SCUOLA MEDIA STATALE UNIFICATA DI BRA "PIUMATI CRAVERI- DALLA CHIESA"

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1 SCUOLA MEDIA STATALE UNIFICATA DI BRA "PIUMATI CRAVERI- DALLA CHIESA" ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI VIOLINO CLASSI:II A- II B / III A- III B PROF.TESTA ALESSANDRA Per quanto riguarda: Contenuti fondamentali e competenze indispensabili Obiettivi formativi ed educativi Metodologie e verifiche Criteri di valutazione Attività proposte per il corrente anno scolastico si farà riferimento alla Programmazione annuale per materie di strumento e musica d insieme stabilita in comune accordo con tutti gli insegnanti di strumento. In questa sede verranno definiti: obiettivi disciplinari specifici del violino contenuti e strumenti CLASSE II La classe è composta dalle seguenti alunne: BORRELLO ANGELA 2B- ERCOLE ALICE 2B - LAMOREA SARA 2B MUCA MARGARITA 2A SICCA GIORGIA 2B - SPARTA FRANCESCA 2B. Come l anno scorso, tutta la classe è interessata,risponde positivamente agli stimoli ed ha una frequenza regolare alle lezioni. Qualche problema di concentrazione e comprensione sembra esserci per Muca Margarita che però si impegna abbastanza e cerca di riuscire. Per lei saranno adottate delle strategia personalizzate. Ad un livello superiore c è Ercole Alice (sapeva già suonare il violino), la quale, dopo un approfondito ripasso ed un periodo dove dovrà concentrarsi per correggere alcuni errori di impostazione della presa arco, dovrebbe poter seguire la programmazione prevista per la classe III. Comunque tutti, durante questo anno scolastico,dovranno ancora fare particolare attenzione alla postura ed alla rilassatezza. Si procederà ad un approfondimento della consapevolezza di quali parti del nostro corpo lavorano. Si cercherà di superare particolari difetti eventualmente non corretti nel primo anno con esercizi appropriati per ogni singolo alunno. Bisognerà saper mantenere la giusta posizione della mano sinistra senza irrigidire nessun muscolo della mano (in particolare il pollice) e sarà richiesta una discreta indipendenza delle dita.

2 OBIETTIVI DIDATTICI CLASSE II : SAPERE A. Conoscenza dei linguaggi specifici Conoscere il proprio corpo ed in particolare quelle parti che interagiscono tra di loro per ottenere un suono corretto Conoscere la posizione dei toni e semitoni e la loro applicazione sulla tastiera del violino in tutti i modelli di diteggiatura Saper analizzare un brano da eseguire nei suoi elementi sintattici essenziali SAPER FARE B.Uso dei linguaggi specifici Saper eseguire esercizi e brani in prima posizione senza l aiuto dei modelli di diteggiatura Avere un controllo dell intonazione non solo per gradi congiunti Saper eseguire tutte le figurazioni ritmiche per imitazione e lettura Saper eseguire le variazioni dinamiche,timbriche ed agogiche indicate C.Uso dei mezzi strumentali Saper mantenere una corretta postura e impostazione del violino durante l'esecuzione degli esercizi (anche con crescenti difficoltà) Saper tenere e mantenere correttamente la mano sinistra durante l'esecuzione degli esercizi Saper tenere e mantenere una corretta presa dell'arco durante l'esecuzione degli esercizi Avere un maggiore controllo e padronanza della condotta dell arco in tutte le sue parti ed avere uniformità di suono lungo tutta l arcata Le abilità acquisite nei colpi d arco basilari (detachè legato staccato) dovranno essere perseguite e mantenute anche con difficoltà crescenti della mano sinistra Saper controllare l arco in modo da ottenere differenti intensità di suono (ad esempio saper dosare la pressione e la velocità dell arco) e caratteristiche timbriche diverse (ad esempio saper scegliere il punto di contatto arco corda) D. (musica d insieme) Vedi programmazione di musica d insieme

3 CONTENUTI: Per raggiungere gli obiettivi sotto indicati verranno usati esercizi e brani musicali funzionali ad essi tratti da metodi e raccolte di brani di vari autori a seconda delle esigenze dell'allievo. I contenuti saranno sempre adeguati alle capacità di ciascun allievo: non saranno nè troppo facili nè troppo difficili, ma stimolanti. I problemi tecnici saranno affrontati prima su esercizi semplici e specifici e poi su brani più complessi e nei quali non comparirà solo quell aspetto isolato della tecnica violinistica. Tutte le difficoltà verranno affrontate con gradualità durante il triennio. Esercizi e studi in prima posizione senza l aiuto degli schemi dei modelli di diteggiatura Esercizi per l articolazione della mano sinistra Esecuzione di scale ed arpeggi ad un ottava in tutte le tonalità maggiori e minori con vari colpi d arco Esercizi e studi con il legato sulla stessa corda e su corde differenti con crescenti difficoltà nella mano sinistra Cambi di corda in rapida successione in arcate sciolte e legate Esercizi e studi con il detachè, lo staccato semplice,il martellato ed il picchettato Solo per coloro che non hanno problemi di intonazione, nel secondo quadrimestre verrà introdotta la tecnica del vibrato. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: A.Curci : Tecnica fondamentale del violino 1 /2 volume Fortunatov: Il giovane violinista (continuazione) Herfurth: A tune a day 1 volume (continuazione) Eta Cohen: Metodo per violino I volume (continuazione) R.Zanettovich: esercizi sulle scale ed arpeggi ad un ottava B. Garlej: Les As du violon (26 studi melodici) 1 vol Sevcik: op.1 parte I MELODIE E FACILI BRANI TRATTI DA: A.Curci:Ricreazioni violinistiche A.Arcidiacono : Invito al violino S.Nelson : Pieces by pieces 2 volume C.Norton :Raccolta di brani per violino e pf. Suzuki:Metodo per violino 2 vol Facili Concertini di vari autori altri Brani orchestrali Tali brani dovranno contenere difficoltà tecniche già superate negli esercizi specifici in modo da poter curare gli aspetti più musicali e per far sì che il ragazzo si possa divertire di più. Bra, 10/10/2012

4 CLASSE III La classe III di violino è composta dai seguenti alunni: CORAGLIA ALESSANDRO (III A) BARAKET WISAL (III B ) - BOTTO SERENA (III B) COSTAMAGNA ROBERTA (III B) - FEBBRAIOLA CHIARA (III B) SAMPO SILVIA (III B ) SETTE EDOARDO (III B). Durante i precedenti anni scolastici tutti si sono rivelati molto curiosi ed entusiasti dello strumento ed hanno manifestato delle aspettative importanti. La frequenza alle lezioni è stata regolare per tutti. La classe è suddivisa in tre livelli: alto (Costamagna- Botto); medio/alto (Baraket); medio (Sampò- Febbraiola- Sette); medio/basso (Coraglia ), ma le attitudini musicali o l interesse manifestati fino ad ora fanno sperare in un lavoro proficuo e soddisfacente da parte di tutti. Costamagna Roberta,come gli anni scorsi, seguirà una programmazione personalizzata avendo già in precedenza studiato il violino ed essendo ad un livello avanzato rispetto al resto della classe. Tutti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati nella programmazione annuale della classe II, lavorando con attenzione sia in classe che a casa e tutti i ragazzi sono in grado di raggiungere gli obiettivi didattici irrinunciabili previsti per la classe III, se continuerà l impegno a casa. Questo è l'anno in cui vengono consolidate le abilità tecnico- espressive acquisite nei primi due anni di studio del violino e si farà ancora attenzione alla postura ed alla rilassatezza cercando di superare particolari difetti eventualmente non corretti nei primi due anni con esercizi appropriati per ogni singolo alunno. Si perfezionerà la condotta dell arco e per quanto riguarda la mano sinistra si richiederà indipendenza e maggiore velocità nelle dita. Solo coloro che non avranno più alcun problema di intonazione in prima posizione e di condotta dell'arco procederanno con esercizi atti a: Controllare il movimento,la condotta dell'arco e l'intonazione nei cambi di posizione Eseguire facili melodie in II e III posizione Eseguire brani in cui compaiano i primi elementi di polifonia Usare la tecnica del vibrato OBIETTIVI DIDATTICI CLASSE III : SAPERE A: Conoscenza dei linguaggi specifici Conoscere i principali generi musicali e saperli riconoscere attraverso l ascolto Saper analizzare un brano da eseguire nei suoi elementi essenziali ed elementari di tecnica compositiva Conoscere almeno a livello teorico le varie posizioni ( I I - III - IV - V )

5 SAPER FARE B: Uso dei linguaggi specifici Saper eseguire esercizi e brani in prima posizione, con difficoltà crescenti (ritmiche, melodiche e tecniche) senza l aiuto dei modelli di diteggiatura e con un controllo più autonomo dell intonazione Saper eseguire autonomamente tutte le figurazioni ritmiche per imitazione e lettura. Saper eseguire autonomamente le variazioni dinamiche,timbriche ed agogiche indicate. C: Uso dei mezzi strumentali Consolidare la padronanza nella condotta dell arco in tutte le sue parti nei colpi d arco di base Saper eseguire nuovi colpi d'arco: martellato T.A. Avere un controllo dell'arco volto ad ottenere differenze timbriche (punto di contatto arco/corda più o meno vicino al ponticello ed alla tastiera) Esplorazione e capacità d'utilizzo delle possibilità timbriche dello strumento (diversi tipi di pizzicato, glissando, suoni armonici fondamentali) Saper mantenere una corretta postura ed impostazione del violino e dell'arco durante l'esecuzione di tutti gli esercizi ed i brani musicali (anche con crescenti difficoltà) Raggiungere una discreta velocità di articolazione ed indipendenza delle dita della mano sinistra D. (musica d insieme) Vedi programmazione musica d insieme CONTENUTI: Per raggiungere gli obiettivi sotto indicati verranno usati esercizi e brani musicali funzionali ad essi tratti da metodi e raccolte di brani di vari autori a seconda delle esigenze dell'allievo. I contenuti saranno sempre adeguati alle capacità di ciascun allievo: non saranno nè troppo facili nè troppo difficili, ma stimolanti. I problemi tecnici saranno affrontati prima su esercizi semplici e specifici e poi su brani più complessi e nei quali non comparirà solo quell aspetto isolato della tecnica violinistica. Tutte le difficoltà verranno affrontate con gradualità durante il triennio. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: A.Curci : Tecnica fondamentale del violino 2 volume O.Sevcik : Esercizi di tecnica tratti dai vari volumi Borciani: Esercizi di tecnica giornaliera Zanettovich: Esercizi sulle Scale ed arpeggi ad una ottava e nelle tonalità più semplici anche a due ottave E.Sassmannshaus: Medoto per violino (2-3 vol.) B.Garlej: Les as du violon (26 studi melodici) vol 1 Dancla: studi melodici e progressivi op.84 A. Seybold op.184: Studi 1-2 vol.

6 BRANI TRATTI DA RACCOLTE DI VARI AUTORI: A.Curci; S.Nelson (2 vol.); M. Hauchard;Medoto Susuki, ecc..; Concertini di vari autori. Tali brani dovranno contenere difficoltà tecniche già superate negli esercizi specifici in modo da poter curare gli aspetti più musicali e per far sì che il ragazzo si possa divertire di più. BRANI DI MUSICA D'INSIEME COSTAMAGNA ROBERTA Consoliderà le abilità tecnico- espressive acquisite nei precedenti anni di studio del violino facendo sempre attenzione alla postura ed alla rilassatezza. Perfezionerà la condotta dell arco e per quanto riguarda la mano sinistra dovrà ottenere indipendenza e maggiore velocità nelle dita. Imparerà a: Controllare il movimento,la condotta dell'arco e l'intonazione nei cambi di posizione Eseguire studi e brani in II e III posizione Eseguire brani in cui compaiano elementi di polifonia Usare la tecnica del vibrato LIBRI DI TESTO ADOTTATI: O.Sevcik : Esercizi di tecnica tratti dai vari volumi Borciani: Esercizi giornalieri di tecnica violinistica R.Zanettovich: esercizi sulle scale ed arpeggi a due ottave in posizione fissa Scale maggiori nelle tonalità più semplici a 3 ottave A. Seybold op.184: Studi vol. Sitt: Studi in I posizione e in II e III pos. Kayser: 36 Studi per violino Concerti e brani di vari autori Brani orchestrali Bra, 10/10/2012

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