COMUNE DI RIVA DEL GARDA

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1 COMUNE DI RIVA DEL GARDA Relazione Illustrativa della Giunta Municipale al Rendiconto dell esercizio 2009

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3 INDICE Introduzione 1 Il rendiconto della gestione e la relazione illustrativa della Giunta Municipale 2 Delibere di approvazione del bilancio, di variazione e di modifica del PEG 4 Analisi del risultato finanziario della gestione 6 Risultato della gestione di competenza - parte corrente 7 Prospetti relativi alle entrate correnti 13 Prospetti relativi alle spese correnti 17 Le entrate una tantum 19 Le spese una tantum 20 Quadro generale riassuntivo della gestione corrente e determinazione dell avanzo economico 21 Risultato della gestione di competenza - parte in conto capitale 22 Prospetti relativi alle entrate straordinarie 25 Prospetti relativi alle spese in conto capitale 27 Quadro generale riassuntivo della gestione straordinaria della competenza 28 Risultato complessivo della gestione di competenza 29 Quadro generale riassuntivo delle entrate e delle spese di competenza 31 Risultato della gestione dei residui 32 Quadro generale riassuntivo delle entrate e delle spese della gestione dei residui 33 Risultato finanziario complessivo della gestione 34 Quadro riassuntivo della gestione finanziaria e determinazione dell avanzo di amministrazione 35 Composizione dell avanzo di amministrazione 35 Attuazione dei Programmi 36 Le risultanze dei Programmi 37 Programma 1 Affari generali e istituzionali, risorse del personale e nuove tecnologie 38 Programma 2 Rapporti con altri enti, istituzioni e società partecipate 42 Programma 3 Gestione e valorizzazione del patrimonio comunale 45 Programma 4 Servizi economici e finanziari 49 Programma Pag. 5 Qualità urbana, servizi ai cittadini, reti tecnologiche e manutenzioni varie 51 Programma 6 Lavori pubblici 56 Programma 7 Mobilità urbana, protezione civile e navigazione 62 Programma 8 Sicurezza urbana 66 Programma 9 Servizi alla persona 68 Programma 10 Le opportunità per la città: cultura, formazione, sport e tempo libero, turismo 72 Programma 11 Risorse tributarie 76 Programma 12 Il territorio, la programmazione urbanistica, l edilizia, l agricoltura, le attività commerciali ed economiche in genere, la tutela e la salvaguardia dell ambiente 78 Totale della spesa dei Programmi per intervento 81 Riepilogo della spesa dei Programmi 83 Il controllo di gestione 85 I

4 Analisi del risultato dei servizi significativi e a domanda individuale 86 I dati finanziari dei servizi significativi e a domanda individuale 88 Raffronto storico dei dati riferiti ai servizi significativi e a domanda individuale 102 Riepilogo dei servizi a domanda individuale 103 Gli indicatori finanziari e i dati pro capite 104 Gli indicatori finanziari 105 I dati pro capite 111 Raffronto con gli esercizi precedenti e la media provinciale 112 Gli investimenti 118 La dinamica delle spese di investimento 119 Spese di investimento: modalità di finanziamento 120 Stato di attuazione delle opere pubbliche previste per l anno Il Personale 124 La spesa per il personale 125 Personale di ruolo al e la spesa disaggregata 126 Il Patto di stabilità 127 I patto di stabilità per gli enti locali e i suoi obiettivi 128 Il Saldo finanziario 129 Il livello di indebitamento 130 Conto del Patrimonio, Conto Economico: note integrative, analisi e valutazioni 131 Conto del Patrimonio 132 Prospetto conto del patrimonio attivo 141 Prospetto conto del patrimonio passivo 144 Conto economico 146 Prospetto conto economico 149 II

5 INTRODUZIONE

6 Il rendiconto della gestione e la relazione illustrativa della Giunta Municipale Il Rendiconto della gestione che il Consiglio comunale, nell ambito delle proprie competenze, è chiamato ad approvare è costituito dal Conto del bilancio, dal Conto economico e dal Conto del patrimonio. Per la rilevazione delle scritture contabili di tipo economico-patrimoniali, il Comune si è dotato, ormai da qualche anno, di un apposita Contabilità Generale basata sul sistema della partita doppia, integrata con la contabilità finanziaria, dalla quale vengono desunti sia il Conto del Patrimonio che il Conto Economico. Di conseguenza, non viene redatto il Prospetto di conciliazione, non più obbligatorio in base alle norme in materia di ordinamento contabile (Art. 19 LR 22/12/2004 n. 7), trattandosi di un documento che serve per la redazione del Conto del patrimonio e del Conto economico in presenza della sola contabilità finanziaria. Il Conto del bilancio. In tale documento sono riportati gli elementi contabili fondamentali di natura finanziaria che permettono di comprendere l andamento della gestione, dalle previsioni definitive di bilancio, alle riscossioni e pagamenti, all ammontare degli accertamenti e degli impegni, agli scostamenti che si sono avuti quali differenza fra le entrate previste e quelle accertate e fra le spese previste e quelle impegnate; il tutto distinto per gestione di competenza e per quella dei residui. Il Conto del bilancio è redatto per risorse (per le entrate) e interventi (per le spese) rispecchiando in tal modo l articolazione che è la stessa del bilancio di previsione. Il conto del bilancio, in base ai modelli previsti dalla normativa regionale, comprende pure il quadro riassuntivo della gestione di competenza, il quadro riassuntivo della gestione finanziaria, con il quale viene determinato l avanzo di amministrazione, la tabella degli indicatori finanziari ed economici generali, le tabella dei parametri di efficacia ed efficienza per i servizi indispensabili, per i servizi a domanda individuale e per i servizi diversi (se non esternalizzati). Il Conto economico e il conto del patrimonio. Si tratta di due documenti che, al pari di quanto avviene nelle aziende private, riassumono rispettivamente i dati economici e patrimoniali della gestione. La struttura è pressochè analoga a quella prevista per le aziende private. Il conto economico riporta i dati relativi ai proventi (ricavi) e ai costi con la determinazione del risultato economico dell esercizio (quello che nelle aziende private è l utile o la perdita di esercizio). Nel conto del patrimonio, sono riportate le immobilizzazioni, i crediti, i debiti, i conferimenti e il valore del patrimonio netto. Lo scopo di questi due documenti è quello di offrire una rappresentazione economico patrimoniale dei fatti gestionali che tiene maggiormente conto, di quanto fa la contabilità finanziaria, del criterio della competenza economica, oltre a comprendere alcune rilevazioni che la contabilità finanziaria non contempla per nulla, come taluni costi tipicamente economici (es. gli ammortamenti) o le immobilizzazioni attinenti il patrimonio. La contabilità economico patrimoniale non sostituisce la contabilità finanziaria, che rimane l elemento portante della struttura contabile del Comune, semplicemente si aggiunge e si integra a quest ultima. La normativa non prevede una modalità specifica per la tenuta della contabilità economicopatrimoniale e per la redazione del conto economico e del conto del patrimonio. La scelta operata da questa amministrazione è stata quella di arrivare ai documenti contabili citati mediante una vera e propria contabilità generale basata sul sistema della partita doppia, integrata naturalmente, la dove possibile, con la contabilità finanziaria. Con questa modalità, sicuramente più impegnativa, si ha però il vantaggio di arrivare ad una migliore e più veritiera rappresentazione dei dati economico patrimoniali nel conto economico e nel conto del patrimonio. Allegati al rendiconto. Costituiscono inoltre allegati al rendiconto: a) l elenco dei residui attivi e passivi alla fine dell esercizio distinti per anno di provenienza, così come determinati da

7 specifico provvedimento del Responsabile del Servizio finanziario, e riportati riassuntivamente per risorsa e intervento nel conto del bilancio; b) la Relazione illustrativa della Giunta Municipale; c) la Relazione dell Organo di Revisione; d) le eventuali deliberazioni di riconoscimento dei debiti fuori bilancio approvate nel corso dell esercizio. Relazione illustrativa della Giunta Municipale: la normativa non prevede uno specifico modello e sostanzialmente viene lasciata ampia libertà di scelta nella sua strutturazione e nei suoi contenuti, salvo il fatto che nella relazione devono essere espresse delle valutazioni sull andamento della gestione e sui risultati conseguiti, anche in rapporto ai programmi e ai costi sostenuti. Come per gli anni scorsi si è scelto di mettere a disposizione del Consiglio comunale un ampia gamma di informazioni e un prospetto dettagliato della gestione nei suoi aspetti, sia tramite la rilettura e la riaggregazione dei dati contabili della gestione finanziaria, sia con un analisi descrittiva dei fatti più rilevanti e degli elementi di maggiore interesse. In primo luogo viene posto l accento sul risultato finanziario della gestione disaggregando la gestione corrente della competenza, la gestione straordinaria, sempre della competenza, e la gestione dei residui; mettendo in risalto i risultati più significativi, anche con serie storiche riferite agli ultimi anni e determinando, per ognuna di tali gestioni, l ammontare dell avanzo conseguito quale componente dell avanzo di amministrazione complessivo. Quindi vengono riportate le risultanze sullo stato di attuazione per il 2009 dei Programmi approvati dal Consiglio comunale nell ambito della Relazione previsionale e programmatica per il triennio , la cui parte descrittiva si basa sulle relazioni prodotte dai funzionari responsabili dei singoli Programmi. Il prospetto riepilogativo della spesa dei Programmi per intervento fornisce, di fatto, un analisi del risultato della gestione secondo una classificazione economica della spesa. Nell ambito del controllo di gestione ci si sofferma in particolare su alcuni servizi che sono ritenuti particolarmente significativi da un punto di vista dell analisi costo-ricavo (in base ai dati finanziari della gestione) e sui servizi a domanda individuale, evidenziando per ognuno di essi determinati dati quantitativi, oltre ad alcuni parametri in ordine all efficacia e all efficienza gestionale con relativi indicatori. Vengono poi proposti tutta una serie di indicatori finanziari e dati pro capite della gestione complessiva, in parte aggiuntivi rispetto a quelli obbligatori annessi al conto del bilancio, raffrontati con quelli dell ultimo triennio e con le medie provinciali. Due specifici capitoli della relazione riguardano poi gli investimenti e il personale. Per gli investimenti vengono messe in evidenza le risultanze finanziarie più significative della gestione del Programma generale delle opere pubbliche, approvato quale specifico strumento programmatico da parte del Consiglio comunale nell ambito della Relazione previsionale e programmatica, mediante un prospetto con i risultati finanziari (importi impegnati) relativi agli interventi previsti per l anno Per il personale, come per gli anni scorsi, viene offerta una disaggregazione dei dati contabili nelle varie componenti che caratterizzano tale spesa, mettendo in risalto le dinamiche più significative anche in rapporto agli esercizi precedenti. Vengono pure proposti alcuni dati quantitativi rispetto alla composizione del personale. Come previsto dalle disposizioni provinciali in materia, anche quest anno, nell ambito della relazione al rendiconto, una specifica sezione viene dedicata alla presentazione e al commento dei risultati riguardanti gli obiettivi del patto di stabilità per il Per la contabilità economico-patrimoniale, uno specifico capitolo è riservato all analisi dei dati del conto economico e del conto del patrimonio. Tale analisi esplicativa, costituisce, al pari di quanto avviene nei bilanci delle aziende private, una sorta di nota integrativa al fine di chiarire i contenuti e i criteri di valutazione utilizzati, soprattutto per le poste contabili riguardanti le immobilizzazioni, per le relative quote di ammortamento ecc.

8 DELIBERE DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO, DI VARIAZIONE AL BILANCIO E DI MODIFICA DEL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE Organo N.provv. Data provv. Oggetto CONSIGLIO COMUNALE /12/2008 Approvazione del Bilancio di Previsione del Comune di Riva del Garda per l'esercizio finanziario 2009, della Relazione Previsionale e Programmatica e del Bilancio Pluriennale 2009/2011 e altri allegati CONSIGLIO COMUNALE /03/2009 Ratifica deliberazione della giunta municipale dd n all'oggetto "Approvazione variazione n.1 al Bilancio di Previsione per l'esercizio 2009" CONSIGLIO COMUNALE /03/2009 Approvazione variazione n. 2 al bilancio di previsione per l'esercizio 2009 CONSIGLIO COMUNALE /06/2009 Approvazione variazione n. 3 al bilancio di previsione per l'esercizio 2009 CONSIGLIO COMUNALE /06/2009 Riconoscimento di legittimita' dei debiti fuori bilancio ai sensi dell'art. 21 del dpgr n. 4/l con contestuale variazione CONSIGLIO COMUNALE /10/2009 Approvazione variazione n. 5 al bilancio di previsione per l'esercizio 2008 PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA E VARIAZIONI DI COMPETENZA DELLA GIUNTA GIUNTA MUNICIPALE /12/2008 Approvazione Piano Esecutivo di Gestione per l'esercizio 2009 GIUNTA MUNICIPALE /03/2009 Approvazione variazione n.1 al Bilancio di Previsione per l'esercizio 2009 GIUNTA MUNICIPALE /03/2009 Piano esecutivo di gestione 2009: modifiche e integrazioni n. 1 (gruppo 1) a seguito della variazione n. 1 al bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2009 GIUNTA MUNICIPALE /03/2009 Bilancio dell'esercizio 2009: prelevamento dal fondo di riserva, storni all'interno del servizio (gruppo 3) e modifica al piano esecutivo di gestione con contestuali storni nell'ambito dell'intervento (integrazione 3) GIUNTA MUNICIPALE /03/2009 Piano esecutivo di gestione 2009: modifiche e integrazioni n. 2 (gruppo 2) a seguito della variazione n. 2 al bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2009 GIUNTA MUNICIPALE /04/2009 Bilancio dell'esercizio 2009: prelevamento dal fondo di riserva, storni all'interno del servizio (gruppo 4) e modifica al piano esecutivo di gestione con contestuali storni nell'ambito dell'intervento (integrazione 4) GIUNTA MUNICIPALE /06/2009 Bilancio dell'esercizio 2009: prelevamento dal fondo di riserva, storni all'interno del servizio (gruppo 5) e modifica al piano esecutivo di gestione con contestuali storni nell'ambito dell'intervento (integrazione 5)

9 DELIBERE DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO, DI VARIAZIONE AL BILANCIO E DI MODIFICA DEL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE Organo N.provv. Data provv. Oggetto GIUNTA MUNICIPALE /06/2009 Piano esecutivo di gestione 2009: modifiche e integrazioni n. 6 (gruppo 6) a seguito della variazione n. 3 al bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2009 GIUNTA MUNICIPALE /06/2009 Piano esecutivo di gestione 2009: modifiche e integrazioni n. 7 (gruppo 7) a seguito della variazione n. 4 al bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2009 GIUNTA MUNICIPALE /08/2009 Piano esecutivo di gestione modifica allegato B e prelevamento dal fondo di riserva e storni nell'ambito dello stesso intervento e servizio (gruppo 8) GIUNTA MUNICIPALE /10/2009 Piano esecutivo di gestione prelevamento dal fondo di riserva e storni nell'ambito dello stesso intervento e servizio (gruppo 9) GIUNTA MUNICIPALE /11/2009 Piano esecutivo di gestione 2009: modifiche e integrazioni n. 10 (gruppo 10) a seguito della variazione n. 5 al bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2009 GIUNTA MUNICIPALE /12/2009 Piano esecutivo di gestione prelevamento dal fondo di riserva e storni nell'ambito dello stesso intervento e servizio (gruppo 11) GIUNTA MUNICIPALE /12/2009 Piano esecutivo di gestione prelevamento dal fondo di riserva e storni nell'ambito dello stesso intervento e servizio (gruppo 12)

10 ANALISI DEL RISULTATO FINANZIARIO DELLA GESTIONE

11 Risultato della gestione di competenza parte corrente Entrate - Titolo I. Gli accertamenti delle entrate tributarie (Titolo I) sono risultati il 107,18% rispetto alle previsioni definitive. La maggior parte delle entrate tributarie è attualmente rappresentata dal gettito I.C.I. con una quota oltre il 93,24%, quale diretta conseguenza della soppressione a partire dal 2005 della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e la contestuale trasformazione della stessa in tariffa (T.I.A.), la cui gestione è stata affidata al Comprensorio. Le entrate di competenza di questa imposta, considerando anche la quota di di trasferimento dallo Stato quale compensazione per il mancato gettito ICI sulla prima casa, sono pari a ; in diminuzione rispetto al 2008 di circa 140 mila euro, superando comunque di oltre il 5,5% le previsioni di entrata. Di questi 100 mila euro sono stati considerati quali entrate una tantum in quanto legati a versamenti di imposta specifici del 2009 che molto presumibilmente cesseranno negli anni successivi, compreso gran parte del gettito sulle aree fabbricabili. Sempre per l ICI va segnalata pure una maggiore entrata di circa 84 mila euro, quale sopravvenienza riferita al gettito dell esercizio 2008, riscosso nel corso del Gli arretrati dell ICI, dati dall attività di accertamento e verifica per gli anni pregressi, hanno prodotto un gettito di circa 170 mila euro, circa 25 mila euro in meno rispetto al Complessivamente l ICI ha portato un entrata di euro. Le entrate tributarie da considerare una tantum ammontano a complessivi euro ,61 e comprendono come, detto parte dell ICI e poste arretrate riferite alla vecchia tassa sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Le entrate tributarie al netto di quelle una tantum ammontano a ,86 con un incremento rispetto a quelle del 2008 di circa il +4%. Si riportano di seguito i dati storici degli accertamenti riferiti alle voci maggiormente significative delle entrate tributarie Imposta sulla pubblicità , , , , ,57 Imposta sugli immobili (ICI) - importi di competenza dell'anno , , , , ,06 Addizionale energia elettrica , , , , ,75 Diritti sulle pubbliche affissioni , , , , ,10 Entrate - Titolo II. Per le entrate derivanti da trasferimenti l accertato risulta superiore alle previsioni e pari al 105,75%. I trasferimenti provinciali, che rappresentano la quasi totalità delle entrate correnti da trasferimento con ,03 euro presentano un incremento di circa 357 mila euro rispetto all anno precedente, dovuto in particolare al maggior trasferimento riferito alla quota di personalizzazione e la quota riferita agli asili nido del fondo perequativo in materia di finanza locale, nonostante la riduzione (preventivata) dei contributi in conto annualità a sostegno degli investimenti operati in anni addietro. Si riportano di seguito i dati storici degli accertamenti riferiti alle voci maggiormente significative dei trasferimenti provinciali di parte corrente.

12 Finanza locale PAT : fondo perequativo , , , , ,03 Finanza locale PAT : Contributi per Asili nido e Tagesmutter , , , , ,94 Finanza locale PAT : Contributi in annualità per gli investimenti e gli interessi su mutui , , , , ,25 Contributo PAT per il servizio di vigilanza (Vigili del fuoco) , , , , ,44 Contributo PAT per scuole materne , , , , ,00 Contributo PAT per museo civico , , , , ,00 Contributo PAT per azione , , , , ,06 Contributo PAT per biblioteca , , , , ,00 Altro , ,31 Entrate - Titolo III. Il dato delle entrate extra tributarie risulta in linea con quanto preventivato (+2,5%), da segnalare la diminuzione rispetto all'anno precedente dei proventi da interessi attivi a seguito della drastica riduzione dei tassi di interesse, mentre le entrate da proventi da servizi e da beni presentano un accertamento in linea con le previsioni. Nel dettaglio delle entrate da proventi di servizi pubblici si segnalano i seguenti scostamenti percentuali positivi tra quanto accertato e preventivato; proventi servizio scuola materna (+22%), proventi museo (+8%) quota parte proventi servizi idrici (+61%), proventi da servizio cimiteriale (+57) proventi da tariffe asilo nido (+31%) proventi da convenzioni per l asilo nido (+10%) proventi da gestione impianti sportivi (+56%). Si segnalano invece minori accertamenti rispetto alle previsioni in merito ai diritti di segreteria e certificazioni anagrafiche, sulle sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada e regolamenti comunali e alla gestione dei servizi igienici. Per quanto concerne invece le entrate dalla gestione dei beni comunali, si segnalano maggiori accertamenti rispetto alle previsioni in riferimento alle occupazioni di immobili comunali, ai proventi da concessioni cimiteriali e dalla vendita di legna o legname. Si segnala un minor introito rispetto alle previsione per i proventi da gestione di servizi pubblici mediante società di servizio (-28%) dovuta in modo particolare alla riduzione dal 35% al 20% del canone per la gestione dei parcheggi e ad un minor introito relativo al canone riferito al gas metano. L ammontare del canone APM spa, per le aree di sosta a pagamento ammonta a euro, al lordo di quanto riconosciuto alla società di gestione per gli oneri riferiti agli ausiliari del traffico, mentre gli altri canoni di concessione di servizi pubblici (energia, acquedotto e gas metano, porto) ammontano complessivamente a IVA compresa. Per quanto riguarda nello specifico i proventi da beni comunali riferiti a canoni di concessione e locazioni (comprese quelle relative ad aziende commerciali), nelle pagine seguenti si riporta una tabella con indicati dettagliatamente gli importi accertati a bilancio per il Da segnalare anche il buon livello degli utili riscossi a fronte di partecipazioni in società di capitali, con oltre 300 mila euro dei quali 177 mila da AGS spa e 123 mila da Primiero Energia spa. Modesto invece l apporto dei proventi di natura finanziaria costituiti essenzialmente da interessi attivi sulle giacenze di cassa, sia quelle presso il tesoriere che quelle investite in strumenti finanziari di altro tipo. In questo caso l importo accertato è di circa 194 mila euro, inferiore rispetto alle previsioni di bilancio di circa il 44%. Tale circostanza è dovuta dalla

13 drastica riduzione dei tassi di interesse sul mercato finanziario e dalla minore disponibilità di liquidità dovuta ad un ritardo nel versamento dei contributi da parte della Provincia Autonoma di Trento. Complessivamente le entrate extra tributarie ammontano a ,73 euro, con una diminuzione di circa il 23% rispetto al Di queste circa sono rappresentate da entrate una tantum, le quali nel 2008 erano state invece di mila euro. Fra le entrate considerate una tantum rientrano in particolare una parte degli interessi attivi, dei dividendi societari e il recupero in compensazione del credito IVA. Quindi, al netto delle entrate una tantum, le entrate extra tributarie del 2009 sono pari a circa 4,166 milioni di euro, con un aumento di circa il 14% rispetto all anno precedente; incremento attribuibile in modo particolare al rimborso delle spese sostenute per il corpo di polizia, pari a circa 362 mila euro. Depurando le entrate extra tributarie anche di tale dato, in modo da rendere confrontabili i valori fra 2008 e 2009, si è registrato un aumento del 3,9%. Per quanto concerne la composizione percentuale delle entrate extra tributarie, i proventi dei servizi rappresentano il 38%, quelli dei beni comunali il 32%; gli interessi attivi il 5%, gli utili da società partecipate il 6% mentre la percentuale rimanente, data dai rimborsi e compartecipazioni di spesa, è pari al 19%. Si riportano di seguito i dati storici degli accertamenti riferiti alle voci maggiormente significative delle entrate extratributarie Proventi da sanzioni al codice della strada , , , , ,62 Proventi servizio mensa scuola materna , , , , ,93 Proventi museo civico , , , , ,14 Quota parte proventi servizio acquedotto e fognatura , , , , ,05 Proventi servizi cimiteriali , , , , ,00 Proventi depurazione , , , , ,00 Proventi servizi igienici , , , , ,40 Proventi servizio asilo nido , , , , ,74 Proventi gestione palestre , , , , ,64 Fitti e concessioni dei terreni e fabbricati , , , , ,13 Fitti da beni strumentali (poli spiaggia ecc.) , , , , ,37 Canoni occupazioni aree pubbliche , , , , ,03 Concessioni cimiteriali , , ,00 Canone per aree di sosta a pagamento (da APM spa) , , , , ,47 Canone per servizi pubblici energia elettrica, acquedotto e gas metano (da AGS spa) , , , , ,10 Canone per servizi portuali (da Lido di Riva del Garda) 2.540, , , , ,87 Interessi attivi sulle giacenze di cassa e gli investimenti finanziari della liquidità , , , , ,87 Dividendi da partecipazione a società di capitali , , , , ,90

14 Il totale delle entrate correnti. Complessivamente le entrate correnti (primi tre titoli del bilancio) ammontano a ,10 euro (+5,26% rispetto alle previsioni). In rapporto al 2008, depurando i dati dalle entrate una tantum (che per il 2009 ammontano a complessivi ,41) il raffronto fra i due esercizi presenta una incremento delle entrate correnti del 6%, tale dato risulta influenzato dal rimborso spese per il Corpo di Polizia Locale dell'alto Garda e Ledro. Nella composizione percentuale delle entrate correnti, le entrate tributarie rappresentano il 27%, i trasferimenti il 47% e le entrate extratributarie il 26%. La gestione delle entrate correnti della competenza ha prodotto residui per euro (54% dell accertato), parte dei quali sono già stati riscossi nei primi mesi del 2010 o lo saranno comunque nel corso dell anno. Spese - Titolo I Le spese impegnate, sempre relative alla gestione corrente ammontano a euro e rappresentano il 92,23% della previsione, dato, quest ultimo, leggermente superiore a quello del I minori impegni, pari al restante 7,77%, che costituiscono quindi economie di spesa, ammontano a complessivi Il fatto che le somme non spese siano al di sotto della soglia del 10% rappresenta un dato che si può ritenere fisiologico che ha come risvolto positivo quello di aver prodotto un risparmio nelle spese, che contribuisce in modo sostanziale al perseguimento degli obiettivi in materia di patto di stabilità e alla determinazione dell avanzo economico e di quello di amministrazione, il quale potrà essere utilizzato in futuro (e quindi già da quest anno) per il finanziamento di interventi in conto capitale (spese di investimento). Se dal dato delle spese correnti viene sottratto l importo delle spese una tantum che nel corso del 2009 risultano pari ad , si può rilevare come le stesse spese correnti siano aumentate del 6,4% rispetto al 2008, un incremento che risente dell attivazione del Corpo di Polizia Locale dell'alto Garda e Ledro, il quale ha rilevato a partire dal 01/06/2009 la prosecuzione degli oneri di servizio, la previsione in entrata del rimborso delle spese da parte del Comprensorio C/9 e l'impegno della spesa volta a coprire il riparto delle spese sui singoli comuni. I residui passivi originati dalla gestione delle spese correnti di competenza ( ) rappresentano il 33,15% del totale impegnato. Anche in questo caso si tratta di un dato fisiologico e per la maggior parte riferito a spese che sono già state pagate nei primi mesi del 2010 o che lo saranno nel corso dell anno. Analizzando il dato disaggregato per le singole funzioni si può vedere come la percentuale delle somme impegnate sia piuttosto uniforme, soprattutto là dove i dati in termini assoluti sono più significativi, non scendendo mai sotto all 88%. Va ricordato che l assunzione di impegni di spesa per la parte corrente del bilancio deve essere supportata da specifiche e precise obbligazioni nei confronti di terzi al fine di non vincolare a residuo passivo somme che poi rischiano di rimanere inutilizzate nel tempo congelando ingiustificatamente preziose risorse finanziarie. Per quanto riguarda la suddivisione delle spese correnti fra le varie funzioni di bilancio va segnalato come il 31,5% della spesa complessiva riguardi la funzione 1 Amministrazione, gestione e controllo dove sono compresi i servizi tipicamente amministrativi. Un 15,5% è assorbito dalla spesa per la funzione 9 Gestione del territorio e dell ambiente dove sono compresi i servizi dell urbanistica e dell edilizia, i Vigili del Fuoco, i parchi e i giardini pubblici, le spiagge e la tutela dell ambiente (mentre non vi è più la nettezza urbana). La spesa del Settore sociale (asili nido, ricovero anziani, assistenza in genere e cimiteri) risulta pari al

15 16% in sostanziale. Quella per la Cultura e i beni culturali ammonta all 11%, mentre quella per il servizio di Polizia Locale è pari al 8%, e l Istruzione al 5%. Le spese impegnate per il rimborso di prestiti (Titolo III) al netto delle anticipazioni di cassa (per queste ultime non si è verificato alcun utilizzo) ammontano a ,87 le quali sono riferite al rimborso della quota capitale dei mutui in ammortamento (erano nel 2008). L avanzo economico, originato dalla gestione corrente della competenza, depurando le entrate e le spese rispettivamente delle entrate e delle spese una tantum, è pari a ,68, superiore di circa 142 mila euro rispetto al 2008, quale conseguenza del fatto che le spese correnti complessive (tenuto conto anche delle somme per rimborso prestiti del titolo III) sono aumentate del 5% e le entrate correnti sono aumentate del 6%. Anche in questo caso sull'aumento sia delle spese che delle entrate correnti ha inciso l'attivazione del Corpo di Polizia Locale Intercomunale, il quale ha comportato l'accertamento del rimborso delle spese per conto del Comprensorio e l'impegno di spesa per gli oneri di riparto del costo del servizio fra i Comuni dell'alto Garda. Si riportano di seguito i dati storici degli impegni riferiti agli interventi che compongono la spesa corrente per tipologia di intervento Personale , , , , ,96 Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime , , , , ,12 Prestazioni di servizi , , , , ,75 Utilizzo beni di terzi , , , , ,07 Trasferimenti , , , , ,32 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi , , , , ,30 Imposte e tasse , , , , ,05 Oneri straordinari della gestione corrente , , , , ,65 Per la spesa corrente, si riportano i dati storici degli impegni della voce trasferimenti suddivisi per funzioni e ambiti di destinazione. Di particolare rilevanza l'aumento dei trasferimenti per compartecipazione a spese con altri enti pubblici dovuto all'attivazione, con decorrenza 01/06/2009, del Corpo intercomunale di Polizia Locale dell'alto Garda e Ledro.

16 Contributi Ambito istituzionale 2.500, , Parrocchie , , Scuole materne equiparate - 400, ,00 Istruzione e formazione , , , , ,77 Ambito culturale , , , , ,00 Ambito sportivo e ricreativo , , , , ,00 Ambito turistico , , , , ,00 Vigili del fuoco volontari , , , , ,00 Campo ambientale e cura degli animali , , , , ,00 Ambito socio-assistenziale , , , , ,24 Solidarietà internazionale , , , , ,00 Agricoltura e altre attività economiche 1.800, , , , ,37 Altri contributi 4.154, , Totale contributi , , , , ,38 Altri trasferimenti Quote associative a enti, consorzi ecc , , , , ,71 Trasferimenti e compartecipazione a spese con altri enti pubblici , , , , ,19 Trasferimenti a istituti comprensivi di base per spese funzionamento , , , , ,00 Altri trasferimenti non classificabili , , , , ,04 Totale altri trasferimenti , , , , ,94 TOTALE COMPLESSIVO , , , , ,32 * Negli altri trasferimenti non classificabili, per l'anno 2005 figura anche il corrispettivo della depurazione che viene trasferito alla PAT, il quale dal 2006 è stato collocato fra le prestazioni di servizio.

17 Entrate tributarie Categoria Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Accertato % Imp. Riscosso % Residuo Maggiore(-) /Minore(+) entrata 01 Imposte , , ,60 106,57% ,75 99,27% , ,60 02 Tasse 4.100, , ,77 864,34% ,77 100,00% 0, ,77 03 Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie , , ,10 91,81% ,88 60,28% 8.022, ,90 TOTALE , , ,47 107,18% ,40 99,12% , ,47 Composizione percentuale degli accertamenti 0,73% 0,42% Imposte Tasse Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie 98,85% , , , , , ,00 Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Accertato Imp. Riscosso 0,00 Imposte Tasse Tributi speciali ed altre Categorie entrate tributarie proprie TOTALE

18 Contributi e trasferimenti correnti Categoria Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Accertato % Imp. Riscosso % Residuo Maggiore(-) /Minore(+) entrata Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato , , ,00 98,48% ,50 64,20% , ,00 Contributi e trasferimenti correnti dalla Provincia autonoma , , ,03 102,87% ,07 9,31% , ,03 Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico 7.000, , ,87 100,36% ,87 100,00% 0,00-44,87 TOTALE , , ,90 102,83% ,44 9,85% , ,90 Composizione percentuale degli accertamenti 0,14% 0,75% Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato Contributi e trasferimenti correnti dalla Provincia autonoma 99,10% Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico , , , ,00 Prev. Iniziale , ,00 Prev.Assestata , ,00 Imp. Accertato , ,00 Imp. Riscosso 0,00 Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato Contributi e trasferimenti correnti dalla Provincia Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore autonoma Categorie pubblico TOTALE

19 Entrate extra tributarie Categoria Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Accertato % Imp. Riscosso % Residuo Maggiore(-) /Minore(+) entrata 01 Proventi dei servizi pubblici , , ,71 105,29% ,20 61,23% , ,71 02 Proventi dei beni dell'ente , , ,86 97,84% ,16 51,84% , , Interessi su anticipazioni e crediti , , ,89 60,75% ,89 80,66% , ,11 Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società , , ,90 300,83% ,90 100,00% 0, ,90 05 Proventi diversi , , ,37 101,38% ,24 32,62% , ,37 TOTALE , , ,73 102,47% ,39 56,55% , ,73 Composizione percentuale degli accertamenti 18% Proventi dei servizi pubblici 6% 39% Proventi dei beni dell'ente Interessi su anticipazioni e crediti 5% Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società Proventi diversi 32% , , , , , , , , , ,00 Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Accertato Imp. Riscosso 0,00 Proventi dei servizi pubblici Proventi dei beni dell'ente Interessi su anticipazioni e crediti Categorie Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società Proventi diversi TOTALE

20 Totale entrate correnti Titolo Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Accertato % Imp. Riscosso % Residuo Maggiore(-) /Minore(+) entrata 01 Entrate tributarie , , ,47 107,18% ,40 99,12% , ,47 02 Entrate derivanti da trasferimenti dallo Stato, Regione, Provincia e altri Enti Pubblici , , ,90 102,83% ,44 9,85% , ,90 03 Entrate extra tributarie , , ,73 102,47% ,39 56,55% , ,73 TOT , , ,10 103,86% ,23 45,65% , ,10 Composizione percentuale degli accertamenti 26% 27% Entrate tributarie Entrate derivanti da trasferimenti dallo Stato, Regione, Provincia e altri Enti Pubblici Entrate extra tributarie 47% , , , , , , , , , ,00 0,00 Entrate tributarie Entrate derivanti da trasferimenti dallo Stato, Regione, Provincia e altri Enti Pubblici Entrate extra tributarie Categorie TOT Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Accertato Imp. Riscosso

21 Spese correnti 01 Funzione Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Impegnato % Imp. Pagato % Residuo Economia Amministrazione gestione e controllo , , ,39 88,25% ,35 76,50% , ,61 02 Giustizia 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 03 Polizia locale , , ,95 95,05% ,06 48,74% , ,05 04 Istruzione pubblica , , ,46 94,89% ,57 73,18% , ,54 05 Cultura e beni culturali , , ,44 92,12% ,68 76,17% , ,56 06 Settore sportivo e ricreativo , , ,31 95,85% ,27 75,75% , ,69 07 Turismo , , ,92 99,35% ,93 57,34% , ,08 08 Viabilità e trasporti , , ,23 97,83% ,18 67,78% , ,77 09 Gestione del territorio e dell'ambiente , , ,36 94,15% ,94 40,87% , ,64 10 Settore sociale , , ,93 92,86% ,98 73,85% , ,07 11 Sviluppo economico , , ,23 90,38% ,69 61,68% , ,77 12 Servizi produttivi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOT , , ,22 92,23% ,65 66,85% , , , , , , , , ,00 Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Impegnato Imp. Pagato 0,00 Amministrazione gestione e controllo Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica Cultura e beni culturali Settore sportivo e ricreativo Turismo , , ,00 Prev. Iniziale ,00 Prev.Assestata ,00 Imp. Impegnato ,00 0,00 Viabilità e trasporti Gestione del territorio e dell'ambiente Settore sociale Sviluppo economico Servizi produttivi Imp. Pagato Composizione percentuale degli impegni per Funzione Amministrazione gestione e controllo 1% 16% 0% Giustizia 32% Polizia locale Istruzione pubblica 16% Cultura e beni culturali Settore sportivo e ricreativo Turismo 5% 3% 3% 11% 5% 0% 8% Viabilità e trasporti Gestione del territorio e dell'ambiente Settore sociale Sviluppo economico Servizi produttivi

22 Spese per rimborso di prestiti 01 Funzione Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Impegnato % Imp. Pagato % Residuo Economia Amministrazione gestione e controllo , , ,87 5,23% ,87 100,00% 0, ,13 TOT , , ,87 5,23% ,87 100,00% 0, ,13 Totale spese correnti Titolo Prev. Iniziale Prev.Assestata Imp. Impegnato % Imp. Pagato % Residuo Economia 01 Spese correnti , , ,22 92,23% ,65 66,85% , ,78 03 Spese per rimborso di prestiti , , ,87 5,23% ,87 100,00% 0, ,13 TOT , , ,09 75,47% ,52 67,30% , ,91

23 Comune di Riva del Garda Conto del bilancio 2009 Entrate una tantum Codice risorsa Descrizione risorsa Previsione Accertamento Riscossione Imposta Comunale sugli immobili 0, , ,00 Imposta Comunale sugli immobili da attività di liquidazione e accertamento anni precedenti , , , Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani 0, , , Fondo perequativo 7.700, , , Trasferimenti per funzioni inerenti la cultura e beni culturali , , , Trasferimenti per funzioni inerenti la cultura e beni culturali 0, Trasferimenti per funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell ambiente , , , Contributi e trasferimenti da altri enti del settore pubblico 5.400, , , Dividendi di società , , , Interessi attivi su depositi e valori mobiliari da altri soggetti ,00 0,00 0, Interessi attivi su depositi e valori mobiliari da altri soggetti , , , Interessi attivi su depositi e valori mobiliari da altri soggetti , , , Proventi dalla gestione dei terreni 0, Concorsi e rimborsi relativi a funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo 9.500, , , Concorsi e rimborsi relativi a funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo , , , IVA a credito , , , Concorsi e rimborsi relativi a funzioni inerenti il settore sociale * 9.885, , ,75 Totale complessivo , , ,92 23/03/2010

24 Comune di Riva del Garda Conto del bilancio 2009 Spese una tantum Servizio di bilancio Codice bilancio Segreteria generale, personale e organizzazione Segreteria generale, personale e organizzazione Segreteria generale, personale e organizzazione Segreteria generale, personale e organizzazione Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Altri servizi generali Altri servizi generali Biblioteche, musei e pinacoteche Biblioteche, musei e pinacoteche Biblioteche, musei e pinacoteche Biblioteche, musei e pinacoteche Biblioteche, musei e pinacoteche Teatri, attività culturali, attività di sostegno, promozione e servizi diversi, nel settore culturale Teatri, attività culturali, attività di sostegno, promozione e servizi diversi, nel settore culturale Manifestazioni diverse, attività di sostegno e promozione nel settore sportivo e ricreativo Manifestazioni e attività di sostegno e promozione nel settore turistico Trasporti pubblici locali e servizi connessi Urbanistica e gestione del territorio Urbanistica e gestione del territorio Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente Intervento Prestazioni di servizi Oneri straordinari della gestione corrente Personale Prestazioni di servizi Personale Previsioni Impegni Pagamenti , ,00 0, , , , , , , , , , ,00 0,00 0,00 Prestazioni di servizi , , ,00 Oneri straordinari della gestione corrente , , ,00 Trasferimenti Personale Prestazioni di servizi Prestazioni di servizi Prestazioni di servizi Trasferimenti Prestazioni di servizi Trasferimenti Oneri straordinari della gestione corrente Trasferimenti Prestazioni di servizi , , ,00 0,00 0,00 0, , , , , , , , , , , , , , ,00 0, , , , , , , , , ,00 Prestazioni di servizi , , ,20 Oneri straordinari della gestione corrente , , ,66 Prestazioni di servizi Trasferimenti Oneri straordinari della gestione corrente Prestazioni di servizi ,00 0,00 0, , , , , , ,15 0,00 0,00 0,00 Totale complessivo , , ,08

25 Quadro generale riassuntivo della gestione corrente della competenza Gestione corrente Prev. Iniziale Prev.Assestata Accertam/impeg ni % Riscossioni/pa gamenti % Residuo Maggiore(-) /Minore(+) entrata/minore spesa 01 Entrate tributarie , , ,47 107,18% ,40 99,12% , ,47 Entrate derivanti da trasferimenti dallo Stato, 02 Regione, Provincia e altri Enti Pubblici , , ,90 102,83% ,44 9,85% , ,90 03 Entrate extra tributarie , , ,73 102,47% ,39 56,55% , ,73 Quote contributi di concessione a finanziamento di spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 Avanzo di amministrazione destinato al finanziamento di spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 Entrate una tantum (-) , , ,41 150,51% ,92 94,59% , ,41 Totale entrate correnti rettificate , , ,69 102,25% ,31 43,16% , ,69 01 Spese correnti , , ,22 92,23% ,65 66,85% , ,78 03 Quote di capitale di prestiti in estinzione , , ,87 99,92% ,87 100,00% 0,00 176,13 Spese una tantum (-) , , ,08 93,72% ,08 69,18% , ,92 Restituzione prestiti da fondo di rotazione (-) 0,00 0,00-0,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00 Totale spese correnti rettificate , , ,01 92,24% ,44 67,18% , ,99 Differenze entrate/spese correnti (al netto delle entrate e spese una tantum) , , , ,13-177,55% , ,68 Avanzo economico ,68

26 Risultato della gestione di competenza parte in conto capitale Spese Titolo II. Le somme impegnate fra le spese in conto capitale ammontano a ,26, pari all 83,1% delle previsioni. Per avere un dato maggiormente significativo sull'effettiva capacità di tradurre nel concreto gli investimenti programmati, è opportuno depurare il dato dagli importi riferiti agli investimenti finanziari delle eccedenze di cassa compresi nella funzione 1 (5 milioni di euro previsti a fronte di un impegno 3,5 milioni). Con questo correttivo la percentuale di realizzo degli investimenti è pari all 88,1%, percentuale leggermente inferiore a quella del Se poi non si considerano pure i cosiddetti residui di stanziamento, cioè quelle somme che in base a quanto previsto dalla normativa vigente, sono state impegnate contabilmente a fine anno, ma per le quali non vi è ancora un effettiva obbligazione verso terzi o non è ancora stato approvato uno specifico progetto inerente la spesa ( ), la percentuale di realizzo degli investimenti scende al 59%, percentuale inferiore di quasi 18 punti rispetto a quella registrata nel In riferimento alla funzione maggiormente significativa in termini quantitativi e cioè quella inerente la viabilità e i trasporti, la percentuale di impegnato è pari al 82,9%, comprendendo in tale valore anche i residui di stanziamento. Si riportano di seguito i dati storici degli impegni riferiti agli interventi che compongono la spesa in conto capitale Acquisizione di beni immobili , , , , ,86 Espropri e servitù onerose , ,00 0,00 0,00 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia , , , , ,36 Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia 7.946, , ,00 0, ,00 Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche , , , , ,27 Incarichi professionali esterni , , , , ,77 Trasferimenti di capitale , , , , ,00 Partecipazioni azionarie 7.000,00 0,00 0, ,10 Conferimenti di capitale 0, ,00 0,00 Concessioni di crediti e anticipazioni , , , , ,00