ISTITUTO TECNOLOGICO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO EX ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI GUARINO GUARINI

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1 ISTITUTO TECNOLOGICO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO EX ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI GUARINO GUARINI Data consegna Allievo Classe Il Dirigente Scolastico Ing. Giuseppe 1

2 INZERILLO ISTITUTO TECNOLOGICO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO EX ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI GUARINO GUARINI Torino, lì Circ. N. Prot. N. Oggetto: informativa sulle norme di utilizzo dei laboratori Agli Studenti Alle Famiglie Ai Docenti Al personale Tecnico e Ausiliario Come ben noto la cultura della sicurezza è un valore fondamentale nella società odierna e la scuola, in quanto luogo anche- di educazione, è tenuta a mettere in campo tutte le possibili azioni per la sua crescita e diffusione. A tale scolpo, nel quadro delle azioni di informazione-formazione adottate dall Istituto Guarini, vengono distribuite a tutti gli utilizzatori queste note contenenti le norme per il corretto utilizzo dei laboratori e delle loro attrezzature. Tutto il personale docente e ausiliario deve esserne a conoscenza. In particolare i docenti dovranno leggere e spiegare agli studenti le norme qui riportate, e vigilare affinché esse vengano rispettate In particolare: i docenti coordinatori di classe devono leggere e spiegare le seguenti parti del regolamento: norme di comportamento degli allievi; uso dei computers di laboratorio; uso della stampante di laboratorio; internet; posta elettronica; igiene e sicurezza sul lavoro obblighi, responsabilità, competenze e mansioni in ambito scolastico. Alla fine della lettura e spiegazione devono procedere alla verifica finale tramite il questionario allegato (N.B. il questionario si deve consegnare al RSPP in busta chiusa annotando la classe, data e docente), annotando sul registro personale e di classe, che si è proceduto alla lettura e spiegazione del regolamento con verifica finale. i docenti non coordinatori di classe che utilizzano i laboratori devono: la prima ora di lezione commentare la parte del regolamento inerente la propria disciplina di insegnamento alle classi prime; annotare sul registro personale, di classe e del laboratorio, che si è proceduto alla lettura e spiegazione sulla parte del regolamento inerente la propria disciplina. (N.B. Sono graditi suggerimenti da far pervenire al RSPP grazie) Il Dirigente Scolastico Ing. Giuseppe INZERILLO 2

3 PARTE GENERALE REGOLE GENERALI PER TUTTI I DOCENTI E/O ASSISTENTI TECNICI 1 All inizio di ogni anno scolastico, l insegnante di ogni classe avrà cura di dividere gli allievi in gruppi di lavoro e di assegnare a ciascun gruppo un banco/postazione. Ogni gruppo occuperà sempre lo stesso posto/banco e sarà ritenuto responsabile dello stato delle strutture e delle attrezzature utilizzate durante le ore di lezione. I nominativi dei componenti di ogni gruppo dovranno essere comunicati per iscritto all insegnante responsabile del laboratorio e all assistente di laboratorio. Eventuali cambiamenti, resi necessari da esigenze didattiche, dovranno essere segnalati. 2) Gli insegnanti teorici e assistenti di laboratorio sono tenuti al controllo dell uso corretto dell aula. Essi dovranno assicurarsi prima e dopo l uso che tutto risulti in ordine e che non siano state danneggiate le strutture e le apparecchiature in essa contenute. Ogni danneggiamento dovrà essere immediatamente segnalato al docente responsabile del laboratorio per gli interventi del caso. 3) Gli insegnanti devono fare in modo che le classi non siano lasciate a lavorare senza sorveglianza. In particolare dovrà essere presente almeno un insegnante durante l uso del laboratorio. (docente di teoria o tecnico pratico). 4) La prima volta che deve essere eseguita un esperienza o un attività pericolosa, gli insegnanti devono spiegare agli studenti la procedura da utilizzare (le procedure per le attività a rischio, definite dal Dipartimento in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione dell Istituto, fanno parte integrante di questo regolamento). 5) Prima dell inizio di ogni anno scolastico ed in occasione della stesura del piano acquisti annuale gli insegnanti segnaleranno al responsabile del laboratorio il materiale e le attrezzature di cui avranno bisogno. NORME DI COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI Gli studenti sono tenuti a rispettare le seguenti regole di comportamento, al fine di ridurre al minimo il rischio di provocare serie conseguenze alla sicurezza e alla salute propria e altrui. Durante l'attività in laboratorio, ai fini della sicurezza, gli alunni sono equiparati ai lavoratori (lettera a), comma 1, art. 2, D. Lgs 81/08;omissis. l allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminali limitatamente ai periodi in cui l allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori in questione; omissis ) e hanno l obbligo di osservare alcune disposizioni in merito e di segnalare immediatamente al docente tutte le eventuali condizioni di pericolo di cui vengono a conoscenza. 1) Gli allievi non possono accedere al locale né permanervi o utilizzarne le attrezzature se non accompagnati dall insegnante e/o dall assistente di laboratorio e, prima dell inizio della lezione, attenderanno l arrivo degli insegnanti fuori di esso. 2) Gli allievi, prima di recarsi nel laboratorio, devono riporre i propri effetti personali (zainetti e giacche) nell aula e portarsi appresso solo il materiale necessario per le attività svolte nel laboratorio stesso. 3) Gli allievi fanno in modo che i passaggi tra i banchi siano lasciati sgombri e che sui tavoli ci sia solo il materiale indispensabile per il lavoro. 4) Gli allievi delle classi, che dovessero avere lezione nell ora successiva all intervallo, potranno, previo accordo con gli insegnanti, riporre nel locale i loro effetti personali, ma non stazionarvi, né consumarvi la colazione. Nel caso di rilevazione di un danno non riconducibile a specifiche persone, saranno ritenuti responsabili gli allievi dell ultima classe che ha utilizzato l aula. 5) Il materiale occorrente per l esecuzione delle esperienze di laboratorio sarà distribuito agli allievi di volta in volta. E vietato l accesso diretto degli allievi agli armadi o ai banconi che contengono materiali o attrezzature se non autorizzato dagli insegnanti. 6) Gli allievi, alla fine dell esperienza, dovranno lasciare il materiale in ordine sopra il banco per permettere al collaboratore tecnico di riporlo negli appositi armadi. 7) Gli allievi non devono utilizzare nessuna macchina, apparecchiatura, dispositivo o attrezzatura senza l autorizzazione esplicita dell insegnante; prima di iniziare un operazione mai svolta, specie se delicata o pericolosa, devono richiedere la presenza di un docente o dell aiutante tecnico nelle immediate vicinanze. 8) Gli allievi devono rispettare rigorosamente le indicazioni del docente e dell'insegnante tecnico pratico. 9) Gli allievi devono, nell eseguire le esperienze, seguire alla lettera la scheda di istruzioni dell'esperienza stessa. 10) Agli allievi sono proibiti gli esperimenti non autorizzati dal docente o dall insegnante tecnico pratico. 3

4 11) Nell uso dei circuiti elettrici gli allievi devono effettuare i collegamenti evitando che i cavi vadano a interessare zone di transito delle persone; prima di chiudere l interruttore (per far passare corrente), fare controllare il circuito al docente o all insegnante tecnico pratico. 12) Gli allievi, nello staccare i cavetti elettrici dei circuiti di varie esperienze, non devono tirare il filo, ma agire sempre sulla spina elettrica. 13) Gli allievi non devono inserire alcun oggetto nei fori delle prese elettriche. 14) Gli allievi comunicano immediatamente al docente o all insegnante tecnico pratico il mal funzionamento delle attrezzature, in caso di malfunzionamento di circuiti elettrici relativi all esperienza che stanno conducendo. 15) Gli allievi evitano assolutamente di mangiare o bere nel laboratorio. 16) Gli allievi raccolgono i capelli lunghi e prestano molta attenzione nei movimenti. 17) Gli allievi asciugano il banco e il pavimento se inavvertitamente rovesciano dell acqua: avvisano l insegnante tecnico pratico o il docente nel caso ci siano frammenti di vetro. 18) Per evidenti motivi di sicurezza e di conduzione del laboratorio, gli allievi che rompono e/o danneggiano un oggetto/materiale in loro dotazione non lo nascondono ma lo comunicano subito al docente o insegnante tecnico pratico o assistente tecnico. Ovviamente sono tenuti a rimborsare alla scuola il costo del materiale danneggiato. qualora danneggiassero il materiale in consegna e/o in loro dotazione non lo nascondono sono tenuti a rimborsarne il materiale danneggiato. 19) Gli allievi, quando si raccomanda una particolare cautela nel maneggiare alcune apparecchiature, devono prestare molta attenzione alle parole dell insegnante, osservare scrupolosamente le prescrizioni e i divieti, chiedere chiarimenti al professore se ti trovano in difficoltà. 20) Gli allievi, a lavoro ultimato, mettono in ordine il banco/postazione seguendo le istruzioni del personale assistente. 21) Agli allievi sono proibiti gli scherzi: potrebbero causare danni molto gravi a chi li fa e a chi li subisce. E importante mantenere un comportamento attento e responsabile: non si deve giocare, correre, aprire chiudere violentemente le porte. 22) E vietato tenere telefonini accesi USO DEI COMPUTERS DI LABORATORIO 1) Gli insegnanti hanno la responsabilità dell uso del computer del laboratorio. Gli allievi possono accedervi previa autorizzazione del docente. 2) Non è consentito alterare in qualsiasi modo il software installato nel disco rigido del computer in dotazione al laboratorio, così come inserire nuovi prodotti senza preventivo accordo con l insegnante responsabile del laboratorio. 3) Non è consentito installare nuovo software. I docenti che hanno necessità di installare programmi o cd-rom sono pregati di contattare il responsabile del laboratorio. 4) Non è consentito l uso di prodotti software che non siano stati regolarmente acquistati dalla scuola e per i quali non sia stata rilasciata licenza d uso. E consentito l uso di software prodotto dagli insegnanti o di altri prodotti non acquistati perché non in vendita, purché sia stata rilasciata autorizzazione d uso dal produttore o da chi lo rappresenta. 5) Non è consentito modificare le impostazioni (sfondo, colori, risoluzioni, ecc.). 6) Segnalare eventuali malfunzionamenti al responsabile di laboratorio e/o annotarli sull apposito registro. 7) Non è consentito spostare o eliminare dati e cartelle altrui. 8) Memorizzare i propri file nella cartella Documenti. Ciascuno utente dovrà creare una propria cartella personale nella quale memorizzare i dati. I file non archiviati secondo questo criterio potranno essere eliminati dal responsabile di laboratorio. 9) Onde evitare perdite di dati, si consiglia comunque di effettuare copie di sicurezza personali del lavoro svolto. 10) Per ragioni di manutenzione possono essere effettuati, secondo necessità e al termine delle attività didat tiche, interventi di formattazione (=cancellazione dei dati) e reinstallazione del software. Perciò, al termine dell anno scolastico, entro la data comunicata tempestivamente dalla responsabile del laboratorio, è opportuno che gli utenti effettuino le copie di sicurezza del proprio lavoro previste al punto precedente. Nel caso in cui, per problemi tecnici, si rendesse necessaria la formattazione di un pc nel corso dell a.s., il responsabile di laboratorio ne darà tempestiva comunicazione agli utenti. 11) Nel caso di individuazione di virus (comparsa di un messaggio dell antivirus) prendere nota del messaggio e segnalare immediatamente il fatto alla responsabile del laboratorio 12) Terminato di utilizzare il laboratorio fare in modo di lasciarlo nelle migliori condizioni 13) Non è consentito l uso delle attrezzature dell aula per la riproduzione di materiale coperto da copyright. Chiunque venisse a conoscenza di tali operazioni è tenuto a darne comunicazione al docente responsabile del laboratorio e al Preside. USO DELLA STAMPATE DI LABORATORIO 1. L uso delle stampanti è riservato agli insegnanti, seguendo le apposite istruzioni fornite dalla responsabile. 2. E consentito agli allievi, solo a scopi didattici, previa autorizzazione del docente. 4

5 INTERNET 1. L acceso a Internet da parte degli alunni può avvenire solo in presenza e con il controllo di un insegnante 2. L accesso a Internet, anche da parte dei docenti, può avvenire solo per motivi connessi all attività didattica e alla formazione. POSTA ELETTRONICA 1. L uso della posta elettronica da parte degli alunni può avvenire solo per motivi didattici e in presenza dell insegnante. 2. Gli insegnanti possono usare la posta elettronica solo per motivi professionali. 3. I messaggi di interesse comune sono divulgati, stampati e messi a disposizione dei colleghi dal responsabile di laboratorio secondo modalità concordate nella riunione disciplinare. 4. Nella comunicazione tra insegnanti, è opportuno indicare il destinatario nell oggetto del messaggio. 5. Per la natura di questo strumento di comunicazione e per il suo specifico utilizzo all interno della scuola, non è garantito il carattere di riservatezza dei messaggi. 6. La creazione di cartelle per l archiviazione della posta deve essere concordata con il responsabile di laboratorio. 7. Ciascun utente può eliminare solo i propri messaggi. 8. I messaggi ricevuti possono essere cancellati dalla responsabile di laboratorio nel corso dell anno scolastico solo se ritenuti inutili o dannosi e se non sono diretti a insegnanti o classi. 9. Al termine dell anno scolastico, agli utenti viene comunicata una data entro la quale possono provvedere a fare copie di sicurezza dei messaggi ricevuti, oltre la quale la referente potrà procedere a eliminare i messaggi ritenuti inutili e ad archiviare gli altri in un apposita cartella. MESSA IN SICUREZZA DEL LABORATORIO - IL LABORATORIO È MESSO IN SICUREZZA QUANDO: 1) Tutta l attrezzatura e gli strumenti sono riposti nei rispettivi armadi chiusi a chiave. Le chiavi degli armadi sono appese ordinatamente nell apposita cassetta metallica chiusa a chiave. (Copia della chiave della cassetta è fornita a ogni insegnante, all Assistente Tecnico e personale del centralino). 2) Nel quadro elettrico principale l interruttore che dà tensione ai banchi del laboratorio è abbassato. In queste condizioni possono entrare nel laboratorio altre persone per attività didattiche normali (non esercitazioni), incontri o riunioni, oppure per le pulizie. IGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO: OBBLIGHI, RESPONSABILITA, COMPETENZE E MANSIONI IN AMBITO SCOLASTICO. Figura scolastica Dirigente Scolastico (DS) Docente responsabile e/o consegnatario del laboratorio Obblighi, responsabilità, competenze e mansioni 1. Comunicare all Amministrazione da cui dipende l Istituto la necessità di effettuare interventi sulle strutture e sulle attrezzature dei laboratori, pianificandone tipologia e modalità. 2. Conoscere i principali fattori di rischio presenti nei laboratori, in base alle attività che vi vengono svolte, alle materie insegnate e alle attrezzature e impianti di cui sono dotati. 3. Provvedere affinché ogni dipendente che opera nei laboratori riceva un adeguata informazione, formazione e formazione sui rischi per la salute e sulle misure e le attività di protezione e prevenzione adottate. 4. Provvedere affinché i laboratori siano dotati, ove necessario, di adeguati dispositivi di protezione individuale. 1. Custodire le macchine e le attrezzature ed effettuare verifiche periodiche di funzionalità e sicurezza assieme ai collaboratori tecnici. 2. Segnalare eventuali anomalie all interno dei laboratori. 3. Predisporre e aggiornare il regolamento di laboratorio in collaborazione con i tecnici e RSPP. Docente teorico Studenti 1. Addestrare gli allievi all uso di attrezzature, macchine e tecniche di lavorazione. 2. Sviluppare negli allievi comportamenti di autotutela della salute. 3. Promuovere la conoscenza dei rischi e delle norme di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, ai quali i laboratori sono assimilabili. 4. Informare gli studenti sugli obblighi che la legge prescrive per la sicurezza nei laboratori. 1. Rispettare le misure disposte dagli insegnanti al fine di rendere sicuro lo svolgimento delle attività pratiche. 2. Usare con la necessaria cura i dispositivi di sicurezza di cui sono dotate le macchine, le attrezzature e i mezzi di protezione, compresi quelli personali. 3. Segnalare immediatamente agli insegnanti o ai collaboratori tecnici l eventuale deficienza riscontrata nei dispositivi di sicurezza o eventuali condizioni di pericolo. 5

6 Personale ATA Altre figure 4. Non rimuovere o modificare i dispositivi di sicurezza o i mezzi di protezione da impianti, macchine o attrezzature. 5. Evitare l esecuzione di manovre pericolose. 1. Pulire i laboratori e i posti di lavoro (personale ausiliario). 2. Fornire la necessaria assistenza tecnica durante lo svolgimento delle esercitazioni (collaboratori tecnici). 3. Effettuare la conduzione, l ordinaria manutenzione e la riparazione di macchine, apparecchiature ed attrezzature in dotazione dei laboratori (collaboratori tecnici). 1. Programmare le attività di manutenzione con i collaboratori tecnici e il docente responsabile del laboratorio (Dirigente Scolastico). 2. Visitare i laboratori per verificare l eventuale necessità di interventi (R. S.P.P. e docente consegnatario del laboratorio). 3. Tenere i rapporti con l Amministrazione da cui dipende l Istituto per la sicurezza delle strutture e degli impianti (Dirigente Scolastico). 4. Fornire indicazioni al D.S. sulle persone cui affidare la responsabilità della conduzione del laboratorio (Coordinatore area disciplinare). 5. Progettare e programmare gli interventi formativi ed informativi da effettuare in relazione alle attività di laboratorio, coinvolgendo il responsabile del laboratorio ed i docenti teorici e tecnico-pratici (Coordinatore area disciplinare). 6. Raccogliere dai docenti, dal personale A.T.A. (in particolare dai collaboratori tecnici) e dagli studenti eventuali informazioni, suggerimenti o segnalazioni riguardanti l igiene e la sicurezza dei laboratori (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza R.L.S.). PARTE SPECIFICA DEI LABORATORI Introduzione Parte delle ore di lezioni relative ad alcune discipline verranno dedicate ad attività pratiche di laboratorio. Prima di iniziare a cimentarsi in qualsiasi esperimento è pertanto necessario imparare a conoscere il laboratorio (chimica, scienze, informatica, topografia, palestra, scienze, ecc.). Questa conoscenza si rende necessaria per poter meglio operare all interno di essi e soprattutto per imparare a rispettare norme di comportamento, con le quali si potranno evitare incidenti e garantire il minimo di sicurezza a chiunque vi operi. Quindi se da un lato l attività sperimentale rappresenta uno strumento fondamentale ed insostituibile di facilitazione ci si deve comunque ricordare che lavorando in laboratorio si è soggetti a rischi di natura diversa, che è bene conoscere al fine di prevenirli. Le possibili cause di incidente a cui si è esposti in un laboratorio chimico sono numerose e di varia natura. Gli incidenti derivano principalmente da 4 fattori: Distrazione Incoscienza Ignoranza Troppa sicurezza Risulta quindi indispensabile durante l attività pratica lavorare con calma ordine - pulizia. Nelle varie operazioni occorre essere perfettamente a conoscenza di eventuali pericoli ed operare in modo da mettere in atto tutte le norme di prevenzione. 6

7 CHIMICA Introduzione all attività di laboratorio 1. Sicurezza nel laboratorio di chimica Il lavoro di sperimentazione nel laboratorio di chimica può risultare affascinante, ma perche non si verifichino incidenti è opportuno che siano seguiti tutti i criteri di sicurezza che vengono suggeriti. Gli studenti devono avere in laboratorio un comportamento disciplinato per evitare di urtare un compagno che sta manipolando sostanze pericolose. Prima di iniziare una prova, gli studenti devono conoscere tutti i passaggi dell'esperienza che si apprestano ad eseguire per poterne valutare le difficoltà ed i rischi. Devono eseguire solo le prove che vengono suggerite dall'insegnante. Prima di utilizzare i reattivi, devono controllare i simboli di pericolosità riportati sull'etichetta. Devono utilizzare solo le quantità di sostanze che vengono suggerite; nel caso di solidi, devono servirsi di spatoline o cucchiai. Con i liquidi, devono usare i recipienti di volume appropriati (pipette, cilindri, burette). Con le pipette, non devono aspirare con la bocca, ma utilizzare apposite valvole di aspirazione che prendono il nome di propipette Non devono assaggiare le sostanze liquide o solide. I gas (soluzioni di ammoniaca o di cloro) non vanno odorati portandosi sopra il contenitore, ma facendo arrivare i vapori al naso aiutandosi con la mano. Durante gli esperimenti, devono portare gli occhiali di protezione. Quando devono scaldare i liquidi contenuti in una provetta con la fiamma di un Bunsen, devono evitare di orientare la provetta verso il proprio viso o verso quello dei compagni vicini in modo che eventuali spruzzi non risultino pericolosi per alcuno. Utilizzando liquidi infiammabili, gli studenti devono evitare di operare in presenza di una fiamma accesa; ad esempio, il distillatore non va riempito in presenza di una fiamma accesa perché questa penetra nella bottiglia e provoca una esplosione. Per il riscaldamento risulta più indicato un mantello elettrico. Inoltre tutte le giunture del distillatore devono essere a perfetta tenuta. Per le diluizioni di acidi o di idrossidi, devono aggiungere lentamente queste sostanze all'acqua e non viceversa. 7

8 Gli studenti devono operare sotto cappa se adoperano sostanze tossiche o sostanze che sviluppano vapori tossici una reazione chimica. in Non devono scaldare recipienti a pareti spesse Non devono gettare residui, anche piccoli, di sodio o di potassio nei lavandini o nelle pattumiere di laboratorio in quanto, a contatto con acqua o sostanze umide, si infiammano facilmente. Anche in presenza di piccoli incidenti, gli studenti devono richiamare sempre l'attenzione dell'insegnante. In caso di contatto con una soluzione acida, la pelle va lavata con acqua e poi con una soluzione di idrogenocarbonato di sodio (bicarbonato di sodio) al 2%. Gli occhi vanno lavati immediatamente con acqua corrente. In caso di contatto con una soluzione basica, la pelle va lavata con acqua e poi con acido acetico all'l %. Gli occhi vanno lavati immediatamente e abbondantemente con acqua. E comunque necessario consultare sempre il medico. 2. I simboli dei prodotti pericolosi L'utilizzo delle sostanze chimiche pericolose è regolamentato da apposite norme emanate dall'unione Europea, poi recepite dai diversi Governi che le hanno rese obbligatorie. Tali norme attribuiscono a ciascun prodotto un simbolo di pericolosità, informazioni riguardanti la natura dei rischi e consigli di prudenza relativi al loro impiego. Direttiva 67/548/CEE e successivo Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP-GHS) Ad ognuna di queste indicazioni é stato assegnato un codice, costituito da una lettera (H o P) e da numeri. Il codice H seguito da un numero identifica frasi obbligatorie, indicanti i rischi. Ad esempio: H302 Nocivo per ingestione. II codice P seguito da un numero indica frasi facoltative, relative ai consigli di prudenza riguardanti le sostanze chimiche pericolose. Ad esempio: P404 Conservare in un recipiente chiuso. Naturalmente ad uno stesso prodotto chimico possono essere riferite diverse combinazioni delle frasi P. Ad esempio: P370 + P378 In caso di incendio: estinguere con... 8

9 Pittogramma di pericolo (regolamento CE 1272/2008) Simbolo e denominazione (Direttiva 67/548/CEE, superata) Significato (definizione e precauzioni) E Classificazione: sostanze o preparazioni che possono esplodere a causa di una scintilla o che sono molto sensibili agli urti o allo sfregamento. Precauzioni: evitare colpi, scuotimenti, sfregamenti, fiamme o fonti di calore. GHS01 ESPLOSIVO GHS02 F INFIAMMABILE F+ ESTREMAMENTE INFIAMMABILE O Classificazione: Sostanze o preparazioni: che possono surriscaldarsi e successivamente infiammarsi al contatto con l'aria a una temperatura normale senza impiego di energia solidi che possono infiammarsi facilmente per una breve azione di una fonte di fiamma e che continuano ad ardere liquidi che possiedono un punto di combustione compreso tra i 21 e i 55 ºC. gas infiammabili al contatto con l'aria a pressione ambiente gas che a contatto con l'acqua o l'aria umida creano gas facilmente infiammabili in quantità pericolosa. Precauzioni: evitare il contatto con materiali ignitivi (come aria e acqua). Classificazione: sostanze o preparazioni liquide il cui punto di combustione è inferiore ai 21 ºC. Precauzioni: evitare il contatto con materiali ignitivi (come aria e acqua). GHS03 COMBURENTE Classificazione: sostanze che si comportano da ossidanti rispetto alla maggior parte delle altre sostanze o che liberano facilmente ossigeno atomico o molecolare, e che quindi facilitano l'incendiarsi di sostanze combustibili. Precauzioni: evitare il contatto con materiali combustibili. (nessuna corrispondenza) Classificazione: bombole o altri contenitori di gas sotto pressione, compressi, liquefatti, refrigerati, disciolti. Precauzioni: trasportare, manipolare e utilizzare con la necessaria cautela. GHS04 9

10 Pittogramma di pericolo (regolamento CE 1272/2008) Simbolo e denominazione (Direttiva 67/548/CEE, superata) Significato (definizione e precauzioni) C Classificazione: questi prodotti chimici causano la distruzione di tessuti viventi e/o materiali inerti. Precauzioni: non inalare ed evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli abiti. GHS05 CORROSIVO T GHS06 per prodotti tossici acuti GHS08 per prodotti tossici a lungo termine GHS07 GHS07 TOSSICO T+ ESTREMAMENTE TOSSICO Xi IRRITANTE Xn NOCIVO N Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o penetrazione nella pelle, possono implicare rischi gravi, acuti o cronici, e anche la morte. Precauzioni: deve essere evitato il contatto con il corpo. Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento attraverso la pelle, provocano rischi estremamente gravi, acuti o cronici, e facilmente la morte. Precauzioni: deve essere evitato il contatto con il corpo, l'inalazione e l'ingestione, nonché un'esposizione continua o ripetitiva anche a basse concentrazioni della sostanza o preparato. Classificazione: sostanze o preparazioni non corrosive che, al contatto immediato, prolungato o ripetuto con la pelle o le mucose possono espletare un'azione irritante. Precauzioni: i vapori non devono essere inalati e il contatto con la pelle deve essere evitato. Classificazione: sostanze o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono implicare rischi per la salute non mortali; oppure sostanze che per inalazione o contatto possono causare reazioni allergiche o asmatiche; oppure sostanze dagli effetti mutageni sospetti o certi [3]. Precauzioni: i vapori non devono essere inalati e il contatto con la pelle deve essere evitato. GHS09 PERICOLOSO PER L'AMBIENTE Classificazione: il contatto dell'ambiente con queste sostanze o preparazioni può provocare danni all'ecosistema a corto o a lungo periodo. Precauzioni: le sostanze non devono essere disperse nell'ambiente. 10

11 Elenco delle frasi H 11

12 Pericoli fisici H200 Esplosivo instabile. H201 Esplosivo; pericolo di esplosione di massa. H202 Esplosivo; grave pericolo di proiezione. H203 Esplosivo; pericolo di incendio, di spostamento d'aria o di proiezione. H204 Pericolo di incendio o di proiezione. H205 Pericolo di esplosione di massa in caso d'incendio. H220 Gas altamente infiammabile. H221 Gas infiammabile. H222 Aerosol altamente infiammabile. H223 Aerosol infiammabile. H224 Liquido e vapori altamente infiammabili. H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili. H226 Liquido e vapori infiammabili. H227 Liquido combustibile H228 Solido infiammabile. H229 Recipiente sotto pressione: può esplodere per riscaldamento. H230 Può scoppiare anche in assenza di aria. H231 Può scoppiare anche in assenza di aria, a elevata pressione e/o temperatura H240 Rischio di esplosione per riscaldamento. H241 Rischio d'incendio o di esplosione per riscaldamento. H242 Rischio d'incendio per riscaldamento. H250 Spontaneamente infiammabile all'aria. H251 Autoriscaldante; può infiammarsi. H252 Autoriscaldante in grandi quantità; può infiammarsi. H260 A contatto con l'acqua libera gas infiammabili che possono infiammarsi spontaneamente. H261 A contatto con l'acqua libera gas infiammabili. H270 Può provocare o aggravare un incendio; comburente. H271 Può provocare un incendio o un'esplosione; molto comburente. H272 Può aggravare un incendio; comburente. H280 Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato. H281 Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni criogeniche. H290 Può essere corrosivo per i metalli. Pericoli per la salute H300 Letale se ingerito. H301 Tossico se ingerito. H302 Nocivo se ingerito. H303 Può essere nocivo in caso di ingestione. H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H305 Può essere nocivo in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H310 Letale per contatto con la pelle. H311 Tossico per contatto con la pelle. H312 Nocivo per contatto con la pelle. H313 Può essere nocivo per contatto con la pelle. H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H315 Provoca irritazione cutanea. H316 Provoca una lieve irritazione cutanea. H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H318 Provoca gravi lesioni oculari. H319 Provoca grave irritazione oculare. H320 Provoca irritazione oculare. H330 Letale se inalato. H331 Tossico se inalato. H332 Nocivo se inalato. H333 Può essere nocivo se inalato. H334 Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato. H335 Può irritare le vie respiratorie. H336 Può provocare sonnolenza o vertigini. H340 Può provocare alterazioni genetiche. H341 Sospettato di provocare alterazioni genetiche. H350 Può provocare il cancro. H351 Sospettato di provocare il cancro. H360 Può nuocere alla fertilità o al feto. H361 Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto. H362 Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno. H370 Provoca danni agli organi. H371 Può provocare danni agli organi. H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. Pericoli per l'ambiente H400 Molto tossico per gli organismi acquatici. H401 Tossico per gli organismi acquatici. H402 Nocivo per gli organismi acquatici. H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H413 Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H420 - Nuoce alla salute pubblica e all ambiente distruggendo l ozono dello strato superiore dell atmosfera. Informazioni supplementari sui pericoli Proprietà fisiche EUH 001 Esplosivo allo stato secco. EUH 006 Esplosivo a contatto o senza contatto con l'aria. EUH 014 Reagisce violentemente con l'acqua. EUH 018 Durante l'uso può formarsi una miscela vapore-aria esplosiva/infiammabile. EUH 019 Può formare perossidi esplosivi. EUH 044 Rischio di esplosione per riscaldamento in ambiente confinato. 12

13 Elementi dell'etichetta e informazioni supplementari per talune sostanze e miscele EUH 201 Contiene piombo. Non utilizzare su oggetti che possono essere masticati o succhiati dai bambini. EUH 201A Attenzione! Contiene piombo. EUH 202 Cianoacrilato. Pericolo. Incolla la pelle e gli occhi in pochi secondi. Tenere fuori dalla portata dei bambini. EUH 203 Contiene cromo(vi). Può provocare una reazione allergica. EUH 204 Contiene isocianati. Può provocare una reazione allergica. EUH 205 Contiene componenti epossidici. Può provocare una reazione allergica. EUH 206 Attenzione! Non utilizzare in combinazione con altri prodotti. Possono liberarsi gas pericolosi (cloro). EUH 207 Attenzione! Contiene cadmio. Durante l'uso si sviluppano fumi pericolosi. Leggere le informazioni fornite dal fabbricante. Rispettare le disposizioni di sicurezza. EUH 208 Contiene... Può provocare una reazione allergica. EUH 209 Può diventare facilmente infiammabile durante l'uso. EUH 209A Può diventare infiammabile durante l'uso. EUH 210 Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta. EUH 401 Per evitare rischi per la salute umana e per l'ambiente, seguire le istruzioni per l'uso. Proprietà pericolose per la salute EUH 029 A contatto con l'acqua libera un gas tossico. EUH 031 A contatto con acidi libera gas tossici. EUH 032 A contatto con acidi libera gas molto tossici. EUH 066 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle. EUH 070 Tossico per contatto oculare. EUH 071 Corrosivo per le vie respiratorie. Proprietà pericolose per l'ambiente EUH 059 Pericoloso per lo strato di ozono. 13

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15 Elenco dei consigli P Consigli di prudenza di carattere generale P101 In caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l'etichetta del prodotto. P102 Tenere fuori dalla portata dei bambini. P103 Leggere l'etichetta prima dell'uso. Consigli di prudenza - Prevenzione P201 Procurarsi istruzioni specifiche prima dell'uso. P202 Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze. P210 Tenere lontano da fonti di calore / scintille / fiamme libere / superfici riscaldate. Non fumare. P211 Non vaporizzare su una fiamma libera o altra fonte di accensione. P220 Tenere/conservare lontano da indumenti /... / materiali combustibili. P221 Prendere ogni precauzione per evitare di miscelare con sostanze combustibili. P222 Evitare il contatto con l'aria. P223 Evitare qualsiasi contatto con l'acqua: pericolo di reazione violenta e di infiammazione spontanea. P230 Mantenere umido con... P231 Manipolare in atmosfera di gas inerte. P232 Proteggere dall'umidità. P233 Tenere il recipiente ben chiuso. P234 Conservare soltanto nel contenitore originale. P235 Conservare in luogo fresco. P240 Mettere a terra / massa il contenitore e il dispositivo ricevente. P241 Utilizzare impianti elettrici / di ventilazione / d'illuminazione /... / a prova di esplosione. P242 Utilizzare solo utensili antiscintillamento. P243 Prendere precauzioni contro le scariche elettrostatiche. P244 Mantenere le valvole di riduzione libere da grasso e olio. P250 Evitare le abrasioni / gli urti /... / gli attriti. P251 Recipiente sotto pressione: non perforare né bruciare, neppure dopo l'uso. P260 Non respirare la polvere / i fumi / i gas / la nebbia / i vapori / gli aerosol. P261 Evitare di respirare la polvere / i fumi / i gas / la nebbia / i vapori / gli aerosol. P262 Evitare il contatto con gli occhi, la pelle o gli indumenti. P263 Evitare il contatto durante la gravidanza / l'allattamento. P264 Lavare accuratamente dopo l'uso. P270 Non mangiare, né bere, né fumare durante l'uso. P271 Utilizzare soltanto all'aperto o in luogo ben ventilato. P272 Gli indumenti da lavoro contaminati non devono essere portati fuori dal luogo di lavoro. P273 Non disperdere nell'ambiente. P280 Indossare guanti / indumenti protettivi / Proteggere gli occhi / il viso. P281 Utilizzare il dispositivo di protezione individuale richiesto. P282 Utilizzare guanti termici / schermo facciale / Proteggere gli occhi. P283 Indossare indumenti completamente ignifughi o in tessuti ritardanti di fiamma. Consigli di prudenza - Reazione P301 IN CASO DI INGESTIONE: P302 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: P303 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (O CON I CAPELLI): P304 IN CASO DI INALAZIONE: P305 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: P306 IN CASO DI CONTATTO CON GLI INDUMENTI: P307 IN CASO DI ESPOSIZIONE: P308 IN CASO DI ESPOSIZIONE O DI POSSIBILE ESPOSIZIONE: P309 IN CASO DI ESPOSIZIONE O DI MALESSERE: P310 Contattare immediatamente un centro antiveleni o un medico. P311 Contattare un centro antiveleni o un medico. P312 In caso di malessere, contattare un centro antiveleni o un medico. P313 Consultare un medico. P314 In caso di malessere, consultare un medico. P315 Consultare immediatamente un medico. P320 Trattamento specifico urgente (vedere... su questa etichetta). P321 Trattamento specifico (vedere... su questa etichetta). P322 Misure specifiche (vedere... su questa etichetta). P330 Sciacquare la bocca. P331 NON provocare il vomito. P332 IN CASO DI IRRITAZIONE DELLA PELLE: P333 IN CASO DI IRRITAZIONE O ERUZIONE DELLA PELLE: P334 Immergere in acqua fredda / avvolgere con un bendaggio umido. P335 Rimuovere le particelle depositate sulla pelle. P336 Sgelare le parti congelate usando acqua tiepida. Non sfregare la parte interessata. P337 SE L'IRRITAZIONE DEGLI OCCHI PERSISTE: P338 Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. P340 Trasportare l'infortunato all'aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. P341 Se la respirazione è difficile, trasportare l'infortunato all'aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. P342 IN CASO DI SINTOMI RESPIRATORI: P350 Lavare delicatamente e abbondantemente con acqua e sapone. P351 Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. P352 Lavare abbondantemente con acqua e sapone. P353 Sciacquare la pelle / fare una doccia. P360 Sciacquare immediatamente e abbondantemente gli indumenti contaminati e la pelle prima di togliersi gli indumenti. P361 Togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati. P362 Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente. P363 Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente. P370 IN CASO DI INCENDIO: P371 IN CASO DI INCENDIO GRAVE E DI QUANTITÀ RILEVANTI: P372 Rischio di esplosione in caso di incendio. P373 NON utilizzare mezzi estinguenti se l'incendio 15

16 P284 Utilizzare un apparecchio respiratorio. P285 In caso di ventilazione insufficiente utilizzare un apparecchio respiratorio. P231 + P232 Manipolare in atmosfera di gas inerte. Tenere al riparo dall'umidità. P235 + P410 Tenere in luogo fresco. Proteggere dai raggi solari. Consigli di prudenza - Conservazione P401 Conservare... P402 Conservare in luogo asciutto. P403 Conservare in luogo ben ventilato. P404 Conservare in un recipiente chiuso. P405 Conservare sotto chiave. P406 Conservare in recipiente resistente alla corrosione / provvisto di rivestimento interno resistente. P407 Mantenere uno spazio libero tra gli scaffali / i pallet. P410 Proteggere dai raggi solari. P411 Conservare a temperature non superiori a... C /... F. P412 Non esporre a temperature superiori a 50 C / 122 F. P413 Conservare le rinfuse di peso superiore a... kg /... lb a temperature non superiori a... C /... F. P420 Conservare lontano da altri materiali. P422 Conservare sotto... P402 + P404 Conservare in luogo asciutto e in recipiente chiuso. P403 + P233 Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. P403 + P235 Conservare in luogo fresco e ben ventilato. P410 + P403 Proteggere dai raggi solari. Conservare in luogo ben ventilato. P410 + P412 Proteggere dai raggi solari. Non esporre a temperature superiori a 50 C / 122 F. P411 + P235 Conservare in luogo fresco a temperature non superiori a... C /... F. Consigli di prudenza - Smaltimento P501 Smaltire il prodotto / recipiente in... raggiunge materiali esplosivi. P374 Utilizzare i mezzi estinguenti con le precauzioni abituali a distanza ragionevole. P375 Rischio di esplosione. Utilizzare i mezzi estinguenti a grande distanza. P376 Bloccare la perdita se non c'è pericolo. P377 In caso d'incendio dovuto a perdita di gas, non estinguere a meno che non sia possibile bloccare la perdita senza pericolo. P378 Estinguere con... P380 Evacuare la zona. P381 Eliminare ogni fonte di accensione se non c'è pericolo. P390 Assorbire la fuoriuscita per evitare danni materiali. P391 Raccogliere il materiale fuoriuscito. P301 + P310 In caso di ingestione: contattare immediatamente un centro antiveleni o un medico. P301 + P312 In caso di ingestione accompagnata da malessere: contattare un centro antiveleni o un medico. P301 + P330 + P331 In caso di ingestione: sciacquare la bocca. NON provocare il vomito. P302 + P334 In caso di contatto con la pelle: immergere in acqua fredda / avvolgere con un bendaggio umido. P302 + P350 In caso di contatto con la pelle: lavare delicatamente e abbondantemente con acqua e sapone. P302 + P352 In caso di contatto con la pelle: lavare abbondantemente con acqua e sapone. P303 + P361 + P353 In caso di contatto con la pelle (o con i capelli): togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle / fare una doccia. P304 + P340 In caso di inalazione: trasportare l'infortunato all'aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. P304 + P341 In caso di inalazione: se la respirazione è difficile, trasportare l'infortunato all'aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. P305 + P351 + P338 In caso di contatto con gli occhi: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. P306 + P360 In caso di contatto con gli indumenti: sciacquare immediatamente e abbondantemente gli indumenti contaminati e la pelle prima di togliersi gli indumenti. P307 + P311 In caso di esposizione, contattare un centro antiveleni o un medico. P308 + P313 In caso di esposizione o di possibile esposizione, consultare un medico. P309 + P311 In caso di esposizione o di malessere, contattare un centro antiveleni o un medico. P332 + P313 In caso di irritazione della pelle: consultare un medico. P333 + P313 In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico. P335 + P334 Rimuovere le particelle depositate sulla pelle. Immergere in acqua fredda / avvolgere con un bendaggio umido. P337 + P313 Se l'irritazione degli occhi persiste, consultare un medico. P342 + P311 In caso di sintomi respiratori: contattare un centro antiveleni o un medico. P370 + P376 In caso di incendio: bloccare la perdita se non c'è pericolo. P370 + P378 In caso di incendio: estinguere con... P370 + P380 Evacuare la zona in caso di incendio. P370 + P380 + P375 In caso di incendio: evacuare la zona. Rischio di esplosione. Utilizzare i mezzi estinguenti a grande distanza. 16

17 P371 + P380 + P375 In caso di incendio grave e di grandi quantità: evacuare la zona. Rischio di esplosione. Utilizzare i mezzi estinguenti a grande distanza. 17

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20 SCIENZE ALCUNE REGOLE E SUGGERIMENTI Le esperienze valide in laboratorio possono essere un valido aiuto per comprendere gli argomenti trattati. Per trarre da esse il massimo profitto ed eseguirle con tranquillità e sicurezza è importante seguire alcune regole. Prima dell esperimento. Ascoltare attentamente la spiegazione preliminare fornita dall insegnante. Ciò per evitare di commettere errori o effettuare operazioni scorrette che possono a volte essere molto pericolose. Leggere con cura la descrizione dell esperimento per essere sicuri di aver capito bene tutti i particolari e le procedure. Durante l esperimento. Eseguire la procedura o l esperimento proposto con precisione e attenzione, seguendo le scrupolosamente le istruzioni date. Se si hanno dubbi chiedere assistenza. Tenere sempre il posto di lavoro pulito e ordinato senza mettere sul banco oggetti che siano estranei all esperimento in corso. Usare sempre gli strumenti appositi per movimentare le sostanze e le pinze per maneggiare oggetti caldi. Ricordare che un oggetto di vetro riscaldato si raffredda lentamente e quindi può provocare ustioni anche dopo un certo tempo da quando è stato allontanato dalla fiamma. La vetreria va sempre controllata attentamente prima dell uso. Ciò per evitare incidenti come ferite e dispersione di liquidi. Non si deve mai dirigere verso sé stessi o verso un compagno l imboccatura di una provetta che viene scaldata o in cui sta avvenendo una reazione chimica. Non tenere mai il volto sopra un recipiente dal quale si sviluppa un vapore. Il bruciatore Bunsen va spento quando non serve. Per motivi di sicurezza, le esperienze eseguite dagli alunni in laboratorio non prevederanno mai l uso di sostanze molto corrosive (acidi o basi concentrate) o pericolose (cloro, fluoro, benzene, toluene ecc.). Tuttavia si deve sempre prestare la massima attenzione per evitare di macchiare i vestiti. I capelli lunghi vanno tenuti raccolti. In caso di necessità: se il problema coinvolge solo un tavolo (versamenti accidentali di liquidi, rottura di un contenitore, di una provetta, ecc.), gli studenti del tavolo devono allontanarsi per permettere al docente di intervenire rapidamente. Se si stava usando il bruciatore Bunsen, lo studente vicino al rubinetto del gas provvederà a chiuderlo immediatamente e quindi allontanarsi. Alla fine dell esperimento. Riordinare il materiale utilizzato sul tavolo, in modo che i compagni che effettueranno l esperienza nell ora successiva non si trovino di fronte al disordine. Al termine dell esperimento vanno seguite con molta attenzione le istruzioni date dall insegnante su dove versare o raccogliere le sostanze utilizzate che non servono più. Prima di lasciare l aula, disporre in modo ordinato le sedie. Ricordarsi di lavare le mani le mani con cura prima che inizi l ora successiva di lezione anche se non si è venuti a contatto con alcuna sostanza. FISICA PRECAUZIONI PARTICOLARI PER L INSEGNANTE Si deve informare lo studente che alcuni strumenti, per loro caratteristica, sono più rischiosi di altri e che vanno manovrati con la costante sorveglianza di un responsabile. In particolare: Generatori ad alta tensione Generatori di calore Vaschetta ondoscopica Laser Dispositivo per ultrasuoni Dispositivi per radiofrequenza Tutti i dispositivi presenti nel laboratorio DEVONO ESSERE SEMPRE USATI sotto la vigilanza di un responsabile (Docente / Assistente Tecnico). 20

21 PROCEDURE PER LE ATTIVITÀ A RISCHIO 1) UTILIZZO DEI FORNELLI ELETTRICI E GENERATORI DI VAPORE: Nell utilizzo dei fornelli elettrici gli allievi devono far attenzione a non toccare la piastra scaldante onde evitare ustioni. L accensione del fornello stesso deve essere eseguita dopo aver chiesto l autorizzazione dell insegnate. Nelle esperienze con i calorimetri ad acqua, quando si utilizzano materiali ad alta temperatura (acqua e cilindri metallici a più di 50 C) gli stessi devono essere inseriti nel calorimetro esclusivamente dall insegnante munito da appositi guanti e pinze metalliche. In nessun caso gli allievi dovranno maneggiare i suddetti materiali. 2) UTILIZZO DEI TERMOMETRI A MERCURIO: Si devono utilizzare termometri a mercurio con particolare attenzione data la loro fragilità per evitare cadute o urti che ne provochino la rottura. Nel caso di una rottura accidentale gli allievi devono prontamente avvisare l insegnante che dovrà provvedere al recupero del materiale con le protezioni del caso. 3) UTILIZZO DELLA VETRERIA: Gli allievi dovranno maneggiare con attenzione i materiali in vetro (becher e provette) per evitare la loro rottura e la formazione di schegge vetrose. 4) UTILIZZO DEI CALORIMETRI AD ACQUA: Gli allievi dovranno porre particolare attenzione nello svuotamento dei calorimetri ad acqua nel lavandino del laboratorio in quanto la parte interna dei calorimetri (particolarmente fragile) si potrebbe sfilare dalla protezione esterna in plastica rigida provocandone la rottura e la frammentazione in piccole schegge vetrose. 5) UTILIZZO DEI BANCHI CON ALIMENTAZIONE ELETTRICA A TENSIONE 220V: L alimentazione dei banchi del laboratorio viene effettuata solamente dagli insegnanti. Gli studenti, prima di dare tensione alle apparecchiature, dovranno avere l autorizzazione dell insegnante. Durante le esperienze di fisica 1. Togliere anelli, orologi e bracciali. 2. In caso di problemi, dubbi, incidenti anche lievi, consultare immediatamente l insegnante o l assistente tecnico. 3. Mantenere sempre pulito e ordinato il piano di lavoro senza mettere sul banco oggetti che siano estranei all esperimento in corso. 4. Usare sempre gli strumenti appositi e le pinze per maneggiare oggetti caldi. Ricordare che un oggetto di vetro riscaldato si raffredda lentamente e può causare ustioni anche dopo un certo tempo da quando è stato allontanato dalla fiamma. 5. La vetreria va sempre controllata attentamente prima dell uso. Ciò per evitare incidenti come ferite e dispersione di liquidi. Alla fine dell esperimento. 1. Riordinare il materiale utilizzato sul tavolo, in modo che i compagni che effettueranno l esperienza nell ora successiva non si trovino di fronte al caos. 2. Al termine dell esperimento vanno seguite con molta attenzione le istruzioni date dall insegnante su dove versare o raccogliere le sostanze utilizzate che non servono più. 3. Prima di lasciare l aula, riporre il proprio sgabello sotto il banco e non dimenticare il materiale didattico che è stato fornito. PRECAUZIONI DA ADOTTARE NELL UTILIZZO DI APPARATI ELETTRICI - Gli strumenti non devono restare a lungo sotto tensione: pertanto gli apparecchi elettrici vanno tenuti staccati quando non sono utilizzati. La corrente deve essere tolta ai singoli banchi di lavoro al termine di ogni lezione. - Prestare attenzione a collegare correttamente il circuito elettrico al generatore. - Riferire immediatamente al docente o all'aiutante tecnico ogni mal funzionamento di apparati elettrici o l esistenza di fili elettrici consunti e di spine o prese danneggiate. - In caso di mal funzionamento di un apparato elettrico è indispensabile interrompere il collegamento con la rete e richiedere un intervento tecnico adeguato. - Non toccare apparecchiature elettriche e prese con mani e/o piedi bagnati e non manipolare liquidi in vicinanza ad apparecchi elettrici. - In caso di incendio togliere subito la tensione. Non usare acqua per lo spegnimento, per evitare folgorazioni, ma estintori. 21

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