ASCENSORE. UFFICI DI CORSO MATTEOTTI Lecco

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ASCENSORE. UFFICI DI CORSO MATTEOTTI Lecco"

Transcript

1 Fax Telefono Lecco, Italia C.so Matteotti, 3 1 D6tt ing Pietro Francesco CanaH H dirigente Lecco, VILLA LOCATELLI - Lecco UFFICI DI CORSO MATTEOTTI Lecco DI COMPETENZA PROVINCIALE DEL GRUPPO D: IMPIANTI ASCENSORI INSTALLATI NEGLI EDIFICI ASCENSORE SISTEMATICA E OCCASIONALE DEGLI IMPIANTI CAPITOLATO SPECIALE PER LA MANUTENZIONE Servizio Progettazione e Manutenzione Settore Patrimono Edllizio e Immobiliare Demanio Attività Economiche Turismo

2 1. ELENCO IMPlANT! OGGETTO DEL SERVIZIO: GRUPPO D: Gruppo Fabbricato Ditta scala n indirizzo Citta N impianto costruttrice impianti d W Corso Matteotti Corso Matteotti D c.so_matteotti 3 Lecco FIAM Corso Matteotti E cso Matteotti 3 Lecco FIAM Corso Matteotti E Villa Locatelli piazza Lega Lombarda Lecco OTIS 54NE7948 cso Matteotti 3 Lecco FIAM cso Matteotti 3 Lecco FIAM MANUTENZIONE CONTROLLATA SISTEMATICA La manutenzione preventiva programmata (MANUTENZION E CONTROLLATA SISTEMATICA) consiste nel verificare metodicamente lintero impianto secondo un programma prestabilito sulla base delle caratteristiche tecniche dell impianto stesso e con cadenza mensile, dandone avviso all ufficio tecnico del committente. Le caratteristiche tecniche di tutti gli impianti affidati alla manutenzione sono a conoscenza della ditta. Lo scopo della manutenzione preventiva e quello di individuare le operazioni necessarie da effettuare prima che si manifestino eventuali guasti o anomalie di funzionamento, nella misura ove sia possibile prevedere, minimizzando cosl i fermi dell impianto. 3. VISITE PERIODICHE DI MANUTENZIONE. II canone comprende le visite di manutenzione e i controlli e Ia manutenzione programmata, a norma dell art.19 del DP.R n.1497, dell art. 19 del DM e dell art. 15 del D.P.R n. 162, da parte di personale idoneo e regolarmente abilitato per l espletamento delle seguenti mansioni; nello specifico si dovrà prevedere: a) Verifica del regolare funzionamento dei dispositivi meccanici ed elettrici e, in particolare, del regolare funzionamento delle porte di piano compresa Ia loro registrazione, delle serrature. dell interruttore d emergenza, del livello dell olio nel serbatoio e della tenuta delle guarnizioni; b) verifica dello stato di conservazione delle funi, delle catene e dei loro attacchi; c) pulizia e lubrificazione di tutte le parti soggette a movimento. compresi gli argani, con fornitura dei lubrificanti, del grasso, pezzame e fusibili; d) verifica dell integrita ed efficienza del paracadute, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di sicurezza; e) verifica dellisolamento dell impianto elettrico e dell efficienza dei collegamenti alla rete di messa a terra: f) pulizia semestrale del locale macchine ascensori, del locale argani di rinvio, delle fosse ascensori; 2

3 del relativi risultati sul libretto prescritto dalla legge; EVIDENZIATO Al PRECEDENTI PUNTI a), b), C), d) ed e). SI RICHIEDE L EFFETTUAZIONE DI ALMENO UNA VISITA DI CONTROLLO OGNI MESE PER QUANTO I) gestione del libretto matricola e dei relativi verbail di collaudo e verifica compresi reiativi adempimenti secondo le modalità di cui al successivo numero otto. segnalazione tempestiva della necessitã di riparazione e/o sostituzione delle parti rotte o logorate. h) redazione di rapporti sullo stato degli impianti, registrazione delle visite e delle modifiche apportate e 3 Assistenza compresa nel canone. Sara prestata a richiesta del Committente i assistenza alla visita periodica deli Ente preposto al controllo. COMPRESA NEL CANONE) 6. ASSISTENZA AL CONTROLLO DEGLI ENTI GOVERNATIVI (A CARICO DELLA DITTA, Interventi compresi nel canone. richiesta del Committente, nel tempo massimo di I ora. La Ditta si obbliga a fornire un n. di telefono attivo 24 ore su 24 e ad intervenire per casi urgenti su ad eventuali improvvise interruzioni del servizio. Ad ogni richiesta Ia Ditta provvedera, durante i orario di iavoro, ad inviare personale specializzato per ovviare COMPRESI NEL CANONE) 5. INTERVENTI SU CHIAMATA PER FERMO IMPIANTO (A CARICO DELLA DITTA, Visita compresa nel canone. vigneti. essenziali deli impianto con annotazione del relativi risultati sul libretto d impianto, come previsto dalie leggi Un tecnico specializzato effettuerà almeno ogni sei mesi, uno speciale e completo esame delle componenti 4. VISITA STRAORDINARIA DITTA (A CARICO DELLA DITTA, COMPRESA NEL CANONE) In mancanza di quanto poc anzi riportato gil importi saranno decurtati dal canone previsto. della Provincia di Lecco un rapporto di intervento che attesti i effettuazione della prestazione. Per ogni visita effettuata dovrà essere inviato al servizio Progettazione Opere ed Manutenzione immobiii alianno per i montacarichi di ctg. C e D, deile componenti essenziali deil impianto con annotazione g) verifica, almeno una volta ogni sei mesi per gil ascensori di ctg. A, B e E ed almeno una volta

4 7. RIPARAZIONE 0 SOSTITUZIONE DELLE PARTI (A CARICO DELLA DITTA, COMPRESA NEL CANONE) La ditta provvederà a sue spese a riparare o sostituire, quando cio sia necessario, tutte le parti soggette all usura del normale esercizio. Piü precisamente e inclusa nel contratto Ia sostituzione (fornitura e installazione) dei seguenti componenti: Cabina: bottoni, segnalazioni luminose, cellule fotoelettriche, chiudiporte, contatti porte, apparecchi sicurezza, pattini guide, sospensioni porte, operatori, attacchi funi, retrattili, tubi fluorescenti elo lampadine, plafoniera della cabina, impianti citofonici o di allarme, Piani: bottoni, segnalazioni luminose, sospensioni porte, contatti porte, serrature, chiudiporte, invertitori o impulsioni, contatti di livellamento. Vano: funi di trazione e di compensazione, funi limitatore, tenditori, pulegge di rinvio, nastro selettore, cavi flessibili, cilindri e pistoni di impianti oleodinamici. Locale macchina: argano, motore, centralina e valvole per impianti oleodinamici, generatore e parti del gruppo manovra comprendenti: vite senza fine, ingranaggi elicoidali, cuscinetti di spinta, supporti carrucole, bobine del freno elettromeccanico, motori del freno, ceppi del freno, spazzole, avvolgimenti, collettori, elementi rotanti, contatti, bobine, resistenze per manovre e per circuiti, motore, armatura elettromagnete, pulegge, contatti e ingranaggi, selettore, contatti capissi, limitatore di velocità raddrizzatori, trasformatori, impianti citofonici o di allarme. Riparazioni comprese nel canone, sono escluse soltanto le parti elencate al seguente art ASSICURAZIONE RESPONSABILITA CIVILE Sono a carico della ditta soltanto I rischi derivanti dalle sue responsabilità quale assuntrice della manutenzione e limitatamente ai seguenti massimali coperti da polizza assicurativa: - per ogni sinistro con il limite di = (L =) per ogni persona che abbia subito lesioni corporali e di = (L =) per danneggiamenti a cose e animali qualunque ne sia Il numero, anche se appartenenti a piü persone e pertanto si accetta che Ia ditta risponderà per sua responsabilitã civile per suo fatto e colpa inerente e conseguente alla manutenzione entro I massimali suindicati. Qualora ii Committente non ritenesse sufficienti detti massimali, richiederà a parte una polizza di rischio aggiuntiva di cui si accollerà le spese. 9. PRESTAZIONE SPECIALI La ditta provvederà a sue spese a: - consegnare un opuscolo con informazioni utili al personale di custodia dello stabile; - istruire direttamente sulla manovra a mano di emergenza il personale di custodia e chi per esso. 4

5 10. PREZZO DEL SERVIZIO II canone mensile complessivo e stabilito in esclusa IVA. Per interventi di disinfestazione delle fosse ascensori con prodotti certificati e comunicati al Committente, si applicherà ii prezzo di l.v.a. esciusa, per singolo intervento. 11. FATTURAZIONE La fatturazione del servizio di manutenzione dovrà essere effettuata a semestri posticipati. mentre gli interventi di manutenzione straordinaria ( vedasi punto 13 ) dovranno essere fatturati mensilmente 12. DURATA DEL SERVIZIO II presente incarico ha validità dat 01/03/2012 al 28/02/ ELENCO DELLE PARTI ESCLUSE DAL CONTRATTO Riparazione, sostituzioni e rifiniture delle seguenti parti: pareti, tetto, pavimento e tappeti della cabina, vetri, specchi, gettoniera, pannelli, telai, imbotti e soglie dei cancelli o porte di piano; pareti o recinzioni del vano di percorso; impianto di illuminazione del vano di percorso del locale macchinario e del locale travature; fluido e tubazioni interrate di elevatori idraulici, balaustre, corrimani ed impianto di illuminazione delle scale mobili; dispositivi elettromeccanici ed elettronici per Ia manovra di emergenza per mancanza di corrente, linee di alimentazione relative a impianti citofonici o di allarme installati a monte delle apparecchiature della Ditta installatrice, i mezzi per accedere agli organi da ispezionare, Ia manovalanza e le opere murarie in genere, eventuali forniture di pesi e qualsiasi altro materiale per prove di bilanciamento richiesti dagli Enti preposti alle visite periodiche. Verranno inoltre fatturate a parte le chiamate dovute a manomissioni o ad uso improprio. 14. MODIFICHE 0 RIMODERNAMENTI Sono a carico del Committente I avon di modifica o di rimodernamento o di adeguamento a nuove leggi delle apparecchiature esistenti, nonché l installazione di nuove apparecchiature comunque richieste o prescritte dalle Autorità Governative. A tal uopo Ia ditta si impegna ad eseguire i avon necessari alle condizioni che verranno concordate col Committente. 15. SOSPENSIONE DELL ESERCIZIO In caso di sospensione dell esercizio degli impianti dipendenti da richiesta del Committente, o dalla ritardata esecuzione di avon a carico del Committente, come pure da qualsiasi altra causa di forza maggiore salvo che non sia da attribuirsi a lavori di riparazione a carico della ditta. sara effettuato un servizio saltuario di osservazione e 1 canone ridotto del 50% per tutto il fenmo degli impianti. Qualora alla ripresa dell esercizio si rendessero necessarie opere di revisione. queste verranno fatturate a pante. 5

6 16. CAUSA DI FORZA MAGGIORE E DELIMITAZIONE DELLE RESPONSABILITA Sono espressamente esclusi dalla responsabilitã della ditta disservizi ed I danni causati da terzi o dagli utenti per cattivo uso o manomissione dell impianto ed i danni ed I disservizi derivanti da: - mancata segnalazione da parte del Committente al Servizio di Assistenza di guasti agli impianti; infiltrazione d acqua, allagamenti, incendi, anormalità delle caratteristiche della corrente nonché quelli derivanti da cause di forza maggiore o comunque a! di fuori del suo controllo come: disposizioni governative, scioperi, serrate, esplosioni, furti, inondazioni, rivolte, sommosse civili, guerre, sabotaggi, ecc. In nessun caso o circostanza Ia ditta e responsabile del danni conseguenti. La ditta eseguirà le prestazioni contrattuali salvo casi di forza maggiore quali: scioperi, serrate, ecc.: in questi casi Ia ditta e autorizzata a rimettere le prestazioni previste ad altra data. 17. ORARIO DI LAVORO Tutte le prestazioni incluse in questo contratto saranno eseguite in giornate feriali e durante l orario normale di lavoro della ditta. Per quei lavori richiesti in orario straordinario (sempreché sussista Ia possibilità di eseguirli) il Committente paghera a parte l intera prestazione in base alle tariffe di mano d opera edite dall ANIE con le maggiorazioni previste dalle leggi in vigore. 18. COMPETENZE ENTI GOVERNATIVI Le competenze degli Enti preposti al controllo sono a carico del Committente. 19. FORO COMPETENTE Per ogni e qualsiasi controversia, comunque attinente all applicazione, esecuzione ed interpretazione del presente capitolato, saré unicamente competente II foro di Lecco. 6

7 C.so Matteotti, Lecco, Italia Leco, Ii lnetrqfrancesco Canali I PROGETTISTI del D.Lqs. 81/2008 di Gui acili artt. 18, comma I left. p) e 26, comma 3 Valutazione sull eventuale esistenza di interferenze -GRUPPOD DEGLI IMPIANTI ASCENSORE INSTALLATI NEGLI EDIFICI DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO MANUTENZIONE SISTEMATICA E OCCASIONALE Pec: provinciaieccoic.legalmaiicamcomit pietrocanali@provincia.leccoit Fax Telefono Servizto Progettazione e Manutenzione Settore Patrimonio Edihzio e mmobiiiare Demanlo Attività Economiche - Turismo

8 della sicurezza 81/2008 e conseguentemente non è prevista Ia redazione del Piano di coordinamento di competenza della provincia di Lecco non rientrano nel campo di applicazione del d.lgs. II servizio di manutenzione e gli eventuali interventi di riparazione agli impianti ascensori -2- DUVRI IL PROGETTISTA macchine, vani corsa e cabine) e pertanto non si prevedono interferenze. quanto le attività oggetto dell appalto interesseranno pricipalmente zone ed ambienti con accessibilità consentita a! solo personale della ditta incaricata del servizio (vedasi locali Non si prevede Ia redazione del Documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI) in SETTORE PATRIMONID EDILIZIO ATTVITA ECONOMICHE - TURSMO

Lecco CAPITOLATO SPECIALE PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA E OCCASIONALE DEGLI IMPIANTI ASCENSORE IMPIANTI ASCENSORI INSTALLATI NEGLI EDIFICI

Lecco CAPITOLATO SPECIALE PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA E OCCASIONALE DEGLI IMPIANTI ASCENSORE IMPIANTI ASCENSORI INSTALLATI NEGLI EDIFICI Fax 0341.295333 Telefono 0341.295111 C.so Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia ott Pietro Francesco Canali II dirigente Lecco, Condominio ELLE Sala Ticozzi - Lecco VILLA Monastero Varenna Lecco DI COMPETENZA

Dettagli

ASCENSORE. Lecco. Lecco. Lecco

ASCENSORE. Lecco. Lecco. Lecco Fax 0341.295333 Telefono 0341295111 23900 Lecco, talia C.so Matteotti, 3 1 PietroFrancesco Canal II dirgente Lecco, IM. BERTACCHI Lecco Liceo Scientifico GRASSI Lecco Liceo Artistico MEDARDO ROSSO Lecco

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA E OCCASIONALE DEGLI IMPIANTI ASCENSORE IMPIANTI ASCENSORI INSTALLATI NEGLI EDIFICI

CAPITOLATO SPECIALE PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA E OCCASIONALE DEGLI IMPIANTI ASCENSORE IMPIANTI ASCENSORI INSTALLATI NEGLI EDIFICI Fax 0341.295333 Telefono 0341.295111 23900 Lecco, Italia C.so Matteotti, 3 (S ottj 4. PietroFrancesco Canali cr lldirigente Lecco. ITC Marco Polo - ITC Bachelet ITIS Badoni Lecco Caloiziocorte Colico ITC

Dettagli

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi Edificio 03 Scuola elementare Barbusi Quadro sinottico delle attività Mese di Giugno Anno 2015

Dettagli

T. I. = TIPO IMPIANTO: AF ascensore funi, AI ascensore Idr. S-T scala/tappeto mobile, M - montacarichi, V - montavivande, X - altro

T. I. = TIPO IMPIANTO: AF ascensore funi, AI ascensore Idr. S-T scala/tappeto mobile, M - montacarichi, V - montavivande, X - altro TECNO TECNOLOGIA NELL ELEVAZIONE Offerta n. ASCENSORI SCALE MOBILI TECNO Srl Via F.lli Bandiera, 12-20016 Pero (MI) Tel. + 39 02 3390 285 Fax. + 39 02 3390 651 Sito web: www.tecno-lift.com E-mail : assistenza@tecno-lift.com

Dettagli

N.ro Fabbrica. Ditta installatrice. Portata netta Kg. Rossi. Ascensori. Rossi Ascensori. Art. 2 Decorrenza, durata, recesso

N.ro Fabbrica. Ditta installatrice. Portata netta Kg. Rossi. Ascensori. Rossi Ascensori. Art. 2 Decorrenza, durata, recesso SCHEMA DI CONTRATTO Servizio di Manutenzione Integrale (Full Risk) triennale dei n 2 impianti elevatori installati negli edifici comunali di cui il primo in esercizio presso la Casa Comunale e l altro

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto

Dettagli

La manovra manuale di ritorno al piano. Ing. Raffaele Sabatino 1

La manovra manuale di ritorno al piano. Ing. Raffaele Sabatino 1 La manovra manuale di ritorno al piano Ing. Raffaele Sabatino 1 La manovra manuale di ritorno al piano D.P.R. 30 aprile 1999, n. 162 (Regolamento recante norme per l'attuazione della direttiva 95/16/CE

Dettagli

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE

FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Comune di Capoterrra Provincia di Cagliari FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Legge 81/2008 D.P.R. 222/2003 OGGETTO: COMMITTENTE: Fornitura e montaggio di ascensore interno alla casa padronale in località Su

Dettagli

DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO

DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO Capitolato Tecnico 1 di 5 SOMMARIO 1. OGGETTO... 3 2. DURATA...

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

consumatore e, come tale, legittimato a invocare tutta la normativa a favore dei consumatori.

consumatore e, come tale, legittimato a invocare tutta la normativa a favore dei consumatori. Pur nella certezza dell impossibilità di fissare un unico modello contrattuale, date le differenti caratteristiche tecniche dei vari impianti e delle condizioni ambientali di servizio, è comunque utile

Dettagli

Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge

Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge SERVIZIO PREVENZIONE E RISCHIO TECNOLOGICO Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge a cura del Servizio Prevenzione e Rischio Tecnologico

Dettagli

COMUNE di TARANTO Direzione Lavori Pubblici

COMUNE di TARANTO Direzione Lavori Pubblici COMUNE DI TARANTO Direzione Lavori Pubblici Servizio Progettazione Esecuzione e Manutenzione Opere Relative alla Pubblica Illuminazione ed Energia OGGETTO: OGGETTO: Appalto per l affidamento di lavori

Dettagli

3529,1&,$',%5,1',6, $57 2JJHWWRGHOO DSSDOWR

3529,1&,$',%5,1',6, $57 2JJHWWRGHOO DSSDOWR $OOHJDWR³* DOOD'HWHUPLQD]LRQHQƒGHO 3529,1&,$',%5,1',6, &$3,72/$7263(&,$/(' $33$/72 2JJHWWRGHOO DSSDOWR L appalto ha per oggetto i lavori di manutenzione ordinaria, pronto intervento e interventi straordinari

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08

LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08 LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08 DEFINIZIONE Per manutenzione di un impianto elettrico si intende l insieme delle attività tecnico-gestionali e dei lavori necessari per conservare

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Art. 1 NORME DI APPALTO I rapporti contrattuali derivanti dall aggiudicazione dell appalto di cui al presente capitolato sono regolati: - dalle norme nazionali e comunitarie

Dettagli

CONTRATTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA PER IMPIANTI ASCENSORI tra

CONTRATTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA PER IMPIANTI ASCENSORI tra CONTRATTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA PER IMPIANTI ASCENSORI tra Utente ed indirizzo di fatturazione Spett.le e Ditta manutentrice Via F.lli Bandiera n 12 20016 Pero Tel. 02/3390.285-Fax.02/3390.651 E -mail:

Dettagli

DETERMINA N. 448 / 13

DETERMINA N. 448 / 13 COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D ARNO Via Francesco Guicciardini n 61-56020 - Montopoli in Val d'arno (PI) - ( 0571/44.98.11) SETTORE LAVORI PUBBLICI CODICE SERVIZIO LAVORI PUBBLICI DETERMINA N. 448 / 13 DEL

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO ALLEGATO D DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO. DATORE DI LAVORO COMMITTENTE : MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA

Dettagli

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Via G. Marconi 26 36023 Longare(VI) cod. fisc. 00415090240 tel. 0444/555444 fax 0444/953441 SERVIZIO DI MANUTENZIONE

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L'APPALTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI ASCENSORI INSTALLATI IN EDIFICI RESIDENZIALI DI PROPRIETA' DELL'A.T.

CAPITOLATO SPECIALE PER L'APPALTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI ASCENSORI INSTALLATI IN EDIFICI RESIDENZIALI DI PROPRIETA' DELL'A.T. CAPITOLATO SPECIALE PER L'APPALTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI ASCENSORI INSTALLATI IN EDIFICI RESIDENZIALI DI PROPRIETA' DELL'A.T.E.R. DELLA PROVINCIA DI LATINA. TRIENNIO 2012/2015 LOTTO

Dettagli

CONTRATTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA IMPIANTO ASCENSORE

CONTRATTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA IMPIANTO ASCENSORE AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO COMMISSIONE PER LA REGOLAZIONE DEL MERCATO CONTRATTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA IMPIANTO ASCENSORE Pagina 1 di 9 CONTRATTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA IMPIANTO ASCENSORE TRA

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE TRIENNALE DEL SERVOSCALE SITO PRESSO IL SETTORE RISORSE IMMOBILIARI DI VIA ASTORINO 36. Importo complessivo 6.840,00 oltre iva di cui : 3.564,00

Dettagli

***** SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO TRA. L Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia. l Impresa, con sede. in, via n.

***** SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO TRA. L Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia. l Impresa, con sede. in, via n. AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA ***** Repertorio n. SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO TRA L Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale Pubblica della

Dettagli

FAQ. Le domande più frequenti... sugli ascensori

FAQ. Le domande più frequenti... sugli ascensori FAQ Le domande più frequenti... sugli ascensori 1. Cosa devono appurare le verifiche periodiche? Le verifiche periodiche sono dirette ad accertare se le parti dalle quali dipende la sicurezza di esercizio

Dettagli

FASCICOLO GENERALE E PIANO PER LA MANUTENZIONE E CONDUZIONE DEL CENTRO IPPICO COMUNALE E DELLE IPPOVIE

FASCICOLO GENERALE E PIANO PER LA MANUTENZIONE E CONDUZIONE DEL CENTRO IPPICO COMUNALE E DELLE IPPOVIE COMUNE DI NORMA (Provincia di LATINA) PSR del Lazio 2007-2013 Attuativo Reg. (CE) n 1968/05 PIT "Piano Strategico dei Monti Lepini" Promotore XIII COMUNITA' MONTANA DEI LEPINI-AUSONI MISURA 313 Azione

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI CAPO I NORME GENERALI ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina il servizio per l illuminazione

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA E OCCASIONALE DEGLI IMPIANTI ASCENSORE

CAPITOLATO SPECIALE PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA E OCCASIONALE DEGLI IMPIANTI ASCENSORE Settore Patrimonio Edilizio e Immobiliare Demanio Attività Economiche - Turismo Servizio Progettazione e anutenzione C.so atteotti, 3 23900 Lecco, Italia Telefono 0341.295111 Fax 0341.295333 CAPITOLATO

Dettagli

IMPIANTI ASCENSORI PAG. 1

IMPIANTI ASCENSORI PAG. 1 Cap. XII IMPIANTI ASCENSORI PAG. 1 12.2 OPERE COMPIUTE I prezzi comprendono fornitura dei materiali, trasporto in cantiere, prestazioni di tecnico specializzato montatore; gli accessori ed il fissaggio

Dettagli

Più sicuri. www.allegraimpianti.it. Decreto 23 luglio 2009. In ascensore. con la nuova normativa nazionale per la sicurezza

Più sicuri. www.allegraimpianti.it. Decreto 23 luglio 2009. In ascensore. con la nuova normativa nazionale per la sicurezza Più sicuri Via C. Perazzi, 54-28100 Novara Tel. 0321 467313 Fax 0321 491434 Mail: info@allegraimpianti.it www.allegraimpianti.it In ascensore con la nuova normativa nazionale per la sicurezza Decreto 23

Dettagli

AUSILIARI DELLA VIABILITA

AUSILIARI DELLA VIABILITA AUSILIARI DELLA VIABILITA IL FURGONE FOGLIO CONDIZIONI Allegato C 1 FOGLIO CONDIZIONI PER LA FORNITURA A NOLEGGIO DI FURGONI PER AUSILIARI DELLA VIABILITÀ Art. 1 Descrizione del servizio di noleggio Il

Dettagli

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CONDUZIONE E MANUTENZIONE TRIENNALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI ASSERVITI AGLI STABILI IN ROMA

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CONDUZIONE E MANUTENZIONE TRIENNALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI ASSERVITI AGLI STABILI IN ROMA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CONDUZIONE E MANUTENZIONE TRIENNALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI ASSERVITI AGLI STABILI IN ROMA REGISTRO D IMPIANTO Allegato 4 Gennaio 2014 SCHEDA TECNICA

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI M U N I C I P I O D I P A L E R M O UFFICIO AUTONOMO EDILIZIA SCOLASTICA. Art. 1 OGGETTO ED IMPORTO DELL'APPALTO

CAPITOLATO D ONERI M U N I C I P I O D I P A L E R M O UFFICIO AUTONOMO EDILIZIA SCOLASTICA. Art. 1 OGGETTO ED IMPORTO DELL'APPALTO CAPITOLATO D ONERI M U N I C I P I O D I P A L E R M O UFFICIO AUTONOMO EDILIZIA SCOLASTICA Art. 1 OGGETTO ED IMPORTO DELL'APPALTO L'appalto ha per oggetto la Manutenzione ordinaria triennale degli apparecchi

Dettagli

CONTRATTO PER VENDITA

CONTRATTO PER VENDITA CONTRATTO PER VENDITA DI MOBILI E BENI DI ARREDAMENTO CONTRATTO NUM. DEL FATTURA SI NO IVA COMPRESA SI NO P.IVA CLIENTE. SIG...TEL. CELLULARE.... INDIRIZZO CAP.CITTA...... LUOGO DI CONSEGNA.PIANO.....CITTA..

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA Premessa : ogni fornitura comprende esclusivamente la merce e i servizi indicati nel relativo ordine d acquisto, nel preventivo e/o nella lettera di conferma d ordine accettati

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI & Valutazione del RISCHIO ELETTRICO. Il RISCHIO ELETTRICO. Dal punto di consegna... D.Lgs 81 R.el. - Pagani 1

IMPIANTI ELETTRICI & Valutazione del RISCHIO ELETTRICO. Il RISCHIO ELETTRICO. Dal punto di consegna... D.Lgs 81 R.el. - Pagani 1 IMPIANTI ELETTRICI & Valutazione del RISCHIO ELETTRICO Dal punto di consegna... 2 Il RISCHIO ELETTRICO è da intendersi come il rischio di infortunio CAUSATO da un impianto elettrico Il danno conseguente

Dettagli

Assitech.Net S.r.l. Assistenza Tecnica Aziendale

Assitech.Net S.r.l. Assistenza Tecnica Aziendale Contratto d assistenza e manutenzione D apparecchiature informatiche tra e la Contratto d assistenza e manutenzione n : Data d inizio del servizio: Ubicazione delle apparecchiature presso: L s impegna

Dettagli

Capitolato Speciale relativo al servizio di conduzione gestione e manutenzione degli impianti elevatori dell AOB. Codice Cig 5332550F74.

Capitolato Speciale relativo al servizio di conduzione gestione e manutenzione degli impianti elevatori dell AOB. Codice Cig 5332550F74. Capitolato Speciale relativo al servizio di conduzione gestione e manutenzione degli impianti elevatori dell AOB. Codice Cig 5332550F74. Art. 1 Oggetto dell Appalto 1. L Appalto di cui al presente Capitolato

Dettagli

COMUNE DI GORLAGO PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI GORLAGO PROVINCIA DI BERGAMO PRESTAZIONALE IMPIANTI ELEVATORI E ASCENSORI, ANTINCENDIO, ANTIFURTO CITTOFONO E CONTROLLO ACCESSO 1. IMPIANTI ELEVATORI, ASCENSORI, Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli

Dettagli

CONDIZIONI DI VENDITA CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA Ordini: Gli ordini si intenderanno accettati solo dopo conferma, verbale o scritta, da parte di Magic Marlin. Prezzi: I prezzi applicati, salvo diverso

Dettagli

CONTRATTO "A" - ABBONAMENTO ALLA MANUTENZIONE PREVENTIVA ORDINARIA

CONTRATTO A - ABBONAMENTO ALLA MANUTENZIONE PREVENTIVA ORDINARIA M 7.2.1.7.a "CONTRATTO DI MANUTENZIONE" - Ed. 4 del 25/08/08 pag. 1/4 GOODS & PASSENGER LIFTS Parma, 04/06/2010 Spett.le Amministrazione AZIENDA CON SISTEMA QUALITA CERTIFICATO ISO 29001 N. 1 SQ 0627-IT

Dettagli

Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro

Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro Dipartimento Territoriale di BRESCIA Via San Francesco d Assisi, 11 25122 BRESCIA Competenze ed Obblighi degli Organismi Notificati, dei

Dettagli

CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI

CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI Ent 1 CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI... (Ragione Sociale dell Azienda) 1) Compravendita. La... (qui di seguito denominata

Dettagli

Comune di Vetto Prov. di Reggio Emilia REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE

Comune di Vetto Prov. di Reggio Emilia REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE Comune di Vetto Prov. di Reggio Emilia REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 40 del 30/11/2010 I N D I C

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari

COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari SETTORE ECONOMATO E PROVVEDITORATO CAPITOLATO D APPALTO APPALTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE COMPLETA TRIENNALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI E DEI SERVOSCALA DELLE

Dettagli

periodo di 12 mesi i difetti di conformità, pertanto e nostro obbligo ripristinare con la riparazione i difetti

periodo di 12 mesi i difetti di conformità, pertanto e nostro obbligo ripristinare con la riparazione i difetti INFORMAZIONI CIRCA L APPLICAZIONE DELLA GARANZIA DI CONFORMITA VEICOLO USATO La nostra azienda applica su ogni veicolo usato venduto la Garanzia di conformità prevista dal codice al consumo, la garanzia

Dettagli

Spett.le Amministrazione... CONTRATTO DI MANUTENZIONE PREVENTIVA ASCENSORE

Spett.le Amministrazione... CONTRATTO DI MANUTENZIONE PREVENTIVA ASCENSORE NOVA EMILIA LIFT Parma, 07/03/11 Spett.le Amministrazione La presente per confermarvi, nei termini e alle condizioni sotto indicate, il Servizio di Manutenzione Preventiva del seguente impianto: Indirizzo:

Dettagli

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici COMUNE DI EDOLO Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici Tel. 0364-773036 Fax 0364-71162 C.F. 00760070177 P.IVA 00577230980 L.go Mazzini n.1 25048 EDOLO (BS) - E-mail uff.tecnico@comune.edolo.bs.it

Dettagli

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi La sicurezza sui luoghi di lavoro Norme di sicurezza per costruzione e gestione impianti sportivi Ing. Luca Magnelli Firenze 19 ottobre 2010 D.M. 18 marzo

Dettagli

D.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO

D.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO Dipartimento Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC della Sicurezza e Igiene sul Lavoro STOP DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA

CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA ASSISTENZA TECNICA OGGETTO: PROCEDURA APERTA N. 58/2014 PER LA FORNITURA, INSTALLAZIONE E POSA IN OPERA DI UNA TAC DUAL ENERGY PRESSO L ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI DI BOLOGNA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

GUIDA ALLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI

GUIDA ALLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI NORME CEI 0-10 GUIDA ALLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI La guida contiene le indicazioni relative alla manutenzione degli impianti elettrici di bassa tensione allo scopo di favorire il mantenimento

Dettagli

COMUNE DI VOLLA (Provincia di Napoli) Via Aldo Moro n 1 c.a.p. 80040

COMUNE DI VOLLA (Provincia di Napoli) Via Aldo Moro n 1 c.a.p. 80040 COMUNE DI VOLLA (Provincia di Napoli) Via Aldo Moro n 1 c.a.p. 80040 UFFICIO TECNICO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO GESTIONE E MANUTENZIONE IMPIANTI ASCENSORE COMUNALI MESI 6 (SEI) CAPITOLATO SPECIALE PER

Dettagli

SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO, DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6

SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO, DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6 DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6 VEICOLARE A QUANTITA INDETERMINATA CONDIZIONI PARTICOLARI TECNICHE SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E

Dettagli

Università degli Studi di Foggia. Area affari tecnici e negoziali

Università degli Studi di Foggia. Area affari tecnici e negoziali Università degli Studi di Foggia Area affari tecnici e negoziali PROCEDURA RISTRETTA MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE TRIENNALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI ELETTRICI

Dettagli

COMUNE DI CISLIANO. Provincia di Milano D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N.

COMUNE DI CISLIANO. Provincia di Milano D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N. D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N. 81/08) SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI IMMOBILI COMUNALI CIG Z7C0D7B416 1 Premessa Il presente documento unico di valutazione

Dettagli

: COMUNE DI MASCALI. r / gtl,î) r ,I.

: COMUNE DI MASCALI. r / gtl,î) r ,I. rc( i.et a,f I ll oò'i5 N' 62 del2-03-2015 dellxrea : COMUNE DI MASCALI,I. fef III llf AREA - 2'Servizio; 2" Senizio: Monutenzione, Manutenzione, Patimonio Patrimonio e Energia DETERMINAZIONE DEL FUNZIONARIO

Dettagli

1 - OGGETTO DELL ASSICURAZIONE

1 - OGGETTO DELL ASSICURAZIONE OGGETTO E DELIMITAZIONE DELL' ASSICURAZIONE PROFESSIONAL Amministratore di stabili condominiali SCHEDA DI COPERTURA 005 Le condizioni che seguono integrano le Condizioni di Assicurazione previste dal mod.

Dettagli

COMUNE DI AGRIGENTO SETTORE IV *** SERVIZIO II CAPITOLATO D ONERI

COMUNE DI AGRIGENTO SETTORE IV *** SERVIZIO II CAPITOLATO D ONERI 1 COMUNE DI AGRIGENTO SETTORE IV *** SERVIZIO II CAPITOLATO D ONERI PER IL SERVIZIO PLURIENNALE DI MANUTENZIONE INTEGRALE (FULL RISK) DEGLI IMPIANTI ELEVATORI INSTALLATI NEGLI EDIFICI AD USO PUBBLICO DI

Dettagli

STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO IL DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE A. DAMANTI CAPITOLATO TECNICO

STRUTTURA AZIENDALE PROVVEDITORATO ECONOMATO IL DIRIGENTE RESPONSABILE: DR. DAVIDE A. DAMANTI CAPITOLATO TECNICO CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA DI COTTIMO FIDUCIARIO AI SENSI DELL ART. 125 DEL D. LGS. 163/2006 E S.M.I. PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA HARDWARE E

Dettagli

Sistemi di controllo idraulici ed elettronici garantiscono un maggior comfort di marcia ed un preciso livellamento ai piani della cabina.

Sistemi di controllo idraulici ed elettronici garantiscono un maggior comfort di marcia ed un preciso livellamento ai piani della cabina. MINIASCENSORE DE 07 ACCESSIBILITÀ E SOLUZIONI Quando i vincoli di un edifi cio non consentono l installazione di un tradizionale ascensore e quando la necessità di abbattere le barriere architettoniche

Dettagli

LIBRETTO VERIFICHE GRU A PONTE E MACCHINE DI SOLLEVAMENTO (Registro di controllo)

LIBRETTO VERIFICHE GRU A PONTE E MACCHINE DI SOLLEVAMENTO (Registro di controllo) MACCHINA NUMERO DI FABBRICA LIBRETTO VERIFICHE GRU A PONTE E MACCHINE DI SOLLEVAMENTO (Registro di controllo) Costruttore/Mandatario: CIOFETTI SOLLEVAMENTO INDUSTRIALE SRL S. S. Tiberina Nord, 26/T - 06134

Dettagli

- APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s)

- APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s) Aggiornato: Settembre 2011 - ASCENSORI - APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s) - MONTACARICHI per il trasporto di sole

Dettagli

PIANO DI MANUTENZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI. Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico

PIANO DI MANUTENZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI. Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico PINO DI MNUTENZIONE IMPINTI FOTOVOLTICI Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico PREMESS Il presente elaborato ha lo scopo di pianificare e programmare l attività

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO

Dettagli

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI (Approvato con delibera di C.C. n.34 del 37/11/2009 ) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento

Dettagli

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi La sicurezza sui luoghi di lavoro Il testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Ing. Luca Magnelli Firenze 19 ottobre 2010 D.Lgs. 9 Aprile 2008 n.

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

Contratto per la fornitura di ingranaggi, con assistenza tecnica TRA

Contratto per la fornitura di ingranaggi, con assistenza tecnica TRA 1 Spett.le ESSE STAMPI SpA Oggetto: Contratto per la fornitura di ingranaggi, con assistenza tecnica TRA CLIENTE ITALIA S.p.A. - con sede legale in Milano di seguito menzionata come CLIENTE ITALIA E ESSE

Dettagli

Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza

Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza Ing. Roberto Vinchi Associazione Imprese di Impianti tecnologici Unione Industriale di Torino D.Legs. 81/08 e s.m.i. CAPO III - Gestione

Dettagli

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UN ASCENSORE

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UN ASCENSORE rea PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UN ASCENSORE 5 June 2009 Introduzione Come molti sapranno, nel settore ascensoristico la tecnologia elettromeccanica è ormai superata. Tuttavia molti impianti che la utilizzano

Dettagli

COMUNE DI ANDRANO Provincia di Lecce

COMUNE DI ANDRANO Provincia di Lecce COMUNE DI ANDRANO Provincia di Lecce SETTORE 4 - AREA LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO - AMBIENTE COPIA DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 256 Registro Generale N. 80 Registro del Servizio

Dettagli

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro *********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2014

Dettagli

Milano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare

Milano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare Milano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare Oggetto: Linee guida per le dichiarazioni di rispondenza degli impianti elettrici ed elettronici esistenti - ai sensi del DM 37/08 art. 7

Dettagli

CONSIDERAZIONI SULLA MANUTENZIONE NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

CONSIDERAZIONI SULLA MANUTENZIONE NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CONSIDERAZIONI SULLA MANUTENZIONE NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO La parola manutenzione deriva dalla locuzione latina manu tenere ovvero tenere con mano ed esprime l atto di mantenere qualcosa

Dettagli

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Pagina 1 di 5 COMUNE DI ADRANO Provincia di Catania REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 27/02/2010 Pagina 1 INDICE Pagina 2 di

Dettagli

PROGRAMMA D ESAME PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE ALLA MANUTENZIONE DEGLI ASCENSORI E DEI MONTACARICHI PROVINCIA DI LECCO

PROGRAMMA D ESAME PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE ALLA MANUTENZIONE DEGLI ASCENSORI E DEI MONTACARICHI PROVINCIA DI LECCO PROGRAMMA D ESAME PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE ALLA MANUTENZIONE DEGLI ASCENSORI E DEI MONTACARICHI PROVINCIA DI LECCO 1. PREMESSA Il candidato deve dimostrare di avere conseguito per suo studio

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE Prot. Generale N. 0098330 / 2014 Atto N. 4249 PROVINCIA DI GENOVA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI AREA EDILIZIA - PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE OGGETTO: AUTORIZZAZIONE

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

COMUNE DI VOLLA (Provincia di Napoli) Via Aldo Moro n 1 c.a.p. 80040

COMUNE DI VOLLA (Provincia di Napoli) Via Aldo Moro n 1 c.a.p. 80040 COMUNE DI VOLLA (Provincia di Napoli) Via Aldo Moro n 1 c.a.p. 80040 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ACCORDO QUADRO (art. 59 comma 4 del D.Lgs 163/06) GESTIONE E MANUTENZIONE IMPIANTI ASCENSORE COMUNALI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE DELIBERAZIONE G.P. N. 305 DEL 26/06/2012 Articolo 3 Responsabile del Parco Automezzi 1. Il Direttore Generale o, in mancanza, il Segretario

Dettagli

Formazione Particolare Aggiuntiva Preposti Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011

Formazione Particolare Aggiuntiva Preposti Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 Formazione Particolare Aggiuntiva Preposti Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 Modalità d esercizio della funzione di preposto Relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione

Dettagli

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Committente : Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Titolo : Manutenzione e Formazione Descrizione : Implementazione del numero delle postazioni dei sistemi

Dettagli

Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria

Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria Comune di Serravalle Scrivia Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER LA GESTIONE IN ECONOMIA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE PRIVATADELLE SEPOLTURE NEI CIMITERI COMUNALI Approvato con Deliberazione C.C.

Dettagli

QUESITO N. 6 DEL 20/06/2016

QUESITO N. 6 DEL 20/06/2016 QUESITO N. 6 DEL 20/06/2016 1. Nel documento Condizioni Generali di Fornitura numero elaborato MV100P-PE-GZS-0005-19-CO, al punto 2 Norme e Leggi è indicato che la fornitura dovrà essere in accordo alla

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROVINCIA CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI TECNOLOGICI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI ELEVATORI PRESENTI

Dettagli

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE. (Regolamento approvato con deliberazione C.C. n. 32 del 6.08.

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE. (Regolamento approvato con deliberazione C.C. n. 32 del 6.08. COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE (Regolamento approvato con deliberazione C.C. n. 32 del 6.08.2010) Art. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina la

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ VALLE DI NON

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ VALLE DI NON All. 1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ VALLE DI NON DISCIPLINARE DI SERVIZO PER LE ATTIVITÀ DI CONTROLLO E VIGILANZA DELLA DISCARICA PER RIFIUTI URBANI IN LOC. "ISCLE" DI TAIO E DISCIPLINA DELL UTILIZZO

Dettagli

COMUNE DI PONTIDA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI PONTIDA PROVINCIA DI BERGAMO Pagina 1 di 8 COMUNE DI PONTIDA PROVINCIA DI BERGAMO FOGLIO PATTI E CONDIZIONI PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ASCENSORI POSTI PRESSO PALAZZO COMUNALE, SCUOLA MEDIA, PALESTRA COMUNALE, CASE COMUNALI VIA

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI ELEVATORI PRESENTI NEGLI IMMOBILI SEDE DI UFFICI DELL AMMINISTRAZIONE

Dettagli

REGISTRO DI CONTROLLI GRU A PONTE BITRAVE

REGISTRO DI CONTROLLI GRU A PONTE BITRAVE 1 REGISTRO DI CONTROLLI GRU A MATRICOLA Allegato 2 CSA SERVIZIO ON SITE GRU A Pagina 1 di 2 SOMARIO 1.1. NOTE GENERALI 3 1.2. MANUTENZIONE ORDINARIA 3 1.2.1 Controlli giornalieri (frequenza minore di 1

Dettagli

OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE

OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE MINIMIZZARE I DANNI ALLE PERSONE AGEVOLARE L ESODO DALLE STRUTTURE PREVENIRE O LIMITARE I DANNI AL PATRIMONIO, ALL ATTIVITA LAVORATIVA ED AGLI AMBIENTI

Dettagli

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente

Dettagli

ASCENSORI MONTACARICHI per il trasporto di cose PIATTAFORME elevatrici per disabili

ASCENSORI MONTACARICHI per il trasporto di cose PIATTAFORME elevatrici per disabili Dicembre 2010 ASCENSORI MONTACARICHI per il trasporto di cose PIATTAFORME elevatrici per disabili Guida alla compilazione delle comunicazioni per l esercizio Il proprietario dello stabile o il suo legale

Dettagli

MANUALE DI INSTALLAZIONE SAFETYMULE

MANUALE DI INSTALLAZIONE SAFETYMULE MANUALE DI INSTALLAZIONE SAFETYMULE 1 SOMMARIO GENERALITÀ... 3 Informazioni sulla Sicurezza... 4 LAYOUT COMPONENTI... 5 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO... 6 SCHEDA INVERTER POTENZA MOTORE/FRENO... 7 SCHEMA

Dettagli