PROGRAMMA PROVINCIALE DI EDUCAZIONE ALLA PACE - ANNO 2008 Facciamo la PACE con i Diritti Umani

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1 AZIONI ALL'INTERNO DEL PROGRAMMA PROGRAMMA PROVINCIALE DI EDUCAZIONE ALLA PACE - ANNO 2008 Facciamo la PACE con i Diritti Umani - Monitoraggio delle attività legate ai progetti sulla pace e sulla cooperazione internazionale sul territorio provinciale di Reggio Emilia, promosse da enti locali ed associazioni; - Creazione di strumenti per la promozione degli interventi di cooperazione degli enti del territorio (materiali cartacei, spazi web, eventi di sensibilizzazione); - Formalizzazione di un Coordinamento Provinciale di enti sui temi della Pace e della Cooperazione Internazionale; - Organizzazione di almeno due iniziative promosse dal Coordinamento Provinciale in occasione dell anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo del 10 dicembre; - Co-promozione di una serie di iniziative sul tema dei diritti umani sul territorio provinciale in collaborazione con gli enti locali e le associazioni aderenti al Coordinamento (luglio 2008/giugno 2009). SINTESI DEL PROGRAMMA: - OBIETTIVI Il 10 dicembre 2008 si festeggeranno i 60 anni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, documento ancora incredibilmente attuale e di fondamentale riferimento per le politiche interne ed internazionali dei paesi sottoscrittori. Nonostante il valore universalmente riconosciuto alla Dichiarazione assistiamo quotidianamente a gravi e perpetrate violazioni dei diritti sanciti dalla carta; troppo spesso i governi mancano di volontà politica nell'applicare le normative internazionali che hanno a suo tempo sostenuto e sottoscritto. In questa ottica il tema della pace, delle politiche di cooperazione internazionale e dei diritti umani si intrecciano in un percorso che idealmente vorrebbe portare ad un effettivo riconoscimento di questi diritti enunciati sulla carta e parzialmente negati nella realtà. La realtà provinciale di Reggio Emilia presenta un tessuto sociale ed istituzionale molto attento al tema dei diritti e della pace. 1

2 Nella consapevolezza della ricchezza e delle potenzialità dell esistente il Tavolo provinciale sulla Pace si è interrogato su quelle che possono essere le modalità per mettere in rete queste realtà distribuite sul territori, per poterle sostenere con interventi integrati e per poterle, al tempo stesso, promuovere con strumenti comuni e maggiormente efficaci. Il 60mo anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani sarà per Reggio Emilia l occasione di percorrere un passo verso la conoscenza, la promozione e la valorizzazione di tutti quegli interventi promossi dal territorio a difesa e tutela dei diritti umani e della pace nel mondo. Attraverso la costituzione di un coordinamento ad ampia partecipazione sarà possibile aprire una finestra sulla progettazione esistente ed offrire al territorio ed alla comunità, con un particolare focus sulle giovani generazioni, un quadro completo degli interventi promossi tramite iniziative pubbliche, strumenti di comunicazione, approfondimenti e seminari. - ATTIVITA PREVISTE La prima azione che il Tavolo intende mettere in campo è un monitoraggio completo di tutte le esperienze legate al tema della pace e della cooperazione allo sviluppo promosse da soggetti presenti sul territorio di Reggio Emilia. Si intende mappare l esistente considerando la progettazione degli Enti Locali, delle associazioni, e di altri soggetti presenti in provincia per elaborare un quadro completo ed aggiornato. Gli enti contattati verranno poi coinvolti nella costituzione formale di un Coordinamento Provinciale sulla Pace e sulla Cooperazione Internazionale che dovrà diventare punto di riferimento e di connessione per le azioni e le iniziative del territorio e per la promozione delle stesse. Tra gli scopi principali del coordinamento vi sarà quello di dare visibilità ai progetti promossi e alle attività finanziate. A questo fine si prevede la predisposizione di strumenti quali materiali informativi, spazi web dedicati, iniziative e seminari tematici che permettano di sensibilizzare il territorio e promuovere i progetti che i singoli enti sostengono. In occasione del 60 anniversario delle Dichiarazione dei Diritti Umani, il Coordinamento promuoverà 2 iniziative, una delle quali da tenersi possibilmente intorno al 10 dicembre, data simbolo della Dichiarazione. Sempre sui temi dei Diritti umani, gli Enti locali e le associazioni aderenti al coordinamento promuoveranno una ricca serie di iniziative su tutto ilerritorio provinciale Il calendario di iniziative, che si prevede per il periodo settembre 2008/giugno 2009, sarà rivolto alla cittadinanza intera con un particolare focus sui giovani. 2

3 La scelta delle azioni e delle iniziative sarà di conseguenza caratterizzata da una particolare attenzione alla diffusione e alla promozione dei valori espressi dalla Dichiarazione in luoghi ed occasioni nelle quali sia possibile intercettare la popolazione giovanile (scuole, luoghi di aggregazione, eventi pubblici). DESCRIZIONE ANALITICA DELLE ATTIVITA' ATTIVITA 1: Monitoraggio delle attività legate ai progetti sulla pace e sulla cooperazione internazionale sul territorio provinciale di Reggio Emilia, promosse da enti locali ed associazioni Rilevare le modalità con cui i vari enti del territorio (enti pubblici ed associazioni) operano nel campo della pace e della cooperazione allo sviluppo per poter monitorare il fenomeno e mettere a sistema informazioni ed esperienze. Creazione di una vera e propria banca dati del fenomeno sul territorio, utile per l orientamento e la sensibilizzazione della cittadinanza potenzialmente interessata. Nei mesi di luglio/ottobre 2008 verrà svolto un censimento sul territorio provinciale tramite il contatto di tutti i comuni e le associazioni impegnate nel campo della Pace e della Cooperazione allo Sviluppo. I dati raccolti (progetti attivi, settori di intervento, partner locali,ecc..) potranno essere elaborati e diffusi con gli strumenti di cui si doterà il coordinamento. Le attività dovranno essere realizzate tra luglio e ottobre Beneficiari diretti ed indiretti Cittadini che vivono in tutta la Provincia. Provincia di Reggio Emilia, comuni e associazioni del territorio. 3

4 ATTIVITA 2: Creazione di strumenti per la promozione degli interventi di cooperazione degli enti del territorio Migliorare la comunicazione sui temi legati alla pace, e in particolare ai diritti, attraverso la predisposizione di materiali di sensibilizzazione che possano trovare diffusione tra la popolazione provinciale. Miglioramento del livello di conoscenza e sensibilizzazione della cittadinanza; apertura di nuove connessioni tra soggetti del territorio, facilitazione nel reperimento delle informazioni e dei contatti per tutti coloro i quali siano interessati alle tematiche ad oggetto. Si prevede la realizzazione di: - brochure informative - manifesti/locandine sugli eventi promossi dal coordinamento provinciale - pagina web dedicata, ospitata dal sito della provincia. Lo spazio web che si intende predisporre potrà raccogliere i dati della rilevazione svolta nell attività 1. I dati, raccolti ed elaborati, andranno a comporre un quadro completo degli interventi di cooperazione allo sviluppo attivati dai soggetti del territorio e delle possibilità offerte ai cittadini per contribuirvi (adesione ai progetti, donazioni, scambi esteri, gemellaggi). Il sito potrà inoltre ospitare il calendario di tutte le iniziative che sulla provincia gli enti del Coordinamento e il Coordinamento stesso realizzeranno in tema di pace e cooperazione allo sviluppo. I materiali verranno distribuiti in occasione di eventi pubblici promossi dagli enti e dal coordinamento, negli uffici di relazione con il pubblico e in luoghi di aggregazione. settembre 2008/giugno

5 5. Beneficiari diretti ed indiretti Enti locali, associazioni e cittadini che vivono in tutta la Provincia. Provincia di Reggio Emilia, comuni e associazioni del territorio. ATTIVITA 3: Formalizzazione di un Coordinamento Provinciale di enti sui temi della Pace e della Cooperazione Internazionale Definizione di un soggetto che possa fungere da connettore e da coordinatore delle realtà esistenti nella Provincia. Nello svolgere il suo ruolo di coordinamento la Provincia di Reggio Emilia potrà valorizzare l impegno degli enti locali e delle associazioni sul tema della cooperazione allo sviluppo e mettere a rete competenze ed eccellenze. Creazione di un luogo di confronto e condivisione tra le realtà del territorio; possibilità di creare reti e collaborazioni tra enti; coprogettazioni. A seguito della raccolta di dati tra i soggetti della provincia impegnati in attività di promozione della pace e cooperazione allo sviluppo (enti locali, associazioni ed altri enti), gli stessi verranno coinvolti nel percorso di formalizzazione di un coordinamento provinciale. Il coordinamento, una volta costituito, svolgerà funzioni di: - condivisione delle esperienze esistenti - discussione e confronto sulle problematiche della cooperazione, sulle esigenze emergenti e sulle potenzialità di sviluppo - creazioni di reti e collaborazioni - attivazione di eventuali servizi a favore degli enti partecipanti - creazione di strumenti informativi sui temi della cooperazione allo sviluppo, della pace e dei diritti umani - organizzazione di iniziative sul territorio 5

6 - creazione di opportunità di co-progettazione Settembre/ottobre Beneficiari diretti ed indiretti Enti locali, associazioni, altri enti e cittadini che vivono in tutta la Provincia. Provincia di Reggio Emilia, comuni e associazioni del territorio. ATTIVITA 4: Organizzazione di almeno due iniziative promosse dal Coordinamento Provinciale in occasione dell anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo del 10 dicembre Realizzare momenti di riflessione ed approfondimento di livello provinciale su temi quali: - diritti umani - pace - cooperazione allo sviluppo Informare e sensibilizzare la cittadinanza sui temi di riflessione del Tavolo. Approfondire il tema dei diritti umani in occasione del 60mo anniversario della Dichiarazione Universale. Coinvolgere le giovani generazioni. Sensibilizzazione della cittadinanza sulle tematiche seguite dal tavolo. 6

7 Creazione di momenti di confronto ed approfondimento. Promuozione e celebrazione dei valori enunciati dalla Dichiarazione Universale dei diritti umani in occasione del suo 60mo anniversario. Realizzazione di almeno 2 iniziative sul territorio promosse dallo stesso coordinamento con l intervento di esperti del settore e aperti a tutta la cittadinanza. Si prevede di organizzare almeno una delle iniziative nel periodo 1/10 dicembre 2008, cadendo il 19 dicembre il 60 anniversario dellla Dichirazione Universale dei diritti umani In virtù dell interesse e dell importanza del coinvolgimento delle giovani generazioni si prevede di tarare almeno una iniziativa per un target giovane; in questa prospettiva si definirà un tema o un luogo di realizzazione adatto ad un pubblico giovanile. dicembre 2008/ gennaio-febbraio Beneficiari diretti ed indiretti Cittadini che vivono in tutta la Provincia. Provincia di Reggio Emilia, comuni e associazioni del territorio. - ATTIVITA 5: Co-promozione di una serie di iniziative sul tema dei diritti umani sul territorio provinciale in collaborazione con gli enti locali e le associazioni aderenti al Coordinamento Sostenere e co-promuovere tutte le iniziative che gli enti aderenti al coordinamento realizzeranno sui temi della pace, della cooperazione allo sviluppo e dei diritti umani sul territorio provinciale. 7

8 Offrire alla comunità un calendario di appuntamenti di approfondimento e di conoscenza centrando il focus sul tema dei Diritti Umani. Sono già in calendario le seguenti iniziative: Provincia di Reggio Emilia: seminario internazionale sul tema Promozione dei diritti fondamentali e dei diritti derivanti dalla cittadinanza europea, in collaborazione e alla presenza della Commissione CONST (la Commissione del Comitato delle Regionidell UE che si occupa di Affari Costituzionali): 19 settembre 2008 Comune di Reggio Emilia: Autunno dei Diritti,cartellone di iniziative (seminari e incontri) che invitano scuole e territorio a riflettere sui Diritti umani e sull abolizione della pena di morte; Africa e cooperazione decentrata, convegno sul ruolo e la responsabilità degli Enti locali nella lotta per l affermazione dei diritti delle popolazioni africane Comune di Reggio Emilia - Scuola di Pace: laboratori nelle scuole reggiane sui temi della educazione alla pace, diritti unmani e trasformazione non violenta dei diritti; iniziative sul territorio sul tema dei conflitti. Comune di Scandiano: Scandiano città solidale, programma di iniziative in occasione dell anno europeo del dialogo interculturale e dell anniversario della Dichiarazione dei diritti umani (accoglienza estiva dei bimbi rumeni, saharawi e bielorussi); mostra I bambini del mondo-; iniziative nelle scuole sul tema del diritto al cibo; organizzazione Festa provinciale della solidarietà e del volontariato per i Diritti ; Comune di Luzzara: manifestazioni intercomunali in occasione del 60 anniversario della dichiarazione dei diritti umani ; seminario/convegno sul commercio equosolidale; iniziative di sensibilizzazione nelle scuole sugli Obiettivi di Sviluppo del Millenio Comune di Montecchio: I giovani e l impegno per i diritti umani ciclo di incontri per avvicinare i giovani ai temi del volontariato, dell impegno civico e dei diritti universali. Comune di Correggio: Correggio, città di pace e di solidarietà. La fiera annuale Utile netto sarà incentrata sul diritto al cibo, all acqua e alla sovranità alimentare, nelle nostre terre, ma anche nelle martoriate terre del sud del mondo: terre di fame, di povertà, di conflitti. Nell autunno 2008 e nella primavera 2009 verranno promossi alcuni appuntamenti dedicati ad una riflessione/azione sui diritti dei minori, la solidarietà internazionale e l integrazione. Infine è prevista l organizzazione di un iniziativa locale in occasione dell anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell uomo (dicembre 2008). Comune di Gattatico: iniziative di sensibilizzazione nelle scuole sui temi dei diritti umani a partire dai principi della Resistenza ( Gattatico è sede del Museo Cervi); Comune di S. Ilario: nell ambito del progetto Bosco Terrαcqua, progettazione di alcuni spazi denominati i salotti dei diritti, ad opera degli alunni delle scuole locali; evento conclusivo con festa di inaugurazione rivolta alle scuole ed alla cittadinanza. 8

9 Arci Solidarietà: presentazione, in collaborazione con l università statale di Bahia, di una ricerca sul fenomeno della violenza nella città di Salvador Bahia (Brasile). Febbraio 2009; Associazione Jaima Sahrawi: I diritti umani in sahrawi occidentale, attività di formazione nonviolenta in Italia per alcuni attivisti provenienti dal Sahara occidentale; Associazioni Botteghe del Mondo e Granello di senapa: Campo giovani internazionale per il commercio equo e solidale e il diritto al cibo, corso di sensibilizzazione e approfondimento, rivolto ai giovani, sui temi del commercio equo e solidale e del diritto al lavoro e alla giusta retribuzione. Commercio equo e diritti dell infanzia, percorsi formativi sulla tematica diritti dei minori-, rivolto agli studenti delle scule medie inferiori e superiori. Si prevede, inoltre, la copromozione di altre iniziative, in questo momento non ancora sufficientemente definitite, organizzate da Comuni e associazioni del territorio. Gli eventi si svolgeranno su tutto il territorio provinciale da settembre 2008 a giugno Beneficiari diretti ed indiretti Cittadini e studenti della Provincia di Reggio Emilia, ma anche bimbi e ragazzi provenienti da vari Paesi del mondo Provincia di Reggio Emilia, comuni, scuole e associazioni del territorio. 9

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