SCUOLA: PALESTRA DI VITA
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- Gianluigi Fusco
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1 ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE M.NIGLIO VIA NAPOLI 23 C.a.p FRATTAMAGGIORE Tel/fax. 081/ / / Codice ISTITUTO NARIO1000A CF SCUOLA: PALESTRA DI VITA PROGETTO ATTIVITA DI SOSTEGNO ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI A.S. 2011/2012 Funzione strumentale area 6 PROF. BRUNO VIVENZIO Dipartimento docenti di sostegno I.P.I.A. M. Niglio di Frattamaggiore A.S.2011/2012 1
2 Premessa La necessità di tale progetto è dovuta ad una esigenza di tipo organizzativo per coinvolgere gli alunni diversamente abili in attività laboratoriali di tipo creativo. Questo progetto è la prosecuzione di precedenti inoltrati nei vari anni: si presenta pertanto come appendice del Progetto Vita nato nel 2004 e come continuazione del progetto Impariamo lavorando del Progetti, tutti nascenti da una iniziativa voluta fortemente dal Prof. Bruno Vivenzio, responsabile del dipartimento di sostegno, rispetto ai precedenti l attuale progetto Scuola: palestra di vita è più lungimirante e si proietta nel tempo. Questo progetto è una proposta triennale in modo da consentire una continuità nel lungo periodo, fermo restando una rivisitazione degli obiettivi a breve in base alle esigenze nascenti degli alunni e dei professori. Visto il successo dei progetti precedenti, il dipartimento di sostegno, attraverso il coordinatore (funzione strumentale attività ed intervento didattici ed educativi) ha rilevato l importanza che tali ore rivestono per i ragazzi diversamente abili i quali possono trascorrere il loro tempo per acquisire nozioni, nella realizzazione di manufatti di vario tipo (pastori, plastica, ceramica, legno, vetro, addobbi), nello sviluppo di forme espressive (pittura), nell accrescimento dell autonomia sociale indispensabile ad una migliore integrazione nella vita quotidiana. Questo progetto, mirato agli allievi diversamente abili nasce dall esigenza di potenziare gli obiettivi primari: migliorare la socializzazione, favorire l integrazione, rafforzare l autostima, potenziare le relazioni interpersonali e la comunicazione attraverso il ruolo degli insegnanti mediatori. Le attività laboratoriali nell Istituto Professionale Michele Niglio di Frattamaggiore nascono dall esigenza di migliorare quelle abilità oculo-manuali, tattili, espressive e relazionali degli alunni diversamente abili, in modo da favorire ulteriormente Dipartimento docenti di sostegno I.P.I.A. M. Niglio di Frattamaggiore A.S.2011/2012 2
3 l integrazione in piccoli gruppi con l ottenimento dei prodotti finiti che saranno esposti. Tali attività saranno svolte nelle ore curriculari a potenziamento e miglioramento dell insegnamento di sostegno, in modo da impegnare gli alunni diversamente abili a scuola e garantire così una frequenza maggiore. Le ore saranno utilizzate in attività individuale-frontale ed ogni alunno sarà prelevato e accompagnato dal docente del progetto nell aula polifunzionale; tale attività progettuale sarà svolta nelle ore curricolari, quando è necessario aumentare il grado d attenzione e d impegno. I laboratori da attivare sono :uso del P.C.; autonomia sociale; percorso manipolativo (ceramica, grafico-pittorico-traforo,riciclo e lavorazione di multimateriale) e arte presepiale. I destinatari sono gli alunni diversamente abili con programmazione differenziata e lo svolgimento delle attività avverrà nell aula polifunzionale e la durata è triennale. I docenti di sostegno impegnati per l a.s. 2011/2012 sono: Acerra, Canciello, Ferraro, Iodice, Schiavo e Vivenzio. I materiali, gli strumenti e il finanziamento delle attività utilizzati sono gli stessi usati per le attività didattiche ordinarie, a basso costo e ordinarie, pertanto non si avrà un incidenza rilevante sul fondo d Istituto, e quindi sarà richiesta una piccola fornitura sufficiente per la realizzazione di tale progetto. Questo progetto sarà svolto esclusivamente nelle ore curriculari con il coinvolgimento degli alunni che seguono un percorso differenziato e pertanto non sarà chiesto alcun compenso aggiuntivo per le attività da svolgere dai docenti. Dipartimento docenti di sostegno I.P.I.A. M. Niglio di Frattamaggiore A.S.2011/2012 3
4 LABORATORIO DI USO DEL PC La finalita di questo laboratorio è l uso del P.C. nelle sue componenti basilari Obiettivo generale sarà apprendere l uso dei programmi word ed excel; Materiali e strumenti per il laboratorio di uso del Pc sono: documenti da realizzare con l uso dei suddetti programmi; uso di internet su argomenti attinenti l autonomia sociale, discipline letterarie tecnico- scientifiche. LABORATORIO DI AUTONOMIA SOCIALE Questo laboratorio ha come obiettivo il potenziamento dell ambito cognitivo (sapere), l ambito tecnico-pratico (saper fare), l ambito affettivo relazionale (saper essere). Le finalità sono le seguenti: orientare gli alunni verso un percorso formativo che fornisca loro la possibilità di evolvere dal punto di vista dell autonomia, responsabilità e professionalità; assicurare conoscenza del contesto sociale in cui si vive (considerando tutte le possibili realtà); sperimentare le proprie abilità nella vita quotidiana con particolare rilievo a quegli atti fisiologici considerati notoriamente semplici ma che in taluni casi si presentano come difficoltà insormontabili; favorire un approccio chiaro e limpido del viver quotidiano. Gli obiettivi generali sono: saper compiere tutte le azioni quotidiane e conoscerne il significato; incrementare le capacità di lavoro di gruppo; sapersi muovere in modo autonomo nei diversi contesti; saper applicare le competenze acquisite relazionandosi col mondo circostante in modo sereno e tranquillo; saper rapportarsi agli altri individuando le gerarchie nel rispetto delle regole. Gli obiettivi didattici specifici sono: educazione all ambiente; rispetto delle regole (comportamento, vivere civile, rispetto dell ambiente); compimento di azioni quotidiane semplici quali l uso dei mezzi di comunicazione attivi e passivi, la conoscenza del denaro e l uso della moneta corrente, individuazione dei fabbisogni primari, conoscenza del territorio, utilizzo dei diversi mezzi di trasporto e relative responsabilità, conoscenza della segnaletica stradale elementare. Dipartimento docenti di sostegno I.P.I.A. M. Niglio di Frattamaggiore A.S.2011/2012 4
5 I materiali che verranno usati per lo sviluppo dell autonomia sociale saranno: dispense a cura del docente (segnaletica stradale, materiale attinente ai rapporti con i pubblici uffici, educazione alimentare e altro); materiale tecnico per lo svolgimento delle lezioni (cartellonistica stradale, bollettini di conto corrente e altro materiale attinente); schede di rilevazione come supporto di valutazione. Gli attrezzi indispensabili per l attività saranno: giornali, computer, cellulari, norme giuridiche semplici, carte geografiche individuazione del territorio, simboli stradali. I prodotti da realizzare sono: cartelloni informativi degli argomenti oggetto di studio, scheda toponomastica del territorio, piccoli adempimenti ( percorso per la richiesta della carta d identità, come effettuare un versamento su conto corrente, spesa, controllo dello scontrino fiscale, norme sulla salute, piccoli bilanci di entrate e uscite, conoscenza del debito/credito). LABORATORIO MANIPOLATIVO: CERAMICA E GRAFICO-PITTORICO- TRAFORO E ARTE PRESEPIALE Le attività previste per la realizzazione del presente laboratorio serviranno a potenziare tutti i canali legati alle esperienze tattili e visive in modo da offrire agli alunni l occasione di fondere elementi diversi e di tradurli in forme nuove. Ogni materiale utilizzato sarà sfruttato in chiave espressiva e diventerà un medium ricco di possibilità diverse. Gli obiettivi generali del laboratorio manipolativo sono: espressioni per potenziare la creatività e l immaginazione (attraverso il disegno spontaneo); psicodiagnostici (attraverso la rilevazione del comportamento e della personalità); comunicativi (quando il disegno è orientato verso la narrazione o la descrizione); pratici (con la sperimentazione delle varie tecniche,come la coloritura); terapeutici (come mezzo di liberazione inconscia, utilissima ai ragazzi con squilibri emotivo-affettivi e come strumento di gratificazione Dipartimento docenti di sostegno I.P.I.A. M. Niglio di Frattamaggiore A.S.2011/2012 5
6 sviluppando nei ragazzi la coscienza di essere in grado di creare qualcosa al pari degli altri ragazzi). Gli obiettivi didattici specifici sono: produrre una composizione partendo da un idea personale; sviluppare la coordinazione oculo-manuale; favorire l utilizzo della psicomotricità fine; utilizzare vari materiali per modellare semplici oggetti; reagire a stimolazioni tattili con materiale pittorico; osservare e discriminare colori diversi; saper utilizzare tecniche grafico-pittoriche specifiche quali: pittura con le mani, con i pennarelli, a mosaico, con materiali di carta colorata; saper individuare la relazione colore-messaggio; uso dell archetto manuale per intagli di compensato. I materiali principali per il laboratorio manipolativo, grafico-pittorico-traforo e arte presepiale sarano: terracotta,legno, compensato; componenti per la realizzazione di pastori, supporto in ferro per struttura di vario tipo, stoffa per abiti, pitture per dipingere, piccoli impianti elettrici con l uso di led per illuminazione; tegole in terracotta, fogli per decoupage, bottiglie di plastica e lattine in alluminio. Le attrezzature saranno: colori a tempere, das, vernidas, cartoncini colorati, colla, forbici con la punta arrotondata, pennelli, formine, polvere di ceramica, vari stampi, pennarelli, colori a dita, album da disegno, cartelline per raccogliere i lavori grafici d ogni singolo alunno, grembiuli di plastica, archetto, filo di ferro, compensato, stoffa, passamanerie varie, carta-vetro, colla speciale per vetro; tegole, strutture per l assemblaggio di pastori. I prodotti da realizzare saranno: tegole, orologi, suppellettili per cucina, pastori artigianali, natività, maschere di carnevale, addobbi natalizi e pasquali, cornici, lumi da tavolo e fiori in plastica. Dipartimento docenti di sostegno I.P.I.A. M. Niglio di Frattamaggiore A.S.2011/2012 6
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