Poste Italiane S.p.a. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 numero 46) art. 1 comma 1 DBC Milano PRIMO PIANO

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1 ANDInforma FRONTE STOMATOLOGICO Rivista Ufficiale ANDI Associazione Nazionale Dentisti Italiani Inviata gratuitamente a tutti gli associati in ragione del pagamento della quota associativa Direttore editoriale Gianfranco Prada Direttore responsabile Roberto Callioni Comitato tecnico-scientifico Esecutivo Nazionale ANDI Coordinamento editoriale d-press.it Responsabile Effesse Magazine Massimo Gaggero Questo periodico è associato wsegreteria Manuela Zurli segreteriapresidenza@andinazionale.it Proprietà ANDI Associazione Nazionale Dentisti Italiani Editore ANDI Servizi srl Registrazione del Tribunale di Roma n del 23/03/1968 registrazione al ROC n del 2001 Stampa Prontostampa srl Progetto grafico e realizzazione Ariesdue srl all Unione Stampa Periodica Italiana Poste Italiane S.p.a. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 numero 46) art. 1 comma 1 DBC Milano NUMERO 1 GENNAIO - MARZO 2012 EDITORIALE L orgoglio di un associazione unica ed indispensabile Cari Colleghi, questo numero di Andi Informa ha caratteristiche speciali e raggiunge una platea di Odontoiatri che comprende anche i non Soci. L obbiettivo è quello di far comprendere a Gianfranco Prada Presidente Nazionale ANDI tutti gli esercenti l odontoiatria quale sia la valenza di appartenere al più grande sindacato di liberi professionisti esistente in Italia e quanto sia importante l impegno all iscrizione in termini di aggregazione e forza di numeri per far valere le nostre rivendicazioni. Come più volte ho ricordato, stiamo vivendo un momento unico nella storia del nostro Paese: le precedenti certezze economiche e politiche sono state distrutte nel giro di poche settimane. Mai si erano visti approvare provvedimenti legislativi così significativi per l incidenza sulla vita quotidiana di ognuno di noi senza alcuna concertazione, in pochissimi giorni, col sostegno quasi unanime di forze politiche fino a qualche mese orsono schierate su opposte barricate. Riferimenti politici storici per la nostra Associazione a parole sostengono le nostre giuste richieste, e l ho ben rimarcato anche in occasioni di recenti convegni nei quali erano presenti illustri parlamentari, ma quando si deve votare alla Camera o al Senato seguono logiche e discipline di partito ben diverse. La nostra professione, nonostante lacci e impegni burocratici sempre più insostenibili, ha saputo precorrere i tempi, col sostegno e la guida costante di ANDI, e si presenta ora, di fronte alle presunte liberalizzazioni, preparata e non certo terrorizzata dai nuovi provvedimenti introdotti, non certo sufficienti a rilanciare un Paese in estrema difficoltà. La nostra azione politica e sindacale tradizionale è stata ed è comunque costante e concreta: voglio ricordare l obbiettivo raggiunto lo scorso anno di inserire nel disegno di legge del Ministro Fazio l emendamento per la confisca dei beni agli abusivi, la ricerca dell autonomia nell ambito dell Ordine dei Medici, della possibilità di esercizio senza ulteriore specializzazione per i Laureati in Odontoiatria nel Servizio Sanitario Nazionale, i numerosi incontri al Ministero della Salute per la definizione di vari aspetti che riguardano quotidianamente la professione (dalla figura dell Assistente di Studio Odontoiatrico, alla semplificazione delle norme sulla sicurezza, all uso degli sbiancanti, ai programmi di prevenzione, alle tecniche che ci consentono l utilizzo di apparecchiature tipo il Cad- CAM, ). La vera esigenza quotidiana dei nostri Soci, che deve esser anche l obbiettivo di ogni sindacato che si rispetti, è quella di sentire tutelato il proprio lavoro e soprattutto garantito il proprio reddito. Tanti allora i servizi che l Associazione mette sempre più a disposizione (qualche volta anche con difficoltà per l eccessiva richiesta rispetto a quanto preventivato: si veda il caso dell assicurazione ANDI-Cattolica), tanti i tentativi di ampliare, sempre nel pieno rispetto degli atteggiamenti legali, etici e deontologici, la sfera di esercizio della nostra attività professionale approdando su lidi fino a qualche tempo fa ignorati, come quello dell estetica dei tessuti periorali, o derivanti dalla soddisfazione di esigenze nuove che i pazienti manifestano. Ma certo tutto ciò non basta in un periodo come questo, dove le risorse dei cittadini sono sempre meno disponibili per le cure odontoiatriche e di conseguenza i nostri studi sono meno frequentati PRIMO PIANO ANDI è il secondo sindacato medico italiano Percentuale rapporto soci riscritti esercenti (dati Enpam 2010) iscritti iscritti certificati iscritti iscritti iscritti iscritti SOMMARIO SNAMI 13,8% SMI 10,2% ANAAO 17% ANDI il sindacato che fa gli interessi degli iscritti Il Servizio Studi ANDI per studiare e capire come la pensano i dentisti italiani Federfarma 22% IN BREVE Torna l Oral Cancer Day ANDI 40,5% FIMMG 52,3% % L essenza sindacale ANDI: permettere ai colleghi di svolgere l attività clinica senza troppi impicci Il nuovo CCNL studi professionali 5 La gestione dell attività odontoiatrica diventa più facile e vantaggiosa Il servizio assicurativo ANDI 6 La formazione per i soci ANDI ANDI ed i giovani colleghi 7 Progetto Protesi ANDI Commissione Esteri ANDI 8 Oral Cancer Day x1000 a Fondazione ANDI Il 5 maggio 2012 per la sesta volta viene organizzato l Oral Cacer Day l evento che porta nelle principali piazze italiane i dentisti ANDI impegnati a sensibilizzare i cittadini verso la prevenzione del tumore del cavo orale. L evento, organizzato dalla Fondazione ANDI Onlus, permetterà, per tutto il mese di maggio, agli italiani di recarsi presso lo studio di un dentista ANDI aderente all iniziativa per effettuare una visita di controllo gratuita. IN BREVE Il 12 maggio a Cernobbio il Workshop di economia odontoiatrica Vedi pag. 2 Come da tradizione torna per la IV edizione il Workshop di economia odontoiatrica a Villa d Este di Cernobbio (CO) organizzato da ANDI. Titolo di questa edizione. Dai nuovi bisogni del paziente alla rimodulazione della professione. Sei dentro o fuori dal tuo tempo?. Gli interventi dei prestigiosi relatori spazieranno dagli approfondimenti economici legati alla professione odontoiatriche a quelli sociologici per approfondire il rapporto dentista/paziente. continua a pag. 5 9 EffesseMagazine, l informazione regionale ANDI

2 2 ANDInforma 1/2012 PRIMO PIANO Sosteniamo il dentista ANDI creando opportunità Intervista al presidente Nazionale ANDI Gianfranco Prada a pochi mesi dal Congresso Politico in cui verrà tracciata la linea politica dell'associazione per i prossimi anni ANDI non solo conferma di essere il sindacato del settore odontoiatrico con più iscritti, sono oltre 23 mila quelli certificati al 31 dicembre 2011, ma è anche il primo sindacato medico (vedi box a pagina 1) per numero di esercenti ed il secondo se si considera il numero di iscritti all Albo. ANDI che nell ultimo decennio ha saputo adattarsi alle nuove richieste che venivano dalla professione senza perdere di vista la sua missione: difendere gli interessi dell iscritto tutelando la libera professione ed il rapporto dentista-paziente. Professione che nonostante da tempo sia sotto pressione a causa della crisi e delle continue norme che appesantiscono con la burocrazia la gestione dello studio vede comunque positivo e vuole continuare a credere nel suo futuro. Per capire come ANDI supporti i dentisti associati per trasformare in realtà questo impegno, abbiamo intervistato il suo Presidente Nazionale Gianfranco Prada. Dott. Prada, partiamo dai dati sugli iscritti. Costatare come la maggioranza dei dentisti italiani si riconoscano in ANDI è una bella responsabilità? Una responsabilità ma soprattutto uno stimolo a fare ancora di più per la nostra professione. Sapere che il 56% dei dentisti italiani che esercitano realmente la professione si riconoscono in ANDI ci inorgoglisce. Colleghi che probabilmente hanno capito non solo che ANDI è il riferimento indispensabile per l esercizio della professione ma anche l importanza di avere una associazione che possa presentarsi ai propri interlocutori forte di un numero molto importante di iscritti. Su cosa state lavorando per sostenere il dentista libero professionista? L obiettivo primario è quello di tutelare la professione così come oggi la conosciamo con al centro il dentista libero professionista. E questo anche se l attività è svolta in forma associata con altri colleghi. Poi un grande sindacato come ANDI non può non ascoltare e rappresentare anche i dentisti che esercitano l attività come collaboratori, che sono in particolare i giovani professionisti. Per fare questo stiamo lavorando per creare un contratto tipo per i colleghi che collaborano negli studi odontoiatrici definendo le regole. Anche nel contratto di lavoro che ANDI ha firmato attraverso Confprofessioni è stata prevista la figura dell odontoiatria dipendente, proprio per evitare lo sfruttamento dei neolaureati, in particolare di coloro che collaborano nelle grosse società di capitale, nel franchising, nei service. ANDI dovrà anche valutare che risposta dare ai colleghi convenzionati con fondi integrativi ed assicurazioni che ci chiedono di rappresentarli e tutelarli nei confronti del terzo pagante. Questo sarà uno dei punti su cui dibatteremo al Congresso politico previsto il 18 e 19 maggio prossimo a Torino. Io penso che non solo dovremo decidere se rappresentarli ma dobbiamo anche stabilire come poter intercettare questi finanziamenti cercando di dirottarli verso gli studi del dentista libero professionista evitando che finiscano alle grosse società di capitale. Il nostro obiettivo è far sì che sempre più pazienti accedano per le cure negli studi odontoiatrici. Riuscendo a fare questo miglioreremmo la salute orale degli italiani tutelando i guadagni dei dentisti liberi professionisti. Il Presidente del Consiglio prof. Mario Monti con il Presidente Nazionale ANDI Gianfranco Prada. Perché un sindacato deve tutelare gli interessi economici dei propri iscritti. E per quanto riguarda le altre forme di esercizio professionale come le società di capitale? Siamo contrari. Il nostro intento è quello di evitare che il capitale possa determinare stravolgimenti nell esercizio della professione che deve sempre essere incentrata sul rapporto di fiducia tra dentista e paziente. Per questo critichiamo l impostazione data alle Società tra Professionisti. Ci stiamo confrontando insieme agli altri sindacati che tutelano gli interessi dei liberi professionisti per limitare la presenza del capitale in queste società. L inchiesta di La Repubblica segna un ritorno di una campagna contro la professione odontoiatrica? In un momento storico dove si tenta di fomentare un conflitto sociale tra i vari settori del paese ed in particolare contro i liberi professionisti non dobbiamo stupirci se noi dentisti siamo stati attaccati pesantemente. L azione di ANDI è stata tempestiva verso la tutela della nostra immagine e l articolo di La Repubblica non ridimensiona il lavoro che in questi ultimi 8 anni ANDI ha svolto in particolare per spiegare ai nostri pazienti il valore aggiunto che hanno nel rivolgersi ad un dentista ANDI. Con il progetto network stiamo cercando di amplificare ancora di più questo aspetto. I recenti articoli pubblicati dal Corriere della Sera e dal Sole 24 Ore Sanità vanno in questo senso cercando di presentare il dentista come un serio professionista che ha un importante ruolo sociale e fornisce un contributo determinante all economia ed allo sviluppo del nostro Paese. ATTUALITÀ ANDI è il secondo sindacato in ambito sanitario per numero di iscritti Il 2011 si è chiuso per ANDI con la conferma della volontà dei dentisti italiani di vedere in ANDI la propria Associazione di riferimento. Al 31 dicembre 2011 i soci ANDI erano infatti segnando un incremento di qualche centinaia di unità rispetto alla stessa data del Un incremento del numero di soci che continua incessantemente, nel 1999 i dentisti ANDI erano In un periodo di crisi come questo -sottolinea il Presidente ANDI Gianfranco Prada- in cui si registra anche la chiusura di molti studi dentistici notare come i dentisti italiani confermino con la loro iscrizione la fiducia nei confronti della nostra Associazione ci conforta e ci sprona a lavorare sempre più incessantemente per la professione. Un risultato reso possibile grazie all azione sul territorio dei nostri dirigenti provinciali ai quali vanno i miei più sinceri ringraziamenti. Numeri che certificano come ANDI sia certamente la più rappresentativa associazione del settore odontoiatrico italiano ma anche il secondo sindacato dell aera medico sanitaria per numero di iscritti ed il primo se si considera il rapporto tra il numero di esercenti libero professionisti. Secondo una ricerca svolta nel mese di novembre 2011 dal Servizio Studi ANDI sulla base del numero dei professionisti per categoria professionale (dati Enpam) e gli iscritti ai vari sindacati medici (dati 2010), l ANDI risulta essere il secondo sindacato per numero di iscritti. Primo sindacato, ma di poco, la Fimmg (Federazione dei medici di medicina generale) che con i suoi (ma il dato è verbale e non certificato come quello di ANDI) rappresenta il 52,3% degli esercenti. Al terzo posto, con 18 mila iscritti (anche in questo caso il dato è verbale) l Anaao (il sindacato dei medici ospedalieri e delle Asl). ANDI con i suoi iscritti certificati al 31 dicembre 2010 rappresenta, considerando i il 40,5% degli iscritti all Enpam 2010 mentre, considerando i esercenti secondo gli studi di settore il 56,5% della categoria. A pagina 1 la tabella fornita dal Servizio Studi ANDI: si è scelto il dato Enpam come base degli iscritti in quanto permette di analizzare singole branche della medicina ma che precisa come sia difficile reperire e confrontare i dati mancando di fatto una certificazione delle iscrizioni.

3 1/2012 ANDInforma 3 SINDACALE L essenza sindacale ANDI: permettere ai colleghi di svolgere l attività clinica senza troppi impicci Alberto Libero Segretario Sindacale Nazionale ANDI A colloquio con il dott. Alberto Libero per scoprire il lavoro, spesso nell ombra, della Segreteria Sindacale ANDI. La Segreteria Sindacale è il braccio armato dell associazione, il gruppo che permette di fare sindacato sia sul territorio che a livello centrale. Un lavoro, ci dice il Segretario Sindacale Nazionale Alberto Libero, spesso costruito nell ombra, lontano dai riflettori mediatici, rispetto ad altre iniziative dell associazione, che permette di ottenere benefici per tutta la categoria. L attività sindacale di ANDI - ci dice Alberto Libero - è finalizzata a far sì che il collega possa dedicarsi all attività clinica il più possibile e quindi ridurgli tutti gli impicci burocratici, tutta quella mole di adempimenti che sottraggono tempo, attenzione e soldi alla nostra attività. La Commissione Sindacale è composta da tutti i segretari sindacali regionali più un rappresentate per la Provincia di Trento ed uno per quella di Bolzano. La Commissione si riunisce in genere ogni due mesi e si occupa di tutte le tematiche che interessano la vita professionale e l attività dell odontoiatra. Vengono seguiti tutti gli aspetti organizzativi/normativi che interessano la professione per fornire delle indicazioni certe alla categoria. Lo scopo della Commissione è quello di applicare le direttive politiche che vengono emanate dagli organismi dell'associazione a questo deputati: dal Congresso politico all Esecutivo ANDI. Punto di forza della Commissione Sindacale è la sua territorialità grazie all azione dei Segretari Sindacali provinciali e quelli dei Dipartimenti Regionali ANDI. ANDI nasce come attività sindacale a livello locale e si sviluppa a livello regionale, il tutto coordinato a livello nazionale -spiega Libero- e non poteva essere diversamente visto che oggi la Sanità è gestita direttamente dalle Regioni che emanano, in autonomia, le norme che incidono sull esercizio della professione di odontoiatra. Un coordinamento che non vuole dire imposizione, le decisioni prese a livello locale sono assolutamente prese in autonomia: ovviamente la visione della professione è quella ANDI. Il nostro lavoro a livello nazionale è quello di lobbie nei confronti delle istituzioni, dei ministeri per intercettare e cercare di modificare le norme prima che vengano approvate. Oggi ANDI è presente in tutti i tavoli di concertazione che contano ed è riconosciuta come associazione attenta, seria ed affidabile. È finito il tempo del no, oggi per ottenere risultati bisogna mediare tra cosa si vorrebbe ottenere e quello che le istituzioni vorrebbero approvare. Molto spesso bisogna accontentarsi dell 80% di quanto proposto. A volte non si ottiene neppure quello, figuriamoci se dicessimo che tutto quanto ci propongono non va bene e non proponessimo nulla di alternativo. È finito il tempo, delle critiche fini a se stesse per trovare consenso tra gli iscritti. ANDI è certamente un sindacato di lotta ma una lotta costruttiva; altrimenti si è fuori e non si ottiene nulla. Un azione sindacale, sui grandi temi, portata avanti con tutte le altre professioni. Certamente. Per tantissime questioni che interessano la nostra professione presentarci ai tavoli della trattativa con gli altri sindacati che rappresentano i liberi professionisti ci permette di fare massa critica portando le istanze di un settore (quello delle libere professioni) che rappresenta il 12% del PIL. E le battaglie che stiamo portando avanti sulle liberalizzazioni e la riforma previdenziale lo dimostrano. Prendiamo poi l ultimo contratto di lavoro appena firmato (si veda box nella pagina) da Confprofessioni di cui ANDI è una importante ed ascoltata componente. Con quel contratto siamo riusciti a contenerne i costi per i datori di lavoro dando ugualmente indubbi vantaggi ai nostri dipendenti grazie ai servizi offerti dal nostro ente bilaterale, lo stesso che consente di finanziare l aggiornamento dei nostri lavoratori e la loro cassa integrazione. Però il socio pensa che l Associazione assolva solo al compito di spiegare come si deve rispettare una norma non cogliendo il lavoro dell Associazione nel cercare di far sì che la stessa non incida troppo negativamente sulla professione. Vero, spesso il socio non si rende conto della quantità ma neanche della qualità del lavoro svolto dall Associazione ancor prima che una norma viene promulgata dal Parlamento. Il nostro obiettivo è quello di non subire le leggi cercando di modificarle quando queste sono già diventate operative. La nostra è una azione preventiva. Come dicevo prima cerchiamo di guidare il legislatore nell emanare norme la cui applicabilità da parte del professionista non sia troppo penalizzante. Un lavoro basato sul dialogo e su di un rapporto costruttivo svolto in modo realistico, sapendo che in certi casi la norma non può non essere emanata. Un lavoro che contempla anche quello di informare sull applicazione delle norme. L importanza di seguire le indicazioni che l associazione dà nell'applicare quanto prescrive il legislatore non sta solo nel fatto che comportandosi secondo quanto indica ANDI si ha la certezza di non incorrere ZOOM Centri di costo Tra i tanti servizi a disposizione dei soci ANDI c è quello che permette di calcolare i costi del proprio studio odontoiatrico. Il servizio si basa su di un complesso sistema informatico reso estremamente semplice nella compilazione, utilizzabile esclusivamente on-line, accessibile attraverso il proprio codice personale dal sito sezione ANDI Servizi. Grazie a questo strumento il socio ANDI potrà finalmente calcolare il costo reale delle prestazioni effettuate e di conseguenza, mettere a punto un proprio tariffario. Tariffario non più basato su conoscenze empiriche, bensì sulla conoscienza dei reali costi ai quali dovrà aggiungere il proprio onorario e permetterà quindi di compiere importanti scelte sull'organizzazione del proprio lavoro, sull'adesione ad iniziative di tipo sociale o altro. È possibile anche effettuare delle simulazioni in quanto, modificando semplicemente i dati introdotti, il socio potrà valutare come e in quale misura variano i costi delle prestazioni. Potrà, infine, se inserisce i dati relativi ai costi previdenziali e fiscali, ricavare un costo che rappresenta il punto di pareggio, ossia il costo totale delle prestazioni comprendente tutti i tipi di oneri che genera la sua attività professionale. Il servizio è stato messo a punto dopo un lungo lavoro di ricerca oltre ad un confronto sia sugli aspetti tecnici che politico-sindacali che ha coinvolto negli scorsi mesi il Servizio Studi dell Associazione, la Segreteria Sindacale Nazionale, il Consiglio delle Regioni. in sanzioni o problemi. Seguire una linea comune di applicazione ci permette come Associazione di avere una posizione di forza : l uniformità dell applicazione diventa, per l'ente preposto al controllo, la prassi, il modo corretto per applicare la norma nel settore odontoiatrico. SINDACALE Il nuovo CCNL studi professionali Il Ccnl studi professionali contiene importanti novità destinate ad avere un impatto notevole nella disciplina del lavoro nel settore. Le innovazioni sono presenti già dalla sfera di applicazione e validità per proseguire sul fronte della bilateralità e dell apprendistato. I datori di lavoro destinatari del Contratto degli studi sono i professionisti intellettuali, e comprendono anche coloro che non sono regolamentati in Ordine. Viste le moderne tendenze riguardanti lo svolgimento dell attività professionale non si poteva non prestare attenzione a tutti i soggetti che operano nel settore, al di là della distinzione tra appartenenti ad un Ordine e quanti non hanno un Albo. La fidelizzazione del personale è fondamentale e, gli istituti atti a considerare maggiormente le risorse umane sono rappresentati da C.A.DI.PROF., da una parte, che consentirà l assistenza sanitaria integrativa e interventi di welfare quali a titolo di esempio il contributo per l asilo nido o per l assistenza agli anziani; Fondoprofessioni, che rappresenta lo strumento per la formazione continua; ed infine l ente bilaterale EBIPRO con cui si riuscirà ad implementare l apprendistato. A questo proposito con il Contratto Collettivo si apre la possibilità di sperimentare la riforma di tale tipologia contrattuale. La formazione degli apprendisti potrà essere svolta in aula, a distanza e potrà essere erogata con risorse interne allo studio. Il percorso sarà registrato o sul libretto formativo oppure su supporti informatici o su fogli firma, in modo che il bagaglio formativo possa essere speso, da parte del lavoratore, anche al di fuori dello studio. Esiste inoltre la possibilità di inquadrare come apprendista il praticante. Il decreto legislativo 167/ 2011 apre la possibilità dell inquadramento contrattuale, che andrà regolamentato con l aiuto degli ordini. Particolare rilievo assume la contrattazione di secondo livello, che rappresenta una sfida soprattutto nelle aree svantaggiate dove c è una forte disoccupazione giovanile. In tale direzione, si potranno stipulare contratti in deroga agli istituti del Ccnl, magari con interventi di welfare più estesi. In un Accordo separato con FISASCAT CISL e UILTUCS UIL si regolamentano, infine, anche la certificazione dei contratti di lavoro e delle clausole compromissorie e l arbitrato, seppure con alcune limitazioni. Oltre alle questioni relative alla risoluzione del rapporto di lavoro, si potranno affidare ad arbitri, che decideranno anche secondo equità, le tutele sui congedi matrimoniali e parentali e le questioni risarcitorie su infortuni e malattie professionali, mobbing. Per quanto riguarda i profili si segnala come l assistente di studio odontoiatrico abbia trovato la propria collocazione di base al IV livello e come sia previsto ad un livello più elevato l inquadramento delle figure del medico dentista e dell odontoiatra. Anche questa previsione, che consente lo svolgimento dell attività tipicamente professionale sotto forma di lavoro dipendente, è una risposta alle moderne tendenze del mercato del lavoro del settore.

4 4 ANDInforma 1/2012 ATTUALITÀ Il Servizio Studi ANDI per studiare e capire come la pensano i dentisti italiani Roberto Callioni Coordinatore Servizio Studi ANDI Da anni il Servizio Studi ANDI è il punto di riferimento qualificato per fotografare la professione odontoiatrica, il suo modo di interpretarla da parte dei dentisti italiani. Le sue indagini sono attese e prese a riferimento sia dagli esperti del settore che dai media. Dati necessari per valutare e progettare gli interventi da finalizzare a supporto della categoria ma che spesso sono serviti anche per supportare le richieste di intervento portate da ANDI alle istituzioni politiche. Difficile parlare di crisi senza quantificarla e cercare di capire chi e come ha toccato con maggiore intensità, spiega il Coordinatore del Servizio Studi ANDI Roberto Callioni. Da anni realizziamo l indagine congiunturale dell attività odontoiatrica; da quest anno abbiamo ritenuto necessario di intensificare l azione di monitoraggio verso la professione abbracciando tutti i temi che interessano la professione siano essi di stretta attualità che di pertinenza più clinica. L ultima ricerca sviluppata da Servizio Studi ANDI, ripresa da importanti quotidiani come il Corriere della Sera ed il Sole 24 Ore, ha analizzato il gradimento delle liberalizzazioni da parte del dentista italiano partendo dalla fotografia del suo studio. Sondaggio svolto nel mese di dicembre 2010 e gennaio 2012 su di un campione rappresentativo per età, sesso, residenza geografica e dimensione dello studio dei dentisti italiani. Ecco la fotografia dello studio dentistico alle prese con la crisi e le liberalizzazioni Un campione composto prevalentemente da uomini (61%), di età compresa tra i 46 ed i 55 (21%) anni iscritti all Albo degli Odontoiatri tra il 1981 ed il 1990 (39,51%) che da oltre dieci anni fatica ad aprire il proprio studio entro i 5 anni dall iscrizione all Albo professionale. Nonostante questo, considerando l intera popolazione odontoiatrica italiana, l 89% degli iscritti all Albo ha uno studio proprio. Sono gli odontoiatri con meno di 35 anni (69%), residenti nel Nord-Est a faticare più di altri ad aprire il proprio studio. Più agevolati i giovani residenti al Sud Italia. In prevalenza il dentista italiano lavora in un solo studio (57%) attivo in centro città (47%). Alla richiesta di valutare il proprio studio per dimensione, attrezzature disponibili, personale e numerosità di clientela così hanno risposto: medio (52,8%), piccolo (30,6%) molto piccolo (8,2%), grande (7,9%), molto grande 0,4%. Per quanto riguarda la situazione professionale ed economica i dentisti sono pessimisti visti i risultati ottenuti nel Il 42,17% ha evidenziato un peggioramento rispetto all anno precedente mentre il 6,05% ritiene che la propria situazione sia molto peggiorata. Una situazione economica non certo rosea confermata dal 40,19% dei professionisti che hanno dichiarato che rispetto al 2010 nel 2011 la propria situazione è rimasta invariata, mentre è migliorata per il 10,86%. La ricerca condotta dal Servizio Studi ANDI evidenzia che la maggioranza dei dentisti italiani (64%) non si arrendono a questa situazione e vogliono reagire investendo nella loro professione ed in particolare ammodernando il proprio studio. In particolare vogliono investire in attrezzature ad alto contenuto tecnologico (57%), nel rinnovo delle attuali prezzature (23%) ed in risorse umane (20%). I dentisti ANDI bocciano l impostazione data, sia dal Governo precedente che dall attuale, sulle liberalizzazioni e sulla riforma degli Ordini. È questo quanto emerge dal sondaggio svolto dal Servizio Studi AN- DI I dentisti di fronte ai nuovi scenari fiscali durante il mese di dicembre 2010 e gennaio 2012 su di un campione rappresentativo dei dentisti italiani. Dentisti che si sono dichiarati in disaccordo (31,42%) e molto in disaccordo (37,45%) con le norme sulle liberalizzazioni in termini di tariffari, pubblicità, società tra professionisti ecc. In particolare sono contrari (65,10%) con la norma sulla possibilità di creare società tra professionisti con soci di capitale. Particolarmente contrari gli odontoiatri di sesso maschile con età tra i anni, mentre quelli (15,7%) d accordo con la norma sono in prevalenza donne con una età sotto i 35 anni. Nonostante la criticità verso questo nuovo strumento di esercizio della professione (ancora sulla carta in attesa che vengano emanati i decreti attuativi indicandone le modalità operative) il 45,8% dei dentisti La liberalizzazione delle professioni, ivi inclusa la riforma degli Ordini Professionali, è ormai acquisita nell agenda delle riforme in corso. In che misura sei d accordo con le liberalizzazioni in termini di tariffari, pubblicità, società tra professionisti con l ingresso di capitale privati ecc.? italiani valuterebbe la possibilità di entrare in queste società. Sulle conseguenze che le liberalizzazioni e l aumento della concorrenza avranno sulla professione e più in particolare verso i pazienti, il 51,5% dei dentisti coinvolti dal sondaggio ritiene che le liberalizzazioni, quindi l aumento della concorrenza, porterà un ulteriore abbassamento delle tariffe mentre il 33,8% pensa che non cambierà nulla. In particolare il 45,9% degli intervistati ritiene che l eliminazione delle tariffe minime porterà un peggioramento dell esercizio della professione in particolare per i giovani. Il sondaggio ha voluto anche valutare l opinione dei dentisti su quale possa essere la soglia oltre la quale i pagamenti in contanti vengono tracciati: euro per il 28,6%; euro per il 21%; euro per il 28,3%; oltre i euro per il 22,1%. Dentisti che solo in parte (14,7%) sono già pronti ad affrontare la norma sulla tracciabilità dell uso del contante sopra i 999,99 euro e che chiedono (42%) alla propria associazione di fornire consigli e strumenti per adempiere alla nuova impostazione burocratica.

5 1/2012 ANDInforma 5 ANDI SERVIZI La gestione dell attività odontoiatrica diventa più facile e vantaggiosa EDITORIALE L orgoglio di un associazione unica ed indispensabile Gerardo Ghetti Tesoriere Nazionale ANDI Essere distratti da tutte quelle incombenze legate alla gestione del proprio studio che portano via tempo all attività clinica è senza dubbio uno dei maggiori disagi che, oggi, il dentista libero professionista lamenta. In questi ultimi anni la professione odontoiatrica e cambiata e l ANDI è stata al suo fianco attivando un serie di servizi per rendere meno difficoltoso la gestione dello studio odontoiatrico. ANDI Servizi oggi svolge un attività impensabile solo una decina di anni fa. Con il presidente del Consiglio di amministrazione, il dott. Gerardo Ghetti, cerchiamo di capire le attività e gli obiettivi. Dott. Ghetti di cosa si occupa ANDI Servizi? Le attività principali che occupano ANDI Servizi sono l Assicurazione e la Formazione, settori che poi sono quelli vitali per il dentista libero professionista. Negli anni abbiamo poi sviluppato, su indicazione di ANDI, una serie di servizi che puntano a semplificare ed ottimizzare la gestione dello studio odontoiatrico come quello che agevola la gestione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, di quella della privacy o di quelle attività che potremmo definire con il termine gestionali come il credito al consumo, il POS, la PEC gratuita, il sito WEB dello Studio, il programma che ci aiuta a calcolare i centri di costo del nostro studio e quelli volti a supportare il dentista nella comunicazione e nel reperire le inforazioni necessarie. Questi servizi vanno ovviamente ad integrare tutta l attività sindacale che ANDI fornisce istituzionalmente ai suoi soci e spesso ne sono la espressione tangibile. In momenti di crisi come questo, quello del credito al consumo è un servizio particolarmente attuale. L accordo tra ANDI e Compass prevede per il paziente le migliori condizioni in accesso al servizio ed per il dentista ANDI un assistenza costante sulla particolare materia. Un servizio molto vantaggioso che permette allo studio odontoiatrico di incassare subito l intero onorario della prestazione ed al paziente di usufruire di una vantaggiosa dilazione del pagamento. Molto spesso, per quanto riguarda le riabilitazioni importanti, sono gli stessi professionisti ad accollarsi gli interessi offrendo ai propri pazienti una dilazione di pagamento a tasso zero. I liberi professionisti, quindi anche i dentisti, devono oggi dotarsi di una polizza di Rc professionale. Quali sono i vantaggi di quella ANDI? In questi 12 anni di esistenza la Polizza Responsabilità Civile Professionale ANDI-Cattolica è diventata il punto di riferimento per tutti coloro (sempre meno) che operano nel settore. Le garanzie (innovative) che negli anni sono state inserite nella nostra polizza sono state, tutte, più o meno recepite da altri operatori, ma questa polizza resta probabilmente la più completa tra quelle presenti sul mercato e la più vantaggiosa sul piano del costo-beneficio. I 23 mila soci ANDI sono di fatto il più numeroso Network odontoiatrico italiano. Ora volete istituzionalizzarlo a vantaggio dei dentisti ma anche dei loro pazienti. In cosa consiste il progetto? In questa fase iniziale stiamo sviluppando un grande progetto di comunicazione rivolto ai 10 milioni di italiani che ogni anno si rivolgono agli studi dei dentisti ANDI valorizzando la loro scelta. Progressivamente verranno messi a disposizione dei soci ANDI strumenti comunicativi anche sofisticati che si potranno avvalere delle più attuali tecnologie digitali. Successivamente e compatibilmente con le decisioni dell Associazione, il Network potrebbe avere anche sviluppi che potranno incidere sensibilmente sulla professione a vantaggio dei dentisti ANDI. continua da pag. 1 Quale allora la sfida futura per ANDI: quella di saper cogliere le opportunità che comunque si presentano in ogni momento di crisi e profondi cambiamenti, svolgere quel ruolo di guida e coordinamento dell intero comparto odontoiatrico, superate ormai diatribe antistoriche, verso nuove richieste agli interlocutori politici ed economici a sostegno del nostro reddito, in campagne di immagine per rilanciare la valenza della nostra professione e per la vera liberalizzazione dai troppi impegni burocratici-amministrativi che ogni giorno sottraggono tempo e risorse alla nostra attività. Abbiamo però bisogno che la forza di ANDI sia sempre più determinante e che ognuno di voi ci stia vicino con impegno costante. Gianfranco Prada Presidente Nazionale Andi ANDI SERVIZI Il servizio assicurativo ANDI Nel 2011 il mondo assicurativo italiano è stato scosso da alcuni eventi che hanno interessato anche noi. Innanzitutto molte Compagnie, e tra esse alcune di rilevante importanza, hanno manifestato forti preoccupazioni sulla sinistralità della RC Prof. Odontoiatri, accomunata quindi all assicurazione RC delle altre professioni sanitarie. Le preoccupazioni hanno anche avuto da subito manifestazioni concrete: l annullamento delle polizze alla prima occasione utile e quindi alla scadenza del contratto o a seguito di denuncia di sinistro. Questi annullamenti prevedevano in genere la ripresa del rischio con condizioni contrattuali diverse, che in concreto significa premi maggiori e garanzie minori. Il fallimento di una Compagnia molto presente nei rischi della RC Professionale sanitaria da un lato ha aumentato il pessimismo del mercato e dall altro ha rilasciato senza copertura un elevato numero di odontoiatri, che si sono sommati a quanti messi fuori alla spicciolata. Il Servizio assicurativo ANDI si è quindi trovato di fronte a due difficoltà sinergiche tra di loro. La prima è stata la pesante trattativa sul rinnovo della Convenzione Andi / Cattolica in scadenza al 31 dicembre Dopo mesi di approfondimenti e di analisi statistiche siamo comunque riusciti a definire delle condizioni che consideriamo valide sotto ogni punto di vista. Ne facciamo un breve cenno. Le garanzie sono rimaste sostanzialmente quelle già in corso, comprese pregressa e postuma e difesa legale completa. I premi per il massimale di 2 milioni di euro nel caso dell implantologia osteointegrata passa a 980,00 euro mentre senza implantologia è di 750,00 euro. Per i neolaureati lo sconto è ora addirittura superiore del 50%. Purtroppo non siamo invece riusciti a mantenere la prassi assuntiva precedente, che non prevedeva verifiche sulla sinistralità pregressa anche se sul piano pratico la nuova procedura ha influito in modo irrisorio sull accettazione dei rischi. Il secondo problema è stato determinato dall enorme aumento delle adesioni sia rispetto agli standard degli anni precedenti che in termini assoluti. L intera struttura si è quindi dedicata quasi esclusivamente alle polizze senza riuscire ad evitare ritardi ed intasamenti telefonici, che hanno provocato disagi a fronte dei quali sappiamo che non è sufficiente dire che i tempi lunghi non hanno impedito di portare a compimento le adesioni richieste anche se è pur vero che le domande di adesione si sono concentrate negli ultimissimi mesi del La gestione dei sinistri ha ovviamente risentito della situazione in maniera ancora più gravosa, poiché la persona dedicata specialisticamente a tale attività non ha potuto avvalersi della prevista collaborazione part time da parte del resto della struttura. Se abbiamo attraversato un momento particolare è però comunque certo che si sono modificati in modo rilevante e definitivo i riferimenti numerici, che indicano che gli Assicurati rispetto al sono aumentati di circa un terzo. È quindi evidente che il Servizio Assicurativo nel suo complesso va riorganizzato soprattutto per la Consulenza Sinistri. A completamento di quanto detto della RC Professionale Odontoiatri sottolineiamo che esiste una specifica Polizza per gli Igienisti e la possibilità per gli odontoiatri e familiari, ma non solo, di fruire di particolari condizioni per la RCA. Infine vi sono le Polizze Infortuni, anch esse per odontoiatri e familiari, nonché per i collaboratori. Abbiamo ritenuto giusto illustrare il cammino fin qui percorso dall ormai lontano 2001, cosparso di successi, ma anche di difficoltà, in particolare nel Abbiamo anche indicato come intendiamo rinnovarci e per chi intendesse avere informazioni, ma anche formulare critiche e suggerimenti, potrà utilizzare i numeri: tel fax oppure inviare una mail a: andiassicura@andiservizi.it... caro paziente ti scrivo Vi ringraziamo per l attenzione e attendiamo di essere da Voi contattati. Tutti i mesi i soci ANDI ricevono un foglio informativo redatto dalla redazione ANDI in cui vengono trattati argomenti clinici e non solo. Una informazione chiara e diretta pensata per il paziente dei Dentisti ANDI. Il foglio è personalizzato con i dati dello studio. Il Dentista ANDI può stamparlo mettendolo a disponibile in sala d'attesa oppure inviarlo per ai propri pazienti o divulgarlo attraverso il proprio sito internet o le pagine Facebook e Twitter. Uno strumento che permette al Dentista ANDI di rimanere in contatto con una cadenza mensile con i propri pazienti. Il foglio informativo è uno degli strumenti del Network ANDI pensato per promuovere l'immagine del Dentista ANDI.

6 6 ANDInforma 1/2012 CULTURALE La formazione per i soci ANDI L offerta culturale ANDI permette al singolo dentista di soddisfare le necessità di aggiornamento secondo la propria specificità ZOOM I numeri della Formazione ANDI nel corsi Residenziali organizzati da sezioni provinciali e Dipartimenti regionali ANDI convenzionati con ANDI Servizi Provider ECM con circa partecipanti e oltre crediti ECM erogati 15 corsi FAD che hanno ottenuto oltre iscrizioni e più di crediti ECM assegnati 54mila i numeri della Ris online scaricati nel 2011 Carlo Ghirlanda Segretario Culturale Nazionale ANDI Da sempre agevolare l aggiornamento culturale dei soci ANDI è uno dei compiti principali dell Associazione. In questi ultimi anni l attività culturale ANDI non solo si è intensificata ma è anche cresciuta qualitativamente. L obbiettivo di ANDI -ci spiega il Segretario Culturale ANDI Carlo Ghirlanda- è quello di contribuire alla vita professionale di ogni socio con un percorso di aggiornamento coerente alle sue necessità cliniche quotidiane, privo di distorsioni commerciali ed improntato alla Evidence Based Dentistry ovvero l impiego coscienzioso, esplicito e giudizioso della migliore evidenza generalmente accettata per prendere decisioni per la terapia dei singoli pazienti. Contribuire, quindi, al miglioramento della clinica quotidiana del singolo dentista tramite riferimenti culturali certi e lontani dalle distorsioni commerciali o dalla moda del momento: un ausilio informativo utile alle scelte terapeutiche quotidiane per consentire ad ogni associato ANDI di mantenersi costantemente qualificato in ogni settore della odontoiatria. Un percorso formativo diverso da quello solitamente proposto ai dentisti italiani, un percorso certamente attento alle norme deontologiche e al programma ECM, ma che non si fa condizionare da questi fattori proponendo una formazione a 360 toccando non solo tutte le branche dell odontoiatria moderna, ma anche tutti quegli argomenti difficili da reperire nelle offerte formative di altri, consentendo al dentista socio ANDI di crearsi un percorso di aggiornamento professionale realmente utile alle proprie esigenze professionali. A dimostrazione di questo la scelta di organizzare eventi formativi senza crediti ECM per poter fruire anche di un aggiornamento merceologico, formazione non consentita dalle regole dell attuale ECM. La formazione ANDI Formazione a Distanza (FAD) Tramite la FAD ANDI il socio può aggiornarsi direttamente dal proprio computer, negli orari per lui più consoni e a costi molto contenuti. Ogni singolo corso è in grado di rilasciare almeno 8 crediti ECM, per ottenere i quali è necessario superare il test di valutazione dell apprendimento con un numero di risposte esatte superiori al 75% delle domande presenti. Al termine del percorso formativo i crediti ECM sono immediatamente erogati. Corsi di Formazione Residenziale ANDI SERVIZI SRL, la società di servizi di ANDI, è in grado di sostenere le attività residenziali di formazione continua delle Sezioni Provinciali e dei Dipartimenti Regionali intervenendo quale provider ECM a supporto delle attività culturali svolte dalle Sezioni/Dipartimenti in particolare verso: corsi misti ; corsi a doppia fase di realizzazione: Formazione a Distanza senza tutoraggio più Formazione Residenziale (FAD + RES); eventi autonomamente individuati dalle Sezioni e Dipartimenti ANDI. In particolare i corsi misti sono stati ideati da AN- DI per dare una risposta formativa che rispettasse i nuovi criteri di assegnazione dei crediti ECM. Questi sono corsi su singoli temi di aggiornamento professionale organizzati, realizzati e condotti in modo integrato; cioè parte sulla piattaforma di formazione a distanza (FAD) ANDI e parte con eventi residenziali (RES) con presenza di un docente in eventi con massimo 100 partecipanti. ZOOM La nuova RIS un nuovo modo di intendere la rivista scientifica La Rivista Italiana di Stomatologia (RIS), la più antica rivista scientifica odontoiatrica italiana edita da ANDI da ormai 60 anni, dal 2011 si è rinnovata non solo nella grafica e nel modo di essere distribuita (solo online) ma anche nel modo di essere. Non più una rivista scientifica, ma una rivista di aggiornamento scientifico. Ogni numero della rivista è monotematico e contiene i più importanti articoli scientifici tratti dalla letteratura internazionale relativi alla branca odontoiatrica specificamente trattata. I lavori sono selezionati e commentati da parte del prof. Marco Esposito, il direttore scientifico della rivista, fra i maggiori esperti mondiali di letteratura scientifica odontoiatrica. Alla direzione editoriale il Vicepresidente Nazionale Aldo Nobili. Ogni numero della rivista contiene un inserto di verifica di apprendimento, questo ne fa anche una inedita modalità di formazione a distanza (FAD) dedicata al socio ANDI. Al termine dell anno, i soci lettori potranno compilare on line il questionario (test) nell apposita FUTURO DELLA PROFESSIONE ANDI ed i giovani colleghi Un supporto concreto e costante anche grazie al lavoro di una apposita Commissione Aldo Nobili Vicepresidente Nazionale ANDI Massimo Gaggero Vicepresidente Nazionale ANDI I dati rilevati da una ricerca svolta dal Servizio Studi ANDI confermano che i giovani dentisti, considerando giovani coloro che si sono laureati anche da oltre 10 anni, svolgono la propria attività prevalentemente come collaboratori. La ricerca (la trovate a pagina 4) ha evidenziato come il 69% dei dentisti under 35 non abbia un proprio studio odontoiatrico. E questo li espone a dover scendere spesso a compromessi, alle facili sirene di abusivi, del low-cost, del franchising. Se da sempre ANDI sostiene il futuro dei giovani dentisti negli ultimi anni la necessità di rappresentarli, tutelarli e sostenerli è cresciuta esponenzialmente partendo dalla manifestata volontà di realizzare un patto generazionale inserita nel documento programmatico dell attuale dirigenza nazionale concretizzata con l istituzione di una Commissione Futuro della professione coordinata dai Vicepresidenti Massimo Gaggero e Aldo Nobili. area della piattaforma. Rispondendo esattamente ad almeno il 75% di domande si otterrà immediatamente il relativo certificato di punteggio ECM. La nuova impostazione della RIS -spiega il Segretario Culturale ANDI Carlo Ghirlandanasce infatti dalla consapevolezza maturata in seguito alla analisi delle risposte ai questionari dei fabbisogni formativi che in questi anni ANDI ha inviato a tutti i soci, ricavandone informazioni preziose. Le richieste che hanno evidenziato la necessità di riferimenti culturali certi rispetto ai problemi clinici quotidiani, in grado quindi di consentire all odontoiatra di avere la sicurezza che un determinato procedimento terapeutico possa essere sicuramente in grado di ottenere il risultato clinico previsto dalla terapia intrapresa. La nuova RIS offre contenuti scientifici orientati sulla Evidence Based Dentistry (EBD), le cui affermazioni sono sostenute da ricerche condotte con protocolli di studio senza alcuna presenza di condizionamento né distorsione nel metodo e nella descrizione dei risultati. Gran parte dei lavori scientifici pubblicati su RIS saranno traduzioni di articoli o di revisioni sistematiche della letteratura odontoiatrica internazionale. Alla luce del particolare momento storico che il nostro Paese e la nostra professione sta attraversando -dice il Vicepresidente Aldo Nobili- i giovani colleghi sono sicuramente l anello debole della professione, quelli che necessitano un sostegno più attento ed incisivo. In ANDI trovano oggi una Associazione che li aiuta a crescere professionalmente fornendo loro tutti gli strumenti necessari per facilitarne l accesso alla libera professione dopo il conseguimento della laurea. Molti gli strumenti attivati e quelli in fase di attivazione nati proprio grazie al confronto all interno della Commissione. Tra tutti la formazione post laurea -ci dice il Vicepresidente Massimo Gaggero- sia su temi prettamente clinici che su quelli normativi e gestionali, non a caso abbiamo attivato un accordo con il Collegio dei Docenti in Odontoiatria per insegnare ai futuri dentisti come entrare nel mondo del lavoro rispettando le norme ma anche la deontologia. Un rapporto tra ANDI e gli studenti molto forte a cominciare dallo spazio fisso dedicato alla loro Associazione (AISO) su questo giornale. Allo studio, un progetto formativo denominato ANDI Web pensato per giovani odontoiatri con lo scopo di contribuire in maniera significativa alla formazione post laurea e a facilitarne l immissione nel circuito di lavoro. La Commissione sta poi lavorando su una carta dei diritti-doveri del collaboratore che tutelerà i colleghi nel rapporto di collaborazione così come sono tutelati, da ANDI, gli odontoiatri assunti grazie al nuovo CNL appena rinnovato. Sempre nell ottica occupazionale si stanno attivando iniziative atte a facilitare il subentro di giovani odontoiatri in studi preesistenti fornendo elementi utili, laddove possibile, per un equa valutazione in termini economici, e al tempo stesso è necessario individuare e supportare nuove forme di aggregazione professionale. Su questo aspetto e sulla valorizzazione della loro professionalità il Network ANDI sarà uno degli strumenti più efficaci a favore dei giovani.

7 1/2012 ANDInforma 7 INIZIATIVE Progetto Protesi ANDI Da marzo a novembre, grazie ai dentisti ANDI, un tagliando gratuito delle protesi rimovibili ANDI Informa Online L informazione per tutti targata ANDI Mauro Rocchetti Vice Presidente Vicario Nazionale ANDI ESTERI Per il terzo anno consecutivo ANDI, in collaborazione con Polident, lancia il Progetto Protesi, un altro grande progetto di prevenzione di ANDI rivolto questa volta ai portatori di protesi mobile per promuovere il corretto utilizzo della protesi rimovibile, spiegando che queste necessitano di continui controlli presso il dentista. Il progetto prevede l attivazione di una campagna di sensibilizzazione verso la corretta gestione e manutenzione delle protesi totali e parziali, offrendo un controllo gratuito, in quanto solo con controlli periodici ed una adeguata manutenzione da parte del paziente si può garantire il mantenimento dello stato di salute e benessere iniziali del cavo orale. Un vero e proprio tagliando della protesi che non era mai stato organizzato come campagna di sensibilizzazione e controllo, che ha una valenza fondamentale nella prevenzione e nel mantenimento della salute orale e non solo. Sono oltre 5 milioni, infatti, gli italiani che portano una protesi rimovibile, generalmente il lavoro del dentista viene spesso considerato necessario solo al momento della realizzazione della protesi e l eventuale controllo rimandabile al momento in cui dovessero sorgere dei disturbi. Invece i pazienti vanno motivati affinché questi check-up abbiano una cadenza periodica; solo in questa maniera sarà possibile evitare di esporsi a problemi gengivali o di masticazione o di salute della bocca in generale. È fondamentale far capire anche che le fratture delle protesi possono essere sintomo non solo di usura della protesi ma di problemi più importanti, per cui bisogna sconsigliare ai pazienti il fai da te, con prodotti più o meno adatti reperibili sul mercato, o di affidarsi direttamente ai laboratori odontotecnici per la riparazione, ma che è necessario sempre effettuare una visita dal proprio dentista di fiducia per capire il motivo della frattura o del problema. Il paziente portatore di protesi è generalmente un individuo che non vive bene questa situazione, va fatta quindi una attenta comunicazione per far capire al paziente che anche una protesi rimovibile, se ben costruita e ben gestita consente di correggere ottimamente i difetti nel parlare e nel masticare legati alla mancanza dei denti, può migliorare l espressione del viso, permette di avere nuovamente un sorriso piacevole, consentendo quindi di vivere la propria esistenza senza rinunce, imbarazzi o problematiche particolari. Il progetto, che partirà il prossimo mese di marzo e terminerà a novembre, prevede il coinvolgimento di 2-3 sezioni ANDI al mese Commissione Esteri ANDI per un totale di 20 sezioni. Sarà attivata una campagna di adesione ed ai Colleghi aderenti sarà fornito del materiale info-formativo e dei campioni di prodotti utili per una corretta gestione domiciliare della protesi da parte del paziente. Oltre ad un numero verde dedicato, al quale si potranno rivolgere i cittadini per avere informazioni sui dentisti aderenti all iniziativa e prenotare un controllo gratuito della propria protesi, sarà realizzato anche un sito internet ad hoc: La vera innovazione di questa edizione è che nelle province delle sezioni aderenti saranno organizzati, in collaborazione con le istituzioni locali, degli incontri con la popolazione (non solo portatrice di protesi mobile) durante i quali un pool di esperti, tra i quali chiaramente anche dei dentisti individuati dalle sezioni, tratteranno, in maniera non accademica, varie problematiche inerenti la prevenzione orale cercando di coinvolgere attivamente la cittadinanza. Il sorriso non ha età, soprattutto quando è aperto, sano e senza imbarazzi, questo il messaggio da veicolare! È in fase di lancio una campagna stampa nazionale che verrà ripetuta varie volte per la durata del progetto e verranno interessati di volta in volta, per dare valenza e supporto al progetto, i media locali di riferimento per le sezioni coinvolte. Ecco un altra importante iniziativa della nostra Associazione, con un grande impatto dal punto di vista della comunicazione per la figura del dentista libero professionista, che rimarca ulteriormente l attitudine e l attenzione della categoria al sociale ed ai momenti preventivi. Una informazione costante, puntuale ma soprattutto utile per la professione è quella proposta da ANDI Informa online. La testata elettronica di ANDI il secondo ed il quarto mercoledì di ogni mese informa il settore su tutto quello che succede: dalle ultime norme approvate alle nuove soluzioni cliniche indicate dalla comunità scientifiche. Andi Informa on line viene distribuito gratuitamente a tutti coloro che si sono registrati sul sito siano soci ANDI che non soci. Da sinistra: Bartolomeo Griffa, Marco Landi, Daniele Di Murro, Nicola Paolucci (consulente legale normativa comunitaria), Edoardo Cavallè. Stefano Cipriani. ANDI rappresenta i dentisti italiani, non solo sul territorio nazionale, ma anche presso vari organismi internazionali, tra i quali: FDI - World Dental Federation; ERO - European Regional Organisation of the FDI; CED - Council of European Dentists; I membri della Commissione Esteri ANDI sono inoltre attivamente impegnati in diversi organismi: Bartolomeo Griffa Coordinatore della Commissione Esteri ANDI Capo delegazione ANDI in FDI, ERO, CED Edoardo Cavallè Chairman WG ERO Dental team Chairman del Dental Practice Committee della FDI Member of Oral Health Task Team FDI Chair of Chairmen Committee FDI Member of WG Relation between Dental Practitiones and Universities of ERO Consultant of WG Integration of ERO Member of WG Education and Professional Qualifications of CED Marco Landi Board Director del CED Componente Board Task Force CED Internal Market Componente Board Task Force CED Communications Componente del WG CED Education and Professional Qualifications Daniele Di Murro Componente del WG CED E-Health Stefano Cipriani Segretario Commissione Esteri ANDI ANDI Communication Officer nel CED

8 8 ANDInforma 1/2012 FONDAZIONE ANDI ONLUS Oral Cancer Day 2012 Gianfranco Prada Presidente Nazionale ANDI Giovanni Mancini Presidente Fondazione ANDI Onlus Torna anche per il 2012 l Oral Cancer Day, l ormai consolidato appuntamento con la prevenzione e la tutela della salute del cavo orale in cui i dentisti ANDI scendono in campo per sensibilizzare la popolazione sulla grave patologia del tumore del cavo orale e per motivarla a sottoporsi a visite gratuite di prevenzione. Giunto alla sesta edizione, l evento organizzato da Fondazione ANDI onlus si svolgerà nelle principali piazze italiane sabato 5 maggio. Il format dell Oral Cancer Day rimane invariato rispetto alle precedenti edizioni e prevede che i cittadini ricevano, presso i numerosi gazebo allestiti nelle piazze di tutta Italia, materiale informativo e soprattutto possano parlare direttamente con i dentisti dei fattori di rischio e dei corretti stili di vita utili a prevenire il tumore del cavo orale, dei motivi per cui è necessario per i soggetti a rischio effettuare frequenti visite di controllo e di come la prevenzione sia davvero lo strumento più efficace. Le cause scatenanti di questa neoplasia sono infatti principalmente ambientali: l esposizione a cancerogeni di natura chimica, alimentazioni inadeguate, traumatismo cronico dovuto per esempio a protesi dentarie mal realizzate, scarsa igiene del cavo orale, cause genetiche e sistemiche, agenti virali, tra cui in particolare, il Papilloma Virus (HPV) che rappresenta un fattore di rischio anche fra i giovani, in quanto trasmissibile attraverso il sesso orale non protetto e con partner multipli. Il rischio di carcinoma orale è poi da 6 a 28 volte superiore nei fumatori e aumenta se si associa al consumo di alcolici. La parola d ordine deve quindi essere prevenzione. Per questo l edizione 2012 avrà un importante novità. A differenza degli anni precedenti in cui era di due settimane, l apertura degli studi dentistici è prevista per l intero mese di maggio e offrirà ai cittadini l opportunità di sottoporsi a una visita di controllo gratuita. È per questo che uno dei compiti dei dentisti ANDI, oltre ad aprire i propri studi, sarà quello di motivare i cittadini a recarsi dal proprio odontoiatra di fiducia per una visita di controllo. Il tumore del cavo orale rappresenta globalmente circa il 4% di tutti i tumori maligni nell uomo e l 1% nelle donne. In Italia l incidenza è in media di 8,44 nuovi casi ogni abitanti maschi all anno e di 2,22 per le femmine. Ecco alcuni consigli per prevenire il carcinoma orale: avere una dieta ricca di frutta e verdura, non fumare, non bere superalcolici con regolarità e non consumare vino fuori dai pasti, mantenere una bocca sana e ben curata, autoesaminare periodicamente la bocca e, in caso, macchie o ferite sospette, consultare uno specialista. In generale, le persone oltre i 40 anni (soprattutto di sesso maschile) devono sottoporsi con regolarità, almeno ogni sei mesi, a una visita di prevenzione. Basta una firma per destinare il 5x1000 a Fondazione ANDI onlus e finanziare una ricerca che nessun altro fa SOSTIENICI! Un altro utile modo per chi volesse sostenere Fondazione ANDI onlus è poi quello di contribuire a dare visibilità alle sue attività e promuoverne il sostegno, ad esempio, attraverso la veicolazione della campagna 5x1000 o coinvolgendone i rappresentanti in occasione di convegni, eventi e manifestazioni. Per questo il Presidente, il Dott. Evangelista Giovanni Mancini, si rende disponibile a parlare dei progetti della Fondazione in occasione di eventi pubblici. Anche quest anno, in occasione della dichiarazione dei redditi, la Legge Finanziaria prevede la possibilità di destinare una parte delle imposte dovute allo Stato a organizzazioni non profit o a soggetti che operano in attività di rilevanza sociale. Devolvere il proprio 5x1000 a Fondazione ANDI onlus è molto semplice: è sufficiente indicare nell apposita casella Sostegno al volontariato e alle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale, il Codice Fiscale e apporre la propria firma. La ricerca scientifica sulle malattie rare, come la Displasia Ectodermica, e sulle infezioni virali, i progetti nei Paesi in via di sviluppo, l attività nelle carceri italiane, l impegno nella lotta e nella prevenzione del tumore del cavo orale attraverso iniziative come l Oral Cancer Day sono solo alcuni ma significativi esempi di ciò che Fondazione ANDI sta facendo. Grazie al supporto di chi donerà il proprio 5x1000 potrà procedere con ancor maggiore efficacia e fattività sulla strada della ricerca, della prevenzione, dell assistenza. Questa iniziativa, che consente di scegliere direttamente come dovrà essere utilizzata una quota delle proprie imposte, non costa nulla e non è alternativa o sostitutiva all 8x1000 per le confessioni religiose. È un'opportunità da non sprecare! Per informazioni Segreteria e Fundraising Tel: segreteria@fondazioneandi.org INIZIATIVE E NEWS Per conoscere tutte le iniziative e le news relative a Fondazione ANDI onlus basta visitare il nuovo sito:

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10 ESS 10 1/2012 ANDInforma EDITORIALE EFFESSE: SEMPRE UN SUCCESSO NONOSTANTE LE APPARENZE Create e inviate il logo ANDI personalizzato EFF E Massimo Gaggero Vicepresidente Nazionale ANDI Dopo i botti della precedente puntata natalizia di Effesse Magazine, con la pubblicazione del Poster dell Italia con i Presidenti e ben 11 pagine dedicate alla rubrica, questa volta, nonostante le apparenze, il ridotto numero di pagine non significa un calo di interesse per Effesse. Gli articoli pubblicati sulla rubrica sono una parte di quelli ricevuti dalle Sezioni e dai Dipartimenti; la redazione ha dovuto infatti selezionare, per i motivi spiegati di seguito, quelli con argomenti temporalmente contingenti a discapito di altri di carattere più generale che verranno certamente inseriti nel prossimo numero di maggio-luglio, d accordo con gli autori, che anche qui voglio ringraziare per la comprensione e la disponibilità dimostrate. Questo primo numero di Andiforma 2012, infatti, come a ogni inizio d anno, è un numero promozionale ove nella parte generale è spiegata, in vari articoli ed interviste, tutta l attività di ANDI che vuole essere portata a conoscenza, oltre che ai Soci ANDI, al maggior numero di colleghi possibili che potrebbero potenzialmente diventare nostri nuovi iscritti. A tal scopo, Andinforma viene inviato con allegato il numero annuale di Privilegiandi sul quale sono descritti tutti i servizi che l Associazione offre ed i vantaggi riservati ai Soci ANDI. Dalla prossima uscita Effesse Magazine tornerà a coprire gli spazi abituali e pertanto ringrazio tutti i colleghi dirigenti che con passione continuano a collaborare inviando interessante ed importante materiale per la rubrica, avendone colto l'aspetto peculiare per cui è nata: far conoscere la cronaca associativa periferica a tutte le altre realtà territoriali, in modo reciproco. Concludo, invitando le Sezioni provinciali ed i Dipartimenti regionali a creare ed inviare alla redazione, qualora non l avessero ancora fatto, il loro Logo ANDI personalizzato, al fine di completare un altro importante archivio associativo. LA VOCE DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE DA TUTTA L ITALIA A TUTTA L ITALIA Rubrica a cura di: Massimo Gaggero È necessario inviare le comunicazioni e gli articoli ad entrambi gli indirizzi segreteriapresidenza@andinazionale.it vicepresidente.gaggero@andinazionale.it La Redazione si riserva di pubblicare in modo parziale o integrale il materiale ricevuto secondo gli spazi disponibili e le necessità di impaginazione. ANDI ABRUZZO ANDI L AQUILA Corso del Prof. Mariano Sanz a L Aquila in ricordo dei colleghi scomparsi Lucio Daniele Presidente ANDI L Aquila Il giorno sabato 26 novembre dell anno appena terminato si è svolto a L Aquila il Convegno Internazionale Management dei tessuti molli e tessuti duri nella terapia implantoprotesica presso la Sala conferenze del nuovo Istituto Immacolata Concezione, l orfanotrofio della città ricostruito interamente dopo il tragico terremoto del 6 aprile La pregevole iniziativa è nata dal gemellaggio che la Sezione ANDI di L Aquila ha instaurato con l Universitad Complutense di Madrid (Spagna). Grazie alla profonda amicizia che lega il nostro Segretario Culturale Dott. Marco Orsini al famoso relatore, siamo riusciti ad avere a L Aquila il Prof. Mariano Sanz ed il Prof. Juan Josè Aranda, tra i più importanti e noti specialisti in campo mondiale in tema di parodontologia ed implantologia. L importante appuntamento scientifico è stato aperto dal Presidente ANDI Abruzzo Dott. Umberto Ciciarelli e dal Segretario Culturale Nazionale Dott. Carlo Ghirlanda, il quale, portando i saluti del Presidente Nazionale Dott. Gianfranco Prada, ha sottolineato il delicato momento economico che stiamo vivendo. Ha ricordato i principali appuntamenti istituzionali che l Associazione ha avuto con il Governo ed ha ribadito i principali cambiamenti che ci sono stati in tema di ECM (Educazione Continua in Medicina) e di come sia importante oggi più che mai l aggiornamento professionale per l odontoiatra. Il Dott. Ghirlanda ha profondamente elogiato la nostra sezione che è riuscita, nonostante le varie difficoltà, ad organizzare un appuntamento di così alto contenuto scientifico e con relatori di tanto spessore; il corso si è svolto interamente in lingua inglese con traduzione simultanea con l ausilio di due interpreti. Durante la giornata, organizzata con l instancabile collaborazione del Tesoriere Dott. Enzo Da sinsitra: Dottori Marco Orsini, Carlo Ghirlanda, Umberto Ciciarelli, Lucio Daniele. Da sinsitra: Prof. Juan José Aranda, Dott. Umberto Ciciarelli, Prof. Mariano Sanz, Dott. Lucio Daniele, Dott.ssa Anna Rita Aquilio, Dott. Marco Orsini. Fracassi e del Segretario Dott. Matteo Perondi, si è svolta una commovente cerimonia in presenza dei parenti per commemorare alcuni dentisti aquilani soci ANDI scomparsi negli ultimi anni: la Dott.ssa Carmelina Di Bartolomeo, il Dott. Dante Vecchioni, il Dott. Giovanni Battista Bruno ed il giovane Dott. Diego Bruni, professionisti che hanno dato il loro contributo in campo associativo e particolarmente noti non solo per le indubbie qualità in campo professionale, ma anche per le loro doti umane ed il loro impegno sociale. L aggiornamento professionale offerto durante la giornata dai due relatori è stato di assoluto valore scientifico, come ci si poteva aspettare da tali personaggi di caratura internazionale. Molti gli argomenti trattati, a partire da una corretta elaborazione del piano di trattamento di un paziente valutando attentamente tutti i parametri, tenendo sempre conto dei risultati ottenuti dagli studi scientifici pubblicati nella letteratura specifica mondiale. Un grande apporto è stato dato dai relatori nel chiarire la corretta tempistica di intervento in casi di terapia implantologica, basato sulla loro esperienza e in accordo con il punto di vista dei migliori clinici del campo. Sono state suggerite tecniche chirurgiche avanzate per risolvere anche i casi più complessi, nell ottica di migliorare la previsione e la predicibilità del risultato raggiungibile. Il Prof. Sanz ed il Prof. Aranda hanno ribadito l importanza della terapia parodontale di supporto per il mantenimento dei risultati raggiunti dalla terapia parodontale; hanno anche descritto tecniche chirurgiche ricostruttive dei tessuti duri e molli in Parodontologia ed in Implantologia con particolare riguardo per l aspetto clinico. In conclusione i relatori hanno suggerito delle linee guida e indicato delle tecniche chirurgiche che hanno pienamente soddisfatto l uditorio che potrà giovare di questi insegnamenti nella pratica clinica che quotidianamente si trova ad affrontare.

11 ANDInforma 1/ ANDI EMILIA ROMAGNA ANDI REGGIO EMILIA Promozione dell immagine del Dentista ANDI e fidelizzazione dei pazienti La Sezione ANDI di Reggio Emilia ha realizzato la WEB-TV ed il sito internet Roberto Franceschetti Presidente ANDI Reggio Emilia Dopo un lungo lavoro iniziato nel 2009 è ultimato il progetto WEB-TV, che si inserisce in una più ampia strategia di promozione di immagine ed identità, in linea con quanto si sta programmando a livello nazionale. La WEB-TV ANDIChannel Reggio Emilia, con attenzione alla propria territorialità, è già operativa ed è stata pensata per fidelizzare la clientela e per fare arrivare ai pazienti in sala d attesa messaggi positivi su professione e professionalità. I messaggi su sicurezza e qualità delle prestazioni, campagne di prevenzione ed aggiornamento professionale, servono a far capire ai nostri utenti che l associazione ANDI, peraltro a loro pressoché sconosciuta, raggruppa la maggior parte dei professionisti del dentale e fornisce al dentista innumerevoli servizi che servono per la qualità prestazionale. Il palinsesto, che costituisce il canale televisivo divulgato tramite web, viene aggiornato periodicamente dalla sezione ANDI di Reggio Emilia ed è uguale per tutti i soci che vorranno renderlo visibile, tramite monitor, nelle sale d attesa. Oltre alla parte istituzionale, il socio ha anche la possibilità di gestire autonomamente un proprio spazio/palinsesto con notizie inerenti i servizi offerti, gli orari e qualunque informazione che il dentista stesso voglia trasmettere alla propria clientela, nel rispetto delle leggi e delle norme del codice deontologico. Questo progetto si affianca alla realizzazione del sito internet ANDI REGGIO EMI- LIA ( vetrina aperta a tutti per rendere visibile la tv al di fuori delle sale di attesa, per conoscere ancora meglio le caratteristiche e le iniziative di ANDI e per poter consultare l elenco degli associati con riferimenti utili per il loro contatto. All interno della sezione anagrafica il socio potrà avere una vetrina personale con foto ed info più dettagliate della propria attività professionale (una sorta di mini sito internet); potrà inoltre, se in possesso, avere un link al sito web. Queste iniziative si integrano con il progetto nazionale La sezione dentisti del sito. di promozione della nostra figura professionale, con il progetto ANDI NET- WORK per valorizzare l appartenenza all associazione e con tutte le attività a favore dei cittadini. In tempi di crisi economica e forte concorrenza da parte delle società di capitali dobbiamo affilare le armi ed utilizzare la nostra associazione per fare fronte comune. ANDI ha sempre agito con discrezione nell interesse del socio, ma apertamente schierata alla tutela del cittadino/paziente, con un etica ben distante da logiche di mercificazione della professione. Sono cambiate le regole ma non il principio e l approccio. Utilizziamo quindi i canali che si sono aperti per fare corretta informazione e per valorizzare il nostro lavoro. ANDI Reggio Emilia in sinergia con ANDI nazionale si rende disponibile ad illustrare ed eventualmente condividere la propria esperienza. La WEB-TV del sito. Homepage del sito. ieduco Conferisci una nuova immagine al tuo Studio con ieduco ieduco è il nuovo rivoluzionario programma per ipad nato dall esperienza acquisita con OrisEDUCO 2, software di Elite Computer Italia per la comunicazione visiva e l educazione del Paziente su pc. La caratteristica più innovativa di ieduco è sicuramente il Consenso Informato Visivo, sviluppato in collaborazione con ANDI e studiato in modo da essere il più chiaro e semplice possibile per il paziente. Il consenso informato è un documento con valore legale ed ha lo scopo di tutelare tanto il medico quanto il paziente da eventuali errori o incomprensioni. Lo scopo del consenso informato è principalmente di attestare di essere coscienti della scelta che si sta effettuando, in particolare per quanto riguarda i benefici ed i possibili rischi derivanti dalla procedura desiderata. All interno di ieduco sono già inseriti dei modelli standard per la richiesta del consenso, corredati da filmati in 3D di altissima qualità che aiutano il dentista a spiegare al paziente in maniera esaustiva l importanza del trattamento che sta per eseguire. I consensi informati, le ricette per esami o farmaci e il documento per il trattamento dei dati personali possono essere stampati dall ipad, con l ausilio di una stampante wifi. ieduco offre inoltre la possibilità di far compilare ai pazienti l anamnesi direttamente su ipad, in modo interattivo e veloce ed è dotato di un ampia sezione di educazione al paziente con animazioni 3D suddivise in varie categorie, come Implantologia, Igiene, Ortodonzia e molte altre ancora. Grazie ad ieduco è possibile creare il fascicolo completo del paziente che consente al dentista di lavorare in tranquillità e sicurezza, utilizzando strumenti tecnologicamente all avanguardia che conferiscono un immagine moderna allo Studio Dentistico e contribuiscono a consolidare il rapporto con il paziente. Per ulteriori informazioni: Elite Computer Italia srl Via Achille Grandi Vimodrone (MI) Tel: 02/ info@orisline.com

12 12 1/2012 ANDInforma ANDI LIGURIA ANDI GENOVA Congresso Liguria Odontoiatrica 2012 Venerdì 30 e Sabato 31 Marzo, Starhotel President Genova Uberto Poggio Segretario Culturale ANDI Genova Venerdì 30 e Sabato 31 Marzo p.v. a Genova, presso lo Starhotel President, si svolgerà il nostro Congresso Scientifico La riabilitazione orale, la clinica supportata dalla ricerca, organizzato da Andi Genova, inserito nel Circuito Nazionale ANDI Eventi e sotto la direzione scientifica del Dott. Paolo Dellacasa. La manifestazione, di assoluto livello scientifico, prevede un programma con argomenti di attualità odontoiatrica, trattati da relatori di chiara fama. L evento è strutturato in due giornate: il Venerdì 30, con 2 Corsi monotematici che si svolgeranno presso la Sala Corsi ANDI Genova; uno, al mattino, sulle nuove tecniche di utilizzo dei biomateriali nella rigenerazione ossea dei mascellari atrofici, tenuto dal prof. Adriano Piattelli ed il dott. Lorenzo Ravera, l altro, al pomeriggio, sulle problematiche ATM nelle riabilitazioni occlusali, tenuto dal prof. Carlo Di Paolo e dal dott. Fabrizio Panti. il Sabato 31, si svolgerà il Congresso il cui programma si articolerà intensamente e rivolgerà la propria attenzione a tutte le tecniche che, in sinergia tra loro, permettono di affrontare una corretta riabilitazione implantoprotesica, con valenza estetica e funzionale. Diversi relatori si alterneranno nell esposizione e completamento di tale argomento: prof. Adriano Piattelli e dott. Lorenzo Ravera, dott. Cristiano Tomasi, dott.ssa Isabella Rocchietta, dott. Luigi Galasso, dott. Stefano Speroni. Per entrambi i corsi del venerdì ed il congresso del sabato è stato richiesto accreditamento ECM. Sempre nella giornata di Sabato 31 è prevista la Sessione per Assistenti di Studio Odontoiatrico, che tratterà l argomento L impronta: dalla gestione dei diversi materiali alla comunicazione con il laboratorio. Sarà presente inoltre una Esposizione Merceologica con tutte le più importanti Ditte del settore dentale, nostri tradizionali Sponsor e Sponsor del Circuito Nazionale ANDI Eventi. Vi aspettiamo, pertanto, numerosi ed auspichiamo ad un gran risultato, affinché la nostra Provincia e la nostra Regione possano essere, come tradizione, sempre ai massimi livelli per ciò che riguarda l aggiornamento professionale. ANDI SAVONA Attività ANDI Savona Gabriele Zunino Segretario ANDI Liguria Sabato 26 novembre si è svolto a Savona, a cura della locale sezione ANDI, il Convegno sindacale Burocrazia e adempimenti dell odontoiatra. L attuale situazione normativa notevolmente complessa e per molti versi oppressiva preoccupa parecchio i colleghi, particolarmente i più giovani, e i convegni che trattano questi argomenti risultano sempre di grande interesse. L evento si è svolto nella storica Villa Cambiaso in Savona, a quattro passi dalla sede dell Ordine dei Medici, ed era aperto anche agli odontoiatri non soci nell ottica di pubblicizzare le attività dell associazione. La scelta della data concomitante con il primo giorno delle elezioni CAO dell Ordine di Savona non è stata casuale ed aveva lo scopo di presentare dei candidati dell associazione che in parte hanno costituito il corpo docente del Convegno. A posteriori si può quindi tranquillamente affermare che il successo è stato doppio: un successo elettorale della lista ANDI Savona e un successo di partecipazione veramente insperato. La sala di Villa Cambiaso è grande, ma conteneva a stento i colleghi, e non erano stati invitati né studenti né assistenti! Speriamo di aver fornito a tutti qualche nozione di utilità pratica. Vorrei evidenziare che l evento in questione si è ispirato incidentalmente a un convegno analogo organizzato di recente da ANDI Imperia, di cui ha anche utilizzato parte degli atti: questa collaborazione tra sezioni ha senz altro contribuito al buon esito della manifestazione e credo sia un modello da seguire. Un ringraziamento particolare va al Dott. Di Murro, Segretario Sindacale ANDI Genova e membro della Commissione Nazionale Esteri, al Dott. Ghiso, direttore UC radioprotezione ASL2 e al Sig. Paoni di Cattolica Assicurazioni che hanno fornito insostituibile collaborazione al gruppo dei conferenzieri di ANDI Savona costituito, oltre Il Dott. Gabriele Zunino Segretario Culturale ANDI Savona, neo Presidente CAO Savona. che dal sottoscritto, dal Dott. Barreca, dal Dott. Giargia e dalla Dott.ssa Giudice. Per quanto riguarda lo svolgimento del convegno, come previsto dal programma, i temi sono stati introdotti da parte dei relatori con relazioni sugli obblighi di legge e successivamente per ogni singolo argomento o gruppo di argomenti si sono sviluppati i temi con una costruttiva discussione con i colleghi che fortunatamente non si è mai infognata nelle abituali sterili polemiche che a volte limitano l utilità gli eventi di questo tipo. Risvolto negativo, come spesso accade negli eventi con dibattito, una dilatazione dei tempi oltre il previsto, che tuttavia testimonia l interesse dei convenuti. Inoltre la varietà delle domande ed obiezioni sollevate dai presenti induce a pensare che forse un maggior numero di eventi di questo tipo potrebbe essere di interesse collettivo. Da rilevare che la presenza di colleghi estranei all associazione e/o appartenenti ad altre sigle sindacali si è rivelato gradito e costruttivo. In conclusione, anche questa volta lo sforzo organizzativo ha dato i suoi frutti.

13 ANDInforma 1/ ANDI TOSCANA ANDI FIRENZE Il paziente non paga: che fare? ANDI Firenze dà una sua risposta Gabriella Ciabattini Cioni Presidente ANDI Firenze Recentemente si parla molto, forse anche perché è tempo di crisi, di una questione importante e molto delicata: la mancata riscossione del credito maturato a fine prestazione. La Sezione ANDI Firenze si è attivata per proporre la tutela legale dei propri iscritti istituendo un Servizio recupero crediti messo in funzione presso la Segreteria con l intento primario di consigliare una gestione oculata e molto professionale del problema, in sintonia anche con le indicazioni del Presidente CAO Firenze Dott. Alexander Peyrano. Abbiamo sottolineato che indubbiamente la questione dovrebbe essere affrontata in via preventiva, al duplice fine di non maturare un credito rilevante nei confronti del paziente e nello stesso tempo predisporre comunque tutta una serie di documenti, che nella peggiore delle ipotesi, ovvero il ricorso all autorità ANDI UMBRIA Iniziative ANDI Umbria giudiziaria, siano difficilmente contestabili e che soprattutto abbiano una valenza probatoria. Infatti, entrando nel merito dei problemi sollevati, in primo luogo sarebbe auspicabile che non sussistesse un sostanzioso credito maturato a fine prestazione, ma un mero saldo, che dovrebbe essere il più contenuto possibile. Il consiglio che diamo ai soci è quello di esigere sempre un primo acconto a copertura delle spese vive, da far versare al paziente al momento dell accettazione del piano di trattamento e del preventivo economico di spesa, ovvero alla prima seduta operativa, poi tutta una serie di acconti, anche contenuti e molti diluiti, ma sempre concordati, tali da abbattere quello che poi sarà il residuo credito di saldo. È evidente il vantaggio di tale comportamento: in primo luogo trasparenza e chiarezza a tutto campo, in secondo luogo riconoscimento step by step dell operato dell odontoiatra, cosa difficile poi da contestare; infine una diminuzione dell eventuale credito da richiedere, Congresso ANDI Umbria Settembre Ròsio Hotel, Perugia Ezio Politi Presidente ANDI Umbria Pagina pubblicitaria ANDI Umbria che è uscita il 19 dicembre sul giornale Il Messaggero e che sarà ancora pubblicata, il primo lunedì di ogni mese, per i prossimi 10 mesi. tenendo presente in ogni caso che i costi di procedura giudiziaria e le tempistiche sono ridotti e che gli esiti positivi sono molto più probabili per i crediti piccoli. Altro aspetto rilevante è quello di precostituire documenti con valore probatorio. È buona norma professionale redigere sempre un preventivo globale di spesa ma con indicazione analitica delle prestazioni programmate, che deve essere sistematicamente fatto controfirmare al paziente al momento dell accettazione del piano di trattamento ovvero all inizio della prestazione. Successivamente appare corretto aggiornare il preventivo tenendo conto del conseguimento di prestazioni terapeutiche intermedie che vengono pagate dal paziente, oppure da modificarlo nel caso di variazioni del piano di trattamento, che assolutamente devono sempre essere concordate, accettate e controfirmate dal paziente. Il preventivo di spesa dovrebbe contenere anche le modalità e le tempistiche di pagamento concordate con il paziente. Anche in questo caso il vantaggio è tangibile: in primo luogo, se la prestazione è concordata e il prezzo è accettato, questa documentazione evita, in caso di contenzioso, di dover far tassare la notula all Ordine, evenienza che si potrebbe concretizzare solo in caso di contestazione circa la congruità. In tal caso la contestazione diventa difficile da mettere in campo per il paziente se aveva già firmato il preventivo e probabilmente effettuato qualche pagamento in acconto. In secondo luogo sarà possibile ottenere una velocizzazione dei tempi giudiziari: l esibizione di un preventivo di spesa completo di accettazione delle prestazioni e delle condizioni economiche consentirebbe di ottenere un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo, che permette di tutelare al meglio la posizione creditoria, rendendo possibile l iscrizione di un ipoteca sui beni del cliente, ma soprattutto costituisce uno strumento di forte stimolo per il cliente moroso, il quale sarebbe maggiormente spinto a pagare per evitare l azione esecutiva sui beni di sua proprietà. In definitiva redigere un preventivo di spesa con indicazione analitica delle prestazioni, accettato e sottoscritto, talvolta non posto in essere per problemi di tempo, per paura di offendere il paziente etc, rappresenta a mio avviso un segnale importante (che non può passare inosservato) di professionalità, trasparenza e correttezza e costituisce un atto che potrà facilitare, o addirittura vanificare, la fase successiva di contestazione economica dell operato. Un consiglio personale: eventuali sconti, stralci e quant altro non vanno mai indicati nel preventivo ma eventualmente concordati al momento del saldo. Entrando invece nel dettaglio del recupero del credito vero e proprio, si possono anche qui individuare delle procedure naturalmente facilitate nel caso si siano posti in essere gli accorgimenti di cui sopra. In ogni caso il nostro comportamento non deve dilatare i tempi, per non vanificare gli esiti. Pertanto: un credito dovrebbe rimanere in giacenza (nel senso di attesa di spontaneo pagamento) non più di 10 giorni; decorso tale periodo, effettuare un sollecito telefonico dando un ulteriore periodo non superiore a 10 giorni; decorso anche tale termine inviare una prima raccomandata, che ha valore anche di messa in mora (decorrenza degli interessi), contenente l avviso che decorso il termine di ulteriori 10 giorni la pratica verrà passata al legale. Decorso tale ulteriore periodo (concedendo al paziente un termine di un mese) passare la pratica al legale per le relative adeguate azioni. Il ricorso al tribunale deve rappresentare l ultima via da percorrere solo quando il recupero in via bonaria non porti ad alcun risultato. Prima di intraprendere un azione legale, comunque, è sempre opportuno attivarsi eseguendo accurati accertamenti lavorativi, economici e patrimoniali; infatti, la legge permette di pignorare non soltanto i beni mobili ed immobili del debitore, ma anche le somme di denaro da questi possedute e depositate in uno o più conti correnti bancari (con evidente maggiore soddisfazione del creditore). Ultima nota importantissima: spesso per non pagare, il paziente contesta l operato del medico, arrivando addirittura a richiedere una colpa professionale e un risarcimento dei danni subiti. Dallo scorso marzo 2011 la predetta contestazione implica l obbligatorietà della mediazione. A tal proposito si rammenta che il costo per il semplice deposito della richiesta di mediazione è pari ad euro 48,00 somma che paga chi presenta la domanda (in questo caso il paziente) e in egual misura il professionista che decide di aderire (ed è sempre consigliabile farlo poiché la mancata adesione può non essere poi ben giudicata nell eventuale futuro giudizio). Non sono poi trascurabili i costi della mediazione vera e propria che devono essere pagati a prescindere dall esito della stessa, in proporzione al valore economico del giudizio, secondo le tabelle elaborate nel Regolamento dell OCF (Organismo Conciliazione Firenze). Per concludere: predisporre tutta una serie di documenti difficilmente contestabili e che soprattutto abbiano una valenza probatoria in caso di giudizio, più che un consiglio è una norma da attuare sempre. Navigare sul WEB per credere! e non sarà difficile imbattervi in siti del tipo: Sistemi legali per non pagare i debiti. ANDI Firenze comunque resta a disposizione dei soci anche per consigli e suggerimenti utili. ANDI PISA VII Memorial Cagidiaco Venerdì 10 e Sabato 11 Febbraio 2012 all Hotel Golden Tulip Galilei di Pisa Dott. Roberto Trivelli Presidente ANDI Pisa Siamo giunti alla 7 edizione del Memorial Michele Cagidiaco, un professionista che anche in un epoca nella quale non si parlava di punteggio ECM ha sempre ritenuto l aggiornamento un punto di forza della professione ed è riuscito a trasmettere il suo interesse anche a molti fortunati Colleghi con i quali ha condiviso il piacere di ospitare a Pisa quasi tutti i più grandi nomi dell Odontoiatria internazionale. Michele è stato uno dei primi Amici di Brugg, è stato Socio Fondatore della Società Italiana di Parodontologia, ha sempre creduto nella figura dell igienista dentale e si è sempre prodigato per la divulgazione del concetto di prevenzione. L Educatore Cagidiaco Michele ha anche sensibilizzato i Colleghi sulla necessità dell aggiornamento professionale delle assistenti. La Sezione ANDI di Pisa ritiene che il miglior modo di ricordarlo sia quello di continuare la sua Opera coinvolgendo in un unico evento le tre figure professionali a lui tanto care. Sul prossimo Effesse il reportage del Memorial.

14 14 1/2012 ANDInforma COMUNICAZIONE DI EVENTI CULTURALI DEI DIPARTIMENTI E DELLE SEZIONI ANDI Marzo-Giugno 2012 ANDI BERGAMO 3/3/2012, Sala Corsi ANDI Bergamo c/o Centro Le Fontane Via C.A. Dalla Chiesa, 10/54 Treviolo (Bg) L impiego degli aghi in implantologia implantologia italiana e nordica a confronto impianto post estrattivo e carico immediato. Dott. L. Riccardi Implantologia monofasica a carico immediato e valutazione della tecnica bifasica nei casi di gravi atrofie ossee. Dott. P. Manenti 6/3/2012, Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bergamo (Via Manzù, 25 Bergamo) Trattamento delle aree atrofiche del paziente parzialmente edentulo :soluzioni cliniche a confronto. Dott. M. Calvo 5/5/2012, Sala Corsi ANDI Bergamo c/o Centro Le Fontane Via C.A. Dalla Chiesa, 10/54 Treviolo (BG) Protesi Fissa e CAD-CAM: uomo e computer insieme per l eccellenza restaurativa. Dott. S. Lombardo 8/5/2012, Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bergamo (Via Manzù, 25 Bergamo) Fare la differenza. La Comunicazione tra professionalità e business. Dott.ssa M. De Vecchi 9/6/2012, Sala Corsi ANDI Bergamo c/o Centro Le Fontane Via C.A. Dalla Chiesa, 10/54 Treviolo (BG) Vantaggi in chrurgia ed implantologia attraverso l utilizzo della tecnica piezoelettrica. Dott. R. Sentineri 23/6/2012, Sala Corsi ANDI Bergamo c/o Centro Le Fontane Via C.A. Dalla Chiesa, 10/54 Treviolo (Bg) I rischi vascolari in implantologia orale. Dott. S. Gabriele info: Dott.ssa Cinzia Minola tel. 035/ andibg@tiscali.it ANDI COMO-LECCO 24/3/2012, Grand Hotel di Como, Como Linee guida su norme, requisiti ed obblighi della nostra professione. Un corretto approccio per una gestione più serena. Evento accreditato. Dott.ssa L. Trecate 14/4/2012, Ordine dei Medici ed Odontoiatri di Como - Como Turbine e contrangoli in odontoiatria: protocolli avanzati di manutenzione ed igiene. Aperto al Personale odontoiatrico. Dott. E. Abrile 18-19/5/2012, Ospedale A. Manzoni di Lecco, Lecco Corso BLSD. Evento accreditato. Aperto al Personale odontoiatrico. Dott. M. Canella e Rianimatori /6/2012, Grand Hotel di Como, Como Le complicanze in implantologia. Evento accreditato. Aperto al Personale odontoiatrico. Dott.ssa F. Bianchi, Dott. T. Testori, Dott. F. Scutellà info: Dott.ssa Paola Femore tel. 031/ / info@andicomo.it ANDI FOGGIA 17/3/2012, Sala Conferenze Ordine dei Medici - Via V. Acquaviva, 48 - Foggia Corso Assistenti alla poltrona. Dott. P.M. Mandrillo, Dott. G. Fanelli, Dott. A. Gentile, Dott. A. Specchiulli 15/3/2012, Sala Conferenze Ordine dei Medici - Via V. Acquaviva, 48 - Foggia Serate ANDI "Mini rialzo seno mascellare". Dott. P. Minenna 31/3/2012, Aula magna - Clinica Odontoiatrica Università di Foggia. Via Rovelli, 48 - Foggia Concetti in sinergia studio-laboratorio. Dott V. De Sivo 14/4/2012, Sala Conferenze Ordine dei Medici - Via V. Acquaviva, 48 - Foggia Corso Assistenti alla poltrona. Dott. P.M. Mandrillo, Dott. C. Guidone, Dott. G. Bianco, Dott. A. Specchiulli 13-14/4/2012, Studio odontoiatrico Dott. Giuseppe Fanelli - Via Padre A. da Olivadi, 9 - Foggia Corso Teorico Pratico di Chirurgia Implantare. Dott. R. Rizzo 19/4/2012, Sala Conferenze Ordine dei Medici - Via V. Acquaviva, 48 - Foggia Serata ANDI Riabilitazioni complesse in odontoiatria. Dott. G. Ramunno 17/5/2012, Aula magna - Clinica Odontoiatrica Università di Foggia - Via Rovelli, 48 - Foggia Serata ANDI Tecniche Invisaline Dott. A. Gentile 19/5/2012, Sala Conferenze Ordine dei Medici - Via V. Acquaviva, 48 - Foggia Corso Assistenti alla poltrona. Dott. A. Specchiulli, Dott. P. Pracella 8-09/6/2012, Presso lo Studio Dott. G. Fanelli Via Olivadi, 9 - Foggia Corso Teorico Pratico di chirurgia implantare. Dott. R. Rizzo 16/6/2012, Sala Conferenze Ordine dei Medici - Via V. Acquaviva, 48 - Foggia Corso Assistenti alla poltrona. Dott. A. Specchiulli, Dott. P. Pracella 21/6/2012, Aula magna - Clinica Odontoiatrica Università di Foggia - Via Rovelli, 48 - Foggia Serata ANDI: Chirurgia guidata. Dott. G. Fanelli, Dott. P. D'alessandro info: Dott Pasquale D'Alessandro tel. 0881/ pasquale.dalessandro@pec.andi.it ANDI FIRENZE 10/3/2012, Via Caduti di Cefalonia, 96 - Firenze Corso di protesi implantare. La protesi implantare nei casi clinici complessi: dal piano di trattamento alla finalizzazione. Dott. L. Ortensi 19/5/2012, Via Caduti di Cefalonia, 96 - Firenze Corso di gnatologia. Disordini temporomandibolari: miti ed eveidenze scientifiche per una corretta gestione clinica. Dott. D. Manfredini info: Segreteria ANDI Firenze tel. 055/ firenze@andi.it

15 ANDInforma 1/ ANDI GENOVA 30/3/ /3/2012 Congresso Liguria Odontoiatrica La riabilitazione orale, la clinica supportata dalla ricerca. Opzioni terapeutiche, come e quando utilizzare insieme biomateriali, occlusione, protesi, parodonto, impianti. - Sessione per ASO. Sede Corsi Venerdì 30 marzo: Sala Corsi ANDI Genova - Genova Sede Congresso Sabato 31 Marzo: Starhotel President - Genova 21/4/1012, Sala Corsi ANDI Genova Corso satellitare. La gestione del risparmio di tessuto biologico nell'odontoiatria conservativa di oggi. Dott. A. Monari 8/5/2012, Sala Corsi ANDI Genova Serata, Le nuove frontiere nella rigenerazione ossea e parodontale. Dott. E. Giacometti 12/5/2012, Sala Corsi ANDI Genova Giornata, La terapia dell'atm nel bambino e nell'adulto: approfondimenti. Dott. U. Capurso, Dott. F. Carlino, Dott. G. Magnano 25/5/2012, Sala Corsi ANDI Genova L'evoluzione dell'implantologia e nuovi concetti per il miglioramento del successo clinico. Dott. P. Dellacasa 5/6/2012, Sala Corsi ANDI Genova "La rigenerativa aperta" e la "Mise", due tecniche Antistress per la GBR e per il rialzo del seno mascellare. Dott. P. Veruggio 15/6/2012, Sala Corsi ANDI Genova Corso per per Medici e Odontoiatri. Medicina e Odontoiatria: approfondimenti interdisciplinari. Dott. F. Currarino, Prof. U. Armani, Prof. G. Lo Pinto 16/6/2012, Sala Corsi ANDI Genova Corso satellitare. Criteri biologici e tecnici nella gestione della protesi fissa. Dott. M. Semenza 26/6/2012, Sala Corsi ANDI Genova La diagnosi differenziale di alcune malattie dermatologiche in odontoiatria. Dott.ssa A. Parodi info: Segreteria ANDI Genova tel. 010/ Fax 010/ genova@andi.it ANDI IMPERIA 17/3/2012, Ordine dei Medici Imperia Chirurgia ortodontica. Dott. F. Polastri 27/3/2012, Hotel Nazionale San Remo Implantoloiga: tavola rotonda. 19/5/2012, New Med Albenga Corso con INTERVENTO IN DIRETTA TV: L'endodonzia chirurgica nel moderno piano di trattamento. Dott. F. Gorni 16/6/2012, Bar Clipper Arma di Taggia Festa dell'estate ANDI - DENTAL Live Music - Nothing Else Band info: Dott. Salvatore Taffari tel. 0184/ taffari.salvatore763@tiscali.it ANDI L'AQUILA 8/3/2012, Centro Odontoiatrico ANDI - Via Berlinguer, 4 - L'Aquila Il sistema di adesione nei restauri nel settore estetico. Prof. A. Putignano info: Dott. Enzo Fracassi tel. 0863/ enzofracassi@interfree.it Aprile 2012, Hotel dei Marsi - Via Cavour, 79/b - Avezzano Moderni orientamenti in Chirurgia Implantare. Prof. U. Covani, Dott. G. Calesini, Dott. A. Scipioni info: Segreteria Sweden & Martina tel. 049/ fax /5/2012, Hotel dei Marsi - Via Cavour, 79/b - Avezzano Tecniche e teconologie innovative in terapia implantare: dal post-estrattivo alla chirurgia guidata. Dott. D. Cardaropoli info: Segreteria Biomax tel: 0444/ fax 0444/ ANDI MODENA 3/3/2012, Hesperia Hospital - Modena Quando un caso è complesso? Problematiche e soluzioni multidisciplinari. G. Pellitteri, P. Smaniotto 19/5/2011, Rocca di Vignola - Vignola (MO) Conservativa: stato dell arte. P. Ferrari, M. Veneziani, A. Putignano, J. Manauta, G. Politano, L. Giannetti, A. Murri Dello Diago, M.A. Allegri, M. Saracinelli, G. Paolone, M. Belluz Segreteria ANDI Modena Tel. 059/ andi.modena@virgilio.it ANDI ROMA 3/3/2012, Sede ANDI Roma BLSD. Dott.ssa A. Pannone 3/3/2012, Nuova Sanità - Roma Lembi e suture in chirurgia implantare. Prof. M. Andreasi Bassi, Dott.ssa S. Santaniello 12/3/2012, NH Hotels Leonardo Da Vinci - Roma Il restauro del dente trattato endodonticamente: il resaturo conservativo diretto, una soluzione bio-ecomica. Prof. V. Lamorgese 12/3/2012, NH Hotels Leonardo Da Vinci - Roma Estetica e funzione nelle riabilitazioni complesse: dalla diagnosi alla finalizzazione. Dott. N. bassetti 16/4/2012, NH Hotels Leonardo Da Vinci -Roma La correzione delle atofie ossee della mandibola. Dott. R. Pistilli 16/4/2012, NH Hotels Leonardo Da Vinci -Roma La prevenzione primaria e secondaria del carcinoma orale: programmidi screening europei e formazione continuain odontoiatria. Prof. M. Mignogna 21/4/2012, Sede ANDI Roma RLS. Dott. F. Caliendo 5/5/2012, Sede ANDI Roma BLSD. Dott.ssa A. Pannone 14/5/2012, NH Hotels Leonardo Da Vinci - Roma Odontoiatria adesiva: restauro o protesi? Come raggiungere il successo clinico. Prof. C. D'arcangelo 14/5/2012, NH Hotels Leonardo Da Vinci - Roma La responsabilità medica: nuovi profili alla luce dell'introduzione della mediazione civile finalizzata alla conciliazione ex D. Lgs 28/2010. Avv. N. Marchitto 19/5/2012, Sede ANDI Roma RLS. Dott. F. Caliendo 11/6/2012, NH Hotels Leonardo Da Vinci - Roma Ricerca e clinica in implantologia. Prof. A. Piattelli 11/6/2012, NH Hotels Leonardo Da Vinci - Roma Nuove tecnologie individualizzate per l'atm. Prof. F. Festa info: ANDI Roma tel. 06/ / andiromaservizisrl@libero.it ANDI SAVONA 17/1/2012, Mare Hotel - Savona Dente o impianto? Riflessioni cliniche. G. Blasi, M. Giargia 28/2/2012, Mare Hotel - Savona Corso in 2 serate - Anatomia applicata alla chirurgia orale avanzata (1 serata). P. Brunamonti 6/3/2012, Mare Hotel - Savona Corso in 2 serate - Anatomia applicata alla chirurgia orale avanzata (2 serata). P. Brunamonti 20/3/2012, Mare Hotel - Savona Chirurgia Ortodontica. N. Laffi 17/4/2012, Mare Hotel - Savona Implantologia guidata. M. Bonelli 15/5/2012, Mare Hotel - Savona Biochirurgia e rigenerazione ossea combinata. L. Lanceri info: Dott. Gabriele Zunino tel. 019/ zunino.gabriele@tiscali.it

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