V1-r. il sogno superleggero

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1 ITALY N 05 - AGOSTO 2014 Gran Fondo Beverly Hills Ambassador Alessandro Brambilla Colnago Colnago cycling festival le nuove date Tech parlando di sicurezza V1-r il sogno superleggero

2 Il miglior monoscocca di sempre COLNAGO V1-r V1-r è il miglior telaio monoscocca mai prodotto da Colnago. Leggero, rigido, dotato di design aerodinamico, è la risposta alle richieste del mercato dei cicloamatori particolarmente affezionati al favorevole rapporto tra peso e prestazioni. Con un montaggio di serie può arrivare ad appena sei chili di peso (il solo telaio pesa 835 grammi). Grammo più grammo meno l eccellenza in ambito strada. Con un po di attenzione si può arrivare a 5,5 chili. Può bastare per capire a fondo questo telaio? Si e no. Nel senso che a molti ciclisti il peso leggero può bastare, ma è quando si vanno ad apprezzare i dettagli che V1-r fa una gran differenza rispetto agli altri telai monoscocca presenti sul mercato. Innanzitutto la collaborazione con la Ferrari, che ha consentito l utilizzo di un blend di fibre di carbonio assai resistenti, uniche. Poi il design aerodinamico delle tubazioni, della forcella e del reggisella, che aumentano sensibilmente il valore il tecnico di V1-r. La scelta dell impianto frenante a montaggio diretto (direct mount) va nella direzione della sicurezza e del rispetto estetico, valori for temente presenti nel dna delle biciclette Colnago. Su strada? Sono sufficienti poche pedalate per innamorarsi di V1-r. E un mezzo molto brillante e veloce, irresistibile non appena la strada punta all insù. Sui tratti con for te pendenza è molto gratificante, si pedala facili. In discesa si conferma. Stabilità, controllo e rotondità delle traiettorie danno al ciclista un piacere di guida immenso e una sicurezza che non ha paragoni. Le geometrie disponibili, otto e tutte sloping, sono un mix perfetto tra ricerca della massima prestazione e rispetto del comfor t. 3

3 Gran Fondo Italia Beverly Hills 27 settembre 2014 Sarà il secondo appuntamento del calendario Gran Fondo Italia, un giro indimenticabile a partire dal Rodeo Drive, spostandosi verso la Pacific Coast Highway ammirando le splendide vedute delle montagne di Santa Monica, con l ascesa alla collina di Piuma road e arrivo a Beverly Hills Municipio. Immancabile e super-vip la festa post-corsa nel famoso Beverly Canon Gardens. Parte a pieno ritmo il Colnago Cycling Festival 2015 E già al lavoro il comitato organizzatore del Colnago Cycling Festival, che si ripresenta nel 2015 con due grandi novità: posticipa di una settimana rispetto il 2014, posizionandosi nel fine settimana del 8, 9 e 10 maggio, rinnova completamente i percorsi. Saranno ancora tre giorni di splendida festa. colnagocyclingfestival.com Con dieci mesi di anticipo viene dato il via ufficiale ai lavori della 3ª edizione del Colnago Cycling Festival, che nel 2015 presenterà tante conferme, ma anche gradite novità. Innanzitutto la data. L evento verrà posticipato di una settimana, quindi si svolgerà nel fine settimana dell 8, 9 e 10 maggio, dando seguito ad un grande progetto di promozione dell evento e del territorio. Altra gradita novità tecnica sarà il totale rinnovamento dei tre percorsi di gara. Si lasceranno le Colline Moreniche per godersi maggiormente il Lago di Garda, migliorando l aspetto scenico dei tracciati. Il Comitato Organizzatore, grazie al supporto di Ernesto Colnago e di tutta l amministrazione locale di Desenzano del Garda, è già al lavoro nella preparazione di questo evento che in poco tempo si è guadagnato spazio sul territorio nazionale. A settembre verranno presentati i nuovi percorsi e aperte le iscrizioni. Il programma Sabato 27 settembre è il giorno dedicato al relax e al ritiro del pacco gara, visitando l Expo situato presso i giardini Beverly Canon. Si consideri la possibilità di acquistare il pacchetto Club Italia a partecipazione e posti limitati disponibili per la cena di Gala di sabato sera con gli sponsor, le celebrità, i partner e gli ospiti speciali. Domenica 28 settembre la manifestazione prenderà il via da Rodeo Drive alle sette. Lo sparo di inizio gara sarà preceduto da una breve cerimonia, il gruppo procederà scortato su Santa Monica Avenue. La manifestazione si svolgerà per tutta la giornata di Domenica. Percorsi Sono due i percorsi, 145 o 77 chilometri con partenza unica da Rodeo Drive, con celebrazione in stile italiano e scorta. La distanza di 145 chilometri comprende la sfida in salita su Piuma road. Sono previste classifiche per categorie di età con premi. Opzioni di registrazione Includono le opzioni Giro Entry, Club Italia e offerte speciali riservate ai team. Merchandise e accessori tra cui abbigliamento per il ciclismo, prodotti italiani, t-shirt e gli aggiornamenti premium possono essere acquistati durante la registrazione. Visitare il sito per ottenere le prime offerte di registrazione. Beverly Hills Nel 2014 ricorre il 100 anniversario del più famoso codice postale del mondo, un motivo in più per non negarsi l esperienza di visitare una delle più prestigiose città del mondo durante le celebrazioni del Beverly Hills Centennial. thegranfondoitalia.com 4 5

4 In sella Alessandro Brambilla Colnago in sella alla sua Colnago V1-r e pedalare Alessandro Brambilla Colnago rappresenta la terza generazione della famiglia Colnago. Suo nonno è Ernesto Colnago, fondatore del marchio nel 1954, suo papà è Vanni sua mamma è Anna, figlia di Ernesto. È cresciuto in mezzo alle biciclette, che sono sì il business di Casa, ma anche una reale passione. Ha ventinove anni e un gran fisico. Alto e potente è un passista alla vecchia maniera, cosce grosse e tanta forza. E non potrebbe essere altrimenti perché Cambiago, dove ha sede l azienda, è un piccolo paese di circa seimila anime ai piedi della collinosa Brianza lombarda, ma tra i percorsi in bici della pausa pranzo le alternative alla pianura sono praticamente nulle! A che età hai iniziato a praticare il ciclismo? Seriamente a dodici anni. Che cosa ti ha spinto? È stata una cosa naturale. Sin da piccolo sono stato abituato a passare le mie giornate in azienda. Sono cresciuto in mezzo alle biciclette. Quale campione che ha pedalato con bici Colnago ricordi più volentieri, oppure a cui sei affezionato in modo particolare? Direi un paio: Johan Museeuw e Tony Rominger. Del primo mi è sempre piaciuto il modo di correre. Sempre davanti, di potenza, e la capacità di essere competitivo in tutte le competizioni di un giorno più importanti. Di Tony Rominger, invece, ho apprezzato la capacità di sacrificarsi e la scientificità della preparazione. Era metodico in tutte le cose che faceva. Quale è l aspetto che ti interessa di più di questo sport? Mantenerti in forma, l agonismo, provare le tue bici direttamente? Mantenermi in forma viene prima di tutto. Ci tengo alla forma fisica. Poi viene anche l aspetto agonistico, misurarti con i propri limiti e con quelli degli altri. La competizione mi piace. Cosa ne pensi delle granfondo? Ne hai mai fatte? Sì in passato ne ho fatte, poi col passare degli anni ho rallentato. Ritengo che sia uno dei modi migliori per condividere la passione per il ciclismo. Eccessi di agonismo a parte, sono abbastanza rappresentative del movimento ciclistico italiano. Quante volte ti alleni alla settimana? Impegni di lavori e familiari permettendo circa cinque, dal lunedì al venerdì nella pausa pranzo. Nel fine settimana mi dedico alla famiglia (ha una figlia di pochi mesi, nda). Per non perdere il ritmo cerco di correre a piedi, cinque massimo dieci chilometri. Quanti chilometri percorri in un anno? Ottomila circa. Quante e quali biciclette Colnago possiedi? Attualmente un paio. Un C60 e un V1-r, che utilizzo in base al tipo di percorso e di allenamento da svolgere 6

5 ZOOM TECH COLNAGO E LA SICUREZZA Scelta dei materiali migliori, assemblaggio curato. I telai e i componenti Colnago sono certificati Uni-En, la normativa europea che specifica i requisiti di sicurezza e prestazione per la progettazione, l assemblaggio e le prove delle biciclette da corsa. Spettacolo RusVelo Ciclismo e divertimento, così la pensano alla RusVelo. Durante i campionati nazionali che si sono svolti nella città di Tula, 170 chilometri a sud di Mosca, gli animatori hanno realizzato un programma di intrattenimento di livello superiore. Molte le attività per colmare i tempi morti della corsa, che si è svolta su un lungo circuito di 13,7 km. Festa che si è aggiunta a festa. Dal punto di vista tecnico, infatti, il team che utilizza biciclette Colnago ha portato a casa due medaglie d oro con Tatyana Antoshina (vincente sia nella cronometro individuale sia nella corsa su strada), un argento con Aizhan Zhaparova nella prova su strada, nonché due medaglie di bronzo negli élite uomini con Artem Ovechkin (crono) e Artur Ershov (strada). Un altro importantissimo successo lo ha ottenuto Timofey Kritskiy, che ha vinto la seconda tappa del tour of Quinghai lake, corsa 2.HC. Si tratta della prima vittoria per la squadra in una gara di una categoria così alta. La corsa, lunga 143 km comprendeva un solo KOM, con il tracciato disegnato tra e metri di quota. Renat Kyamidulin, RusVelo team manager, ha detto: E un passo avanti molto importante per la squadra. Sono davvero felice per Timifey, ha avuto fino a oggi una carriera molto travagliata e ricca di infortuni. Speriamo sia l inizio di un nuovo e felice periodo sia per lui che per noi. Le norme tecniche europee definiscono di fatto la sicurezza delle biciclette attraverso delle prove alle quali telai e componenti devono essere sottoposti per essere ritenuti sicuri a tutti gli effetti per l utilizzatore. Si tratta di test utili a valutare le prestazioni meccaniche delle bici. La normativa Uni-En riguarda nello specifico le biciclette da corsa. I metodi di prova possono essere di tipo diverso: statico, dinamico e di resistenza a fatica. Il test da impatto frontale è uno dei più impor tanti dal punto di vista della sicurezza del ciclista. Definisce la resistenza del compar to anteriore del telaio e della forcella in par ticolare. Colnago in merito ha sviluppato una propria procedura di testing in base all esperienza accumulata negli anni. Il test da impatto consiste nel far cadere un peso (di 22,5 kg) da una cer ta altezza con una sequenza di step obbligatoria. La normativa En richiede un valore di 212 mm. Gli altri valori sono: 300 mm, 400 mm, 600 mm (valore minimo per i telai da cronometro), 750 mm (valore minimo per telai monoscocca in fibra di carbonio), 900 mm (valore minimo per telai in composito con assemblaggio di tubi e congiunzioni). C60, immagine allegata, raggiunge addirittura i mm. Un prodotto che passa con successo questi test offre al consumatore ampie garanzie sia di sicurezza sia di qualità dei materiali impiegati. 8 9

6 I N C O L L A B O R A Z I O N E C O N Location: MARANELLO LINEA DI PRODUZIONE V12 LEGGEREZZA, AERODINAMICA, SICUREZZA. Nuovo telaio che nasce per soddisfare quella parte di cicloamatori attenti al rapporto peso-prestazioni. Viene realizzato con fibra di carbonio di altissima qualità, scelta in collaborazione con la Ferrari, per questo motivo è presente il logo del Cavallino. La struttura è monoscocca, un pezzo unico. I forcellini del carro posteriore sono in carbonio. V1-r è il miglior telaio monoscocca prodotto in sessant anni di storia Colnago. c o l n a g o. c o m