I FONDI EUROPEI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: COSA, QUANTO E COME SI POTRANNO UTILIZZARE

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1 Obiettivo Europa s.r.l., nell ambito della sua attività formativa Training4Europe Formazione per l Europa presenta il Corso di formazione e aggiornamento professionale per chi lavora nella e con la Pubblica Amministrazione I FONDI EUROPEI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: COSA, QUANTO E COME SI POTRANNO UTILIZZARE NUOVA FORMULA DIDATTICA FORMAZIONE IN AULA + WEB DATE, ORARI E SEDE DEL CORSO Questo Corso prevede 2 giornate di formazione in aula (16 ore) e 3 sessioni di followup erogate a distanza (4 ore) così programmate: FORMAZIONE IN AULA: I - II MODULO (16 ORE) 18 GIUGNO :00 13:00 / 14:00 18:00 19 GIUGNO :00 13:00 / 14:00 18:00 Fruizione presso il Centro Congressi Cavour Via Cavour 50 a Roma (adiacente alla Stazione Termini) FORMAZIONE IN MODALITÀ e-live: III MODULO FOLLOW-UP (4 ORE) 28 GIUGNO 2013 online dalle alle SETTEMBRE 2013 online dalle alle OTTOBRE 2013 online dalle alle Fruizione dalle proprie sedi, con computer connessione internet webcam

2 PRESENTAZIONE DEL CORSO LA POLITICA di COESIONE : cosa cambia, cosa resta, quali opportunità, a quali regole COME PREPARARSI Fra gli ultimi mesi dello scorso anno e i primi di questo in corso, l attenzione pubblica si è concentrata sulla definizione delle risorse destinate alla costruzione del budget europeo e alla sua ridistribuzione per l imminente periodo di programmazione Questa attenzione, pur del tutto comprensibile e fondata, ha lasciato sullo sfondo le questioni che ineriscono la definizione delle priorità europee e soprattutto dei meccanismi molti dei quali decisamente diversi nella sostanza dalla programmazione che governeranno la possibilità di utilizzo delle risorse destinate. Come molti dicono da tempo, il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo sociale europeo (FSE), il Fondo di coesione, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP), solo per citare i più noti, sono il solo denaro disponibile per creare, rafforzare, consolidare, ridare slancio ai nostri territori. Un meccanismo forte di condizionalità, l attenzione ai risultati, la richiesta di efficienza insistente, il nuovo accordo di partenariato fra Stati nazionali e Commissione europea, che modifica sensibilmente i luoghi della negoziazione nell utilizzo delle risorse, sono elementi di forte cambiamento. E sono solo alcuni di quelli presenti nei documenti che accompagnano l allocazione delle risorse ai territori. L esigenza fondamentale di un amministratore pubblico e/o di chi lavora nella e con la Pubblica Amministrazione ad ogni livello, è di poter governare la politica di coesione economica e sociale (o politica regionale) dell Unione europea oppure di poter disporre delle conoscenze fondamentali dei meccanismi di accesso ai finanziamenti per poter interagire con i livelli superiori, negoziare, modulare, programmare lo sviluppo del proprio territorio tenendo conto di tutte le opportunità a disposizione e delle linee entro le quali muoversi. Questo implica la necessità di conoscere i fondamenti generali della politica di coesione, i principi che reggono questa politica e le modalità di programmazione. Il 2013, anno fulcro della transizione dalla vecchia ( ) alla nuova ( ) programmazione, è il momento più adatto per PREPARSI. Per questo il corso di formazione e aggiornamento professionale qui proposto da Obiettivo Europa S.r.l., che negli anni ha sempre più avuto fra i partecipanti ai propri corsi persone che lavorano nella e con la P.A. ad ogni livello (politico, amministrativo, tecnico), si pone l obiettivo di fornire gli strumenti e le conoscenze

3 necessarie per comprendere la nuova programmazione, mantenendo qualche elemento di comparazione con la vecchia e focalizzando l attenzione, oltre che sui principi generali e sulle modalità di programmazione (o realizzazione) anche sui principali elementi chiave della nuova programmazione. La politica di coesione dunque, i nuovi fondi strutturali, sono il cuore del programma. Un cenno viene fatto anche agli aiuti diretti, benché sullo sfondo, data l ampia scelta a calendario di opportunità di approfondimento con Obiettivo Europa s.r.l. di questa altra parte di aiuti. Tuttavia, il solo descrivere le nuove regole non sarebbe sufficiente per passare alla programmazione. Per farlo, occorre andare addentro al tema dell uso degli aiuti di stato. Una volte chiare le politiche, le priorità, i principi di condizionalità, efficacia del risultato e così via, che consentono di progettare i programmi ai livelli locali, occorre entrare nel processo della programmazione e dell erogazione stessa. Qui, l esigenza principale è assicurare che la concessione degli aiuti avvenga nel rispetto delle regole, affinché gli aiuti stessi possano essere considerati legittimi. Questo permette di evitare procedure d infrazione della Commissione europea o ricorsi presso le giurisdizioni nazionali, con la possibile conseguenza di dover recuperare con gli interessi gli aiuti concessi e, in certi casi, di dover pagare sanzioni finanziarie. Avere una chiara visione di cosa sia possibile fare e cosa no, di come ovvero sulla base di quali regolamenti e interpretazioni poter chiedere che la priorità del proprio territorio sia identificata e siano usate le risorse in modo coerente e coordinato rappresentano un forte valore aggiunto per un autorità locale, una possibilità concreta di attivare programmi in ambito regionale, o di negoziare con i livelli superiori in ambito più locale. Questo corso nasce per supportare e preparare coloro che agiscono in e per lo sviluppo locale, per aiutarli a rispondere alle domande del tipo: Come posso rendere più efficace la mia programmazione e rispondere al tempo stesso alle richieste-limitazioni-paletti dei regolamenti dell Unione europea? Come posso negoziare con la mia Regione per la mia provincia, per il mio territorio e aiutare i funzionari/amministratori a rendere attualizzabili alcune istanze? Come faccio a tradurre in programmi, bandi ecc., in modo del tutto allineato con una corretta concessione degli aiuti? Il corso analizzerà quindi politiche, strategie, documenti e regolamenti che sono alla base della politica di coesione e della materia inerente la gestione degli aiuti di stato. Per facilitare il processo di apprendimento, il corso è pensato con una forte componente di interazione: per questo, al docente che nella propria esposizione in aula lascerà spazio a domande ed esempi, si affiancherà una docente-facilitatrice, con ampia esperienza dei processi di negoziazione, che interverrà successivamente a coordinare alcuni momenti di confronto laboratoriale in modalità a distanza.

4 Riassumendo, questo corso offre: una panoramica delle politiche, strategie, regolamenti e modalità che l Unione europea ha previsto per la gestione da parte degli Stati Membri e delle Regioni della politica di coesione ; una mappa chiara e completa delle regole che definiscono la legittimità degli aiuti di stato; gli strumenti per programmare o per negoziare, interloquire in materia consapevole, dal livello nazionale (interlocuzione diretta con la Commissione europea), ai livelli regionale (interlocuzione con la Commissione europea e con il livello nazionale) e/o locale (interlocuzione con i propri livelli superiori regionali, provinciali/aree metropolitane); un confronto dialogico con esperti e la condivisione di questioni, domande e riflessioni, per capire cosa la politica di coesione possa essere per il vostro ambito; un follow-up strutturato sui temi affrontati, per consentire di mettere a frutto in modo efficace sul proprio territorio quanto appreso. DESTINATARI PRINCIPALI DEL CORSO Tutti coloro che lavorano nella Pubblica Amministrazione in funzione di Amministratori / Funzionari / Tecnici, a livello Nazionale, Regionale, o Locale. Coloro che lavorano per la o con la Pubblica Amministrazione, come consulenti della programmazione o come facilitatori dei processi di negoziazione e/o pianificazione risorse. Il corso può essere proficuamente seguito anche da coloro che hanno la funzione di Referenti / Responsabili delle relazioni con la P.A. negli organismi di parte sociale. MATERIALE DIDATTICO FORNITO una chiavetta USB contenente il materiale didattico utilizzato (slides) e ulteriore documentazione di approfondimento. Vademecum sulla Disciplina dell Unione Europea in materia di Aiuti di Stato (89 pagine, file.pdf) inviata ai partecipanti via qualche giorno prima del corso. Accesso gratuito per 6 mesi alla banca dati bandi europei del portale Accesso gratuito alla Community dei corsisti di Obiettivo Europa Training4Europe.

5 PROGRAMMA DETTAGLIATO DELLE LEZIONI I MODULO 18 GIUGNO 2013 LA POLITICA DI COESIONE E I FONDI STRUTTURALI Introduzione generale: - I meccanismi di finanziamento dell Unione europea (aiuti diretti e aiuti indiretti) - La politica di coesione economica e sociale - I fondi e gli strumenti speciali I principi generali della politica di coesione: - Obiettivi e strumenti della politica di coesione - I principi della zonizzazione I criteri di ammissibilità delle regioni: - Comparazione periodo e prospettive Le modalità di programmazione della politica di coesione (prospettive ): - Gli attori della programmazione - Le fasi della programmazione - Gli atti della programmazione Elementi chiave della politica di coesione nell approccio : - Sviluppo Urbano Sostenibile Integrato - Strategie di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente - Sviluppo locale di tipo partecipativo - Investimenti territoriali integrati Il Confronto, le domande/risposte, gli esempi si alterneranno di volta in volta nell esame dei contenuti, per rendere interattiva la giornata. II MODULO 19 GIUGNO 2013 DENTRO LE REGOLE DELLA PROGRAMMAZIONE: COME TRATTARE GLI AIUTI DI STATO Il sistema di controllo sugli aiuti: - Ruolo della Commissione europea, del Consiglio dell Unione europea, della Corte di giustizia dell Unione europea e delle giurisdizioni nazionali - Tipi di controllo effettuato sugli aiuti legittimi e illegittimi (cosa? come? da parte di chi?)

6 - Gli obblighi specifici delle amministrazioni pubbliche - Individuazione di aiuti illegittimi e legittimi? (differenza tra le nozioni di legittimità/illegittimità e di compatibilità/incompatibilità) - Ruoli e competenze distinte tra le diverse istituzioni dell Unione europea e le giurisdizioni nazionali nel controllo sugli aiuti di Stato Elementi essenziali del concetto di aiuto di Stato: - Quando un intervento pubblico è qualificabile aiuto di Stato ai sensi delle disposizioni del trattato sul funzionamento dell Unione europea ed è quindi sottoposto al controllo? Le regole relative agli aiuti compatibili con il mercato interno e legittimi: - Le basi giuridiche previste dal trattato che permettono di ritenere gli aiuti compatibili con il mercato interno (loro portata e utilizzo) - Le principali regole relative alla compatibilità degli aiuti - Le regole che consentono l esenzione di ottenere la previa autorizzazione della Commissione europea Aiuti compatibili o comunque legittimi: esame dei cd. Regolamenti di esenzione applicabili a più settori - I Regolamenti cd. di esenzione (per adottare misure di aiuto senza previa autorizzazione della Commissione europea) - Le principali categorie di aiuti disciplinate dai regolamenti di esenzione; i principali vincoli previsti; le nuove regole e quelle in fase di adozione applicabili per il prossimo periodo di programmazione - Esistono anche altre regole applicabili agli aiuti compatibili? Esistono limiti di cumulo tra diversi aiuti? Il Confronto, le domande/risposte, gli esempi si alterneranno di volta in volta nell esame dei contenuti, per rendere interattiva la giornata. Valutazione finale dei contenuti appresi durante la formazione in aula. Spiegazione delle modalità di funzionamento ed erogazione delle successive 3 sessioni di Follow-up.

7 III MODULO (28 GIUGNO 20 SETTEMBRE 25 OTTOBRE 2013) SESSIONI DI FOLLOW-UP IN MODALITA e-live Il corso di formazione comprende 3 successive sessioni in modalità e-live, della durata di 90 minuti cadauna, per l ulteriore esame e confronto delle tematiche trattate durante la precedente formazione in aula. Utilizzando computer, connessione internet, webcam e attraverso l accesso riservato ad una piattaforma di e-learning estremamente intuitiva ed immediata all uso, i partecipanti si ritroveranno insieme in una vera e propria Aula virtuale, dove verranno forniti sia nuovi elementi inerenti l eventuale ulteriore sviluppo della programmazione ; sia spiegazioni e approfondimenti su argomenti specifici, scelti in base alle richieste pervenute dai partecipanti nei periodi che intercorrono fra la fine delle giornate d aula e gli incontri e-live. Questa fase di follow-up del corso, oltre ad ottimizzare i tempi e costi di fruizione, intende garantire l efficacia della formazione erogata, sia a livello di conoscenza degli argomenti oggetto del corso che delle competenze acquisite. Le 3 sessioni di follow-up consentiranno infatti di: - verificare, a distanza dalla conclusione della formazione in aula, il livello di comprensione degli argomenti trattati; - rilevare le criticità e valutare le esigenze di integrazione/approfondimento; - richiamare e rinforzare i concetti più rilevanti; - aprire prospettive e fornire indicazioni su come proseguire utilizzando le conoscenze e la metodologia acquisita e quindi mettere a frutto in modo efficace sul proprio territorio quanto appreso. Tutti gli incontri e-live verranno registrati e resi accessibili ai partecipanti che si dovessero improvvisamente trovare nell impossibilità di collegarsi per tutto il tempo designato e/o per coloro fra i partecipanti che desiderino riprendere ancora gli argomenti approfonditi. ATTESTATO RILASCIATO Al termine del corso sarà rilasciato un Attestato di partecipazione. PRECEDENTI EDIZIONI DEI CORSI TRAINING4EUROPE E' possibile consultare tutte le passate edizioni dei corsi TRAINIG4EUROPE già realizzati da Obiettivo Europa s.r.l. e leggere i commenti di chi ha già partecipato sul sito

8 PROFILO DOCENTI Entrambi i docenti sono professionisti senior, qualificati e con esperienza decennale nei settori di riferimento, i cui interventi sono coordinati e strutturati in modo da rendere l intero percorso armonioso, consequenziale, efficace nell intento. Prof. RICCARDO VUILLERMOZ (per la Formazione in aula: Modulo I e II) Titolare di un dottorato di ricerca in Diritto europeo conseguito all Université Pierre Mendès France di Grenoble. E stato Rapporteur/Case handler alla Commissione europea, Direzione generale della Concorrenza, dove si è specializzato in Diritto europeo della concorrenza, con particolare riguardo all applicazione delle regole in materia di aiuti di Stato. È stato docente di Diritto dell Unione europea presso le Università di Lille, di Torino e della Valle d Aosta, dove collabora ancora nelle attività di docenza. E stato incaricato dell'attività di supervisione e assistenza nei confronti dello staff dell Osservatorio Europeo sugli aiuti di Stato. Nello svolgimento delle sue attività può anche contare su di un esperienza professionale anteriore presso un amministrazione pubblica nazionale, in particolare come funzionario quadro presso l amministrazione della Regione autonoma della Valle d Aosta, dove si è occupato di regole comunitarie in materia di aiuti di Stato, di programmi d azione e politiche comunitarie, di libera circolazione, ecc. Sempre in materia di aiuti di Stato, ha partecipato in qualità di relatore a seminari organizzati alla Direzione generale dell educazione e della cultura della Commissione europea, nonché numerosi seminari di formazione per funzionari pubblici nazionali o regionali organizzati a Bruxelles. Ha, inoltre, partecipato ad audizioni parlamentari, curato numerose pubblicazioni, in particolare sull Unione europea e le regioni e sugli aiuti di Stato. Dr.ssa BARBARA CHIAVARINO (per il Follow-up: Modulo III) Senior project manager, da diciotto anni lavora a supporto della competitività delle piccole e medie imprese, tanto a livello locale che a livello internazionale. E esperta di organizzazione aziendale e di progettazione europea, formatrice e facilitatrice dei processi di cambiamento all interno delle imprese, convinta assertrice del fatto che al centro di ogni innovazione ci sono i talenti delle persone e che i talenti sono anche frutto dei luoghi, in cui si intessono relazioni personali, sociali ed economiche. Ha scritto e coordinato progetti a valere su fondi strutturali e a gestione diretta. Responsabile Tecnico dell'area formazione e consulenza di Obiettivo Europa s.r.l., ricopre da anni il ruolo di Responsabile Area progetti e servizi per la competitività delle imprese presso un'importante Associazione datoriale e svolge attività professionale di esperta di sviluppo d impresa e formazione per Agenzie Internazionali, Associazioni Non Governative, Agenzie Nazionali, Business Schools. Al presente sta lavorando ad un progetto transnazionale sulle caratteristiche e le competenze degli Euro-Project Managers.

9 QUOTA DI ISCRIZIONE QUOTA DI ISCRIZIONE: 440 EURO + iva 21% offerta lancio 400 EURO + iva E previsto uno sconto del 10% nel caso della partecipazione di più persone provenienti dallo stesso ente/azienda. COME ISCRIVERSI A QUESTO CORSO Per iscriversi al corso è necessario prima inviare la richiesta di prenotazione attraverso il seguente FORM DI PRENOTAZIONE presente anche sul sito Riceverete all indirizzo indicato il Modulo di iscrizione, che sarà necessario compilare in ogni sua parte e rinviare via fax ( ) oppure via (segreteria@obiettivoeuropa.it) entro lunedì 10 GIUGNO 2013 per confermare e perfezionare la propria iscrizione, unitamente alla copia del documento di identità del partecipante e alla ricevuta di pagamento della quota di iscrizione o al mandato di pagamento (per gli enti pubblici). ENTI PUBBLICI: gli enti pubblici esenti IVA ex art. 10 del DPR 633/72 dovranno fornirci la Determina Dirigenziale e/o CIG di riferimento, da indicare sulla fattura, e dovranno inviarci, via e prima dell inizio del corso, copia dell impegno di autorizzazione alla spesa della quota di partecipazione. CONFERMA SVOLGIMENTO CORSO: poiché il corso sarà realizzato qualora siano pervenute almeno 15 iscrizioni, martedì 11 giugno 2013 verrà inviata via a tutti gli iscritti la conferma o meno dello svolgimento del corso. IMPORTANTE: a seguito della conferma via dello svolgimento del corso, con le modalità di cui sopra, eventuali disdette e recessi oltre il termine del 10 giugno non verranno accettate e saranno prive di efficacia con conseguente diritto della Obiettivo Europa s.r.l. di trattenere quanto già versato e pretendere quanto ancora dovuto (vedi modalità di disdetta). Nel caso di mancata attivazione del corso a causa di un numero insufficiente di iscrizioni pervenute, la quota di iscrizione già versata sarà ovviamente interamente rimborsata, con esclusione di qualsivoglia ulteriore pretesa. Nel caso di regolare svolgimento del corso, verrà inviata via la fattura, intestata secondo le indicazioni fornite sul Modulo di iscrizione sottoscritto.

10 MODALITA DI DISDETTA L iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento via fax (al numero ) oppure via (segreteria@obiettivoeuropa.it) del Modulo di iscrizione debitamente compilato e sottoscritto per accettazione, unitamente alla ricevuta di pagamento e alla copia del documento d identità del partecipante. E possibile rinunciare all iscrizione anticipando la decisione del recesso via e confermandola tramite fax al nr entro e non oltre la data di chiusura delle iscrizioni (e segnatamente: entro lunedì 10 giugno 2013). Si significa espressamente che in caso di mancata partecipazione al corso o di rinuncia pervenuta oltre il termine del 10 giugno 2013, sarà comunque dovuta alla Obiettivo Europa s.r.l. l intero importo della quota di partecipazione. Pertanto la Obiettivo Europa s.r.l. tratterrà gli importi già versati con riserva di petizione per le somme ancora debende. In caso di impossibilità di partecipazione è ammessa la sostituzione del partecipante con altro nominativo tempestivamente indicato via almeno un giorno prima della data di inizio del corso. In nessun caso sarà rimborsata una parte della quota in caso di partecipazione parziale e/o discontinua al corso. La Obiettivo Europa s.r.l. si riserva la facoltà di annullare e/o rinviare il corso programmato per cause indipendenti dalla sua volontà (ad esempio per allerta meteo, terremoto, malattia docente, lutto ecc.), dandone tempestiva comunicazione agli iscritti via , i quali avranno diritto, a fronte dell annullamento e/o rinvio, al solo rimborso della quota di iscrizione già versata, con esclusione di qualsivoglia ulteriore pretesa. Nel caso di rinvio del corso a nuove date, agli iscritti saranno rese note via le nuove modalità di conferma e disdetta della propria partecipazione. PER CONTATTARE LA SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Persona di contatto: Daniela Castaldo Numero Verde gratuito: (da lunedì a venerdì) (per informazioni e invio Moduli): segreteria@obiettivoeuropa.it Fax (per invio Moduli): Sito web / Obiettivo Europa s.r.l. CF/P.IVA Sede legale ed amministrativa: Viale Liegi Roma (RM)