Città di Porto Sant Elpidio Area 2 Programmazione e Sviluppo

Transcript

1 Città di Porto Sant Elpidio Area 2 Programmazione e Sviluppo Settore Attività Economiche e Turismo ORDINANZA N. 36 /2010 DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE, SALE GIOCHI, DI PUBBLICO SPETTACOLO ED INTRATTENIMENTO IN GENERE IL SINDACO Visto la legge regionale n. 30 del 9 dicembre 2005 sulla disciplina delle attività di somministrazione di alimenti e bevande; Visto l art.22 del vigente regolamento comunale in materia; Vista la propria Ordinanza n. 55 del 8 luglio 2008 con la quale si era provveduto a disciplinare l orario d apertura e chiusura degli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande nonché di pubblico spettacolo ed intrattenimento; Visto il regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose, adottato dal Consiglio Comunale con atto n. 22 del 30/03/2007 e succ. modificazione; Ritenuto necessario procedere ad un adeguamento della propria Ordinanza 55/2008 alle nuove disposizioni in materia di intrattenimenti musicali e danzanti contenute nei diversi regolamenti comunali; Visto l art. 54, comma 1, lett. d) del D.P.R. 24/7/1977 n. 616 con il quale sono state attribuite ai Comuni le funzioni amministrative relative alla fissazione degli orari di apertura e di chiusura dei pubblici esercizi di alimenti e bevande; Visto l art.50 del T.U.E.L. - D.Lgs.n. 267 del 18 agosto 2000 ed attesa la propria competenza in merito; Sentite, le organizzazioni del commercio, turismo e dei servizi e le organizzazioni dei consumatori, in data 5/5/2009, così come previsto dall art. 12 della L.R. n.30/2005 in merito alle modalità per la fissazione dell orario di attività degli esercizi per le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande; D I S P O N E Gli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande e delle attività ad essi assimilabili, nonché dei locali e delle attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento, debbono osservare le seguenti disposizioni:

2 TITOLO I Orari dei pubblici esercizi di somministrazione e similari Art. 1 - FASCE DI APERTURA GIORNALIERA Gli esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande costituiti da un unica tipologia che comprende anche la somministrazione di bevande di qualsiasi gradazione nei limiti previsti dalla relativa autorizzazione sanitaria, devono osservare le seguenti disposizioni: 1 - Effettuare un'apertura compresa fra un minimo di 7 ore ed un massimo di 20 ore, nell'ambito della fascia oraria compresa tra le ore antimeridiane e le ore antimeridiane del giorno successivo. 2 - All'interno di locali di intrattenimento e svago, disciplinati dagli artt. 68 e 80 del TULPS, gli esercizi per la somministrazione devono effettuare l'apertura unicamente in connessione con lo svolgimento dell'attività alla quale sono annessi, comprendendo in tutto o in parte la fascia oraria di esercizio di quest'ultima, rispettando comunque il limite massimo delle 14 ore giornaliere, con chiusura non oltre le ore dopo la mezzanotte nei locali al chiuso ed alle ore negli spazi all aperto. Art.2 - ORARI PER LE ATTIVITA SVOLTE ALL APERTO Negli esercizi di somministrazione, di cui al precedente art.1, punto 1, l'attività svolta all'aperto, su area pubblica o privata, deve essere ricompresa tra le ore e le ore anche qualora l'esercizio, nel locale al chiuso, abbia adottato un orario più ampio e salvo le deroghe di cui ai successivi artt.5 e 11. Art.3 - CHIUSURA SETTIMANALE E' data facoltà di osservare, nel corso della settimana, non più di un giorno e mezzo di chiusura dell'esercizio, da stabilirsi contestualmente alla fissazione degli orari di apertura e di chiusura dell'attività da parte dell'esercente. Art.4 FISSAZIONE E COMUNICAZIONE ORARIO E' fatto obbligo ai titolari di autorizzazione di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande di comunicare preventivamente al Comune, ai fini della vigilanza, l'orario giornaliero adottato. La comunicazione dovrà indicare: a) l'orario giornaliero di apertura e di chiusura dell'esercizio; b) l'eventuale chiusura settimanale. Nel caso in cui si intendano effettuare, con riferimento ai periodi estivo ed invernale, orari giornalieri diversificati, la preventiva comunicazione da effettuarsi al Comune può essere unica. Rispetto agli orari prefissati, è consentito agli esercenti di: a) posticipare l'apertura fino al limite massimo di un ora; b) anticipare la chiusura fino al limite massimo di un ora;. c) effettuare una chiusura intermedia fino al limite massimo di cinque ore consecutive. L'orario può essere modificato con preavviso al Comune di almeno 7 giorni.

3 Art. 5 - DEROGHE E' consentito derogare alla giornata di chiusura settimanale, facoltativamente stabilita, nei periodi e nei giorni sotto indicati: - dal I dicembre al 6 gennaio; - nella settimana che precede la Pasqua; - nella settimana comprendente la Festa del Patrono; - dal giovedì grasso al martedì di Carnevale compreso; - quando la chiusura, facoltativamente stabilita, coincida con una giornata festiva; - dal I giugno al 30 settembre. In occasione del Capodanno, Carnevale (dal giovedì grasso al martedì di Carnevale), Ferragosto, sono consentite deroghe agli orari di apertura al pubblico degli esercizi di somministrazione e dei locali di pubblico spettacolo ed intrattenimento, con preavviso al Comune di almeno 3 giorni. In detti periodi il gestore che abbia optato per il giorno di chiusura settimanale può rimanere aperto senza darne preventiva comunicazione al Sindaco. L Amministrazione si riserva la facoltà di concedere ulteriori deroghe, negli altri periodi dell'anno, nell'interesse pubblico e tenendo conto delle esigenze e delle consuetudini locali ed in caso di pubblici esercizi che effettuano la sola apertura serale, dopo le ore Le deroghe di cui al presente articolo non potranno in ogni caso estendersi, nei locali al chiuso, oltre le ore 05.00, negli spazi all aperto non oltre le ore 04.00, del giorno successivo. Per l'esercizio dell'attività nella fascia oraria compresa tra le ore e le ore antimeridiane, dovranno essere adottate tutte le misure previste dal regolamento comunale per la disciplina della attività rumorose, adottato dal Consiglio Comunale con atto n. 22 del 30 marzo 2007 e succ. modificazioni, idonee ad evitare ogni possibile disturbo alla quiete ed al riposo dei cittadini, in caso contrario si procederà alla riduzione dell'orario. Art.6 - ORARI IN ESERCIZI MISTI Gli esercizi misti devono osservare gli orari di apertura e chiusura stabiliti o prescelti per ognuna delle rispettive attività, nell'ambito delle norme che disciplinano gli stessi. Nelle ore e nei giorni in cui è prevista la chiusura degli esercizi commerciali o delle rivendita di genere di monopolio deve essere sospesa la vendita dei relativi prodotti, qualora venga tenuto aperto l'esercizio per svolgere l'attività di somministrazione. Art.7 ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI UBICATI ALL INTERNO DEI CENTRI COMMERCIALI E DEI DISTRIBUTORI DI CARBURANTE Gli esercizi pubblici di somministrazione alimenti e bevande e/o di intrattenimento e svago, ubicati all interno dei centri commerciali osservano l'orario di apertura delle strutture in cui operano. Gli esercizi pubblici di somministrazione alimenti e bevande ubicati all interno degli impianti di distribuzione carburanti, osservano l orario di apertura previsto al precedente art.1, punto 1. Art.8 - ORARI PASTICCERIE, ROSTICCERIE ED ALTRE ATTIVITA ARTIGIANALI

4 Gli esercizi che svolgono prevalentemente l attività artigianale di rosticceria, gelateria, yogurteria, pasticceria e gastronomia, non muniti di autorizzazione per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, seguono le disposizioni stabilite per gli esercizi di somministrazione, fermo restando che l'orario di apertura al pubblico delle attività deve essere ricompreso inderogabilmente tra le ore e le ore Solo nel periodo dal 16 giugno al 31 agosto e limitatamente ai giorni di venerdì e sabato, è consentita la proroga dell orario di chiusura alle ore Art. 9 - ORARI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NEI CIRCOLI PRIVATI L'attività di somministrazione di alimenti e bevande esercitata ad esclusivo favore dei soci di circoli privati affiliati e non ad Enti a carattere nazionale le cui finalità assistenziali siano riconosciute dal Ministero dell'interno, può essere effettuata: - nei locali al chiuso o all aperto, dalle ore 07,00 alle ore 02,00. Nel periodo estivo, dal 16 giugno al 31 agosto, valgono le disposizioni di cui al successivo art. 11. Art.10 ORARI DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE ANNESSE A STRUTTURE RICETTIVE L'attività di somministrazione annesse ad alberghi, pensioni e altre strutture ricettive, può essere svolte, in favore delle sole persone ospitate, anche al di fuori degli orari previsti per i pubblici esercizi. Art.11 ULTERIORI DEROGHE ESTIVE PER I PUBBLICI ESERCIZI, CIRCOLI PRIVATI E STABILIMENTI BALNEARI (CON O SENZA TRATTENIMENTI MUSICALI) Nel periodo estivo, dal 16 giugno al 31 agosto, limitatamente alle giornate di venerdì e sabato, è consentito protrarre l orario di apertura fino alle ore 3.00 del giorno successivo. Il regolamento comunale per la disciplina della attività rumorose, adottato dal C.C. con atto n. 22 del 30 marzo 2007 e succ. modificazioni, stabilisce, tra l altro, gli orari ed i requisiti per svolgere l attività musicali nei pubblici esercizi e negli stabilimenti balneari ai quali gli operatori dovranno scrupolosamente attenersi. Gli esercizi in possesso della deroga, di cui all art.13.2 del regolamento in questione, potranno protrarre, nei giorni autorizzati, l apertura fino alle ore 3.00 anche se diversi dal venerdì e sabato, limitatamente al periodo estivo indicato al primo comma del presente articolo. Art.12 - ORARI GIOCHI LECITI Negli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, si possono effettuare giochi leciti, se debitamente comunicati, dalle ore e fino al termine dell'orario di apertura. Nei locali di pubblico spettacolo ed intrattenimento i giochi leciti possono essere effettuati durante tutto l'orario di apertura. Negli esercizi autorizzati come sale-giochi, l'orario di apertura deve essere compreso fra le ore e le ore del giorno successivo.

5 TITOLO II Orari delle attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento disciplinate dagli artt. 68 e 80 del TULPS, Art.13 - ORARIO DISCOTECHE, SALE DA BALLO, NIGHT CLUB ED ARTE VARIA Le attività di cui al presente articolo, poste negli spazi al chiuso, devono svolgersi inderogabilmente nell'orario compreso fra le ore e le ore 05.00; negli spazi all aperto devono svolgersi inderogabilmente nell'orario compreso fra le ore e le ore Al solo scopo di consentire l'evacuazione del pubblico e quindi senza la possibilità di svolgere nessun tipo di attività, è concessa mezz ora di deroga sull'orario di chiusura prescelto, nell'ambito di quello previsto al I comma del presente articolo. I gestori dei suddetti locali, già autorizzati ad effettuare attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento in orari oltre i limiti di cui al presente articolo, dovranno conformarsi a detti orari entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della presente Ordinanza. Art.14 ORARI DI TEATRI, CINEMA, CONCERTI E MANIFESTAZIONI SPORTIVE Nei locali di pubblico spettacolo ed intrattenimento quali teatri, cinematografi, in occasione di concerti, manifestazioni sportive e simili, le rispettive attività al chiuso, devono concludersi entro le ore Le stesse attività, svolte all aperto, devono concludersi entro le ore E' fatto obbligo al responsabile di indicare mediante cartello l'orario d'inizio delle rappresentazioni. Art.15 ORARI LUNA PARK TEMPORANEI Apertura non prima delle ore 9.00 e chiusura non oltre le ore Art.16 ORARI PARCHI GIOCHI PERMANENTI Apertura non prima delle ore 9.00, chiusura alle ore Nel periodo dal 16 giugno al 31 agosto e limitatamente ai giorni di venerdì e sabato, è consentita la proroga dell orario di chiusura alle ore Le emissioni sonore dovranno comunque cessare entro le ore TITOLO III Disposizioni Comuni Art.17 ESPOSIZIONE CARTELLI ORARI, PREZZI E MENU E' fatto obbligo agli esercenti di esporre un cartello in luogo ben visibile dall'esterno dei locali di somministrazione e di pubblico spettacolo ed intrattenimento. Detto cartello, redatto dal gestore, possibilmente anche in lingua inglese, deve indicare: - l'orario di apertura e chiusura, con specificato chiaramente l'eventuale orario diversificato tra un giorno e l'altro della settimana;

6 - l'eventuale giorno o gli eventuali giorni (per quanto concerne le attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento) di chiusura settimanale; All'interno del locale, in luogo ben visibile, dovrà essere apposto un altro cartello, riportante il listino prezzi. Agli esercizi della ristorazione è fatto obbligo di esporre il menù, comprensivo dei prezzi, in luogo ben visibile dall'esterno del locale. Art.18 RIDUZIONE E MODIFICA ORARI Il Sindaco, per obiettive esigenze di ordine, interesse pubblico e di salvaguardia dall'inquinamento acustico e ambientale, può ridurre, anche per singoli esercizi, gli orari di apertura dei locali di somministrazione di alimenti e bevande, gli orari dei trattenimenti musicali eventualmente svolti in detti esercizi, nonché gli orari dei locali di pubblico spettacolo ed intrattenimento. Il ripristino degli orari precedentemente svolti sarà consentito soltanto dopo la revoca del provvedimento sindacale di riduzione. Art.19 - INSONORIZZAZIONE Le attività di somministrazione e di intrattenimento musicale effettuate nei pubblici esercizi, nei locali di pubblico spettacolo e di intrattenimento e nei circoli privati, devono svolgersi, sia negli spazi al chiuso che all'aperto, senza superare i limiti massimi di esposizione al rumore previsti dalle normative vigenti in materia. Art.20 - SANZIONI Fatto salvo l'esercizio delle facoltà previste dai precedenti artt. 4 e 5, è fatto obbligo ai titolari di autorizzazione di pubblico esercizio, disciplinati dal presente provvedimento, di osservare l'orario consentito. Ai trasgressori saranno applicate le sanzioni previste della Legge Regionale n.30/2005. Per l inosservanza della presente ordinanza da parte dei soggetti indicati all art. 8, verrà elevata una sanzione da un minimo di. 25,00 ad un massimo di. 150,00. Si applicano le disposizioni previste dal sistema sanzionatorio collegato alle violazioni dei Regolamenti e ordinanze comunali. Per l inosservanza agli orari degli intrattenimenti musicali, verranno applicate le sanzioni previste dalla L.R. n.30/2005 in materia di orari d esercizio e dal regolamento comunale per la disciplina della attività rumorose. Art.21 - DISPOSIZIONI TRANSITORIE Gli esercizi di somministrazione che al momento dell'entrata in vigore della presente ordinanza effettuano un orario determinato, a seguito di provvedimento comunale emesso a tutela dell'inquinamento acustico o per altri motivi, devono continuare ad osservare detto orario di apertura fino all'eventuale modifica e/o revoca dello stesso scaturito a seguito di verifica del superamento delle cause che avevano dato luogo al provvedimento medesimo. Entro 30 giorni dall entrata in vigore delle disposizioni, gli esercenti dovranno provvedere ad adeguare i cartelli orari alla presente ordinanza eliminando ogni eventuale riferimento alla obbligatorietà del turno di chiusura.

7 Art.22 - DISPOSIZIONI FINALI 1 - Qualora si determini uno stato di grave carenza di servizio all'utenza, il Sindaco, sentite le associazioni di categoria di cui all'art. 12, comma 1, della Legge regionale n.30/2005, può stabilire, anche per singole zone del territorio comunale ed in relazione a specifiche tipologie di esercizio, oltre alle fasce minime e massime di apertura, fasce obbligatorie di apertura. 2 - E' fatta salva la possibilità di fissare fasce orarie di apertura in ragione delle diverse esigenze dei consumatori e delle caratteristiche del territorio comunale come previsto dall'art. 12 della legge regionale n. 30/ La presente Ordinanza entra in vigore a decorrere dalla data di pubblicazione all Albo Pretorio comunale e sostituisce ogni precedente disposizione comunale in materia di orari dei pubblici esercizi e delle attività collegate, nonché di pubblico spettacolo ed intrattenimento. 4 - Gli Agenti della Forza Pubblica e della Polizia Municipale sono incaricati di vigilare sull'osservanza del presente provvedimento e di procedere a carico degli eventuali trasgressori. 5 - Sarà cura dell'ufficio Comunicazione, del Comando di Polizia Municipale e delle Organizzazioni di categoria dare immediata e massima pubblicità al contenuto della presente ordinanza che sarà pubblicata anche sul sito internet: Dalla Residenza Municipale lì 29/06/2010 IL SINDACO Dr. Mario Andrenacci

8 Città di Porto Sant Elpidio Area 2 Programmazione e Sviluppo Settore Attività Economiche e Turismo P.le Virgilio 1 c.a.p Tel: Fax: pseattvitaeconomiche@elpinet.it; psecommercio@elpinet.it Prot. n li Alla Alla CONFCOMMERCIO Via Pr. Umberto n. 118 CONFESERCENTI Via Nazionale n PORTO S. ELPIDIO FERMO (Lido) e, p.c. Al COMANDO COMPAGNIA CARABINIERI Al COMMISSARIATO DI P.S FERMO Al COMANDO STAZIONE CARABINIERI PORTO S. ELPIDIO Al COMANDO POLIZIA MUNICIPALE S E D E OGGETTO: Invio ordinanza orari esercizi la somministrazione di alimenti e bevande nonché di pubblico spettacolo ed intrattenimento anno Si trasmette copia dell Ordinanza Sindacale n. 36 /2010, avente per oggetto gli orari d apertura e chiusura degli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande nonché di pubblico spettacolo ed intrattenimento, predisposta come da contenuti oggetto di precedente comunicazione del 5/05/2009 e in conformità al Regolamento Comunale di riferimento. Distinti saluti IL SINDACO Dr. Mario Andrenacci