INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DELL OFFERTA REGIONALE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE. Anno scolastico e formativo
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- Gino Cappelli
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1 Direzione Generale Competitività del sistema regionale e Sviluppo delle Competenze Settore Formazione e Orientamento INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DELL OFFERTA REGIONALE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Anno scolastico e formativo Firenze, 16 aprile 2015
2 I nuovi indirizzi: le novità normative introdotte Livello Nazionale Decreto interministeriale MLPS/MIUR del 13 febbraio 2013 di recepimento dell Accordo siglato in Conferenza Stato-Regioni n. 252 del 12 dicembre 2012 avente ad oggetto Accordo sulla referenziazione del sistema italiano delle qualificazioni al Quadro Europeo delle Qualifiche per l apprendimento permanente (EQF) di cui alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008, referenzia le qualifiche triennali e i diplomi quadriennali di Istruzione e Formazione Professionale - IeFP rispettivamente al III e al IV livello EQF Livello Regionale DGR n. 169 del 2 marzo Approvazione Accordo tra l Assessorato Scuola, Formazione, Ricerca e Università della Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la realizzazione negli anni 2015/ / /2018 dei percorsi di istruzione e Formazione professionale di durata triennale, in regime di sussidiarietà, da parte degli Istituti Professionali Statali della Regione Toscana ai sensi dell art.2. comma 3 del D.P.R. n. 87 del 15 marzo 2010 Settore Formazione e Orientamento 2
3 I nuovi indirizzi: inquadramento Sussidiarietà complementare Allargamento sussidiarietà complementare alle seguenti figure Operatore abbigliamento Operatore produzioni chimiche Operatore elettrico Operatore impianti termoidraulici Operatore lavorazioni artistiche Operatore legno Operatore riparazione veicoli a motore (2 indirizzi) Operatore meccanico Operatore ristorazione (2 indirizzi) Operatore servizi promozione e accoglienza - strutture ricettive Operatore agricolo (3 indirizzi) Settore Formazione e Orientamento 3
4 I nuovi indirizzi: inquadramento Sussidiarietà complementare Novità sulla progettazione Per le suddette figure professionali gli IPS potranno prevedere la progettazione dei percorsi formativi anche in sussidiarietà integrativa La stessa figura professionale non può essere realizzata all'interno del medesimo Istituto Professionale di Stato contemporaneamente in sussidiarietà integrativa e complementare con riferimento alle prime classi. Si precisa che gli IPS concluderanno i percorsi avviati in sussidiarietà integrativa negli anni precedenti Per le figure professionali attivate in sussidiarietà complementare la Regione Toscana prevede la graduale programmazione dei percorsi di IV anno in modo da consentire agli studenti il conseguimento del diploma professionale e il proseguimento nei percorsi di specializzazione previsti nell'ambito del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore di cui al Decreto Ministeriale del 7 febbraio 2013 concernente la definizione dei percorsi di specializzazione tecnica superiore di cui al capo III del d.p.c.m. del 25 gennaio 2008 Settore Formazione e Orientamento 4
5 I nuovi indirizzi: inquadramento Diploma professionale quadriennale A partire del'a.s.f 2015/2016 gli IPS possono programmare percorsi in sussidiarietà complementare per il conseguimento del diploma professionale per la figura nazionale di Tecnico dei trattamenti estetici Tecnico meccatronico delle autoriparazioni - Addetto La figura nazionale di Istruzione e Formazione Professionale denominata Operatore alla riparazione dei veicoli a motore - Indirizzo Riparazione parti meccaniche ed elettromeccaniche del veicolo a motore è correlata al profilo di Tecnico meccatronico delle autoriparazioni - Addetto di cui al Repertorio Regionale dei profili professionali Settore Formazione e Orientamento 5
6 I nuovi indirizzi: monitoraggio e valutazione Osservatori provinciali Gli Osservatori Scolastici Provinciali svolgono l'attività di raccolta e normalizzazione dei dati relativi agli studenti dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale a livello territoriale Essi si interfacciano con i sistemi informativi regionali per la costruzione della base dati relativa agli studenti frequentanti i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale in Toscana Sono previsti inoltre servizi di monitoraggio e analisi a supporto alle attività della Regione Toscana e dei soggetti competenti in materia Le attività sono coordinate dall'osp di Pisa che rappresenta la struttura di riferimento a livello regionale Settore Formazione e Orientamento 6
7 I nuovi indirizzi: percorsi negli IPS Sperimentazione di percorsi formativi all'interno dell'offerta in sussidiarietà complementare La Regione Toscana intende avviare a partire dall'anno scolastico e formativo 2016/2017 una sperimentazione formativa all'interno dei percorsi triennali in sussidiarietà complementare realizzata dagli Istituti Professionali di Stato attraverso forme di partenariato con le agenzie formative e le imprese facenti parte dei Poli Tecnici Professionali presenti nel territorio. La progettazione integrata dei percorsi formativi dovrà prevedere una forte valorizzazione della didattica laboratoriale, nonchè una stretta integrazione tra scuola, agenzia formativa e mondo del lavoro nella realizzazione delle attività pratiche finalizzate ad accrescere la qualità dei percorsi, a prevenire l abbandono e a ridurre la dispersione. La individuazione delle figure professionali su cui realizzare la sperimentazione, gli standard formativi e le risorse sono definite con successiva delibera di giunta sulla base dei fabbisogni professionali emersi a livello territoriale Settore Formazione e Orientamento 7
8 La Regione Toscana intende avviare a partire dall'anno scolastico e formativo 2016/2017 una sperimentazione formativa all'interno dei percorsi Offerta regionale IeFP negli Indirizzi I nuovi indirizzi: percorsi drop-out Sperimentazione di percorsi formativi rivolti a drop-out in uscita dal primo anno della scuola secondaria superiore La Regione Toscana intende avviare a partire dall'anno scolastico e formativo 2016/2017 la sperimentazione di percorsi formativi per il conseguimento della qualifica triennale di istruzione e formazione professionale rivolta ai giovani di 15 anni che hanno frequentato un primo anno presso un istituto scolastico superiore e non intendono proseguire nel percorso d'istruzione avviato. La individuazione delle figure professionali su cui realizzare la sperimentazione, gli standard formativi nel rispetto dei Livelli Essenziali di Prestazioni fissati dal MIUR (art. 17, comma 1 del D. Lgs. 226/2005) e le risorse sono definite con successiva delibera di giunta sulla base dei fabbisogni professionali emersi a livello territoriale Settore Formazione e Orientamento 8
9 L architettura del sistema Soggetti attuatori Destinatari Il sistema regionale di offerta sussidiaria integrativa/complementare Procedure Linee Guida Istituti Professionali di Stato (IPS) studenti iscritti ai percorsi quinquennali degli IPS Interventi provinciali di formazione per i drop-out ed integrazione dei sistemi Avvisi Soggetti accreditati per la FP i giovani che hanno assolto l obbligo di istruzione e sono fuoriusciti dal sistema scolastico Azioni di certificazione delle competenze, passaggio tra i sistemi e azioni di sistema Province studenti in drop out usciti dalla scuola dopo l assolvimento dell obbligo d istruzione Monitoraggio e valutazione Settore Formazione e Orientamento 9
10 Offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato A. Azioni di tutoraggio per i percorsi di apprendimento in contesto lavorativo A. Laboratori di pratica professionale Azioni di accompagnamento A. Compresenza dei docenti A. Attività straordinarie per la gestione dei percorsi A.Moduli integrativi per il passaggio al IV anno dell istruzione Settore Formazione e Orientamento 10
11 Offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato Settore/indirizzi IPS Tipologia di offerta Azioni di accompagnamento Tutte le qualifiche Settore Industria e Artigianato Settore Servizi offerta sussidiaria integrativa A. Azioni di tutoraggio per i percorsi di apprendimento in contesto lavorativo B. Laboratori di pratica professionale C. Compresenza dei docenti D. Attività straordinarie per la gestione dei percorsi Settore Formazione e Orientamento 11
12 Coefficienti di ripartizione per i percorsi IeFP negli IPS Coefficiente per allievo Coefficiente per classe Settore Industria e Artigianato e Settore Servizi - modello sussidiario integrativo 120,00 Euro 3.000,00 Euro Settore Servizi-Servizi commerciali - modello sussidiario integrativo 120,00 Euro 1.700,00 Euro Settore Formazione e Orientamento 12
13 Offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato Settore/indirizzi IPS Tipologia di offerta Azioni di accompagnamento Settore Industria e Artigianato Operatore abbigliamento Operatore produzioni chimiche Operatore elettrico Operatore impianti termoidraulici Operatore lavorazioni artistiche Operatore legno offerta sussidiaria complementare A. Azioni di tutoraggio per i percorsi di apprendimento in contesto lavorativo B. Laboratori di pratica professionale C. Compresenza dei docenti D. Attività straordinarie per la gestione dei percorsi A. Moduli integrativi per il passaggio al IV anno dell istruzione Settore Formazione e Orientamento 13
14 L offerta regionale di IeFP negli Indirizzi Offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato Settore/indirizzi IPS Tipologia di offerta Azioni di accompagnamento Settore Servizi offerta sussidiaria complementare Operatore riparazione veicoli a motore (2 indirizzi) Operatore meccanico Operatore ristorazione (2 indirizzi) Operatore servizi promozione e accoglienza - strutture ricettive Operatore agricolo (3 indirizzi) A. Azioni di tutoraggio per i percorsi di apprendimento in contesto lavorativo B. Laboratori di pratica professionale C. Compresenza dei docenti D. Attività straordinarie per la gestione dei percorsi A. Moduli integrativi per il passaggio al IV anno dell istruzione Gli IPS che nell a.s.f hanno previsto azioni di accompagnamento per il recupero e l acquisizione delle competenze di base al I e II anno possono rimodulare le ore previste per i laboratori di recupero Settore Formazione e Orientamento 14
15 Coefficienti di ripartizione per i percorsi IeFP negli IPS Coefficiente per allievo Coefficiente per classe Settore Industria e Artigianato e Settore Servizi - modello sussidiario complementare 120,00 Euro 3.500,00 Euro Terze classi 46,45 Euro l ora per massimo 40 ore per moduli integrativi per il passaggio al IV anno istruzione Settore Formazione e Orientamento 15
16 Offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato Settore/indirizzi IPS Tipologia di offerta Azioni di accompagnamento Servizi alla persona - Operatore del benessere offerta sussidiaria complementare A. Azioni di tutoraggio per i percorsi di apprendimento in contesto lavorativo B. Laboratori di pratica professionale C. Compresenza dei docenti D. Attività straordinarie per la gestione dei percorsi Settore Formazione e Orientamento 16
17 DIPLOMA PROFESSIONALE Operatore del benessere - Tecnico dei trattamenti estetici I anno II anno esame Qualifica triennale IV anno esame Diploma quadriennale III anno Gli IPS garantiscono il numero di ore necessarie per l acquisizione delle competenze di base del triennio Gli IPS garantiscono il numero di ore necessarie per l acquisizione delle competenze di base del quarto anno Settore Formazione e Orientamento 17
18 Coefficienti di ripartizione per i percorsi IeFP negli IPS Coefficiente per allievo Coefficiente per classe 120,00 Euro 3.500,00 Euro Settore Benessere - modello sussidiario complementare ,00 Euro Terze classi Quarte classi 120,00 Euro ,00 Euro Settore Formazione e Orientamento 18
19 La progettazione del percorso Progettazione per UF competenze tecnicoprofessionali (1450 ore) Integrativo Progettazione per UF complementare competenze tecnico-professionali competenze di base Prove in itinere competenze tecnico-professionali competenze di base Prove esame di qualifica competenze tecnico-professionali accertamento dimensione competenze di base Progettazione prove esame di qualifica progettazione di dettaglio nel formulario di progetto Settore Formazione e Orientamento 19
20 Accertamento competenze di base all esame finale Esame finale Anno scolastico e formativo Gli IPS non hanno effettuato accertamento della dimensione delle competenze di base nell ambito dello svolgimento delle prove d esame Anno scolastico e formativo Gli IPS dovranno integrare le prove d esame finale per dare evidenza dell'accertamento delle competenze di base nell ambito delle prove d'esame. Gli IPS, 60 giorni prima della data degli esami finali, richiedono all Amministrazione Provinciale competente l istituzione della Commissione di Esame e contestualmente presentano una integrazione delle prove d esame per dare evidenza dell'accertamento delle competenze di base - congiuntamente alla valutazione delle competenze tecnico-professionali - nell ambito delle prove d'esame Anno scolastico e formativo Gli IPS dovranno prevedere, all interno del formulario di progettazione ( B.3), la modalità con cui verrà effettuato l accertamento della dimensione delle competenze di base nell ambito delle prove d esame Settore Formazione e Orientamento 20
21 Accertamento competenze di base all esame finale Descrizione sintetica delle modalità di accertamento della dimensione delle competenze di base nell ambito dello svolgimento delle prove d esame N. prova* Competenza/e di base oggetto di valutazione congiunta** 1 Modalità di accertamento della dimensione delle competenze di base*** * Indicare il numero della prova (riportato nella scheda di descrizione della prova di cui al B.3 del formulario) in cui si osserva la competenza di base **Indicare se trattasi di 1. competenza linguistica; 2. competenza matematica, scientifico-tecnologica; 3.competenza storico, socio-economica *** Indicare quali abilità e conoscenze afferenti alle competenze di base sono state oggetto di valutazione congiunta alla valutazione delle competenze tecnico-professionali e con quali strumenti e modalità si intende verificare il possesso delle abilità e delle conoscenze Settore Formazione e Orientamento 21
22 Procedure e tempistica Entro il 31 maggio 2015 Gli IPS trasmettono alle Province, Città Metropolitana di Firenze e Unione Comuni CEV il progetto triennale redatto sul nuovo formulario, contenente il piano finanziario Il piano finanziario è redatto per qualifica e per classe ed è relativo alle I, II e III classi dell annualità 2015/2016 Settore Formazione e Orientamento 22
23 Procedure e tempistica Successivamente al 31 maggio 2015 Le province valutano i progetti sulla base di una Scheda di valutazione; propongono alla Regione il Piano dei progetti Entro 60 giorni dalla data di presentazione da parte degli IPS La Regione pubblica l elenco dei progetti approvati Settore Formazione e Orientamento 23
24 Procedure e tempistica Entro il 15 gennaio di ogni anno Gli IPS comunicano alle Province, Città Metropolitana Firenze e Unione Comuni CEV i dati quantitativi relativi agli iscritti al 15 ottobre ai percorsi IeFP in I, II e III classe nell anno scolastico e formativo di riferimento e forniscono il preventivo rimodulato delle risorse richieste Entro il 30 aprile di ogni anno La Regione definisce le risorse da destinare alle azioni di accompagnamento a sostegno dei percorsi IeFP realizzati dagli IPS per il successivo a.s.f. Entro il 31 maggio di ogni anno Gli IPS trasmettono alle Province, Città Metropolitana Firenze e Unione Comuni CEV il piano finanziario per il successivo a.s.f. Entro il 31 ottobre di ogni anno Gli IPS sono tenuti a presentare la documentazione di rendiconto: scheda riepilogativa di rendiconto; prospetto riepilogativo del percorso; copie conformi della documentazione comprovante la spesa Settore Formazione e Orientamento 24
25 Le risorse stanziate Le attività indicate sono finanziate con i fondi assegnati alla Regione Toscana dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sulla Legge 144/99 art. 68 in materia di obbligo di istruzione/diritto-dovere e con i fondi del Piano esecutivo regionale della Garanzia per i Giovani (Fondi YEI). Le risorse disponibili per l anno scolastico e formativo 2015/16 sono ripartite dalla Regione tra i soggetti attuatori e sono pari a: ,70 Offerta Legge sussidiaria 144/1999 Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani - Fondi YEI , ,70 Settore Formazione e Orientamento 25
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