UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO

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1 UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 52 DEL 14/10/2015 C O P I A OGGETTO : "FONDO PER IL SOSTEGNO ALL'ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE DI CUI AGLI ARTT. 38 E 39 DELLA L.R. N. 24/ CRITERI DI GESTIONE ANNO 2015 E RIPARTO, ASSEGNAZIONE E CONCESSIONE FONDI ANNO 2015" AI SENSI DELLA DGR N. 1214/2015. PROVVEDIMENTI. L anno duemilaquindici addì quattordici del mese di Ottobre alle ore 09:45 nella sala delle adunanze, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta. All appello risultano : CANOVI ROMANO PRESIDENTE Presente BONUCCHI MARCO VICE PRESIDENTE Presente BONUCCHI LEANDRO ASSESSORE Assente CAMPI MIRTO ASSESSORE Assente CANOVI FABIO ASSESSORE Presente CONTRI DANIELA ASSESSORE Presente FERRONI CORRADO ASSESSORE Presente MUZZARELLI STEFANO ASSESSORE Presente RUBBIANI ROBERTO ASSESSORE Presente TOMEI GIAN DOMENICO ASSESSORE Presente Presenti N. 8 Assenti N. 2 Assiste alla seduta il Segretario Generale DOTT. GIOVANELLI GIAMPAOLO il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. CANOVI ROMANO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 LOCAZIONE DI CUI AGLI ARTT. 38 E 39 DELLA L.R. N. 24/2001 CRITERI DI GESTIONE ANNO 2015 E RIPARTO, ASSEGNAZIONE E CONCESSIONE FONDI ANNO 2015 AI SENSI DELLA DGR N. 1214/2015. PROVVEDIMENTI. Premesso che: LA GIUNTA nell ambito del percorso di riordino istituzionale avviato dalla Regione Emilia-Romagna con L.R. n.21/12 e sulla base delle successive disposizioni attuative, con atto sottoscritto in data 19/11/2013 dai Sindaci dei dieci Comuni di Fanano, Fiumalbo, Lama Mocogno, Montecreto, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Riolunato, Serramazzoni e Sestola si è costituita l Unione dei Comuni del Frignano la quale è subentrata, in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi a far tempo dal 1 gennaio 2014, alla Comunità Montana del Frignano - estinta alla data del 31/12/2013; con deliberazione del Consiglio Comunitario n.3 del 26/03/2013 la Comunità Montana del Frignano, ora Unione dei Comuni del Frignano, ha approvato per quanto di competenza la convenzione con i Comuni di Fanano, Fiumalbo, Lama Mocogno, Montecreto, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Riolunato, Serramazzoni e Sestola per la gestione in forma associata di tutte le funzioni sociali e socio-sanitarie; con la predetta convenzione, stipulata il 2 maggio 2013 tra la Comunità Montana del Frignano ed i Comuni di Pavullo nel Frignano, Serramazzoni, Lama Mocogno, Polinago, Riolunato, Pievepelago, Fiumalbo, Fanano, Sestola, alla quale ha aderito a far tempo dal 01/08/2013 anche il Comune di Montecreto, la gestione delle funzioni in materia di servizi sociali e di programmazione sociale, sanitaria e socio sanitaria avviene dal 1 gennaio 2014 in forma associata; Richiamate: la legge n. 431 del 9/12/1998 e in particolare l art. 11 che ha istituito il Fondo nazionale per la locazione per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione e successive modifiche; la legge regionale n. 24 del 08/08/2011 ed in particolare gli artt. 38 e 39; il decreto del Ministero delle infrastrutture e Trasporti del 07/06/1999, con il quale sono stati fissati i criteri minimi di accesso al fondo nazionale; il decreto del Ministero delle infrastrutture e Trasporti del 29/01/2015, con il quale sono state ripartite alle regioni le somme stanziate sul Fondo nazionale assegnando alla Regione Emilia Romagna ,76; la legge regionale n. 4 del 30 aprile 2015 Bilancio di previsione della regione Emilia Romagna per l esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale che ha stanziato per le finalità sopraindicate la somma di ,00; Vista la deliberazione di Giunta Regionale n del 06/08/2015 recante Fondo per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione di cui agli artt. 38 e 39 della L.R. n. 24/2001 criteri di gestione anno 2015 e riparto, assegnazione e concessione fondi anno 2015 pubblicata al BUR il 09/09/2015, con la quale è stato stabilito che le somme complessive a disposizione per il fondo regionale per l anno in corso ammontano

3 complessivamente ad ,76; Rilevato che: nella sopracitata deliberazione sono stati individuati come beneficiari dei finanziamenti stanziati sul Fondo regionale per il sostegno all accesso all abitazione di cui all artt. 38 e 39 della L.R. N. 24/2001 i Comuni capofila dei distretti socio sanitari stabilendo, nello specifico, per il distretto di Pavullo nel Frignano un contributo complessivo di ,23; a decorrere dall anno 2014 le funzioni inerenti le politiche abitative sono state delegate all Unione dei Comuni del Frignano, punto g) della convenzione approvata con deliberazione di Consiglio Comunitario n. 3 del 26/03/2013; il Comune di Pavullo nel Frignano, comune capo fila ed ente al quale la Regione Emilia Romagna provvederà ad erogare il contributo di cui trattasi, ammontante a complessivi ,23, con propri atti procederà alla liquidazione del contributo in parola all Unione dei Comuni del Frignano; Dato atto che nella sopracitata deliberazione n. 1214/2015 è stato stabilito che: i bandi per l erogazione dei contributi devono avere un ambito territoriale sovra comunale ed essere predisposti nel rispetto delle indicazioni descritte nei due allegati alla deliberazione stessa (allegato A Disposizioni per il funzionamento e l erogazione del fondo regionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione anno 2015 ed allegato B Disposizioni per il funzionamento e l erogazione dei contributi a favore dei soggetti di cui alla legge n. 9/2007 anno 2015 ); i Comuni possono determinare la quota di risorse che possono essere utilizzate per gli interventi di cui ai all allegato A della citata delibera regionale n. 1214/2015, sia per il fondo affitto (lettera a) comma 3 art. 11 L. 431/1998 così come modificato dal D.L. 28/03/2014 n. 47 convertito in legge n. 80/2014) sia per gli altri interventi (lettera b) comma 3 art. 11 L. 431/1998 così come modificato dal D.L. 28/03/2014 n. 47 convertito in legge n. 80/2014), e di cui all allegato B sfratti esecutivi, fatto salvo quanto previsto relativamente alla percentuale massima del 10% di quanto stanziato da destinare esclusivamente agli sfratti esecutivi ; le economie realizzate a qualsiasi titolo possono essere utilizzate per gli interventi di cui al fondo affitto ed altri interventi ; il contributo complessivo ripartito a favore dei Comuni deve essere integrato con risorse proprie del bilancio comunale nella misura minima del 15% rispetto al totale dalla Regione e che tale integrazione può avvenire con un cofinanziamento almeno pari al 15% del contributo regionale oppure con azioni assunte dai Comuni per le medesime finalità di cui alla DGR n. 1214/2015 e per le quali è possibile attestare un impegno di spesa di pari importo; Dato atto che il distretto socio-sanitario di Pavullo nel Frignano non presenta le caratteristiche prescritte all allegato B della sopracitata deliberazione di giunta regionale n. 1214/2015, in quanto il territorio non comprende: Comune capoluogo di Provincia; Comune superiore ai abitanti confinante con i comuni capoluogo;

4 Comuni ad alta tensione abitativa (come individuati dalla deliberazione CIPE n. 87 del 13/11/2003 G.U. n. 40 del 18/02/2004); Ritenuto, inoltre, che non vi siano i presupposti per destinare una quota di risorse per le finalità previste dal comma 3 lettera b) della Legge n. 431/1998 così come modificata dal D.L. 28/03/2014 n. 47 convertito in legge n. 80/2014 in quanto non sono state ancora intraprese iniziative in questa direzione; Ritenuto dunque, alla luce di quanto esposto ai punti precedenti, di convogliare il complessivo contributo regionale, aumentato della quota integrativa obbligatoria in capo all Unione (pari al 15% rispetto al totale concesso dalla Regione), per un totale complessivo di ,96 per l attivazione del bando relativo al fondo affitto (lettera a) comma 3 dell art. 11 della Legge n. 431/1998 così come modificata dal D.L. 28/03/2014 n. 47 convertito in legge n. 80/2014); Dato atto che, come previsto dall allegato A Disposizioni per il funzionamento e l erogazione del fondo regionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione anno 2015 della DGR.n.1214/2015, spetta all Ente stabilire l entità del contributo che deve essere pari ad una somma fissa da un numero minimo di n.3 mensilità a un numero massimo di n. 6 mensilità per un massimo di.3.000,00; Dato altresì atto che, così come previsto al punto Entità del contributo, allegato A, della sopra citata deliberazione di G.R. n. 1214/2015, la definizione dell entità del contributo di cui sopra sarà oggetto di specifico confronto con le OO.SS di settore; Richiamata la deliberazione di Giunta Regionale n del 06/08/2015 recante Fondo per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione di cui agli artt. 38 e 39 della L.R. n. 24/2001 criteri di gestione anno 2015 e riparto, assegnazione e concessione fondi anno 2015 pubblicata al BUR il 09/09/2015; Dato atto che: Con deliberazione del Consiglio dell Unione n. 1 del 08/04/15 è stato approvato il Bilancio di Previsione 2015, il Bilancio Pluriennale e la Relazione Previsionale e Programmatica; Con deliberazione di Giunta dell Unione n. 18 del 08/04/15 è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione anno 2015; Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Sociale Associato e dell Ufficio di Piano sotto il profilo della regolarità tecnica del presente atto, attraverso il quale si attesta la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa secondo quanto previsto dall art.147-bis comma 1 del D.Lgs.n.267/00, introdotto dall art. 3 comma 1 lettera d) della L.n.213/12; Visto altresì il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario e Affari Generali in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell art.49 comma 1 del D.Lgs.18/08/2000 n.267; Con voti unanimi favorevoli, legalmente espressi; DELIBERA

5 1) Di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quanto riportato in premessa, integrando contestualmente il Piano Esecutivo di Gestione anno 2015 approvato con deliberazione di Giunta dell Unione n. 18 del 08/04/15; 2) Di prevedere la quota integrativa al contributo regionale di competenza dell Unione dei Comuni per complessivi.5.477,73, demandando al responsabile del competente servizio l adozione dei provvedimenti conseguenti al presente atto nel rispetto della normativa vigente ed in particolare di quanto previsto dalla D.G.R. 1214/2015 e dal relativo allegato A; 3) Di darsi atto che il Comune di Pavullo nel Frignano, comune capo fila ed ente al quale la Regione Emilia Romagna provvederà ad erogare il contributo di cui trattasi ammontante a complessivi ,23, con propri atti procederà alla liquidazione del contributo in parola all Unione dei Comuni del Frignano; 4) Di stabilire che la quota complessiva di ,96 verrà completamente investita per finanziare i contributi di cui alla lettera a) comma 3 art. 11 L. 431/1998 così come modificato dal D.L. 28/03/2014 n. 47 convertito in legge n. 80/2014; 5) Di darsi atto che così, come previsto al punto Entità del contributo, allegato A della sopra citata deliberazione di G.R. n. 1214/2015, la definizione dell entità del contributo di cui sopra sarà oggetto di specifico confronto con le OO.SS di settore; 6) Di dare atto che la scadenza perentoria del bando è prevista dalla Regione entro il 28/11/2015; 7) Di dare la massima diffusione dell iniziativa sull intero territorio attraverso tutti i mezzi di comunicazione disponibili, compresa l affissione di manifesti nei singoli comuni al fine di raggiungere il maggior numero di persone; 8) Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui all art comma 4 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, previa separata votazione favorevole all unanimità, stante l urgenza di provvedere.

6 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to CANOVI ROMANO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione viene oggi pubblicata mediante affissione all albo pretorio dell Unione e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. Addì 05/11/2015 Per copia conforme all originale. Addì 05/11/2015 Il sottoscritto Segretario, visti gli atti d ufficio. - che la presente deliberazione : A T T E S T A [ X ] è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art comma 4 D. Lgs. 267/2000. [ X ] è stata comunicata ai capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del D. Lgs. 267/2000. [ X ] è divenuta esecutiva il decorsi 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell art. 134 comma 3 del D. Lgs. 267/2000 ; Addì Per copia conforme all originale. Lì DOTT. GIOVANELLI GIAMPAOLO