~~E. ('("' CCft"). (1) l'ci~ I () me. ...~I bambini di classe 5" ('r) r(\-

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "~~E. ('("' CCft"). (1) l'ci~ I () me. ...~I bambini di classe 5" ('r) r(\-"

Transcript

1 ." o c<j o,_,tùme...

2 () me ~t ciao a tutti! Ecco a voi il giorna lino "S" NE.WS", rea lizzaro da noi alunni di classe quinta della scuola primaria di Santa Domenica Talao. Questo giornalino è nato per informare e far riflettere, ma, nello stesso tempo, per divertire e rilassare. E' dedicato a tutti i bambini, e, perché np, anche a9li adulti! E ora...divertitevi a leggere cons+ql i e informazioni, a giocare un po'...se vorrete collaborare con vostre produzioni, contattate il nostro gruppo di redazione(sararris- Francesco e Davide). Alla prossima uscita (prevista per il pros~i~o t6 Marzo)!. >' ' "....~ bambini di classe 5" C'" ro (l'\ rt' 0') l'('\ ('r) r(\- ('("' CCft"). (1) l'c~ ~~E

3 Santa Domenica Talao Salve! Sono ris, ho la funzione di vice-direttore del giornalino ~5 NEWS" e vorrei parlare di S. Domenica Talao. Nel nostro bel paese c'è una interessante e accogliente Chiesa dedicata a San Giuseppe. S. Domenica conta 1289 abitanti di cui 634 femmine, 655 maschi (per 532 famiglie). Per lo sport del Calcio abbiamo due catego ie con le due squadre: queufil dei giovani e quella dei bambini. Come spo t i bambini praticano anche badminton e il tennis. Le associazioni culturali che vantiamo son la Proloco e " Eolo". linostro paese è situato a mt. 600 s.. m.(in collin~c si vede il mare. Ci sono due scuole: dell' infanzia e primaria e la secondaria di primo grado. Vi è una scuola di ballo al'terrazzo ed una palestra al campo sportivo. T nostro santo Patrono è San Giuseppe e si festc~gia nel mese di ( S.Giuseppe dell' Accov~enel mese di Luglio~S. Giuseppe della Co.Ua.1. Ad Agosto viene organizzata la Sagra del cinghiale. Nel mese di Ottobre viene festeggiata la Madonna Dci Rosario e in suo onor~ viene organizzata la Fiera del Piano.

4 La mia classe Ciao, SOlO Antonietta e frequento la classe 50 di S. Domenica T. La mia divisa è un grembiule blu e porto e porto sempre un fiocco tricolore al mio colletto. lo e i miei compagni abbiamo a nostra disposizione, per la didattica, una spaziosa e luminosissima aula, resa allegra e colorata da cartelloni vari e tanti nostri bei lavori di grafica e pittura. lo mi ritengo soddisfatta sia delle attività che svolgiamo in classe, sia della produzioni che riusciamo a reali...zare, individualmente e nei laboratorildi gruppo. miei compagni di classe 5 sono tutti residenti a S. Domenica T., tranne, Davide che abita a Scalea. Siamo quattro maschi e sette femmine, mentre, ali' inizio dell' anno, erano con noi anche Vincenzo e Gabriella, purtroppo, sono andati via! Noi siamo un gruppo classe molto accogliente. Spesso litighiamo, per fortuna riusciamo a far pace presto. Condividere per molte ore al giorno spazi e attività comuni non è sempre facile, ma, alla fine, riusciamo ad andare avanti con serenità e a lavorare con un certo impegno e tanta collaborazione. Talvolta veniamo taeciati di poca volontà, ma solo per quanto riguardia i compiti a casa! Ci comportiamo nel rispetto delle regole, ma una maestra in particolare ci ripete tino alla noia che non dovrenuno rosicchiare le nostre penne! Quasi sicuramente frequenterò anche le scuole medie con i miei compagni. Mi farà piacere continuare il mio percorso scolastico insieme a loro. ~ -, ~..._-_ ~. n'~-...~ ',.>. ~~, '", ~!'~ ~ Jl, - l,

5

6 lettura dell'mmagine: "La camera da letto" (1888)

7

8 - ~ / 6

9 ...(~~ CàQdo ~ tk. ~.~ -tu. ra»: ~\M};y;() 'tcsl... ~ Qo... "'JVt.O.. ~N'..D..,~ce. ".»2.t~""""(ll... \(1Ù.o '\V(\..()

10 ln raccolta dif,er~::ziatu Per raccolta differenziata dei l'muli s'intende un sistema di raccottale! rifiuti solidi urbani che prevede.per ogni tipologia di rifìuto.una prima selezione da parte dei 'cittadini e si diversifica dalla racc lta ìndifferenziata, prevalente sino a pochi anni fa., Cenni storici.la raccolta differenziata.già diffusa nei paesi del Nord Europa, fu imposta implicitamente a tutto il territorio della CE!.::della diren.vu 75/442 del1975(oggi sostituita da direttive più recenti),la quale all'art.j, imponeva di promuovere la riduzione dei riftuti,il recupero e il rìusd e all'art.7 la "razionalizzazione"della raccolta.della cernila e del trauamenlo. in attuazione di tale direttiva.il DPR915 dell982 stabiliva degli obblighi relativi al riciclo.al riuso al recupero.la legge475 del 1981\ fu più specifica.istimendo una serie di consorzi obbligatori per il ncicl.. e imponendo esplicitamente la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urb. Alcuni esempi di raccolta dilterenziata risalgono già agli n! immediatamente successivi(p.es.in F-nuli),ma nella maggior parte cl territorio nazionale la raccolta differenziata è partita con maggior riguar o. Nel 2009 è stato obbligato da tutti i Comuni,di raccogliere in maniera differenziata almeno il 35% dei ritiuti(in origine tale percentuale era da raggiungere nel 2003);la nuova normativa prevede l'obbligo di raggiungere il 65% entro il 2012 in talia esistono molti Comuni che ottengono ottimi risultati superiori all'80% di materiale differenziato.tra le grandi città con più di abitanti il primato aspetta a Forino.che hel '::',10 ha raggiunto il42,1 % di raccolta difterenziata.ne2009,invece,saknh' ha raggiunto il primato di capoluogo d'talia con la più alta percentuale di raccolta dif1.èrcnziata(72%)raggiungendo,poi,a tinc ottobre li 74,1655%.

11 , ==~c..c:hetbo "'erde,...

12 W ç>1)6t\ca. '\~Q) ~é\:~rt\no ' \,.,;( ~ 1tt.5t. eh ~,~te\'),tori e. "\'y\bal~~i.,vi:rllélti,m ç ',Cii',J e. ~nro ~tel'1}jtofiquhl_<d,.,~i,j,;~'~ ' " al; ment.",y( e \'oc{h (<lc9fuà ~/~~~~le;'be..,~,vlroj ol.~ahl"llehtare:;jatèrg'ì'i.è&,. ).l,.,ith""é, l'e'" te-ial'jdé.{, ~ e. f,att-~~ ~~~~.e(~ro,,,~i~)~'~ ~t;~'h~,"m~e~,~~ 'j~,:~f~'lgi. ct)/o'ye... '" (~'91'eJli.Wì~;"ao'~"ct~ttJb\aht"e'f\,ea., 0.. l.uhì:1.d., CAl-.t N :AR \0 W2A: Qj>...(li))...:'tp.., t>\ He'9.f.NZ A,\"J\ ro~\"a. p._ çuq:ì'p,,or~abi(.8 e liczter,a.le "l.\t\d\t?eyenz.1ate ~rte.j~'q\à.bt;ca \!etr4h, A]uV')\'\,Ò' _,. l1ercoled,. Urt& e la'rte~ (;.,o~edi'.e~@a'nico e. rla te'fale '):T\d;He\'e~i<Z.t. \je,~ev'ol ç\astig<i '\JeÌ:t6!:' e. A\\urnù"o Saba.to 0r~ahiGO e ìiate.riale 'L\cli ~fey'e.v1z'.i14',, ).Q

13 Nol'l la=c., &l't'o ~, re...6t'(~~o la,su'1 Ptlit;, c.i cc.he ) v.?v.i\y1e le ) SClcc..nett; abtxlhc:b'fla. t,. ~ 1. megl;o ~e'(e 1\'\-tbV'lO j:x.l libo e tai-;t\ fio'(~ Ghe fa.t1, 'ne e ~-hw'e éìh,he r!'ubc.oloy,. DN100 ba. fa.tk s.rrcr"l1.t:..t'(() D 'l::nqu,t\a.q t::llb~\al'o CO'iY\lC\Aee ìu"t"b'1 A 'fa~ o.u~ P~QO-/b <A V\"TA ì'oe.n1 A f...~e~ UN PO~ to"..a \ ç('b~tta ~1;<L~wnéLr\ te'l'rfétl\e o òy\~'o,a\i \"oh ~a~e(.t' Oe. c.eyqj Ì. f é:i\o\:ro ~he comflil3'n~. Y'~ cbe vnà,mw l:1 ~ comp\'~to ~n "8. abba.'njonato \ l'l''/ ec.e Yii. (J),y-aro

14 ).lo..~1 :>A. y~ 5tte't"t'A.1't> N "l:natjl f'(~e MOe,"'NO (Or1NC.&>..~, 'tul''t1 '" t.\,.e. G!JN..(.(::8A.. ~Qa: ".JA -u-»; '\OR~\ ;...~~e. (JN ço' QO;.l.., l f? p" -ce o~\ie~ ' tion e\.,..z.ml doddlarro'(is~tta.rej per P 1W\lX>vta.",Zi 1"~'\'\ta Jel uclo dell~ Vlt.z. Se 11 'ley"de c.'1('l'(~, se l'<igqu~e ben çuli~j ci; CDnse9UeT~ tuu; \'le rc'ad~liere'rro~ tl'utt;, bl&>..m<x1 ta fa~ SilCfìlA"tlO~l '):NGUN(\~ w~\:\a.11o c.orttnl)age -nn'n '" 'ç~ G.UA.<.(OSA... pgl?u-~,_t... "l1'ta, ~'Ni UN çn' Q<SA..', \. '_ "

15 J Cl ~ U ~)e.t0.5 ~cettci. tortè. d~~l"&-~ole

16

17 - _,'*' , t

18 ~r"à2ione ; :r koea retj-\\.. ae iowe cier# J ~~ì'ò-re-rjposare e' il1lp35ì"o per 30 mt'ootr"..: :- ~ tafj 6'are fe m e fe a fe1te, :o1t.b. ~...A.- '- ~'sporre fj:mpasto in una tea08 im}:jurra r 8 e :nfàh<na1él t Sistemar'l/ì' Sopra fe rnepe Ì'a~e, 6te...~ ~kgròt.b dì ~u;.hero a.(? w_q,. :J. ~~e-- ~{eg~hee -lòno fterf6(d.~~ a - ).ptjj" p@.~ dl'e(\ ~/keo1~ut~..~ Buo\') art>errto ~ r', -

19 l o Esistono migliaia di varietà di mele, ma molti ne conoscono meno di dicc i. Di ogni frutto conosciamo soprattutto la varietà che l'uomo ha deciso di coltivare.vendere. Eppure anche quelle selvatiche sono buonissime: ce ne sono tante, ognuna con un nome diverso. Scoprirle è un' avventura. Si dice: il mondo è bello perché e vario. Non sarebbe triste se ci fossero solo dieci tipi di facce? Ci sono persone nel mondo che coltivano la terra SC1za danneggiare i cicli naturali della natura. Sono i nostri eroi! Entriamol in contatto con la meraviglia che è attorno li noi e dentro di noi, e facciaàio sentire il nostro canto d'amore per la Terra. ~>U4, ~ ~. Ura mela- a( i3i~ 1.oJllie il tnedico di 1fftOl Ai- ' " "

20 Lettura dell'immagine: "rts" (1889)

21 ,

22

23 -. Cl l'l ice; Le diverse tipologie di manifestazione musicale si distinguono, oltrel che per il genere, anche per'l diverso tipo di organica musicale,ossia per il numero e il tipo di strumenti impiegati per l'esecuzione. La forma più ricca c completa dell' espressione musicale è l'orchestra: essa raggruppa la totalità degli strumenti più le voci del coro. Solo i più grandi musicisti si sono cimentati nella scrittura per l'orchestra, perché richiede la conoscenza di tutti gli strumenti, dei segreti e delle qualità sonore di ogni singolo elemento dell'orchestra, cosi da potenzijlre e valorizzare al massimo il singolo' e creare un buon risultato finale di gruppo. Tanti elementi insieme hanno bisogno di una guida, il direttore, che segua l'orchestra in tutte le varie fasi.dalle prove all'esecuzione in pubblico. La prima è probabilmente la parte più emozionante nella vital di un musicista,è il momento in cui, per la 'prima volta.viene mostrato in pubblico i risultato ottenuto dopo moltissime prove ed è anche ilmomento in cui viene verificata la capacità del direttore d'orchestra.l'esecuzione sarà, tanto più armoniosa e piacevole all'as~olto,quanto pìù _il direttyre avrà saputo creare armoma e omogeneità tra 1 diversi elem~lt1 dell'orchestra, ' l

24

25 t.a. "'+om d'!.l ~asso]oco 11 sa.x é sia:to,nveflt~o oel \8~O da. - - belsa. A~rr~eSé.x~1 nome detlo st(lume~ de P1va rropr;o da! c.03no (le d ej SUo \ n"ento(l~. N'orr é., u-b; 1;~za.40 mo1t, nelta. moslga, c.o\+", evl'of~ anc.he se 'na,()\ìo sajlo rnvs'c...he!(e.~ sa)' Com c p0<;,+or-i del c.cj\ D'o cl; ~, zej) Ra.ve~Ge.pl,01t, e {j(l ~ef) U~ \ a.(l80_ U +;;Z'20 S _~ a. " nvece he.l1e, - ba,nde mvs1ull e. nelle r(llme cia.lè ba.nd. A p8..p+'re ola 1. ann~ Ven+, del t{ovecen+o., - d, ven+a. s +pvmen+o ponda. mentale rer ; e c) a_n.t{e fe Cla.n 01, Cl r c, he S+(le é UM,~6a.t, O _<. sel;ore»: C'O s; 8nl P,'-8.. c.he le ~a...b; mu: sic.a.l nop veo~ol1o ~pp;date ~ u.hso1o..t3

26 cpe&,-nolt5 una Sl)sge-i kv~ ;rn~~o-s+a3;~~~ _.f; mbfll r. a:.1{umè,ross;~s; ;--:'ono _...,. ; 3(\;n d. - ~:)~: - - d; 1:~)( _~~j~(t2_ mje-pno. PPj'610 r~a.-l~~ _C_haJL eya..cker.::l1 'ja~ h&-1ìvdo un-- - PUO)!S UGC~SSo--a h'(, he Celm e -S+(l(J (f) èn+; sol~s+a. Oè/{a_- musrc:;a. c,~ge:~&- t'5is+~l'fa ~va.:tf-\)o mòde;111' ofi-~a:)<;j-(.on ;(Jooa,z::o,,; dilìe~se:sor'p8-~ :._- ---

27 \;~~ lìu" ~ ~) 1Y\ te. \~ Y' \J ~a,hnb~cl Her..,. d ti te,. la v \'(:.a e i :S8 h B l:/ e pe' l' il "'~io 'j>,h?s e ç Wl,' \",'1:-'Qvo anot,t.ira",e a~'ihe mese l\') ma'{\o 8\)\0 \e SU~?re.9'n\~\'Q.. -\:r., 914Y'òta-.çq, de l,v,e l'l't \"'1 ch'l. '">ta\oo?ach~ dtte '](l'!,(,y'e s'!.'r\zo ~a~d\~zidcl; l"ito~v\a'(l~, SQ lo yy112 da ~ \i ~E..\~ '<;) l')o'1'~ Se Q4'a\C.QM S~hte gthsi.e s~m~\k; Va'l'o\E? ~a'fl\o ~'(' t'lj:t'l~~.!~\e ~ove'('e ~e 'l'so t"112 c.he a~,-o"a (_H~O'nO \,\Q.\ D2'n1? '. S" t. 4 \-t ai.. o 'y') o 5c çz \' Z. A J 1..\ ; d i~<'l''? ài~1 pae5 e cl i Y'f1 W\, <.,0~a cl q_vo.q 8 H ve"?.l ~d" 'r'"\ ià,e 't!bh9iq\'e', ~h ~~~ dov~.sta '(:e \ o i Wl "'" ~ c.'nq ces é} de VO -r Q '(' ~ es\ qu~s'lo 'no 'no V i \'i '"~E\''Oa hla \'l(l'n C. () 'ry\ ~ h cio t1" t"\,j ~_?ossoi\); le V'è 'n :> a',,1(' c.\";:~i ~\ d ~~ ~ 11,,;re \'l'i 0"(1\ ~ \\lo-, )'\()'fi.\ o ~ '1'\:te 't> d'o \'Y18 ho <3" c.o \'la \ \-:5a.9,hO t.ne -l~ mi dsc.o\ti (lmn;\\~'\d'09a'ocv8'('o\", _..-~.. 1 _.,.. 1..'.L" t :-L. 1»1" cdwi= lo~ Ì,ìO' '00 V?'OS8'-oJ ~Sl..O \\'w~ Ol'\~nl-,~. V\l1a,?'<!'~!3_4aY' da\"\a i_l2_;.fl8 cc '\ a e. 1-3 't>\e'dssa~o"a"~ qm \lo di "11"10elXtl~dQ~~.:l~ 5~sa~e.ss~ c.be~fai\('.a\\0.fatto ~,,~a""a~co-1 1>"';0 ~i~;; -.

28 , c.ìw a ;o a\'l'rld.e 'in\? i\so5l'10 à; 5y<>SJ\' S_i e ha \> àw'l'a do; d:, '1'1. ~ -:.a 'l'e ~ad \'1e ~ save S$e Q4ò Vto t d-i Qçi c.\ \ei l ~ \~s\e\,0 c.hl1?~'!..n <;\19\'>'110 ci. '8"Q\,0 <.\~ c\~ \'la?l4 ~ ~\\:t; di c.~'\ '0a c.,,~àl(-lo ht\?aes~( de\.f4t4 \,0 "'C-~Lle.51:o no t"'o'n e. \1 iv\~.:" 'no. ma nol'l ccm ~'r,~ 1'1 QO (,0"''' l!. -~oss\\" \e ~~'f1sa\'~c:.h~s\d?i4.ç'aci\e 'r00'l'\'i' NO' \ \!\C)"" \0? \,eten c\o l''''~&'\loa.~ol'à <..\ (>509 '(\0: c.lo et 1.\ "'1; asco\t L E' YDl'l \'>; \\'\a \'190 Yio W \"0.\ e J \'lo\e be

29

30 LA STORA D VNCENT ""', '" Tanto tempo {il' viveva in Olanda (un "aese quasi favotoso, perché ricco di fiori di ljf[niripo, di mulini ti ventp qlì tanti calori) tm. );~g:àzzo di nome VinceHé! ~'i(à'n'iloavéva la ~p~fj;jur,à lira pirmoslo mone/.ir e non ;voleva sapeiiie di andare a scuola; infarti, quando la 1j1mma lo accompagnava cominciava a saltare, urlare e fare capricci, Ma c'è da dire che Vincent v. \'ào.~sb.loil'q,l1l'll'rtj ''Jtl'OUf.'pf!f:l# era mqlto fortunato perché aveva una maestra,uj"'.",~rl~.; 1'87 b h,'. dr. " ', ':" ' tdv.ss Trla c e s?p~lla. pe'le!'tan:e1~~i~~ C' ti'a la {.O~(che gli piaceva far~ di più (eh,)ì!le macsrre lo ~an1"t.~sem prel): era ldisegno. Così quando vedeva che faceva tutti queimpricd,lo invitava a~tevolmente ad entrare, promettendogli che avrebbe potuto disegnare;_dò'che vale)(a, Vincent allora anda/a dentro e smetteva, di fare canti wpriçci. VilGent: amava cos (arto dsegnare ch«rgppr..es~ljtava quls'lasi cosa: le c~~~, il cielo, le per$(jri~,l11q.soprq~tuttb~1ìl~va àwo discg1llj~{ fiori, sì puè dire che erano la Slli! passione. :Ma c'è di più, siccome-"'anl'a1/a cosi tanto quadri, quando divenne grande decise di andare a lav,orare in un negozio di quadri. Osservava iquadri del negozio e {antasti,c-ava,!?hsì fanrasticava tanfissimo, gli piaceva Ì1Jl!Jginareche ipersonaggi rappr:esencati parlasseie 'fra loro e ch«ipaesq_~'.gldiptntt fosser,omorl/ll lont'elflt, obitat! ç/r;j stran~~çre,ature, Quanqi!Yff!ncent ra('cofl~~!é$ue [antasie alle per$one~ queste lo prena~vimp:~ljgiro,/1 C(1J/1/cwia"il12 pò maleducata lo chiamava pazzo. Per fortu'l/11!;_qo fratello Theo (v Q2piva beni'ssimo e sapeva che 'erono solo fantasie, infatti era pr()~ Theo ad meoraggiarlo a dipingere, perché lui amava i quadri di rutt'{l'ate1/o e c~~ Vincent dipinse, dlpinse e dipinse. 1sM.[!:luadri più bellf;iano f Gità ~'1t,.gli [rìs,/q f,\j?t~~ te17acae tallti.(ll{fij;~b,e dopo vedrp1.fqjinsieme. Un'alrra cosa Cheamava Vincent elsair(:tparurt le lingue sti,ci:nje!e. irifait.i imparò l'inglese ~ ilfrancese, gli piacque cosi tanto ilftlìncese '" che si trasferl in Francia~ abitò per un pòa:p'qrigl, dove dipinse e visitò tanti musei che gli piacquero molto e per qll~sta ragione insiem?aìsuo :t

31 .,.~ RTRATTO D VAN C.OGH Senti il v.ento fra i capelli, lo accarezzi con le mani. dell'olanda son gioielli i mulini e i tulipani. Rit.: E poi c'è lui, uno come noi, che però, con la pittura sa rive far tristezze e gioie dell'anima: amico solo, l niondo non capisce il tuo amor, per l'arte e per la vita che tu rivivi in tinte accesedi color. Vincent Van Gogh. Quadri con paesaggi e fiori, cose e uomini el lavoro, ha dipinto i girasoli. forse l suo capolavoro. Rit.: E poi c'è lui, uno come noi, che però. con la pittura sa rivelar tristezze e gioie dell'anima: amico solo, il mondo. non capisce il tuò amor, per l'arte e per la vita che tu rivivi in tinte accesedi color, Vincent Van Gogh.

32

33 :-,., - 1 ~. -_ _ - -.i. l ' - -, , l - lo.,, -., - l i -,, l, -, -?J...!,, -

34

35 l,, N0112lE L P/\.ssAw. Sono un rà9qz70 C/ell'antfca 1Wma:appartengo q una Fqmiglia otebeetdescttvv te mia vita quotidiané). Mi chiamo Caio Marco, vivo nella bellissima città di Roma. Siamo nel sec. a.c; ormai Roma conta quasi un milione di abitanti. Come la maggior parte della popolazione, vivo in un minuscolo appartamento situato in un edificio di quattro piani, sovraffollato e rumoroso, n latino questi edifici si chiamano'" insulae"'. Questi casermoni si affacciano su strade piene di traffico, strette e msteodorenti, sono costruiti con legno e mattoni di qualità scadente e sono.spess, soggetti a crolli e incendi. A/ piano terra c' è l'appartamento del padrone, le botteghe e le osterie. A primo piano, dove le stanze sono più spaziose,si trovano gli artigiani e i commercianti. Nei piani superiori, costruiti con mattoni e legno, trovano alloggio le famiglie più povere, come la mia! Non esistono servizi igienici. L'acqua viene attinta alle fontane pubbliche.in strada. Le finestre non hanno i vetri, ma rozze tende e, alcune, imposte di legno. X Poiché io sono figlio di una famiglia molo povera,sono già impiegato nei lavori dei campi e n n ricevo nessun tipo di istruzione, costerebbe tropp'o per la mia famiglia! 33

36 ~ " e Le mie sorelle imparano da mia madre ad occuparsi delle faccende domestiche. lo indosso una tunica, una veste di lana lunga fino al qinoccbio e stretta in vita da una cintura.ai piedi calzo sandali, ma spesso sono scalzo. Gioco con le biglie e con le noci. Con i miei amici o costruito un carrettino che viene trainato da ae i cani randagi che siamo riusciti ad addomesticare. lo mangio con le mani e mi piace andare alle term, A volte, i politici n cerca di favori offrono l'entrata gratuita a tutti per un giorno. Mi piace molto stare in giro, come a tutti i Romenl.e vado spesso negli anfiteatri per assistere ai combattimenti dei gladiatori, schid V'Ì &tdcfestràti) alle lotte dei gladiatori con.gli animali feroci, al combattimenti dei pugili e alle battaglie navali. Ogni famiglia ha in casa un tempietto dedicato ai Lari/le divinità che proteggono la casa,ai Mani, f' li spiriti degli entensti defunti e ai Penati,gli dei c e proteggono Tutti i giorni la dispensa. mio padre offre a loro cibo e fiori, l' e l, ' f

37 1 3 '3 Sono un ragazzo patrizio dell' antica Roma... 1 Mi chiamo Caio Marzio, vivo nella bellissima città di l Roma, siamo ormai neljsec. a.c. e Roma conta quasi un milione di abitanti. in città, le famiglie patrizie, come la mia, vivono in case lussuose su un solo piano: si chiamano domus. Sono dotate di numerose stanze, acqua corrente, servizi igienici e impianti di riscaldamento. Sul retro della nostra casa c'è un giardino circondato da portici e adornato con statue e fontane. T muri esterni non hanno finestre, per tenere lontani la polvere c i rumori della strada. Oltre l'ingresso c'è l' atrio. E' un ampio spazio con il tetto aperto per raccogliere in una vasca l'acqua piovana. La nostra sala da pranzo si chiama triclinio, dal nome dei letti a tre posti su cui ci sdraiamo per mangiare. Le pareti sono affrescate e i pavimenti decorati a mosaico. Le camere da letto sono i cubicoli, arredate con mo~ili preziosi c oggetti d'arte. l miei genitori possiedono anche una casa in campagna.la villa. La viua è una vera e propria azienda agricola. Una partj è destinata ad abitazione per i proprietari, in questo caso per i miei genitori. Vi sono poi magazzini e aree per la lavorazione dei prodotti agricoli con macine per le olive e torchi per l'uva. Nelle ville piu grandi, lavorano centinaia di schiavi. l più ribelli portano le catene e la sera vengono rinchiusi lin

38

39 stanzetre sotterranee senza finestre (gli ergastoll), nel' impedirne la fuga. Ho imparato a leggere, a scrivere e a contare verso i sci anni. Successivamente, cioè ora, studio grammatica,... '..... aritmetica, stona, musica e persino greco: no amnnnamo molto la cultura. greca! Le lezioni vengono impartite da un insegnante individuale. maestro è spesso uno schiavo greco ed è severo; esso ricorre anche alle punizioni corpora/i. l miei compagni più piccoli tengono sulle ginocchia u~a tavoletta spalmata di cera, che incidono con una cannuccia.lo stilo. Noi più grandi scriviamo invece su un rotolo di papiro con una cannuccia appuntita intinta nell' inchiostro. Per fare i conti usiamo l'abaco o dei sassolini, dctu calcula. Dopo sei ore di scuola, ritorno finalmente a casa... La mia famiglia paga una piccola somma mensile per mantenermi agli studi. Le mie sorelle, affidate ad un insegnante, imparano a suonare, a cantare, a leggere e a scrivere. ndosso una tunica di lana lunga fino al ginocchio c strett1 in vita da una cintura. Sulla tunica portiamo la toga, un mantello che lascia liberi la spalla e il braccio destri. Ai piedi calziamo sandali o stivaletti chiusi con lacci: i calcei. Porto i capelli corti. La cena è il pasto forte della giornata: può durare alcupe ore. Spesso è un vero e proprio banchetto con numerose portate, allietato da musiche e danze. 3t-,

40 t Con i miei compagni, nel giardino. giochiamo con animali di legno a rotelle. con trottole e carretti trainati da cani veri. caprette o cavallini. La nostra, come ogni famiglia romana, ha in casa un tempietto dedicato ai Lari, le divinità che proteggono la casa, ai Penati, che proteggono la dispensa e ai Mani, gli spiriti degli antenati defunti. Tutti igiorni mio padre offre a loro cibo e fiori. n realtà, però, noi Romani passiamo la maggior parte del tempo fuori casa., Amiamo in modo particolare gli spettacoli, ai qu~li partecipiamo a migliaia! i Nel teatro si rappresentano le tragedie. e le commedie, COme avveniva in Grecia, Nel circo si tengono le corse dei carri, nell' anfiteatro si svolgono i combattimenti fra i gladiatori. Sono per 10 più schiavi addestrati a combattere tino alla morte tra loro e con le bestie feroci. l più forti diventano gli idoli del pubblico che partecipa a$1ì spettacoli con un tifo sfrenato! noltre, trascorriamo il nostro tempo libero alle terme, dove ci dedichiamo al rclax e alla cura dci corpo. Le più grandi, hanno diversi locali:p,scine d'acqua calda e fredda, palestre, sale per i massaggi, ristorarsi, biblìateche... nsomma, noi Romani amiamo proprio goderci la vita! '

41 Com'è fatto l'orologio? l1j Collega con una frec.cia,j nomi con le parti dell'orologio. l lauadrante _...' 12. ;-.~ rlanceta] L.,f _.~ NUMERO DELLE ORE 1" /_DELLE. io 2"~~\..~.11 r9 3'1 ~. : \. '\8 'z..6 ~~~]..' ORE "Co,lorala risposta esatta. Per. fare un giro completo dell'orologio, la lancetta dei secondi ci, mpiega... 10~ r 2 MNUT \ 'Qual è la lancetta che "cemmtns=più lentamente? i ORE t MNUT] [ SECON~~ 3~ ---~

42 {olout- the S~RTb'~~/the TRoU3E~ h}b~ SHRyt'l\aw/Ut")VMf~ ~~/thebo'nuer ~~dij.,4 the ~L.oV~So~tUC)e >o-~ LP

43 OLOOK ANO COMPLETE. HOME (ROSSWORVS 5 l 5...' [] 3,. K T H N 1 t 2 G 4,... B D R M F t R R

44

45 ~ cla c,c,\ 1="\1" A c.e~(.a. le ~8.{'ole:?ROGP.AMMA i S OL!)~~ $, 5JCCE.SSo g VDEo c A N'fANT.l SUoNA RE C.UL TURA ~

46 J

47 ...

48 4b J --~ w,.~

49

50

51 Di N ai:ale ( 1.& ) ~ Capoca~or&e~~4~2. 'lbt'a hi ~vic. (-l_s) ì1t1o.m. Ca_Vét-0i [ 1.. b) ~ De ~i s (-~;) ll:tojtojtjpv»= PaliLdo li ~). MilrL> (1~) ~ : -:)0 y'e>lic. (ltt.-) 1J~~ klose ( -\2-) ~6 ~ ~~~~~~4~~l l, Mi\:Loli (-\-\) ~ C(]la~o ~~~) ~ Matt' i ( io) (;-'Oy'j t\co ( :t0~

52 So l Lettura dell'immagine: '" girasoli" (1888)

53 --<Prf"\'l RE",);.. ~ \r(eollr<,)j.\ ~_.- ~s. f;;,\\[~~\n o«-;:o' \ - RO. _- - \t{\?ol\n EuO ~Ol<"' ~ '1.lL, ~ ~5). ur",..o.. Cu'1i.ùNUÀ M\Xn iìw, ùm O~~ \) f'('f\j.). Qg_ oxz, ).a..t.dr<,..q... _. c!i-.a. ~ ~ 9 \ : ~ -, O f \--\ G L li K :5 \ () 7-i F \ \-\ G A H C 1-\ ( 1 - r- c: R C C- - A l ç r: A l'p N \!-ç: \ C W \ O es O -<lin R ç l \-\ l v \ k l E. --( \ - t i <- 7 l G C ~ (:. "\ n

54 ~ "":~Tl-"" LJ_...,,~ o-_ '.1 r"'\h... e- '''Y'ol.~ \"7'tn.(J.l MC). ~'1""''''1'\'rC",

55 ~ j;;)q.5hf'a~,on~ -{Q.(T(l. ~~,{Qx\o,p <j dd.\jo ~~d_"2,i(), eh un f'èr'0\:a \OY1tòV\c. ~\,\~l\~.\(,p'<,e~,;t~uv"l rgc..o\? Vi-,è)X31.'. ' Ì\aY' dq.\:'s.o, "~j.a:"~~'c'{'cltu\;)_a Q.. rne.\"civ k J..:j" '1'1\,:;) a~(o""a'(e. òtl:è,'("\a.: c.'ne.. \OOcz.D A'\t~'('{o à L? 6ù,.ùn ~ ~afl\-.q...(c>-e.')'~'(a \.A",~ cl..xgas\y'la Q_ r\ \\a l)'(l c.~,,\c c.dx' ~~.. ~(l- ~ \ o ('t'l' ~Yr.~"'\.. l'y\oh\: BO~ìò.....l.(3 C.~YVi3..,çi<.nè. ',\ cie~d) ~ m:'\.. '10 ~'O''''\\0 ~al)fa ' d,..j c\\:''(.~\(\-k,,re' f"f \.)1(\ ~\"- 1(.6 rt C.Lc \ a ~c",\.)'(' a.?-<.i:l~, Ce\\ \\"~ tl.ln~q. Q. morbdq. C.he..b<2~'Y'k,( a,('0 cy\ d~01 ~~c,(d\~jrèt\ ~ ca co\ ),_(èr-o o.,\ò ào'(o"c,.)_~,j.,l, \. ço'(\!...~ _AJ:O<:\ 't','(lèì;q_) ~\C'\Qr;\. 6_Q.\ CL,,")\.)~\.. QXbQ. ~cn~a; ~ çiof\ ch{l,..5<:'..\"(' \:-',a'l\o à\ 9...b~_ R\.(,7k~ ~;_!t..~ ~.o.-

56 l ~ -:, - _-

57 Lodato sii, mio Signore, con tutte le tue creature, specialmente signor fratello Sole, che, porta il giorno e illumina tutti noi. E bello e raggiante con grande splendore: do te, Altissimo, porta l significato di luce, Lodato sii, mio Signore, per sorella Luna e tonte Stelle: in cielo le hai create, splendenti, preziose e belle, Lodato sii, mio Signore, per fratello Vento, per il Cielo, le Nubi, il Sereno e ogni tempo, coi quali ai le tue creature dai sostentamento. Lodato sii, mio Signore, per sorella Acqua, lo quale é molto util'e e umile, preziosa e casta, Lodato sii, mio Signore, per fratello Fuoco, col quale ci illumini di notte: esso é bello, giocondo, robusto e forte. Lodato sii, mio Signore per nostro madre Terra, che ci sostiene e governa, e produce frutti, fiori varioj:>intled erba, Lodato sii, mio Signore, per quelli che perdo-d nano in nome del tuo amore e sopportano malattie' infermità e dolore.

58

COME SI VIVEVA IN UN INSULA? COMPLETA. Si dormiva su Ci si riscaldava con Si prendeva luce da.. Si prendeva acqua da. Al piano terra si trovavano le..

COME SI VIVEVA IN UN INSULA? COMPLETA. Si dormiva su Ci si riscaldava con Si prendeva luce da.. Si prendeva acqua da. Al piano terra si trovavano le.. ROMA REPUBBLICANA: LE CASE DEI PLEBEI Mentre la popolazione di Roma cresceva, si costruivano case sempre più alte: le INSULAE. Erano grandi case, di diversi piani e ci abitavano quelli che potevano pagare

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

COME SI VESTIVANO NELL ANTICA ROMA?

COME SI VESTIVANO NELL ANTICA ROMA? COME SI VESTIVANO NELL ANTICA ROMA? Nell antica Roma tutti si mettevano un vestito lungo. Questo vestito si chiama tunica. Uomini e donne legavano la tunica con una cintura. Sopra la tunica le donne ricche

Dettagli

MA TU QUANTO SEI FAI?

MA TU QUANTO SEI FAI? MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa TUTTO CIO CHE FA Furon sette giorni così meravigliosi, solo una parola e ogni cosa fu tutto il creato cantava le sue lodi per la gloria lassù monti mari e cieli gioite tocca a voi il Signore è grande e

Dettagli

STORIA PERSONALE Elena Grossi, Marina Imposimato sc. pr. Baracca Laura Michelini Monica Turini sc. pr. Balducci

STORIA PERSONALE Elena Grossi, Marina Imposimato sc. pr. Baracca Laura Michelini Monica Turini sc. pr. Balducci STORIA PERSONALE Elena Grossi, Marina Imposimato sc. pr. Baracca Laura Michelini Monica Turini sc. pr. Balducci LINEA DEL TEMPO I CAMBIAMENTI NEL FISICO Prima Ora/subito Dopo Data LA GIORNATA NELLA MIA

Dettagli

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Cos è il virtu@le? Un giorno entrai di fretta e molto affamato in un ristorante. Scelsi un tavolo lontano da tutti,

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson Benvenuti In Italia Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri Fotografia di Ross Thompson La Piazza Raffaele De Ferrari e` la piazza centrale della citta` di Genova. Tutte le feste della citta` avvengono

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

LA MIA CASA LIVELLO 3

LA MIA CASA LIVELLO 3 LA MIA CASA LIVELLO 3 Education Department Italian Consulate in London 1 Osserva le vignette. Poi ascolta. Leggi la descrizione e riconosci la casa di Luca fra i 4 disegni. Nel mio appartamento ci sono

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

IRINA E GIOVANNI. La giornata di Irina

IRINA E GIOVANNI. La giornata di Irina IRINA E GIOVANNI La giornata di Irina La mia sveglia suona sempre alle 7.00 del mattino: mi alzo, vado in bagno e mi lavo, mi vesto, faccio colazione e alle 8.00 esco di casa per andare a scuola. Spesso

Dettagli

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage]

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage] - 1 reference coded [1,94% Coverage] Reference 1-1,94% Coverage Spesso andiamo al cinese, prendiamo il cibo da asporto, è raro che andiamo fuori a mangiare, anzi quando

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Comune di Russi QUESTIONARIO. Per alunni neo-arrivati. Fonte: COSPE Firenze

Comune di Russi QUESTIONARIO. Per alunni neo-arrivati. Fonte: COSPE Firenze Comune di Cervia Comune di Ravenna Comune di Russi QUESTIONARIO Per alunni neo-arrivati Fonte: COSPE Firenze 1 Ciao! Sei appena arrivato in questa scuola e anche nella nostra città. Sappiamo che per te,

Dettagli

NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra

NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra In QUESTO Numero Il CCR sta per prendere la patente IL FUMO Percorso CITTA'

Dettagli

Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don

Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don Milani un laboratorio sul tema del cambiamento. Stimolati

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni.

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni. GLI AUSTRALOPITECHI Prerequisiti: orientarsi nel tempo fra passato, presente e futuro, usare gli strumenti sussidiari al testo (cartine, immagini, tabelle ) Obiettivi: studio dell evoluzione dell uomo

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Alla fine del 1700 in Inghilterra c è un grande sviluppo dell industria. Gli inventori costruiscono delle macchine per lavorare il cotone. Le macchine fanno in poco tempo e in

Dettagli

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini CRE UGOLINI Giacomo Pulcini Giacomo Pulcini è un pasticcione nato! Piccoli errori ed equivoci lo hanno accompagnato per tutta la sua vita. Questi errori, però, chissà come, lo hanno sempre portato a ritrovarsi

Dettagli

Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette

Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette Introduzione... 7 Ti lascio una ricetta... 9 Ottobre... 13 Novembre... 51 Dicembre... 89 Gennaio...127 Febbraio...167 Marzo... 203 Aprile... 241

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

PRONOMI DIRETTI (oggetto)

PRONOMI DIRETTI (oggetto) PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La

Dettagli

ALLEGATO P. O. F. QUESTIONARI CONOSCITIVI

ALLEGATO P. O. F. QUESTIONARI CONOSCITIVI ALLEGATO P. O. F. QUESTIONARI CONOSCITIVI 1 ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO / CAROSINO Anno scolastico 2013-2014 QUESTIONARIO CONOSCITIVO Nota: Il presente questionario è predisposto per gli alunni del

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Ciao!! Un cielo stellato così come lo puoi vedere con i tuoi occhi. Il cielo visto da un potente telescopio molto lontano dalle città

Ciao!! Un cielo stellato così come lo puoi vedere con i tuoi occhi. Il cielo visto da un potente telescopio molto lontano dalle città 1 Ciao!! Quando guardi il cielo ogni volta che si fa buio, se è sereno, vedi tanti piccoli punti luminosi distribuiti nel cielo notturno: le stelle. Oggi si apre l immaginario Osservatorio per guardare...

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti

Dettagli

IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni

IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni CANZONE: QUESTO VESTITO BELLISSIMO Giacobbe: Ecco, figlio qui per te una cosa certo che ti coprirà, ti scalderà, e poi sarà un pensiero mio per te. Ti farà pensare a me, al

Dettagli

Arrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero

Arrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero Chi è? Indicazioni per l insegnante Obiettivi didattici porre semplici domande su una persona i verbi essere e avere i numeri il genere (dei nomi e dei sostantivi) Svolgimento L insegnante distribuisce

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

Amare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo

Amare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo Amare il rischio Amare gli altri Amare l amato Amare la vita Amare il mondo Amare l amato In ognuno di noi è forte il desiderio di amore: la fame e la sete di amicizia, di intimità, di unione e di comunione

Dettagli

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON NON SONO TANTO BELLA. HO UN NASO LUNGO E BITORZOLUTO, MA SONO TANTO, TANTO BUONA. CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA

Dettagli

Paola, Diario dal Cameroon

Paola, Diario dal Cameroon Paola, Diario dal Cameroon Ciao, sono Paola, una ragazza di 21 anni che ha trascorso uno dei mesi più belli della sua vita in Camerun. Un mese di volontariato in un paese straniero può spaventare tanto,

Dettagli

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina .. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse!

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! TEMPO Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! OGGI IL TEMPO È BRUTTO. PER FARE QUESTO DISEGNO HO IMPIEGATO TANTO TEMPO. TANTO

Dettagli

Questionario per gli studenti del Liceo Scientifico Livi - Prato

Questionario per gli studenti del Liceo Scientifico Livi - Prato Questionario per gli studenti del Liceo Scientifico Livi - Prato 1. M F.. 2. Data di nascita 3. Che musica ti piace ascoltare? (elenco di generi tipo classica, rock, jazz, etc - oppure, meglio, elenco

Dettagli

cantare in un concorso fare il gemellaggio con un altra scuola

cantare in un concorso fare il gemellaggio con un altra scuola Unità Per cominciare... Osservate le seguenti attività e iniziative. Di solito, quali di queste è possibile svolgere a scuola? fare lezioni di guida cantare in un concorso organizzare una mostra proteggere

Dettagli

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie

Dettagli

PROGETTO : " COLORI E SUONI "

PROGETTO :  COLORI E SUONI Scuola dell' Infanzia Paritaria " MAGIC SCHOOL 2 " coop.soc. Via G. Meli, 8-90010 Ficarazzi PROGETTO : " COLORI E SUONI " Anno scolastico 2013 / 2014 Insegnante : Roberta Semilia P R O G E T T O : COLORI

Dettagli

FARE SPESE SENZA SORPRESE

FARE SPESE SENZA SORPRESE Monica Berarducci, Daniele Castignani e Anna Contardi AIPD Associazione Italiana Persone Down FARE SPESE SENZA SORPRESE CONSIGLI E STRUMENTI PER IMPARARE A GESTIRE IL DENARO Collana Laboratori per le autonomie

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

ILLAGGIOGAIA. Per fare un albero ci vogliono... 99 mani! 2013-2014 Maggio-giugno SOMMARIO. Pagina 1. Pagina 2. Pagina 3. Pagina 4. ( J.

ILLAGGIOGAIA. Per fare un albero ci vogliono... 99 mani! 2013-2014 Maggio-giugno SOMMARIO. Pagina 1. Pagina 2. Pagina 3. Pagina 4. ( J. Pubblicazione n 5 Classi prime ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Maggio-giugno SOMMARIO Pagina 1 Per fare un albero Pagina 2 Inventiamo una storia Pagina 3 E finalmente.. Pagina 4 Giardinieri V ILLAGGIOGAIA S

Dettagli

Codice questionario Codice città Codice scuola

Codice questionario Codice città Codice scuola Codice questionario Codice città Codice scuola 1. Sesso M F 2. Età: 3.Cittadinanza : Italiana Straniera indicare la cittadinanza: 4.Di quanti membri è composta la tua famiglia? 5. Quante ore spendi al

Dettagli

Poesie, filastrocche e favole per bambini

Poesie, filastrocche e favole per bambini Poesie, filastrocche e favole per bambini Jacky Espinosa de Cadelago Poesie, filastrocche e favole per bambini Ai miei grandi tesori; Elio, Eugenia ed Alejandro, coloro che ogni giorno mi fanno crescere

Dettagli

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage]

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage] - 1 reference coded [2,49% Coverage] Reference 1-2,49% Coverage sicuramente è cambiato il mondo. Perché è una cosa che si vede anche nei grandi fabbricati dove vivono

Dettagli

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! 1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! Dalla testimonianza di Alessandro: ho 15 anni, abito a Milano dove frequento il liceo. Vivo con i miei genitori ed una

Dettagli

La nostra scuola: ieri e oggi

La nostra scuola: ieri e oggi Istituto Comprensivo Arbe-Zara Scuola Fabbri V.le Zara 96 Milano Dirigente Dott.GabrieleMarognoli La nostra scuola: ieri e oggi Esperienza didattica di ricerca storica e scientifica svolta da tutte le

Dettagli

Attività per la scuola secondaria di II grado

Attività per la scuola secondaria di II grado Attività per la scuola secondaria di II grado Il punto di esplosione Gli adolescenti sperimentano ed esprimono la rabbia in diversi modi. Alcuni esplodono da un momento all altro, apparentemente senza

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

Di che colore è la tua macchina? è rossa Di che colore è il tuo divano? Di che colore è il tuo quaderno di italiano?

Di che colore è la tua macchina? è rossa Di che colore è il tuo divano? Di che colore è il tuo quaderno di italiano? 1. C è / ci sono. Vai a pagina 62 di Piazza Navona e fai l esercizio numero 5. Quando hai finito, prova a disegnare le frasi, come nell esempio. frase 1 2. Numeri ordinali. Vai a pagina 62 di Piazza Navona

Dettagli

QUESTIONARIO STUDENTE

QUESTIONARIO STUDENTE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2008 2009 QUESTIONARIO STUDENTE Scuola Primaria Classe Quinta Spazio per l etichetta autoadesiva

Dettagli

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello

Dettagli

http://www.veronicaetony.com/download/accordivet.pdf http://www.veronicaetony.com/download/ascoltamp3.zip

http://www.veronicaetony.com/download/accordivet.pdf http://www.veronicaetony.com/download/ascoltamp3.zip Scarica questo libretto Ascolta le canzoni in MP3 http://www.veronicaetony.com/download/accordivet.pdf http://www.veronicaetony.com/download/ascoltamp3.zip Canti con accordi 1 Lo spirito e la sposa z do

Dettagli

TIMSS 2011. Questionario studente. Scuola secondaria di I grado classe terza. School ID: School Name:

TIMSS 2011. Questionario studente. Scuola secondaria di I grado classe terza. School ID: School Name: Identification Etichetta identificativa Label School ID: School Name: TIMSS 2011 Questionario studente Scuola secondaria di I grado classe terza Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma. La nostra città mi piace molto, ma negli ultimi

Dettagli

Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra 18-22 anni. Attività sull immigrazione. Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari

Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra 18-22 anni. Attività sull immigrazione. Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari 1 Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra 18-22 anni Attività sull immigrazione Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari 1- Che cosa vedi in questa immagine? 2- Secondo te che luogo

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

IL DARE E IL RICEVERE

IL DARE E IL RICEVERE 2 dicembre 2012 IL DARE E IL RICEVERE Un percorso di applicazione della ricerca "L'arte di educare" PROGRAMMA Laboratorio di giochi di gruppo: "Sperimentiamo il dare e il ricevere". Canzone: "Cantiamo

Dettagli

informazioni che si può leggere bene, chiaro con caratteri di scrittura simile a quelli usati nella stampa, ma scritti a mano chi riceve una lettera

informazioni che si può leggere bene, chiaro con caratteri di scrittura simile a quelli usati nella stampa, ma scritti a mano chi riceve una lettera Unità 12 Inviare una raccomandata In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come inviare una raccomandata parole relative alle spedizioni postali e all invio di una raccomandata

Dettagli

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta Rilevazionedegliapprendimenti AnnoScolastico2012 2013 QUESTIONARIOSTUDENTE ScuolaPrimaria ClasseQuinta Spazioperl etichettaautoadesiva QST05 ISTRUZIONI

Dettagli

A me è piaciuto molto il lavoro in aula computer perché era a coppie e poi ho potuto imparare ad usare il computer. Anche il

A me è piaciuto molto il lavoro in aula computer perché era a coppie e poi ho potuto imparare ad usare il computer. Anche il Noi abbiamo fatto un progetto con il computer che è durato tanto ma è stato bellissimo, perché abbiamo fatto i disegni di una favola. Abbiamo usato un nuovo programma e Luisanna ha creato un nuovo programma

Dettagli

Un saluto a tutti e benvenuti in PUBLICEL.

Un saluto a tutti e benvenuti in PUBLICEL. Un saluto a tutti e benvenuti in PUBLICEL. Mi chiamo Antonio Poppi e da alcuni anni lavoro online in diversi settori. Sono il partner N 104281 di PUBLICEL Appena ho conosciuto questa azienda ho subito

Dettagli

Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione.

Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione. Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione. Obiettivi. Suscitare curiosità verso l altro. Indagare sulle diversità e i ruoli. Riconoscere e valorizzare le differenze.

Dettagli

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012 Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi

Dettagli

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE LA CASA DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno! B- Buongiorno, signore cosa desidera? A- Cerco un appartamento. B- Da acquistare o in affitto? A- Ah, no, no in affitto. Comprare una casa è troppo impegnativo,

Dettagli

CARLOS E SARA VANNO A BASKET

CARLOS E SARA VANNO A BASKET CARLOS E SARA VANNO A BASKET Io comincio subito a fare i compiti perché storia, per me, è un po difficile Ciao Fatima, dove vai? Vado a casa a studiare. E tu? Io e Carlos andiamo a giocare a basket. Lui

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

Test di ascolto Numero delle prove 3

Test di ascolto Numero delle prove 3 Test di ascolto Numero delle prove 3 Ascolto Prova n. 1 Ascolta il testo. Completa il testo e scrivi le parole che mancano. Alla fine del test di ascolto, DEVI SCRIVERE LE RISPOSTE NEL FOGLIO DELLE RISPOSTE.

Dettagli

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito Vivere il Sogno Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito VIVERE IL SOGNO!!! 4 semplici passi per la TUA indipendenza finanziaria. (Indipendenza finanziaria)

Dettagli

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA SETTIMA LEZIONE 72 Lucia non lo sa Claudia Claudia Come? Avete fatto conoscenza in ascensore? Non ti credo. Eppure devi credermi, perché è la verità. E quando? Un ora fa.

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

Immagini dell autore.

Immagini dell autore. Sfida con la morte Immagini dell autore. Oscar Davila Toro SFIDA CON LA MORTE romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2014 Oscar Davila Toro Tutti i diritti riservati Dedicato ai miei genitori, che

Dettagli

Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna...

Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna molto probabilmente avrei un comportamento diverso. Il mio andamento scolastico non è dei migliori forse a causa dei miei interessi (calcio,videogiochi, wrestling ) e forse mi applicherei

Dettagli

VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: ... ... ... ... ... ...

VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: ... ... ... ... ... ... LA CITTÀ VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE 1. Parole per capire Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: città... città industriale... pianta della città...

Dettagli

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda.

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda. www.gentletude.com Impara la Gentilezza 5 FARE COMPLIMENTI AGLI ALTRI Guida Rapida Obiettivi: i bambini saranno in grado di: di identificare i talenti e i punti di forza propri e degli altri, e scoprire

Dettagli

lettera raccomandata. Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo.

lettera raccomandata. Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo. Unità 12 Inviare una raccomandata CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come inviare una raccomandata parole relative alle spedizioni postali e all invio di una

Dettagli

L INDUSTRIA E I SERVIZI

L INDUSTRIA E I SERVIZI VOLUME 2 CAPITOLO 3 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE L INDUSTRIA E I SERVIZI 1. Parole per capire Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: economia... industria... fabbrica...

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Matrimonio e bambini per la coppia omosessuale

Matrimonio e bambini per la coppia omosessuale Matrimonio e bambini per la coppia omosessuale Oscar Davila Toro MATRIMONIO E BAMBINI PER LA COPPIA OMOSESSUALE www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Oscar Davila Toro Tutti i diritti riservati Dedicato

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO "ALBERTO MANZI" - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CALITRI

ISTITUTO COMPRENSIVO ALBERTO MANZI - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CALITRI ISTITUTO COMPRENSIVO "ALBERTO MANZI" - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CALITRI 1 PER QUEST ANNO DESIDEREREI Per questo nuovo inizio di anno scolastico desidererei una scuola senza atti di bullismo,

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA FRATELLI GRIMM

SCUOLA DELL INFANZIA FRATELLI GRIMM DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.ssa MARIA PIA CECCARELLI SCUOLA DELL INFANZIA FRATELLI GRIMM PROGETTO INTERCULTURA ANNO SCOLASTICO 2009/2010 REFERENTE: NARDUCCI VALENTINA INSEGNANTI: CENTOFANTI CECILIA DE RISIO

Dettagli

La nostra biografia. Chi era Arturo Varaia?

La nostra biografia. Chi era Arturo Varaia? La nostra biografia Ecco la rielaborazione degli alunni di 5^ dell anno scolastico 2006/2007 delle notizie acquisite dalla lettura della sua biografia e dall incontro con il prof. Paolo Storti, ex allievo

Dettagli

FAVOLA LA STORIA DI ERRORE

FAVOLA LA STORIA DI ERRORE FAVOLA LA STORIA DI ERRORE C era una volta una bella famiglia che abitava in una bella città e viveva in una bella casa. Avevano tre figli, tutti belli, avevano belle auto e un bel giardino, ben curato,

Dettagli

GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA PRIMARIA DI VALGREGHENTINO DA VALGREGHENTINO A CREVALCORE

GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA PRIMARIA DI VALGREGHENTINO DA VALGREGHENTINO A CREVALCORE GEMELLAGGIO CON LA SCUOLA PRIMARIA DI VALGREGHENTINO DA VALGREGHENTINO A CREVALCORE Il comune di Valgreghentino (Lecco) fin dai primi giorni successivi al sisma di Maggio 2012 ha promosso iniziative di

Dettagli

SCUOLE DELL INFANZIA. Mini-guida dedicata ai genitori per. scoprire come funziona la scuola. dell infanzia

SCUOLE DELL INFANZIA. Mini-guida dedicata ai genitori per. scoprire come funziona la scuola. dell infanzia ISTITUTO COMPRENSIVO DI VERDELLINO SCUOLE DELL INFANZIA Mini-guida dedicata ai genitori per scoprire come funziona la scuola dell infanzia VADO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA! La scuola dell infanzia si propone

Dettagli

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1 All. 1 1 All. 2 2 All. 3 Visione I sequenza: La partenza I. Chi sono queste persone? Che cosa fanno? Come sono? E. sono i parenti e gli amici. X. Sono contenti perché sperano che trovano lavoro. E. stanno

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT SEGUI LE STORIE DI IGNAZIO E DEL SUO ZAINO MAGICO Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma.

Dettagli

Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA

Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA Testimonianza dei benefattori Giorno dei Morti Bazare Natalizio

Dettagli

LA NATURA E LA SCIENZA

LA NATURA E LA SCIENZA LA NATURA E LA SCIENZA La NATURA è tutto quello che sta intorno a noi: le persone, gli animali, le piante, le montagne, il cielo, le stelle. e tante altre cose non costruite dall uomo. Lo studio di tutte

Dettagli

Corso d italiano L2 a cura di Paola Sguazza

Corso d italiano L2 a cura di Paola Sguazza intermmedio 2 La famiglia Ciao! Mi chiamo John e sono senegalese. Il mio Paese è il Senegal. Il Senegal è uno Stato dell Africa. Ho 17 anni e vivo in Italia, a Milano, con la mia famiglia. Nella mia famiglia

Dettagli