Parole chiave: Analisi Grammaticale, Analisi Logica, Grammatica, e- book, lavoro di gruppo
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- Luciano Molteni
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1 2011/2012 L4ALL Experience Description Anno scolastico 2011/2012 Secondaria - primo Secondaria - primo Diploma On Line Lettere Multidisciplinare Livello scolastico: Istituto Maestre Pie di Bologna - Scuole Paritaria Scuola Secondaria di I grado Classe: Si è deciso di coinvolgere nel progetto due classi della scuola Secondaria di I grado e precisamente la IIC (27 studenti) e la IIIC (22 studenti). Format: Il progetto è stato sviluppato all interno dell iniziativa DOL il Corso di Formazione Permanente del Politecnico di Milano, rivolto a tutti gli insegnanti delle scuole italiane di ogni ordine e grado, di qualsiasi disciplina per la promozione dell uso delle nuove tecnologie applicate alla didattica. Sinossi: Il progetto è nato con lo scopo di realizzare una serie di e-book contenenti i nuclei essenziali relativi ad alcuni argomenti di grammatica (e successivamente ampliare il modello ad altre discipline come algebra e geometria). Gli e-book sono stati realizzati in parte dopo aver affrontato lo studio degli argomenti secondo le modalità utilizzate di consueto dai docenti e in parte in concomitanza con l introduzione dei nuovi nuclei di contenuto. La realizzazione dei libri elettronici, oltre a costituire occasione di consolidamento e approfondimento delle conoscenze già acquisite, ha anche raggiunto lo scopo di sovvertire il normale rapporto tra studente e libro e di spostare il ruolo dei ragazzi da quello di semplici utilizzatori (a volte poco coinvolti e passivi) al ruolo di autori responsabili e consapevoli dei contenuti del loro artefatto. Parole chiave: Analisi Grammaticale, Analisi Logica, Grammatica, e- book, lavoro di gruppo Contesto urbano: Media città Contesto socio-economico alto Livello classe: Medio Contesto e profilo della classe: Le classi che hanno partecipato al progetto appartengono ad una scuola paritaria di una zona semicentrale di Bologna. Il livello socioculturale delle famiglie e degli studenti dell istituto è in prevalenza medio-alto, sono presenti alcuni studenti stranieri che risultano comunque perfettamente integrati. Alcuni studenti presentano deficit fisici e cognitivi e numerosi altri hanno certificazione DSA. In particolare la classe IIC è piuttosto numerosa e ha difficoltà nel lavorare disciplinatamente, risulta però particolarmente interessata a lavori che prevedono una componente praticooperativa e modalità creative di studio. Sono presenti due studentesse con problemi dislessici di cui una di origini straniere (provenienza Albania). La III, più disciplinata e tradizionale nell approccio allo studio, ha alcuni ragazzi con difficoltà cognitive e problemi di iperattività, è inoltre presente dalla metà dall anno scorso una ragazza di origini russe adottata da una famiglia bolognese con un vissuto personale e scolastico piuttosto 1
2 complesso, ma con ottime capacità di socializzare e relazionarsi specialmente con gli adulti. Uso della tecnologia: presentare elaborati, costruire conoscenza, Abilità metacognitive Uso della tecnologia: Trovare informazioni Attività: webquest Ambiente: Classe Hardware: altro Hardware: Notebook Multimedialità Hardware: Lavagna interattiva Ambiente: Laboratorio Software: Produttività, Multimedia Authoring, Web tools Software: Multimedia Authoring Hardware: altro Ambiente: Casa Benefici cognitivi: comprendere memorizzare Benefici cognitivi: connessioni complesse Benefici Motivazionali: motivazione specifica, motivazione generale Benefici tecnologici: Tecnoliteracy di base Benefici tecnologici: Tecnoliteracy di base Benefici tecnologici: Tecnoliteracy avanzata Contenuti Le conoscenze e le regole relative all analisi grammaticale e logica sono state rielaborate dai ragazzi, senza l utilizzo dei libri di testo e schematizzate attraverso l uso di tabelle e di mappe concettuali realizzate con C-map. Si sono così trattate le diverse parti del discorso per quanto riguarda l analisi grammaticale e soggetto, predicati e complementi per quella logica. E inoltre stata fatta una ricerca per approfondire alcuni aspetti (etimologia di alcuni termini, aspetti storici di alcuni elementi...) secondo le indicazioni fornite dai docenti (webquest). E inoltre stato chiesto ai ragazzi di scrivere dei testi per presentare la classe in qualità di autore dell e-book e per raccontare la loro esperienza progettuale. Tecnologia Il progetto si è svolto in parte nelle aule, tutte dotate di proiettore e relativo schermo, con utilizzo di computer portatile e in parte in Aula Magna dove è posizionata la LIM in dotazione alla scuola. La maggior parte del lavoro è stato però compiuto nel laboratorio di informatica dove ciascuno studente poteva operare su un computer collegato in rete ad un server. Ogni PC è inoltre collegato ad Internet e dotato di specifici programmi (Microsoft Word, Open Office, C-map, GeoGebra, Derive, PowerPoint...). Per quanto riguarda il software per la realizzazione dell' e-book ho scelto di utilizzare ebookswriter nella versione lite gratuita. Inizialmente però i ragazzi hanno lavorato con strumenti a loro già noti e più familiari: word e c-map, questo anche per permettere di terminare e/o integrare a casa il lavoro iniziato a scuola. Ogni ragazzo infatti è provvisto di chiavetta usb che viene utilizzata normalmente per consegnare ai docenti i lavori digitali realizzati autonomamente dai ragazzi nelle loro abitazioni. Benefici didattici I maggiori benefici si sono ottenuti, così come preventivamente sperato, per quanto riguarda la possibilità di radicare conoscenze e abilità specialmente da parte degli studenti con maggiori difficoltà e favorire le capacità di analisi e successiva sintesi in relazione alle discipline coinvolte. La creazione di gruppi di lavoro ha inoltre creato l'opportunità di considerare i differenti stili di apprendimento stimolando e valorizzando le capacità di ciascuno per favorire lo sviluppo di uno studio più motivato e consapevole. Per quanto riguarda invece i benefici non strettamente correlati alla disciplina coinvolta nel progetto si sono avute numerose ricadute positive che hanno creato un generale miglioramento delle capacità degli studenti per quanto riguarda l organizzazione e l uso di differenti strumenti all interno della loro attività di studio e lo sviluppo di un utilizzo più autonomo e maturo delle tecnologie disponibili a scuola e in famiglia. Chi aveva già dimestichezza nell uso delle tecnologie ha appreso soluzioni più avanzate nell utilizzo dei software gli altri hanno acquisito competenze di base. Sono stati responsabilizzati nell'utilizzo di internet per effettuare ricerche e hanno potuto riflettere sui problemi legati ai diritti d'autore e alla citazione delle fonti nell'utilizzo di risorse reperite in rete. 2
3 REALIZZAZIONE Tempi: Solo orario scolastico Organizzazione: lavori in gruppi Attività: discussioni Oraganizzazione: assegnazione ruoli e compiti Aspetti chiave: clima relazionale Tempi: solo orario scolastico Organizzazione. Il progetto è stato condotto con scadenza settimanale in modo che le prime ore della settimana dedicate allo studio della grammatica fossero gestite dall insegnante secondo i metodi tradizionali di insegnamento. Il progetto per la realizzazione dell e-book è invece sempre stato organizzato attraverso lavori di gruppo (stabiliti inizialmente e mantenuti fino alla fine del progetto). Solo occasionalmente i ragazzi hanno lavorato singolarmente (quando dovevano terminare dei lavoro assegnati loro a casa), mentre il lavoro di revisione di quanto realizzato dai singoli gruppi è stato oggetto di analisi e discussione aperta a tutta la classe (i lavori erano proiettati sullo schermo in aula). I compiti all interno dei gruppi non sono stati assegnati dai docenti (che hanno solo stabilito l argomento che doveva di volta in volta essere svolto dai singoli gruppi). I ragazzi hanno così potuto liberamente suddividere i compiti in base a attitudini e interesse personali, in generale in ogni gruppo c era una responsabile dei contenuti, uno studente che materialmente compilava a computer tabelle e mappe, un addetto alle ricerche on line, mentre tutti collaboravano agli aspetti grafici e alla revisione del lavoro svolto. Metodologia Per quanto riguarda le modalità di realizzazione è stato adottato un approccio costruttivista e di tipo collaborativo al fine di favorire la partecipazione attiva degli studenti al loro processo di apprendimento. Il mio ruolo è stato prevalentemente di facilitatore sia per quanto riguarda i ragazzi che i docenti con i quali ho collaborato L'esperienza ha permesso anche di scambiarci reciprocamente i compiti: a volte i ragazzi più esperti insegnavano ai compagni o ai docenti come risolvere una difficoltà legata all'uso delle tecnologie, i ragazzi più competenti nelle varie discipline fungevano da cotutor per i compagni in difficoltà, io ho avuto la possibilità di continuare la mia attività di formazione sull'uso delle N.T. rivolto ai colleghi In un contesto operativo e concreto: quindi più efficace e significativo. Tempi Il progetto è stato sviluppato nell arco di tutto il primo quadrimestre dell A.S. 2011/2012 in orario scolastico secondo la scansione indicata nelle successive fasi. Fasi Coinvolgimento: Dirigente, Consiglio di Classe Progettualità: Parziale progettazione Fase 1: prime settimane di settembre (programmazione inizio d anno). Ore totali 3 Ho presentato il progetto al consiglio di classe e ho successivamente concordato con le singole insegnanti i contenuti da inserire nell'e-book e alcune linee guida da seguire nell'organizzazione del lavoro. Fase 2: dal 26 settembre al 17 dicembre 3
4 12 ore in IIIC in e 10 ore in IIC totale ore 22 Per entrambe le classi è stato adottato lo stesso iter operativo: Attività: brainstorming Attività: lavoro cooperativo Presentazione del progetto e brainstorming iniziale utilizzando la LIM; Realizzazione della mappa concettuale iniziale: la classe proponeva cosa inserire e come collegarlo in un confronto aperto e motivato, operata la scelta io inserivo quanto suggerito nella mappa (C-Map) utilizzando un portatile collegato al proiettore di classe. Suddivisione della classe in gruppi di lavoro (creati dall'insegnante seguendo un criterio di complementarietà tra i membri del gruppo) e assegnazione a ciascuno di essi degli argomenti da trattare, con indicazione delle modalità da seguire per svilupparli al fine di ottenere dei lavori il più omogenei possibili. Organizzazione: lavoro di gruppo Attività: autoverifica Oraganizzzione: lavoro individuale Lavoro nel laboratorio: i gruppi di 3-4 studenti lavoravano su due computer: uno utilizzato per eventuali ricerche, l'altro per la realizzazione delle tabelle o delle mappe concettuali. Durante il lavoro i ragazzi non avevano con sé il libro di testo, ma potevano, previa autorizzazione, effettuare ricerche in internet su siti suggeriti dai docenti o da loro approvati. Alla fine dei mesi di ottobre e novembre si è effettuata una lezione per revisionare i lavori svolti dai ragazzi: quanto realizzato dai vari gruppi è stato proiettato in aula ed è stato oggetto di un'analisi critica da parte dell'intera classe. Nella prima settimana di dicembre si è deciso di terminare il contenuto ancora mancante assegnandolo come compito a casa (i ragazzi ormai esperti grazie al lavoro a scuola non hanno avuto alcuna difficoltà e hanno svolto velocemente e correttamente quanto richiesto ). Open day di novembre lavoro con un gruppo di studenti su elementi grafici e stilistici. Analisi finale dei lavori effettuati da gruppi diversi sullo stesso argomento: individuazione dei punti di forza di ciascuno, rilevazione di elementi migliorabili e scelta di quale lavoro utilizzare nell'e-book e perché (in alcuni casi ho effettuato una mix tra le due realizzazioni). Questa analisi e relative modifiche è stata effettuata con l'uso della LIM e del portatile ad essa collegato. Open day di dicembre lavoro con un gruppo di studenti di IIIC sul trasferimento dei file di word e pdf all'interno dell'e-book e su alcuni collegamenti. Lavoro in laboratorio con la III C per insegnare a ciascuno studente come realizzare i vari tipi di collegamento con ebookwriter. 4
5 Soluzioni (generali): Tecnica Problemi/Soluzioni Sotto il profilo didattico l'esperienza non ha presentato particolari difficoltà i ragazzi di II media, caotici per loro natura e in parte per immaturità, hanno ovviamente evidenziato meno propensione a lavorare in un contesto più informale di confronto e scambio di idee mentre sono riusciti a lavorare con concentrazione ed efficacia nel laboratorio durante la parte operativa del progetto. La III media ha invece affrontato senza difficoltà tutte le fasi e le differenti modalità didattiche. Sotto il profilo dell'uso delle tecnologie i problemi sono stati relativi ai vincoli di sicurezza del laboratorio: per installare nuovi programmi è necessario procedere allo sblocco di tutte le singole macchine collegate al server ho dovuto quindi attendere che il tecnico procedesse all'operazione per il caricamento del software usato per realizzare l'e- book. Inclusione: problemi - Difficoltà di apprendimento gravi, D.S.A., immigrazione Inclusione: problemi - Eccelenze Inclusione: problemi - Bassa motivazione Inclusione: strategie - Individualizzazione didattica Inclusione: strategie - Didattica peer-to-peer Risorse umane: insegnanti Aspetti chiave: visibilità Aspetti di inclusione/soluzioni Come precedentemente indicato la suddivisione della classe in gruppi senza che venissero assegnati dall insegnante ruoli fissi all interno di essi si è rivelata un ottima strategia proprio per quanto riguarda i problemi legati all inclusione. Sia i ragazzi con difficoltà (DSA, deficit cognitivi, stranieri), sia quelli dotati di particolare intelligenza, che spesso seguono con disinteresse alcune lezioni calibrate sui ritmi più lenti degli altri compagni, hanno trovato la possibilità di esprimersi al meglio. In generale anche i ragazzi di II sono stati capaci di trovare una situazione equilibrata nella divisione dei compiti e hanno dimostrato di essere aperti e disponibili ad aiutare i compagni in difficltà specialmente per quanto riguardava l uso delle tecnologie (spesso ì più tecnologici erano quelli meno bravi nelle conoscenze grammaticali!) e l inversione dei ruoli è stata un ulteriore strategia di inclusione. Coinvolgimento di altri docenti Il progetto ha visto la collaborazione tra la sottoscritta (insegnante di sostegno e responsabile della biblioteca scolastica) e i docenti di lettere e di matematica-scienze. La collaborazione ha riguardato il coordinamento dei contenuti degli e-book e la compresenza in aula e in laboratorio durante le fasi operative di svolgimento del progetto. Per la produzione finale dell'artefatto digitale anche l'insegnante di tecnica ha voluto essere presente per visionare il funzionamento del software utilizzato. Coinvolgimento di soggetti esterni Non sono stati coinvolti soggetti esterni alla scuola, ma il progetto particolarmente apprezzato dai ragazzi, ha incuriosito i genitori che hanno chiesto più volte di poter visionare gli e-book una volta conclusi. Il progetto è stato anche presentato durante gli open day ai visitatori della scuola ed è già in parte disponibile sul sito della scuola dove chiunque può scaricare gli e-book autoinstallanti. Aneddoti e altri commenti I ragazzi al termine dell e-book hanno manifestato il desiderio di ripetere l esperienza anche con altri argomenti delle diverse discipline, inoltre l iniziativa è stata evidentemente 5
6 Aspetti chiave: rapporti con le famiglie MP03 Impostare e valutare un esperienza didattica argomento di condivisione anche all interno delle famiglie dal momento che anche i genitori hanno manifestato interesse nei confronti dell iniziativa. Malgrado si fosse scelto un argomento a volte ostico come la grammatica, per realizzare il primo e-book il desiderio di lavorare al progetto si è mantenuto sempre vivo anche nelle parti più difficili della realizzazione ed è sempre stata grande la delusione quando si è dovuto rimandare qualche appuntamento in laboratorio. Benefici Organizzattivi: Collaborazione tra docenti Insegnante La realizzazione concreta di esperienze che prevedono l'uso delle tecnologie risulta spesso differente da quanto inizialmente progettato sulla carta perciò questa esperienza è stata fondamentale proprio per verificare sul campo quanto appreso all interno del DOL e la mia capacità di adattare il progetto iniziale alla situazione concreta. Inoltre la diversa modalità di interagire tra docenti e studenti è stata certamente importante e positiva sia per potenziare nei ragazzi la visione dell insegnante in qualità di tutor più che di esaminatore sia per rafforzare la collaborazione e la condivisione di conoscenze e metodi tra insegnanti. 6
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