ARRESTIAMO FURTI E RAPINE VIVI LA SICUREZZA
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- Massimo Grosso
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1 ARRESTIAMO FURTI E RAPINE VIVI LA SICUREZZA
2 Il saluto del Questore Nella delicata attività di prevenzione e repressione dei reati, la Polizia di Stato profonde quotidianamente il suo impegno per garantire ed elevare i livelli di sicurezza che ogni cittadino ricerca quale legittima aspettativa per una serena vita privata e sociale. In questa ottica si inserisce così il concetto di sicurezza partecipata, alla quale possono e devono concorrere anche le altre Istituzioni, le Associazioni di categoria e di cittadini, i singoli. Il coinvolgimento delle forze sane della società non sostituisce l impegno, sempre presente e costante, dei poliziotti ma può sicuramente rappresentare un utile contributo all azione di contrasto ai fenomeni criminali. E con questo spirito che la Polizia di Stato di Vicenza vuole fornire alcuni utili consigli che possono concorrere a prevenire il verificarsi di reati contro il patrimonio, ridurre al minimo i rischi per l incolumità delle persone coinvolte e facilitare, laddove non si è potuto fare altrimenti, le attività d indagine per assicurare i colpevoli alla giustizia. Introduzione del Presidente della Camera di Commercio La CCIAA di Vicenza, d intesa con le Associazioni di categoria, ha accolto con favore la proposta del Questore di Vicenza di realizzare il presente opuscolo per informare imprenditori e cittadini sul tema fondamentale della sicurezza e della prevenzione in materia di furti e rapine. Tali reati, purtroppo, rappresentano fonte di preoccupazione e di disagio per tutti e investire nella loro prevenzione è un elemento essenziale per ridurre i danni economici e sociali che da essi derivano. Lo scopo della presente pubblicazione è fornire agli imprenditori suggerimenti circa le modalità migliori per individuare ed evitare situazioni di pericolo. Ciò è possibile incentivando la collaborazione fra le forze dell ordine e gli stessi imprenditori, nella convinzione che lo scambio reciproco di esperienze e informazioni possa contribuire in modo determinante a ridurre tali delitti contro il patrimonio. Paolo Mariani Angelo Sanna
3 ATTIVITA IMPRENDITORIALI ACCORGIMENTI DA SEGUIRE Scegliere con cura il personale dipendente responsabile di apertura e chiusura di porte e cancelli e di eventuali sistemi di allarme e sicurezza; quando si entra o esce dall azienda dotata di un cancello automatico, prima di allontanarsi attendere sempre la chiusura dello stesso; durante l orario di chiusura dell attività, rimuovere le chiavi dai mezzi parcheggiati all interno dell area aziendale e custodirle in cassaforte o in altro luogo sicuro; se l attività comporta una movimentazione di denaro contante o di altri valori evitare di uscire con i soldi sempre alla stessa ora e possibilmente non in ore notturne e non da soli; se all uscita dalla sede dell attività si nota la presenza di persone o auto sospette non fermarsi ma dirigersi con decisione verso un ufficio di polizia/carabinieri; se ciò non fosse possibile verso un luogo affollato, richiedendo comunque telefonicamente l intervento di una pattuglia e fornendo indicazioni più chiare possibili del luogo in cui ci si trova e dell auto o delle persone notate;
4 per le aziende di grandi dimensioni far effettuare con una certa frequenza un controllo sulla recinzione perimetrale al fine di verificare eventuali manomissioni che potrebbero essere anticipatorie di una mirata attività criminosa, dando immediato avviso alle forze dell ordine qualora si riscontrasse qualcosa di anomalo; se dopo la partenza in auto dall azienda ci si accorge di avere un pneumatico forato, non fermarsi e non scendere dall auto, ma chiamare subito le forze dell ordine e dirigersi verso un luogo frequentato o almeno illuminato. SICUREZZA PASSIVA assicurarsi che la sede della attività sia dotata di efficaci sistemi di sicurezza passiva (inferriate, porte blindate, buon sistema di illuminazione); installare un sistema di allarme, con sirena esterna posizionata in modo che sia ben udibile, preferibilmente collegato direttamente alle forze dell ordine e/o ad un istituto di vigilanza privata; installare un buon sistema di videosorveglianza, con registrazione delle immagini e, perché abbia un vero scopo preventivo, guardarle con una certa frequenza al fine di verificare eventuali presenze o movimenti sospetti.
5 COME EVITARE RISCHI ONLINE nei contatti on line con clienti e fornitori verificare sempre la corrispondenza effettiva degli stessi e nei casi di pagamenti on line accertare che URL sia contraddistinto dalla formula https, dove la presenza della s e del lucchetto contraddistingue le disposizioni di pagamento sicuro e crittografato; non dare seguito ad apparentemente provenienti da istituti bancari o comunque erogatori di denaro, che chiedano dati sensibili degli utenti; aggiornare frequentemente i sistemi di sicurezza on line per fronteggiare attacchi di virus e malware; questi ultimi operano in forma silente per acquisire dati sensibili che vengono utilizzati anche in tempi differiti.
6 ATTIVITA COMMERCIALI ACCORGIMENTI DA SEGUIRE organizzare l allestimento del proprio negozio in modo da non ostacolare la visibilità sia dall interno che dall esterno; evitare giochi di luci che favoriscano angoli bui all interno del locale; tenere meno contante possibile ed incentivare l utilizzo di bancomat e carte di credito; svuotare più volte nell arco della giornata la cassa, avendo cura di svolgere questa operazione senza essere osservati e conservando il denaro in luoghi sicuri e difficilmente raggiungibili; cercare, nel limite del possibile, di non essere mai soli alla chiusura evitando di essere metodici nelle operazioni di deposito in banca; tenere chiuse a chiave le porte secondarie del locale e quelle di accesso a locali privati;
7 evitare di recarsi nel retrobottega, lasciando incustodito il negozio; non lasciare borse, portafogli, telefoni cellulari o altri oggetti di valore sopra il banco di vendita o in luoghi comunque facilmente accessibili; se si tratta di una gioielleria o di un negozio che vende altri oggetti di valore evitare di lasciare i preziosi incustoditi sul banco e di mostrare troppi oggetti contemporaneamente; segnalare tempestivamente alle forze dell ordine la presenza di persone e/o auto sospette in prossimità del proprio esercizio commerciale; se si smarriscono o se si subisce il furto delle chiavi dell attività provvedere immediatamente alla sostituzione della serratura; prima di chiudere l attività assicurarsi che porte e finestre siano perfettamente chiuse e, se il locale è dotato di sistema di allarme, ricordarsi di inserirlo; se all apertura si notano delle anomalie al sistema di chiusura del negozio (serratura con segni di scasso, porta non perfettamente chiusa,...) è meglio non entrare da soli, i malviventi potrebbero essere ancora all interno e si correrebbe il rischio di conseguenze ben più gravi; contattare immediatamente le Forze dell Ordine e seguire i loro consigli.
8 SICUREZZA PASSIVA se l esercizio commerciale è ubicato in zone molto frequentate potrebbe essere utile installare un pulsante, possibilmente azionabile con il piede e collegato con una sirena esterna; dotare la porta di ingresso di un dispositivo sonoro che si aziona all ingresso delle persone; installare un sistema di allarme con sirena esterna posizionata in modo che sia ben udibile, collegato direttamente alle forze dell ordine e/o ad un istituto di vigilanza privata; installare un buon sistema di videosorveglianza con registrazione delle immagini e, perché abbia un vero scopo preventivo, guardarle con una certa frequenza al fine di verificare eventuali presenze o movimenti sospetti; anche l installazione di finte telecamere con i cartelli di indicazione area video sorvegliata potrebbe costituire un buon deterrente.
9 NEL CASO IN CUI SI VERIFICHI UN EVENTO CRIMINOSO evitare di toccare, pulire, spostare alcunché nel luogo in cui è avvenuto il fatto; per consentire un utile sopralluogo di polizia, verificare se i malviventi abbiano toccato o lasciato oggetti, buttato mozziconi di sigaretta, riferendo questi particolari al personale che interviene per il sopralluogo; se è in funzione un impianto di videosorveglianza, occorre avvertire le forze di polizia intervenute prima di visionare le immagini per evitare che le registrazioni possano andar perse. IN CASO DI RAPINA in una frazione di secondo ci si trova catapultati all interno di una situazione nella quale paura e rabbia si mescolano a causa dello shock; in questi casi è opportuno tenere comportamenti volti a tutelare la propria incolumità: per il rapinatore l arma detenuta rappresenta il mezzo per giungere all impossessamento del denaro o di altri beni preziosi.
10 Come comportarsi: non reagire, qualsiasi movimento improvviso della vittima potrebbe esser mal interpretato e potrebbe far degenerare la situazione; assecondare le richieste del rapinatore; cercare, nel limite del possibile, di mantenere la calma, anche se non è facile, consente sicuramente di gestire al meglio le situazioni e di memorizzare ogni elemento che possa poi risultare utile per lo svolgimento delle indagini; appena possibile, prima di chiamare colleghi, familiari o amici, richiedere tempestivamente l intervento delle forze dell ordine. L incolumità personale vale ben di più del bene patrimoniale da proteggere. USURA l insidia di un prestito ad usura si può nascondere sotto l apparenza di favori d amico, quindi: diffidare degli annunci troppo accattivanti o di chi offre denaro con troppa facilità o senza tante formalità; rivolgersi solo a banche e società finanziarie autorizzate; in caso di dubbio o perplessità di qualsiasi genere rivolgersi alle forze dell ordine o al Numero Verde contro l usura (vedi Recapiti utili ); il servizio accoglie le richieste dei cittadini interessati a ricevere chiarimenti in merito e aiuta ad affrontare e a prevenire il problema.
11 ESTORSIONE l estorsione, comunemente conosciuta anche come racket o pizzo, è un attività criminale generalmente volta a ottenere da un operatore economico il pagamento periodico di una somma di denaro in cambio dell offerta di protezione da una serie di intimidazioni che, in realtà, è lo stesso proponente a mettere in atto. Pertanto: non sottovalutare mai il primo segnale strano, la telefonata sospetta, le richieste di contatto da parte di persone insolite o richieste anomale; prendere tempo, non pagare assolutamente somme di denaro: fatto la prima volta si entra in un vortice da cui è sempre più difficile uscire; non affidarsi all aiuto di persone non appartenenti ad enti ufficiali; rivolgersi immediatamente alle forze dell ordine.
12 RECAPITI UTILI Polizia di Stato Carabinieri Vigili del Fuoco Guardia di Finanza Emergenza sanitaria Corpo forestale 1515 Numero verde antiracket antiusura Numero verde di supporto ad imprenditori in difficoltà Ministero Interno lun-giov 09/19 ven 09/14 Regione Veneto sempre disponibile Impaginazione grafica di Kristina Mitic Illustazioni di Erika Benetton, Marco Dal Cero e Silvia Bedin Copertina di Sharon Terenzi 4^A Liceo Grafico
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