La formazione continua. a così..

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La formazione continua. a così.."

Transcript

1 da così.. La formazione continua a così..

2 I crediti ecm I crediti Ecm sono indicatori della quantità di formazione/apprendimento effettuato dagli operatori sanitari in occasione di attività Ecm. La quantità di crediti Ecm che ogni professionista della sanità deve acquisire per il periodo èdi 150 crediti ECM sulla base di 50 (minimo 25, massimo 75 ogni anno). Per questo triennio possono essere considerati, nel calcolo dei 150 crediti, anche 60 crediti già acquisiti negli anni precedenti, perché: chi ha acquisito almeno 60 crediti nel quadriennio ha diritto a un premio nel triennio ; invece di acquisire 150 crediti potrà acquisirne 90 (utilizzando una detrazione di 60 crediti maturata come premio per avere acquisito i crediti nel periodo precedente). Attualmente la regolamentazione del Programma Ecm non indica possibili sanzioni/penalizzazioni per il mancato raggiungimento dei crediti previsti. Tuttavia è opportuno ricordare che si tratta comunque di un obbligo.

3 Le attività formative attività formative residenziali (congressi; corsi di aggiornamento tecnologico e strumentale, corsi pratici finalizzati allo sviluppo continuo professionale, progetti formativi aziendali ) e attività formative a distanza. Oggi vengono accreditati i singoli eventi, dal 2010 inizierà, con la fase a regime del programma Ecm, l accreditamento dei provider.

4 5 novembre 2009 (Conferenza Stato Regioni) "Il nuovo sistema di formazione continua in medicina Accreditamento dei Provider Ecm, formazione a distanza, obiettivi formativi, valutazione della qualità del sistema formativo sanitario, attività formative realizzate all'estero, i liberi professionisti". Accreditamento dei Provider Formazione a distanza e sul campo Coinvolgimento delle Associazioni Professionali, degli Ordini e dei Collegi nella certificazione dei percorsi formativi dei propri iscritti attraverso il Co. Ge. A.P.S. Consorzio Gestione Anagrafe Professioni Sanitarie

5 Obiettivi formativi Di particolare rilievo per SSN e SSR: Obiettivo n.18: conoscenze e competenze specialistiche Contenuti tecnico professionali specifici di ciascuna professione

6 Gli eventi formativi negli ultimi due anni "Linee guida e appropriatezza dell'intervento in logopedia convegno annuale 2008 Il ruolo del logopedista nella società multiculturale: bilinguismo e multilinguismo convegno annuale corsi di formazione, 83 crediti ecm, 172 iscrizioni (logopedisti) e 31 studenti 10% logopedisti di altre regioni

7 I corsi 2008 La valutazione e la terapia dei disordini fonologici (primo livello) Teoria della mente e cognizione sociale in età evolutiva

8 I corsi 2009 Valutazione e trattamento dei disturbi fonologici (secondo livello) Quando la logopedia non funziona Il corpo nella dinamica educativa del disturbo di linguaggio Nuovi strumenti di valutazione dello sviluppo della memoria (primo livello) La valutazione e il trattamento della balbuzie

9 Rilevanza, qualità, efficacia

10 I corsi 2010 LA VISIONE OLISTICA DELLE DEGLUTIZIONI DEVIANTI FEBBRAIO VALUTAZIONE E ABILITAZIONE DEI DISTURBI DELLE FUNZIONI ESECUTIVE 5 6 MARZO

11 LA DISCALCULIA EVOLUTIVA: DAI MODELLI NEUROPSICOLOGICI AL TRATTAMENTO MARZO LA RIABILITAZIONE DELL EMINATTENZIONE SPAZIALE UNILATERALE 9 10 APRILE

12 in programmazione Ri edizione di alcuni eventi formativi Sviluppo nella comprensione, diagnosi e trattamento del disturbo linguistico nel paziente plurilingue Le scale di intelligenza nella terapia logopedica A scuola con il dsa: dal laboratorio fonologico al percorso didattico personalizzato (PDP).. SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DEGLI INTERESSI FORMATIVI: suggerimenti e proposte

13 ACCREDITAMENTO EVENTI Quali sono i passi previsti? Chi? inserimento dei dati dell'evento visualizzazione dei dati dell'evento assegnazione in valutazione dell'evento pubblicazione dell'evento nella sezione banca dati organizzatore ("on line ) organizzatore ("on line ) segreteria E.C.M segreteria E.C.M. comunicazione dei crediti E.C.M. assegnati e dell'importo segreteria E.C.M. pagamento dell'importo dovuto comunicazione degli estremi di pagamento organizzatore (c/c) organizzatore ("on line ) pubblicazione dell'evento nella sezione eventi accreditati segreteria E.C.M. svolgimento dell'evento rapporto conclusivo dell'evento organizzatore organizzatore ("on line )

14 F.A.Q. La quantità di crediti Ecm che ogni professionista della sanità deve acquisire per il periodo è di 150 crediti ECM sulla base di 50 (minimo 25, massimo 75 ogni anno). Per questo triennio possono essere considerati, nel calcolo dei 150 crediti, anche 60 crediti già acquisiti negli anni precedenti. Questo perché al fine di incentivare la formazione è stato disposto quanto segue: chi ha acquisito almeno 60 crediti nel quadriennio ha diritto a un premio nel triennio ; invece di acquisire 150 crediti potrà acquisirne 90 (utilizzando una detrazione di 60 crediti maturata come premio per avere acquisito i crediti nel periodo precedente). Il programma nazionale di Ecm, riguarda tutto il personale sanitario, medico e non medico, dipendente o libero professionista, operante nella Sanità, sia privata che pubblica. È esonerato dall'obbligo dell'ecm il personale sanitario che frequenta, in Italia o all'estero, corsi di formazione post-base propri della categoria di appartenenza per tutto il periodo di formazione (anno di frequenza). Sono esonerati, altresì, dall'obbligo Ecm i soggetti che usufruiscono delle disposizioni in materia di tutela della gravidanza di cui alla legge 30 dicembre 1971, n. 1204, e successive modificazioni, nonché in materia di adempimento del servizio militare di cui alla legge 24 dicembre 1986, n. 958, e successive modificazioni, per tutto il periodo (anno di riferimento) in cui usufruiscono o sono assoggettati alle predette disposizioni.

15 I crediti maturati dai singoli professionisti nell ambito delle iniziative di formazione continua accreditate dalle Regioni sono riconosciuti su tutto il territorio nazionale (Conferenza Stato Regioni - Accordo del 13 marzo 2003). Ad oggi solo poche Regioni hanno attuato Programmi regionali di formazione continua. I neolaureati devono acquisire i crediti ECM dall anno successivo dall acquisizione della Laurea, facendo riferimento all anno accademico. È stato sollevata la possibilità di detrarre le spese per i corsi Ecm. Attualmente il 730 parla di formazione dei Docenti. Il Rappresentante dell Area della Riabilitazione in Commissione nazionale formazione continua ha evidenziato la questione nelle sedi opportune. Al momento si è in attesa di un riscontro.

Ordine Nazionale dei Biologi TEL. (06) 57.090.1 r.a. Telefax: 57.090.234 00153 ROMA - Via Icilio, 7

Ordine Nazionale dei Biologi TEL. (06) 57.090.1 r.a. Telefax: 57.090.234 00153 ROMA - Via Icilio, 7 Regolamento ex art. 7, comma 3, del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, recante riforma degli ordinamenti professionali, a norma dell'articolo 3, comma 5, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito,

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DELLA SALUTE Testo aggiornato al 20 settembre 2013 Decreto ministeriale 26 marzo 2013 Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2013, n. 185 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche

Dettagli

ECM: le nuove regole per i professionisti

ECM: le nuove regole per i professionisti ECM: le nuove regole per i professionisti 08/08/2012 - Obbligatori 150 crediti formativi nel triennio, nuove Linee guida per l'accreditamento, Albo dei provider, compiti di Ordini e Collegi, obiettivi

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma OSPEDALE COTTOLENGO - Torino Corso di Laurea in Infermieristica Corso infermieri guida di tirocinio novembre 2014

Dettagli

ECM : adempimenti, provider e discenti

ECM : adempimenti, provider e discenti ECM : adempimenti, provider e discenti Paolo Besati Novara Direttivo Ante Seminario Ante 2012 XX Corso Nazionale di Aggiornamento Tecnici Emodialisi Dialisi: tradizione e futuro 16 / 18 aprile Hotel Corallo

Dettagli

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole

Dettagli

È confermato che ogni operatore sanitario dovrà acquisire 150 crediti formativi nel triennio 2011-2013 (50 crediti/anno - minimo 25 e massimo 75).

È confermato che ogni operatore sanitario dovrà acquisire 150 crediti formativi nel triennio 2011-2013 (50 crediti/anno - minimo 25 e massimo 75). Cos'è l'ecm Il Programma ECM 2011-2013 Dall'1 gennaio 2011 è entrato in vigore il nuovo programma ECM, regolamentato dagli Accordi Stato Regioni del 7 agosto 2008 e del 5 novembre 2009, dalla Determinazione

Dettagli

La Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze

La Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze La Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze 1 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di Disturbi Specifici di Apprendimento

Dettagli

VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO

VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO a cura di Irene Baratella Funzione Strumentale per l Integrazione dell I.C. B. Bizio di Longare (VI) - a.s. 2006-2007 aggiornato dalle Funzioni Strumentali delle

Dettagli

UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI. B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative

UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI. B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative AGGIORNAMENTO FORMAZIONE MODELLI DI INTERVENTI TECNICHE OPERATIVE TUTORAGGIO ACCOMPAGNAMENTO

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 26 marzo 2013. Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientiþ che che chiedono il loro accreditamento per lo svolgimento di attività

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell

Dettagli

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO Art. 1 Attivazione del Master L Università degli Studi dell Aquila attiva,

Dettagli

FAQ - AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE CONTINUO. Tutte le risposte alle domande più frequenti

FAQ - AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE CONTINUO. Tutte le risposte alle domande più frequenti FAQ - AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE CONTINUO Tutte le risposte alle domande più frequenti Le Linee Guida del CNAPPC del 22 gennaio 2014 sono state aggiornate con delibera del 26 novembre 2014; le variazioni

Dettagli

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

Funzioni di gestione degli interventi: esperti Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell

Dettagli

L ACCREDITAMENTO DEI PROVIDER IN REGIONE LOMBARDIA: sviluppi e nuove prospettive per il 2016 - La piattaforma ECM-CPD

L ACCREDITAMENTO DEI PROVIDER IN REGIONE LOMBARDIA: sviluppi e nuove prospettive per il 2016 - La piattaforma ECM-CPD L ACCREDITAMENTO DEI PROVIDER IN REGIONE LOMBARDIA: sviluppi e nuove prospettive per il 2016 - La piattaforma ECM-CPD Simona Pagni Service Manager ECM-CPD Lombardia Informatica Milano, 24-25 Febbraio -

Dettagli

QUANTITA DEI CREDITI FORMATIVI

QUANTITA DEI CREDITI FORMATIVI QUANTITA DEI CREDITI FORMATIVI 150 PER IL TRIENNIO 2011-2013 50 crediti annui Minimo 25 massimo 75 all anno Possibilità per tutti i professionisti sanitari di riportare dal triennio precedente (2008-2010)

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

COME SI RICONOSCONO I DSA? Per poter parlare di DSA è necessaria una diagnosi.

COME SI RICONOSCONO I DSA? Per poter parlare di DSA è necessaria una diagnosi. Negli ultimi anni, i continui cambiamenti legislativi riguardanti la scuola hanno portato a un proliferare di sigle fra cui può essere difficile districarsi (vedi, ad esempio, POF, PEI, PDP, BES, DSA ).

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA > FORMAZIONE A DISTANZA > FORMAZIONE RESIDENZIALE > FORMAZIONE BLENDED

EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA > FORMAZIONE A DISTANZA > FORMAZIONE RESIDENZIALE > FORMAZIONE BLENDED E.C.M. EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA > FORMAZIONE A DISTANZA > FORMAZIONE RESIDENZIALE > FORMAZIONE BLENDED L EFEI, Ente Paritetico Bilaterale Nazionale per la Formazione, viene riconosciuto dal Ministero

Dettagli

DETERMINA DELLA CNFC 23 LUGLIO 2014-10 OTTOBRE 2014 IN MATERIA DI CREDITI FORMATIVI ECM. Art. 1 (Obbligo formativo triennio 2014-2016)

DETERMINA DELLA CNFC 23 LUGLIO 2014-10 OTTOBRE 2014 IN MATERIA DI CREDITI FORMATIVI ECM. Art. 1 (Obbligo formativo triennio 2014-2016) DETERMINA DELLA CNFC 23 LUGLIO 2014-10 OTTOBRE 2014 IN MATERIA DI CREDITI FORMATIVI ECM Art. 1 (Obbligo formativo triennio 2014-2016) 1. L obbligo formativo standard per il triennio 2014-2016 è pari a

Dettagli

Assegna i crediti e li trasmette

Assegna i crediti e li trasmette NUOVO SISTEMA ECM L ECM è il processo attraverso il quale il professionista della salute si mantiene aggiornato per rispondere ai bisogni dei pazienti, alle esigenze del Servizio sanitario e del proprio

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2012/13 - PARTE I - ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ

Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2012/13 - PARTE I - ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ Prot. n 5090 C/23 del 22.06.2013 Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2012/13 - PARTE I - ANALI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ A. Rilevazione dei BES presenti: N 1. disabilità certificate (Legge 104/92

Dettagli

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi da Centri Territoriali Permanenti a Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi Introduzione QuickTime e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine. Attualmente

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

INDIZIONE DEL CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE 2013/2014

INDIZIONE DEL CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE 2013/2014 INDIZIONE DEL CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE 2013/2014 I Centri di Qualificazione Provinciale, in collaborazione con il Centro di Qualificazione Regionale e le Commissioni Provinciali

Dettagli

Pagina Personale Docente. Guida Utente. Progetto DISCITE

Pagina Personale Docente. Guida Utente. Progetto DISCITE Pagina Personale Docente Guida Utente Progetto DISCITE 1 Introduzione La Pagina web Personalizzata per Docenti è una pagina web di presentazione del profilo del Docente: informazioni istituzionali, generali,

Dettagli

Vademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe

Vademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe Vademecum per il sostegno Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe Gli strumenti della programmazione DIAGNOSI FUNZIONALE: descrive la situazione clinicofunzionale dello stato

Dettagli

BOZZA DI CONVENZIONE. Tra. Università degli Studi di Milano, in persona del Rettore, prof. Enrico Decleva

BOZZA DI CONVENZIONE. Tra. Università degli Studi di Milano, in persona del Rettore, prof. Enrico Decleva BOZZA DI CONVENZIONE Università degli Studi di Milano, in persona del Rettore, prof. Enrico Decleva Tra e il Consiglio Provinciale dell Ordine dei Consulenti del Lavoro di Milano, nella persona del Presidente,

Dettagli

GUIDA ALL UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATIZZATO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA FORMATIVE REGIONE MARCHE ISCRIZIONE ON-LINE

GUIDA ALL UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATIZZATO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA FORMATIVE REGIONE MARCHE ISCRIZIONE ON-LINE GUIDA ALL UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATIZZATO FORMATIVE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA MANUALE UTENTE ISCRIZIONE ON-LINE Stampato il 29/03/2012 Pagina 1 di 7 Il Sistema Informatizzato di Gestione delle

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

Legge 8 ottobre 2010, n. 170

Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 (in G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010) Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico Art. 1. (Riconoscimento

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 02/05/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 35

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 02/05/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 35 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 22 aprile 2014, n. U00140 Sistema di Educazione Continua in medicina della Regione Lazio: contributo alle spese dovuto dai

Dettagli

Convegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO

Convegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO Convegno Nazionale 25 26 settembre 2009 COMUNE DI VIGEVANO LA FAMIGLIA CON PERSONA DISABILE INTERVENTO OLISTICO L AIUTO SCOLASTICO LA FAMIGLIA Dott. Eugenia Rossana Fabiano Dirigente Scolastico Fase di

Dettagli

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) Presentazione Il Master offre la possibilità di acquisire conoscenze approfondite e competenze operative per lavorare con bambini e

Dettagli

N. ore per attività individuali fuori dalla. insegnanti) gestite per gruppi nello stesso gruppo classe): 30

N. ore per attività individuali fuori dalla. insegnanti) gestite per gruppi nello stesso gruppo classe): 30 PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIVITÀ (PAI) Istituto Tecnico "F. Viganò" Anno scolastico 204/205 N. totale alunni frequentanti: 770 Classe/Sezione ^A ^B ^C ^D ^E ^F ^G ^H ^I 2^A 2^B 2^C 2^D 2^E 2^F N. alunni

Dettagli

IL REGOLAMENTO PER L AGGIORNAMENTO DELLA COMPETENZA PROFESSIONALE E LINEE DI INDIRIZZO

IL REGOLAMENTO PER L AGGIORNAMENTO DELLA COMPETENZA PROFESSIONALE E LINEE DI INDIRIZZO IL REGOLAMENTO PER L AGGIORNAMENTO DELLA COMPETENZA PROFESSIONALE E LINEE DI INDIRIZZO Fabio Bonfà, Vice Presidente Vicario Consiglio Nazionale Ingegneri 1 IL REGOLAMENTO PER L AGGIORNAMENTO DELLA COMPETENZA

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU) UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU) Art. 1 Ambiti d applicazione In attuazione della legislazione vigente (L. 64/2001; L.

Dettagli

Le Linee Guida della Regione Toscana sui DSAp

Le Linee Guida della Regione Toscana sui DSAp Le Linee Guida della Regione Toscana sui DSAp V.Corridori Regione Toscana - Azienda Ospedaliera Universitaria Senese A.Monti Direttore UOC NPI Empoli-Membro gruppo di lavoro Riferimenti nazionali Legge

Dettagli

SEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni

SEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni SEMINARIO Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni La formazione in materia di sicurezza obbligatoria e normata, i requisiti dei documenti e degli

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA All.10 POF 2015-2016 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ONZA PER GLI Il Protocollo di Accoglienza è il documento che predispone e organizza le modalità che l Istituto intende seguire relativamente

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4952 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria

Dettagli

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano

Dettagli

AREA SALUTE E SICUREZZA

AREA SALUTE E SICUREZZA Obbligo di aggiornamento per ASPP e RSPP: Scadenze, perdita e riacquisizione dell operatività, sanzioni. Corsi di aggiornamento dal 29 ottobre p.v. a Baveno Sulla base delle numerose richieste di informazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE PIEMONTE IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE PIEMONTE IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE PIEMONTE IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004

Dettagli

ISCRIZIONE ON-LINE Guida Utente

ISCRIZIONE ON-LINE Guida Utente ISCRIZIONE ON-LINE Guida Utente Il Sistema Informatizzato di Gestione delle Attività Formative permette di consultare l offerta formativa seguendo diversi percorsi: - CONSULTA ATTIVITÀ FORMATIVE che permette

Dettagli

ISCRIZIONE ON-LINE Guida Utente

ISCRIZIONE ON-LINE Guida Utente ISCRIZIONE ON-LINE Guida Utente Il Sistema Informatizzato di Gestione delle Attività Formative permette di consultare l offerta formativa seguendo diversi percorsi: - CONSULTA ATTIVITÀ FORMATIVE che permette

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 1608 27/02/2014 Identificativo Atto n. 167 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO ASSEGNAZIONE DEI CONTINGENTI DI DOTI PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI DI QUALIFICA TRIENNALI DI ISTRUZIONE

Dettagli

Resoconto della Giornata di Studio organizzata da AIRIPA sezione Lombardia

Resoconto della Giornata di Studio organizzata da AIRIPA sezione Lombardia Resoconto della Giornata di Studio organizzata da AIRIPA sezione Lombardia Venerdì 7 Ottobre 2011 a Milano, AIRIPA sezione Lombardia ha organizzato una giornata di studio sull applicazione della legge

Dettagli

RIORGANIZZAZIONE DEI LABORATORI E DEGLI AMBITI TERRITORIALI: IL RUOLO DEL TLB 30-31 GENNAIO 2013. Auditorium Conservatorio Rovigo

RIORGANIZZAZIONE DEI LABORATORI E DEGLI AMBITI TERRITORIALI: IL RUOLO DEL TLB 30-31 GENNAIO 2013. Auditorium Conservatorio Rovigo RIORGANIZZAZIONE DEI LABORATORI E DEGLI AMBITI TERRITORIALI: IL RUOLO DEL TLB 30-31 GENNAIO 2013 Auditorium Conservatorio Rovigo 1 Formazione ECM: Direttive COGEAPS Relatore: Elvezia Brignoli 2 CHE COS'E'

Dettagli

I tirocini formativi

I tirocini formativi . I tirocini formativi Uno degli elementi più rilevanti nella riorganizzazione della didattica introdotta dalla riforma universitaria è l attenzione riservata alle attività formative diverse dagli insegnamenti

Dettagli

SS AFP 2 IFO SI AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI FARMACISTI LORO SEDI

SS AFP 2 IFO SI AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI DEI FARMACISTI LORO SEDI Roma, 20/9/2013 Ufficio: DIR Prot.: 201300005535/AG Oggetto: CNFC determinazione 17.7.2013 Esoneri, Esenzioni, Tutoraggio individuale, Formazione all estero, Autoapprendimento, Modalità di registrazione

Dettagli

Centro Educazione Continua in Medicina PTV

Centro Educazione Continua in Medicina PTV Centro Educazione Continua in Medicina PTV 1.0 Guida al servizio Pag. 2 di 6 INDICE 1.0 Guida al servizio 1 1. La Fondazione Policlinico Tor Vergata 3 2. Il Centro ECM Policlinico Tor Vergata 3 3. Caratteristiche

Dettagli

Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS

Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS Sito: www.asius.onweb.it E-Mail: sanitàsolidale@gmail.com Via Paternum 179 San Pietro Patierno - Napoli LAUREE TRIENNALI PER LE PROFESSIONI

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO 2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

VIII Edizione CORSO DI ALTA FORMAZIONE A PESCARA IN TUTOR DELL APPRENDIMENTO PER STUDENTI CON DSA

VIII Edizione CORSO DI ALTA FORMAZIONE A PESCARA IN TUTOR DELL APPRENDIMENTO PER STUDENTI CON DSA VIII Edizione CORSO DI ALTA FORMAZIONE A PESCARA IN TUTOR DELL APPRENDIMENTO PER STUDENTI CON DSA Nell ambito dei progetti di intervento in favore di bambini e ragazzi con Disturbo Specifico dell Apprendimento

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA CONGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA OBBLIGATORIA DEL CONSULENTE DEL LAVORO PER L ESERCIZIO IN QUALITA DELLA PROFESONE MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO

Dettagli

La certificazione dei crediti ECM Ruolo degli Ordini, Collegi ed Associazioni Professionali

La certificazione dei crediti ECM Ruolo degli Ordini, Collegi ed Associazioni Professionali La certificazione dei crediti ECM Ruolo degli Ordini, Collegi ed Associazioni Professionali Roma 7 Dicembre 2013 G. Rocco Intanto alcune premesse: Il programma ecm L aggiornamento durante tutto il percorso

Dettagli

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico

Dettagli

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Il Bisogno Educativo Speciale rappresenta

Dettagli

ISTITUTI OSPITALIERI DI CREMONA Azienda Ospedaliera REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE

ISTITUTI OSPITALIERI DI CREMONA Azienda Ospedaliera REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE Tipologie di formazione 1- Formazione obbligatoria in sede e fuori sede L azienda ha ridisegnato, come già enunciato nella premessa al Piano Formativo Aziendale, il processo

Dettagli

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (anno scolastico 2014-2015) anno zero AUTONOMIA SCOLASTICA e AUTOVALUTAZIONE L autovalutazione d istituto affonda le sue radici nell autonomia scolastica (dpr 275/1999) 1999-2014

Dettagli

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8487 - TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA PREVENZIONE

Dettagli

CHI È IL LOGOPEDISTA?

CHI È IL LOGOPEDISTA? CHI È IL LOGOPEDISTA? A cura di: Corso di Laurea in Logopedia A.A. 2009-2010 Università degli Studi di Torino Anno di Corso : I Il Logopedista è: colui che applica metodi correttivi o riabilitativi per

Dettagli

PROCEDURA DI FORMAZIONE - AGGIORNAMENTO SOMMARIO 1. OGGETTO E SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. RESPONSABILITA'... 2

PROCEDURA DI FORMAZIONE - AGGIORNAMENTO SOMMARIO 1. OGGETTO E SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. RESPONSABILITA'... 2 Pag. 1/8 SOMMARIO 1. OGGETTO E SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. RESPONSABILITA'... 2 4. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 5. DEFINIZIONI... 3 6. CONTENUTO DELLA PROCEDURA... 3 6.1 GESTIONE DEGLI

Dettagli

Corso di Formazione sui Disturbi Specifici dell Apprendimento

Corso di Formazione sui Disturbi Specifici dell Apprendimento Corso di Formazione sui Disturbi Specifici dell Apprendimento Relatrici: Gabriella Orsatti Docente di lettere Presidente ADF Ø Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Ø Piani Educativi personalizzati Ø D.M. 5669

Dettagli

I Disturbi Specifici di Apprendimento

I Disturbi Specifici di Apprendimento Master breve I Disturbi Specifici di Apprendimento Teoria, diagnosi, valutazione, progettazione, intervento: un approccio multidisciplinare ai DSA 18 giornate 144 ore riservato con percorsi differenziati-

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 giugno 2011, n. 1381

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 giugno 2011, n. 1381 19273 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 giugno 2011, n. 1381 Modello di accreditamento della formazione continua della Regione Puglia L Assessore alle Politiche della Salute, Prof. Tommaso Fiore,

Dettagli

Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti:

Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti: Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti: L attuale esperienza Cosa hanno detto dei corsi precedenti ECM crediti

Dettagli

La diffusione e la qualità dei tirocini formativi

La diffusione e la qualità dei tirocini formativi 6. La diffusione e la qualità dei tirocini formativi Uno degli elementi più rilevanti nella riorganizzazione della didattica introdotta dalla riforma universitaria è l attenzione riservata alle attività

Dettagli

DI COSA SI OCCUPA IL LOGOPEDISTA?

DI COSA SI OCCUPA IL LOGOPEDISTA? I DISTURBI DELL UDITO: IL RUOLO DEL LOGOPEDISTA CHI E IL LOGOPEDISTA? Il Logopedista è il Professionista Sanitario che, a seguito di un percorso formativo universitario, acquisisce le competenze necessarie

Dettagli

ANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE

ANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE ANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE dal Dott..... nato a. il. ricercatore per il raggruppamento disciplinare n.. (D.M. 4 ottobre 2000 e modifiche D.M. 18 marzo 2005). Da consegnare

Dettagli

Scuola IC Piero della Francesca Arezzo. Dati A.s. 2012/2013. Previsione 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola IC Piero della Francesca Arezzo. Dati A.s. 2012/2013. Previsione 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione Scuola IC Piero della Francesca Arezzo Dati A.s. 2012/2013 Previsione 2013/2014 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: A.S.2012/13

Dettagli

Bisogni Educativi Speciali

Bisogni Educativi Speciali Bisogni Educativi Speciali BES, tre grandi sotto-categorie: disabilità; disturbi evolutivi specifici e svantaggio socio-economico, linguistico, culturale. CHE FARE? Di Lucia ZANELLATO Disturbi Evolutivi

Dettagli

MOBILITÀ 2009/10. POLIS - Istanze On-Line. Presentazione domande via web per la scuola Primaria

MOBILITÀ 2009/10. POLIS - Istanze On-Line. Presentazione domande via web per la scuola Primaria MOBILITÀ 2009/10 POLIS - Istanze On-Line 1 Presentazione domande via web per la scuola Primaria COSA SONO LE ISTANZE ONLINE Il progetto POLIS (Presentazione On Line delle Istanze, www.pubblica.istruzione.it/istanzeonline/index.shtml)

Dettagli

DSA: NOVITA LEGISLATIVE

DSA: NOVITA LEGISLATIVE DSA: NOVITA LEGISLATIVE Responsabiltà della scuola Bergamo, 19gennaio 2012 ANTONELLA GIANNELLINI REFERENTE UST BERGAMO Riferimenti normativi NORME GENERALI NORME SPECIFICHE D.P.R. n. 275 /1999 art 1 comma

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA. Dott.ssa Alessandra Martini

ACCORDO DI PROGRAMMA. Dott.ssa Alessandra Martini ACCORDO DI PROGRAMMA Dott.ssa Alessandra Martini Alunni in quale situazione? Disturbo evolutivo funzione motoria Funzionamento cognitivo limite Handicap Svantaggio socio-culturale Svantaggio linguistico

Dettagli

Decreto n. 4577 (33) Anno 2014

Decreto n. 4577 (33) Anno 2014 Il Rettore Decreto n. 4577 (33) Anno 2014 VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/82 e l articolo 6 della legge n. 341/90; VISTO l articolo 32 del Regolamento Didattico

Dettagli

Relazione sulle attività della Commissione nazionale per la formazione continua (CNFC) 2012 2015

Relazione sulle attività della Commissione nazionale per la formazione continua (CNFC) 2012 2015 Relazione sulle attività della Commissione nazionale per la formazione continua (CNFC) 2012 2015 La Commissione nazionale per la formazione continua è l organismo che a livello nazionale ha la funzione

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all

Dettagli

CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF.

CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF. CONFERENZA PERMANENTE DELLE CLASSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PRESIDENTE PROF. LUIGI FRATI SEGRETARIO GENERALE PROF. Alvisa Palese MOZIONE del 13 settembre 2013 Oggetto: Direttore delle attività

Dettagli

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre

Dettagli

La valutazione e la formazione come leva di gestione strategica del personale. 18 Maggio 2012 Exposanità

La valutazione e la formazione come leva di gestione strategica del personale. 18 Maggio 2012 Exposanità La valutazione e la formazione come leva di gestione strategica del personale 18 Maggio 2012 Exposanità LA FORMAZIONE ECM oltre i confini dell aula Dott.ssa Chiara Beggi, Arcispedale Santa Maria Nuova

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

AVVISO N. 8/ 2016 GUIDA ALL USO DEL SISTEMA INFORMATICO DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI

AVVISO N. 8/ 2016 GUIDA ALL USO DEL SISTEMA INFORMATICO DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI per una crescita intelligente, sostenibile e solidale AVVISO N. 8/ 2016 GUIDA ALL USO DEL SISTEMA INFORMATICO DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI Sommario Accesso a sistema... 1 1.1 Accesso a sistema...

Dettagli

8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L)

8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L) Titolo: IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE

Dettagli

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALI INTERVENTI? Maria Grazia Redaelli 4 novembre 2014

I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALI INTERVENTI? Maria Grazia Redaelli 4 novembre 2014 I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALI INTERVENTI? Maria Grazia Redaelli 4 novembre 2014 Nota Ministeriale 27.12.2012 Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 Nota di chiarimento del 22 novembre 2013

Dettagli

Legge n. 170 del 08-10-2010 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n.

Legge n. 170 del 08-10-2010 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n. Legge n. 170 del 08-10-2010 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n. 244 del 18-10- 2010 ). La Camera dei deputati ed il Senato

Dettagli

Premesso che: - il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni, agli articoli dal 16 al 16 sexies interviene in materia

Premesso che: - il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni, agli articoli dal 16 al 16 sexies interviene in materia Premesso che: - il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni, agli articoli dal 16 al 16 sexies interviene in materia di formazione continua, definendone le finalità, i

Dettagli

NUOVO SISTEMA di FORMAZIONE CONTINUA in MEDICINA. giugno 2008

NUOVO SISTEMA di FORMAZIONE CONTINUA in MEDICINA. giugno 2008 NUOVO SISTEMA di FORMAZIONE CONTINUA in MEDICINA giugno 2008 Il 31 dicembre 2006 è terminato il quinquennio sperimentale del sistema di formazione continua in medicina, definito in base alle disposizioni

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli

PREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008

PREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025,  l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008 CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI ROMA, MARZO APRILE 2014 1 PREMESSA I recenti decreti ministeriali

Dettagli

SCHEDA RACCOLTA DATI PER ACCREDITAMENTO EVENTI

SCHEDA RACCOLTA DATI PER ACCREDITAMENTO EVENTI Obiettivi formativi: Abstract/Razionale del corso/convegno: in conformità all obiettivo generale (da individuare un obiettivo tra quelli contenuti nella tabella allegata (allegato 1)) individuato nell

Dettagli