La coppia utente e password deve esistere e possono essere inserite dall'utente con diritti di amministratore.

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1 Il login La maschera di Login richiede Utente e Password per accedere al sistema. La password viene criptata per non essere visibile neppure all'amministratore di sistema nel data base contenente i dati dell'applicazione. La coppia utente e password deve esistere e possono essere inserite dall'utente con diritti di amministratore. Agli utenti, infatti, vengono associati dei diritti che permettono loro di eseguire o meno alcune funzioni del prodotto. I diritti attualmente utilizzati sono : lettura (un utente che può solo vedere i dati, ma non modificarli) scrittura (un utente che può trattare i dati inserendone di nuovi o modificando quelli esistenti) amministratore (un utente che oltre ai diritti di scrittura può inserire o modificare gli utenti) La maschera principale La maschera principale è strutturata in: intestazione il menù funzioni il menù di avvio rapido viste liste barra di stato L intestazione riporta il nome del programma, il comune e la versione Il menù delle funzioni contiene le funzioni del sistema che non siano legate al contesto (si veda di seguito) Il menù di avvio rapido contiene delle icone che rimandano alle funzioni del menù precedente. Le viste sono raggruppamenti omogenei di dati e sono visualizzati nella parte sinistra della maschera come icone. Consentono di gestire: anagrafica utenti la gestione degli immobili

2 la gestione dei dati utente del sistema le impostazioni generali del programma La parte destra della maschera si presenta inizialmente vuota, ma verrà popolata in funzione delle selezioni che verranno effettuate dalle viste. Le liste contengono i dati selezionati. Rappresentano il risultato di una ricerca. La barra di stato visualizza le funzioni e la barra di progresso. Sempre nella barra di stato viene visualizzata una icona che contiene i messaggi del sistema nel caso esistano.

3 Il menù funzioni S i presenta con le seguenti funzioni: file tabelle visualizza strumenti? Il menù File Permette l inserimento di un nuovo dato, l esportazione o la stampa di dati esistenti. Nuovo E possibile inserire un nuovo fabbricato, una unità ecografica (appartamento), un assegnatario. Ad un fabbricato appartengono uno o più unità ecografiche. A ciascuna unità un locatario. E possibile che una unità rimanda vuota; il sistema prevede delle funzioni di visualizzazione di questi dati. E possibile che un locatario cambi appartamento; in questo caso va scollegato al primo e ricollegato al secondo. Nuovo fabbricato Un fabbricato è costituito da: Dati generali Accessi Superfici Spese comuni Per passare alla gestione dei dati si selezionino la linguette in alto.

4 NOTA: i campi con sfondo azzurro sono obbligatori. Si selezioni la via dalla tabella vie importate in fase di installazione del prodotto, premendo sul tasto a lato del campo,. Automaticamente viene compilato il campo codice via. Si inseriscano: numero civico, anno di costruzione (necessario per il successivo calcolo dei canoni), l ubicazione (necessario per il successivo calcolo dei canoni). Al termine si confermi l inserimento premendo sul tasto a lato. Vengono aggiornati i campi codice fabbricato e, se vuoto, l anno di manutenzione. Il tasto annulla l inserimento e cancella i dati inseriti. La sezioni altri dati può essere saltata perché nessun dato è obbligatorio. La sezione accessi prevede la possibilità di inserire un accesso primario ed uno secondario. I dati non sono obbligatori. La sezione superfici permette di inserire, se esistente, il verde condominiale che ha effetto sul calcolo del valore locativo e, quindi, del canone. Infine la sezione spese condominiali permette l inserimento di una o più spese comuni. Questo è utile se si intendono gestire le spese oltre che i canoni. Si prema sul tasto a lato del campo tipo spesa e si inserisca il valore (i decimali sono divisi da un punto). Si confermi il dato con il tasto. Per cancellare si usi il tasto che cancella il tasto visualizzato nel campo tipo spesa oppure l ultimo trattato. Il tasto cancella il dato nell archivio, se già inserito. annulla l inserimento, ma non Da qualsiasi maschera con il tasto si esce dalla gestione fabbricati.

5 Nuova unità ecografica Come ricordato l unità ecografica appartiene ad un fabbricato che deve esistere. Si gestiscono: Dati generali Superfici Valore convenzionale Nella scheda dati generali, in primo luogo, va ricercato il fabbricato. si prema sul tasto di ricerca a lato del campo codice unità per scegliere il fabbricato. Vengono popolati i campi inseriti nel fabbricato ed ereditati dalla gestione unità. Si scelgano tipologia, piano e stato di conservazione indispensabili per il calcolo del valore locativo. Si inserisca il numero di interno obbligatorio per discriminare l unità ecografica nel fabbricato. Anno di costruzione e ubicazione vengono ereditate dal fabbricato come la via ed il suo codice oltre che il numero civico. Al termine si prema il tasto di conferma. Come per il fabbricato la sezione altri dati si può saltare. Contiene dati non necessari per il calcolo del canone, ma che possono rivelarsi utili per una piena conoscenza dello stato degli appartamenti. La scheda superfici sono quelle previste dalla norma per il calcolo del valore locativo. Il dato necessario è quello relativo all appartamento. La scheda valore convenzionale permette il calcolo che è alla base del successivo calcolo del canone. Con il tasto si procede al calcolo. Con il tasto si visualizza il locatario, se esistente. Il tasto stampa la pagina.

6 Nuovo locatario Permette di inserire un nuovo locatario in un appartamento già inserito. Si possono inserire: Dati generali Dati del contratto Spese condominiali da assoggettare al locatario Le spese del locale Il calcolo del canone La rateizzazione Nella scheda dei dati generali si inseriscono il cognome e nome del locatario, il suo codice fiscale i redditi ISEE. ATTENZIONE: prima di confermare i dati, nel caso di nuovo locatario, è necessario associare il soggetto all unità ecografica con il tasto a lato. Premendo il tasto vengono visualizzate le unità ancora non collegate ad alcun locatario. Si scelga quella desiderata. A questo punto si possono aggiornare i dati della scheda. Con il tasto ISEE è possibile gestire i dati necessari per il calcolo del canone. Terminata la gestione ISEE i campi relativi vengono aggiornati. Si raccomanda ora di salvare il contenuto. La scheda dati contratto permettono di gestire gli estremi del contratto di locazione. Non sono obbligatori. La scheda delle spese condominiali permettono, se gestite, di addebitare la quota parte al locatario. Un click sul tipo di spesa e si apre la parte bassa della maschera usabile per determinare la quota. E possibile suddividere la spesa selezionata in millesimi, da inserire nel campo identificato nella successiva figura 30. Si prema il tasto di calcolo. Si prema il tasto di salvataggio. Viene aggiornata la lista a destra della maschera. E possibile, anche, suddividere la spesa per persona Nella scheda spese locale, invece, si addebitano le spese inerenti l abitazione se gestite. Con il tasto si inserisce una nuova spesa. Si visualizza la parte bassa della maschera. Con il tasto di ricerca si scelga la spesa e si inserisca il valore. Si prema il tasto di memorizzazione dei dati. Viene così aggiornata la lista delle spese. Dalla lista con un click sul codice spesa si aggiornano i campi nella parte bassa della maschera per eventuali modifiche o per la cancellazione. La scheda calcolo canone si completa la gestione.

7 Premendo il tasto si avvia il calcolo a partire dai dati reddituali e di ISEE inseriti precedentemente. Viene visualizzata la parte bassa della maschera che riporta i dati essenziali del calcolo. Da notare le informazioni sull applicazione Istat e sulla tipologia del canone se elaborato sulla % del valore locativo o su ISEE. Il tasto permette di confrontare il dato con il canone precedente, se esistente. con il tasto si stampa la maschera. Con la scheda rateizza si determinano le rate del canone appena calcolato. Vengono proposti i valori del canone e delle spese, se gestite. E possibile determinare 1 o più rate e la relativa scadenza scegliendo il giorno ed i mesi che devono intercorrere tra una rata e l altra. Il computo

8 può contenere o meno le spese. Si possono determinare rate per il solo canone e le singole spese, oppure un valore comprensivo di tutto. Una volta determinata la maschera viene aggiornata come segue: Selezionando il pagamento dalla lista con il tasto destro del mouse è possibile avviare alcune funzioni come la modifica della rata (attivabile anche con un doppio click), la cancellazione della rata selezionata, il calcolo delle rate uguali se si sono definite rata maggiore di una. Con detto calcolo, si possono determinare più rate suddividendo in parti uguali il valore. Gestione ISEE Anche in questo caso la maschera è suddivisa in schede nelle quali si inseriscono i componenti, gli invalidi, il patrimonio immobiliare, i redditi ed infine il calcolo. Con il tasto ricalcola si provvede al calcolo vero e proprio dell ISEE. Con stampa si provvede alla stampa della scheda. Con torna si ritorna alla gestione del locatario aggiornando nella maschera i dati appena calcolati.

9 Esporta Contiene le funzioni di esportazione in excel dei dati memorizzati nel data base per: I fabbricati Gli immobili I locatari I canoni calcolati nell anno di lavoro Le rate scadute se vengono gestiti i pagamenti Le rate pagate Queste esportazioni sono predefinite e non sono modificabili dall utente. Anteprima di stampa Questa funzione produce dei documenti word con dati predefiniti e non modificabili dall utente. Sono un sottoinsieme dei dati esportati. I documenti sono distribuiti con il prodotto. Il menù tabelle Permette la gestione delle tabelle del sistema La tabella comuni contiene i dati dei comuni italiani con codice nazionale, catastale il nome dell'ente e della provincia. Il viario è l'elenco delle vie del comune La tabella classi demografiche riporta i dati previsti dalla norma (all.a l.r 8/11/2007 n.27) Istat contiene gli incrementi previsti dalla norma e va inserita già al 75% Le tabelle conformità, destinazione, impianti termici, gas, uso,proprietà vengono utilizzate nelle maschere dei fabbricati e delle unità immobiliari Lo stesso utilizzo è applicato ai dati di ubicazione, piano, stato di conservazione, tipologia, vetustà e costi convenzionali che, avendo dei coefficienti associati, influenzano il calcolo del valore locativo (si veda la norma citata). La tabella tipo spese serve nel caso si intendano gestire le spese del fabbricato e degli alloggi. La tabella canone sopportabile deriva dall'all.b della norma. Alle fasce si applicano gli indici istat di aggiornamento come previsto dalla l.r. 36 del 30/12/2008. Le relazioni di parentela servono nella maschera ISEE. Infine le tabelle relative ai documenti ed esportazioni personalizzate servono per produrre documenti che siano esclusi da quelli previsti dal prodotto.

10 Per inserire un nuovo dato basta posizionarsi sull'ultima riga usando la barra di scorrimento posta nel lato destro della griglia e scrivere i dati. Al termine si prema il tasto aggiorna (tasto in alto a sinistra). I documenti personalizzati L utente può definire dei propri documenti che devono corrispondere ad alcuni prerequisiti. Dal menù tabelle documenti personalizzati si inseriscano gli estremi: Un identificatore numerico progressivo Il nome del documento che appare nei menù contestuali Il documento testo che conterrà i dati esportati Il documento word da collegare in stampa unione ai dati Una vista cioè una query sul data base che produca i dati da esportare Il gruppo di appartenenza Eventuali parametri I documenti personalizzati appaiono nel menù contestuale riferito ad un raggruppamento di dati (per maggiori dettagli si veda il seguito della guida). Le esportazioni personalizzate Seguono la logica precedente ma lavorano con documenti excel, quindi non tengono conto del file testo. Il menù visualizza Permette di personalizzare l interfaccia principale inserendo o togliendo la barra degli strumenti e/o quella di stato e di visualizzare i messaggi del sistema Il menù strumenti Contiene le funzioni di amministrazione del prodotto. Menù opzioni Questo menù è accessibile al solo utente di amministratore. L amministrazione dei dati permette di gestire i I dati del comune importanti sono: La classe demografica Il coefficiente L aggiornamento delle fasce al valore istat La scelta del calcolo età all inizio dell anno, alla data di lavoro o ad altra data serve per il calcolo dei limiti dei 15 anni nella composizione della famiglia Le forzature permettono la gestione di script di modifica del database o di controlli e modifiche sul db. Sono funzioni delicate da usarsi solo con estrema perizia.

11 La funzione di backup prevede sia presente la cartella backup sotto la cartella di lavoro (ex c:\canoni\backup). Esegue un dump del db in uso. Dati utente La maschera relativa ai dati utente, consente la modifica della password, dell'inserimento, se mancanti del cognome,nome e sigla, della definizione del percorso degli applicativi da utilizzare per le funzioni di stampa ed esportazione. La prima scheda è relativa alla password che non viene visualizzata. L'utente può modificarla inserendone una nuova e confermandola. La password è cifrata e non è visibile a nessuno, neppure all'amministratore del sistema. E', quindi, buona norma usarne una che si possa ricordare facilmente. La scheda relativa a word e ai documenti permette di inserire i percorsi di word ed excel (*) oltre che il percorso della cartella dei documenti e dei testi da esportare. Queste informazioni verranno utilizzate nelle fasi di esportazione dati e creazione delle stampe. I percorsi degli applicativi sono quelli locali di installazione; le cartelle documenti e testi possono essere locali o condivise. I documenti distribuiti con il prodotto, vengono memorizzati nella cartella modelli, ma possono essere memorizzati in cartelle condivise in modo che siano accessibili ai vari utenti da diverse postazioni. Ad ogni stampa il prodotto crea una copia del documento modello con un nome che contiene il suffisso utente in modo da differenziarlo dagli altri e non incorrere in sovrapposizione nell'uso delle stampe. La casella versione word compatibile informa l'applicativo che la versione di word in uso è la 2000 o successive. Altre versioni o prodotti diversi da word non sono, al momento, supportati. In altri dati è possibile inserire il Cognome, il Nome e la sigla dell'utente da portare nei documenti La scheda anno di lavoro permette di scegliere un anno diverso da quello in uso e visibile nella barra di stato della maschera principale. Mettendo un segno di spunta su Fissare anche per le prossime sessioni, si permette al sistema di memorizzare il nuovo anno anche per i prossimi utilizzi. Al contrario l'anno di lavoro è fissato solo per la sessione corrente e perso all'uscita dal programma All apertura di un nuovo anno vengono copiate tutte le tabelle storicizzate con i dati dell'anno precedente. Eventuali modifiche vengono applicate dopo questa operazione. Impostazioni generali La maschera di impostazioni generali evidenziano alcuni dati utili per il calcolo del canone che è possibile modificare per l'anno in uso. Si consideri che i limiti di area vengono aggiornati automaticamente all'indice Istat se previsto nella maschera dei dati generali. Gli altri dati sono copiati dall'anno precedente. In altri termini per ciascun anno esiste un set di parametri che vengono utilizzati automaticamente dal sistema, in modo tale che sia possibile ricostruire situazioni pregresse anche in presenza di dati modificati Utilità Contiene funzioni di controllo sul set dei dati come lo scostamento dei canoni per ciascuna area e l esportazione del confronto dei canoni.

12 Imposta licenza per moduli Esistono due moduli aggiuntivi: la gestione del MAV alla banca e l esportazione dei dati alla regione che devono essere attivati. La parte centrale della maschera principale Come detto precedentemente, la parte centrale della maschera contiene una barra laterale a sinistra con i link alle principali funzioni del sistema: La gestione anagrafica La gestione degli immobili La gestione dei dati utente Le impostazioni generali Un click sulle singole figure attivano le funzioni associate. Lasciando il mouse sull immagine appare una scritta che identifica la funzione. La gestione anagrafica Si selezioni l immagine a lato per avviare le funzioni relative agli utenti delle case sottoposte ad ERP. Si presenta una maschera nella parte alta che serve per la ricerca. Si consiglia di evitare l avvio della funzione senza avere preventivamente inserito almeno un elemento perché alcune tabelle potrebbero volere del tempo nella restituzione dei dati. Si ricorda che la ricerca funziona anche per elementi parziali. Per ex. si può inserire il cognome ROSSINI ed il prodotto restituirà tutti coloro che hanno questo cognome, oppure si può inserire ROS e verranno restituiti ROSSI, ROSSINI, ROSSETTI, ecc.

13 Le condizioni per la ricerca, come visualizzato in figura 59 sono relative al Cognome e Nome. Le icone sottostanti i campi di ricerca avviano altrettante funzioni: ricerca anagrafica ricerca sui canoni calcolati per l anno in corso pagamenti rate scadute per l anno in corso locatari non associati ad alcun immobile Le funzioni sensibili al contesto della vista anagrafica Premendo con il tasto destro del mouse su ciascun tasto vengono visualizzate le funzioni relative al contesto funzionale. E possibile: inserire un nuovo soggetto esportazione dei dati che popolano la lista dei dati un documento word con i dati che popolano la lista la ricerca estesa che consente di trovare utenti in funzioni di parametri diversi da quelli esposti nella parte di ricerca della maschera stampe ed esportazioni personalizzate trattate a parte la funzione di ordinamento dei dati sulla base di campi multipli (si ricorda che è possibile ordinare i dati visualizzati nella lista selezionando l intestazione della colonna sulla base della quale ordinare). Le funzioni sensibili al contesto nella lista anagrafica Selezionando con il tasto destro del mouse un elemento della lista anagrafica, viene evidenziata una sequenza di funzioni usabili associate al singolo soggetto. E possibile: calcolare il canone le rate esportare i dati relativi al canone, alle spese, alle rate dell utente selezionato stampare l elemento selezionato la stampa ISEE stampare un avviso annuale del canone stampare il contratto eliminare la voce selezionata stampare un documento personalizzato se esiste

14 Le funzioni sensibili al contesto della vista canoni calcolati Premendo con il tasto destro sulla vista canoni calcolati appare la lista delle funzioni associate al contesto. E possibile : esportare e produrre liste produrre stampe personalizzate ed esportazioni personalizzate se esistenti ordinare secondo criteri multipli Le funzioni sensibili al contesto nella lista canoni calcolati Selezionando con il tasto destro del mouse un elemento della lista, vengono visualizzate le funzioni sensibili al contesto della lista dati prodotta. E possibile unicamente stampare l avviso della rata. Le funzioni sensibili al contesto della vista pagamenti Premendo con il tasto destro sulla vista dei pagamenti anno in corso appare la lista delle funzioni associate al contesto. E possibile: esportare i dati e produrre una lista dei dati visualizzati produrre stampe personalizzate se esistenti ordinare secondo criteri multipli Le funzioni sensibili al contesto nella lista pagamenti Selezionando con il tasto destro del mouse un elemento della lista, vengono visualizzate le funzioni sensibili al contesto della lista dati prodotta. E possibile: esportare e stampare l elemento selezionato l esportazione produce fogli excel contenenti i canoni, le spese se gestite, le rate.

15 Le funzioni sensibili al contesto nella lista rate scadute Selezionando con il tasto destro del mouse un elemento della lista, vengono visualizzate le funzioni sensibili al contesto della lista dati prodotta. Si potrà notare che non esistono funzioni attualmente disponibili. Le funzioni sensibili al contesto della vista locatari non associati Si tratta di locatari cancellati che, in realtà, non scompaiono definitivamente dall archivio, ma vengono scollegati dall unità ecografica. Le funzioni sensibili al contesto nella lista locatari non associati Selezionando un elemento viene visualizzata la lista delle funzioni disponibili. In questo caso l unica funzione è l associazione del locatario con una unità ecografica vuota. La gestione degli immobili Premendo sul tasto ecografiche). nella barra laterale si avvia la gestione degli immobili (fabbricati e unità Viene visualizzata, sulla parte alta della maschera, la scheda relativa ai criteri di ricerca possibili in questo contesto. Premendo sul tasto di ricerca a lato del campo via è possibile visualizzare la tabelle delle vie per sceglierne una. Le funzioni sensibili al contesto della vista fabbricati Premendo con il tasto destro del mouse su si visualizzano le funzioni del contesto. E possibile inserire un nuovo fabbricato esportare o produrre un file word con gli elementi selezionati stampe ed esportazioni personalizzate se disponibili ordinare secondo criteri multipli

16 Le funzioni sensibili al contesto nella lista fabbricati Selezionando un elemento della lista con il tasto destro del mouse si evidenziano le funzioni relative al contesto del singolo elemento. E possibile esportare e stampare l elemento selezionato. Nel file excel di esportazione vengono portati i dati del fabbricato, il tipo di conformazione, la destinazione, l impianto termico, il tipo gas, l ubicazione, i locatari. Nella lista vengono portati gli accessi e gli immobili appartenenti al fabbricato, oltre che i dati del fabbricato stesso. Le funzioni sensibili al contesto della vista unità ecografiche Premendo con il tasto destro del mouse su si visualizzano le funzioni del contesto. E possibile inserire una nuova unità esportare o produrre un file word con gli elementi selezionati stampe ed esportazioni personalizzate se previste ordinare secondo criteri multipli Le funzioni sensibili al contesto nella lista unità ecografiche Selezionando un elemento della lista con il tasto destro del mouse si evidenziano le funzioni relative al contesto del singolo elemento. E possibile : calcolare il valore locativo esportare e stampare l elemento eliminare l elemento selezionato l esportazione prevede il trasferimento dei dati relativi a immobile, uso, tipo proprietà, piano, termico, tipo gas, stato di conservazione, ubicazione, i metri quadri,

17 Le funzioni sensibili al contesto della vista immobili sfitti Premendo con il tasto destro del mouse su solo ordinamento. si visualizzano le funzioni del contesto che consente il Le funzioni sensibili al contesto nella lista immobili sfitti Non sono attive funzioni sensibili al contesto della lista. Le funzioni sensibili al contesto della vista unità scollegate Premendo con il tasto destro del mouse su solo ordinamento. si visualizzano le funzioni del contesto che consente il Le funzioni sensibili al contesto nella lista unità scollegate Non sono attive funzioni sensibili al contesto della lista.