CPL CONCORDIA bilancio d esercizio e consolidato il bilancio è a cura di: Ufficio Controllo di Gestione. Finito di stampare il 17/07/2010

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1 il bilancio è a cura di: Massimo Continati Pierluigi Capelli Paolo Cavicchioli Marco Dal Dosso Anna Gelatti Gabriele Greco Responsabile Amministrativo Responsabile Finanziario Ufficio Contabilità Analitica Ufficio Controllo di Gestione Ufficio Controllo di Gestione Ufficio Comunicazione Enrica Bergonzini Strategie Grafiche Grafica e impaginazione Finito di stampare il 17/07/2010 CPL CONCORDIA bilancio d esercizio e consolidato 2009 CPL CONCORDIA Soc. Coop. Via A. Grandi Concordia s/s. (MO) Italy tel fax info@cpl.it -

2 CPL CONCORDIA bilancio d esercizio e consolidato 2009

3 indice Organi Societari 6. Assemblea dei soci 6. Consiglio di Amministrazione 7. Collegio Sindacale 8. Comitato di Direzione 9. Organismo di Vigilanza 9. Amministrazione, Finanza, Controllo e Sistemi Informativi 10. Aree, settori e specializzazioni 11. Gruppo CPL CONCORDIA nel mondo 12. Organigramma Aziendale Assemblea generale e relazione sulla gestione 16. Verbale dell Assemblea ordinaria dei Soci 22. Relazione sulla gestione unificata dei bilanci di esercizio e consolidato Bilancio d'esercizio Bilancio d'esercizio 90. Nota integrativa 150. Relazione del Collegio Sindacale per l approvazione di bilancio 152. Relazione di certificazione 153. Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 pagina 2

4 pagina Bilancio Consolidato Bilancio consolidato 162. Nota integrativa 206. Relazione del Collegio Sindacale al bilancio consolidato 208. Relazione di certificazione Bilanci di Previsione Bilancio di previsione CPL CONCORDIA 218. Bilancio di previsione consolidato

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6 1 organi societari cpl concordia

7 dei soci E l organo supremo della struttura alla quale compete ogni anno, come da statuto, l approvazione del bilancio e l elezione dei membri del Consiglio d Amministrazione della cooperativa. Alle Assemblee dei Soci, ordinarie e straordinarie, partecipano di diritto tutti i Soci cooperatori e, qualora previsto dalla delibera di emissione, i Soci sovventori. organi societari cpl concordia1 assemblea consiglio di amministrazione rinnovato il 19 giugno 2010 La società è amministrata dal Consiglio di Amministrazione, composto da 12 consiglieri eletti dall Assemblea ordinaria dei Soci. Rappresenta l Assemblea dei Soci e a sua volta nomina annualmente tra i suoi componenti il Presidente e il Vicepresidente; ha inoltre facoltà di nominare, determinandone i poteri, uno o più Consiglieri delegati. Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà di compiere ogni attività necessaria per il raggiungimento dello scopo sociale: esegue le deliberazioni dell Assemblea, redige i bilanci preventivi e consuntivi, predispone i programmi annuali e pluriennali della società, delibera circa l ammissione o la decadenza dei Soci, nomina i direttori tecnici, i responsabili di area, di settore, di specializzazione e di servizio fissandone i poteri e le funzioni. L Assemblea procede alla nomina delle cariche sociali, adotta i regolamenti statutari e interni al fine del miglior funzionamento della società; delibera in merito alla costituzione di fondi per lo sviluppo dell attività mutualistica e su ogni oggetto sottoposto al suo esame dal Consiglio di Amministrazione. Agli organi ufficiali si affianca l attività svolta dall Assemblea Speciale degli azionisti di partecipazione cooperativa, il cui Rappresentante comune, al fine di tutelarne gli interessi, può partecipare all assemblea della società per verificare l attuazione dei piani di sviluppo. Sono inoltre presenti alle sedute del Consiglio, invitati in maniera permanente, due rappresentanti territoriali di Legacoop, Lega Nazionale delle Cooperative. componenti del consiglio di amministrazione Roberto Casari presidente Mario Guarnieri vicepresidente Daniele Spaggiari consigliere delegato Enrico Claudio Pierluigi Benetti Bonettini Capelli Arturo Elena Giulio Roberto Carlo Nicola Caracciolo Galeotti Lancia Loschi Porta Verrini pagina 6

8 collegio sindacale pagina 7 Roberto Casari Mario Guarnieri Daniele Spaggiari Enrico Benetti Il Collegio sindacale vigila sull osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e in particolare sull adeguatezza dell assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla Società e sul suo concreto funzionamento. Il Collegio, a mezzo del proprio presidente, riferisce all Assemblea convocata per l approvazione del bilancio sui criteri seguiti nella gestione sociale per il conseguimento degli scopi statutari. Claudio Bonettini Pierluigi Capelli Il Collegio è composto da tre membri effettivi e due supplenti nominati dall Assemblea; l Assemblea nomina il Presidente del Collegio. componenti del collegio sindacale Arturo Caracciolo Elena Galeotti Carlo Alberto Pelliciardi presidente Fausto Ascari sindaco effettivo Mauro Casari sindaco effettivo Cristina Clò sindaco supplente Giosuè Pelliciari sindaco supplente Giulio Lancia Roberto Loschi Carlo Porta Nicola Verrini

9 1organi societari cpl concordia comitato di direzione Roberto Casari Il management della cooperativa ha il suo fulcro nel Comitato di Direzione, composto da 5 membri: Presidente; Direttore Generale Operativo; Direttore Amministrazione, Finanza, Controllo e Sistemi Informativi; Direttore Risorse Umane; Direttore Commerciale. Si tratta della cosiddetta tecnostruttura, che deve possedere elevate competenze tecnico-specialistiche ed è responsabile dell intera attività strategica e operativa della Cooperativa. Jenny Padula I membri del Comitato di Direzione non possono essere eletti in Consiglio di Amministrazione. Tale scelta si rende necessaria per distinguere il management della Cooperativa dalla proprietà che - costituita dall intera base sociale e rappresentata dal Consiglio di Amministrazione - ha peraltro il compito di verificare l operato del Comitato di Direzione stesso. componenti del comitato di direzione Mario Nevali Roberto Casari presidente consiglio di amministrazione Jenny Padula direttore risorse umane Mario Nevali direttore commerciale Maurizio Rinaldi direttore amministrazione, finanza, controllo e sistemi informativi Maurizio Rinaldi Fabrizio Tondelli direttore generale operativo Fabrizio Tondelli pagina 8

10 organismo di vigilanza amministrazione, finanza, controllo e sistemi informativi pagina 9 E l organo preposto alla vigilanza sull effettività e alla valutazione sull adeguatezza del Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D. lgs. 8/6/2001, n.231, di cui il Codice Etico costituisce parte integrante. L Organismo di Vigilanza di CPL CONCOR- DIA svolge le seguenti attività: vigila sull applicazione del Modello di organizzazione, in relazione alle diverse tipologie di reati contemplate dal Decreto; verifica l efficacia del Modello e la sua capacità di prevenire la commissione dei reati di cui al Decreto; individua e propone agli organismi competenti (Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale) aggiornamenti e modifiche del Modello stesso in relazione alla mutata normativa o alle mutate condizioni aziendali. I quattro settori amministrativi (Amministrazione Finanza Controllo e Sistemi Informativi) fanno capo al Direttore Amministrazione Finanza e Controllo, e sono guidati dai relativi responsabili. responsabili di servizio amministrazione, finanza, controllo e sistemi Informativi Massimo Continati responsabile amministrazione Mario Guarnieri responsabile controllo di gestione Pierluigi Capelli responsabile finanza Iames Astolfi responsabile sistemi informativi componenti dell'organismo di vigilanza Igor Skuk presidente Severo Luca Barotto Costa

11 1organi societari cpl concordia aree, settori e specializzazioni aree A CPL CONCORDIA è strutturata in 10 "Aree territoriali omogenee rispetto alle competenze. settori N I Settori svolgono attività in modo trasversale rispetto all intero territorio nazionale. specializzazioni S Esistono inoltre funzioni di consulenza interna su alcune attività denominate Specializzazioni. A1 A2 A3 Concordia Mantova - Modena - Piacenza Parma - Reggio Emilia Roma - Tirreno Frosinone - Latina - Rieti - Roma Viterbo Milano - Nord Ovest Alessandria - Aosta - Asti Bergamo - Biella - Brescia Cuneo - Como - Cremona Genova - Imperia - Lecco - Lodi Monza - Milano - Novara - Pavia Sondrio - La Spezia - Savona Torino - Varese - Verbania - Vercelli N1 N2 N3 N4 Manutenzione Impianti e Odorizzante Costruzione Impianti Gas Distribuzione Gas Information & Communications Technology S1 S2 S3 S4 Costruzione Reti Gas, Reti Acqua, Reti Elettriche Costruzione Impianti Energetici e Reti Teleriscaldamento Manutenzione Reti Gestione Calore e Global Service A4 Sant Omero - Adriatica Ascoli Piceno - L'Aquila - Bari Brindisi - Campobasso - Chieti Foggia - Isernia - Lecce - Macerata Matera - Pescara - Potenza Taranto - Teramo S5 S6 Illuminazione Pubblica Cogenerazione A5 Fano - Umbria Ancona - Forlì - Perugia Pesaro-Urbino - Ravenna - Rimini Terni A7 A6 Campania - Calabria - Sicilia Agrigento - Avellino - Benevento Caserta - Caltanisetta - Cosenza Catania - Catanzaro - Enna Crotone - Messina - Napoli Palermo - Reggio Calabria Ragusa - Salerno - Siracusa Trapani - Vibo Valentia A3 A1 A9 A7 Padova - Nord Est Belluno - Bolzano - Gorizia Padova - Pordenone - Rovigo Trento - Trieste - Treviso - Udine Venezia - Vicenza - Verona A8 A5 A8 A9 AS Toscana Arezzo - Firenze - Grosseto Livorno - Lucca - Massa Carrara Pisa - Prato - Pistoia - Siena Bologna Bologna - Ferrara Sardegna Cagliari - Nuoro - Oristano Sassari - Carbonia-Iglesias Medio Campidano - Ogliastra Olbia-Tempio AS A2 A4 A6 A6 pagina 10 A6

12 gruppo cpl concordia nel mondo pagina 11 CPL CONCORDIA Group opera in Italia e nel mondo con insediamenti stabili, attraverso società collegate e controllate, esportando know-how ed esperienza nei settori gas, energia, fonti rinnovabili. Argentina Algeria Tunisia Italia Romania India

13 Vicepresidente Soci e R.S.I. Legale Servizio di sicurezza Consiglio di Amministrazione Presidente* Staff Presidenza Comunicazione organi societari cpl concordia1 organigramma aziendale Organismo di Vigilanza Dir. Generale Operativa* Direzione Commerciale* Dir. Amm. Fin. Cont. e SI* Direzione Risorse Umane* Lab. Analisi & Tarature Finanza Paghe Qualità Sales Area Manager Sistemi Informativi Selezione e Formazione Servizio Ambiente Commerciali Territoriali Controllo di Gestione Responsabili di Area Amministrazione Responsabili di Settore Segreteria Generale Responsabili di Specializzazione * Membri del Comitato di Direzione Servizi alla Produzione Servizo Tecnico pagina 12

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16 2 assemblea generale e relazione sulla gestione

17 assemblea generale e relazione sulla gestione 2 Oggi, sabato diciannove giugno duemiladieci, convocata mediante avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data 27 maggio 2010, a norma dello Statuto sociale, alle ore 9,00 si è riunita, presso la Sala Bruno Bighi della sede sociale in Concordia sulla Secchia, via A. Grandi n. 39, l Assemblea Ordinaria dei Soci della Società CPL Concordia Soc. Coop., in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente: ORDINE DEL GIORNO 1.) Bilancio Consuntivo al 31/12/2009: relazioni e deliberazioni; 2.) Elezioni per il rinnovo parziale del Consiglio di Amministrazione; 3.) Varie ed eventuali. verbale della assemblea ordinaria dei soci del 19 giugno 2010 L Assemblea, su proposta del Socio e Direttore Amministrazione Finanza e Controllo, Dott. Maurizio Rinaldi, stante l assenza del Presidente del Consiglio di Amministrazione, nomina con il voto favorevole ed unanime dei presenti, Presidente dell Assemblea il Socio nonché Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione, Guarnieri dott. Mario, e Segretario il Socio Costa dott. Luca, i quali ringraziano ed accettano. Il Presidente della seduta, considerato che il Presidente del Consiglio di Amministrazione nel frattempo ha raggiunto la sala in cui si tiene l Assemblea, verificata la presenza di tutti gli Amministratori e dei Componenti del Collegio Sindacale, dopo aver comunicato che: i Soci Cooperatori iscritti a Libro Soci alla data odierna sono n. 583; i Soci sovventori iscritti a Libro Soci alla data odierna, sono n. 37; a seguito degli accertamenti effettuati sull identità e sulla legittimazione dei partecipanti, comunica che risultano intervenuti in assemblea, personalmente o rappresentati per delega, legittimati in base all iscrizione nel libro dei soci, n. 559 tra soci cooperatori e soci sovventori indicati nell elenco allegato sub A), precisando che dei soci intervenuti 3 non dispongono del diritto di voto, essendo iscritti da meno di 3 mesi nel libro soci. Il Presidente informa i Soci che sono presenti, in qualità di invitati, tra gli altri: il Presidente di Lega Coop Modena, Roberto Vezzelli, il Responsabile Finanziario di Lega Coop Modena, Eros Felice Pellati, l economista Prof. Giulio SAPELLI, il Presidente di Confindustria Modena, Ing. Pietro Ferrari, il Sindaco del Comune di Concordia sulla Secchia, Carlo MARCHINI, il dirigente Assicoop Modena dott. Ugo Raimondi. Il Presidente dichiara l Assemblea validamente costituita ed atta a deliberare sugli argomenti posti all Ordine del Giorno. 1 comma Il Presidente dell Assemblea, nel salutare i Soci e gli ospiti, ringraziando gli stessi per la presenza alla Assemblea Ordinaria Generale della Cooperativa, comunica che il Ministro del Welfare Sacconi, per un improrogabile impegno, non potrà essere presente, ma ha inviato un saluto attraverso un video messaggio registrato che sarà proiettato nel corso dell Assemblea. A questo punto il Presidente della seduta concede la parola al Presidente del Consiglio di Amministrazione, Roberto Casari, per la consueta relazione. Il Presidente evidenzia che il bilancio dell esercizio chiuso al 31/12/2009 presenta un utile, al netto delle imposte dell esercizio e degli accantonamenti di carattere ordinario e straordinario, pari ad Euro un risultato che ritiene assolutamente positivo soprattutto in relazione all attuale quadro macroeconomico di crisi in cui versa l intera economia nazionale ed internazionale. La produzione eseguita nel corso dell esercizio ammonta ad Euro , con un incremento rispetto al precedente esercizio pari al 23,4%. pagina 16

18 pagina 17 Il totale Attivo risulta essere pari ad Euro , il Patrimonio netto ammonta ad Euro , i Fondi ammontano ad Euro , il Trattamento di fine rapporto ammonta ad Euro ed il totale dei debiti, dei ratei e dei risconti passivi ammonta ad Euro Il Bilancio Consolidato chiuso al 31 dicembre 2009 riporta un valore consolidato della produzione di Euro , con un incremento rispetto all esercizio precedente di Euro pari al 21,7%. Il risultato del Gruppo che tale produzione ha generato evidenzia un utile di periodo ante imposte pari ad Euro che al netto delle imposte correnti, differite ed anticipate pari ad Euro e della perdita dei terzi (o utile del Gruppo), pari ad Euro , determina un utile netto pari ad Euro , da ritenere al pari del risultato della capogruppo assolutamente soddisfacente, nonché uno dei migliori risultati ottenuti negli ultimi 10 anni. Il totale Attivo risulta essere pari ad Euro , il Patrimonio netto di Gruppo ammonta ad Euro , i Fondi ammontano ad Euro , il Trattamento di fine rapporto ammonta ad Euro ed il totale dei debiti, dei ratei e dei risconti passivi ammonta ad Euro Il Presidente evidenzia che il fatturato della Cooperativa ha raggiunto, a livello di gruppo, quota 318 milioni di Euro, con la previsione di raggiungere, nell esercizio 2010, 366 milioni di Euro. Il dato di crescita rilevato a livello di fatturato viene confermato anche con riferimento all utile netto di gruppo, pari a 11,2 milioni (con il significativo incremento del 25%), per la prima volta superiore al risultato netto della capogruppo, grazie anche ai positivi risultati ottenuti dalla società di vendita del gas e dalla società che si occupa della distribuzione del gas in Romania. Anche dal punto di vista commerciale evidenzia risultati del tutto soddisfacenti, tenuto conto che la percentuale di monte lavori previsto per l esercizio 2010 è già acquisita, alla data odierna, per una quota pari al 90 per cento Illustra, successivamente, l evoluzione del patrimonio netto della Cooperativa nel corso degli anni, che ammontava a 35 milioni di Euro nel 1999 (compresi 10 milioni di Azioni di Partecipazione Cooperativa), e che nel 2001 ha registrato un notevole balzo in avanti, in occasione della cessione della società Cogas S.p.A., che generò una plusvalenza di oltre 50 milioni Euro, fino a raggiungere gli attuali 109 milioni di Euro (112 milioni a livello di bilancio consolidato). Tra le principali operazioni poste in essere evidenzia che, nel corso del 2009, è stato scorporato dalla Cooperativa il ramo d azienda relativo alle concessioni di distribuzione del gas naturale, al fine di ottemperare a previsioni normative cogenti e inoltre per riorganizzare e razionalizzare le attività svolte all interno del gruppo societario. Riferisce circa gli importanti contratti acquisiti dalla Cooperativa nel settore gestione calore e global service, in particolare per conto delle province di Latina e Napoli, Aler Milano e Ater Roma. Nel settore della cogenerazione e reti di teleriscaldamento importanti commesse sono state acquisite nelle città di Torino e nel Comune di Terranuova Bracciolini (Arezzo), oltre alla commessa per la costruzione e manutenzione di dieci impianti di cogenerazione e trigenerazione ottenuta da Telecom Italia S.p.A.. Il settore delle fonti rinnovabili, e in particolare la realizzazione di impianti fotovoltaici ha giocato un ruolo primario nelle attività che la Cooperativa ha svolto nello scorso esercizio (per una potenza complessiva di 4 MW), oltre che per l esercizio in corso, in cui si stima di realizzare impianti per una potenza complessiva di MW. Per ciò che riguarda le prospettive per il corrente esercizio ritiene che costituisca una priorità per la Cooperativa, nonostante le lentezze della burocrazia italiana, avviare i lavori per la costruzione delle reti di distribuzione del gas nel territorio della Regione Sardegna e della Regione Calabria (per complessivi 18 bacini d utenza che raggruppano oltre 110 comuni). Le attività all estero costituiranno una parte sempre più importante per il fatturato della Cooperativa, in quanto raggiungeranno il 10% circa del fatturato complessivo (per un valore di circa 30 milioni di Euro) a fronte del 5% nel 2009, con l obiettivo di arrivare al 30% del fatturato complessivo nel Il trend positivo dei dati economico-finanziari è confermato dai dati relativi all occupazione: la Cooperativa occupava al 31/12/ dipendenti, con un incremento di 70 persone (pari al 6%) rispetto al Evidenzia quindi l anticiclicità dell attività della Cooperativa rispetto al contesto macroeconomico, dovuta in parte ai contratti medio-lunghi esistenti in portafoglio ma anche e soprattutto all innovazione tecnologica che la Cooperativa ha saputo sviluppare negli ultimi anni rispetto ai competitors. Ritiene fortemente strategico l investimento sull innovazione tecnologica e sulla ricerca e sviluppo, campi nei quali abbiamo già iniziato importanti esperienze. Si sofferma successivamente sull evoluzione del prestito sociale, indice diretto della fiducia che i soci

19 2 assemblea generale e relazione sulla gestione ripongono nella Cooperativa, incrementato da 2,33 milioni nel 2005 (con 166 soci prestatori) a 5,7 milioni al 31/12/2009 (con 289 soci prestatori). Il capitale sociale della Cooperativa ammonta a 15,9 milioni di Euro (di cui 8,2 da soci cooperatori e sovventori, di poco superiore - da quest anno - a quello detenuto dagli Azionisti di Partecipazione Cooperativa, pari a 7,7 milioni). Assieme alle riserve e al prestito sociale le risorse della cooperativa ammontano complessivamente a 115 milioni di Euro, che servono per finanziare le attività ed il fatturato della cooperativa e che fungono da leva per l ottenimento del debito dal sistema bancario. A tal riguardo introduce l argomento dell aumento di capitale sociale su base del tutto volontaria, che dovrebbe partire ad agosto-settembre, con tagli di incremento di Euro, per i quali saranno studiate forme di finanziamento agevolate (finanziamento da rimborsare in 7 anni con un tasso fisso pari al 2-3%, senza altre spese di istruttoria o di gestione). Il Presidente cede la parola al Prof. Sapelli, il quale ringrazia per l invito, e sottolinea come questo bilancio in assoluta controtendenza rispetto al mercato, cada in un periodo di crisi generalizzata (crisi finanziaria e industriale), in cui si intravedono timidi segni di ripresa. Ritiene che la Cooperativa abbia utilizzato la finanza in modo esemplare, raro da trovare nel mondo cooperativo e che la caduta della marginalità sia stata tamponata con efficaci operazioni finalizzate all innovazione tecnologica e di prodotto. A questo punto il Presidente dell Assemblea cede la parola al Direttore Amministrazione Finanza e Controllo, Dott. RINALDI, il quale dà lettura della relazione della società di revisione ai sensi dell art ter del codice civile e dell articolo 15 della legge 31 gennaio 1992, n. 59, e della comunicazione del dott. Stefano Berni, rappresentante comune degli Azionisti di Partecipazione Cooperativa, il quale si scusa per non poter essere presente, e dà atto del favorevole parere motivato sullo stato di attuazione del programma pluriennale degli investimenti espresso dall Assemblea Speciale degli azionisti di partecipazione cooperativa. A questo punto il Presidente cede la parola al Presidente del Collegio Sindacale, dott. Carlo Alberto Pelliciardi, il quale, nel ringraziare il Direttore Amministrazione Finanza e Controllo, Dott. Maurizio Rinaldi, ed il rag. Massimo Continati, responsabile dell Amministrazione della cooperativa per la collaborazione offerta al collegio sindacale, e nel confermare i buoni risultati raggiunti dalla Cooperativa nell ultimo esercizio, dà lettura della relazione del collegio sindacale all assemblea dei soci sul bilancio di esercizio al 31 dicembre A questo punto il Presidente cede la parola agli invitati ed agli ospiti. Intervengono: il Responsabile Legacoop provinciale Vezzelli, il Sindaco di Concordia, Marchini, il consigliere regionale Palma Costi. Al termine delle relazioni del Presidente e degli ospiti l Assemblea dei Soci prende atto delle relazioni svolte e di quanto comunicato. A questo punto il Presidente, allo scopo di proseguire il processo di capitalizzazione della Cooperativa, nonché fidelizzare e premiare il contributo della base sociale, propone in virtù dei buoni risultati conseguiti nell esercizio di attribuire a ciascun socio cooperatore, ai sensi dell art. 3 comma 2 lettera b) della Legge 142 del 3 aprile 2001 e successive modificazioni, a titolo di ristorno, un importo determinato in relazione alla quantità ed alla qualità del lavoro svolto nel corso dell esercizio L importo che propone all Assemblea di suddividere fra i soci sulla base dei criteri sopra esposti ammonta ad Euro che risulta già contabilizzato alla voce B9 del Conto Economico tra i costi del personale quale integrazione delle retribuzioni corrisposte ai soci lavoratori nel corso del 2008, da destinarsi per il 50% ad aumento gratuito del capitale sottoscritto e versato ed il restante 50% a titolo di integrazione delle retribuzioni spettanti ai soci cooperatori, modalità, queste, entrambe previste dall articolo 62 dello statuto sociale ed ai sensi e per gli effetti di cui all art. 6 secondo comma del D.L. n 63/02 convertito nella Legge n 112/02. Successivamente propone all Assemblea dei Soci che l Utile netto dell esercizio di Euro = sia destinato nel seguente modo: per Euro ,30= agli Azionisti di Partecipazione Cooperativa (sottoscrittori) a titolo di dividendo (periodo 01/01/ /12/2009) in misura del 8,00% lordo per azione del valore nominale di Euro 51,64 (cod. IT ) al 31/12/2009, pagabile dal 5 Luglio 2010; per Euro ,17= agli Azionisti di Partecipazione Cooperativa (Stock Option) a titolo di dividendo (periodo 01/01/ /12/2009) in misura del 8,00% lordo per azione del valore nominale di Euro 51,64 (cod. IT ) al 31/12/2009, pagabili dal 5 Luglio 2010; pagina 18

20 pagina 19 per Euro ,00= agli Azionisti di Partecipazione Cooperativa (sottoscrittori) a titolo di dividendo (periodo 01/01/ /12/2009) in misura del 8,00% lordo per azione del valore nominale di Euro 500,00 (cod. IT ) al 31/12/2009, pagabile dal 5 Luglio 2010; per Euro ,00= agli Azionisti di Partecipazione Cooperativa (sottoscrittori) a titolo di dividendo (periodo 01/01/ /12/2009) in misura del 8,00% lordo per azione del valore nominale di Euro 500,00 (Cod. IT ) al 31/12/2009, pagabile dal 5 Luglio 2010; a.) l attribuzione del ristorno ai Soci cooperatori così come proposta; b.) il Bilancio consuntivo al 31/12/2009 e la Nota Integrativa che ne forma parte integrante; c.) la Relazione sulla gestione al Bilancio chiuso al 31/12/2009, comprendente la dettagliata descrizione dell ammontare complessivo del ristorno, già contabilizzato in conto economico, nonché le modalità di attribuzione ai soci cooperatori; d.) la Relazione del Collegio Sindacale sul Bilancio chiuso al 31/12/2009; e.) la destinazione dell utile di esercizio così come proposta, che per alzata di mano, dopo prova e controprova, all unanimità, vengono approvati. 2 comma per Euro ,01= a titolo di dividendo ai soci cooperatori ed ai soci sovventori in misura pari al 6,00% lordo ragguagliato al Capitale Sociale effettivamente versato, pagabili dal 5 Luglio 2010; per Euro ,63= pari allo 0,70% ad aumento gratuito (ai sensi della legge 59/92) del capitale sociale effettivamente versato, capitalizzabile; per Euro ,16= pari al 3,00% (tre per cento) ai Fondi Mutualistici per la Promozione e lo sviluppo della Cooperazione ai sensi dell art. 11 della Legge 59 del 31/01/1992; per Euro ,60= pari al 30% al Fondo di Riserva Legale indivisibile, così come previsto dallo Statuto e conformemente al disposto dell art. 12 della L. 16/12/77 N per Euro ,13= al Fondo di Riserva Ordinaria indivisibile tra i soci sia durante la vita della Cooperativa che al suo scioglimento, così come previsto dallo Statuto e conformemente al disposto dell art. 12 della L. 16/12/77 N Il Presidente dell Assemblea, Mario Guarnieri, mette in votazione, pertanto, per voto palese mediante alzala di mano: Sul secondo punto all ordine del giorno il Presidente informa i Soci presenti che è necessario procedere al rinnovo delle cariche sociali relative a n. 5 Consiglieri il cui mandato scade con l odierna Assemblea, e tenuto conto di quanto deliberato nell ultima Assemblea ordinaria tenutasi nel mese di aprile, che ha peraltro modificato parzialmente il regolamento elettorale, propone che il numero dei membri del Consiglio di Amministrazione sia aumentato al numero complessivo di 12, con conseguente necessità di nominare 6 nuovi consiglieri, di cui 2 appartenenti alle sedi esterne rispetto alla sede Concordia - Emilia Romagna. Cede quindi la parola al Coordinatore della Commissione Elettorale, BRAMUCCI Andrea, il quale ringrazia per la fiducia e ringrazia i colleghi della Commissione elettorale, ed espone il lavoro svolto dalla Commissione, illustrando le modalità di voto da parte dei Soci previste dallo Statuto e le novità previste dal nuovo Regolamento elettorale, che saranno applicate per la prima volta nel corso della presente Assemblea, ovvero la previsione di due seggi riservati alle aree esterne rispetto a quella di Concordia - Emilia Romagna. Prosegue illustrando le autocandidature pervenute per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione ed i candidati che autonomamente la Commissione elettorale ha valutato (oltre ai Consiglieri uscenti che non hanno manifestato la volontà di non ricandidarsi) dando lettura dell elenco completo dei candidati: Per l area Concordia - Emilia Romagna: Benetti Enrico Bonettini Claudio Madella Roberto Malavasi Emanuele Malavasi Marcello

21 2 assemblea generale e relazione sulla gestione Marchini Emanuella Riccò Fausto Spaggiari Daniele Verrini Nicola Per le sedi esterne: Caracciolo Arturo Gaggini Alessandro Lancia Giulio Matano Pasquale Milani Silvia A questo punto il Presidente della seduta invita l Assemblea a deliberare per l approvazione dell elenco dei candidati proposti dalla Commissione elettorale. L Assemblea per alzata di mano, dopo prova e controprova, approva all unanimità l elenco dei candidati proposto. Successivamente la Commissione elettorale, dopo aver effettuato la consultazione tra i soci, provvede a formare la Lista dei candidati secondo l ordine di preferenze espresse dai soci. Alle ore 15,45 il coordinatore della Commissione elettorale, consegna al Presidente della seduta, GUARNIERI, la lista dei candidati formata dalla Commissione Elettorale, ordinati secondo l ordine di preferenza decrescente derivante dalla consultazione dei Soci aventi diritto al voto: Milani Silvia Malavasi Marcello Riccò Fausto Madella Roberto Il Presidente mette ai voti la lista dei soci che hanno ottenuto preferenze in ordine decrescente, così come composta dalla Commissione Elettorale. L Assemblea, determinato in misura pari a dodici il numero complessivo dei componenti il Consiglio di Amministrazione, approva all unanimità la lista dei soci votati per il rinnovo parziale del Consiglio. Il Presidente dell Assemblea dichiara, pertanto, eletti alla carica di Consigliere i Soci: Bonettini Claudio Spaggiari Daniele Lancia Giulio Benetti Enrico Verrini Nicola Caracciolo Arturo i quali, presenti, dichiarano di accettare la carica loro conferita. Il Presidente dà atto che il Consiglio di Amministrazione di CPL Concordia Soc. Coop., in seguito al rinnovo parziale conseguente alla odierna Assemblea, risulta essere così composto: Benetti Enrico Bonettini Claudio Null altro essendovi da deliberare, e discutere, nessuno avendo chiesto la parola, il Presidente, alle ore 15,50 dichiara sciolta l odierna Assemblea, previa redazione, lettura, approvazione unanime e sottoscrizione del presente verbale. Il Presidente Mario Guarnieri Il Segretario Luca Costa Bonettini Claudio Caracciolo Arturo Spaggiari Daniele Capelli Pierluigi Lancia Giulio Casari Roberto Benetti Enrico Galeotti Elena Verrini Nicola Guarnieri Mario Caracciolo Arturo Lancia Giulio Gaggini Alessandro Loschi Roberto Malavasi Emanuele Porta Carlo Marchini Emanuella Spaggiari Daniele Matano Pasquale Verrini Nicola pagina 20

22 pagina 21

23 assemblea generale e relazione sulla gestione 2 Egregi Soci, il Bilancio dell esercizio chiuso al 31/12/2009 che si sottopone alla Vostra approvazione presenta un Utile, al netto delle imposte dell esercizio e degli accantonamenti di carattere ordinario e straordinario, pari ad Euro un risultato che possiamo ritenere assolutamente positivo soprattutto in relazione all attuale quadro macroeconomico di crisi in cui versa l intera economia nazionale ed internazionale. La produzione eseguita nel corso dell esercizio ammonta ad Euro , con un incremento rispetto al precedente esercizio pari al 23,4%. Il totale Attivo risulta essere pari ad Euro , il Patrimonio netto ammonta ad Euro , i Fondi ammontano ad Euro , il Trattamento di fine rapporto ammonta ad Euro ed il totale dei debiti, dei ratei e dei risconti passivi ammonta ad Euro Come sempre gli amministratori della Cooperativa hanno svolto, anche ai sensi dell art. 2 della Legge 59/92, il proprio mandato con la volontà di far conseguire alla Cooperativa gli scopi mutualistici previsti dalla legge e dallo Statuto, consistenti nella finalità di ottenere continuità di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professiorelazione sulla gestione unificata dei bilanci di esercizio e consolidato chiusi al 31/12/2009 Relazione redatta ai sensi dell articolo 2428 del c.c. integrato dall articolo 1 comma 2 del D.lgs 32/2007 e dall articolo 40 del D.lgs 9 Aprile 1991 n 127 nali possibili. Per questi motivi la Cooperativa ha agito nell intento di mantenere piena occupazione dei soci e remunerando le loro prestazioni di lavoro alle migliori condizioni contrattuali possibili, tenendo conto dell andamento del mercato e dello specifico settore di riferimento in cui opera. La società ha operato, inoltre, al fine di migliorare la qualificazione professionale e culturale dei soci, investendo per garantire condizioni ottimali nell ambiente di lavoro. Allo scopo di proseguire il processo di capitalizzazione della Cooperativa, nonché fidelizzare e premiare il contributo della base sociale, il Consiglio di Amministrazione propone in virtù dei buoni risultati conseguiti nell esercizio di attribuire a ciascun socio cooperatore, ai sensi dell art. 3 comma 2 lettera b) della Legge 142 del 3 aprile 2001 e successive modificazioni, a titolo di ristorno, un importo determinato in relazione alla quantità ed alla qualità del lavoro svolto nel corso dell esercizio L importo che il Consiglio di Amministrazione propone all Assemblea di suddividere fra i soci sulla base dei criteri sopra esposti ammonta ad Euro che risulta già contabilizzato alla voce B9 del Conto Economico tra i costi del personale quale integrazione delle retribuzioni corrisposte ai soci lavoratori nel corso del 2009, da destinarsi per il 50% ad aumento gratuito del capitale sottoscritto e versato ed il restante 50% a titolo di integrazione delle retribuzioni spettanti ai soci cooperatori, modalità, queste, entrambe previste dall articolo 62 dello statuto sociale ed ai sensi e per gli effetti di cui all art. 6 secondo comma del D.L. n 63/02 convertito nella Legge n 112/02. La Cooperativa nella sua qualità di capogruppo di una serie di imprese operanti nel medesimo settore di attività o ad integrazione e completamento della filiera del settore delle costruzione e gestione di reti di distribuzione gas metano e gpl, compresa la vendita, la costruzione e la gestione di impianti termici di riscaldamento o condizionamento, reti di teleriscaldamento e la costruzione e gestione di impianti fotovoltaici, di pubblica illuminazione e di cogenerazione ad alto rendimento, ha redatto ai sensi del decreto legislativo n. 127 del 09/04/1991 il proprio bilancio Consolidato alla data del 31 dicembre Il Bilancio Consolidato chiuso al 31 dicembre 2009 riporta un valore consolidato della produzione di Euro , con un incremento rispetto all esercizio precedente di Euro pari al 21,7%. Il risultato del Gruppo che tale produzione ha generato evidenzia un utile di periodo ante pagina 22

24 pagina 23 imposte pari ad Euro che al netto delle imposte correnti, differite ed anticipate pari ad Euro e della perdita dei terzi (o utile del Gruppo), pari ad Euro , determina un utile netto pari ad Euro , da ritenere al pari del risultato della capogruppo assolutamente soddisfacente, nonché uno dei migliori risultati ottenuti negli ultimi 10 anni. Il totale Attivo risulta essere pari ad Euro , il Patrimonio netto di Gruppo ammonta ad Euro , i Fondi ammontano ad Euro , il Trattamento di fine rapporto ammonta ad Euro ed il totale dei debiti, dei ratei e dei risconti passivi ammonta ad Euro la cooperativa oggi, dopo 110 anni di storia I dati sintetici presentati nella premessa di questa relazione verranno ricordati come i numeri che hanno celebrato i 110 anni di storia della nostra Cooperativa. CPL CONCORDIA nasce, infatti, nel 1899 grazie all intraprendenza di 382 braccianti e disoccupati per svolgere attività di scavo e bonifica, negli anni 60 la Cooperativa si converte al mondo del gas e quindi dell energia. Oggi CPL CONCORDIA è uno dei più importanti gruppi cooperativi del panorama nazionale. CPL significa Cooperativa di Produzione Lavoro. Da 110 anni la nostra missione è generare lavoro vero; regolamentato, sicuro, valorizzante la persona e le sue qualità. Un lavoro che dà dignità a chi lo esercita, che fa crescere in capacità professionale ed in umanità. Un lavoro che diviene patrimonio per il territorio. Un lavoro svolto al meglio delle nostre capacità con serietà, coerenza e professionalità. Solo 10 anni fa la Cooperativa festeggiava i suoi 100 anni di storia, allora il fatturato era di 85,2 milioni di Euro ed in CPL lavoravano poco più di 450 persone. Oggi gli occupati nella sola Cooperativa superano ampiamente le unità ed il fatturato ha raggiunto i 278 milioni di Euro. In soli 10 anni la capogruppo ha più che raddoppiato l occupazione e più che triplicato il suo fatturato. Se si vedono gli stessi numeri a livello di Consolidato di Gruppo, nel 1999 il Gruppo sviluppò un valore della produzione di 126 milioni di Euro, oggi ne ha realizzati 318. L occupazione, il fatturato ed i volumi raggiunti in genere hanno poco significato se non sono accompagnati da una crescita sostenibile, una marginalità costante ed un livello di indebitamento controllato e controllabile. I risultati ottenuti nell ultimo quinquennio sia dalla Cooperativa che dal gruppo offrono ampi motivi di soddisfazione, anche perché ottenuti, almeno negli ultimi due anni, in una situazione macroeconomica sia nazionale che internazionale particolarmente difficile. I bilanci chiusi al 31 dicembre 2009 offrono, peraltro, una chiave di lettura che possiamo considerare nuova per la nostra realtà. Negli ultimi anni i risultati della Capogruppo erano generalmente pari o migliori rispetto a quelli del Consolidato. Tale situazione si verificava in relazione allo stato di sostanzale avviamento delle società controllate o collegate, molte di queste alle prese con ingenti investimenti iniziali ed un conseguente pesante carico di oneri finanziari. Non sono mancati, certamente, alcuni investimenti poco remunerativi. Con le chiusure dell esercizio 2009 abbiamo assistito ad una chiara e ci auguriamo duratura inversione di tendenza. Il Bilancio Consolidato 2009 chiude con un risultato e con degli indici di produttività migliori rispetto al bilancio della Capogruppo. I motivi sono da ricondurre al positivo andamento dei prezzi di acquisto del gas conseguenti alla forza dell Euro rispetto al dollaro nei mesi cruciali del 2009, alla maturazione di alcune concessioni di distribuzione gas gestite da società controllate e dal basso costo del denaro che ha indubbiamente positivamente influito sulle società maggiormente indebitate. Durante l esercizio 2009, la Cooperativa ha trasferito quasi totalmente il settore della distribuzione gas sulla controllata CPL Distribuzione S.r.l.. Con questa operazione si è creato all interno del gruppo un unico contenitore, salvo le società di progetto, nel quale gestire un importante e strategico ramo di attività. E evidente che tale operazione ha spostato marginalità dalla Capogruppo al Gruppo ridefinendo i parametri di analisi sugli indicatori economici dei relativi bilanci. Una dettagliata analisi dei dati economici e finanziari del bilancio di esercizio e del Bilancio Consolidato verrà fatta nel proseguo di questa relazione. i servizi offerti la nostra attività L offerta di CPL CONCORDIA è oggi rivolta principalmente al mercato del gas e dell energia (in ambito sia pubblico che privato) grazie ad un Know how consolidato nei servizi di manutenzione e global service degli impianti. CPL CONCORDIA risponde alle richieste di mercato offrendo prodotti e servizi improntati allo sviluppo tecnologico, all innovazione continua ed alla

25 2 assemblea generale e relazione sulla gestione ricerca del risparmio energetico. L attività della Cooperativa e del suo gruppo si snoda su 4 macroaree operative: Energia Reti Gas Information & Communications Technology L area di attività del comparto Energia comprende una serie di specializzazioni che coinvolgono servizi tradizionali come i Servizi Energia utilizzati per la gestione di scuole, ospedali, centri sportivi, case di riposo edifici pubblici e privati, i servizi di Climatizzazione, di Pubblica Illuminazione e di Global Service, ma anche servizi con una forte presenza di innovazione tecnologica come la fornitura, gestione e manutenzione di impianti di Cogenerazione e di Trigenerazione, di impianti Fotovoltaici e di Solare termico, impianti a Biogas e biomasse ed attività di Geotermia. Il comparto denominato Reti, che rappresenta l attività storica della Cooperativa, si occupa della costruzione e manutenzione delle reti di distribuzione del gas metano e del gpl, di acquedotti e fognature, ma anche di reti elettriche, antincendio, rete dati e teleriscaldamento. L area di attività denominata Gas è da considerarsi il polmone economico finanziario che ha determinato lo sviluppo di cui si accennava in precedenza sia della Cooperativa che dell intero Gruppo. La Cooperativa, nel corso del tempo, ha realizzato l intera filiera di settore attraverso la distribuzione e la costituzione della società di vendita, contemporaneamente ha creato una fitta rete di servizi accessori alla stessa filera distribuzione/vendita che comprende la realizzazione e montaggio delle cabine di decompressione, dei gruppi di riduzione, misura e correzione, dei servizi di odorizzazione, protezione catodica e ricerca fughe. Ha effettuato attività di ricerca & sviluppo realizzando sistemi come il Total Data Service ed un laboratorio metrologico. Realizzando questa serie di prodotti e servizi integrati, oggi la Cooperativa in questo settore può definirsi il più completo competitors esistente sul mercato. Il settore denominato Information & Communications Technology nasce all inizio del decennio sulla spinta delle esperienze maturate nei settori storici e con l intento di sviluppare gli aspetti di innovazione informatica e tecnologica da offrire sia agli utilizzatori interni al gruppo sia da porre sul mercato. Il settore offre soluzioni ERP, Web service, software billing, CMS. Il settore offre, altresì, servizi di call and contact center, domotica, videosorveglianza, controllo accessi, telecontrollo impianti e telemisura contatori. L attività della Cooperativa e del gruppo si sviluppa prevalentemente sul territorio nazionale e con una clientela rappresentata sia da Enti Pubblici, che privati e nel caso dell attività di vendita gas, anche da persone fisiche. Come vedremo nel capitolo dedicato alle strategie ed all evoluzione prevedibile della gestione futura, è in atto un processo di internazionalizzazione che negli obiettivi da tempo fissati vedrà la Cooperativa ed il gruppo nel prossimo decennio realizzare almeno il 30% del fatturato all estero. Per ora, gli interessi del gruppo si sono focalizzati sulla Romania, sull area nord africana (Algeria e Tunisia) e sull Argentina. Per quanto attiene il mercato nazionale il Gruppo è presente in modo radicato su tutta la penisola operando attraverso le proprie sedi. La Cooperativa ha suddiviso i propri ambiti operativi in 9 sedi nazionali, oltre ad altre, per il momento, tre sedi estere, che di seguito si elencano: Area Sede: Concordia sulla Secchia Area Bologna: Bologna Area Nord Ovest: Sede di Melegnano Area Nord Est: Sede di Padova e Lavis (TN) Area Fano (Marche, Umbria e Romagna): Sede di Fano Area S.Omero (Abruzzo - Molise e Puglia): Sede di S. Omero Area Toscana:Sede di Arezzo Area Centro (Lazio e Sardegna): Sede di Roma Area Sud: Sede di Napoli Romania:Sede di Cluj Napoca Algeria: Sede di Algeri Tunisia: Tunisi personale, ambiente e socialità di impresa (1.) personale Generare lavoro vero nel rispetto della persona e nella sua valorizzazione, da 110 anni è la mission della nostra Cooperativa. Sviluppo, fatturato, innovazione sono stati possibili grazie all insostituibile opera dei nostri uomini e delle nostre donne. Senza il contributo di coloro che hanno operato all interno della Cooperativa e del pagina 24

26 pagina 25 suo gruppo i risultati che andremo a commentare non sarebbero stati possibili. La componente umana all interno di una azienda è il vero valore aggiunto. Negli ultimi due anni, dentro ad una situazione macroeconomica di piena crisi, il Gruppo CPL, anche sotto il profilo occupazionale, è andata in controtendenza. A tal proposito sembra opportuno sottolineare il forte incremento occupazionale che vi è stato durante il 2009, sia a livello di capogruppo che di gruppo. Si analizzano di seguito i prospetti inerenti: Organico Medio della Capogruppo Numero Dirigenti Quadri Impiegati Operai TOTALE Il prospetto di cui sopra mostra i dati inerenti gli organici medi del 2009 rispetto a quelli del 2008 raggiunti dalla Cooperativa, da cui si evince un incremento annuo di 150 unità lavorative, alle quale si aggiungono le 127 unità lavorative dello scorso anno. Nei due ultimi difficili anni di crisi economica la Cooperativa ha incrementato il suo organico medio di quasi 300 persone, quindi di oltre il 30%. A livello di Gruppo la situazione non si discosta di molto da quella della Cooperativa, così come si evince dal prospetto che segue: Organico Medio del Gruppo Numero Dirigenti Quadri Impiegati Operai TOTALE Dal prospetto di cui sopra si evince che nel 2009 si è verificato un incremento occupazionale medio di 178 unità, per la parte prevalente occupate sul territorio nazionale, mentre la restante parte opera nella nostra controllata rumena. Negli ultimi due anni l incremento medio complessivo di gruppo è di 340 addetti, anche in questo con incidenza percentuale superiore al 30%. Per quanto riguarda i contratti di lavoro applicati nel Gruppo, oggi sono in essere ben cinque contratti nazionali: Contratto Edili Cooperative, Metalmeccanici Cooperative, Gasisti, Pulizie, oltre al contratto dei Dirigenti di Cooperativa. Analizzando i soli dati della Capogruppo e prendendo in considerazione gli organici medi alla data del 31 dicembre 2009 la suddivisione è la seguente: Edili CCNL di appartenenza Metalmec. Gasisti Pulizie Dir.coop Co.co.pro TOTALI Operai Impiegati Dirigenti quadri collab Totale Si sottolinea inoltre che per quanto riguarda il contratto Nazionale degli Edili, questo viene integrato con i contratti Provinciali, mentre per tutti i contratti è previsto il contratto integrativo aziendale. (2.) socialità d impresa La mission di CPL CONCORDIA, trasmette lo spirito insito in un azienda cooperativa, lo spirito mutualistico, peraltro sottolineato dallo stato di cooperativa a mutualità prevalente, si estrinseca principalmente nel rapporto con i propri soci e con il territorio in cui opera. Per quanto riguarda il primo, la Cooperativa, dopo aver superato il difficile momento attraversato nel biennio , ha visto costantemente aumentare la fiducia della propria base sociale attraverso un opera di fidelizzazione sottolineata dal costante incremento della base sociale e del prestito sociale. A tal proposito nei due prospetti che seguono si puòanalizzare la movimentazione della base sociale nell ultimo biennio e del prestito sociale nell ultimo quinquennio. Movimentazione della base sociale dell ultimo biennio Soci Cooperatori 01/01/2008 Ammessi Recessi saldo al 31/12/2008 Ammessi Recessi saldo al 31/12/2009 Operai Impiegati Dirigenti Totale

27 2 assemblea generale e relazione sulla gestione L ammontare del prestito sociale nel quinquennio è stato il seguente: Anno 2009 Euro Anno 2008 Euro Anno 2007 Euro Anno 2006 Euro Anno 2005 Euro Come si può vedere dall analisi dei due prospetti in due anni la base sociale si è allargata a 567 soci cooperatori con un incremento di ben 107 unità, con un incremento di oltre il 23%. Grazie agli effetti di fidelizzazione della base sociale, il rapporto del costo tra i soci e quello dei non soci, necessario per poter essere considerata cooperativa a mutualità prevalente, è del 60,91% contro il 39,09% dei non soci. Mentre per quanto attiene la raccolta del prestito sociale, che ha raggiunto i 5,6 milioni di Euro, questa è quasi triplicata rispetto al 2005 ed ha avuto un incremento di 1,4 milioni di Euro nell ultimo esercizio. Il saldo al 31/12/2009 dei prestiti da soci finanziatori è costituito dai versamenti di 328 soci per un importo massimo pro capite di Euro Tali prestiti, che vengono remunerati sulla base dei normali tassi di mercato ma mai superiori a quanto predisposto dal Ministero delle Finanze maggiorati del 2,5%; per il 2009 sono stati remunerati al tasso del 5,125% annuo lordo (4,10% netto). Per quanto attiene, invece, al rapporto sociale della cooperativa con il proprio territorio, riteniamo sia opportuno soffermarci su tre emblematici casi concreti che rappresentano un indice di sensibilità assoluta rispetto ai reali problemi del tessuto economico in cui si opera. I casi presi a riferimento sono rappresentati da due Aziende facenti parte del movimento cooperativo modenese e il Modena Calcio F.C. S.p.A.. Per quanto attiene il destino delle due cooperative modenesi, per inciso la concessionaria Fiat La Carpi di Carpi e la Coop Bilanciai di Campogalliano, CPL si è operata immediatamente attraverso la sottoscrizione di azioni da socio sovventore, rispettivamente per 100 mila Euro e 500 mila Euro, affiancandosi come partner industriale di entrambe le cooperative. Con la Coop Bilanciai in particolare si sta elaborando un progetto industriale per la progettazione e realizzazione dei nuovi misuratori elettronici previsti dalla delibera AEEG 155/08 da mettere in commercio nei prossimi anni. Con questa iniziativa si è convinti di poter dare un contributo decisivo al superamento dell attuale crisi economico finanziaria della Cooperativa di Campogalliano. Il terzo caso è rappresentato dall acquisizione di una quota di minoranza del Modena Calcio F.C.. Evidentemente l impegno della Cooperativa non può essere considerato strategico, ma sostenuto in virtù del forte interessamento espresso dal Comune di Modena. Ancora una volta la Cooperativa di fronte alle richieste di aiuto della comunità modenese ha risposto positivamente, pur consapevole di affrontare significativi impegni economico-finanziari. Anche questo significa essere attenti al sociale, anche questo significa essere Cooperatori. (3.) ambiente e sicurezza In totale l ufficio sicurezza e ambiente ha utilizzato un budget di circa Euro. Sono stati redatti dall ufficio ben 359 documenti di valutazione dei rischi (tra POS e art.26 secondo il D. Lgs. 81/08). Questo numero riguarda solamente i documenti redatti per i lavori aggiudicati ed eseguiti, ma vanno aggiunti anche tutti i documenti redatti per l ufficio gare. Per ottemperare al D. Lgs.123/07 i committenti e gli appaltatori sono tenuti alla redazione del DUVRI (documento di valutazione rischi interferenti) pena la non validità del contratto stesso. Gli obiettivi raggiunti nel corso del 2009 in merito alla sicurezza sono stati i seguenti: è stato completato ed è divenuto operativo all inizio dell anno 2010 un nuovo sistema di formazione/informazione on-line tramite un piattaforma multimediale in via di predisposizione. Tale piattaforma consiste nella registrazione di lezioni da parte del Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione degli argomenti relativi alla Sicurezza sul lavoro e Ambiente. Il corso risulta essere complessivamente di 8 ore. È accessibile a ciascun dipendente CPL mediante una password. Ciascun dipendente che farà il corso on-line, non potrà passare agli argomenti successivi fintanto che non ha terminato quello che stà visionando. Al termine del corso è previsto un test; è stato nominato un medico competente coordinatore che ha la funzione di coordinare i medici competenti delle varie sedi; pagina 26

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