CIAT CONSORZIO PER L IGIENE DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO ENTE DI BACINO VICENZA 1

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1 CIAT CONSORZIO PER L IGIENE DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO ENTE DI BACINO VICENZA 1 PROVINCIA DI VICENZA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA, TRASPORTO E RECUPERO/SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI NON ASSIMILATI DERIVANTI DA ATTIVITA AGRICOLE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VICENZA 23 GIUGNO 2008

2 INDICE GENERALE PAG. Art. 1 - Oggetto dell appalto 3 Art. 2 Ambito territoriale del servizio 6 Art. 3 - Durata dell appalto 7 Art. 4 Importo a base di asta 7 Art. 5- Modalità di adesione 8 Art. 6 - Modalità operative del servizio 8 Art. 7 - Raccolta presso i luoghi di consegna e trasbordo 9 Art. 8 Raccolta porta a porta 9 Art. 9 Modalità di deposito temporaneo dei rifiuti 10 Art Recupero, trasporto dei materiali e smaltimento dei prodotti di risulta 11 Art Registri di carico e scarico 11 Art. 12 Altri oneri a carico del gestore del servizio 12 Art Termine e modalità per la presentazione delle offerte 12 Art Partecipazione 13 Art Aggiudicazione 14 Art Affidamento 14 Art Fatturazione e pagamenti 15 Art Cauzione provvisoria e definitiva 15 Art Stipulazione del contratto 15 Art. 20 Sicurezza sul lavoro 15 Art Subappalto 16 Art Verifiche e Penalità 17 Art Risoluzione del contratto 17 Art Controversie 18 Art Norme finali e di rinvio 18 Art Clausola finale 18 Art Clausole vessatorie 18 ALLEGATO A - DICHIARAZIONE ALLEGATO B - ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI PROVENIENTI DA ATTIVITA' AGRICOLE 2

3 Art. 1 - Oggetto dell appalto Il Consorzio CIAT, in nome e per conto dei Comuni appartenenti all Ente di Bacino Vicenza 1 e anche per conto dei comuni degli altri Enti di Bacino Vicenza 2, 3, 4, 5 e della Provincia di Vicenza, su loro delega, in considerazione che: è stato sottoscritto un Accordo di programma, ai sensi del D.Lgs n. 22/97, in data 12/07/2001 da: Provincia di Vicenza, Coldiretti, CIA, UPA, ed Enti di Bacino di Vicenza Uno, Due, Tre, Quattro e Cinque; con Deliberazione della Giunta Provinciale prot. n /498 del 18/12/2007 è stato approvato un Nuovo Accordo di Programma sottoscritto il , ai sensi del D.Lgs n. 152 del 3 aprile 2006, tra tutti i soggetti firmatari elencati al punto precedente; che la L.R. n. 3/2000, s.m.i., prevede che gli Enti di Bacino, continuano ad esercitare le loro funzioni in attesa della costituzione delle Autorità d Ambito; che la delibera della Giunta Regionale del Veneto del 20 aprile 1999 n 1261, detta disposizioni in materia di gestione dei rifiuti provenienti da attività agricole; che l art. 183 del D.Lgs. n. 152/06, ricomprende tra le operazioni di raccolta, le operazioni di prelievo, di cernita o di raggruppamento dei rifiuti per il loro trasporto; che la Circolare Ministeriale n. 812 del 04/08/98, individua le modalità di gestione dei formulari per le operazioni di trasbordo seppure previste in casi eccezionali o per concrete esigenze operative e che le operazioni svolte nell ambito del presente accordo, data la specificità dell intervento, sono a queste assimilabili; l opportunità di coordinare la gestione della raccolta e trattamento dei rifiuti provenienti da attività agricole evitando inutili appesantimenti burocratici e duplicazioni delle procedure oltre a garantire costi contenuti; la necessità di evitare ogni possibile forma di smaltimento inidoneo da parte dei produttori, mediante il conferimento al servizio di raccolta dei rifiuti urbani ed assimilati; che i rifiuti agricoli costituiscono, in genere, rifiuti speciali, anche pericolosi, e che, ai sensi dell art. 188, comma 2 lett.c) del D.lg. n. 152/2006, possono essere conferiti al soggetto che gestisce il servizio di pubblica raccolta se con questo si è stipulata apposita convenzione; che nella convenzione con cui il produttore di rifiuti speciali o pericolosi conferisce detti rifiuti al gestore del pubblico servizio deve essere compresa la determinazione di un corrispettivo tariffario per il servizio reso; che i rifiuti agricoli, quand anche assimilabili agli urbani, sono prodotti in modo prevalente su superfici non assoggettate alla TARSU o alla TIA, e che quindi si ravvisa la necessità di determinare una forma idonea di tariffazione per il servizio di raccolta e smaltimento di tutti i rifiuti provenienti da attività agricole; ai sensi dell art. 181 comma 2 del D.Lgs 3 aprile 2006 n. 152, indice una gara di appalto per lo svolgimento di un servizio relativo alla raccolta dei rifiuti agricoli sul territorio della provincia di Vicenza quale servizio integrativo per la gestione dei rifiuti speciali non assimilati ai rifiuti urbani. Costituisce parte integrante del presente capitolato d appalto l accordo di programma sottoscritto il tra la Provincia di Vicenza, le associazioni di categoria degli 3

4 agricoltori, la Camera di Commercio e gli Enti di Bacino 1, 2, 3, 4 e 5 della Provincia di Vicenza. L oggetto dell appalto è la raccolta il trasporto e il recupero/smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da attività produttive agricole specificati nella seguente tabella. Costituiscono altresì oggetto del servizio le seguenti prestazioni: - la fatturazione dei servizi svolti per le singole aziende agricole per conto degli Enti di Bacino; - la tenuta dei dati relativi alla raccolta dei rifiuti agricoli e la predisposizione per gli Enti di Bacino dei dati necessari alla redazione dei rispettivi MUD a norma delle vigenti disposizioni di legge; RIFIUTI NON PERICOLOSI: CER NOME CODIFICATO RIFIUTO DESCRIZIONE Carta e cartone Cassette per frutta e verdura non più riutilizzabili Imballaggi di materiali non pericolosi (p.e. sementi, mangimi, ammendanti, detergenti, polistirolo, concimi ) Contenitori e sacchi vuoti di concimi Imballaggi in plastica Cassette per frutta e verdura non più riutilizzabili Imballaggi di materiali non pericolosi (p.e. sementi, mangimi, ammendanti, detergenti, polistirolo, concimi ) Contenitori e sacchi vuoti di prodotti fitosanitari, veterinari (quali vitamine, soluzioni glucosate, integratori di amminoacidi) o sostanze agrochimiche (sottoposti a lavaggio a norma della D.G.R.V. n del 20/4/1999) Polistirolo espanso Imballaggi in legno Cassette per frutta e verdura non più riutilizzabili Imballaggi di materiali non pericolosi (p.e. sementi, mangimi, ammendanti, detergenti, polistirolo, concimi ) Imballaggi in metallo Imballaggi di materiali non pericolosi (p.e. sementi, mangimi, ammendanti, detergenti, polistirolo, concimi ) Contenitori vuoti di prodotti fitosanitari, veterinari (quali vitamine, soluzioni glucosate, integratori di amminoacidi) o sostanze agrochimiche (sottoposti a lavaggio a norma della D.G.R.V. n del 20/4/1999) Imballaggi compositi Cassette per frutta e verdura non più riutilizzabili Imballaggi di materiali non pericolosi (p.e. sementi, mangimi, ammendanti, detergenti, polistirolo, concimi ) Contenitori vuoti di prodotti fitosanitari, veterinari (quali vitamine, soluzioni glucosate, integratori di amminoacidi) o sostanze agrochimiche (sottoposti a lavaggio a norma della D.G.R.V. n del 20/4/1999) Imballaggi in materiali misti Cassette per frutta e verdura non più riutilizzabili Imballaggi di materiali non pericolosi (p.e. sementi, mangimi, ammendanti, detergenti, polistirolo, concimi ) Contenitori e sacchi vuoti di prodotti fitosanitari, veterinari (quali vitamine, soluzioni glucosate, integratori di amminoacidi) o sostanze agrochimiche 4

5 (sottoposti a lavaggio a norma della D.G.R.V. n del 20/4/1999) Imballaggi in vetro Contenitori vuoti di prodotti fitosanitari, veterinari (quali vitamine, soluzioni glucosate, integratori di amminoacidi) o sostanze agrochimiche (sottoposti a lavaggio a norma della D.G.R.V. n del 20/4/1999) Pneumatici fuori uso Pneumatici usati (senza cerchione) auto, trattore Metalli misti Rifiuti ferrosi, ecc Rifiuti metallici (più attinente) Rifiuti ferrosi Rifiuti di plastica (ad esclusione degli imballaggi) Nylon per ricopertura serre e pacciamatura Reti per filari e/o antigrandine deteriorate Spaghi Tubi di irrigazione, manichette Polietilene neutro e additivato Rifiuti prodotti dai trattamenti chimici Soluzioni di lavaggio acqua/ soda impiegate nelle cantine vitivinicole per lavare i vasi vinari e le attrezzature connesse al processo di vinificazione Medicinali diversi da quelli di cui alla Medicinali diversi da quelli di cui alla voce voce Rifiuti che non devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni Oli e grassi commestibili Oli vegetali esauriti Oli e grassi vegetali Rifiuti che non devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni RIFIUTI PERICOLOSI: CER NOME CODIFICATO RIFIUTO DESCRIZIONE * Scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, clorurati * Scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati * Scarti di olio sintetico per motori, ingranaggi e lubrificazione * Olio per motori, ingranaggi e lubrificazione, facilmente biodegradabile * Altri oli per motori, ingranaggi e lubrificazione * Altri oli per circuiti idraulici * Altre emulsioni * Assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose * Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze * Imballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuoti Oli minerali esauriti * Filtri dell olio Filtri olio e gasolio usati * Liquidi per freni Liquidi per freni * Gas in contenitori a pressione (compresi gli halon), contenenti sostanze pericolose Contenitori vuoti di prodotti fitosanitari o sostanze agrochimiche NON sottoposti a lavaggio a norma della D.G.R.V. n del 20 aprile Carta e cartone, Plastica (PE), Metallo, in più materiali, Vetro Bombolette spray per uso zootecnico Bombolette spray per uso zootecnico Prodotti fitosanitari o sostanze agrochimiche * Batterie al piombo Batterie al piombo * Altri rifiuti la cui raccolta e smaltimento Bombolette spray per uso zootecnico 5

6 richiede precauzioni particolari in funzione della prevenzione delle infezioni Medicinali veterinari scaduti o inutilizzabili Prodotti fitosanitari o sostanze agrochimiche Aghi, siringhe, lame, materiale sanitario in genere infetto * Medicinali citotossici e citostatici Medicinali veterinari scaduti o inutilizzabili Prodotti fitosanitari o sostanze agrochimiche Aghi, siringhe, lame, materiale sanitario in genere infetto * Rifiuti agrochimici contenenti sostanze Sostanze agrochimiche pericolose * Tubi fluorescenti ed altri rifiuti Tubi fluorescenti al Neon o a raggi IR per zootecnia contenenti mercurio *RIFIUTI PERICOLOSI La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di estendere il servizio alla raccolta di ulteriori rifiuti speciali provenienti da attività agricole o altre attività previo accordo con l appaltatore del servizio. Art. 2 Ambito territoriale del servizio Il servizio oggetto del presente appalto dovrà essere svolto in tutti i Comuni della Provincia di Vicenza come di seguito riportato: Agugliaro Albettone Alonte Altavilla Vicentina Altissimo Acugnano Arsiero Arzignano Asiago Asigliano Veneto Barbarano Vicentino Bassano del Grappa Bolzano Vicentino Breganze Brendola Bressanvido Brogliano Caldogno Caltrano Calvene Camisano Vicentino Campiglia dei Berici Campolongo sul Brenta Carrè Cartigliano Cassola Castegnero Castelgomberto Chiampo Chiuppano Cismon del Grappa Cogollo del Cengio Conco Cornedo Vicentino Costabissara Creazzo Crespadoro Dueville Enego Fara Vicentino Foza Gallio Gambellara Gambugliano Grancona Grisignano di Zocco Grumolo delle Abbadesse Isola Vicentina Laghi Lastebasse Longare Lonigo Lugo di Vicenza Lusiana Malo Marano Vicentino Marostica Mason Vicentino Molvena Montebello Vicentino Montecchio Maggiore Montecchio Precalcino Monte di Malo Montegalda Montegaldella Monteviale Monticello Conte Otto Montorso Vicentino Mossano Mussolente Nanto Nogarole Vicentino Nove Noventa Vicentina Orgiano Pedemonte Pianezze Piovene Rocchette Pojana Maggiore Posina Pove del Grappa Pozzoleone Quinto Vicentino Recoaro Terme Roana Romano d'ezzelino Rosà Rossano Veneto Rotzo Salcedo Sandrigo San Germano dei Berici San Nazario San Pietro Mussolino Santorso San Vito di Leguzzano Sarcedo Sarego Schiavon Schio Solagna Sossano Sovizzo Tezze sul Brenta Thiene Tonezza del Cimone Torrebelvicino Torri di Quartesolo Trissino Valdagno Valdastico Valli del Pasubio Valstagna Velo d'astico Vicenza Villaga Villaverla Zanè Zermeghedo Zovencedo Zugliano 6

7 Art. 3 - Durata dell appalto Il presente contratto di appalto ha una durata di cinque (5) anni a decorrere dalla data di inizio del servizio. Il contratto è rinnovabile ai sensi dell art.44 della legge 23 dicembre 1994 n.724, di altri cinque (5) anni. Art. 4 Importo a base di asta L importo a base di asta indicativo, al netto dell IVA) è di uro ,00 annui ( uro ,00 per il quinquennio): tale importo risulta dalle quantità annue dei rifiuti in argomento che si ipotizza di trattare/smaltire per un utenza, anch essa stimata e non vincolante di complessivi utenti. Tale importo è comunque indicativo e non vincolante per gli Enti di Bacino. La composizione qualitativa e quantitativa dei rifiuti annualmente prodotti per utenza, risulta, sempre indicativamente, essere la seguente: RIFIUTO G 1 Nylon per ricopertura serre e pacciamatura, Tubi per irrigazione in plastica, manichette, spaghi, reti per filari e/o antigrandine deteriorate. Cassette per frutta e verdura non più riutilizzabili G 2 Imballaggi di materiali non pericolosi (es. sementi, mangimi, ammendanti). G 3 Contenitori vuoti di fitofarmaci bonificati (del R.V del ) Distribuzione percentuale sul totale di rifiuti raccolti (% ponderale) 38.0% 23.0% 11.0% G 4 Contenitori vuoti di fitofarmaci non bonificati 3.0% G 5 Recipienti contaminati da composti veterinari 3.0% G 6 Attrezzature e materiale veterinario che presentino materiale 3.0% a rischio sanitario G 7 Oli esauriti di motori (non clorurati) 8.0% G 8 Filtri oli di automezzi agricoli 2.0% G 9 Pneumatici usati 4.0% G 10 Rifiuti ferrosi 1.5% G 11 Batterie esauste al piombo 3.0% G 12 Oli vegetali e animali di frittura 0.5% 7

8 Art. 5- Modalità di adesione Come previsto dall art. 188, comma 2, punto c) del D.Lgs. n. 152/06, l accesso al servizio pubblico da parte dell imprenditore agricolo è subordinato alla sottoscrizione di apposita convenzione con il soggetto gestore pubblico. Il soggetto gestore pubblico provvederà a predisporre lo schema di convenzione, redatto sulla base di quanto previsto dall Accordo di Programma allegato al presente Capitolato. Le nuove convenzioni potranno essere sottoscritte dall azienda agricola in occasione del primo conferimento porta a Porta o c/o i centri di raccolta. L azienda agricola dovrà versare inoltre all azienda gestore del servizio una quota fissa annua di uro 30,00 + IVA (quota soggetta a ribasso di gara). In tale convenzione, fra l altro, le aziende agricole, di seguito definite utenti, si impegnano ad osservare tutte le clausole contenute nel presente capitolato. Art. 6 - Modalità operative del servizio La gestione operativa del Servizio avverrà in 2 (due) modalità distinte: a) SERVIZIO PORTA A PORTA: L azienda potrà richiedere, al Numero Verde messo a disposizione dal soggetto gestore pubblico, il ritiro porta a porta dei propri rifiuti speciali, anche pericolosi come in seguito riportato, specificandone tipologia, quantità e modalità di stoccaggio. L azienda verrà quindi ricontattata dal soggetto gestore pubblico per concordare la data del ritiro, in corrispondenza del quale verranno rilasciati i formulari di identificazione dei rifiuti, come previsto dalla normativa vigente, specificando in particolare che trattasi di servizio pubblico di raccolta e la relativa fattura. b) SERVIZIO PRESSO IL LUOGO DI CONSEGNA E TRASBORDO: L azienda potrà conferire i propri rifiuti, a seconda della tipologia, nei seguenti modi: rifiuti non pericolosi. L Azienda aderente provvederà a conferire con mezzi propri i rifiuti presso il luogo di consegna e trasbordo, nelle date indicate nell apposito calendario di raccolta programmata, distribuito annualmente per posta agli aderenti da parte del gestore del servizio. Il trasporto dei rifiuti non pericolosi dalla sede dell azienda aderente al luogo di consegna potrà avvenire in assenza di formulario di identificazione anche per quantitativi di rifiuto superiori ai limiti quantitativi previsti dall art. 193, comma 4 del D.Lgs. n. 152/06. Presso il luogo di consegna il soggetto gestore pubblico rilascerà, ad ogni azienda conferente, i formulari di identificazione dei rifiuti in numero pari alle diverse tipologie di rifiuto trasbordate sul mezzo autorizzato per il trasporto. Come previsto dalla normativa vigente, all azienda agricola aderente rimarranno la prima e la quarta copia del Formulario, per ogni rifiuto smaltito, (con la specifica nota che trattasi di servizio pubblico di raccolta) e la fattura attestante il corretto recupero/smaltimento finale in impianto autorizzato. rifiuti pericolosi. L Azienda aderente, fino ad un massimo di 30 Kg o 30 Litri per trasporto, dovrà chiedere almeno 15 giorni prima del giorno di conferimento al Numero Verde telefonico messo a disposizione, il rilascio dei Formulari di identificazione del rifiuto in numero pari alle tipologie di rifiuti pericolosi da conferire. L azienda aderente, che dovrà essersi preventivamente iscritta all Albo nazionale gestori ambientali, sarà tenuta a compilare i restanti campi del/i Formulario/i immediatamente prima della partenza dalla sede di produzione per recarsi al luogo di consegna e trasbordo. Qui, ai sensi della Circolare Ministeriale n. 812 del 04/08/98, verrà effettuata l operazione di trasbordo, senza toccare il suolo, 8

9 dal mezzo di proprietà dell azienda agricola aderente a quello del soggetto gestore pubblico che provvederà ad apporre sulle annotazioni del Formulario i dati previsti dalla Norma, per il trasporto all impianto di destino finale per le operazioni di corretto recupero/smaltimento. Resta inteso che sussiste l obbligo, da parte dell azienda agricola di smaltire i rifiuti prodotti in azienda ALMENO UNA VOLTA L ANNO entro 1 anno dalla produzione. L azienda aggiudicataria dovrà provvedere alla raccolta con un numero di mezzi idoneo a garantire il trasporto separato delle diverse tipologie di rifiuti, con modalità che non rechino pregiudizio per la salute dell uomo e per l ambiente, ciò con particolare riguardo ai rifiuti pericolosi. Tutti i contenitori conferiti dalle aziende agricole al gestore del servizio dovranno essere confezionati in appositi sacchi trasparenti che dovranno riportare una precisa identificazione del produttore del rifiuto. Come richiesto dalla normativa nazionale, per ciò che concerne i rifiuti pericolosi CER (altri rifiuti la cui raccolta e smaltimento richiede precauzioni particolari in funzione della prevenzione delle infezioni) e CER (medicinali citotossici e citostatici), si raccomanda di utilizzare imballaggi appositi: cartoni dotati di sacco di nylon a tenuta. Art. 7 - Raccolta presso i luoghi di consegna e trasbordo A partire dalla data di inizio del servizio di raccolta (01/10/2008), il servizio per le aziende agricole convenzionate, sarà svolto presso centri di consegna e trasbordo, indicati dall Ente di Bacino VI1, su indicazione anche degli altri Enti di Bacino. A tal fine il Consorzio CIAT predisporrà, in collaborazione con la ditta aggiudicataria, un calendario relativo alle raccolte dell anno 2008 e successivi. L azienda aggiudicataria dovrà essere dotata di mezzi idonei a: - pesatura immediata - fatturazione contestuale al servizio (in loco). Al conferimento dei rifiuti presso il centro di raccolta verrà applicata una tariffa rapportata alle qualità e quantità di rifiuti, ad eccezione delle batterie e degli oli esausti per i quali esistono i relativi Consorzi che assicurano il servizio di smaltimento senza oneri. Art. 8 Raccolta porta a porta L azienda potrà richiedere, al Numero Verde messo a disposizione dal soggetto gestore pubblico, il ritiro porta a porta dei propri rifiuti speciali, anche pericolosi come specificato nel precedente art. 6 Modalità di raccolta. Il numero verde dovrà essere attivato dall azienda aggiudicataria prima dell inizio del servizio (entro il 30/09/2008). Il sistema di raccolta porta a porta, permette all azienda agricola di concordare, col Gestore del servizio, la data di raccolta c/o l azienda stessa. L utente potrà chiamare il numero verde, specificando le tipologie e le relative quantità di rifiuti, e riceverà il servizio domiciliare entro 30 giorni dalla prenotazione della chiamata. 9

10 La tariffa di trasporto applicata alle aziende agricole dipenderà dal quantitativo di rifiuto raccolto, come specificato in tabella prezzi (quota soggetta a ribasso di gara). TARIFFA DI TRASPORTO Porta a Porta Da 0 a 60 kg complessivi Da 61 a 500 kg complessivi Oltre 501 kg complessivi Su chiamata uro 50,00 + IVA 60,00 + IVA 70,00 + IVA Si precisa che, nel caso l azienda agricola aderente non si attenga a quanto disposto nella convenzione e nel presente documento, fatte salve le sanzioni stabilite dalla legge, dovrà pagare a favore dell azienda aggiudicataria, a titolo d indennizzo (non soggetti a ribasso di gara): uro 50,00 + I.V.A. oltre alla tariffa di trasporto se, dopo aver richiesto l effettuazione del servizio con il metodo porta a porta e stabilito il giorno e luogo dell intervento, non sarà presente all appuntamento; uro 50,00 a metro cubo + I.V.A. se il conferimento non sarà effettuato come stabilito dalla convenzione, sia per quanto riguarda la suddivisione per tipologia e natura dei rifiuti nonché per il loro confezionamento; uro 50,00 + I.V.A. per ogni ora o frazione di ora oltre ai primi 20 minuti previsti per le operazioni di carico pesatura e ricevuta/pagamento dedicata a servizi supplementari (sgomberi, raccolta in più punti o in zone non accessibili ai mezzi di raccolta, altro). L indennizzo di cui al secondo punto è applicabile anche al metodo di raccolta presso i luoghi di consegna e trasbordo. Art. 9 Modalità di deposito temporaneo dei rifiuti Sarà cura degli utenti di provvedere al raggruppamento del materiale da raccogliere secondo le seguenti disposizioni: a) L utente dovrà stoccare i rifiuti in gruppi ordinati e separati. I rifiuti, distinti per codice CER, dovranno essere confezionati nei sacchi a perdere oppure per quantitativi superiori nei cosiddetti big bag a perdere. b) I teli per la ricopertura delle serre e per le pacciamature, le reti antigrandine e per i filari dovranno essere confezionati in pacchi e in rotoli legati. c) I rifiuti dovranno essere stoccati in un luogo coperto fatta eccezione per i teli, reti, manichette, tubi, cassette, pneumatici e rottami ferrosi. d) Gli accumulatori al piombo dovranno essere raccolti singolarmente e stoccati in un luogo pavimentato e ventilato. Gli stessi saranno raccolti solo se non vi sono presenti spandimenti. e) I contenitori vuoti di fitofarmaci potranno essere bonificati secondo le norme tecniche vigenti (Del. R. V del ). Una volta effettuate tali operazioni, i contenitori, a norma di legge, non verranno più considerati rifiuti pericolosi e ad essi verrà applicato il relativo costo di smaltimento di cui all offerta di gara. Su eventuale richiesta del Consorzio e/o del gestore del servizio, gli utenti dovranno sottoscrivere una dichiarazione in cui si dichiara di avere effettuato la bonifica come da direttive. 10

11 f) Sarà cura dell utente disporre il deposito temporaneo dei rifiuti secondo le norme sopra descritte e secondo ulteriori indicazioni concordate tra l appaltatore, il Consorzio e le associazioni di categoria. Nel caso in cui rifiuti diversi non pericolosi siano ammassati in modo tale da non consentire la cernita e la divisione nei diversi gruppi, essi verranno raccolti assieme. In questo caso il prezzo di smaltimento addebitato sarà il più elevato tra quelli relativi ai gruppi presenti in tale ammasso ed inoltre verrà applicato il relativo indennizzo. g) E assolutamente vietata, ai sensi D. Lgs. n 152 del , la miscelazione di rifiuti pericolosi e non pericolosi. L appaltatore non dovrà in nessun caso procedere alla raccolta di tale miscelazione. h) Gli oli esausti di origine minerale e gli oli di origine vegetale e animale provenienti da fritture dovranno essere stoccati, separati per tipologia, in taniche o fusti a tenuta impermeabile e adatti per lo svuotamento in loco mediante travaso o pompa di aspirazione. Sarà onere dell appaltatore provvedere al caricamento su automezzo autorizzato per la movimentazione e il trasporto delle specifiche categorie di rifiuto. Art Recupero, trasporto dei materiali e smaltimento dei prodotti di risulta Sarà onere della ditta Aggiudicataria provvedere in proprio o mediante accordi con altre ditte al corretto recupero del materiale raccolto e allo smaltimento dei prodotti di risulta e dei rifiuti non riutilizzabili. Non potrà essere in nessun caso addebitato al Consorzio alcun onere aggiuntivo derivante da maggior costo di trasporto, trattamento e/o smaltimento. Le ditte concorrenti dovranno presentare in sede di gara, per ciascun codice o gruppo di codice CER, copie delle apposite convenzioni con soggetti autorizzati per il recupero dei materiali e con le aziende a cui viene demandata la fase di recupero/smaltimento dei rifiuti raccolti. La destinazione ad impianti diversi deve essere adeguatamente motivata e comunicata al Consorzio CIAT con almeno 10 giorni di anticipo rispetto al conferimento, provvedendo a trasmettere contestualmente copia dell autorizzazione dell impianto di trattamento/smaltimento subentrante. Contestualmente, l azienda aggiudicataria provvederà inoltre alla comunicazione alla Provincia. Va privilegiato l utilizzo di impianti dislocati all interno della Provincia di Vicenza e comunque, a parità di condizioni tecniche, quelli la cui distanza dai luoghi di produzione sia minore. Si richiede pertanto di specificare le corrette ubicazioni degli impianti di destino finali ai fini di una valorizzazione del punteggio tecnico nella relazione tecnica. Art.11 - Registri di carico e scarico Il produttore dei rifiuti, al fine di adempiere agli obblighi previsti dall art. 190 del D.Lgs. n. 152/2006 (Tenuta dei registri di carico e scarico) con la sottoscrizione della convenzione di adesione al servizio pubblico integrativo, autorizza il soggetto gestore del servizio: alla tenuta del registro di carico e scarico dei singoli produttori associati aderenti, nei modi previsti dalla normativa vigente e con i limiti di 10 tonnellate di rifiuti non pericolosi e 2 tonnellate di rifiuti pericolosi prodotti nell anno solare, in ottemperanza al quarto comma del sopra richiamato articolo. Tale registro, aggiornato almeno mensilmente, dovrà essere tenuto in forma unica per tutti i produttori fruitori dei servizi provenienti dall Accordo di 11

12 Programma, in modo che i rifiuti conferiti da ciascun produttore siano chiaramente rintracciabili; agli adempimenti relativi alla comunicazione annuale del MUD in ottemperanza all art. 189, comma 4 del D.Lgs. n. 152/06. In particolare la ditta è tenuta alla compilazione del modello unico di dichiarazione c.d. MUD, a fornire tutti dati necessari alla redazione del MUD dei Comuni. Sarà altresì compito della ditta fornire al Consorzio, anche su supporto magnetico, ogni dato della raccolta presso i centri e col metodo Porta a porta, le informazioni relative alle quantità specifiche dei rifiuti raccolti sui singoli territori comunali; sono a cura della ditta appaltatrice tutti gli adempimenti di carattere amministrativo connessi all effettuazione dei servizi di smaltimento dei rifiuti speciali ivi compresi la compilazione dei documenti accompagnatori previsti dalla legge. Art. 12 Altri oneri a carico del gestore del servizio Il gestore del servizio, in conformità a quanto previsto dall art. 7 dell allegato Accordo di Programma, è tenuto altresì a svolgere le seguenti attività: - educativo/informativa nei confronti degli imprenditori agricoli, con particolare riferimento alle modalità di bonifica dei contenitori precedentemente adibiti a rifiuti pericolosi; - invio per posta alle aziende agricole, al momento dell avvio annuale del servizio e contestualmente al calendario di raccolta programmata, del modulo per la sottoscrizione della convenzione per la gestione del servizio, e ritiro dello stesso una volta sottoscritto; - distribuzione dei sacchi e di ogni altro contenitore necessario ai fini della raccolta, ferma restando la possibilità per gli aderenti al servizio di utilizzare anche sacchi propri purché trasparenti. Art. 13 Termini e modalità per la presentazione delle offerte L offerta dovrà pervenire presso la sede dell Ente di Bacino Vicenza 1 - CIAT entro le ore 12 del giorno 29 agosto Il recapito dell offerta rimane ad esclusivo rischio del mittente e se essa, anche per motivi di causa maggiore ed indipendenti dalla volontà del concorrente non dovesse pervenire entro il termine prestabilito non potrà essere presa in considerazione. Il plico, contenente l offerta dovrà riportare all esterno la dicitura: PUBBLICO INCANTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA. TRASPORTO E RECUPERO/SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SPECIALI DERIVANTI DA ATTIVITÀ AGRICOLE e dovrà essere sigillato con ceralacca e controfirmato su entrambi i lembi di chiusura. Tale plico dovrà contenere all interno, pena l esclusione, due plichi sigillati con ceralacca e controfirmati su ogni lembo di chiusura, riportanti rispettivamente la dicitura: OFFERTA TECNICA OFFERTA ECONOMICA Il plico OFFERTA TECNICA dovrà contenere: a. Il capitolato d appalto firmato per accettazione in ogni pagina; b. La dichiarazione allegata al presente capitolato, debitamente firmata ed autenticata a norma di legge 12

13 c. Le autorizzazioni al trasporto conto terzi della ditta partecipante (o di tutte le ditte associate in caso di Associazione temporanea d impresa) d. Le autorizzazioni al trasporto dei rifiuti cat. 4 e 5 Albo Gestori Ambientali della ditta partecipante (o di tutte le ditte associate in caso di Associazione temporanea d impresa) e. Le autorizzazioni allo stoccaggio-trattamento relativamente agli impianti di destino finali. f. La Relazione tecnica descrittiva del servizio con ubicazione degli impianti di destino finali, la struttura organizzativa del personale utilizzato (ruoli e mansioni), gli automezzi e le attrezzature utilizzate, i contenitori per i rifiuti utilizzati, ecc. (max 10 pagg). g. Una Dichiarazione sostitutiva che attesta che si dispone (o meno) di un proprio impianto autorizzato al recupero/stoccaggio di: o Minimo il 50% delle tipologie CER di rifiuti (art. 1) o Minimo il 70% delle tipologie CER di rifiuti (art. 1) o Minimo il 90% delle tipologie CER di rifiuti (art. 1) h. Una dichiarazione sostitutiva che attesta il numero di Aziende Agricole servite nel triennio : o Superiore a 1000 aziende agricole /anno o Superiore a 2000 aziende agricole / anno o Superiore a 3000 aziende agricole /anno i. Marca, Tipologia e Targa di almeno N. 2 autocarri dotati di pesa su container (allegare scheda tecnica e certificazione del costruttore della pesa) j. Copia conforme di eventuali certificazioni ISO 9001, ISO 14001, EMAS k. Le aziende di cui ci si intende avvalere per i tutti quei servizi trasferiti in sub-appalto e le relative autorizzazione al trasporto conto terzi e autorizzazione al trasporto rifiuti. OFFERTA ECONOMICA: l Offerta Economica dovrà riguardare: 1. la quota fissa annua di cui all art. 5 del presente Capitolato con l eventuale ribasso percentuale. 2. il costo per il servizio porta a porta, di cui all art. 8 del presente Capitolato. 3. l elenco dettagliato dei rifiuti non pericolosi e pericolosi che verranno raccolti, con l indicazione dettagliata del rifiuto, il relativo codice CER e il prezzo /kg. Art Partecipazione Sono ammesse a presentare offerte anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate. L offerta congiunta dovrà essere sottoscritta da TUTTE le imprese raggruppate e dovrà specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese. L offerta congiunta comporta le responsabilità solidale nei confronti del Consorzio di tutte le imprese raggruppate. Le singole imprese, facenti parte del gruppo risultato aggiudicatario della gara, devono conferire, con un unico atto, mandato speciale con rappresentanza ad una di esse, designata quale capogruppo. Costituisce requisito di partecipazione la presentazione dell attestazione del versamento di 20,00 C.I.G E47 a favore dell Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, sevizi e forniture (L n.266, art.1 comma e deliberazione dell Autorità in data ). 13

14 La mancata dimostrazione del versamento comporta l esclusione dalla gara. Art Aggiudicazione L appalto verrà aggiudicato al concorrente che avrà presentato l offerta tecnicoeconomicamente più vantaggiosa determinata da una pluralità di elementi, da applicarsi disgiuntamente e con i fattori ponderali di seguito specificati. Punti 100 così suddivisi: a) merito economico: 60 punti di cui: 10 punti per quota fissa (art. 5 del Capitolato) 20 punti per porta a porta (art. 8 del Capitolato) 30 punti per prezzo /kg, che sarà determinato dalla media matematica dei costi unitari di smaltimento. b) merito tecnico 30 punti di cui: 1) Relazione tecnica descrittiva del servizio con ubicazione degli impianti di destino finali e struttura organizzativa del personale: 10 punti 2) Disponibilità di un proprio impianto autorizzato al recupero/stoccaggio di: I. Minimo il 50% delle tipologie CER di rifiuti (art. 1): 2 punti II. Minimo il 70% delle tipologie CER di rifiuti (art. 1): 5 punti III. Minimo il 90% delle tipologie CER di rifiuti (art. 1): 10 punti 3) Aziende Agricole servite nel triennio : I. Superiore a 1000 aziende agricole /anno: 2 punti II. Superiore a 2000 aziende agricole / anno: 3 punti III. Superiore a 3000 aziende agricole /anno: 5 punti 4) N. 2 autocarri dotati di pesa su container: 5 punti (allegare scheda tecnica e certificazione del costruttore) c) certificazioni: 1) ISO 9001: 5 punti 2) ISO 14001: 5 punti 3) EMAS: 10 punti La commissione provvederà a stilare una graduatoria delle offerte esaminate e dichiarerà provvisoriamente aggiudicataria del servizio la ditta che avrà presentato l offerta più vantaggiosa per l appaltante. L Ente di Bacino si riserva la facoltà di non effettuare alcuna aggiudicazione per irregolarità formali, per motivi di opportunità, convenienza, ecc. o qualora reputasse le offerte pervenute non congrue. L Ente di Bacino potrà altresì procedere all aggiudicazione anche alla presenza di una sola offerta. Art Affidamento L aggiudicazione dell appalto, comunicata, dall Ente di Bacino VI1 - CIAT a mezzo lettera raccomandata sotto riserva di legge, con ricevuta di ritorno, vincolerà immediatamente l appaltatore. Il contratto per l espletamento del servizio sarà sottoscritto fra il Consorzio CIAT, anche per conto degli altri Enti di Bacino e la Ditta aggiudicataria, sulla base delle 14

15 clausole e condizioni contenute nel presente capitolato. Per quanto non espressamente indicato nel medesimo, si rinvia al Codice Civile ed alla legislazione emanata dallo Stato e dalla Regione Veneto in tema di contabilità, appalti e in materie che attengono all oggetto dell appalto. Art Fatturazione e pagamenti La ditta aggiudicataria del servizio dovrà fatturare il servizio alle singole aziende agricole per conto dell Ente appaltante. Le fatture dovranno contenere i dati riferiti al quantitativo e alla tipologia dei rifiuti conferiti nel periodo considerato. La fatturazione e l incasso saranno contestuali al servizio nel caso del servizio presso i centri di raccolta e potrà essere differito nel caso del servizio Porta a Porta. La quota fissa annuale, il diritto di chiamata ed i prezzi correlati alla qualità-quantità di riferimento si intendono essere la remunerazione complessiva ed onnicomprensiva dell appaltatore per l espletamento del servizio in oggetto. Per il servizio presso i centri di raccolta è previsto inoltre un minimo fatturabile pari a 10,00 euro.qualsiasi revisione dei prezzi proposta dall azienda gestore del servizio dovrà essere concordata coi rappresentanti delle associazioni di categoria e approvato dal Consorzio. Art Cauzione provvisoria e definitiva L offerta dovrà essere corredata da una cauzione provvisoria pari al 2% dell importo lordo della base d asta. Tale cauzione andrà corrisposta nelle forme previste dalla legge. Le cauzioni provvisorie saranno restituite a tutte le ditte concorrenti non appena avvenuta la stipula del contratto con la ditta aggiudicataria. La ditta aggiudicataria, contestualmente alla stipula del contratto, dovrà produrre una cauzione definitiva, nelle forme previste dalla legge, pari al 10% dei relativi importi d asta. Tale cauzione costituirà garanzia dell esatto adempimento degli obblighi contrattuali, del risarcimento di eventuali danni o del rimborso di somme che il Consorzio dovesse sostenere per inadempienze o per cattiva esecuzione dei servizi appaltati. L importo di tale cauzione, verrà modificato entro i primi tre mesi del secondo anno di servizio, ed ammonterà al 10% dell'importo fatturato (IVA esclusa) dalla ditta aggiudicataria. Art Stipulazione del contratto La ditta aggiudicataria dovrà presentarsi per la stipula del contratto entro 10 giorni dall invito del Consorzio. Sono a carico della ditta aggiudicataria le eventuali tasse di registrazione del contratto, i bolli, i diritti e ogni altra imposta e spesa conseguente all appalto. In caso di mancata stipulazione del contratto definitivo da parte dell appaltatore entro il termine fissato dalla data di deliberazione, comunicato all appaltatore tramite telegramma, il Consorzio ha facoltà di aggiudicare l appalto alla ditta che abbia presentato l offerta immediatamente successiva nella graduatoria stabilita dalla procedura di assegnazione dell appalto ovvero di procedere ad un nuovo appalto a spese dell'appaltatore stesso il quale perderà la somma depositata a titolo di cauzione provvisoria della gara. Art. 20 Sicurezza sul lavoro L appaltatore è tenuto a comunicare per iscritto il nominativo del Responsabile al quale intende affidare i compiti del Servizio di Prevenzione e Protezione previsto dall art. 2 punto 15

16 f), del D.Lgs n. 81. L appaltatore dovrà inoltre considerare oltre ai rischi derivanti dalla propria attività i seguenti fattori di rischio presenti nell attività dei lavori affidati: 1) Rischi derivanti dalla movimentazione dei carichi; 2) Rischi derivanti dalla presenza di materiale infiammabile; 3) Rischi derivanti dalla presenza di estranei (esclusi gli utenti) nell area di lavoro per i quali l appaltatore deve essere in grado di provvedere con apprestamenti o dispositivi di protezione individuale. Tali apprestamenti e dispositivi dovranno essere analizzati preliminarmente all esecuzione dei lavori, tra il tecnico responsabile del Consorzio e l analogo responsabile della ditta aggiudicataria. L appaltatore non dovrà mettere in atto comportamenti tali da pregiudicare la propria sicurezza e quella delle persone presenti. A tal fine s impegna a rispettare tutte le norme previste dalla legge in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori incluse quelle relative alla sicurezza degli automezzi. L appaltatore dovrà essere coperto da idonea polizza assicurativa di importo non inferiore a ,00 per danni a cose e responsabilità civile verso persone. La responsabilità, sia civile che penale, derivante da infortuni a persone o a danni a cose, è totalmente a carico dell appaltatore. A tal fine l appaltatore avrà l obbligo di richiedere all utente di allontanarsi dall area di lavoro durante le operazioni di carico. Nel caso in cui l utente, a suo rischio e pericolo, decida di non allontanarsi 1'appaltatore non potrà essere ritenuto in nessun modo responsabile per gli eventuali danni che possano occorrergli. Art Subappalto Le ditte concorrenti sono tenute ad indicare nell offerta, per ciascun servizio che intendono subappaltare, anche il nominativo della ditta o delle ditte candidate ad eseguirlo, fino ad un massimo di cinque nominativi. Tale indicazione è vincolante; tuttavia, in caso di accertata impossibilità di affidare il subappalto ad uno dei soggetti indicati dall appaltatore all atto dell offerta, il subappalto può essere affidato ad altri soggetti che presentino i requisiti prescritti, previa autorizzazione del Consorzio. Per le condizioni di carattere soggettivo del subappaltatore si richiamano quelle stabilite dall art. 18 della legge 19/3/90 n 55 e successive modifiche. Il valore dei servizi di ciascun contratto che potranno essere affidati in subappalto non potrà superare il 30 % dell importo totale dell appalto. È condizione indispensabile al subappalto il deposito da parte dell appaltatore entro il termine di 30 giorni dall aggiudicazione del contratto di subappalto presso il Consorzio, fermo restando l obbligo di depositare il contratto prima di dare inizio all esecuzione del subappalto. Qualora il Consorzio ritenesse, a suo insindacabile giudizio, che il ricorso al subappalto, in determinati periodi o per determinati servizi, possa influire sul buon andamento dell appalto, potrà non autorizzare, anche per un periodo temporaneo, il subappalto stesso. Il mancato rispetto delle presente disposizione comporta oltre alle sanzioni penali anche la facoltà dell appaltante di chiedere l immediata risoluzione del contratto d appalto, l incameramento della cauzione, il risarcimento dei danni e il rimborso di tutte le maggiori spese che derivassero all appaltante per effetto della risoluzione stessa. L appaltatore è responsabile in solido dell osservanza da parte dei subappaltatori, nei confronti dei propri dipendenti, le norme concernenti il trattamento economico e normativo, previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali, in vigore nel settore afferente alla materia del subappalto e nella zona nella quale si svolgono i lavori. Prima di iniziare le prestazioni, i subappaltatori devono trasmettere all appaltante, tramite l appaltatore, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, assicurativi e 16

17 antinfortunistici; poi, periodicamente e sempre tramite l appaltatore, essi trasmettono copia dei versamenti relativi, nonché dei versamenti dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. Sotto il profilo della sicurezza dei lavoratori, le imprese subappaltatrici debbono predisporre il proprio piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, sotto il coordinamento dell appaltatore che ne deve assicurare la coerenza complessiva e con il proprio piano di sicurezza. Copia del piano è trasmessa, prima dell inizio delle prestazioni, all appaltante e il piano stesso è tenuto a disposizione delle autorità competenti alle verifiche ispettive. Art. 22 Verifiche e penalità La Provincia di Vicenza, di concerto con l Agenzia Regionale Veneto per la Protezione dell Ambiente, effettuerà attività di controllo sulla corretta gestione dei rifiuti provenienti da attività agricole presso le aziende, con particolare attenzione verso quelle ditte che non abbiano aderito al servizio. La Provincia di Vicenza eserciterà inoltre controlli sul corretto avvio a recupero dei rifiuti conferiti dalle utenze, in particolare controllando le autorizzazioni degli impianti di trattamento/smaltimento e la corretta destinazione dei rifiuti. Il corretto adempimento delle attività oggetto del presente capitolato potrà inoltre essere oggetto di controlli puntuali da parte del CIAT, anche a mezzo degli altri Enti di Bacino nei confronti dell appaltatore. In caso d inadempienza agli obblighi contrattuali assunti, l appaltatore oltre all obbligo di ovviare nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre il giorno successivo a quello di contestazione dell infrazione, ferme restando le altre forme di responsabilità allo stesso addebitate, sarà passibile di sanzioni amministrative. Il Consorzio procederà, entro cinque giorni dall accertamento del fatto, alla formale contestazione dell inadempienza, mediante raccomandata o telefax, alla quale l appaltatore avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro cinque giorni dal ricevimento. Le eventuali memorie giustificative o difensive dell appaltatore saranno sottoposte al Consorzio che procederà, a suo insindacabile giudizio, all eventuale applicazione delle penalità come sopra determinate. L importo delle penalità sarà normalmente detratto dal compenso delle fatture o da altri titoli di credito o dal deposito cauzionale. Art Risoluzione del contratto L appaltante potrà dichiarare la risoluzione del contratto nei seguenti casi: a) scioglimento, cessazione, fallimento della ditta; b) sospensione del servizio per qualsiasi motivo di durata superiore alle 48 ore eccetto che per cause di provata forza maggiore; c) per abituali negligenze o deficienze del servizio regolarmente accertate e notificate che a giudizio dell appaltante, compromettano gravemente l efficienza del servizio stesso o siano tali da determinare rischi igienico-sanitari e/o ambientali ritenuti gravi da parte dei Sindaci, in quest ultimo caso sentiti i pareri del Settore igiene pubblica delle A.S.L. o di altro organismo competente in materia ambientale; d) qualora l appaltatore si renda colpevole di frode o risulti in stato d insolvenza; e) per ogni altra grave inadempienza ai termini dell art del Codice Civile; f) revoca dell autorizzazione all esercizio delle attività oggetto dell appalto; g) cessione ad altri, da parte dell appaltatore, degli obblighi relativi al contratto. Qualora l appaltatore dovesse disdettare il contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo e/o giusta causa, il Consorzio potrà rivalersi sulla cauzione, addebitando 17

18 all inadempiente, a titolo di penale, la maggior spesa derivante dall assegnazione provvisoria de servizi ad altra ditta, fino alla scadenza naturale dell appalto. Art Controversie Qualunque contestazione potesse sorgere o manifestarsi nel corso del servizio non darà mai diritto alla ditta aggiudicataria di assumere decisioni unilaterali, quali la sospensione, la riduzione, la modificazione del servizio. Tutte le controversie riguardanti la corretta applicazione delle procedure previste nel presente Capitolato e quindi l esecuzione del contratto, dovranno essere preliminarmente esaminate dalle parti in via amministrativa e qualora non si pervenga ad una soluzione delle stesse, verranno deferite all autorità giudiziaria. Art Norme finali e di rinvio Oltre all osservanza di tutte le norme specificate nel presente Capitolato la ditta aggiudicataria avrà l obbligo di far osservare costantemente ai propri dipendenti tutte le disposizioni di legge nazionale e comunitaria e le direttive dell Autorità di bacino e di altri Enti competenti, ed in particolare quelle riguardanti l igiene o che comunque abbiano rapporto con i servizi oggetto dell appalto. Resta comunque inteso che i Sindaci potranno, in circostanze che richiedano eccezionali provvedimenti in difesa della salute pubblica, emanare ordinanze speciali sul funzionamento del servizio di igiene urbana, con l obbligo per l appaltatore di osservarle. Per quanto non previsto nel presente Capitolato Speciale d Appalto si intendono richiamate ed applicabili al presente rapporto contrattuale le disposizioni di legge, i regolamenti e le ordinanze in materia di servizi d igiene ambientale pubblica e qualsiasi altra norma relativa ad attività svolte nell espletamento del servizio. Art Clausola finale L esecuzione del contratto è condizionatamente sospesa alla stipulazione della convenzione con almeno 1500 utenti nell ambito del territorio Provinciale. Art Clausole vessatorie Ai sensi e per gli effetti degli artt e 1342 del codice civile, l appaltatore, in sede di stipulazione del contratto, specificatamente approva: art. 16 (fatturazione e pagamenti); art. 22 (risoluzione del contratto). 18

19 Spett.le CIAT CONSORZIO PER L IGIENE DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO ENTE DI BACINO VI1 Via Fusinieri, Vicenza VI Allegato A: Dichiarazione Oggetto: Pubblico incanto per il servizio di raccolta, trasporto e recupero/smaltimento dei rifiuti speciali derivanti da attività agricole della Provincia di Vicenza. Il sottoscritto nato a ( ) il, residente in ( ) Via, in qualità di Titolare/Amministratore delegato e Legale rappresentante della Ditta con sede legale in, codice fiscale e partita IVA n., nel formulare l offerta per il servizio in oggetto quanto segue: DICHIARA 1) di avere preso conoscenza delle modalità di esecuzione del servizio con appositi sopralluoghi; 2) di conoscere ogni circostanza generale e particolare che possa aver influito sulla determinazione del prezzo; 3) di conoscere ogni condizione che possa avere influenza sullo svolgimento del servizio, accettare ogni condizione, disposizione e prescrizione contenuta nel presente capitolato e nel bando di gara; 4) che non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di cessazione di attività o di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione straniera, e che a carico della stessa non è in corso alcun procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni e che ai sensi della Legge n.55/1990 e successive modificazioni ed integrazioni non sussistono a carico della ditta concorrente provvedimenti definitivi o procedimenti in corso ostativi all assunzione di contratti pubblici; 5) di aver tenuto conto nel redigere l offerta degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle condizioni del lavoro e la posizione verso gli obblighi di cui al D.Lgs. n 81/2008, conformemente all art. 20 del capitolato; 19

20 6) che a carico della stessa non è stata pronunciata una condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla sua moralità professionale, o per delitti finanziari; 7) che nell esercizio della propria attività non ha commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova addotto dall amministrazione aggiudicatrice; 8) che è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato di residenza; 9) che è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato di residenza; 10) che dispone delle seguenti convenzioni con gli impianti di trattamento/smaltimento intermedi e finali; (da elencare allegando le relative autorizzazioni) 11) che dispone delle seguenti autorizzazioni, per il trasporto dei rifiuti pericolosi e non pericolosi; (da elencare in allegato) 12) che il numero di imprese agricole servite negli ultimi tre esercizi è almeno pari a imprese/anno; 13) che non si è resa gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire informazioni che possono essere richieste nella presente dichiarazione., TIMBRO E FIRMA 20