Monica Balestrero. L immaginario del sogno nel Decameron
|
|
- Placido Grillo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Monica Balestrero L immaginario del sogno nel Decameron
2 Copyright MMIX ARACNE editrice S.r.l. via Raffaele Garofalo, 133 A-B Roma (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: ottobre 2009
3 Indice 7 Premessa metodologica 9 Introduzione 1. Brevi cenni sulla poetica del Decameron, 9 2. Il tema del sogno nel Decameron, Il sogno nella filosofia medievale, Capitolo I Il sogno come rivelazione: Lisabetta da Messina (Giornata IV, Novella V) 29 Capitolo II Il sogno doppio: Andreuola e Grabriotto (Giornata IV, Novella VI) 35 Capitolo III Il sogno inventato e la confusione tra realtà e fantasia: Pinuccio e la moglie scaltra (Giornata IX, Novella VI) 43 Capitolo IV Il sogno premonitore: Talano d Imolese (Giornata IX, Novella VII) 5
4 6 Indice 47 Capitolo V La visione rivelatoria non onirica: Nastagio degli onesti (Giornata V, Novella VIII) 65 Testi delle Novelle Giornata IV, Novella V, 69 Giornata IV, Novella VI, 71 Giornata IX, Novella VI, 79 Giornata IX, Novella VII, 85 Giornata V, Novella VIII, Bibliografia
5 Premessa metodologica Questo studio nasce come organismo unitario e i capitoli che lo compongono non sono destinati ad una lettura autonoma, ma proseguono ed approfondiscono il medesimo tema del sogno nel Decameron di Giovanni Boccaccio. Le novelle studiate non sono state sottoposte ad una minuta analisi: la nostra attenzione è andata concentrandosi solo su quegli aspetti che riguardavano espressamente il tema scelto, tralasciando qualunque altro aspetto stilistico, morfologico e semantico. Con la meditazione critica che abbiamo compiuto, pur soffermandoci, di volta in volta, principalmente su una singola novella, non abbiamo tralasciato mai di volgere lo sguardo sulle altre, nello sforzo di portare avanti uno studio che fosse allo stesso tempo particolareggiato, ma di ampio respiro: ogni testo è rapportato agli altri, ma anche alla cultura in seno alla quale ha trovato origine e fortuna. Il confronto con le altre opere di Boccaccio che riguardano strettamente il tema del sogno è stato volutamente tralasciato, per soffermarci più compiutamente sul solo testo del Decameron, nella volontà di analizzare quello che potremmo definire il sottogenere letterario della visione onirica che, come emerge dal nostro studio, il certaldese codifica proprio nelle cinque novelle prese in esame. 7
6
7 Introduzione 1. Brevi cenni sulla poetica del Decameron Giovanni Boccaccio nel Proemio al Decameron dichiara che l immaginazione narrativa può spaziare con una certa libertà tra i diversi generi (in particolare tra novella, favola, parabola e istoria ), ma nelle sue storie il meraviglioso e il folkloristico sono elementi che non lasciano adito a fraintendimenti: le vicende narrate non vogliono apparire verosimili, ma vere. Boccaccio racconta storie che devono sembrare reali e non tradiscono mai la coerenza poetica dell opera anche quando sfociano nel magico, nel fiabesco, nella peripezia straordinaria. La poetica realistica del Decameron emerge prepotentemente quando vengono introdotte descrizioni circostanziate, precisi riferimenti storici a fatti, luoghi e persone reali e documentabili: il mondo e i sensi sono rappresentati secondo un intento naturalistico, che permette al lettore di identificare i protagonisti e di inserirli nel loro contesto storico e sociale, favorendo l immedesimazione con essi e trasformando la fantasia dell autore in fiction. L ideale idilliaco della cornice, con il pacato e sereno conversare dei personaggi, non è rievocato nelle novelle, in cui è rappresentata la vita reale, con i suoi contrasti e la molteplicità di casi e di avventure. L uomo è descritto nella realtà del suo vivere terreno, con i conflitti, gli istinti e le passioni. Dalla narrazione non traspare alcun intento didattico o moralistico: l uomo è rappresentato con i suoi pregi, i suoi difetti e i limiti, sia fisici sia morali, insiti nella sua natura: Boccaccio non è narratore ma cronista delle vicende che racconta, in cui i personaggi diventano tipi umani, descritti di volta in volta per por- 9
8 10 Introduzione re l accento sull intelligenza e la capacità di dominio su se stessi e sulle cose, sulle debolezze e sulle virtù, sulla inestinguibile bramosia di successo e di felicità. Nel Decameron viene presentata un idea dell uomo innovativa rispetto alla filosofia medievale, che in qualche modo anticipa la concezione antropocentrica degli umanisti del Quattrocento: non è solo la grazia divina a dirigere e orientare le scelte dell individuo che, invece, è inteso come artefice del proprio destino. Boccaccio non si addentra mai nella descrizione di temi religiosi, o nella trattazione di problemi morali o di argomentazioni politiche, né i personaggi rappresentati sono descritti seguendo una puntuale descrizione psicologica o con una tormentata introspezione. Il tono della narrazione, che si fa di volta in volta malizioso, commosso, divertito, ironico o severo, segue il corso delle vicende umane senza volerle giudicare o commentare, ma solo partecipando intimamente alla rievocazione di fatti, credenze, passioni in cui ogni uomo ritrova una parte di se stesso. 2. Il tema del sogno nel Decameron Il Decameron ha una grande importanza storica, poiché esso, di fatto, traccia la fisionomia di tutto un secolo, soffermandosi sulle più disparate credenze radicate nella popolazione italica, alcune delle quali sono ancora vive nel folklore regionale. Il Medioevo è certamente un epoca in cui fiorirono innumerevoli superstizioni, alimentate dalla quasi generale ignoranza e Boccaccio descrive tutti quei motivi folkloristici relativi alle varie credenze e superstizioni del tempo. Un posto di un certo rilievo in questo contesto è occupato dal tema dei sogni, a cui Boccaccio dedica ben quattro novelle la quinta e la sesta della quarta giornata e la sesta e la settima della nona più una novella della quinta giornata che, pur non essendo for-
9 Introduzione 11 TABELLA 1. NOVELLA NARRATORE PROTAGONISTI TIPO DI SOGNO Giornata IV, Novella V Filomena Lisabetta da Messina Sogno rivelatore Giornata IV, Novella VI Panfilo Andreuola e Gabriotto Sogno premonitore Giornata V, Novella VIII Filomena Nastagio degli Onesti Visione premonitrice Giornata IX, Novella VI Panfilo Pinuccio e Niccolosa Confusione tra sogno e realtà Giornata IX, Novella VII Pampinea Talano d Imolese Sogno premonitore malmente un sogno, si riferisce alla sfera della visione onirica e soprannaturale. I sogni descritti non sono simili, né hanno il medesimo valore narrativo, didattico o simbolico. Notiamo anche che i componenti della brigata che trattano questo tema sono solo tre. I primi due si ripetono con una precisa alternanza: il tema è introdotto, infatti, da Filomena e da Panfilo, che raccontano una storia che tratta precisamente del sogno (nella quarta giornata) e una che ha a che fare con la sfera dell onirico in maniera indiretta (novelle di Pinuccio e la Niccolosa e di Nastagio degli Onesti) mentre l ultima novella del Decameron ad occuparsi del nostro tema è quella presentata da Pampinea nella IX giornata (vd. Tab. 1). Nobili, mercanti, re, artigiani, prelati: tutti i ceti sociali sono rappresentati nel Decameron e svariati sono anche i luoghi in cui si svolgono le vicende narrate. Le novelle che trattano il tema del sogno coinvolgono anch esse personaggi appartenenti a ceti diversi e si svolgono in varie città. Boccaccio non omette mai di specificare con chiarezza i riferimenti geografici precisi del luogo in cui si svolgono le vicende narrate, né lesina descrizioni circostanziate della situazione patrimoniale e familiare dei protagonisti.
10 12 Introduzione TABELLA 2. PERSONAGGI CETO LUOGO Lisabetta Mercanti Messina Andreuola e Gabriotto Borghesia Brescia Nastagio degli Onesti Nobiltà Ravenna e la pineta di Chiassi Pinuccio e Niccolosa Popolani Firenze e Pian del Mugnone (campagna fiorentina) Talano d Imolese Alta borghesia Firenze e una non specificata località del contado limitrofo Gli elementi in questione ci permettono, dunque, di chiarire che la problematica dei sogni e della loro interpretazione era comune in tutta la penisola italiana e presso tutti i ceti. Schematizziamo per semplificare (vd. Tab. 2). La ricerca di realismo porta Boccaccio a proporre il tema del sogno all interno di un universo eterogeneo, composto da personaggi di diversa cultura ed estrazione sociale, accomunati solo dal fatto di vivere in grandi centri urbani. In questa varietà umana, appare chiaro un fatto, che agli occhi del lettore di oggi può apparire sconcertante: nei sogni credono le persone di ceto medio alto (i borghesi e i mercanti), mentre le persone di ceto più basso (come l oste, padre di Niccolosa) dimostrano un certo distacco riguardo alla materia, se non addirittura perplessità e un malevolo sguardo ironico verso quanti seguono l immaginario onirico. I sogni non sono utilizzati da Boccaccio sempre con la medesima intenzione. Nella novella di Andreuola, il sogno serve per focalizzare l attenzione sul mondo interno dei personaggi: dopo il sogno, infatti, viene finalmente descritta la protagonista, con le ansie e le paure che la colgono, mentre fino ad allora il
11 Introduzione 13 personaggio non era stato descritto se non per poche vaghe parole che ne indicavano solo il casato, la condizione e un rapido accenno alla sua avvenenza. Nella storia di Lisabetta da Messina, il sogno ha la funzione di congiungere le due parti del racconto, quella dell innamoramento della giovane e quella della sua morte. Nel Decameron la Fortuna si sostituisce al concetto cristiano di Provvidenza, come responsabile dei fatti della vita. Ad essa Boccaccio affianca l ingegno, cioè l intelligenza, l audacia, l astuzia che permettono all uomo di gestire la propria vita. Proprio nel tema della superstizione e delle credenze sembra che il nostro autore recuperi parte della tradizione cristiana: il problema dei sogni premonitori, infatti, è ampiamente dibattuto dai Padri della Chiesa e dalle leggi canoniche del tempo. Nelle novelle V e VI della IV giornata Boccaccio tratta proprio di questo tipo di sogno. In particolare nella prima si narra di come l innamorato di Lisabetta da Messina le appaia in sogno indicandole i suoi uccisori e il luogo dove avevano nascosto il suo corpo, mentre nella seconda viene presentato il tema dei sogni premonitori, portando ad esempio la vicenda di Andreuola e Gabriotto. Il tema del sogno premonitore è nuovamente presente nella VII novella della IX giornata, che narra di come Talano d Imolese sogni che la moglie venga aggredita da un lupo e le sconsigli di addentrarsi nel bosco, ma questa, che non crede alle raccomandazioni del marito, si reca ugualmente a passeggiare e viene effettivamente assalita da una belva. Vi è poi una quarta novella nel Decameron in cui Boccaccio presenta il tema del sogno, questa volta legandolo ad uno dei motivi più ricorrenti nell opera: l ingegno. Nella VI novella della IX giornata è narrata la vicenda di una donna che, per salvare l onore della figlia, convince il marito che l uomo che si è vantato di essere stato con la fanciulla, altro non è che un credulone che confonde sogno e realtà.
12 14 Introduzione 3. Il sogno nella filosofia medievale È stato detto che il tema principale del Decameron è l esaltazione dell Ingegno umano, con la Fortuna, la Natura e l Amore; non sono, però, assenti gli elementi tipici della letteratura cortese, con la presenza del magico e del soprannaturale (un esempio su tutti, la Novella di Nastagio degli Onesti). Interessato a cogliere ogni aspetto della realtà, ma libero da qualsiasi atteggiamento moralistico, Boccaccio osserva e descrive la società che lo circonda con occhio laico, ma non per questo tralascia una tematica come quella dei sogni, così permeata di cultura religiosa ed ecclesiastica, e se è vero che la fede nell intervento della grazia divina viene sostituita dalla consapevolezza dell uomo di essere artefice del proprio destino, l intervento divino, attraverso il sogno rivelatore o premonitore, finisce comunque con l influenzare il comportamento dei personaggi. Prima di addentrarci nello studio dell immaginario del sogno nelle novelle del Decameron, ci pare, quindi, opportuno soffermarci, se pur brevemente, sul valore che la tematica del sogno, e in particolare dell interpretazione di esso, possedeva in età medievale, per poter cogliere al meglio le speculazioni filosofiche e teologiche e le implicazioni giuridiche e morali che hanno influenzato Boccaccio nella trattazione del soggetto. L interpretazione dei sogni nell antichità era considerata una vera e propria pratica scientifica. Nel corso dei secoli andarono delineandosi due diversi modi di analizzare i sogni: l oneirocritica con finalità teorica e medico scientifica; l oneiromanzia con finalità superstiziosa. Nel Medioevo è la Chiesa che, riconoscendo il valore premonitorio del sogno, si preoccupa di stabilire i criteri in base ai quali distinguere i sogni che sono mere fantasie, se non addirittura peccati, da profezie di origine divina.
Curricolo di Religione Cattolica
Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù
DettagliRaffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende
A13 Raffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B
DettagliPaolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I. Laboratorio
A01 Paolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I Laboratorio Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06)
DettagliProgrammazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V
Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali
DettagliNazione e autodeterminazione
Luka Bogdanić Nazione e autodeterminazione Premesse e sviluppi fino a Lenin e Wilson Copyright MMIX ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133 A/B 00173
DettagliCURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA
CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA COGLIERE I VALORI ETICI E RELIGIOSI PRESENTI NELL ESPERIENZA DI VITA E RELIGIOSA DELL UOMO - Prendere coscienza
DettagliI SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.
LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE
A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA 1. Scoprire nei segni dell ambiente la presenza di Dio Creatore e Padre 2. Conoscere Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi 3. Cogliere i segni
Dettagli2. Fabula e intreccio
2. Fabula e intreccio Abbiamo detto che un testo narrativo racconta una storia. Ora dobbiamo però precisare, all interno della storia, ciò che viene narrato e il modo in cui viene narrato. Bisogna infatti
DettagliLe strategie competitive dell azienda nei mercati finanziari
Michele Galeotti Le strategie competitive dell azienda nei mercati finanziari ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133 A/B
DettagliLa nascita della pittura occidentale
La nascita della pittura occidentale 1290-1295, tempera su tavola, Firenze, Basilica di Santa Maria Novella E' una tavola dipinta a tempera, dalle dimensioni di 578 cm di altezza e 406 cm di larghezza.
DettagliEDA QUADERNI DI ARCHITETTURA
EDA QUADERNI DI ARCHITETTURA 1 Direttore Olimpia NIGLIO Kyoto University Comitato scientifico Rubén HERNÁNDEZ MOLINA Universidad Nacional de Colombia Taisuke KURODA Kanto Gakuin University Alberto PARDUCCI
DettagliConclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015
Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,
DettagliL arbitrato estero e l ordinamento processuale italiano
A12 63 Antonio Briguglio L arbitrato estero e l ordinamento processuale italiano Vol. I Arbitrato estero e giurisdizione italiana Copyright MMIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it
DettagliStefano Iuliani Non tutte le vittime sono uguali
DIRITTO DI STAMPA 69 DIRITTO DI STAMPA Il diritto di stampa era quello che, nell università di un tempo, veniva a meritare l elaborato scritto di uno studente, anzitutto la tesi di laurea, di cui fosse
DettagliLa prima pagina uno schema fisso La testata manchette
IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo
DettagliPREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la
PREMESSA Lo studio dei mass media non può mai prescindere dal contesto storico-sociale in cui opera e di cui tratta influenzando, spesso, i soggetti che vi vivono. È sembrato opportuno partire, in questo
DettagliClaudio Colombo Gli interessi nei contratti bancari
A12 Claudio Colombo Gli interessi nei contratti bancari Copyright MMXIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN
DettagliL ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.
DettagliSistemi organizzativi aziendali
Piero Migliarese Vincenzo Corvello Sistemi organizzativi aziendali Esercizi con soluzione Copyright MMIX ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133 A/B
DettagliClasse prima,seconda,terza,quarta, quinta.
DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:
DettagliLA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
DettagliPIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012
PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012 CURRICOLO DI BASE PER IL PRIMO BIENNIO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE ABILITA Scoprire che gli altri sono importanti per la vita. Saper
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali
DettagliIstituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni
Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Programmazione Italiano, storia e geografia. Classe IV Costruzioni, ambiente e territorio Anno 2014/2015 Professoressa Pili Francesca Situazione di
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliProject Cycle Management
Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce
DettagliSito Internet: www.funzionegamma.edu/argo.htm e.mail: sergio.stagnitta@libero.it
Collana semestrale curata dall Associazione Argo Onlus dedicata ai temi del gruppo omogeneo. Con il termine gruppo omogeneo e gruppo monosintomatico solitamente ci si riferisce a gruppi psicoterapeutici
DettagliIL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli
COLLANA FINANZAEDIRITTO IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli Grazia Strano, Sergio Rosato, Luca Torri
DettagliISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª
ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª 1 ª UA - Dio Creatore e amico 1 Bim. Ott-Nov Scoprire che per la religione cristiana Dio è
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI
ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.
DettagliBA Lingua e Letteratura Italiane 30 crediti
Bachelor of Arts BA Lingua e Letteratura Italiane 0 crediti 1. Descrizione generale del programma Gli studi d Italiano che conducono al Diploma universitario in Lettere (BA) Dominio III (materia complementare)
DettagliSvolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)
1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,
DettagliStereotipi di genere e libri per l infanzia. Una ricerca nelle scuole e nelle biblioteche di Torino
Stereotipi di genere e libri per l infanzia Una ricerca nelle scuole e nelle biblioteche di Torino Quante donne puoi diventare? Nuovi modelli per bambini e bambine nelle scuole di Torino Relazione di Ferdinanda
DettagliBREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Introduzione. Nei film del Neorealismo, spesso gli attori non parlano in italiano standard, ma parlano in dialetto. Cosa sono i dialetti? Come sono nati? 1. Dal latino
DettagliINDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO
INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
DettagliAutismo e teoria della mente
Spiegare l autismo Università degli Studi di Milano Autismo e teoria della mente Sandro Zucchi All inizio degli anni 80, Baron-Cohen, Leslie e Frith hanno condotto un esperimento per determinare il meccanismo
DettagliI processi decisionali all interno delle coppie
9 aprile 2003 I processi decisionali all interno delle coppie Nel 2001 l indagine Panel europeo sulle famiglie ha dedicato una particolare attenzione agli aspetti legati ai processi decisionali all interno
DettagliL età comunale può essere suddivisa in due periodi: inizi del Trecento); 1378 circa).
L età comunale può essere suddivisa in due periodi: 1. periodod affermazione daffermazione(da metà XII secolo agli inizi del Trecento); 2. periodo di crisi (dai primi decenni del Trecento al 1378 circa).
DettagliUniversità di Friburgo (Svizzera) Facoltà di lettere Dipartimento di lingue e letterature Ambito Italiano
Università di Friburgo (Svizzera) Facoltà di lettere Dipartimento di lingue e letterature Ambito Italiano Bachelor of Arts Italiano ambito principale (0 crediti ECTS) Piano di studi I. DISPOSIZIONI GENERALI
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell
DettagliQuestionario tipi umani
Questionario tipi umani Dare solo una risposta, indicandola con una crocetta, ad ogni item in relazione al livello corrispondente. A - Mi riesce spiacevole realizzare un lavoro non diretto da me. - Se
DettagliDiritto internazionale privato delle successioni a causa di morte
L Italia e la vita giuridica internazionale Collana diretta da Fausto Pocar Domenico Damascelli Diritto internazionale privato delle successioni a causa di morte D importanza crescente e numerosi sono
DettagliSCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI Corso di laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI Corso di laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione LA RETE SOCIALE PER COMUNICARE L'AMBIENTE: SOCIAL NETWORK ED ECOLOGIA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,
DettagliLe imprese artigiane e la crisi d impresa
Corso di Laurea in Economia Aziendale Prova finale di Laurea Le imprese artigiane e la crisi d impresa Relatrice Ch.ma Prof.ssa Maria Silvia Avi Laureanda Lara Citon Matricola 826904 Indice Pag. Introduzione..
DettagliLa Chimica nella Scuola. a cura di
A03 La Chimica nella Scuola a cura di Copyright MMXIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN 978-88-548-xxxx-x
DettagliMA Lingua e Letteratura Italiane 30 crediti Programma di studi Secondari: seconda materia
Master of Arts MA Lingua e Letteratura Italiane 30 crediti Programma di studi Secondari: seconda materia 1. Descrizione generale del programma Il conseguimento del titolo di «Master of Arts in Lingue e
DettagliPROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA DI RELIGIONE CATTOLICA Tenuto conto dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento al termine
DettagliScuole Classiche e moderne. La realtà Italiana.
CONTINUA L INTRODUZIONE ARCHITETTURA FENG SHUI Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana. 1. Parlando strettamente nell ambito del Feng Shui c'è anche da comprendere che esistono le Scuole classiche
DettagliANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011
ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 FINALITA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI Acquisire atteggiamenti di stima e sicurezza di se e degli altri Scoprire attraverso i racconti
DettagliGestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.
Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliLa rappresentazione dello spazio nel mondo antico
La rappresentazione dello spazio nel mondo antico L esigenza di creare uno spazio all interno del quale coordinare diversi elementi figurativi comincia a farsi sentire nella cultura egizia e in quella
DettagliOrlando Allocca Regolatori standard
A09 159 Orlando Allocca Regolatori standard Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN 978-88-548-4882-7
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliVincenzo Urciuoli Angelo Troiani Le Riserve Tecniche Life sotto Statutory Accounting Local, IAS/IFRS e in ottica Solvency II
A13 Vincenzo Urciuoli Angelo Troiani Le Riserve Tecniche Life sotto Statutory Accounting Local, IAS/IFRS e in ottica Solvency II Metriche valutative a confronto Copyright MMXIV ARACNE editrice int.le
DettagliAmministrazione classi
Amministrazione classi Guida breve per il docente che amministra la classe Premessa Le classi vengono creata solo dall amministratore della Scuola. Il docente che è stato inserito nella classe come moderatore
DettagliLE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)
LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta
DettagliI.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA
GEOGRAFIA Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto, davantidietro etc. svolgendo semplici percorsi sul foglio e attraverso giochi di psicomotricità (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA)
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA. CORSO Ragionieri
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO Ragionieri PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CLASSE 3^ SEZIONE T Professore: Curletto Valeria Ore settimanali: 4 Finalità: Lo studio
DettagliUna carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters
Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Nella proiezione di Mercatore la Germania (patria elettiva del geografo) e l Europa si trovano al centro del mondo, sia in senso latitudinale
DettagliDISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA SCOPRIRE CHE PER LA RELIGIONE CRISTIANA DIO E' CREATORE E PADRE E CHE FIN DALLE ORIGINI HA VOLUTO STABILIRE UN'ALLEANZA CON L'UOMO CONOSCERE GESU' DI NAZARETH, EMMANUELE E MESSIA, CROCIFISSO
DettagliNOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE
NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,
DettagliDirettore Tiziana Migliore. Comitato scientifico Paolo Fabbri. Silvia Burini. Jean Marie Klinkenberg. Isabella Pezzini. Università IUAV di Venezia
RIFLESSI 9 Direttore Tiziana Migliore Università IUAV di Venezia Comitato scientifico Paolo Fabbri Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli (LUISS) di Roma Silvia Burini Università
DettagliVIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015
ITALIANO VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015 - Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo significativo. - Leggere
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale
DettagliIL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013
UNIONE EUROPEA IL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013 Sentirsi protagonisti per il successo del progetto MODULO I La Qualità Totale: una sfida vincente per l Amministrazione 16 luglio 2009 Indice Obiettivi
DettagliPerchè il disegno è importante?
I disegni dei bambini. Nella nostra scuola il disegno è l attività prevalente dei bambini; ed è anche un attività di fondamentale importanza per molti motivi. Per aiutare anche i genitori a comprendere
DettagliAmministrazione gruppi (Comunità)
Amministrazione gruppi (Comunità) Guida breve per il docente che amministra il gruppo Premessa Di regola i gruppi sono creati all interno della Scuola. Nel caso in cui vi fosse la necessità di aprire un
DettagliPsicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice
INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------
DettagliPubblicazioni di Michele T. Mazzucato. Recensioni in rete
aggiornamento al 06 dicembre 2010 Pubblicazioni di Michele T. Mazzucato Un viaggio attraverso il tempo, dalle primitive idee alle attuali conoscenze, sull evolversi del pensiero filosofico e scientifico
DettagliCittadinanza e Costituzione
Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto
DettagliCapitolo 2. Operazione di limite
Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A
DettagliModulo: Scarsità e scelta
In queste pagine è presentato un primo modello di conversione di concetti, schemi e argomentazioni di natura teorica relativi all argomento le scelte di consumo (presentato preliminarmente in aula e inserito
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
DettagliAutomazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione
DettagliLA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE
Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una
DettagliStudiò a Roma e a Bonn (in Germania) dove si laureò; tornò in Italia nel 1892 e si. La casa dove nacque Pirandello
Luigi Pirandello è stato uno dei più importanti scrittori e drammaturghi italiani, conosciuto, famoso e apprezzato in tutto il mondo, e fu anche premiato con il Nobel per la letteratura nel 1934. Nacque
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015
SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 FINALITÀ: Formare persone responsabili con un profondo senso civico. Sviluppare nell alunnocittadino il senso di appartenenza ad una comunità residente in
DettagliIl progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I
CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari
DettagliI rifiuti: un possibile tema per affrontare in modo globale e sistemico gli argomenti previsti per la II. media
I rifiuti: un possibile tema per affrontare in modo globale e sistemico gli argomenti previsti per la II. media Esperti di scienze naturali Docenti delle Sm di Cadenazzo e Lugano-Besso 1. Introduzione
DettagliLa strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro
La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella
DettagliGiuseppe Cisari Professional coach
Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,
DettagliDalla Commedia dell'arte alla 'riforma' di Carlo Goldoni. Prof.ssa Maria Grazia Massari
Dalla Commedia dell'arte alla 'riforma' di Carlo Goldoni Prof.ssa Maria Grazia Massari La commedia dell'arte, punto di partenza della 'riforma' goldoniana Quando? La commedia "all improvviso o "dell arte"
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliUniversità di Friburgo (Svizzera) Facoltà di lettere Dipartimento di lingue e letterature Ambito Italiano
Università di Friburgo (Svizzera) Facoltà di lettere Dipartimento di lingue e letterature Ambito Italiano Bachelor of Arts Italiano ambito principale (120 crediti ECTS) Piano di studi I. DISPOSIZIONI GENERALI
DettagliFederico Maurizio d Andrea La società per azioni e il suo sistema di controllo interno e di gestione dei rischi
A12 407 Federico Maurizio d Andrea La società per azioni e il suo sistema di controllo interno e di gestione dei rischi Gli attori che presidiano la control governance Copyright MMXII ARACNE editrice
Dettagli3) COSA PENSANO I GIOVANI DEL LAVORO CHE LI ATTENDE..Questionario (Report Collettivo)
4f Cassiano da Imola anno 2003/2004 3) COSA PENSANO I GIOVANI DEL LAVORO CHE LI ATTENDE..Questionario (Report Collettivo) Dati emersi tramite questionario effettuato su un totale di 80 persone, con maggioranza
DettagliREV. 2 DEL 25/05/2015 Assistenza Infermieristica, Fisioterapica e Socio-sanitaria. Vita Serena S.R.L. CODICE ETICO
Vita Serena S.R.L. CODICE ETICO IL PERCHÉ DI UNA SCELTA Il nostro Codice Etico, vuole essere un messaggio ed un impegno che Vita Serena s.r.l. assume nei confronti di tutti coloro che hanno rapporti con
DettagliProgetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?
Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono
DettagliLA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18
GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo
Dettagli