Le relazioni precoci nell ottica della teoria dell attaccamento
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- Romina Fiori
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1 Le relazioni precoci nell ottica della teoria dell attaccamento 1
2 Una ricerca sugli effetti della deprivazione materna Le migliori condizioni di vita di un bambino comportano la presenza di una casa e di una madre. Quanto più ci si allontana da tali necessità vitali, tanto più tentando di aiutare il bambino bisognoso, si fallirà nel conseguimento di esiti adeguati. Strano a dirsi ma queste importanti condizioni spesso vengono tralasciate o non vengono sufficientemente sottolineate dagli operatori del campo. (Chapin 1915) 2
3 La natura dei legami del bambino Prima di Bowlby, le teorie accreditate per spiegare il legame del bambino alla madre erano basate sulla teoria della pulsione secondaria: la madre nutre il b.no e il piacere provato con il soddisfacimento della madre venisse associato positivamente alla presenza della madre (ma i bambini si attaccano anche a madri respingenti) Cassidy 3
4 Sviluppo delle teorie sull attaccamento In base alle considerazioni sugli effetti catastrofici della deprivazione materna, agli studi etologici sulla predisposizione dei primati ad attaccarsi alle figure di accudimento, agli studi sull attaccamento come indipendente dai bisogni fisici, Bowlby conclude che lo sviluppo normale è condizionato dall attaccamento a una figura materna. 4
5 Nella letteratura scientifica contemporanea il termine attaccamento è stato utilizzato in 4 modi: 1) Comportamenti di attaccamento : nel bambino segnali come il sorriso, la vocalizzazione o il pianto e comportamenti di avvicinamento(come la camminata a gattoni e la camminata normale in direzione della figura di accudimento) che hanno la funzione di favorire la vicinanza alla figura di accudimento 5
6 Il ruolo delle emozioni Un b.no predisposto a provare emozioni positive in relazione all attaccamento e tristezza per la sua perdita può darsi da fare attivamente per mantenere gli attaccamenti (che a loro volta contribuiscono ad accrescere la sua idoneità riproduttiva) 6
7 Il ruolo della conoscenza Il sistema comportamentale di att.implica rappresentazioni mentali della figura di attaccamento, del sé e dell ambiente, tutte basate in gran parte sull esperienza. (altra differenza con Freud, che enfatizza il ruolo delle fantasie interne). Queste rappresentazioni sono i MODELLI OPERATIVI INTERNI che permettono di anticipare il futuro e fare piani in modo da operare più efficacemente. 7
8 2) Legami di attaccamento più comunemente il termine si riferisce ai sentimenti di affiliazione tra genitori e bambino, ma anche ai sentimenti di affiliazione che legano persone in stretta relazione tra loro. 8
9 3) Sistema di attaccamento per Bowlby è uno dei 4 sistemi di controllo che motivano il comportamento del bambino, biologicamente; gli altri sono: il S. di ESPLORAZIONE, che motiva il bambino ad esplorare il mondo degli oggetti(e l att. costituisce una base sicura attraverso la quale esplorare), il SISTEMA AFFILIATIVO (o sociale) che lo motiva a stare con gli altri; il S.PAURA/ATTENZIONE che serve nel monitoraggio della sicurezza e del pericolo 9
10 Il S. ATTACCAMENTO ha come obiettivo esterno quello di motivare il bambino alla ricerca della vicinanza alla figura di attaccamento e come obiettivo interno quello di motivare il bambino alla ricerca di sicurezza. Come sistema di controllo del comportamento, l attaccamento implica l utilizzo che il bambino fa della figura di attaccamento come base sicura da cui esplorare ambienti nuovi (Ainsworth). Quando il sistema di a. viene attivato, il b.no usa la figura di a. come rifugio sicuro cui fare ritorno in situazioni stressanti o pericolose 10
11 4) La relazione di attaccamento un ambito della relazione genitore bambino che implica da parte della figura di accudimento l offerta della propria disponibilità educativa ed emozionale quando ve ne sia la necessità, e da parte del bambino la ricerca di conforto quando ne sente il bisogno. 11
12 L attaccamento consiste nella regolazione interattiva delle emozioni (emisfero destro) e nella sintonizzazione tra organismi
13 I disturbi della regolazione difficoltà nella regolazione del comportamento, dei processi psicologici, sensoriali, attentivi o affettivi, e nell'organizzazione di uno stato di calma, di vigilanza o di uno stato affettivo positivo.
14 Esiste una complementarietà tra pattern di attaccamento e tipo di disturbo di regolazione? Ipotetiche correlazioni Attaccamento Distaccato Tipo II: iporeattivo Attaccamento Disorganizzato? Attaccamento Ambivalente Tipo I: ipersensibile Tipo III: impulsivo
15 Intersoggettività Mentalizzazione Rispecchiamento La regolazione del sé avviene principalmente in due modi: l autoregolazione attraverso meccanismi legati ad una psicologia individuale, e la regolazione interattiva, attraverso una psicologia bi-personale. (Schore, 2003)
16 Per formare un legame di attaccamento sulla base delle comunicazioni espressa a livello somatico, la madre si sincronizza sui ritmi degli stati dinamici interni del bambino entrando in risonanza con essi e quindi regola i livelli di attivazione di tali stati negativi e positivi. il cervello del bambino internalizza e struttura le funzioni regolatorie fornite dall affettività affettività primaria nella corteccia orbito-frontale,, vi incorpora una madre protettiva internalizzata (Schore, 2003).
17 In mancanza di attaccamento sicuro, di capacità di mentalizzazione, di rispecchiamento, si determina un deficit delle cognizioni sociali, che si manifesta in una limitata capacità di autoregolazione, di modulare l intensità e la durata degli affetti,(..) la vergogna la rabbia, l eccitazione, il disgusto, il terrore-panico, l euforia, e la disperazione-assenza di speranza (Schore, La regolazione degli affetti e la riparazione del sé, 2003)
18 Lo sviluppo dei MO del sé e della figura di attaccamento Un modello di sé valido e competente è costruito nel contesto di un modello operativo di genitori disponibili emotivamente, ma anche supportivi nelle attività esplorative. Un MO di sé svalutato e incompetente è la controparte di un MO dei genitori con un comportamento all att. respingente o indifferente e/o interferente con l esplorazione 18
19 Cambiamento nella qualità affettiva dei MO I MOI generalmente rimangono affettivamente stabili (per esempio possono riflettere rapporti di attaccamento sicuri o insicuri), con l età, quando diventano evolutivamente più complessi. Ma se un genitore cambia per eventi esterni, il bambino può ricostruire nella nuova relazione con lui i MO in negativo o positivo. 19
20 Trasmissione dei modelli operativi interni sicuri bambino disagio Segnali affettivi Intensificazione del disagio Interiorizzazione del contenimento genitore contenimento del disagio Interpreta il disagio del bambino Riflette sul disagio del bambino Metabolizza gli affetti del bambino 20
21 Trasmissione dei modelli operativi interni insicuri bambino Disagio genitore Segnali affettivi Intensificazione del disagio Interiorizzazione delle difese Evitamento Per il mantenimento del disagio della relazione Il disagio del bambino mobilita l ansia Non è in grado di riflettere sul disagio del bambino Difese abituali contro gli affetti 21
22 Classificazioni dell attaccamento La Strange Situation di Mary Ainsworth Adult Attachment Interview 22
23 Trasmissione transgenerazionale dei pattern di attaccamento 23
24 L Adult Attachment Interview di George, Kaplan e Mary Main 24
25 Struttura dell Adult Attachment Interview Fino agli studi della Main (1985), la ricerca sull attaccamento era basata quasi esclusivamente sul comportamento non verbale che veniva osservato o era correlato a quanto succedeva nella SS della Ainsworth L AAI è un intervista semistrutturata della durata di circa 1 ora, audioregistrata e trascritta per la codifica, basata su 20 domande (centrali) 25
26 La scala di valutazione dell AAI 26
27
28 Esperienze relative all attaccamento nell infanzia - Amorevolezza: cure genitoriali amorevoli o non amorevoli nell infanzia - Rifiuto: avversione per o evitamento del bambino o dell attaccamento del bambino - Invischiamento/inversione di ruolo: il bambino ha un bisogno esplicito o implicito ad occuparsi del genitore e forse, a volte, viene spinto ad agire come un genitore - Pressione per il successo: pressioni sul bambino nel corso dell infanzia affinchè raggiunga un particolare status o posizione, superi altri bambini o altri membri della famiglia - Trascuratezza: assenza fisica, irraggiungibilità o non rispondenza psicologica 28
29 Stato mentale attuale relativo all a. - Idealizzazione: valuta la discrepanza nell intervista tra le rappresentazioni astratte o semantiche dei genitori e i ricordi effettivi - Rabbia: rabbia attuale, coinvolgente o preoccupante, espressa verso il genitore - Svalutazione: discredito attivo delle esperienze o dei rapporti di attaccamento 29
30 - Mancanza di memoria: incapacità oggettiva di ricordare l infanzia e insistenza soggettiva sull incapacità di ricordare - Metacognizione: approccio metacognitivo ai processi di pensiero - Passività: passività dei processi di pensiero relativi all attaccamento - Paura della perdita: paura della perdita per morte di un membro della famiglia - Mancanza di risoluzione del lutto - Coerenza del trascritto - Coerenza globale della mente 30
31 - Mancanza di memoria: incapacità oggettiva di ricordare l infanzia e insistenza soggettiva sull incapacità di ricordare - Metacognizione: approccio metacognitivo ai processi di pensiero - Passività: passività dei processi di pensiero relativi all attaccamento - Paura della perdita: paura della perdita per morte di un membro della famiglia Mancanza di risoluzione del lutto/trauma Coerenza del trascritto Coerenza globale della mente 31
32 32
33 AAI: Sicuro-Autonomo (F, Free) (B alla SS). Il soggetto da valore all attaccamento, rimanendo obiettivo (autonomo), coerente, libero di esplorare pensieri e sentimenti, generalmente riflessivo (ha una teoria della mente) e collaborante in riferimento a ogni particolare relazione o esperienza, sia favorevole che sfavorevole. Ne deriva una maggior capacità di concettualizzare accuratamente i desideri e le intenzioni del bambino e di fornire una base sicura. 5 Sottocategorie: 33
34 AAI: Preoccupato/Invischiato (E, Entangled) (C alla SS). Estremamente coinvolto nelle esperienze di attaccamento; dimostra di essere rabbioso, confuso e passivo (cioè non oggettivo, né incisivo, né concludente nell AAI) oppure spaventato e sopraffatto dalle emozioni. Nell interazione risultano ambivalenti e ansiosi, il b.no è eccessivamente concentrato su di loro 3 Sottocategorie 34
35 AAI: Distanziante (Ds, Dismissing) (A alla SS). Da descrizioni normalizzanti o positive delle esperienze e relazioni di attaccamento, pur non sapendolo dimostrare o contraddicendosi. Viene minimizzata l importanza delle esperienze negative. Nell interazione è distaccato e distratto 4 Sottocategorie 35
36 AAI : Non classificabile (C/C, Cannot Classify). Gli elementi del discorso sono così complessi e contraddittori da non poter essere collocati in nessuna delle categorie sistematizzate. Compresenza di più strategie di attaccamento. Più sottocategorie possono essere compresenti. 36
37 AAI: Non risolto/disorganizzato(u/d Unresolved/disorganized) (D alla SS) Nell entrare nel merito di temi riguardanti situazioni traumatiche o di perdita, compaiono nette cadute del monitoraggio del ragionamento o del discorso. Le altre parti dell intervista possono corrispondere ad altre classificazioni (F, Ds o E). Nessuna sottocategoria 37
38 Disorganizzato disorientato alla SS Comportamenti disorganizzati o disorientati appaiono in presenza del genitore: per esempio, quando questi torna, può bloccare come in trance, agitare le mani e poi cadere prono oppure può avvinghiarsi e nello stesso tempo contorcersi. Può essere classificato contemporaneamente anche come A, B o C 38
39 Indici di disorganizzazione/ disorientamento osservati nella Strange Situation Forti e frequenti manifestazioni di uno o più dei seguenti indici: 39
40 Indici di disorganizzazione/ disorientamento osservati nella Strange Situation I. Manifestazione in sequenza di modelli di comportamento contraddittori Manifestazioni di elevata intensità di comportamenti di attaccamento o manifestazioni di rabbia immediatamente seguite da condotte di evitamento, congelamento, stordimento. Ad esempio, piangono e chiamano il genitore da dietro la porta durante l'episodio di separazione: subito dopo l'avvenuta riunione riprendono a muoversi bruscamente, allontanandosi dalla figura genitoriale, con intense manifestazioni di evitamento. 40
41 Indici di disorganizzazione/ disorientamento osservati nella Strange Situation II. Simultanee manifestazioni di modelli di comportamenti contraddittori Manifestano contemporaneamente comportamenti di evitamento, una ricerca di prossimità, un mantenimento di contatto o di resistenza al contatto. Ad esempio, sono seduti in modo confortevole sulle gambe del genitore per un periodo esteso, ma con uno sguardo fisso avverso, ignorando gli approcci 41
42 Indici di disorganizzazione/ disorientamento osservati nella Strange Situation III. Movimenti ed espressioni indirette, mal dirette, incomplete e interrotte Ad esempio, si avvicinano al genitore quando rientra come se lo volessero salutare, ma subito dopo cercano di seguire l'estraneo fuori dalla stanza oppure sorridono o si avvicinano subito al genitore durante la riunione per poi cadere subito dopo in una posizione di catalessi. 42
43 Indici di disorganizzazione/ disorientamento osservati nella Strange Situation IV. Stereotipie, movimenti asimmetrici, movimenti incerti e posture anomale Ad esempio, asimmetrie nei movimenti per avvicinarsi al genitore, con o senza immediati cambi di direzione imprevedibili oppure marcate stereotipie mentre sono vicino al genitore oppure assumono posizioni di rannicchiamento o posture depresse per più di 20 secondi. 43
44 V. Congelamento, immobilità, movimenti ed espressioni lente Per freezing (congelamento) si intendono comportamenti costituiti da gesti, movimenti o posizioni che costituiscono un'attiva resistenza alla gravità, ad esempio il bambino sta seduto o è in piedi con le braccia distese indietro al di sopra della vita. Per stilling (immobilità) si intendono quei comportamenti che non richiedono un'opposizione alla gravità. Il comportamento di freezing è considerato un forte indice di disorientamento più di quello di stilling. Ad esempio, i comportamenti di resistenza o di angoscia vengono interrotti da comportamenti di congelamento o di immobilità insieme a uno sguardo perso nel vuoto oppure espressioni facciali apatiche, depresse, vuote e lente specialmente quando si relazionano al genitore durante l'episodio di riunione. 44
45 Indici di disorganizzazione/ disorientamento osservati nella Strange Situation VI. Indici diretti di paura nei confronti del genitore Ad esempio, indietreggiare con un'espressione di paura oppure mettersi le mani sugli occhi o sulla bocca con un'espressione di paura oppure nascondersi dietro la sedia o l' armadietto senza un motivo logico oppure ipervigilanza di fronte al genitore. 45
46 Indici di disorganizzazione/ disorientamento osservati nella Strange Situation VII. Indici diretti di disorientamento e di disorganizzazione Ad esempio, nascondono il volto quando il genitore fa ritorno nella stanza oppure si portano le mani alla bocca o sul viso con una chiara espressione di confusione sul volto oppure cadono mentre si dirigono verso il genitore oppure espressioni facciali disorientate, immediatamente seguite da uno sguardo cieco 46
47 L Attaccamento e la psicopatologia dell infanzia
48 Continuum normalità patologia nell attaccamento infantile Maggiore adattamento Minore adattamento Attaccamento sicuro Attaccamento insicuro Distorsioni della base sicura Disturbi da assenza di a. disturbo reattivo di a. 48
49 Tipologie di disturbo dell'attaccamento 49
50 Criteri diagnostici del DSM-IV per il disturbo reattivo dell'attaccamento Dal DSM III A. Si tratta di una modalità di relazione sociale notevolmente disturbata e inadeguata rispetto al livello di sviluppo in quasi tutti i contesti, con inizio prima dei 5 a. di età, come evidenziato da una delle seguenti caratteristiche: 1) Persistente incapacità di dare inizio alla maggior parte delle interazioni sociali o di rispondere a esse in maniera adeguata al livello di sviluppo, come manifestato da risposte eccessivamente inibite, ipervigili, o altamente ambivalenti e contraddittorie (ad esempio, il bambino può rispondere a coloro che se ne prendono cura con un misto di avvicinamento, evitamento, e resistenza alle tenerezze, o può mostrare un'attenzione fredda); 50
51 2) legami diffusi come manifestato da socievolezza indiscriminata con notevole incapacità di mostrare attaccamenti adeguatamente selettivi (ad esempio, eccessiva familiarità con parenti lontani o mancanza di selettività nella scelta dei personaggi di attaccamento) B. il comportamento relazionale disturbato non è motivato esclusivamente da ritardi dello sviluppo (come nel ritardo mentale) e non soddisfa i criteri per un disturbo generalizzato dello sviluppo. 51
52 C. È presente un accudimento patogeno come evidenziato da almeno uno dei seguenti aspetti: 1) persistente trascuratezza verso i bisogni emotivi fondamentali del bambino, di benessere, stimolazione e affetto; 2) persistente trascuratezza verso i bisogni fisici fondamentali del bambino; 3) ripetuti cambiamenti della figura che principalmente si prende cura del bambino che impediscono la formazione di legami stabili (ad esempio, frequenti cambiamenti dei genitori adottivi). D. Si può supporre che l accudimento patogeno sia responsabile del comportamento disturbato. 52
53 (Criteri diagnostici del DSM-IV per il disturbo reattivo dell'attaccamento) Possono essere distinti due quadri: Tipo inibito:se predomina nel quadro clinico l inibizione e l incapacità di instaurare una relazione significativa Tipo disinibito: se predomina nel quadro clinico l eccessiva e indiscriminata socievolezza 53
54 DSM5 Nel DSM-5, i sottotipi sono definiti come disturbi distinti: Disturbo Reattivo dell'attaccamento e Disturbo da Disinibizione nell Ingaggio Sociale. Entrambi questi disturbi sono il risultato di abbandono sociale o altre situazioni che limitano la possibilità di un bambino per formare dei legami selettivi. 54
55 L A. all interno della Zero to three Importanza dell introduzione dell asse relazionale e di una valutazione globale della relazione g-figlio Tipologie dei disturbi della relazione : ipercoinvolto ipocoinvolto ansiosoteso arrabbiato-ostile abusante misto Disturbo reattivo dell attaccamento 55
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