ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

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Annibale Giorgi
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1 ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le malattie correlate all alimentazione. La promozione di uno stile di vita equilibrato.

2 Alimentazione e nutrizione Ripartizione giornaliera dei pasti: Colazione 20% Spuntino 5% Pranzo 40% Merenda 5% Cena 30%

3 La nuova versione dei LARN denominati Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia è stata elaborata dalla SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) è stata pubblicata nella versione definitiva nel Vedi sito:

Il LARN per un nutriente non è più un singolo valore raccomandato ma un insieme di riferimenti (la nuova R) che prendono il nome di: AR: Fabbisogno medio; PRI: Assunzione raccomandata per la

4 Il LARN per un nutriente non è più un singolo valore raccomandato ma un insieme di riferimenti (la nuova R) che prendono il nome di: AR: Fabbisogno medio; PRI: Assunzione raccomandata per la popolazione; AI: Assunzione adeguata; RI: Intervallo di riferimento per l assunzione di macronutrienti; UL: Livello massimo tollerabile di assunzione; SDT: che significa obiettivo nutrizionale per la prevenzione.

5 RDA Recommended Dietary Allowances Formulati nel 1943 in america Con i nuovi LARN si esalta il valore nutritivo degli alimenti e viene dato risalto alle sostanze bioattive con proprietà nutraceutiche

6 La classificazione in 5 gruppi La dieta deve essere varia,è bene introdurre quotidianamente almeno un alimento appartenente a ciascuno dei cinque gruppi fondamentali di alimenti Gruppo I Alimenti Cereali, loro derivati e tuberi Principali nutrienti Amido e fibra, proteine a basso valore biologico, vitamine del gruppo B II III IV V Frutta e ortaggi, comprendendo anche i legumi freschi Latte e derivati Carne, pesce, uova, legumi secchi Grassi da condimento Fibra, carotene, vitamina C, sali minerali (soprattutto K), antiossidanti Proteine ad alto valore biologico, calcio, vitamine del gruppo B e A Proteine ad alto valore biologico (carne, pesce, uova), proteine a medio valore biologico (legumi), vitamine del gruppo B, oligoelementi Acidi grassi essenziali, vitamine liposolubili

Fabbisogno proteico I protidi in una dieta equilibrata devono fornire circa il 10-15% delle calorie totali giornaliere (circa 0,9-1 g / kg / die); nel periodo della crescita (bambini e adolescenti)

7 Fabbisogno proteico I protidi in una dieta equilibrata devono fornire circa il 10-15% delle calorie totali giornaliere (circa 0,9-1 g / kg / die); nel periodo della crescita (bambini e adolescenti) devono essere 1/2 di origine animale e 1/2 di origine vegetale; per l adulto è considerato ottimale il consumo di 1/3 di proteine di origine animale e 2/3 di origine vegetale. È opportuno consumare proteine vegetali che si completano, es legumi + cereali

Fabbisogno lipidico I lipidi in una dieta equilibrata devono fornire il 20-35% delle calorie totali giornaliere; 1/3 dovrebbero essere di origine animale (acidi grassi saturi) e 2/3 di origine

8 Fabbisogno lipidico I lipidi in una dieta equilibrata devono fornire il 20-35% delle calorie totali giornaliere; 1/3 dovrebbero essere di origine animale (acidi grassi saturi) e 2/3 di origine vegetale (acidi grassi insaturi); il colesterolo non dovrebbe superare i 300 mg al giorno (indicazioni OMS). Buona fonte di Omega-6 è l olio di oliva mentre buone fonti di Omega-3 sono i pesci grassi (sarde,salmoni etc)

Fabbisogno glucidico I glucidi una dieta equilibrata devono fornire il 45-60% delle calorie totali giornaliere; il consumo di zuccheri semplici deve essere inferiore al 15% delle calorie totali; il

9 Fabbisogno glucidico I glucidi una dieta equilibrata devono fornire il 45-60% delle calorie totali giornaliere; il consumo di zuccheri semplici deve essere inferiore al 15% delle calorie totali; il fabbisogno viene soddisfatto da 3/4 di amido e 1/4 di glucidi semplici; la quantità di fibra deve essere di almeno 25 g al giorno (per un adulto è di 12,6-16,7 g/1000 kcal, pari a circa g al giorno). Pere soddisfare la quota glucidica complessiva ed il bisogno di fibra si devono scegliere fonti amidacee a basso indice glicemico, preferendo i cereali integrali I L indice glicemico (IG) di un alimento indica la velocità con la quale aumenta la glicemia(quantità di glucosio nel sangue) in seguito all assunzione di una quantità di alimento contenente 50 grammi di carboidrati.

Fabbisogno vitamine e Sali minerali In una dieta equilibrata l apporto dei micronutrienti è assicurato da una dieta varia che comprenda alimenti dei 5 gruppi alimentari; è

10 Fabbisogno vitamine e Sali minerali In una dieta equilibrata l apporto dei micronutrienti è assicurato da una dieta varia che comprenda alimenti dei 5 gruppi alimentari; è preferibile consumare 5 porzioni al giorno di frutta e verdura; aumentare i folati e vitamina B12 in gravidanza; aumentare vitamina D negli anziani e donne in gravidanza o nutrici.

Fabbisogno acqua In una dieta equilibrata il fabbisogno di acqua varia da individuo a individuo, dipende dal clima,dalll attività fisica e dalla dieta; nell adulto il fabbisogno è circa 1 gr per ogni

11 Fabbisogno acqua In una dieta equilibrata il fabbisogno di acqua varia da individuo a individuo, dipende dal clima,dalll attività fisica e dalla dieta; nell adulto il fabbisogno è circa 1 gr per ogni kcal assunta (2-2,5 litri al giorno); Composti bioattivi I LARN stabiliscono concetti guida affermando che «risulta difficile al momento formulare raccomandazioni nutrizionali per i fitocomposti. La loro assunzione nell ambito di una dieta varia, ricca di alimenti di origine vegetale e ben equilibrata è ancora la strategia migliore per mantenere e promuovere la salute.»

13 Etanolo L alcol etilico CH3CH2OH è un non nutriente che apporta 7 kcal per grammo. E una molecola potenzialmente tossica

14 Metabolismo e dieta equilibrata Evitare di saltare i pasti Svolgere attività fisica e aumentare la massa magra Consumare più proteine (sempre entro il 15%) Non mantenere calorie basse (mai meno di 1200 kcal giornaliere) Evitare diete senza carboidrati (si riduce l ormone T3) Evitare bevande alcoliche Evitare lo stress

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