Il nostro notiziario ANNO V - N 4. Luglio agosto 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il nostro notiziario ANNO V - N 4. Luglio agosto 2014"

Transcript

1 Il nostro notiziario ANNO V - N 4 Luglio agosto 2014

2 L editoriale L estate che non è stata molto generosa nel regalarci sole e il caldo aspettato, non ci ha fatto perdere d animo e come sempre ci ha impegnati nel riempire le nostre giornate di eventi simpatici e particolari. Abbiamo ascoltato storie divertenti con effetti speciali irripetibili, semplici ed efficaci come l Imbuteatro nato dalla spiccata sensibilità e creatività di Cinzia Morandi, attrice di una delle compagnie teatrali del Teatro Pan Lugano, partecipato al laboratorio di aquiloni curato dal nostro infaticabile del sig. Golzi. Abbiamo avuto una cara ospite Rosalba Canetta che ci ha accompagnato nei pomeriggi con le sue letture sempre puntuali e precise raccontando storie di Donne che si contraddistinguono per le esperienze positive. Abbiamo festeggiato il 1 agosto 2014 in allegria con almeno 350 amici e il nostro Presidente Alberto Fossati che è riuscito a trascorrere la serata con noi. In particolare voglio ringraziare Matteo Martinelli, cuoco della Fondazione, per aver deliziato tutti gli amici con appetitosi stuzzichini, estendo anche il ringraziamento a Danilo Saruggia e Liliana Pella che hanno collaborato nella preparazione della festa. La Festa del 1 agosto oltre al significato che ha ben spiegato la nostra ospite Gilli Luciana nel discorso ufficiale di apertura della ricorrenza, riportato in seguito e per noi motivo di Festa e un occasione per ringraziare tutti gli amici e le associazioni che collaborano con noi tutto l anno. La nostra consueta gita a Porto Ceresio dove il proprietario del ristorante ci ha scambiati per una allegra compagnia di buongustai. Concludo con un saluto particolarissimo da parte di tutto lo Staff della Residenza alla Sig. ra Bosshard Lucia, che anche quest estate ha vigilato sul nostro operato, portando un po di allegria e calore nella nostra casa. La direttrice Antonella De Micheli Pagina 2

3 La gita a Porto Ceresio Quest anno il tempo è stato veramente inclemente. Poche le giornate di sole anche nei mesi di primavera ed estate. Il giorno venti agosto avevamo deciso di sfidarlo anche se le nuvolaglie già nelle prime ore del mattino ci lasciavano perplessi. A poco a poco anche una nebbia sottile avvolgeva il parco, così bello quando la luce lo illumina. Richiamavo alla mente la poesia di G. Pascoli Nebbia. E guardai nella valle, era sparito tutto Avevamo già rimandato più volte la gita a Porto Ceresio e non volevamo proprio rinunciarvi. Sorretti da un entusiasmo quasi giovanile e dalla perfetta organizzazione studiata in ogni particolare dalla Direttrice e Dott. ssa Antonella De Micheli e tutto lo staff esperto e prudente della Residenza, avevamo preso posto sulle comode macchine guidate con perizia. Lungo il percorso spicchi di sole ci permettevano di vedere, sia pure in modo poco nitido, le diverse architetture di ville signorili e le moderne strutture di condomini vivacizzate da ridde floreali. Ci avvicinavamo alla meta dove un tipico ristorante Da Claudia ci aspettava. Ricevuti con squisita gentilezza dai proprietari, eravamo loro grati per averci riservato una luminosa sala prospiciente il lago di Lugano. Avevamo vinto la sfida con il sole che,seppur debole ci permetteva di cogliere i vari motivi dell ambiente: l elegante battello bianco, che issava la bandiera con la croce bianca in campo rosso diretto a Lugano, il cigno dal piumaggio candido e dal collo lungo che procedeva con grazia attento e premuroso verso i suoi piccoli, i gabbiani dai corpi affusolati e le grandi ali bianche. A tavola, dopo aver sorseggiato un analcolico aperitivo, ci veniva servito un pranzo la cui prerogativa era la raffinatezza:ottimi cibi a base di pesce e di carne guarniti con contorni e- laborati con grande cura, dolci squisiti e spumante pregiato. Il sole che, alla fine, sprigionava i suoi raggi, sembrava unirsi alla nostra gioia. Potevamo finalmente dire con il poeta G. Leopardi Passata è la tempesta, odo augelli far festa e accedere, attraverso una scaletta simile a quella che portava alla darsena, al tipico lungolago frequentato da mamme con i loro bambini pronti a cimentarsi in una breve corsa con i compagni, coppie di giovani sposi, ginnasti e podisti. Appagati, contenti ritornavamo alla Residenza più ricchi anche di cognizioni sulla deliziosa cittadina italiana Porto Ceresio sul lago di Lugano, un ultimo lembo d Italia proteso verso la Svizzera, un salotto immerso nella natura incastonato tra il verde dei monti e l azzurro del lago. Alla nostra età vivere la geografia attraverso l esperienza diretta, unendo all utile l dilettevole, è una opportunità eclatante. Angela Prandina Pagina 3

4 STORIE DI CANI, racconto di fatti REALI senza fantasie narrative. Il giorno 31 giugno 2014, alla Residenza di Malnate ci hanno tenuto compagnia due bellissime cagnolone Labrador. È la seconda volta che le incontro, ma hanno la memoria buona e si sono ricordate le coccole e le grattatine che ho riservato loro la volta precedente, e mi hanno subito raggiunto per averne un altra dose. Durante l animazione le brave e gentili proprietarie hanno chiesto se fosse possibile avere racconti che parlano di cani e qualche fatto o avventura connessi. In oltre ottant anni di vita, passati sempre con accanto qualche cane e cagnolino di ogni taglia e specializzazione ho accumulato una gran quantità di ricordi sempre belli; salvo qualche occasione in cui mi hanno lasciato per malattia e età o per qualche indesiderata scappatella in strada provocando pianti, strilli e disperazione in tutta la famiglia. Dai ricordi ne prendo no significativo, e mi riferisco agli anni 60/70. uno zio di cui ero affezionatissimo era diventato il mio istruttore o istigatore di caccia. Dopo gli inizi in Valle Brembana, sua terra natia, aveva perfezionato la sua arte venatoria nei Bois de Boulogne di Parigi e le competenze già ereditate dal suo Papà, il mio amatissimo Nonno Luigi grandissimo intenditore e proprietario di cani da cacca di tante razze diverse. Verso la fine degli anni Cinquanta è entrato nel nostro giro un suo cane di razza Spinone, il Mike (nome ereditato dal presentatore TV in voga a quel tempo), era una forza della Natura, instancabile e ben collaudato scovatore e nuotatore nelle risaie del Vercelles. Alcune volte, rivedendolo in risaia per la caccia lo salutavo...ciao Mike...buongiorno! E mi si avvicinava contento e scodinzolante. Inoltre l ho visto all opera per giorni interi ad alzare beccacce sugli Apennini del Materano e della Foresta Umbra sul Gargano, nei querceti e sugherete della Sardegna e infine nei boschi e isolette nelle risaie del Sud della Turchia (zone di Samsun). Era indomabile e instancabile nuotatore. Aveva un unico difetto, se posso dire, che è proprio la razza spinona: quando era bagnato ( e lo era spesso per la passione per la caccia in palude e nell acqua) puzzava come un caprone! ma questa prerogativa una volta è stata determinante a risolvere una mia avventura che poteva risolversi in...costosa tragedia. Mi spiego: quando andavamo in Turchia con lunghe trasferte per raggiungere Istanbul e zone turche di caccia (Samsun e limitrofi), io guidavo la macchina mentre lo zio faceva dormite lunghe quanto era lungo il viaggio, il Mike viaggiava con noi, ma per fargli compagnia c era insieme il mio Sem, un bravissimo bracco tedesco che era un po il suo allievo-amico. Pagina 4

5 Per motivi di pulizia le nostre valige le tenevo infilate in sacchi neri della spazzatura, ma sopra e dietro a queste c erano dei teli di iuta ben ripiegati che facevano da letto per i nostri cani che viaggiavano e dormivano abbracciati. Girovagando per Istanbul nei momenti non dedicati alla caccia mi davo alla ricerca ed acquisto di reperti archeologici e di tappeti di o- gni provenienza e antichità. Il giorno del ritorno dal primo di questi viaggi ho preparato il vano posteriore della macchina tipo giardinetta per accogliere i cani, ma ho aggiunto sotto ai loro letti due tappeti particolarmente importanti per qualità e prezzo. Ho predisposto tutto ben infilato nei sacchi neri della spazzatura che avevo sempre di scorta, ed abbiamo voluto andare lungo le rive di un fiume vicino, dove avevamo già incontrato le folaghe e anitre a migliaia. Come previsto abbiamo fatto l ultima fucileria, per la gioia dei ragazzi turchi che raccoglievano folaghe e anitre per poi mangiarle. E il Mike ha potuto fare gli ultimi tuffi in acqua e tra le canne, acchiappando al volo gli ultimi volatili che sgranocchiava come era suo costume anche nelle risaie vercellesi. Poi con un rapido passaggio alla base abbiamo caricato valige, tappeti e cani sulla mia Errequattro (Renault 4) e siamo partiti alla volta dell Italia. Ci aspettava un viaggio di 2200 Chilometri, ma i pensieri erano già avanti verso le frontiere che avremmo dovuto superare: a Edirne dalla Turchia alla Bulgaria, e poi dalla Bulgaria alla Jugoslavia, e infine dalla Jugoslavia all Italia a Trieste. L unica versa preoccupazione me la dava l uscita dalla Turchia, dove sapevo che la meticolosità delle guardie di Frontiera era inflessibile e pesante. Appena fermo in Dogana sono corso con i passaporti in mano pe ri visti, e al bancone un Gendarme mi ha indicato un lungo cartello multilingue appeso al muro: si diceva che sarebbero state comminate pene gravissime a chi fosse stato colto con a bordo tappeti e statuette antichi. Ho fatto la faccia dell innocente e dicevo che quelle indicazioni non mi riguardavano. non comprato, troppo caro! Normalmente venivano affiancati due lunghi tavoli alla vettura e, spalancate le porte, ci si rovesciava il contenuto per un accurato esame. Con gli Oli Santi in tasca (secondo il detto Bosino) ottenuto i visti sono tornato alla mia macchina sulla uale lo zio mi aspettava in attesa del primo Gendarme che si avvicinava. Mentre mi avvicinavo alla mia porta il Gendarme ha aperto la porta del lato passeggeri posteriori per iniziare l ispezione. E qui è intervenuta la potenza distruttiva del Mike, che era li ancora bagnato e quindi puzzolente al massimo. Il Gendarme turco ha aperto appena la porta ed è stato investito dalla zaffata di puzza del Mike. Ha sbattuto la porta e l ha richiusa facendomi un gesto perentorio...via, via!i Mike mi aveva salvato ed ho ingranato la marcia trionfante per il rientro. Durante il viaggio di itorno abbiamo sopportato la sua puzza, ma il Mike mi aveva salvato! Niente altro da segnalare! Cona due notti e un giorno di viaggio sono rientrato in Itali stanco, senza voce e con la barba lunga come il pelo del Mike. Antonio Golzi Pagina 5

6 Martiri di guerra-l omaggio del Maestro Muti Il giorno 6 luglio 2014 dal Sacrario Militare di Redipuglia il Maestro Riccardo Muti, alla presenza del Capo dello Stato, ha diretto l orchestra Cherubini nella Messa da Requiem di Giuseppe Verdi per ricordare le vittime di tutte le guerre. Con questo concerto sono iniziate le celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale Da sfondo al luogo storico gli Inni. Sloveno, Croato, Austriaco-Italiano. L esecuzione mirabile, sublime del grande Maestro ha saputo far vibrare i cuori. Seguivo l evento, trasmesso dalla televisione, particolarmente commossa, pensando alla mia bella Patria, ai suoi grandi eroi che immolarono le giovani vite per un Italia Unita dalle Alpi al mare. L Agnus Dei cantato con infinita dolcezza, Lux aeterna parevano dire: O fanti, che dormite a Redipuglia, non vi ridesta un fremito di gloria, fu vostra la vittoria!a noi le note suggerivano il ricordo e la riconoscenza profonda. Ad ogni pausa, inserita nei brani musicali, Riccardo Muti sostava in raccoglimento, quasi in un silenzio religioso. Immagini di repertorio mostravano i combattenti nelle trincee esposti al pericolo, i mutilati, gli ospedali da campo, i veicoli della Croce Rossa Italiana. Io richiamavo alla mente mio padre, Capitano d artiglieria, medaglia al valor militare, Cavaliere di Vittorio Veneto e uno zio, Tenente deceduto sul Carso all età dei 23 anni insignito di medaglia d argento. Il suo diario, quasi una reliquia della famiglia, è un inno all amor patrio. Non ho mai dimenticato una frase di un commento letto nell età giovanile: chi per la Patria muore vissuto è assai Donna Caritea (Mercadante). I centomila Eroi che riposano nel Sacrario di Redipuglia e i loro compagni umili e grandi siano affidati in eterno al Creatore nella sua Gloria, nella sua Luce, nella sua Pace. Angela Prandina Pagina 6

7 Diario milanese di fine agosto 23 agosto 2014, ore 8,45: mi sembra di essere ancora a Malnate; buio pesto e acqua a catinelle. Ma nessuno che mi accudisca, che mi abbia fatto trovare il Corriere con la prima colazione; così, devo mettermi l impermeabile, le scarpe da pioggia, munirmi di ombrello e guardare l incrocio di via Aselli, e finalmente arrivare dal giornalaio. Chissà se la previsione che dice schiarite in giornata si realizzerà! Si è realizzata, dopo le 14 il sole ha fatto la sua comparsa, finalmente ho potuto spegnere tutte le luci e approfittarne per andare all Esselunga, anche se c erano 22 gradi. 26 agosto 2014: verso mezzogiorno esco per andare in centro; il cielo di Milano è tutto u- na sfumatura di colori che vanno dal biancastro al grigio scuro; ma è luminoso e devo socchiudere gli occhi. Tra Piazzale Susa e San Babila, la temperatura oscilla tra i 17 e 21 gradi. Devo pranzare con una delle mie nipoti: siamo andate al Flash, un locale grande come una piazza d armi, vicino all Università Statale. Praticamente tutti i tavolini, proprio mini ( ci stanno solo i piatti, sono occupati da studenti ( gli esami di autunno si avvicinano ), da turisti ( la coppia nostra vicina è tedesca ), da zie e nipoti. Il rumore mi impedisce quasi di sentire Isabella. Per tornare a casa prendo la 54; poco dopo di me salgono un papà con due ragazzini, sono di chiare origini straniera, forse mediorientali o nordafricani di pelle chiara. Lo stupore è grande quando il papà istruisce i ragazzini a obliterare il biglietto e lo fa in italiano e i ragazzi gli rispondono in italiano. Forse comincia così l integrazione. 31 agosto 2014: è arrivata la fine di questo mese, che non poteva essere meno agostano, ma oggi ci saluta con una giornata di sole quasi intera; e io riesco finalmente a vestirmi d estate. Ma la giornata si chiude con un forte temporale. Domani sarà settembre: speriamo in un buon autunno. Rosalba Canetta Pagina 7

8 Pagina 8

9 L IMBUTEATRO Performance di narrazione per un solo spettatore alla volta della durata massima di due minuti narrazione per un solo spettatore alla volta della durata massima di due minuti. Un idea di Cinzia Morandi con Viviana Gysin/Egidia Bruno e Cinzia Morandi La performance di teatro di strada ad personam L Imbuteatro, creazione originale ed esclusiva è adattissima per qualsiasi evento o Festival teatrale, letterale, poetico o musicale. La narrazione orale attraverso gli Imbutubi, ha deliziato e sorpreso il pubblico di molti importantissimi appuntamenti culturali in Italia e all estero Musicultura, I (già Premio Recanati) - Macerata / Fira Tàrrega, E: una fra le vetrine più importanti di teatro (di strada e non) d Europa / Kultur Börse Freiburg, Germania. È sempre bello sentirsi raccontare storie. Anche quando magari non si è più bambini... Lasciati sorprendere per strada, nel bel mezzo del traffico urbano, in una piazza, su una scalinata o in un parco da uno strano duo di pronto racconto che ti conduce in uno spazio incantato, tutto per te, e nell intimità di questo luogo ti sussurra nelle orecchie piccole storie, aneddoti, favole e poesie attraverso il magico strumento de l imbutubi. Reazioni del pubblico? Questo semplice modo di raccontare suscita la curiosità dei passanti, la gente si ferma, osserva, vuole provare. Si creano code di persone in attesa, lo spazio si anima. Con gli occhi chiusi si assapora la storia prescelta e in soli due minuti la cura del sorriso è assicurata! L imbutubi è uno strumento realizzato con imbuti collegati tra di loro da tubi flessibili. L ascoltatore applica gli imbuti alle orecchie; l altra estremità dei tubi farà da microfono per le narratrici. Le due attrici incantano per un momento lo spettatore prescelto narrando piccole storie arricchite da un sorprendente universo sonoro. Pagina 9

10 Ferragosto Quest anno il 15 Agosto si è presentato con un mattiniero temporale accompagnato da un furiosa grandinata, che hanno reso nullo il progetto di festeggiarlo con un pranzo all aperto sotto le fronde del grande faggio. Questa giornata che sembrava più un inizio autunnale che una soleggiata estate non ha però impedito al personale dirigente, e che ci rifocilla ed a tutti coloro che si occupano di noi di rimediare e con celerità sono stati imbanditi i nostri tavoli nella sala da pranzo ed una lunga tavolata per amici e parenti degli ospiti nel salone di ricreazione. Così alle 13 è iniziato il pranzo orientato alla cucina romagnola, al quale abbiamo fatto onore e devo dire gustato personalmente con piacere perché in Romagna ho trascorso tanti ferragosto felici. A farci compagnia anche i Signori Tenuzzo che affettuosamente ci portano la loro presenza. Nel pomeriggio, quando finalmente un po di sole si è degnato di apparire e quindi di poter uscire, una bella tombolata condotta della nostra Mia, ci ha molto divertiti. I premi alle fortunate e soprattutto essere riunite tutte insieme ci hanno fatto dimenticare i nostri crucci. A tutti il nostro grazie, so di ripetermi ma devo dire che apprezzo moltissimo le persone che sinceramente ci circondano esternando tutta la loro amorevole assistenza. Luciana Gilli Pagina 10

11 ...di fronte all arte Non avendo una cultura artistica e quindi non sapendo molto di arte o di pittura, men che meno di quella che con le sue scene ci apre alla spiritualità, è sempre stata più una fatica (o addirittura una noia) che un piacere visitare una mostra, salvo quando mi trovavo di fronte a un quadro che mi piaceva, forse per il soggetto o i colori,ma quasi certamente non perché capissi e apprezzassi la tecnica usata dall autore o il significato che questi aveva voluto dare alla sua opera. Devo essere quindi grata, molto grata alla Dott. Luisa Strada che mi ha, almeno un poco, avvicinata alla possibilità di non solo guardare, ma di vedere quello che ho avuto e magari avrò sotto gli occhi. A partire, il 26 giugno, dal Michelangelo della volta della Cappella Sistina (che io ho sempre creduto composta solo della scene della creazione di Adamo), con la spiegazione, arricchita da continui riferimenti biblici, delle diverse scene che la compongono, dello stile adottato dall autore per dipingere la figura di Dio e i numerosi corpi umani (maschili e femminili), fino al significato dei colori che l autore ha impiegato. Il 10 Luglio, la Dott. Strada ci ha mostrata e illustrato due versioni della cena di Emmaus di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, quella di Londra e quella di Brera. In questo caso i molti riferimenti teologici erano al Vangelo di Luca, perché la Cena significa l incontro con Cristo, il suo riconoscimento e l importanza dell Eucarestia. Le due versioni della Cena sono molto differenti, pur avendo lo stesso significato e lo stesso impianto;la prima, quella di Londra, è ricca, piena di colori, di luce, di realtà fisica. La seconda trasmette invece sensi di umiltà, tristezza, mancanza di sicurezza: è un dipinto monocromo, con colori uniformi tendenti al marroncino: tra le due versioni c è l omicidio compiuto da Caravaggio e il nuovo stato d animo del pittore. Da ultimo, l accento è stato posto sulla Canestra di frutta, un oggetto che è presente nella prima Cena (è collocata in bilico sulla tavola) e costituisce un dipinto autonomo, ora conservato alla Pinacoteca Ambrosiana di Milano, commissionato a Caravaggio per essere donato al Card. Federico Borromeo. Anche qui sono emersi i significati spirituali del dipinto:abbondanza della grazia e caducità e fragilità dell uomo. Da ultimo. Il 24 Luglio, la spiritualità ci è stata mostrata in Vincent Van Gogh: in questo pittore è meno evidente e meno chiara che in Michelangelo o in Caravaggio. Van Gogh ha scelto l arte per diffondere il Vangelo tra la gente, non essendo riuscito a diventare un pastore come avrebbe desiderato, e nelle scene che dipinge possiamo intravedere le parabole di Cristo. Ha scelto i colori, per i quali ha una passione viscerale, per descrivere la natura e l uomo:dalle tonalità scure del periodo olandese( i mangiatori di patate ), a una tavolozza più chiara dei dipinti di Parigi coi primi girasoli, ai colori più risplendenti e più gialli di quelli provenzali, che mostreranno quello che lui sente (ancora girasoli,ma anche le stelle). Si realizza così il passaggio dall impressionismo all espressionismo. Quando sarà preda della pazzia e si farà ricoverare, tornando nel nord della Francia, continuerà a dipingere, e la sua pittura diventerà sempre più triste:i colori dominanti non saranno più i gialli, ma per esprimersi ricorrerà ai verdi e ai blu Quindi ancora una volta grazie alla Dott. Strada Rosalba Canetta Pagina 11

12 Il giorno degli aquiloni Martedì 15 luglio 2014, è un giorno che posso segnare sull agenda con il segno + ripetuto tre volte. Non mi è giunto inatteso, anzi, ma era nato da un ispirazione improvvisa mentre stavo passando alcune fotografie del tempo andato. Mi era comparsa una foto che qualcuno mi aveva fatto sul Campo di Venegono quando n giorno stavo preparando al lancio in volo una delle mie ultime creature nel campo aeromodellistico. Come spesso mi capita, da una cosa all altra sono andato indietro con un balzo lungo quanto la mia vita. Ricordi.ricordi! La voglia di fare e di costruire era sempre tanta, ma non bastava la fantasia o l avere visto qualcosa fatto da altri da copiare. Per mia fortuna un certo Natale il regalo più importante è stata l Enciclopedia dei Ragazzi di Mondadori, che era talmente grande da tenere il ripiano di un mobile del soggiorno. La lettura e la consultazione erano pane quotidiano per me, per la mia sorellina e per il mio fratellino. Eravamo un piccolo gruppo affiatatissimo e quando ce n era una da combinare ci trovavamo sempre d accordo. Io ero il capo inventore delle imprese e delle birbonate ma loro mi seguivano e collaboravano senza mai discutere. La memoria mi ha riportato agli anni delle scuole elementari, e la passione già alta per tutto quello che volava mi ha indotto a costruire qualche aquilone con i mezzi di fortuna che potevamo trovare. Ora basta andare in Centro Hobbistico o un negozio specializzato e si possono trovare tutti i materiali che si vuole. Listelli, carte colorate di ogni peso e fattura. La guida sicura l avevo trovata in una sezione specializzata dell Enciclopedia, che era divisa in diverse parti che si ripetevano in ogni volume. In ognuno c era il libro dei passatempi, e qui dentro trovavo le istruzioni per costruire tante piccole cose che hanno influito sulla mia manualità. Dovevo arrangiarmi con quello che trovavo, spesso sgraffignandolo alla mia Mamma o sfidando le sberle paterne. Per fare un aquilone semplice servivano due steccoline robuste che si mettevano incrociate su un foglio di carta velina. Per farle, visto che già pronte non c erano, la mia fantasia mi ha spinto subito a prendere una canna di bambù nell orticello paterno, uno di quei sostegni che servono per tenere ben diritte le piante dei pomodori. Con un coltello preso di soppiatto in cucina tagliavo la canna in quattro parti per il lungo. Avevo già il necessario per fare due aquiloni! Pagina 12

13 La carta, me lo ricordo, l ho recuperata disfacendo un pacchetto nel quale mia mamma aveva avvolto alcune camicie. L ho spianata bene, e il corpo dell aquilone era bell e pronto. Ci voleva anche la colla, e sapevo dove in casa si teneva un tubetto di colla rapida chiamato Tacatütt perché serviva proprio per attaccare ed aggiustare di tutto. Con qualche pezza messa qua e là ho sistemato bene al posto le steccoline di bambù, e...taglia e incolla ho messo insieme una coda che, quando è stata finita, mi sembrava quella di un bell uccello. Con uno spago preso nella dispensa di famiglia ho fatto le briglie legandole al modo giusto. Con un uscita trionfante e seguito dai miei fratellini sono andato al campo di volo. In quel tempo la mia famiglia risiedeva in una grande villa di Varese con intorno un grande parco. Al centro era una bella spianata di cemento che era servita come campo da tennis, e il campo di volo era già disponibile! Non era pensabile di far innalzare l aquilone di molto, perché le piante altissime che ci stavano intorno lo avrebbero impedito. Ma con corse ripetute sul cemento riuscivo a tenere in volo la mia.macchina volante. Le esperienze si sono succedute con successo, costruendo aquiloni con materiali eterogenei. Li ho fatti anche con fogli di giornale. Bastava che volassero! E tutto il materiale che trovavo era sempre adatto per costruire qualcosa. Nel tempo e con il passare degli anni gli aquiloni sono stati sostituiti dagli aeromodelli arrivando a quelli radiocomandati. Ora gli anni sono tanti sulle spalle, ma il ricordo delle prime emozioni di bambino mi ha indotto a proporre alla Direzione la giornata degli aquiloni che a mio dire ha avuto un esito bellissimo e entusiasmante. Seguire tanti bambini che imparano a muovere le mani e realizzano qualcosa di concreto e vivo, mi ha entusiasmato e commosso. Mi ha sorpreso favorevolmente il loro andirivieni con richieste di istruzioni fatte sempre educatamente. Ricordo quegli occhi che supplicavano un aiuto per essere rimasti indietro nella costruzione. È entrata in funzione la mia anima di nonno e bisnonno e mi sono prodigato per tutti pur di vederli felici. Quando correvano facendo volare i loro aquiloni costruiti con le loro mani mi sono commosso rivedendomi al loro posto ma con ottant anni di differenza. Ho potuto infettarli con quella passione che per me è stata travolgente e determinante per tutta la vita. Il gran finale e l appagamento l ho avuto alla fine dei lavori quando uno dietro all altro sono passati a ringraziarmi maschietti e femminucce dandomi un bacino e ringraziandomi. L ultima strizzata me l hanno data quando, dopo il pranzo offerto loro dalla Direzione, si sono affacciati nella sala ristorante mi hanno strillato il loro saluto che mi risuona ancora nelle orecchie...ciao Antonio! E i miei commensali si sono indaffarati a frenare la mia commozione. Antonio Golzi Pagina 13

14 Parole e girasoli La lettura è nutrimento per la mente o sollievo per l anima: queste parole non rappresentano un luogo comune e non sono una frase fatta. Tutti noi che abbiamo avuto e abbiamo occasioni e possibilità di leggere, abbiamo sperimentato questi sentimenti: la pagina di un romanzo, il verso di una poesia, il paragrafo di un saggio ci hanno dato consolazione e non solo informazioni. La lettura ad alta voce ha origini lontane: essa si effettuava nei conventi, nei salotti, nelle biblioteche, e le motivazioni di tale modalità di lettura erano differenti; è stata ed è comunque un occasione per consentire alle persone che in certe circostanze non possono farlo direttamente, di partecipare a questo piacere. Auser Forlanini (Milano) ha da tempo proposto questa possibilità agli ospiti della RSA di Via Saccardo e ai propri volontari; un paio di volte al mese un gruppo di lettrici e lettori legge per loro ad alta voce. Ora, la proposta si è allargata ed è stata offerta agli ospiti della RSA che non si sentono o non possono scendere a piano terra della Sala Teatro. Così, da poco più di un anno, una volta alla settimana mi reco nel Reparto Girasoli e leggo ad alta voce per un gruppo di dieci dodici persone, quasi tutte signore (c è solo un signore) che hanno una qualche carenza di tipo cognitivo. Stiamo insieme più o meno mezz ora in un ambiente molto luminoso, con comode poltrone sulle quali prendono posto; questa è la misura di tempo consigliata per mantenere viva, per quanto possibile, l attenzione. Per la lettura, per il suo ascolto occorre silenzio; e qui quasi sempre riusciamo ad ottenerlo, e se qualcuna osa interromperlo, le altre ascoltatrici la zittiscono prontamente. Questo mi fa pensare che in loro si siano risvegliate una certa attenzione e una certa voglia di sapere. Il primo approccio è stato quello di proporre la lettura di racconti, brevi racconti di Mario Calabresi, Mario Soldati, Dino Buzzanti, Alberto Vigevani. A volte ho aggiunto piccolissimi saggi di una filosofia milanese che, vissuta in Francia per molti anni, voleva riprendere possesso non solo dell italiano, ma anche di alcuni termini, italiani ma di origine milanese, che avevano caratterizzato in famiglia i discorsi della sua giovinezza. Pagina 14

15 Visto il buon esito di queste letture, ho suggerito loro di leggere un romanzo, suggerimento che è stato ben accolto. In questo anno (da ottobre a giugno) abbiamo letto due romanzi romantici, di scrittrici inglesi: uno ambientato nell Inghilterra di inizio Ottocento, l altro sempre ambientato in Inghilterra, ma in un periodo più vicino a noi. Tutt e due in testi hanno trame abbastanza semplici, ma non banali; trame che richiamavo alla mente delle ascoltatrici all inizio di ogni incontro, in modo che sapessero sempre dove avevamo lasciato i protagonisti e quindi da dove la storia ricominciava. La mia impressione è che le signore abbiano seguito il fluire del racconto; lo deduco dalle loro reazioni: qualche commento a volte anche malizioso, sui personaggi e sul loro interagire; qualche previsione sul prosego della trama, sempre con la speranza che finisca bene. Ovviamente non ho strumenti ne tecnici ne scientifici per dire e verificare se e quali ricadute abbia avuto la lettura ad alta voce sul vissuto delle ascoltatrici. Sono però quasi sicura che questo tempo (quasi sospeso) ha donato loro almeno una interruzione della monotonia della giornata e magari anche della loro solitudine; ha donato loro una briciola di divertimento, quasi di sogno. E forse ha fatto nascere in loro il desiderio di ripetere gli incontri. Di una cosa sono credo di poter essere certa: si è creato un legame tra me e queste signore. Me lo suggerisce il modo col quale mi accolgono quando arrivo e come mi lasciano alla fine della lettura. Qualcuna riesce a ringraziare con la voce; altre, e forse in modo anche più eloquente, ringraziano con gli occhi, brillanti e ammiccanti, o con piccoli gesti delle mani (giungendole o accennando un applauso); o addirittura con una richiesta: Non c è qualche altra riga da leggere? Rosalba Canetta Pagina 15

16 I AGOSTO 2014 Si celebra oggi la festa Nazionale Svizzera del I agosto che ricorda un evento molto importante che risale a 700 anni fa, quando il I agosto 1291 tre cantoni alpini giurarono fedeltà alla Confederazione. I rappresentanti di Svitto, Undervaldo ed Uri, si incontrarono in una località sovrastante il lago dei Quattro Cantoni per sottoscrivere un patto di fratellanza che consentisse di unire le forze nel caso di aggressioni nemiche. Un atto che, successivamente, venne considerato come la formazione della Svizzera e che il governo nel 1891 dichiarò festa Nazionale. Anche la nostra Residenza celebra questa festività così importante per tutti gli svizzeri ed io sono stata gentilmente invitata a manifestare a nome di tutti gli ospiti la nostra partecipazione alla ricorrenza e naturalmente a ringraziare tutte le persone che ce ne hanno concesso l opportunità. Il nostro grazie quindi va a tutto il Consiglio della Fondazione, al Presidente Dr. Fossati che si interessa del nostro benessere e ci onora della sua presenza con gentilezza e signorilità; alla vice Presidente sig.ra Tenuzzo, che insieme al marito, si uniscono spesso a noi per il pranzo, informandosi della nostra salute e ci portano una folata di esteriorità; alla sig.ra Bosshard, gentile benefattrice, che oltre a trascorrere con noi il periodo estivo ci procura segni tangibili della sua generosità con gradite sorprese; alla nostra cara Direttrice d.ssa De Micheli che non manca certo di sensibilità nel gestire le nostre molteplici esigenze di sopravvivenza con atti, parole e prove di affetto;infine a tutto il personale della Residenzache ci assiste, ognuno secondo l incombenza assegnatagli, con pazienza, comprensione e molta, molta attenzione ai vari problemi che la nostra condizione comporta. Non possiamo certo dimenticare tutti i componenti delle varie attrazioni: musiche, canti, letture, fotomontaggi ed esercizi vari che eseguono per noi durante l anno e che oggi non mancheranno certo di riproporci a diletto dei partecipanti. Un grazie di cuore a tutti e buon divertimento! Luciana Gilli Pagina 16

17 Pagina 17

18 Fondazione La Residenza Chiediamo scusa per eventuali errori di battitura Via Paolo Lazzari, MALNATE TEL : FAX: Pensieri di Lucia Siamo su internet info@laresidenza.it Oggi è l ultimo giorno delle mie vacanze estive 2014, ho fatto luglio e agosto. Ho festeggiato la festa della Confederazione Svizzera che cade il primo agosto, ed equivale alla nostra festa della Repubblica Italiana che si festeggia il 2 giugno. Alla Residenza la Serenità è di casa! In quest occasione ho mangiato benissimo e bevuto con parsimonia. Io vengo sempre con il proposito di diminuire qualche chilo ma parto con qualche chilo in più, questo lo devo ai nostri ottimi cuochi. Questi due mesi sono volati nonostante il tempo sia stato inclemente. Mi sono chiesta: sono diventata più buona io o è migliorata la Residenza? L ardua sentenza ai posteri! Sono stati due mesi con tanti appuntamenti culturali e musicali, tombole e cruciverba Vorrei chiudere con dei ringraziamenti al personale, agli infermieri e alla ottima direzione; e qui mi fermo con un saluto e un arrivederci all anno prossimo? Lucia Bosshard Pagina 18

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

PRONOMI DIRETTI (oggetto)

PRONOMI DIRETTI (oggetto) PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La

Dettagli

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE 96 L autostop Scendi pure tu dalla macchina? Devo spingere anch io? Sì, se vuoi. Ma scusa, quanto è distante il distributore di benzina? Non lo so qualche chilometro.

Dettagli

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,

Dettagli

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa TUTTO CIO CHE FA Furon sette giorni così meravigliosi, solo una parola e ogni cosa fu tutto il creato cantava le sue lodi per la gloria lassù monti mari e cieli gioite tocca a voi il Signore è grande e

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

La cenerentola di casa

La cenerentola di casa La cenerentola di casa Audrina Assamoi LA CENERENTOLA DI CASA CABLAN romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Audrina Assamoi Tutti i diritti riservati Questa storia è dedicata a tutti quelli che

Dettagli

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON NON SONO TANTO BELLA. HO UN NASO LUNGO E BITORZOLUTO, MA SONO TANTO, TANTO BUONA. CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012 Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi

Dettagli

Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette

Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette Introduzione... 7 Ti lascio una ricetta... 9 Ottobre... 13 Novembre... 51 Dicembre... 89 Gennaio...127 Febbraio...167 Marzo... 203 Aprile... 241

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

Zucca zuccone tutta arancione

Zucca zuccone tutta arancione Zucca zuccone tutta arancione La festa di Halloween, tradizione dei paesi anglosassoni, è oramai entrata nella nostra società; i bambini sono molto attratti dalle icone paurose di questo festeggiamento:

Dettagli

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1 All. 1 1 All. 2 2 All. 3 Visione I sequenza: La partenza I. Chi sono queste persone? Che cosa fanno? Come sono? E. sono i parenti e gli amici. X. Sono contenti perché sperano che trovano lavoro. E. stanno

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! 1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! Dalla testimonianza di Alessandro: ho 15 anni, abito a Milano dove frequento il liceo. Vivo con i miei genitori ed una

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

A me è piaciuto molto il lavoro in aula computer perché era a coppie e poi ho potuto imparare ad usare il computer. Anche il

A me è piaciuto molto il lavoro in aula computer perché era a coppie e poi ho potuto imparare ad usare il computer. Anche il Noi abbiamo fatto un progetto con il computer che è durato tanto ma è stato bellissimo, perché abbiamo fatto i disegni di una favola. Abbiamo usato un nuovo programma e Luisanna ha creato un nuovo programma

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

Una vita a tappe...ricominciare

Una vita a tappe...ricominciare Una vita a tappe...ricominciare Ciao io sono AN DONG, in italiano ANTONIO, sono un ragazzo cinese di 12 anni abito a Terzigno, e frequento la 2 media. Sono nato a Sarno 12 anni fa, ma all'età di quattro

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

Paola, Diario dal Cameroon

Paola, Diario dal Cameroon Paola, Diario dal Cameroon Ciao, sono Paola, una ragazza di 21 anni che ha trascorso uno dei mesi più belli della sua vita in Camerun. Un mese di volontariato in un paese straniero può spaventare tanto,

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse!

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! TEMPO Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! OGGI IL TEMPO È BRUTTO. PER FARE QUESTO DISEGNO HO IMPIEGATO TANTO TEMPO. TANTO

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola Andando insegnate... /Italia 23 A catechismo con Padre Pianzola Dalle immagini del DVD alla realtà di Sartirana: a Sannazzaro e a Pieve Albignola un esperienza di catechismo-laboratorio sul Beato Le catechiste

Dettagli

SCUOLA ITALIANA PIETRO DELLA VALLE TEHERAN

SCUOLA ITALIANA PIETRO DELLA VALLE TEHERAN 1 SCUOLA ITALIANA PIETRO DELLA VALLE TEHERAN Aprile 2013 ESAME FINALE LIVELLO 3 Nome: Cognome: E-mail & numero di telefono: Numero tessera: 1 2 1. Perché Maria ha bisogno di un lavoro? PROVA DI ASCOLTO

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si chiama Francesca, era molto simpatica; la seconda invece

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

UN REGALO INASPETTATO

UN REGALO INASPETTATO PIANO DI LETTURA dai 5 anni UN REGALO INASPETTATO FERDINANDO ALBERTAZZI Illustrazioni di Barbara Bongini Serie Bianca n 64 Pagine: 48 Codice: 566-0469-6 Anno di pubblicazione: 2012 L AUTORE Scrittore e

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello

Dettagli

UNA FORTUNATA CATASTROFE Di Adela Turin. Lettura della storia

UNA FORTUNATA CATASTROFE Di Adela Turin. Lettura della storia UNA FORTUNATA CATASTROFE Di Adela Turin Lettura della storia La famiglia Ratti vive in un ripostiglio di una bella casa. In questa famiglia i ruoli sono chiari: il padre va a lavorare ogni mattina e la

Dettagli

Nuovi casi per la commissaria II PARTE

Nuovi casi per la commissaria II PARTE Nuovi casi per la commissaria 29 Carlo Buonasera e complimenti signori! Siete i clienti numero 99 e 100 di questa sera! Pippo Caraffa Che cosa vuol dire? Carlo Vuol dire che avete vinto un premio! Pippo

Dettagli

Report di viaggio- Anastasia Malavolti. Le mie tre settimane in Belgio

Report di viaggio- Anastasia Malavolti. Le mie tre settimane in Belgio Report di viaggio- Anastasia Malavolti Le mie tre settimane in Belgio L esperienza di scambio culturale che ho provato quest anno è stata una cosa unica, che mai avevo provato fino ad ora e che mi ha lasciata

Dettagli

Livello CILS A1 Modulo bambini

Livello CILS A1 Modulo bambini Livello CILS A1 Modulo bambini MAGGIO 2012 Test di ascolto numero delle prove 3 Ascolto Prova n. 1 Ascolta il testo. Completa il testo e scrivi le parole che mancano. Alla fine del test di ascolto, DEVI

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

CEPIM-Torino Centro Persone Down Museo Nazionale del Cinema

CEPIM-Torino Centro Persone Down Museo Nazionale del Cinema È un associazione di volontariato fondata e guidata da genitori, impegnata ad accogliere le famiglie fin dai primi giorni di vita del figlio e ad accompagnarle in un percorso di sviluppo delle sue potenzialità,

Dettagli

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che

Dettagli

Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista.

Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista. Al Comitato organizzatore Robocup Jr 2010 ITIS A.ROSSI VICENZA Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista.

Dettagli

Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia.

Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia. Dal diario di bordo, relazione lavoro di storia, terzo bimestre. La mia storia, alla ricerca delle fonti. Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta prevalentemente nella ricostruzione

Dettagli

OSSERVA LA LOCANDINA, RIESCI A INTUIRE DI CHE COSA TRATTA IL FILM?

OSSERVA LA LOCANDINA, RIESCI A INTUIRE DI CHE COSA TRATTA IL FILM? OSSERVA LA LOCANDINA, RIESCI A INTUIRE DI CHE COSA TRATTA IL FILM? Attività 1 1) Leggi la breve trama del film e vedi se le tue ipotesi sono confermate Cosa vuol dire avere una mamma bellissima, vitale,

Dettagli

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Cos è il virtu@le? Un giorno entrai di fretta e molto affamato in un ristorante. Scelsi un tavolo lontano da tutti,

Dettagli

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono Carissimi amici, Sono appena tornato dal Paraguay, e vorrei un po relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno evolvendo. All hogar le cose si stanno normalizzando. Direi che le bambine

Dettagli

Ancora una storia dentro la festa del Natale del Malawi e' la festa del Natale degli orfani che ormai raggiunge tutti i villaggi e le missioni di

Ancora una storia dentro la festa del Natale del Malawi e' la festa del Natale degli orfani che ormai raggiunge tutti i villaggi e le missioni di Ancora una storia dentro la festa del Natale del Malawi e' la festa del Natale degli orfani che ormai raggiunge tutti i villaggi e le missioni di Phalula e Utale I. E vi raccontiamo di uno di questi momenti

Dettagli

Mafia, amore & polizia

Mafia, amore & polizia 20 Mafia, amore & polizia -Ah sì, ora ricordo... Lei è la signorina... -Francesca Affatato. -Sì... Sì... Francesca Affatato... Certo... Mi ricordo... Lei è italiana, non è vero? -No, mio padre è italiano.

Dettagli

Trascrizione completa della lezione Lezione 002

Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Adam: Salve, il mio nome e Adam Kirin: E io sono Kirin. Adam: e noi siano contenti che vi siete sintonizzati su ChineseLearnOnline.com dove noi speriamo

Dettagli

natale Gnomi al lavoro!

natale Gnomi al lavoro! natale Gnomi al lavoro! La fabbrica di Babbo Natale è un posto davvero speciale, ci sono gnomi specializzati molto ben organizzati che preparano giochi e dolcetti per riempire tutti i pacchetti: dipingono

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage]

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage] - 1 reference coded [1,94% Coverage] Reference 1-1,94% Coverage Spesso andiamo al cinese, prendiamo il cibo da asporto, è raro che andiamo fuori a mangiare, anzi quando

Dettagli

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

IO: LA MIA STORIA, LA MIA SCUOLA, IL MIO PAESE

IO: LA MIA STORIA, LA MIA SCUOLA, IL MIO PAESE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 IO: LA MIA STORIA, LA MIA SCUOLA, IL MIO PAESE ISTITUTO COMPRENSIVO «N.TOMMASEO» SCUOLA DELL INFANZIA «F.GARBIN» Arre UNITA DI APPRENDIMENTO : 1. IO : LA MIA STORIA 2. IO : LA

Dettagli

Ci ha illustrato tutti i compiti di ogni singolo macchinario che, ha spiegato, ha una funzione ben precisa per la creazione della scarpa.

Ci ha illustrato tutti i compiti di ogni singolo macchinario che, ha spiegato, ha una funzione ben precisa per la creazione della scarpa. LUDOVICA MAURI 2 C GIRL S DAY Martedi 14 Aprile 2015 ho avuto la possibilità di partecipare con alcune mie compagne ad un iniziativa organizzata dalla nostra scuola e dalla Confartigianato Altomilanese,

Dettagli

INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA. (Nepi Veneto Grugliasco)

INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA. (Nepi Veneto Grugliasco) INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA (Nepi Veneto Grugliasco) ASSISI, 3 5 aprile 2009 Dal 3 al 5 aprile 09 ci siamo ritrovati ad Assisi come Laici Missionari della Consolata di Nepi,

Dettagli

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto Indice Cominciamo 7 La curiosità di Alice 9 Un po di imbarazzo 25 Innamorarsi 43 Fare l amore 55 Concepimento 71 Gravidanza 83 La nascita 95 Il nostro corpo: le donne 111 Il nostro corpo: gli uomini 127

Dettagli

Voci dall infinito. richiami per l Anima

Voci dall infinito. richiami per l Anima Voci dall infinito richiami per l Anima Copertina di Rocco Vassallo. Disegni di Mario G. Galleano. Mario Giovanni Galleano VOCI DALL INFINITO richiami per l Anima www.booksprintedizioni.it Copyright 2013

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

Università degli Studi di Genova Anno Accademico 2011/12. Livello A1

Università degli Studi di Genova Anno Accademico 2011/12. Livello A1 Università degli Studi di Genova Anno Accademico 2011/12 COGNOME NOME NAZIONALITA NUMERO DI MATRICOLA FACOLTÀ Completa con gli articoli (il, lo, la, l, i, gli, le) TEST Di ITALIANO (75 MINUTI) 30 gennaio

Dettagli

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 HOLTER MONITOR Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 Lui. Che strano apparecchio, mi sembrava un lettore di cd, ma vedo che ha dei fili che finiscono sotto la tua maglietta... A che cosa servono? Lei.

Dettagli

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per

Dettagli

Copyright www.quantomanca.com

Copyright www.quantomanca.com Dove sto andando? Partenza: Il......... alle ore... Oggi sto partendo da... ed andreamo a... Si trova a... e sono molto contento/a di andare li! Incolla una foto della partenza. 1 con chi parto? Sto partendo

Dettagli

IL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE

IL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE DIRE FARE E PENSARE IL DIARIO DI LABORATORIO DELLA MIA CLASSE SCUOLA dell Infanzia SEZIONE A. FUSARI Altavilla Vic.na BAMBINI GRANDI LABORATORIO/PROGETTO REALIZZAZIONE MURALES Anno Scolastico 2014-2015

Dettagli

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda.

Introduzione L insegnante: Oggi impareremo a conoscere le nostre capacità e quelle degli altri. Impareremo anche come complementarsi a vicenda. www.gentletude.com Impara la Gentilezza 5 FARE COMPLIMENTI AGLI ALTRI Guida Rapida Obiettivi: i bambini saranno in grado di: di identificare i talenti e i punti di forza propri e degli altri, e scoprire

Dettagli

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete Nonni si diventa Il racconto di tutto quello che non sapete Introduzione Cari nipoti miei, quando tra qualche anno potrete leggere e comprendere fino in fondo queste pagine, forse vi chiederete perché

Dettagli

Aggettivi possessivi

Aggettivi possessivi mio, mia, miei, mie tuo, tua, tuoi, tue suo, sua, suoi, sue nostro, nostra, nostri, nostre vostro, vostra, vostri, vostre loro, loro, loro, loro Aggettivi possessivi L'aggettivo possessivo è sempre preceduto

Dettagli

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage]

<Documents\bo_min_13_M_16_ita_stu> - 1 reference coded [2,49% Coverage] - 1 reference coded [2,49% Coverage] Reference 1-2,49% Coverage sicuramente è cambiato il mondo. Perché è una cosa che si vede anche nei grandi fabbricati dove vivono

Dettagli

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014

L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 Partendo da lontano: appunti di viaggio di Beatrice Vitali Berlino è così: c è sempre qualcuno scalzo c

Dettagli

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva di Elisa Guccione - 13, ott, 2015 http://www.siciliajournal.it/gabriella-saitta-formare-professionisti-ed-artisti-nutrendo-lanima-con-energiapositiva/

Dettagli

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti

Dettagli

Sono stato crocifisso!

Sono stato crocifisso! 12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità

Dettagli

Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono

Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono A BRACCIA APERTE Unità di apprendimento IRC sul Natale Anno scolastico 2013-2014 MOTIVAZIONI L esperienza personale intorno alla quale ruota tutto il percorso

Dettagli

DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE!

DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE! DA IPSOA LA SOLUZIONE PER COSTRUIRE E GESTIRE IL SITO DELLO STUDIO PROFESSIONALE! 1 Web Site Story Scoprite insieme alla Dott.ssa Federica Bianchi e al Dott. Mario Rossi i vantaggi del sito internet del

Dettagli

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia Accogliere Una Mamma Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia ha accolto finora più di 70 mamme e 121 bambini.

Dettagli

20 Novembre 2014 INSIEME PER I DIRITTI DEI BAMBINI

20 Novembre 2014 INSIEME PER I DIRITTI DEI BAMBINI 20 Novembre 2014 INSIEME PER I DIRITTI DEI BAMBINI Era il 1989, quando i capi delle nazioni, hanno sottoscritto la Carta dei Diritti dei Bambini, affidando a ciascuno di noi la responsabilità di portare

Dettagli

LISTA DIALOGHI. Non ti aspettavo. di barbara rossi prudente

LISTA DIALOGHI. Non ti aspettavo. di barbara rossi prudente LISTA DIALOGHI Non ti aspettavo di barbara rossi prudente - EST. GIORNO Oggi è 28 maggio? 28 maggio? Sì, forse sì PAOLO: 29 al massimo Come 29? No, 30 PAOLO: Secondo me è 29. Comunque, quanti giorni fa

Dettagli

PROVE DI VERIFICA FINALE DI ITALIANO CLASSE III

PROVE DI VERIFICA FINALE DI ITALIANO CLASSE III PROVE DI VERIFICA FINALE DI ITALIANO CLASSE III a.s. 2014-2015 PROVA DI COMPRENSIONE: 1. L alunno/a legge il testo e segna la risposta esatta. PROVA DI GRAMMATICA: 2. Dopo aver letto, sottolinea con il

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati.

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati. IL MINIDIZIONARIO Tutti i diritti sono riservati. CIAO A TUTTI, IL MIO NOME È MARCO E PER LAVORO STO TUTTO IL GIORNO SU INTERNET. TEMPO FA HO AIUTATO MIA NONNA A CONNETTERSI CON SUO FIGLIO IN CANADA E

Dettagli