Gestione Collaboratori Familiari
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- Aureliana Cortese
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1 Gestione Collaboratori Familiari 1
2 SOMMARIO Predisposizione del Lavoratore e della Ditta...4 Implementazioni alla gestione delle colf e delle badanti...8 Collaboratori familiari: gestione con ente INPS Gestione della Contribuzione INPS Contribuzione INPS anno Contribuzione INPS anno Colf e Badanti: gestione nel contratto Gestione delle Assenze nel Contratto Ente CACOLF Nel mese di luglio 2010 è nato l abbinamento del lavoratore all Ente Cassa Colf Esempio di conteggio dei contributi dovuti dalle colf e dalle badanti Gestione Tradizionale del collaboratore Retribuzione fino a Euro 6,14 (importi relativi all anno 2008) Retribuzione oltre Euro 6,95 e fino a Euro 8,48 (importi relativi all anno 2008) Retribuzione oltre Euro 8,48 (importi relativi all anno 2008) Orario di Lavoro superiore a 4 ore settimanali (mporti relativi all anno 2008) Gestione Ente INPS Gestione Ente INPS metodo Tradizionale Classificazione 03 Lavoro Domestici con Contribuzione CUAF Classificazione 04 Lavoro Domestici senza Contribuzione CUAF Esempio: metodo tradizionale
3 LE SONO PRESENTI NEL NOSTRO BLOG PAGHE, ALL INTERNO DELLA CATEGORIA PARTICOLARI FIGURE CONTRATTUALI GESTIONE DELLE COLF E DELLE BADANTI Gestione delle Colf e delle Badanti *** NEW giugno 2011*** - Calcolo Contributi COLF e badanti La procedura è stata implementata nei seguenti punti : 1. Ore del trimestre Le settimane di ogni trimestre per il quale si devono calcolare i contributi devono riferirsi a ciascun sabato. Le ore successive all ultimo sabato del trimestre devono essere considerate nel trimestre successivo. 2. Limite massimo di ore per ogni settimana Nel calcolo delle ore trimestrali, per ciascuna settimana non si devono considerare più di 54 ore per le colf/badanti conviventi o 40 per quelle non conviventi, tra quelle di lavoro effettivo e quelle retribuite e le festività. 3. superamento o meno delle 24 ore E necessario il doppio collegamento all ente INPS per permettere alla procedura di sdoppiare le somme dovute ad ente. ***Ottobre 2010*** La gestione delle colf e delle badanti è stata implementata attraverso la creazione delle classificazioni nell ente INPS che consente il versamento dei contributi dovuti. Le gestione delle Colf e delle Badanti può quindi avvenire con due modalità e l utente può optare per l una o per l altra modalità: Gestione tradizionale del Collaboratore familiare tramite le voci ricorrenti : clicca qui ; NEW: Nuova Gestione del Collaboratore familiare tramite le classificazioni nell ente inps: clicca qui *** luglio 2010*** Creazione ente CACOLF. 3
4 Illustriamo la gestione completa delle colf e delle badanti : - ditta : settore contributivo dipendente - collegamento del dipendente con CACOLF - doppio collegamento con ente INPS ***NEW*** PREDISPOSIZIONE DEL LAVORATORE E DELLA DITTA Predisposizione della ditta e del dipendente (colf e badanti) 1) settore contributivo della ditta Deve essere creata una ditta apposita per i collaboratori familiari; in quanto tali figure contrattuali non devono essere ricomprese nel modello DM/10 ora nell uniemens: quindi la ditta deve essere abbinata al settore contributivo : COLF e BADANTI 4
5 ditta_colf 2) gestione del collaboratore dipendente Il collaboratore domestico : - deve essere abbinato al contratto Lavoro Domestico. - nel rapporto di lavoro del dipendente devono essere indicate le ore di lavoro giornaliere e la distribuzione dell orario di lavoro durante la settimana - può essere inserita la retribuzione nel campo Superminimo. - non e soggetto IRPEF, nè INAIL e neppure è soggetto a CONTRIBUTI. ACCESSO: PAGHE: SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: GESTIONE NORMALE ANNO CORRENTE PAGHE: GESTIONE ARCHIVIO DITTE E DIPENDENTI GESTIONE DIPENDENTE - collaboratore convivente : identificato dal gruppo orario 5
6 lav_bad_conv - collaboratore non convivente :privo del gruppo orario 6
7 lav_bad_nonconv - deve essere necessariamente legato all ente ( tramite il tasto funzionale F15=Gestione collegamento dipendente con Ente), - INPS: due collegamenti - CACOLF Il dipendente deve essere legato all Ente INPS: Nel mese di ottobre 2010 abbiamo infatti introdotto nell ente INPS le nuove classificazioni che consentono la nuova Gestione del Collaboratore familiare: clicca qui Il collegamento all ente INPS è necessario per coloro che seguono la nuova modalità di versamento dei contributi, tale modalità è alternativa rispetto alla tradizionale gestione dei collaboratori e non costringe il responsabile paghe a modificare i rapporti di lavoro dei collaboratori in essere. L utente può comunue optare per la gestione tradizionale tramite le voci ricorrenti : Gestione tradizionale del Collaboratore familiare: clicca qui; *** NEW giugno 2011*** Deve inoltre essere necessariamente legate due delle classificazioni previste per il Lavoro 7
8 domestico affinchè la procedura sia in grado di separare i contributi per le settimane che superano le 24 ore dalle settimane che non le superano due collegamenti.. Deve inoltre essere legato all ente CACOLF : Nel mese di luglio 2010 è nato l abbinamento del lavoratore all Ente Cassa Colf la cassa sanitaria per i lavoratori domestici prevista dal CCNL di categoria del 16/02/2007 che assicura a colf e badanti un indennità in caso di ricovero e convalescenza ed il rimborso dei ticket sanitari pagati per prestazioni di alta specializzazione, per il dettaglio clicca qui IMPLEMENTAZIONI ALLA GESTIONE DELLE COLF E DELLE BADANTI 8
9 Da giugno 2011, rilascio : Modifiche apportate alla procedura di elaborazione delle colf e badanti Al fine di soddisfare le esigenze legate alle COLF e alle badanti, per il calcolo dei loro contributi all INPS è stata implementata la procedura di elaborazione paghe la quale ora considera che : A- le settimane su cui pagare i contributi sono solo le settimane complete (si fermano all ultimo sabato del mese); B- le ore settimanali su cui calcolare i contributi devono essere al massimo a seconda che si tratti di conviventi o meno; (NB è compito dell utente abbinare, tramite il gruppo orario, alla matrice che preveda il limite di 54 ore o 40 differenziando i lavoratori in conviventi o no). C- se una colf/badante lavora nelle varie settimane sopra e sotto le 24 ore, la procedura verifica se nella settimana le ore lavorate sono maggiori o minori di 24 abbinandole automaticamente alla classificazione > 24 (14 o 18) oppure < 24 (11,12,13 o 15,16,17) facendo nascere automaticamente due distinte somme dovute ad ente per le due diverse tipologie contributive; Se il lavoratore è collegato ad una sola classificazione la procedura conteggerà tutte le ore contribuibili con le madalità delle classificazione stessa. NB E compito dell utente collegare le colf e le badanti alle 2 classificazioni corrette (anche con l aiuto della procedura che verifica i collegamenti ed emette una segnalazione) prima di elaborare le paghe. La procedura, infatti, nella funzione di collegamento del dipendente con l ente (F15 dalla gestione dipendente), nel caso trovi solo un collegamento valido alle classificazioni interessate (dalla 11 alla 18 dell ente INPS) emette il seguente messaggio informativo : I COLLEGAMENTI VALIDI ALL ENTE INPS PER COLF/BADANTI DEVONO ESSERE DUE 9
10 INPS_COLL Altre modifiche: F8 = settimane colf/badanti Come strumento di ausilio nella eventuale verifica delle ore lavorate dalle colf e dalle badanti è nato un nuovo archvio, di sola visualizzazione, al quale si accede dalle somme dovute ad ente, con il tasto funzionale F8 = settimane colf/badanti. Nell archivio vengono riportate, settimana per settimana le ore contribuibili conteggiate con la logica aggiornata ai meccanismi di cui sopra. 10
11 sommeente_f8 11
12 F8_vis_sett_colf Di seguito illustriamo con degli esempi le nuove modalità di calcolo dei contributi delle colf: clicca qui 12
13 COLLABORATORI FAMILIARI: GESTIONE CON ENTE INPS Novità di Ottobre 2010 GESTIONE DELLA CONTRIBUZIONE INPS Nuova Informatica per gestire la casistica ha previsto il rilascio dei seguenti fondi nell ente INPS : 11 LAV.DOMESTICI ASS.FAM.1 SCAGL. 12 LAV.DOMESTICI ASS.FAM.2 SCAGL. 13 LAV.DOMESTICI ASS.FAM.3 SCAGL. 14 LAV.DOMESTICI ASS.FAM.> 24 H 15 LAV.DOM. NO ASS.FAM. 1 SCAGL. 16 LAV.DOM. NO ASS.FAM. 2 SCAGL 17 LAV.DOM. NO ASS.FAM. 3 SCAGL. 18 LAV.DOM. NO ASS.FAM. > 24 H Sono stati i creati i fondi per il corrispondente importo del contributo orario stabilito dall INPS, i fondi devono essere annualmente manutenzionati, in base alle aliquote INPS: CONTRIBUZIONE INPS ANNO
14 LDContr2011 CONTRIBUZIONE INPS ANNO 2010 INPS_LD2010 Tale nuova modalità di versamento del contributo è alternativa rispetto alla tradizionale gestione con le classificazioni 03 e 04 e la gestione con le voci fittizie: l utente può quindi optare per l una o per l altra modalità di gestione dei collaboratori. Di seguito illustriamo i fondi in dettaglio - esempi effettuati con le aliquote in vigore nell ANNO LAV.DOMESTICI ASS.FAM.1 SCAGL FONDO PER GESTIRE L IMPORTO DEL CONTRIBUTO 1 FASCIA CON ASSEGNI FAMILIARI : COMPLESSIVO 1,34 DI CUI CARICO LAVORATORE 0,32 14
15 12 LAV.DOMESTICI ASS.FAM.2 SCAGL. FONDO PER GESTIRE L IMPORTO DEL CONTRIBUTO SECONDA FASCIA CON ASSEGNI FAMILIARI : COMPLESSIVO 1,51 DI CUI CARICO LAVORATORE 0,36 15
16 /PA_CLASS_12 13 LAV.DOMESTICI ASS.FAM.3 SCAGL. FONDO PER GESTIRE L IMPORTO DEL CONTRIBUTO TERZA FASCIA CON ASSEGNI FAMILIARI : COMPLESSIVO 1,85 DI CUI CARICO LAVORATORE 0,44 16
17 PA_CLASS_13 14 LAV.DOMESTICI ASS.FAM.> 24 H FONDO PER GESTIRE L IMPORTO DEL CONTRIBUTO MAGGIORE DI 24 ORE SETTIMANALI CON ASSEGNI FAMILIARI : COMPLESSIVO 0,98 DI CUI CARICO LAVORATORE 0,23 17
18 PA_CLASS_14 15 LAV.DOM. NO ASS.FAM. 1 SCAGL. FONDO PER GESTIRE L IMPORTO DEL CONTRIBUTO 1 FASCIA SENZA ASSEGNI FAMILIARI : COMPLESSIVO 1,34 DI CUI CARICO LAVORATORE 0,32 18
19 PA_CLASS_15 16 LAV.DOM. NO ASS.FAM. 2 SCAGL FONDO PER GESTIRE L IMPORTO DEL CONTRIBUTO SECONDA FASCIA SENZA ASSEGNI FAMILIARI : COMPLESSIVO 1,51 DI CUI CARICO LAVORATORE 0,36 19
20 PA_CLASS_16 17 LAV.DOM. NO ASS.FAM. 3 SCAGL. FONDO PER GESTIRE L IMPORTO DEL CONTRIBUTO TERZA FASCIA SENZA ASSEGNI FAMILIARI : COMPLESSIVO 1,85 DI CUI CARICO LAVORATORE 0,44 20
21 PA_CLASS_ LAV.DOM. NO ASS.FAM. > 24 H FONDO PER GESTIRE L IMPORTO DEL CONTRIBUTO MAGGIORE DI 24 ORE SETTIMANALI SENZA ASSEGNI FAMILIARI : COMPLESSIVO 0,97 DI CUI CARICO LAVORATORE 0,23 21
22 PA_CLASS_18 22
23 COLF E BADANTI: GESTIONE NEL CONTRATTO Gestione della matrice orario di lavoro Nel contratto di lavoro, tramite il gruppo lavoro, si differenzia la colf convivente e non convivente. Nel nostro esempio apponiamo il gruppo orario per identificare i conviventi. colf_conv 23
24 colf_nonconv 24
25 GESTIONE DELLE ASSENZE NEL CONTRATTO I contributi INPS vanno pagati per le ore retribuite, affinchè la procedura riconosca le ore di assenza e le conteggi tra le ore retribuite, e ci calcoli i contributi INPS, l assenza deve essere creata in questo modo: deve essere indicato un codice di liquidazione, deve essere indicato 0 nel campo Vale Stipendio (SI), e deve essere indicato 0 nel campo Vale minimale, anche le assenze per malattia, infortunio devono essere create in questo modo, non vanno escluse dal calcolo del minimale, perchè sono giornate interamente retribuite dalla ditta. assenzald Orario di Lavoro del dipendente nel mese di febbraio: 25
26 orariold Cedolino del dipendente: cedolinold 26
27 Contributi INPS: La procedura ha calcolato i contributi moltiplicando le ore retribuite del mese: 104 ore ordinarie + 16 ferie godute + 40 oredi malattia: 160 x valore orario abbinato alla classificazione scelta 1,37 = 219,2 contributild 27
28 ENTE CACOLF NEL MESE DI LUGLIO 2010 È NATO L ABBINAMENTO DEL LAVORATORE ALL ENTE CASSA COLF Dal 1 luglio 2010 è operativa la Cas.Ca Colf, la cassa sanitaria per i lavoratori domestici prevista dal CCNL di categoria del 16/02/2007 che assicura a colf e badanti un indennità in caso di ricovero e convalescenza pari a 20 euro giornalieri ed il rimborso dei ticket sanitari pagati per prestazioni di alta specializzazione entro un massimo di 300 euro/anno. L iscrizione è obbligatoria per tutti i dipendenti ed i datori di lavoro domestico che applicano il CCNL di categoria. In sede di prima applicazione della disposizione contrattuale il dipendente risulta iscritto a far data dal 1/07/2010. A regime invece l iscrizione avverrà dal primo giorno del trimestre durante il quale è iniziato il versamento dei contributi a nome del dipendente. Il diritto alle prestazioni per il dipendente si perfeziona quando a suo nome sono stati versati con continuità, anche da datori di lavoro diversi, almeno 4 trimestri di contributi precedentemente i tre 28
29 mesi durante i quali è occorso l evento per il quale si richiede la prestazione e sempre che l ammontare complessivo dei contributi risulti di almeno 25 euro. Per il datore di lavoro invece la cassa assicura la copertura contro il rischio di infortunio della colf o della badante fino a 50 mila euro. Questo diritto si perfeziona se risultano pagati i contributi sia con riferimento ai 4 trimestri precedenti che a quello durante il quale è avvenuto l infortunio del lavoratore domestico. Le prestazioni erogate dalla CAS.SA.COLF sono finanziate tramite il versamento, da parte dei datori di lavoro, di contributi di assistenza contrattuale nella misura oraria complessiva di 0,03 (di cui 0,01 a carico del lavoratore). Preme evidenziare che il versamento dei contributi (sia per la quota a carico del datore di lavoro che del lavoratore) è effettuato dal datore di lavoro. I contributi di assistenza contrattuale: devono essere versati con periodicità trimestrale all INPS, entro gli stessi termini di scadenza dei contributi obbligatori ed avvalendosi delle stesse modalità. L Istituto previdenziale, pertanto, funge da Ente riscossore e non eroga alcuna prestazione. Per il versamento dei contributi di assistenza contrattuale deve essere indicato sul bollettino postale: nella casella COD. ASS, il codice F2; nella casella IMPORTO, il contributo di 0,03 moltiplicato per le ore lavorate. L ente deve essere gestito nel seguente modo: 29
30 pygwe1r_cacolf.png Per poter versare l importo di 0,03 euro per le ore lavorate dal dipendente è stata implementata la gestione Enti: è stato aggiunto il segnale O Importo Orario al Tipo importo applicato 30
31 ESEMPIO DI CONTEGGIO DEI CONTRIBUTI DOVUTI DALLE COLF E DALLE BADANTI Esempio delle nuove modalità di conteggio : - nel caso di settimane che non si chiudono con il sabato - nel caso in cui in qualche settimana superi le 24 ore e in altre settimane non superi le 24 - nel caso di convivente il limite per calcolare i contributi sono le 54 ore colf_sett_cav1 31
32 colf_sett_cav2 NB*** La colf e la badante deve essere collegata a due classificazioni nell ente INPS : - una per i contributi in caso di non superamento delle 24 ore; - una per i contributi in caso di superamento delle 24 ore ; Le ore lavorate dalla badante nel mese di maggio sono le seguenti: settimane 19,20 e 22 ore hanno inferiori o uguali a 24 per un totale di 64 > classificazione 17 settiamana 21 ore superiori a 24 per un totale di 32 > classificazione 18 la procedura non ha calcolato l ultima settimana di maggio in quanto NON si chiude di sabato, viene calcolata a giugno 32
33 F8_sett_bad I contributi nella classsificazione 17 sono così calcolati : ore 64 ore * 1,89= 120,96 33
34 colf_sommeente_17 I contributi nella classificazione 18 sono così calcolati : ore 32 ore * 1 = 32 colf_sommeente_18. nel mese di luglio la colf ha lavorato per di 54 ore alla settimana, la procedura ha bloccato il calcolo dei contributi alle 54 : 34
35 colf_settmagg54 colf_sett-contr54 35
36 GESTIONE TRADIZIONALE DEL COLLABORATORE I contributi Inps devono essere trattenuti al dipendente in base ad una retribuzione convenzionale, che varia in relazione alla retribuzione effettiva percepita dal lavoratore e alle ore effettuate durante il mese. La retribuzione convenzionale viene creata dalla procedura tramite il legame del dipendente ad una voce fittizia, che deve essere gestita nell archivio delle voci ricorrenti (con ricorrenza 2 perchè oraria). Nella procedura devono essere create 4 diverse voci fittizie, poiche l utente deve legare il collaboratore ad una di queste voci in base alla retribuzione che verra liquidata al dipendente stesso.7 Le voci fittizie devono essere create come di seguito: Nel campo Flag Divisore deve essere indicato: Q Quota unitaria; tale segnale serve per identificare una quota unitaria da abbinare alla voce quando (la voce stessa) e definita voce ricorrente collegata ad una quantita (ore, mesi, giorni). Nell immissione dei fogli presenza, per le voci ricorrenti che abbiano: - il segnale Q nel campo, - nella percentuale della sommatoria 1 un valore (con 2 decimali), riporta nello specifico rigo della videata delle comunicazioni voci, il codice voce, la quota unitaria ed il numero delle unità. (Utilizzato per calcolare la retribuzione convenzionale delle collaboratrici familiari: ore lavorate del mese per il valore inserito nel campo %) Si specifica che vale solo per voci ricorrenti non ad importo. RETRIBUZIONE FINO A EURO 6,14 (IMPORTI RELATIVI ALL ANNO 2008) 36
37 420 37
38 RETRIBUZIONE OLTRE EURO 6,95 E FINO A EURO 8,48 (IMPORTI RELATIVI ALL ANNO 2008) 38
39 RETRIBUZIONE OLTRE EURO 8,48 (IMPORTI RELATIVI ALL ANNO 2008) 39
40 ORARIO DI LAVORO SUPERIORE A 4 ORE SETTIMANALI (MPORTI RELATIVI ALL ANNO 2008) 40
41 GESTIONE ENTE INPS Le classificazioni INPS dedicate ai collaboratori familiari sono la 03 e la 04, per maggiori dettagli clicca qui: 41
42 GESTIONE ENTE INPS METODO TRADIZIONALE Le istruzioni INPS si presentano nel seguente modo Anno 2010: INPS_LD2010 Le istruzioni INPS si presentano nel seguente modo Anno 2008: 42
43 INPS_LD Ora dobbiamo generare i fondi delle classificazioni INPS 03 e 04 affinchè il versamento dei contributi risulti il più automatizzato possibile. Abbiamo generato il contributo di entrambe le classificazioni sul tipo aliquota 1, visto che le 4 Voci Fittizie che generano la retribuzione convenzionale del dipendente, hanno il segnale 1 nel campo Altri Enti. Si intende precisare che non è obbligatorio utilizzare il segnale 1, ma è obbligatorio, affinchè il meccanismo funzioni, che i segnali nella voce (Altri Enti) e nella Gestione Enti (tipo Aliquota) siano uguali. CLASSIFICAZIONE 03 LAVORO DOMESTICI CON CONTRIBUZIONE CUAF La contribuzione totale e a carico lavoratore varia in relazione alla Retribuzione Oraria del dipendente, per generare una sola classificazione abbiamo effettuato questo ragionamento: Retribuzione Oraria Oltre 8,48 Euro Contributo totale 1,78 / Retribuzione Oraria 8,48 = 21% Contributo a carico dipendente 0,43/8,48 = 5,070% 43
44 Retribuzione Oraria tra 6,95 e 8,48 Euro Contributo totale 1,46/ Retribuzione Oraria 6,95 = 21% Contributo a carico dipendente 0,35/6,95 = 5,070% Retribuzione Oraria tra 0 e 6,95 Contributo totale 1,29/ Retribuzione Oraria 6,95 = 18,56% per uniformità, modifichiamo il valore della retribuzione oraria, di modo che la percentuale risulti, come per le altre 2 fasce del 21%: 1,29 x 100/ 21 = 6,14. La retribuziona Oraria verrà considerata di 6,14 (abbiamo generato la Voce 420 con la percentuale del 6,14) Contributo Totale 1,29 / Retribuzione Oraria 6,14 =21% Contributo a carico dipendente 0,31/ 6,14 = 5,070% Rapporto di lavoro con più di 24 ore settimanali Contributo totale 1,94/ Retribuzione Oraria 4,48 = 21% Contributo a carico dipendente 0,22 / 4,48 = 5,070% PYE4DFR_LD CLASSIFICAZIONE 04 LAVORO DOMESTICI SENZA CONTRIBUZIONE CUAF La contribuzione totale e a carico lavoratore varia in relazione alla Retribuzione Oraria del dipendente, per generare una sola classificazione abbiamo effettuato questo ragionamento: 44
45 Retribuzione Oraria Oltre 8,48 Euro Contributo totale 1,73 / Retribuzione Oraria 8,48 = 20,40% Contributo a carico dipendente 0,43/8,48 = 5,070% Retribuzione Oraria tra 6,95 e 8,48 Euro Contributo totale 1,42/ Retribuzione Oraria 6,95 = 20,40% Contributo a carico dipendente 0,35/6,95 = 5,070% Retribuzione Oraria tra 0 e 6,95 Contributo totale 1,25/ Retribuzione Oraria 6,95 = 17,98% per uniformità, modifichiamo il valore della retribuzione oraria, di modo che la percentuale risulti, come per le altre 2 fasce del 20,40%: 1,25 x 100/ 20,40 = 6,14. La retribuziona Oraria verrà considerata di 6,14 (abbiamo generato la Voce 420 con la percentuale del 6,14) Contributo Totale 1,25 / Retribuzione Oraria 6,14 =20,40% Contributo a carico dipendente 0,31/ 6,14 = 5,070% Rapporto di lavoro con più di 24 ore settimanali Contributo totale 0,91 / Retribuzione Oraria 4,48 = 20,40% Contributo a carico dipendente 0,22 / 4,48 = 5,070% PYE4DFR_LD1 ESEMPIO: METODO TRADIZIONALE 45
46 Il dipendente è abbinato alla classificazione 03 dell INPS ed è stato abbinato alla Voce Fittizia 420 (6,14 Retribuzione Oraria) IMMISSIONE ORE PFCED03_LD COMUNICAZIONI MENSILI P PYITEFS TEST Gestione Comunicazioni mensili aggiuntive Ditta SILVIA SPA? Dipendente 2006 CONTINI DOMENICA Ultima sequenza? Sequenza? Periodo di Elaborazione 8/2008 Immettere la risposta e premere Invio.? 4=Richiesta cancellazione Opt Seq. Codice Unità Quota Num.? Voce (2dec) unitaria dec.? *VOCE FITTIZIA* 60, ,14 Fine? F3=Uscita F11=Modo 'aggiunta'? (c)nuova Informatica (c)nuova Informatica 2004 CEDOLINO 46
47 PFCED02_LD Somme dovute ad Ente 47
48 PYHRE1R_LD 48
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