Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese

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1 Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese Newsletter N 08 Novembre 2013 BANDI REGIONE TOSCANA... 3 EMERGENZA ECONOMIA... 3 INTERVENTI DI GARANZIA PER LA LIQUIDITÀ E GLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE... 3 NUOVA IMPRENDITORIA... 4 IMPRENDITORIA GIOVANILE, FEMMINILE E DEI LAVORATORI DESTINATARI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI... 4 BANDI DI PROSSIMA APERTURA... 6 COSTITUZIONE E LO SVILUPPO DI RETI TRA IMPRESE (Novità)... 6 ACCORDO DI PROGRAMMA FRA REGIONE TOSCANA E MIUR IN MATERIA DI RICERCA E INNOVAZIONE... 7 PROTOCOLLI DI INSEDIAMENTO... 8 MICROCREDITO D IMPRESA... 9 FONDO DI GARANZIA PER INVESTIMENTI IN ENERGIE RINNOVABILI (art. 103 della Legge finanziaria per l anno 2012)... 9 BANDI NAZIONALI MARCHI+ Agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali INTERVENTI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE A VALERE SUL FONDO N. 394/ BREVETTI BANDI DI PROSSIMA APERTURA TURISMO: CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LE RETI DI IMPRESA FONDO PER LA CRESCITA SOSTENIBILE - BANDO PER PROGETTI DI R&S Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 1

2 BANDI EUROPEI HORIZON FP7-ICT-2013 FUTURE INTERNET Contatti Sul sito di Confindustria Toscana Servizi consultate la sezione Bandi e Opportunità per tutte le informazioni sui bandi e le opportunità per le imprese, la sezione Business Review dove trovate i Focus su alcuni Bandi europei di particolare interesse per le Imprese ed iscrivetevi alle nostre community per essere sempre informato sui seguenti temi: Focus Europa Innovazione Green Economy Pubblica Amministrazione Management Post Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 2

3 BANDI REGIONE TOSCANA EMERGENZA ECONOMIA INTERVENTI DI GARANZIA PER LA LIQUIDITÀ E GLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE Beneficiari PMI di pressoché tutti i settori Operazioni Garantibili acquisto di scorte o altre forniture; consolidamento a medio e lungo termine di crediti a breve termine; estinzione di finanziamenti a medio e lungo termine già erogati; reintegro di liquidità per investimenti effettuati dalle pmi entro e non oltre i tre anni precedenti la data di presentazione della richiesta di garanzia; pagamento di stipendi e contributi ai dipendenti; reintegro di liquidità per le imprese che vantano crediti verso le imprese siderurgiche o verso imprese fornitrici di imprese siderurgiche; reintegro di liquidità per le imprese che vantano crediti verso le imprese ferroviarie o verso imprese fornitrici di imprese ferroviarie; ripristino di liquidità per le imprese che vantano crediti verso le imprese edili insolventi o verso imprese fornitrici di imprese edili insolventi; garantire la liquidità alle pmi che hanno subito danni a seguito di calamità naturali avvenute in Toscana; investimenti effettuati nel territorio regionale, compreso il microcredito. Dimensioni Misura della garanzia: fino all 80%. Importo massimo garantito: per tutte le operazioni, elevabile ad per le imprese che effettuano investimenti e fino a 1,5 mln in caso di finanziamenti a favore delle PMI danneggiate dagli eventi alluvionali del novembre Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 3

4 Costo Garanzia Commissione una tantum, variabile in base all importo della garanzia (min 0,8% per operazioni di 2 anni sulla misura liquidità - max 2,2% per operazioni da 7 a 10 anni sulla misura investimenti) Tempi massimi di erogazione dei finanziamenti bancari 4 mesi per le operazioni di liquidità e in 12 mesi (rispetto ai 6 precedenti) per le operazioni di nuovo investimento, in entrambi i casi con possibilità di una sola proroga (massimo 1 mese) NOTE Le richieste di garanzia dovranno essere inviate dalle imprese contemporaneamente alla banca e a Fidi Toscana, attraverso la compilazione dell apposita modulistica rintracciabile al link NUOVA IMPRENDITORIA IMPRENDITORIA GIOVANILE, FEMMINILE E DEI LAVORATORI DESTINATARI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI Apertura Fino al 30 aprile 2015 Beneficiari La legge promuove la costituzione ed espansione di: PMI costituite da giovani (max 40 anni); PMI costituite da giovani (max 40 anni) con potenziale di sviluppo a contenuto tecnologico ed innovativo; PMI costituite da donne; PMI costituite da lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali; operanti in pressoché tutte le categorie economiche ATECO 2007 di interesse del comparto industriale. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 4

5 Operazioni garantibili Finanziamenti, comprese operazioni di locazione finanziaria e prestiti partecipativi, a fronte di spese effettuate per investimenti di importo massimo di , di durata non inferiore a 60 mesi e non superiore a 180 mesi (eventualmente comprensibili di 12 mesi di preammortamento) Tipologia di aiuti 1. contributo per l abbattimento del tasso di interesse applicato su finanziamenti e operazioni di leasing, concesso nella misura massima del 50% dell importo degli interessi gravanti sui finanziamenti e fino ad un massimo di ; 2. prestazione di garanzie gratuite su finanziamenti e operazioni di leasing, per un importo massimo garantito non superiore all 80% del finanziamento e comunque fino ad un massimo ; 3. per le sole imprese con potenziale di sviluppo a contenuto tecnologico ed innovativo, assunzione di partecipazioni di minoranza nel capitale dell impresa da parte del soggetto gestore; 4. le richieste di garanzia e di contributo in conto interessi su finanziamenti di importo inferiore a euro sono deliberate con priorità rispetto alle altre richieste, secondo uno specifico ordine cronologico indipendente da quello generale del bando. Le garanzie ed i contributi, nell ambito del regime di aiuto de minimis, sono cumulabili, sul medesimo investimento, con le altre agevolazioni previste dal presente regolamento. Costi Ammissibili investimenti in attivi materiali investimenti in attivi immateriali acquisto di servizi di consulenza, compresa predisposizione piano di impresa (max 3%) attività promozionali costi di brevetto e altri diritti di proprietà industriale capitale circolante connesso agli investimenti (max 40%) Risorse disponibili 12,2 mln per il triennio Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 5

6 BANDI DI PROSSIMA APERTURA COSTITUZIONE E LO SVILUPPO DI RETI TRA IMPRESE (Novità) Beneficiari Micro, piccole e medie imprese toscane aggregate nella forma di rete di imprese con personalità giuridica (Reti Soggetto) oppure senza (Reti Contratto), appartenenti ai settori estrattivo; manifatturiero; fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata; fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento; costruzioni; servizi di informazione e comunicazione; altri settori riportati nel bando. Le reti sono ammissibili solo se costituite da almeno 5 micro, piccole o medie imprese. Dimensione programmi di investimento min max 1,2 mln Attività ammissibili Investimenti in attivi materiali, immateriali, servizi avanzati e qualificati di cui al Catalogo Servizi (ad eccezione dei servizi per l internazionalizzazione) e acquisizione brevetti e altri diritti di proprietà industriale. Forma di aiuto Contributo in conto capitale nelle seguenti percentuali: - 50% per i servizi di consulenza; - 35% per i costi di brevetto e altri diritti di proprietà industriale; - per tutte le altre spese, 20% per le micro e piccole imprese e 10% per le medie imprese. Criteri di valutazione sono incentrati su qualità e innovatività degli obiettivi produttivi e commerciali, contenuti del progetto, impatto occupazionale e validità della strategia. Sono inoltre previste delle premialità aggiuntive. Risorse Le risorse ammontano a 2 mln Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 6

7 Apertura A partire dalle ore 9 del 13 gennaio 2014 e fino alle ore 17 del 14 febbraio ACCORDO DI PROGRAMMA FRA REGIONE TOSCANA E MIUR IN MATERIA DI RICERCA E INNOVAZIONE La Regione ha siglato un Accordo di programma con il MIUR che metterà a disposizione della Toscana delle risorse finanziarie che sosterranno dei progetti di R&S in materia di nuove tecnologie. Settori di intervento Energia, fotonica, ICT, robotica e altre tecnologie. Linee di azione Linea A: progetti presentati da partenariati composti da aggregazioni di PMI in collaborazione con almeno un organismo di ricerca; Linea B: progetti presentati da partenariati composti da aggregazioni di imprese di qualsiasi dimensione in collaborazione con almeno un organismo di ricerca. Beneficiari Le imprese beneficiarie dovranno esercitare un attività economica in pressoché tutti i settori di interesse industriale, di cui alle sezioni B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, O, P, Q, R, S del Codice Ateco Risorse disponibili 51,44 milioni di euro per il sostegno di interventi di R&S, di cui 30 mln provenienti dal MIUR a valere sul fondo FAR ( 15 mln a fondo perduto e 15 mln in crediti agevolati) e 21,44 mln stanziati dalla Regione a valere sul FAS. Apertura L Avviso pubblico per la selezione dei progetti (contenente i dettagli relativi alle modalità di valutazione, presentazione della domanda, ecc.) è prevista agli inizi del N.B. Nel medesimo Accordo è prevista inoltre l attivazione di un secondo intervento a sostegno di progetti di R&S in materia di scienze della vita, per il quale le risorse disponibili ammonteranno a circa 14,6 mln. Soggetti destinatari saranno Università, Aziende Ospedaliero-Universitarie, Enti del Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 7

8 Servizio Sanitario Regionale che svolgono istituzionalmente attività di ricerca e altri organismi di ricerca. I progetti dovranno essere realizzati con la partecipazione di imprese (almeno una piccola impresa) che non potranno però beneficiare né direttamente né indirettamente dei finanziamenti. PROTOCOLLI DI INSEDIAMENTO Con Delibera 728/2013 la Regione ha approvato il disciplinare sui Protocolli di Insediamento, in attuazione del Fondo per la reindustrializzazione previsto dalla Legge Competitività. Beneficiari Imprese di ogni dimensione, costituite in forma singola e aggregata (consorzi, RTI, reti d impresa), dei settori industria e servizi che si impegnino a realizzare investimenti di rilevanza strategica regionale, di dimensione significativa e in grado di produrre nuova occupazione, a condizione di non aver fatto ricorso a procedure di licenziamento collettivo nei 12 mesi precedenti al deposito dell istanza di finanziamento. Investimenti agevolabili a. investimenti in nuove unità locali, unità locali già presenti sul territorio regionale, laboratori di ricerca, incubatori d impresa e dimostratori tecnologici, anche in forma congiunta con organismi di ricerca; b. programmi di reindustrializzazione in aree di crisi complessa; c. investimenti da parte di imprese con sede legale in Toscana, la cui base sociale è costituita per almeno il 70% da ex dipendenti di aziende in crisi che hanno usufruito dell incentivo dell autoimprenditorialità consistente nell anticipo del trattamento di integrazione salariale a loro concessi e non ancora goduti, nonché di incentivi regionali sulla creazione di imprese di cui alla L.R. 21/2008 o da programmi operativi regionali cofinanziati dai fondi strutturali; Dimensioni minime di investimento - Grandi Imprese singole: min 10 mln; - Grandi Imprese in collaborazione con PMI: min 7,5 mln; - PMI aggregate: min 3,5 mln; - PMI singole: min 2 mln. Tipologie di investimento e spese ammissibili Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 8

9 I programmi dovranno prevedere attività di R&S (GI e PMI) oppure investimenti materiali e immateriali se destinati alla creazione di un nuovo investimento o all ampliamento di uno stabilimento esistente (solo PMI). Forma d'aiuto È prevista la concessione di contributi in conto capitale e prestiti agevolati nella misura e alle condizioni che saranno definite nell'avviso pubblico. La Delibera rimanda ad un successivo Avviso, di prossima approvazione, per la definizione delle modalità attuative della misura. MICROCREDITO D IMPRESA Con Decisione n. 4/2013 la Giunta regionale procede alla istituzione di un intervento di microcredito di impresa (previsto nella legge finanziaria regionale per il 2013), collocandolo all interno di una proposta complessiva di riorganizzazione e razionalizzazione degli strumenti a favore della creazione di impresa. In particolare, gli uffici regionali competenti stanno lavorando alla prossima apertura di uno strumento per la concessione di microprestiti alle microimprese, nella forma di finanziamenti a tasso zero fino a euro. Le risorse stanziate per il 2013 ammonteranno a 3 mln, incrementabili con ulteriori 2 mln per l annualità Gli uffici regionali stanno lavorando ai provvedimenti attuativi di questa misura, la cui apertura è prevista nei prossimi mesi. FONDO DI GARANZIA PER INVESTIMENTI IN ENERGIE RINNOVABILI (art. 103 della Legge finanziaria per l anno 2012) La Regione ha approvato una proposta di Regolamento del Fondo di garanzia per investimenti in energie rinnovabili, il quale prevede quanto segue: - la garanzia è concessa per progetti di investimento finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici ed ai progetti di installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili da realizzare, anche previa rimozione di elementi in cemento amianto dalle coperture degli edifici, su edifici pubblici e privati, capannoni industriali, aree a terra pubbliche o private situati nel territorio regionale, aventi le caratteristiche di cui all articolo 6 del Regolamento; Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 9

10 - saranno beneficiari della misura: pmi, enti locali, aziende sanitarie ed ospedaliere, associazioni che svolgono attività assistenziali, culturali e ricreative senza fini di lucro, associazioni e società sportive dilettantistiche, persone fisiche; - l importo garantito sarà pari a massimo e la garanzia potrà essere rilasciata su finanziamenti di durata compresa tra 5 e 25 anni; - la garanzia sarà concessa su progetti che prevedano una riduzione dei consumi di energia o la produzione di energia da fonti rinnovabili e che siano di pregio ambientale. - le risorse disponibili dovrebbero ammontare a circa 3 mln. Il successivo bando, completo di termini e modalità per la presentazione delle domande, sarà attivato nei prossimi mesi. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 10

11 SEGNALAZIONE DI ALCUNI DEI BANDI NAZIONALI ED EUROPEI DI MAGGIOR INTERESSE PER LE IMPRESE TOSCANE BANDI NAZIONALI MARCHI+ Agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali Il presente bando sostiene le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all estero attraverso alcune misure agevolative che mirano a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese. Misura A) Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi comunitari presso UAMI (Ufficio per l'armonizzazione nel Mercato Interno) attraverso l acquisto di servizi specialistici Misura B) Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l acquisto di servizi specialistici Per uno stesso marchio è possibile cumulare le agevolazioni previste per le misure A e B (qualora nella misura B non si indichi l Unione Europea come Paese designato) nel rispetto dei limiti dei valori massimi indicati per marchio e per impresa. Soggetti ammissibili Il programma si rivolge alle micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, aventi sede legale e operativa in Italia. Le imprese che presentano domanda per beneficiare delle agevolazioni devono essere libere da vincoli societari con i fornitori dei servizi prescelti. Risorse disponibili Le risorse disponibili per l attuazione delle Misure agevolative previste dal presente Bando ammontano complessivamente a 4,5 ml Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 11

12 Tipologia agevolazione MISURA A AGEVOLAZIONI PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI PRESSO UAMI (UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO) ATTRAVERSO L ACQUISTO DI SERVIZI SPECIALISTICI Possono richiedere l agevolazione le imprese in possesso dei requisiti riportati al punto 4 e che alla data di presentazione della domanda di agevolazione abbiano effettuato almeno una delle seguenti attività: - deposito domanda di registrazione presso UAMI di un nuovo marchio; - deposito domanda di registrazione presso UAMI di un marchio registrato (o per il quale sia stata depositata domanda di registrazione) a livello nazionale di cui si abbia già la titolarità; - deposito domanda registrazione presso UAMI di un marchio acquisito da un terzo e già registrato (o per il quale è stata depositata domanda di registrazione) a livello nazionale. Spese ammissibili a. Progettazione del nuovo marchio (ideazione elemento verbale e progettazione elemento grafico); b. Ricerche di anteriorità e assistenza per il deposito, per verificare l eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare. Le ricerche di anteriorità possono riguardare ricerca per similitudine (comprensiva della ricerca di identità) in Italia, ricerca per similitudine (comprensiva della ricerca di identità) per ciascun Paese diverso dall Italia, ricerca di identità UE (27 Paesi). Le ricerche devono comprendere almeno una ricerca effettuata per similitudine (comprensiva dell identità) tra i marchi italiani, comunitari e internazionali estesi all Italia; c. Assistenza per l acquisizione del marchio depositato o registrato a livello nazionale; d. Assistenza per la concessione in licenza del marchio qualora esso, dopo il deposito della domanda sia stato concesso in licenza in uno o più Paesi dell Unione Europea; e. Tasse di deposito presso UAMI. Ai fini dell ammissibilità le spese devono essere sostenute nel periodo compreso tra la data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI) del comunicato relativo al presente Bando e la data di presentazione della domanda di agevolazione. Per accedere alla Misura è obbligatorio avere effettuato il deposito della domanda di registrazione del marchio per il quale si richiedono le agevolazioni e avere assolto il pagamento delle tasse di cui alla lettera e. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 12

13 Entità dell agevolazione L agevolazione è concessa fino all 80% delle spese ammissibili sostenute e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio di cui alle lettere a, b, c, d secondo quanto riportato nell Allegato 1. L importo massimo complessivo dell agevolazione è pari a 4.000,00 per domanda relativa ad un marchio depositato presso l UAMI. MISURA B AGEVOLAZIONI PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI INTERNAZIONALI PRESSO OMPI (ORGANIZZAZIONE MONDIALE PER LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE) ATTRAVERSO L ACQUISTO DI SERVIZI SPECIALISTICI Possono richiedere l agevolazione le imprese in possesso dei requisiti riportati al punto 4 e che alla data di presentazione della domanda di agevolazione siano titolari di un marchio registrato a livello nazionale o comunitario, anche a seguito di un acquisizione da terzi, o abbiano già depositato domanda di registrazione nazionale o comunitaria. Spese ammissibili a. Progettazione del nuovo marchio nazionale (ideazione elemento verbale e progettazione elemento grafico) utilizzato come base per la domanda internazionale a condizione che quest ultima venga depositata entro 15 giorni dal deposito della domanda nazionale; b. Ricerche di anteriorità e assistenza per il deposito, per verificare l eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare. Le ricerche di anteriorità possono riguardare ricerca per similitudine (comprensiva della ricerca di identità) in Italia, ricerca per similitudine (comprensiva della ricerca di identità) per ciascun Paese diverso dall Italia, ricerca di identità UE (27 Paesi). Le ricerche devono comprendere almeno una ricerca effettuata per identità e per similitudine tra i marchi italiani, comunitari e internazionali estesi all Italia; c. Assistenza per l acquisizione del marchio depositato o registrato a livello nazionale; d. Assistenza per la concessione in licenza del marchio nei Paesi designati per l estensione; e. Tassa di domanda e tasse di registrazione presso OMPI. Ai fini dell ammissibilità le spese devono essere sostenute nel periodo compreso tra la data di pubblicazione nella GURI del comunicato relativo al presente Bando e la data di presentazione della domanda di agevolazione. Per accedere alla Misura è obbligatorio avere effettuato il deposito della domanda di registrazione per uno o più Paesi tramite procedura OMPI e avere assolto il pagamento delle tasse di cui alla Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 13

14 lettera e. Con riferimento al servizio Ricerche di anteriorità e assistenza per il deposito di cui alla lettera b, non saranno riconosciute le spese per la sola assistenza al deposito. Tra i servizi di cui alla lettera b e c sono esclusi quelli riferiti ad acquisizioni o concessioni in licenza di marchi da società controllate o collegate ai sensi dell art del Codice Civile. Ai fini dell estensione l Unione Europea è considerata come un singolo Paese. Entità dell agevolazione L agevolazione è concessa fino all 80% delle spese ammissibili sostenute e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio di cui di cui alle lettere a, b, c, d secondo quanto riportato nell Allegato 1. N.B. Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di ,00. Presentazione domanda Per accedere all agevolazione è necessario compilare il form on line. Leggere bene il punto 7 del Bando. INTERVENTI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE A VALERE SUL FONDO N. 394/81 Interventi ammissibili Sono ammesse ai finanziamenti del Fondo rotativo le seguenti iniziative: a) programmi di inserimento nei mercati extra U.E., consistenti in programmi aventi caratteristiche di investimento finalizzati al lancio e alla diffusione di nuovi prodotti e servizi ovvero all acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti, attraverso l apertura di strutture volte ad assicurare in prospettiva la presenza stabile nei mercati di riferimento; b) studi di pre-fattibilità e fattibilità collegati ad investimenti italiani in Paesi extra U.E., nonché programmi di assistenza tecnica collegati ai suddetti investimenti; c) altri interventi prioritari a favore dell internazionalizzazione delle PMI, consistenti in: 1) finanziamento agevolato a favore delle PMI esportatrici per il miglioramento e la salvaguardia della loro solidità patrimoniale, al fi ne di accrescerne la competitività sui mercati esteri; Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 14

15 2) finanziamento agevolato a favore delle PMI per la realizzazione di iniziative promozionali per la prima partecipazione ad una fi era e/o mostra sui mercati extra U.E. (marketing e/o promozione del marchio italiano). Beneficiari Possono beneficiare dell intervento del Fondo tutte le imprese italiane aventi sede legale in Italia, in forma singola o aggregata, ivi comprese quelle a partecipazione giovanile o femminile. Nel caso di interventi per il miglioramento e la salvaguardia della solidità patrimoniale, possono beneficiare le PMI esportatrici, aventi sede legale in Italia, che abbiano realizzato in ciascuno dei tre esercizi precedenti a quello di presentazione della domanda, un fatturato estero la cui media sia pari ad almeno il 35 per cento del fatturato aziendale totale. Agevolazioni a) programmi di inserimento nei mercati extra U.E.: il sostegno viene concesso in forma di finanziamento agevolato, nel rispetto delle disposizioni di cui al regolamento comunitario «de minimis». intervento può coprire fi no all 85 % dell importo delle spese ammissibili b) studi di pre-fattibilità e di fattibilità collegati a investimenti italiani all estero, nonché programmi di assistenza tecnica collegati ai suddetti investimenti in Paesi extra UE: il sostegno viene concesso in forma di finanziamento agevolato, nel rispetto delle disposizioni di cui al regolamento comunitario «de minimis». L intervento può coprire fino al 100 % dell importo delle spese ammissibili. Tasso di interesse per entrambe le prime misure: il tasso d interesse del finanziamento è pari al 15 % del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria, vigente alla data della delibera di concessione del Comitato agevolazioni; in ogni caso, tale tasso non può essere inferiore allo 0,50 per cento annuo c) interventi di finanziamento agevolato a favore delle PMI esportatrici: il sostegno viene concesso in forma di fi nanziamento agevolato, nel rispetto delle disposizioni di cui al regolamento comunitario «de minimis». Il finanziamento è concesso nel limite del 25 % del patrimonio netto dell impresa richiedente, risultante dall ultimo bilancio approvato. Il finanziamento non può comunque superare l importo di euro d) interventi di marketing e/o promozione del marchio italiano: il sostegno viene concesso in forma di finanziamento agevolato, nel rispetto delle disposizioni di cui al regolamento comunitario «de minimis». L intervento, per la partecipazione a fiere diverse, può coprire fi no all 85 % delle spese Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 15

16 ammissibili. L intervento non potrà comunque superare l ammontare di euro per la singola impresa, ed un massimo di euro per l aggregazione di quattro o più PMI, non riconducibili al medesimo titolare Spese ammissibili Per gli interventi relativi a programmi di inserimento nei mercati extra Ue sono ammesse spese che riguardano: - attività promozionale - costi del personale aggiuntivi Per gli studi di pre-fattibiitlà e fattibilità collegati ad investimenti in paesi extra UE, sono ammissibili spese che riguardano il settore di attività del richiedente e i programmi di assistenza tecnica devono riguardare investimenti effettuati non più di sei mesi prima della data di presentazione della domanda; Per gli interventi di marketing e/o promozione del marchio italiano sono ammissibili le spese per la partecipazione ad una fiera e7o mostra su mercati extra UE. Presentazione domanda Le domande vanno presentate compilando la modulistica reperibile sul sito di Simest Spa. BREVETTI + Invitalia, per conto del MISE, sostiene lo sviluppo della strategia nazionale in tema di proprietà industriale e brevettuale, attraverso agevolazioni finanziarie per incrementare il numero delle domande di brevetto, tutelare la proprietà industriale, favorire la valorizzazione economica dei brevetti delle micro, piccole e medie imprese (PMI), favorendo lo sviluppo di una strategia della loro capacità competitiva. Linee di intervento 1. Premi per la brevettazione- l'obiettivo è di incrementare il numero di domande di brevetto nazionale e l estensione di brevetti nazionali all estero richieste da microimprese e PMI con sede legale e operativa in Italia, che abbiano avviato almeno un procedimento relativo a: deposito di una o più domande di brevetto nazionale a partire dal 1 gennaio 2011 estensione di una o più domande di brevetto nazionale all EPO, a far data dal 1 gennaio 2011 Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 16

17 estensione di una o più domande di brevetto nazionale al WIPO, a partire dal 1 gennaio Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti- destinati a micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, con sede legale e operativa in Italia al fine di favorire l utilizzo del brevetto all interno del processo produttivo o la sua valorizzazione sul mercato. Per accedere agli incentivi le imprese devono: essere titolari di uno o più brevetti aver depositato una o più domande di brevetto che presentino il rapporto di ricerca con esito non negativo (in caso di deposito nazionale all UIBM) la richiesta di esame sostanziale all EPO (in caso di deposito per brevetto europeo) la richiesta di esame sostanziale al WIPO (in caso di deposito per brevetto internazionale PCT) essere in possesso di una opzione di uso o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di uno o più brevetti, con soggetti titolari anche esteri Cosa finanzia Premi per la brevettazione: i premi sono erogati per favorire l incremento della domanda di brevettazione nazionale e l estensione dei brevetti all estero. Ogni impresa può cumulare al massimo euro in premi indicati nella tabella 2, per un massimo di 5 richieste per tipologia di premio. Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti: è prevista la concessione di un agevolazione del valore massimo di euro. Tale agevolazione non può essere superiore all 80% dei costi ammissibili ed è erogata nel regime del de minimis. Sono ammissibili diverse tipologie di servizi tra cui, a titolo esemplificativo: industrializzazione e ingegnerizzazione (servizi specialistici finalizzati alla progettazione produttiva, alla prototipazione, all ingegnerizzazione, ai test di produzione, alla certificazione di prodotti e processi) organizzazione e sviluppo (progettazione organizzativa, IT governance, studi e analisi per il lancio di nuovi prodotti, studi e analisi per lo sviluppo di nuovi mercati) trasferimento tecnologico (proof of concept, due diligence tecnologica, predisposizione degli Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 17

18 accordi di cessione in licenza del brevetto, predisposizione degli accordi di segretezza) Presentazione domanda Premi per la brevettazione: Per richiedere il Premio sarà necessario compilare e inviare via web il format di domanda online. Il format online è così articolato: sezione anagrafica presentazione dell impresa descrizione dell oggetto di brevetto con indicazione dello stato dell iter brevettuale (tabella 1) premio per il quale si sta presentando la domanda (tabella 2). Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti: Per accedere alle agevolazioni sarà necessario compilare un progetto online (project plan). Il project plan deve evidenziare come i servizi richiesti siano funzionali al raggiungimento di risultati concreti e misurabili per valorizzare economicamente il brevetto. Il format online è così articolato: sezione anagrafica presentazione dell impresa descrizione dell oggetto di brevetto con indicazione dello stato dell iter brevettuale descrizione degli obiettivi di valorizzazione economica dell idea brevettuale piano dei servizi specialistici richiesti risultati attesi Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 18

19 BANDI DI PROSSIMA APERTURA TURISMO: CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LE RETI DI IMPRESA Il decreto 8 gennaio 2013 Concessione di contributi per le reti di impresa nel settore del turismo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.92 del , prevede il finanziamento di 40 progetti, per un importo massimo di 200mila euro ciascuno. Obiettivo Supportare i processi di riorganizzazione della filiera turistica, migliorare specializzazione e qualificazione del comparto, incoraggiare gli investimenti, accrescere competitività e innovazione dell imprenditorialità del settore. Verranno premiati in particolare i progetti orientati a valorizzazione del territorio, penetrazione nei mercati esteri, ottimizzazione dei costi di fornitura attraverso sistemi online, nuove tecnologie e social marketing. Beneficiari I finanziamenti sono destinati ad aggregazioni di almeno dieci PMI nelle seguenti forme giuridiche: - reti di PMI nella forma del contratto di rete; - A.T.I: associazioni temporanee di imprese, costituite o ancora da costituire; - consorzi e società consortili, anche in forma cooperativa. Le PMI devono avere le seguenti caratteristiche: - sede operativa in Italia; - essere già iscritte al Registro imprese (Rea) e già in attività al momento di presentazione della domanda; - non essere in difficoltà ai sensi delle direttive comunitarie sugli aiuti di stato per salvataggio e ristrutturazione imprese, non essere in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo, o qualsiasi altra situazione equivalente; - essere in regola con gli obblighi contributivi contrattuali e relativi alla sicurezza sul lavoro; non avere pendenze in tema di aiuti di stato (ricevuti e non rimborsati in seguito a specifica richiesta di recupero); - non avere vincoli di partecipazione o controllo con altre società della rete. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 19

20 N.B. Il decreto prevede che almeno l 80% delle imprese che aderiscono all aggregazione devono far parte del settore turistico (codice ATECO 2007, comprende anche agenzie di viaggio e aziende trasporto persone). Risorse disponibili La dotazione complessiva è di euro ,00. Dimensione progetti ed intensità d aiuto L importo concedibile è fissato in euro ,00 per progetto di rete. Non saranno ritenuti ammissibili progetti di rete che prevedono una spesa totale ammissibile inferiore a euro ,00. Il finanziamento sarà concesso a fondo perduto nel rispetto del regime di aiuti de minimis, secondo la definizione e le prescrizioni dei vigenti regolamenti comunitari. Spese ammissibili Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa: - costi funzionali alla costituzione della rete di imprese, quali quelli riferiti alla presentazione di fideiussioni, spese notarili e di registrazione (nella misura massima del 5% del contributo richiesto); - costi per tecnologie e strumentazioni hardware e software funzionali al progetto di aggregazione; - costi di consulenza e assistenza tecnico-specialistica prestare da soggetti esterni alla aggregazione per la redazione del programma di rete e sviluppo del progetto (nella misura massima del 10% del contributo richiesto); - costi per la promozione integrata sul territorio nazionale e per la promozione unitaria sui mercati internazionali, in particolare attraverso le attività di promozione dell ENIT Agenzia nazionale del turismo; - costi per la comunicazione e la pubblicità riferiti alle attività del progetto; - costi per la formazione dei titolari dell azienda e del personale dipendente impiegato nelle attività del progetto (nella misura massima del 15% del contributo richiesto). È consentita la variabilità tra le singole voci di spesa sostenute rispetto a quelle originariamente ammesse all intervento finanziario in una forbice massima del 10%. N.B. Da nostri contatti diretti con il Ministero non ci sono delle novità su possibili date di uscita del bando. Sarà nostra cura aggiornarvi appena sapremo qualcosa di più certo. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 20

21 FONDO PER LA CRESCITA SOSTENIBILE - BANDO PER PROGETTI DI R&S Finalità Il seguente bando, si propone di promuovere l'innovazione diffusa, tramite l'agevolazione di progetti di ricerca e sviluppo di piccola e media dimensione nei settori tecnologici individuati nel programma quadro comunitario Orizzonte Si tratta quindi di un intervento rivolto prevalentemente, ma non solo, alle PMI. Beneficiari Possono beneficiare delle agevolazioni i seguenti soggetti: -Le imprese che esercitano le attività di cui all'art del codice civile,numeri 1) e 3); -Le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale; -Le imprese artigiane di produzione di beni di cui alla legge 8 agosto 1985, n.443; -Centri di ricerca con personalità giuridica; -Organismi di ricerca, con le limitazioni previste dal bando. Campo di intervento progetti Tutti i progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie riportate in allegato al decreto. Ammissibilità agevolazioni - Spese ammissibili non inferiori a euro ,00 e non superiori a euro ,00; - Essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni; - Avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi; - Qualora presentati congiuntamente da più soggetti, prevedere che ciascun proponente sostenga almeno il 10 per cento dei costi complessivi ammissibili. Agevolazioni Le agevolazioni sono concesse, nella forma del finanziamento agevolato per una percentuale nominale delle spese ammissibili complessive articolata, in relazione alla dimensione di impresa, come segue: - 70% per le imprese di piccola dimensione; - 60% per le imprese di media dimensione; - 50% per le imprese di grande dimensione. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 21

22 Spese ammissibili Le spese e i costi ammissibili sono quelli relativi a: - Personale - Strumenti e attrezzature - I servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l'attività del progetto di ricerca e sviluppo - Le spese generali derivanti direttamente dal progetto di ricerca e sviluppo - I materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto. Presentazione delle domande Il termine iniziale e le modalità per la presentazione delle domande, nonché le condizioni, i punteggi massimi e le soglie minime per la valutazione delle domande stesse, saranno definiti con un successivo decreto del Direttore Generale per l'incentivazione delle attività imprenditoriali. Apertura Sarà pubblicato un decreto del Direttore Generale per l'incentivazione delle attività imprenditoriali. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 22

23 BANDI EUROPEI HORIZON 2020 Informiamo che l 11 dicembre ci sarà l apertura ufficiale del programma Horizon 2020 e che nella prossima Newsletter vi presenteremo i primi bandi aperti. Scadenza 10 dicembre 2013 FP7-ICT-2013 FUTURE INTERNET Il bando rientra nel programma specifico Cooperation nell ambito della tematica ICT- Information and Communication Technology. Obiettivo generale Implementare la terza fase della partnership pubblico- privata Future Internet, lanciata dalla Commissione europea nel 2011 con lo scopo di rendere le infrastrutture dei servizi pubblici e i processi di business maggiormente efficienti grazie all utilizzo di tecnologie Internet innovative. La terza fase della partnership ha lo scopo di sviluppare e diffondere l applicazione dei prodotti delle prime due fasi coinvolgendo piccole e medie imprese e web- entrepreneurs, che avranno un ruolo centrale nello sviluppo di servizi e tecnologie innovative. In particolare il bando prevede due obiettivi specifici: 1) Obiettivo FI.ICT 1.8: Expansion of Use Cases a) realizzare servizi ed applicazioni innovative in un ampia gamma di aree di utilizzo di Internet b) validare i concetti e le tecnologie sviluppati nelle fasi precedenti (Generic and Specific Enablers) c) rendere le infrastrutture dei servizi pubblici e i processi di business più efficienti e sostenibili Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 23

24 Azioni A tal fine i partecipanti ai progetti devono: a) organizzare e gestire bandi aperti per operatori innovativi nel campo dell ICT di piccole dimensioni, come PMI e web- entrepreneurs che sviluppino servizi e applicazioni innovative sulla base dei prodotti realizzati nelle fasi precedenti del programma b) creare un legame con gli altri progetti selezionati nell ambito di questo obiettivo nella definizione dei bandi e nel supporto alle PMI e ai web- entrepreneurs c) coordinare le attività con le azioni di supporto alle PMI previste dal programma e con le attività di capacity building previste nella Fase 2 della partnership Future Internet. 2) Obiettivo FI.ICT 1.9: Technology Foundation Extension and Usage a) Estensione della Technology Foundation b) Disponibilità della piattaforma c) Sostenibilità della piattaforma Inoltre sono previste una serie di attività di supporto e coordinamento che interessano tutti i progetti selezionati sotto l obiettivo 1.8 e nella partnership Future Internet: a) supportare le PMI e i web- entrepreneurs nell accesso al credito, nella condivisione di best practices, nel partnering con attori regionali innovativi ecc. b) fornire evidenza qualitativa e quantitativa dell impatto socio- economico delle attività della partnership fino al 2020 c) fornire supporto per comunicazioni, networking, disseminazione e valorizzazione delle attività d) operare all interno e all esterno della partnership Future Internet per supportare la creazione di hubs per l innovazione di Internet, in collaborazione con le attività correnti svolte dall EIT ICT Labs1 e) supportare la futura comunità Internet europea al fine di creare un legame migliore tra ricerca e innovazione (tramite conferenze, workshops, collaborazione internazionale ecc.). Beneficiari Lo scopo principale del bando è di selezionare attori intermediari che dovranno organizzare e gestire bandi aperti (open calls) rivolti a PMI e web- entrepreneurs da coinvolgere nel progetto. Possono partecipare almeno 3 soggetti giuridici indipendenti stabiliti in 3 diversi Stati membri europei o Paesi Associati al programma FP7. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 24

25 Il bando si indirizza ad attori intermediari che abbiano facile accesso a comunità o ecosistemi esistenti quali: Acceleratori Company managed funds Fornitori di infrastrutture ICT Settore pubblico Agenzie di sviluppo regionale Ecosistemi settoriali Associazioni di PMI I partners devono agire in consorzio e devono obbligatoriamente concludere un accordo di consorzio. Budget indicativo 130 milioni di euro di cui: 100 milioni di euro per l Obiettivo FI.ICT 1.8 Circa l 80% del budget relativo al primo obiettivo sarà infatti destinato alle PMI e ai webentrepreneurs che risulteranno vincitori dei bandi aperti, ai quali potranno essere assegnate sovvenzioni tra i 50 mila e i 150 mila euro. E previsto il finanziamento di 20 progetti. Il finanziamento del primo obiettivo sarà erogato secondo lo schema CP/CSA previsto nel programma FP7: lo schema combina progetti di collaborazione (CP) con azioni di coordinamento e supporto (CSA); di conseguenza permette di finanziare sotto lo stesso contratto di sovvenzione attività di ricerca, coordinamento e supporto. 30 milioni di euro destinati all Obiettivo FI.ICT di cui 23 milioni di euro saranno destinati al progetto integrato (IP) da realizzare nell ambito di tale obiettivo. Almeno il 10% del budget deve essere allocato tramite un bando aperto per consentire adeguamenti alla luce dei progetti selezionati nell ambito dell obiettivo di cui 7 milioni di euro saranno riservati alle attività di supporto e coordinamento (CSA). Sarà finanziato, quindi, un progetto integrato e da 2 a 5 CSA. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 25

26 Il secondo obiettivo prevede invece la realizzazione di un progetto integrato per lo sviluppo dei prodotti realizzati nelle prime due fasi del programma e una serie di attività di supporto alle PMI e ai web- entrepreneurs. Sarà finanziato, quindi, un progetto integrato e da 2 a 5 CSA. Durata Obiettivo FI.ICT 1.8- Expansion of Use Cases avranno una durata massima di 24 mesi. Obiettivo FI.ICT 1.9- Technology Foundation Extension and Usage avranno una durata tra i 18 e i 24 mesi. Contatti Per maggiori informazioni e per un supporto alla valutazione e allo sviluppo di iniziative progettuali rivolgersi a: Nicola Mione n.mione@confindustriatoscanaservizi.it tel mob Luisa Ortu l.ortu@confindustriatoscanaservizi.it mob Giada Mennuti g.mennuti@confindustriatoscanaservizi.it mob Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 26

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