TRASPORTO ONCOLOGICO
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- Ruggero Antonelli
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1 Avviso pubblico TRASPORTO ONCOLOGICO Progetto della Provincia di Monza e della Brianza per lo studio, l implementazione e l organizzazione del servizio di trasporto/accompagnamento per malati oncologici casa/struttura sanitaria specialistica, in collaborazione con i Dipartimenti Interaziendali Provinciali Oncologici (DIPO IX e DIPO X). PREMESSA La Provincia di Monza e della Brianza intende attuare un programma di intervento rivolto a favorire la crescita e lo sviluppo di un servizio di trasporto oncologico e accompagnamento per malati oncologici casa/struttura sanitaria specialistica, che ha la necessità di essere supportato, integrato e potenziato, tramite iniziative progettuali presentate da soggetti del Terzo Settore; Il programma è attuato nell ambito delle competenze assegnate alle Province, così come previsto dalla L. 328/2000 e dettate dalla Legge regionale n.3/ FINALITÀ Dell INTERVENTO Le istituzioni che si occupano di malati oncologici hanno rilevato da tempo il problema del trasporto in ospedale per pazienti con malattie oncologiche i quali hanno difficoltà nel raggiungere autonomamente le sedi delle terapie e/o analisi mediche. La necessità è ancora maggiore nel caso di anziani con un contesto famigliare che non può garantire la presenza di un accompagnatore disponibile al trasporto in Ospedale, fino ad arrivare alla di rinuncia delle analisi/cure per impossibilità di raggiungere il la struttura sanitaria. 2. PROGETTO GENERALE Obiettivo: facilitare l accesso alle strutture sanitarie specialistiche della Provincia del malato oncologico fragile (residente nel territorio della Provincia di Monza e della Brianza), per garantirne l assistenza in day-hospital per diagnosi e trattamenti (terapie mediche e supporto) e in ambulatorio, attraverso l implementazione di un modello organizzativo per l intero territorio provinciale, supportato anche da processi innovativi e informatici e condiviso con le realtà presenti sul territorio (ASL, Azienda Ospedaliera di Monza, Azienda Ospedaliera di Vimercate, call center, DIPO). Azioni Mappatura delle necessità del territorio della Provincia di Monza e della Brianza; Contatti con le istituzioni del territorio, in primo luogo Aziende ospedaliere, ASL, Comuni, Ambiti Territoriali; Contatti con le Associazioni di volontariato che praticano il trasporto domicilio-ospedale; Individuazione di modelli organizzativi, strumentali e informatici di supporto; 1
2 Pianificazione del trasporto dal domicilio del paziente oncologico alle strutture specialistiche, attraverso l utilizzo delle Associazioni di volontariato che effettuano i trasporti, con il supporto dei Comuni e la collaborazione da parte del Call Center oncologico di Monza. Beneficiari Indiretti: Comuni; Strutture Sanitarie Oncologiche (Az. Osp. Con UO di Oncologia e di Radioterapia della Provincia di Monza e Brianza); Associazioni di Volontariato che praticano il trasporto dei pazienti. Diretti: Pazienti oncologici. Risultati attesi: superamento dei problemi logistici dei malati oncologici fragili, che devono affrontare il disagio di frequenti trasferimenti dal domicilio alla struttura specialistica ospedaliera, per l assistenza in ambito oncologico. 3 - SOGGETTI CHE POSSONO PROPORRE CANDIDATURA Hanno titolo a candidare un progetto al contributo le Organizzazioni del Terzo Settore, operanti sul territorio provinciale, la cui sede legale sia ubicata in uno dei 55 comuni appartenenti alla provincia di Monza e della Brianza e che abbiano tra le loro finalità quella di svolgere interventi a favore di malati oncologici con particolare riferimento all organizzazione di servizi quali il trasporto/accompagnamento. Ciascun soggetto può presentare un solo progetto preferibilmente in relazione con le Associazioni e/o soggetti pubblici e privati che si occupano di oncologia. Possono presentarsi soggetti associati: in questo caso dovrà esser individuato un capofila, il quale dovrà presentare la domanda ed i ruoli specifici di ogni singolo partecipante. 4 TIPOLOGIA DEI PROGETTI AMMISSIBILI I soggetti, di cui al punto precedente, possono presentare proposta di progetto per gli interventi di cui sopra, indicando nel dettaglio: a) la descrizione del progetto e dei servizi offerti; b) l utenza di riferimento (con alcuni dati statistici) e la numerosità dei singoli interventi; c) gli obiettivi, le azioni, le risorse umane e strumentali, i tempi di realizzazione e gli strumenti che si intendono impiegare, le attività svolte dalle singole associazioni o in rete con altri soggetti per interventi progettuali volti a sostenere percorsi di autonomia per uscire dalla condizione di emergenza; d) la sostenibilità delle attività programmate rispetto alla continuità temporale; e) il coinvolgimento di altri Enti pubblici e privati anche in rete tra loro; f) la tempistica di realizzazione del progetto; La realizzazione del progetto può prevedere la produzione di materiali promozionali e/o eventi di comunicazione, sugli stessi dovrà comparire il logo della Provincia di Monza e della Brianza ed eventualmente la citazione con il contributo della Provincia di Monza e della Brianza, previo consenso da parte degli uffici provinciali. 5 SPESE AMMISSIBILI Sono ammesse le spese per acquisto di beni e servizi strettamente inerenti alle finalità del progetto stesso. Non sono ammissibili e, pertanto, sono soggette a decurtazione d ufficio le spese relative a: - acquisto di veicoli; 2
3 - costi non direttamente riconducibili al progetto; - costi generali di funzionamento delle organizzazione; Ai fini dell ammissibilità, in base alle normative vigenti, le spese sostenute riferite alle attività devono essere giustificate da idonea documentazione amministrativa e contabile. Alla scheda di rendicontazione economico-finanziaria devono essere allegati: - l elenco delle spese sostenute; - copia conforme dei giustificativi contabili a dimostrazione delle spese sostenute (fatture, note di addebito, scontrini fiscali dettagliati etc.); - copia conforme dei documenti giustificativi di pagamento delle spese effettuate in grado di provare l avvenuto pagamento (quali ad esempio: mandati di pagamento quietanzati, contabili relativi a bonifici bancari, ricevute bancarie etc.); Le spese che non siano debitamente documentate in fase di rendicontazione non vengono comunque riconosciute ai fini di rimborso e possono dar luogo alla decadenza dal contributo assegnato. Tutte le spese devono essere sostenute durante i mesi di attività del progetto. I documenti contabili riferiti ad un arco temporale diverso non vengono riconosciuti ai fini del rimborso. 6 OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO I soggetti beneficiari si impegnano a: - coinvolgere e tenere informata la Provincia che risulta titolare del progetto nelle iniziative di divulgazione (convegni, seminati tematici ecc ); - dare immediata comunicazione alla Provincia circa le eventuali modifiche e/o variazioni delle azioni e dei prodotti previsti nel progetto ammesso al contributo ed indicato nel relativo prospetto; le modifiche dovranno essere validate dalla Provincia e non dovranno in ogni caso modificare in modo sostanziale le finalità e gli obiettivi indicati nel progetto; - assicurare la completa attuazione delle azioni di progetto così come previste nella scheda di progetto; o così come validato dalla Provincia a seguito della richiesta di eventuali modifiche/variazioni; - assicurare che la conclusione delle azioni progettuali finanziate avvenga entro i termiti stabiliti; - fornire in sede di rendicontazione tutta la documentazione prevista nelle modalità stabilite dal presente avviso; - rispettare gli adempimenti di carattere amministrativo e contabile previsti dalle disposizioni vigenti; - adeguarsi a eventuali variazioni procedurali che potranno essere richieste dalla Provincia; - conservare e archiviare ordinatamente la documentazione contabile e amministrativa inerente al progetto, con modalità finalizzate ad agevolare il controllo da parte delle strutture competenti, e conservare la documentazione per cinque anni dalla del provvedimento di saldo; - comprovare in ogni momento il possesso della documentazione inerente alla realizzazione del progetto e dare libero accesso ai funzionari provinciali competenti per la verifica e il controllo volto ad accertare la corretta realizzazione dell intervento, nonché dei correlati aspetti amministrativi e contabili; - rimborsare i pagamenti effettuati dalla Provincia, maggiorati degli interessi legali dovuti per il periodo di disponibilità delle somme percepite, di somme rivelatesi a un controllo in itinere o ex post non dovute totalmente o parzialmente, per carenza di presupposti formali o sostanziali o più semplicemente di adeguato riscontro probatorio documentate; - dare immediata comunicazione alla Provincia, qualora intendessero rinunciare al progetto, provvedendo contestualmente alla restituzione dei contributi eventualmente ricevuti, maggiorati degli interessi legali dovuti per il periodo di disponibilità delle somme percepite; 3
4 - rendere visibile su tutti i prodotti la partecipazione della Provincia di Monza e della Brianza utilizzando il logo provinciale, il cui utilizzo è stato preventivamente richiesto ed autorizzato dagli uffici provinciali; - mantenere costanti rapporti con la Provincia di Monza e della Brianza e fornire dati e informazioni relativi al progetto eventualmente richiesti; 7 ENTITA DEL CONTRIBUTO Il contributo provinciale all iniziativa, per il progetto, non può superare l importo di ,00=, importo che non può superare il 90% del progetto. Il contributo è cumulabile con altre agevolazioni o contributi da parte di altri Enti, che possono figurare quale cofinanziamento, così come può essere valorizzata l attività svolta dai volontari. 8 - MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE I soggetti di cui al punto 3, possono presentare una sola proposta di progetto. Le domande di contributo per il progetto, redatte in carta semplice, dovranno essere presentate sull apposita modulistica (disponibile presso la Direzione sotto indicata oppure scaricabile dal sito della Provincia di Monza e della Brianza che dovrà essere compilata in ognuna delle sue parti e contenere tutti gli elementi necessari a valutare l effettiva fattibilità e realizzabilità dei progetti nei tempi indicati. La domanda, sottoscritta dal legale rappresentante o suo delegato secondo le norme di legge, deve: - essere spedita per raccomandata indirizzata a: Provincia di Monza e della Brianza Servizio Politiche Sociali Via Cernuschi, Monza (MB) oppure tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) all indirizzo a.zoia@pec.provincia.mb.it - riportare sulla busta la dicitura: Avviso pubblico TRASPORTO ONCOLOGICO 9 TERMINE DELLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande, complete della documentazione richiesta, dovranno pervenire tassativamente entro il giorno 29 febbraio 2012 Le domande eventualmente inoltrate successivamente a tale data saranno considerate inammissibili: fa fede il timbro postale della data di spedizione in ogni caso non potranno essere ammesse alla valutazione le domande pervenute oltre la data di convocazione della prima riunione della C.T.; Per informazioni: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 / /16.00 e venerdì dalle ore presso la segreteria del Servizio Politiche Sociali (Direzione del Settore Istruzione,Politiche Sociali e Familiari, Rapporti con il Volontariato e Associazioni, Pari Opportunità), 4
5 ; tel Ulteriori indicazioni relative al presente avviso pubblico e alle procedure di presentazione della domanda saranno reperibili sul sito MODULISTICA PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO I moduli per la presentazione delle domande dell avviso pubblico dovranno essere redatti su carta intestata del soggetto proponente e comprendono: Fase 1: presentazione del progetto: a) domanda di ammissione al bando (MODULO A); b) modulo descrizione del progetto (MODULO B); c) informativa relativa al trattamento dei dati (MODULO C); Fase 2: documenti da presentare dopo approvazione del progetto: d) questionario fiscale dichiarazione contributo provinciale (MODULO D); e) atto di adesione e fotocopia carta d identità del legale rappresentante (MODULO E); Fase 3: documenti da presentare per la rendicontazione del progetto: f) dichiarazione di partecipazione al progetto in qualità di soggetto associato o in rete; g) prospetti relativi alla rendicontazione: Scheda rendicontazione attività realizzata e obiettivi raggiunti ; Scheda di rendicontazione economico-finanziaria Avviso pubblico Trasporto Oncologico ; Il modulo descrizione progetto di cui al punto b) dovrà essere fornito obbligatoriamente anche in formato digitale e trasmesso via all indirizzo: mb-welfare@provincia.mb.it o su supporto (CD DVD ) ed inserito nella busta consegnata. L ente proponente dichiara inoltre di mettere a disposizione della Provincia di Monza e della Brianza i dati anonimi riferiti ai destinatari degli interventi per rilevazioni statistiche ed indagini istituzionali. In sede di controllo dovrà essere messa a disposizione tutta la documentazione relativa al progetto COMITATO TECNICO (C.T.) Ai fini della valutazione delle domande e della predisposizione delle relative graduatorie di finanziamento è costituito apposito C.T. presieduto dal Direttore del Settore Istruzione, Politiche Sociali e Familiari, Rapporti con il Volontariato e Associazioni, Pari Opportunità,oltre a due esperti, di cui almeno uno esterno ed un operatore appartenente alla Direzione con funzioni di segreteria. Il Comitato Tecnico di Valutazione (d ora in poi C.T.), si riserva la facoltà di chiedere ulteriore documentazione e/o chiarimenti ad integrazione della domanda. Il mancato invio della suddetta documentazione integrativa, entro e non oltre il termine perentorio di massimo quindici giorni dalla data di ricevimento della richiesta stessa, comporterà l'automatica esclusione. 12 AMMISSIBILITA E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE 5
6 Le domande presentate saranno valutate, previa verifica della regolarità formale delle stesse, dal C.T. che curerà la predisposizione della graduatoria delle domande ammissibili al contributo. L ammissibilità e la valutazione dei progetti, da ascriversi all autonomia tecnica del C.T. sarà effettuata dallo stesso sotto la propria responsabilità e a proprio insindacabile giudizio. La graduatoria dei progetti ammissibili al contributo sarà definito dal C.T. sulla base dei sotto indicati criteri di valutazione. Per ciascun criterio di valutazione sarà assegnato ad ogni progetto un voto in centesimi; la somma dei voti costituirà il voto complessivo del progetto, utile al fine dell ammissibilità del progetto al finanziamento. Il C.T. dichiarerà ammissibili quelle domande che conseguiranno un punteggio finale non inferiore a 60 punti su 100 totali. I progetti saranno finanziati sulla base della graduatoria finale.i criteri che verranno utilizzati per la valutazione tecnica dei progetti sono i seguenti: Criteri Punti Max Completezza del progetto/studio, implementazione e organizzazione 30 Efficacia del progetto rispetto agli obiettivi dell avviso pubblico 25 Esperienza pregressa dell organizzazione 15 Numerosità degli utenti coinvolti (target) 10 Sostenibilità del progetto rispetto alla continuità temporale 10 Rete dei soggetti pubblici e del privato sociale coinvolti nel progetto 10 Il C.T. individuerà un unico progetto ammesso al finanziamento, prevedendo altresì una graduatoria dei progetti ammissibili e non finanziabili. Tale graduatoria sarà approvata con apposito atto dirigenziale CASI DI ESCLUSIONE Non sono ammessi al finanziamento i progetti: a) che saranno inviati alla Provincia di Monza e della Brianza oltre il termine indicato; b) che sviluppano attività non riconducibili alle azioni riportate dal presente avviso pubblico; c) che sono presentati da Enti non riconducibili ai soggetti di cui al punto 3; d) presentati mediante modulistica diversa da quella espressamente prevista dal bando; e) che prevedono un ambito territoriale di ricaduta operativa difforme dalla provincia di Monza e della Brianza; f) configurabili come attività commerciali; Il soggetto beneficiario decade comunque dal contributo assegnato qualora non abbia sottoscritto l atto di adesione. 14 APPROVAZIONE DEL PROGETTO E MODALITA DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO L approvazione del progetto sarà comunicato all indirizzo di posta elettronica riportato nella domanda ammissione al bando. L intero importo, dopo una verifica dei requisiti, verrà erogato in 2 soluzioni come previsto dall articolo successivo solo ed esclusivamente attraverso bonifico sul conto corrente / IBAN indicato dall Ente beneficiario, indicato nel questionario fiscale, all atto di presentazione della domanda. Responsabile del procedimento, ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n.241 è Il Direttore del Settore Istruzione, Politiche Sociali e Familiari, Rapporti con il Volontariato e Associazioni, Pari Opportunità (dott.ssa Rosaria Volpe). 6
7 15 - PROCEDURE DI LIQUIDAZIONE DEI CONTRIBUTI A seguito dell approvazione della graduatoria la Provincia di Monza e della Brianza invierà al soggetto richiedente apposita comunicazione di avvenuta concessione del contributo. Successivamente il legale rappresentante del soggetto assegnatario di contributo sarà convocato per la sottoscrizione dell Atto di adesione (entro 30 giorni dall avvenuta comunicazione di concessione del contributo). L erogazione, da parte della Provincia di Monza e della Brianza, del contributo assegnato avverrà con le seguenti modalità: 70% in seguito alla sottoscrizione dell Atto di adesione da parte del soggetto proponente (ed entro 60 giorni dalla sottoscrizione stessa); 30% del progetto dopo la validazione della rendicontazione riferita all importo totale del progetto finanziato PRIVACY Il decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 disciplina la materia della «protezione dei dati personali», garantendo che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché dignità e della riservatezza delle persone fisiche. Per trattamento si intende qualsiasi operazione (cancellazione, registrazione, organizzazione, conservazione, utilizzo, comunicazione, diffusione, cancellazione e distruzione) applicata a dati personali compiuta con o senza l'ausilio di processi automatizzati. I dati forniti, oppure altrimenti acquisiti nell'ambito della nostra attività, formano oggetto di trattamento, in forma manuale e/o informatica, secondo i criteri di liceità, correttezza e nella piena tutela dei Vostri diritti ed in particolare della Vostra riservatezza. Pertanto Vi informiamo che: 1. I dati verranno trattati nel rispetto della legge 196/03; 2. Ferme restando le comunicazioni e diffusioni effettuate in esecuzione di obblighi di legge, i suddetti dati potranno essere comunicati ai Comuni e/o Uffici di Piano, utilizzati ai fini statistici, inoltre i progetti potranno essere pubblicati sul sito internet della Provincia di Monza e della Brianza. Non saranno pubblicati dati relativi a persone fisiche se non esplicitamente previsto (come ad esempio la comunicata utilizzando la modulistica predisposta nel campo" pubblica"). 3. Il trattamento dei dati contenuta nei modelli predisposti per la presentazione del progetto è essenziale ai fini dell esecuzione di quanto previsto nel bando. 4. I dati verranno trattati per tutta la durata dell istruttoria ed anche successivamente per l'espletamento di norme di legge e per finalità coerenti con i fini istituzionali. 5. Il titolare del trattamento è la Provincia di Monza e della Brianza, con sede legale in via Tomaso Grossi, 9, nella persona del suo legale rappresentante pro-tempore. I dati possono essere trattati presso la sede di via Cernuschi 8, o presso soggetti incaricati delle elaborazioni. IL DIRETTORE DEL SETTORE 7
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