Bari

157 ANSA.IT Data: 2 Maggio 2012 Utenti unici: TERAPIA DOLORE: MODENA, GIORNATA DI INFORMAZIONE SU LEGGE 38 IL 3 MAGGIO OSPEDALE S.AGOSTINO TAPPA DELLA CAMPAGNA 'HUB2HUB' ROMA (ANSA) - ROMA, 2 MAG - Informare correttamente pazienti, familiari e medici sulle terapie del dolore e sull'esistenza negli ospedali degli 'Hub', centri specializzati di terapia antalgica, e in più sensibilizzare l'opinione pubblica sulla legge 38/2010. E' l'obiettivo della campagna itinerante 'HUB2HUB' che domani 3 maggio fa tappa al nuovo ospedale civile S. Agostino-Estense-Baggiovara-Modena. Patrocinata dal Ministero della Salute, l'iniziativa è promossa dall'associazione dei pazienti 'Vivere senza dolore' a due anni dall'approvazione della legge sulla terapia del dolore in Italia. Da un recente sondaggio realizzato dall'associazione nel corso della campagna Cu.p.i.do. (Cura e previeni il dolore), é emerso che due terzi dei pazienti di terapia del dolore hanno difficoltà ad individuare sul territorio centri di cura specializzati e che solo la metà di coloro che dichiarano di soffrire di dolore cronico (il 67% della popolazione) è seguita da clinici. Partito a metà marzo, il tour 'HUB2HUB' coinvolge complessivamente 15 ospedali italiani all'interno dei quali si trova un centro di terapia antalgica o 'Hub'. Al nuovo ospedale civile S. Agostino- Estense, situato in località Baggiovara (Modena), come per le altre tappe, sarà allestito un gazebo per distribuire materiale informativo sulla legge 38/2010 e saranno somministrati questionari sulla normativa rivolti ai medici, ai pazienti e ai cittadini. (ANSA). Y14/ S04 QBKN

158 MODENAONLINE.IT Data: 2 Maggio 2012 Utenti unici: N.D. TERAPIA DEL DOLORE, A MODENA GIORNATA DI FORMAZIONE Conoscere la legge 38 è l'obiettivo della campagna HUB2HUB che giovedì 3 maggio fa tappa all'ospedale di Baggiovara MODENA - Informare correttamente pazienti, familiari e medici sulle terapie del dolore e sull'esistenza negli ospedali degli 'Hub', centri specializzati di terapia antalgica, e in più sensibilizzare l'opinione pubblica sulla legge 38/2010. È l'obiettivo della campagna itinerante 'HUB2HUB' che domani 3 maggio fa tappa al nuovo ospedale civile S. Agostino- Estense-Baggiovara-Modena. Patrocinata dal Ministero della Salute, l'iniziativa è promossa dall'associazione dei pazienti 'Vivere senza dolorè a due anni dall'approvazione della legge sulla terapia del dolore in Italia. Da un recente sondaggio realizzato dall'associazione nel corso della campagna Cu.p.i.do. (Cura e previeni il dolore), è emerso che due terzi dei pazienti di terapia del dolore hanno difficoltà ad individuare sul territorio centri di cura specializzati e che solo la metà di coloro che dichiarano di soffrire di dolore cronico (il 67% della popolazione) è seguita da clinici. Partito a metà marzo, il tour 'HUB2HUB' coinvolge complessivamente 15 ospedali italiani all'interno dei quali si trova un centro di terapia antalgica o 'Hub'. Al nuovo ospedale civile S. Agostino-Estense, situato in località Baggiovara (Modena), come per le altre tappe, sarà allestito un gazebo per distribuire materiale informativo sulla legge 38/2010 e saranno somministrati questionari sulla normativa rivolti ai medici, ai pazienti e ai cittadini.

159 AUSL.MO.IT Data: 2 Maggio 2012 Utenti unici: N.D. TERAPIA DEL DOLORE: LA CAMPAGNA "HUB2HUB" FA TAPPA ALL'OSPEDALE DI BAGGIOVARA Giovedì 3 maggio sarà allestito un gazebo per distribuire materiale informativo sulla legge 38/2010 e saranno somministrati questionari sulla normativa rivolti ai medici, ai pazienti e ai cittadini Informare correttamente pazienti, familiari e medici sulle terapie del dolore e sull'esistenza negli ospedali degli 'Hub', centri specializzati di terapia antalgica, e in più sensibilizzare l'opinione pubblica sulla legge 38/2010. È l'obiettivo della campagna itinerante 'HUB2HUB' che il 3 maggio fa tappa al nuovo ospedale civile S. Agostino-Estense-Baggiovara-Modena. Patrocinata dal Ministero della Salute, l'iniziativa è promossa dall'associazione dei pazienti 'Vivere senza dolore' a due anni dall'approvazione della legge sulla terapia del dolore in Italia. Partito a metà marzo, il tour 'HUB2HUB' coinvolge complessivamente 15 ospedali italiani all'interno dei quali si trova un centro di terapia antalgica o 'Hub'. Al nuovo ospedale civile S. Agostino-Estense, come per le altre tappe, sarà allestito un gazebo per distribuire materiale informativo sulla legge 38/2010 e saranno somministrati questionari sulla normativa rivolti ai medici, ai pazienti e ai cittadini.

160 MODENANOI.IT Data: 2 Maggio 2012 Utenti unici: N.D. FA TAPPA ALL OSPEDALE DI BAGGIOVARA LA HUB2HUB Si tratta di una campagna educativa itinerante con la distribuzione di materiali divulgativi. Il tour promosso dall Associazione pazienti vivere senza dolore, per fotografare la conoscenza e applicazione della Legge 38 negli ospedali sede di un centro di terapia antalgica Farà tappa domani all Ospedale di Baggiovara la campagna itinerante Hub2Hub per informare pazienti e familiari sulle terapie del dolore e sull esistenza negli ospedali degli Hub, centri specializzati di terapia antalgica, oltre a sensibilizzare l opinione pubblica sulla legge 38 del Quello di Baggiovara è uno dei 15 ospedali italiani coinvolti nel programma. Patrocinata dal ministero della salute, l iniziativa è promossa dall associazione dei pazienti vivere senza dolore, a due anni dall approvazione della legge sulla terapia del dolore in Italia. La recente indagine Cu.p.i.do (Cura e Previeni Il Dolore), condotta da vivere senza dolore, aveva già evidenziato come ancora molti cittadini non ricevessero le giuste terapie: il 67% della popolazione aveva dichiarato di soffrire di dolore cronico ma solo il 51% era seguito da un clinico e 7 pazienti su 10 avevano difficoltà a individuare sul territorio i centri di cura specializzati. In più, un sondaggio effettuato presso un ospedale sede di un Hub aveva rivelato che oltre il 90% degli utenti della struttura non sapeva esistesse al suo interno un centro di terapia antalgica. Al Nuovo Ospedale Civile estense di Baggiovara verrà allestito un gazebo per distribuire materiale informativo sulla legge 38 del 2010 e saranno somministrati questionari sull iniziativa rivolta a medici, pazienti e cittadini.. Saranno 15 gli ospedali coinvolti su tutto il territorio nazionale per due mesi. Il tour, iniziato a Cagliari, ha fatto tappa a Garbagnate Milanese, Torino, Novara,, Firenze, Pisa, Roma, Chieti, Bari, Taormina, Modena (3 maggio), Parma (8 maggio), Genova (11 maggio), Venezia (15 maggio), Udine (16 maggio). Verrà inoltre condotta un indagine su tre livelli attraverso la distribuzione di tre tipologie di questionari: sui cittadini che afferiscono alla struttura ospedaliera, per verificare se siano a conoscenza della Legge 38 e del fatto che in quell ospedale, si trovi un Hub; sui pazienti ricoverati presso i vari reparti della struttura, per rilevare se il loro dolore venga monitorato e trattato correttamente; sui medici di reparto, per indagare la loro preparazione in tema di terapia antalgica, la loro conoscenza e applicazione di quanto sancito dalla Legge 38 (che obbliga a riportare il dolore in cartella clinica) e le loro eventuali necessità, ai fini di un miglioramento del servizio.

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. Oggetto: Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

SOMMARIO TESTATA DATA LETTORI. Agenzie. Quotidiani. Web TOTALE 13 4.995.500. ANSA 10/10/2011 per staff editoriale

SOMMARIO TESTATA DATA LETTORI. Agenzie. Quotidiani. Web TOTALE 13 4.995.500. ANSA 10/10/2011 per staff editoriale Agenzie SOMMARIO TESTATA DATA LETTORI ANSA 10/10/2011 per staff editoriale ADNKRONOS SALUTE 10/10/2011 per staff editoriale ASCA 10/10/2011 per staff editoriale IL VELINO 10/10/2011 per staff editoriale

Dettagli

DIGNITA DELLA PERSONA evitare il dolore inutile nelle strutture socio-sanitarie accreditate per anziani e disabili

DIGNITA DELLA PERSONA evitare il dolore inutile nelle strutture socio-sanitarie accreditate per anziani e disabili DIGNITA DELLA PERSONA evitare il dolore inutile nelle strutture socio-sanitarie accreditate per anziani e disabili primo incontro formativo team interni seconda parte Servizio per l integrazione socio-sanitaria

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Fabrizio Muscas Firenze, 29-30 Giugno 2012 Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT La normativa La Normativa 38 ha riportato

Dettagli

Terapia del dolore e cure palliative

Terapia del dolore e cure palliative Terapia del dolore e cure palliative { Legge 38/10 e alcuni dati sulla sua applicazione Dott. Angelo G. Virtuani Ordine dei Medici Chirurghi Monza Sabato 9 novembre 2013 Legge N.38 del 15/03/2010 - G.U.

Dettagli

- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE. Capo I Finalità e disposizioni generali

- 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE. Capo I Finalità e disposizioni generali - 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia INDICE Capo I Finalità e disposizioni generali Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 (Finalità) (Definizioni) (Pianificazione regionale) (Campagne di informazione)

Dettagli

Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015

Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 IL DOVERE E IL DIRITTO DI DARE VOCE E CURA AL DOLORE DELLA PERSONA NON IN GRADO DI RIFERIRLO Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 Il dolore è il più soggettivo tra

Dettagli

La Regione Toscana contro il dolore. Il controllo e la cura del dolore sono diritti del cittadino

La Regione Toscana contro il dolore. Il controllo e la cura del dolore sono diritti del cittadino La Regione Toscana contro il dolore Il controllo e la cura del dolore sono diritti del cittadino Indice Insieme per curare il dolore inutile Misurare il dolore Controllare il dolore La morfina non è una

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P. CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I Responsabile Dott.ssa P. Viola Edvard Munch - The Silk Child -!907 Tate Gallery London 1

Dettagli

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO Delle strategie REGIONALI (B) a cura di Sara Barsanti Introduzione L area di valutazione del conseguimento delle strategie regionali (area B) ha

Dettagli

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE Prof. Tarcisio Niglio Anno Accademico 2012-2013 Corso Triennale in Scienze Infermieristiche III anno 2 semestre CURE PALLIATIVE Troverete copia di queste diapositive nel sito internet: www.tarcisio.net

Dettagli

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE Dr Mauro Bandera Oncologo I progressi nella terapia dei tumori hanno portato ad una sopravvivenza a 5 anni dei 2/3 dei pazienti e di circa la metà a 10 anni dalla diagnosi.

Dettagli

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO -

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO - CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO - PERCORSO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI TERMINALI Indice 2 1. Premessa 3 2. Attività dell Hospice San Marco 3 3. Obiettivi 4 4. Criteri di Ammissione

Dettagli

LEGGE 15 Marzo 2010 n. 38: DISPOSIZIONI PER GARANTIRE L ACCESSO ALLE CURE PALLIATIVE E ALLA TERAPIA DEL DOLORE

LEGGE 15 Marzo 2010 n. 38: DISPOSIZIONI PER GARANTIRE L ACCESSO ALLE CURE PALLIATIVE E ALLA TERAPIA DEL DOLORE LEGGE 15 Marzo 2010 n. 38: DISPOSIZIONI PER GARANTIRE L ACCESSO ALLE CURE PALLIATIVE E ALLA TERAPIA DEL DOLORE SOMMARIO pag.4 Sintesi della normativa pag.6 LEGGE 15 Marzo 2010 n. 38: disposizioni per

Dettagli

Censimento dell assistenza psico-oncologica in Italia. Anita Caruso Istituto Regina Elena Roma

Censimento dell assistenza psico-oncologica in Italia. Anita Caruso Istituto Regina Elena Roma Censimento dell assistenza psico-oncologica in Italia Anita Caruso Istituto Regina Elena Roma Distress emozionale Da un indagine effettuata dalla Societa Italiana di Psico - Oncologia (SIPO) su 1108 pazienti

Dettagli

IL DOLORE. Come riconoscerlo, come combatterlo. 17 ottobre 2015 Hotel The Queen Pastorano (CE)

IL DOLORE. Come riconoscerlo, come combatterlo. 17 ottobre 2015 Hotel The Queen Pastorano (CE) IL DOLORE Come riconoscerlo, come combatterlo 17 ottobre 2015 Hotel The Queen Pastorano (CE) Ble Consulting srl id. 363 numero ecm 136405, edizione 1 Responsabile scientifico Prof. Andrea Di Lauro Destinatari

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

ANSA-FOCUS/ CRISI FA MALE A SALUTE, MENO VISITE, FARMACI E CURE. CROLLA SPESE FAMIGLIE CHE RISPARMIANO ANCHE SUL MEDICO (ANSA) - ROMA, 19 APR - Quasi

ANSA-FOCUS/ CRISI FA MALE A SALUTE, MENO VISITE, FARMACI E CURE. CROLLA SPESE FAMIGLIE CHE RISPARMIANO ANCHE SUL MEDICO (ANSA) - ROMA, 19 APR - Quasi ANSA-FOCUS/ CRISI FA MALE A SALUTE, MENO VISITE, FARMACI E CURE. CROLLA SPESE FAMIGLIE CHE RISPARMIANO ANCHE SUL MEDICO (ANSA) - ROMA, 19 APR - Quasi due milioni di anziani rinunciano a cure e farmaci,

Dettagli

LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus

LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite Federazione Cure Palliative Onlus Cure Palliative - Definizione Le Cure Palliative sono la cura

Dettagli

Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori. Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP.

Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori. Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP. Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP Erica Andreotti ASEOP ONLUS ASSOCIAZIONE SOSTEGNO EMATOLOGIA ONCOLOGIA PEDIATRICA ASEOP

Dettagli

Puglia: dolore oncologico, tappa a Bari per progetto Behta. Progetto Behta_Terapia del dolore_corso per medici. 1.309.

Puglia: dolore oncologico, tappa a Bari per progetto Behta. Progetto Behta_Terapia del dolore_corso per medici. 1.309. RASSEGNA STAMPA aggiornata al 27 Aprile 2012 Rassegna stampa PROGETTO BEHTA, SPECIALISTI DEL DOLORE RIUNITI OGGI A BARI PER FORMARSI ED INFORMARE SUL BREAKTHROUGH CANCER PAIN " Bari, 26 Aprile 2012 Testata

Dettagli

Questionario conoscitivo ALSO

Questionario conoscitivo ALSO Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso

Dettagli

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Pagina 1 di 6 Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Il presente documento è inteso a suggerire una allocazione ottimale dei pazienti che non

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Grazie dell attenzione

Grazie dell attenzione Grazie dell attenzione http://www.registri-tumori.it/pdf/aiom2012/i_numeri_del_cancro_2012.pdf In Italia circa 2.250mila persone (4% del totale della popolazione) vivono avendo avuto una precedente

Dettagli

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore

Dettagli

fenomeno nuovo e potenzialmente distinto da esse?

fenomeno nuovo e potenzialmente distinto da esse? { Il dolore cronico in Medicina Generale -Approccio al sintomo/malattia dolore : osservatorio privilegiato del MG, basso impatto tecnologico, alta componente relazionale. L episodio algico si inquadra

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

A.L.I.Ce. Italia Onlus

A.L.I.Ce. Italia Onlus ICTUS, PREVENZIONE E (IN)FORMAZIONE Paolo Binelli A.L.I.Ce. Italia Onlus ROMA, 12 novembre 2013 ALIC A.L.I.Ce. Italia Onlus È una Federazione a cui aderiscono 20 Associazioni A.L.I.Ce. Regionali ubicate

Dettagli

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) 1 ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) Gentile Signora/e, Gioia Jacopini*, Paola Zinzi**, Antonio Frustaci*, Dario Salmaso* *Istituto di

Dettagli

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi

Dettagli

DOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI PAZIENTI CON PATOLOGIA CRONICA

DOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI PAZIENTI CON PATOLOGIA CRONICA DOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI PAZIENTI CON PATOLOGIA CRONICA Gentilissimo/a, Cittadinanzattiva, e in particolare il Tribunale per i diritti del malato e il Coordinamento

Dettagli

UO di Anestesia Rianimazione e Terapia del Dolore direttore Dr. Maria i. Lucia. La rete di Terapia. le cefalee: prospettive

UO di Anestesia Rianimazione e Terapia del Dolore direttore Dr. Maria i. Lucia. La rete di Terapia. le cefalee: prospettive UO di Anestesia Rianimazione e Terapia del Dolore direttore Dr. Maria i Lucia i La rete di Terapia del Dolore e le cefalee: stato attuale e prospettive Epidemiologia del dolore cronico In occidente: 39%

Dettagli

LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus

LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite Federazione Cure Palliative Onlus Cure Palliative - Definizione Le Cure Palliative sono la cura

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo

Dettagli

Terapia del dolore e cure palliative: il progetto sperimentale per la creazione di reti assistenziali

Terapia del dolore e cure palliative: il progetto sperimentale per la creazione di reti assistenziali Terapia del dolore e cure palliative: il progetto sperimentale per la creazione di reti assistenziali 2/5 La Conferenza Stato Regioni il 25 marzo scorso ha approvato la proposta per la realizzazione degli

Dettagli

"Scaccomatto al Dolore", Formazione e informazione in 33 tappe in tutta Italia Bologna, 19 Aprile 2013

Scaccomatto al Dolore, Formazione e informazione in 33 tappe in tutta Italia Bologna, 19 Aprile 2013 RASSEGNA STAMPA aggiornata al 28 Aprile 2013 Rassegna stampa "Scaccomatto al Dolore", Formazione e informazione in 33 tappe in tutta Italia Bologna, 19 Aprile 2013 Testata Agenzie stampa Lettori Ascoltatori

Dettagli

Maria Anna Conte Hospice Il gabbiano San Vito al Tagliamento Rete cure palliative provincia di Pordenone

Maria Anna Conte Hospice Il gabbiano San Vito al Tagliamento Rete cure palliative provincia di Pordenone Maria Anna Conte Hospice Il gabbiano San Vito al Tagliamento Rete cure palliative provincia di Pordenone Cos è un hospice Si definiscono centri residenziali di cure palliative (hospice) le strutture, facenti

Dettagli

SETTE FASI PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE NELL AMBITO DELLE CURE PRIMARIE. Pietro Ragni. Risk Manager, Direzione Sanitaria AUSL di Reggio Emilia

SETTE FASI PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE NELL AMBITO DELLE CURE PRIMARIE. Pietro Ragni. Risk Manager, Direzione Sanitaria AUSL di Reggio Emilia SETTE FASI PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE NELL AMBITO DELLE CURE PRIMARIE Pietro Ragni Risk Manager, Direzione Sanitaria AUSL di Reggio Emilia Libera traduzione da National Patient Safety Agency (NPSA),

Dettagli

Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010]

Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010] Servizio Formazione Innovazione Clinica e Biblioteca Osservatorio ricerca e innovazione aziendale Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010] Seduta del 9

Dettagli

A.P.MA.R. - SEZIONE ABRUZZO

A.P.MA.R. - SEZIONE ABRUZZO A.P.MA.R. - SEZIONE ABRUZZO RASSEGNA STAMPA Aggiornamento: 15 aprile 2013 Rassegna stampa APMAR ABRUZZO Testata Titolo Data Giornalista Quotidiani online Primadanoi.it L impronta Malattie reumatiche: nasce

Dettagli

"La gestione del dolore dalla legge 38/2010 alla pratica clinica"

La gestione del dolore dalla legge 38/2010 alla pratica clinica PROVIDER: FONDAZIONE POLICLINICO TOR VERGATA ID. 140 "La gestione del dolore dalla legge 38/2010 alla pratica clinica" Responsabile Scientifico: Prof. Natoli Silvia Dirigente Medico di Terapia Antalgica

Dettagli

Il progetto regionale di ricerca MACONDO

Il progetto regionale di ricerca MACONDO Il progetto regionale di ricerca MACONDO Reggio Emilia, 12-12 12-20082008 Relatrice: Cristina Pedroni Cos è MACONDO? Un progetto multicentrico di Ricerca Oncologica(di durata triennale) che coinvolge la

Dettagli

Arruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina

Arruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina Arruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina Margherita Palazzo Valentini, Roma 19 marzo 2010 1 Il Sistema

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

Assistenza ai malati oncologici. Il Dr. Vittorio Franciosi all ospedale di Vaio

Assistenza ai malati oncologici. Il Dr. Vittorio Franciosi all ospedale di Vaio Conferenza Stampa Assistenza ai malati oncologici Il Dr. Vittorio Franciosi all ospedale di Vaio Mercoledì 23 luglio 2008 - ore 11 sala A Ospedale di Fidenza Alla Conferenza Stampa intervengono: Maria

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA PROPOSTA DI LEGGE Disposizioni in materia di utilizzo di farmaci cannabinoidi nell ambito del servizio sanitario regionale Iniziativa del Consigliere

Dettagli

Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta

Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie Roma, 25 Novembre 2014 Tiziana Sabetta Nulla rende più fragile e vulnerabile una famiglia dell esordio di una malattia

Dettagli

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente

Dettagli

Rassegna Stampa. Co n stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata. Preliminare

Rassegna Stampa. Co n stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata. Preliminare Rassegna Stampa Preliminare Co n stampa Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Via Malta, 12/B 25124 Brescia Tel. 030 22 61 05 Fax 030 24 20 472 intermedia@intermedianews.it www.medinews.it www.intermedianews.tv

Dettagli

Protocollo d Intesa. tra

Protocollo d Intesa. tra Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio

Dettagli

L educatore in pediatria. Per un profilo professionale

L educatore in pediatria. Per un profilo professionale L educatore in pediatria Per un profilo professionale L educatore sanitario in pediatria L educatore sanitario è quel professionista chiamato in causa affinché a ciascun individuo sia permesso di riconoscere

Dettagli

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 1.1 UNO SGUARDO D INSIEME 1.1.1 Il contesto di riferimento L UOSD Rete Assistenziale comprende

Dettagli

16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422. Regione Lazio

16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422. Regione Lazio 16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422 Regione Lazio DIREZIONE SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Atti dirigenziali di Gestione Determinazione

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/ 12 DEL 31.10.2007

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/ 12 DEL 31.10.2007 DELIBERAZIONE N. 44/ 12 Oggetto: Aumento del numero massimo di strisce per autocontrollo della glicemia concedibili gratuitamente ai pazienti diabetici in età pediatrica e adolescenziale. L Assessore dell

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

III COMMISSIONE TESTO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO FEBBRAIO 2011

III COMMISSIONE TESTO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO FEBBRAIO 2011 III COMMISSIONE TESTO UNIFICATO DELLE PROPOSTE DI LEGGE NN. 117, 127 TESTO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO FEBBRAIO 2011 SERVIZIO PER L'ASSISTENZA GIURIDICO-LEGISLATIVA IN MATERIA DI ATTIVITÀ SOCIALI

Dettagli

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola)

CONTA SU DI ME. Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CONTA SU DI ME Volontari in emergenza (Ospedale, Domicilio, Scuola) CASINA DEI BIMBI Dal 2001 l Associazione Casina dei Bimbi Onlus opera nel territorio delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

La Riabilitazione: analisi della situazione in Italia. Giovanna Beretta

La Riabilitazione: analisi della situazione in Italia. Giovanna Beretta La Riabilitazione: analisi della situazione in Italia Giovanna Beretta SOTTOGRUPPO 1 Rilevanza della Medicina Riabilitativa Rappresentanti Conferenza Stato-Regioni Abruzzo Campania Emilia Romagna Lombardia

Dettagli

Cittadinanzattiva onlus è un movimento di partecipazione civica che. la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori.

Cittadinanzattiva onlus è un movimento di partecipazione civica che. la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori. Cittadinanzattiva onlus è un movimento di partecipazione civica che opera in Italia e in Europa per la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori. Cittadinanzattiva ha una tradizione

Dettagli

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

LA RETE ONCOLOGICA LAZIALE

LA RETE ONCOLOGICA LAZIALE LA RETE ONCOLOGICA LAZIALE LA PERCEZIONE DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE Dott.Antonio Verginelli MMG DOVRESTI GUARDARE IL CANCRO COME L INIZIO DI UNA NUOVA VITA: DAL MOMENTO DELLA SUA SCOPERTA NULLA SARA,

Dettagli

www.fondazionehumanitas.it

www.fondazionehumanitas.it al servizio del malato e della sua famiglia www.fondazionehumanitas.it LA FONDAZIONE Sostenere e promuovere la qualità di vita del malato e della sua famiglia durante e dopo l esperienza in ospedale. E

Dettagli

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Testo aggiornato al 6 luglio 2012 Accordo 16 dicembre 2010, n. 239/Csr Gazzetta Ufficiale 18 gennaio 2011, n. 13 Accordo, ai sensi dell articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

Oggetto: Individuazione delle Unità Operative di Nutrizione Artificiale Domiciliare nella Regione Lazio LA GIUNTA REGIONALE

Oggetto: Individuazione delle Unità Operative di Nutrizione Artificiale Domiciliare nella Regione Lazio LA GIUNTA REGIONALE Oggetto: Individuazione delle Unità Operative di Nutrizione Artificiale Domiciliare nella Regione Lazio LA GIUNTA REGIONALE Su proposta del Presidente della Regione Lazio, lo Statuto della Regione Lazio;

Dettagli

Le cure palliative all IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia

Le cure palliative all IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia Informazioni per pazienti e familiari Le cure palliative all IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia Le cure palliative all IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia Gentile Signore/a,

Dettagli

Tariffari e politiche di rimborsi regionali

Tariffari e politiche di rimborsi regionali L attività di day surgery nella Regione Lombardia è praticata sin dagli anni 70 in diverse strutture ospedaliere della Regione; dove venivano trattate in day hospital alcune patologie ortopediche pediatriche

Dettagli

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM ECM in provincia di Bolzano Il punto di vista dei medici Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM Il punto di vista dei professionisti, (prima dell ECM) Aggiornamento

Dettagli

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE INDICE PREMESSA ANALISI DELLE CRITICITA' TERRITORIALI AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO NEL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI

Dettagli

CONFRONTO TRA I PROTAGONISTI DELLA RETE DI TERAPIA DEL DOLORE

CONFRONTO TRA I PROTAGONISTI DELLA RETE DI TERAPIA DEL DOLORE CONFRONTO TRA I PROTAGONISTI DELLA RETE DI TERAPIA DEL DOLORE dott. Marco Spizzichino Direttore - Ufficio XI Monitoraggio per le cure palliative e per la terapia del dolore connesso alle malattie neoplastiche

Dettagli

Franca Savia Coordinatore Infermieristico SOC Oncologia ASL VCO Torino 2 Aprile 2014

Franca Savia Coordinatore Infermieristico SOC Oncologia ASL VCO Torino 2 Aprile 2014 Franca Savia Coordinatore Infermieristico SOC Oncologia ASL VCO Torino 2 Aprile 2014 Il cancro uno tzunami Percorsi assistenziali che coinvolgono tutto il processo di accompagnamento al paziente e alla

Dettagli

MEDICINA DEL DOLORE E TERAPIA ANTALGICA

MEDICINA DEL DOLORE E TERAPIA ANTALGICA STRUTTURA SEMPLICE DIPARTIMENTALE MEDICINA DEL DOLORE E TERAPIA ANTALGICA legge 38/2010 AOU San Luigi Gonzaga - Orbassano Struttura Semplice Dipartimentale di Medicina del Dolore e Terapia Antalgica Tel.

Dettagli

Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi

Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi Nuova indagine CINEAS Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi Il 73% degli intervistati ha vissuto una o più volte catastrofi

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

Excursus legislativo sulla palliazione. Francesca Nardi Assistenti Sociali e Psicologi a confronto sui temi di fine vita e palliazione 19 Aprile 2011

Excursus legislativo sulla palliazione. Francesca Nardi Assistenti Sociali e Psicologi a confronto sui temi di fine vita e palliazione 19 Aprile 2011 Excursus legislativo sulla palliazione Francesca Nardi Assistenti Sociali e Psicologi a confronto sui temi di fine vita e palliazione 19 Aprile 2011 1 Legge 39/99 Stabilisce l adozione di un programma

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE

LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Delibera di Giunta - N.ro 2004/1016 - approvato il 31/5/2004 Oggetto: LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Prot. n. (SAM/03/27628) LA GIUNTA DELLA REGIONE

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

I diritti dei bambini negli ambienti scolastici

I diritti dei bambini negli ambienti scolastici I diritti dei bambini negli ambienti scolastici Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Speranzina Ferraro MIUR Direzione Generale per lo Studente Speranzina Ferraro 1 Speranzina

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità

Dettagli

Centro Studi sul Non Profit

Centro Studi sul Non Profit RICERCA COMPARATIVA: IL FUND E PEOPLE RAISING PER LA SANITA IN ITALIA, NEGLI STATI UNITI D AMERICA E REGNO UNITO DI GRAN BRETAGNA E IRLANDA DEL NORD (Ricerca completata in data 30/09/2011) di Raffaele

Dettagli

Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda. Consiglio Regionale della Lombardia Milano, 30 Marzo 2015

Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda. Consiglio Regionale della Lombardia Milano, 30 Marzo 2015 Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda Consiglio Regionale della Lombardia Milano, 30 Marzo 2015 Chi è l ALSI L A.L.S.I. Associazione Lombarda Stomizzati e Incontinenti, è un Associazione regionale

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

ALFIERI (PD): LA LOMBARDIA È LA REGIONE ITALIANA CHE PAGA DI PIÙ LA SANITÀ PRIVATA

ALFIERI (PD): LA LOMBARDIA È LA REGIONE ITALIANA CHE PAGA DI PIÙ LA SANITÀ PRIVATA Sanità ALFIERI (PD): LA LOMBARDIA È LA REGIONE ITALIANA CHE PAGA DI PIÙ LA SANITÀ PRIVATA. FORMIGONI NON RICORDA NÈ I SUOI VIAGGI NÈ I NUMERI DELLA SANITÀ LOMBARDA La Lombardia è la Regione italiana più

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI In base alla delibera della Giunta Regionale N 225 del 3/4/2006, la direzione sanitaria

Dettagli

La famiglia davanti all autismo

La famiglia davanti all autismo La famiglia davanti all autismo Progetto Ministeriale di Ricerca Finalizzata - 2004 (ex art. 12 bis d. lgs. 229/99) Ente Proponente Regione Lombardia Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale Responsabile

Dettagli