CAF2- CORSO ADDESTRAMENTO FALCON II LEZIONE #8 IL BULLSEYE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAF2- CORSO ADDESTRAMENTO FALCON II LEZIONE #8 IL BULLSEYE"

Transcript

1 LEZIONE #8 IL BULLSEYE NEL TESTO CHE SEGUE, OPERA DI LUCA"SPEED" BONGARZONE, VIENE FORNITA UN'IDEA IMMEDIATA E ACCESSIBILE DI COME FUNZIONA IL BULLSEYE, CON ESEMPI SEMPLICI E INTUITIVI. SEGUE POI UN TESTO PIU' TECNICO ED ESAURIENTE, OPERA DI CARLO "BAT" OMBRI,CHE APPROFONDISCE LA TEMATICA IN RELAZIONE ALL'USO CHE DEL BULLS FANNO I PILOTI DI FALCON UN GIRO IN CITTA CON IL BULLSEYE di LUCA SPEED BONGARZONE Cercherò di rendere questa lezione abbastanza complessa, più semplice e inequivocabile possibile. Per fare ciò userò 4 personaggi ( Luca, Carlo, Marco e Paolo ) dotati di bussola,cellulare, mappa e telemetro (strumento che determina la distanza tra due punti) e li farò gironzolare in una città. La città che ho scelto è Pisa, dando per scontato che la famosa torre sia visibile da qualsiasi punto della città. Ora iniziamo la nostra storia. Visto che i quattro ragazzi non sono mai stati a Pisa, stabiliscono in comune accordo che la Torre di Pisa sarà il loro punto di riferimento e che soltanto loro ne sono a conoscenza. (questo è quello che fa l HQ chiamandolo BULLSEYE ). Evidenziando sulla loro mappa la posizione della torre ( BULL), tracciano delle rette che partono dalla torre ( bull ) e vanno verso l esterno, seguendo lo schema di un orologio, facendo quindi coincidere il primo segmento che và verso le ore 12 con il Nord magnetico e così via andando in senso orario ogni 30, in modo da tracciare 12 linee ( radiali ) che partono tutte dallo stesso punto ( torre o bull ). Ora, i quattro ragazzi decidono di dividersi per iniziare il loro.giro in città. 1 di 13

2 Dopo circa due ore di cammino per le vie del centro Luca chiama con il suo cell. Carlo e gli chiede : -( LUCA ) Carlo, sono Luca, dove ti trovi? -( CARLO) qui. -( LUCA ) si, ma qui dove? -(CARLO) non saprei -(LUCA ) dimmi, dove vedi la torre( BULL ) rispetto alla tua direzione? -(CARLO )è esattamente alle mie ore 9 e io sto andando verso 330 ( direzione del senso di marcia o prua ). -(LUCA ) allora siamo vicini, perché anch io sto andando per 330 e vedo la torre a ore 9.Che strano, dovremmo vederci allora! Non è esattamente così. Infatti come si vede nella rappresentazione sia Luca che Carlo, procedono nella stessa direzione( 330 ) e hanno la torre( Bull) nella stessa posizione, ma la loro distanza dalla torre è diversa e se fossero in volo probabilmente avrebbero anche una diversa altitudine. -(LUCA) Carlo, con il telemetro, misura la tua distanza dalla torre( Bull ) -(CARLO)io sono a circa 800mt dalla torre. -(LUCA) io sono a circa 600mt. Quindi tu sei alla mia destra a circa 200mt. Quindi possiamo dire che per comunicare la nostra posizione in aria, dobbiamo necessariamente indicare il nostro RADIALE ( torre a ore 9, ma in Falcon è indicato con un numero sotto al cerchio del Bullseye ) in 2 di 13

3 questo caso sono nel radiale 060, la distanza dal Bull ( 600mt per Luca e 800mt. Per Carlo, che è indicata il Falcon all interno del cerchio ) e in volo l altitudine. Se Luca volesse raggiungere Carlo quindi, dovrebbe girarsi a destra di 90 e percorrere la radiale 030 per 200mt. Tutto chiaro per ora? Ora complichiamoci un po le cose Proviamo a chiamare con il cell. Marco, sperando di avere ancora credito, chiedendogli la sua posizione, come abbiamo fatto per Carlo. Marco, rispondendo alla nostra richiesta, ci comunica che stà andando con prua 076, vede la torre a ore 11 circa ed è distante da essa circa 400mt. Ora, prendendo la mappa, considereremo per prima cosa, l anello corrispondente alla distanza di 400mt., poi calcolando che Marco vede la torre a ore 11 e stà andando per prua 076 ( quindi a Nord Est ), intuitivamente possiamo affermare che si trova nella metà inferiore della mappa rispetto al BULL. A questo punto andremmo a trovare quel punto che dista 400mt. Dalla torre e che mantenendo la direzione 076, permette di vedere la torre a ore 11. Ora che abbiamo segnato il punto esatto, vediamo che Marco si trova esattamente nella radiale 210 a 400mt. dal Bull ( Torre ). Se i tre ragazzi fossero a bordo di un F16, per comunicare la propria posizione, guardando l indicatore del Bullseye, avrebbero detto: Luca radiale 060 distanza 600mt - Carlo radiale 060 distanza 800mt. Marco radiale 210 distanza 400mt. Chiaro? Ma i conti non mi ritornano, non eravamo in quattro? Dove è finito Paolo? Nessun problema, lo chiamiamo al cell. -(LUCA) Paolo, dove sei finito? -(PAOLO)sono in un bellissimo locale all aperto pieno di belle ragazze, perché non mi raggiungete? -(LUCA e CARLO ) dacci subito la tua posizione che poi la comunicheremo anche a Marco. -( PAOLO ) mi trovo a circa 700mt dalla torre e sono nel radiale 300. ( posizione espressa direttamente in radiali e NM, come se fosse a bordo di un F16) 3 di 13

4 Avendo specificato direttamente il rilevamento rispetto alla torre ( BULL ), non si sà ancora come, determiniamo esattamente il suo punto nella mappa. Possiamo anche intuire ancor prima, che essendo nella radiale 300, si troverà esattamente nel 4 quadrante del Bull, perchè in questo quadrante le radiali partono da 270 a 360. Quindi per dirigerci verso di esso dobbiamo dirigere la nostra prua verso tale quadrante indipendentemente dalla nostra posizione. Marco andrà verso Nord Ovest, con le radiali che andranno ad aumentare, Luca e Carlo verso Ovest, con le radiali che andranno a diminuire, tutti fino ad intersecare la radiale 300. Una volta raggiunta la radiale 300, visto che in volo si è sempre in movimento, vi consiglio di posizionare l indicatore del Bullseye a ore 6 o a ore 12, in modo tale che così potete sempre controllare di percorrere la radiale 300 e quindi di potervi avvicinare o allontanare sullo stesso rilevamento fino ad arrivare ad una distanza di 700mt. dal Bull( torre ). Purtroppo i nostri tre amici sono arrivati troppo tardi da Paolo e le ragazze se ne sono andate.sarà per un altra gita, ma la prossima volta cercheremo di stare tutti uniti. Nella realtà di Falcon, le ragazze potrebbero essere gli aggressori e se saremo troppo distanti o lenti nel raggiungere il nostro compagno in difficoltà.potete immaginare la fine del nostro caro. Scusate se ho reso questo argomento molto complesso, una storiella da bambini offendendo così la vostra intelligenza, ma io sono dell opinione che le cose semplici o rappresentate semplicemente facendo riferimenti di vita quotidiana, aiutino a comprendere argomenti così profondi. Rimanendo a vostra disposizione ai numeri: o all indirizzo BONGARZONELUCA@TIN.IT per qualsiasi delucidazione in merito, vi auguro buon divertimento. 4 di 13

5 IL BULLSEYE di CARLO BAT OMBRI Cos è: Il bullseye è un punto fissato convenzionalmente e segreto cui fare riferimento con coordinate polari di radiali e di distanza. Le sue coordinate sono 0 gradi e 0 nm; allontanandosi verso sud ci si troverà sulla radiale 180 con distanza in miglia nautiche in crescendo; allontanandosi verso est ci si troverà sulla radiale 90 con distanza in miglia nautiche in crescendo ecc. ecc. Cosa assomiglia: Il Bullseye assomiglia ad un VOR, infatti da esso partono radiali e da esso si misurano distanze; Ci si può dirigere verso il bullseye su una specifica radiale ad esempio provenendo da ovest saremo sulla radiale 270 con nm in diminuzione. Cosa non è: Il Bullseye, o meglio il suo uso, non è di facile intuizione. Dal bullseye partono le varie radiali: qui sono rappresentate quelle ogni 30 gradi. Così come dal bullseye partono le distanze: qui sono rappresentati con i cerchi ad ogni 20 nm Cosa serve: Se io comunico che sono a nord di Elba di 30 nm, gli eventuali nemici all ascolto sanno esattamente dove sono; così se dico che mi appresto ad attaccare un nemico che è situato 20 nm ad est di Elba, questi saprà immediatamente che è lui il mio obiettivo. Ma se dico che sono sulla radiale 360 a 30 nm di un punto convenzionale che conosciamo solo noi, o che sto per attaccare un obiettivo sulla radiale 90 a 20 nm, i nemici non sapranno mai dove sono ne se li sto attaccando. Un altro vantaggio del bullseye è che tutti hanno lo stesso unico riferimento comune, cosa che non è possibile riferendosi ad esempio ad un waypoint, in quanto gli stessi differiscono per ogni piano di volo. Analogamente non vanno bene le semplici prue seguite dagli aerei, perché gli aerei possono essere sulla stessa prua ma volare paralleli a distanza di svariate miglia. Una coordinata bullseye invece corrisponderà per tutti allo stesso punto. Prerequisiti: Per potere usare i riferimenti bullseye su FALCON 4 (SP3) occorre prima impostarlo nella sua originaria presentazione grafica. Esso è rappresentato su entrambi gli MFD nell angolo inferiore sinistro 5 di 13

6 Così comè rappresentato non è molto comprensibile, quindi facciamo questi passaggi: Clicchiamo il pulsante LIST, il nostro DED mostrerà la pagina LIST Ora clicchiamo accediamo alla pagina MISC cliccando su 0 Il DED mostrerà la pagina MISC Accediamo alla pagina BULL cliccando sul tasto 8, il DED si modificherà di conseguenza mostrandoci la pagina BULLSEYE Ora clicchiamo di nuovo sul tasto 0 per cambiarne l impostazione visiva sugli MFD ed il tasto ENTR per confermarla Quindi sul RTN per tornare alla pagina principale del DED ALT C S per salvare l impostazione del cockpit Ed ecco come si è modificata la visualizzazione del Bullseye 6 di 13

7 C è un cerchio con una punta che indica dove si trova il bullsye, sotto al cerchio c è la radiale dove si trova in nostro aereo rispetto al bullsye (in questo caso 123 ), al centro del cerchio ora non vediamo nulla, ma solitamente c è la nostra distanza in NM dal bullseye, mentre sopra al cerchio ci sono due numeri che sono rispettivamente le coordinate radiali (nell esempio 129 ) e di distanza in dal bullseye (nell esempio 187NM) della posizione del cursore del radar Ecco una rappresentazione del simbolo: Se variamo la scala (range) di visualizzazione del HSD come nell esempio che è stata portata a 240 nm (o quella del radar), potremmo vedere apparire il simbolo del Bullseye che sono quei tre cerchi concentrici. Come potete rilevare nell angolo in basso a sinistra, la punta indica che esso si trova sulla nostra destra e che ci troviamo sulla radiale 123. Attenzione a non cadere in un possibile errore: perché il bullseye è alla nostra destra mentre noi siamo sulla sua radiale 123? Non dovremmo essere sulla radiale 270? Ciò sarebbe corretto se fossimo per prua 360, ma come è facile constatare noi siamo per la prua ortogonale alla 123, infatti siamo per prua 213! Vediamo infatti come la prua dell aereo influisce sulla rappresentazione grafica del bullseye nell angolo inferiore sinistro del radar o del HSD: 7 di 13

8 In questa immagine ci sono 4 aerei tutti sulla radiale 150 rispettivamente a 40, 60, 80 e 100 nm dal bullseye Essi puntano rispettivamente a nord,est, sud ed ovest e per ognuno è presente la raffigurazione del bullseye Vediamo ora come ogni pilota vede il proprio bullseye: Se nell immagine precedente le punte erano tutte ovviamente orientate sul bullseye, in realtà ogni pilota le vede in una determinata posizione del cerchio in relazione alla propria prua. Vediamo come: Nell ultima immagine si vedono tutte le punte sovrapposte al cerchio, per comodità diviso in 4 semiarchi in relazione alla prua dell aereo. Come si può notare ogni punta occupa un proprio spicchio in relazione alla prua, e noi utilizzeremo proprio questa sua caratteristica per orientare la nostra prua per puntare alla coordinata bullseye desiderata. 8 di 13

9 L aereo sulla radiale 150, ha tutte le radiali superiori alla sua alla propria sinistra (semicerchio blu), mentre quelle inferiori alla sua sono poste alla sua destra (semicerchio rosso) (n.b. consideriamo inferiori a 150 anche le radiali da 0 a 330 che è il reciproco di 150, considerando sempre i due semicerchi definiti dalla radiale, dove si trova l aereo, e dal suo reciproco) Quindi se un aereo riceve un rilevamento bullseye con una radiale superiore alla sua (ovviamente fino a quella reciproca), egli saprà che è a sinistra della sua, se inferiore (anche qui ovviamente fino a quella reciproca), che è a destra della sua. Vediamo ora il caso più semplice 9 di 13

10 Riceviamo un rilevamento che è oltre al bullseye, dovremo quindi puntare il nostro aereo affinché la punta del nostro indicatore del bullseye ci sia davanti, proprio per dirigersi verso di esso. Però se la radiale del rilevamento da intercettare è inferiore alla nostra (150), dovremo lasciarci il bullseye alla nostra sinistra e quindi la punta dovrà essere posizionata sulla nostro semiarco anteriore sinistro, come nel caso dell aereo A Se invece il rilevamento da raggiungere è su una radiale maggiore della nostra, dovremo lasciarci il bullseye sulla destra e quindi la punta dovrà essere posizionata sul nostro semiarco anteriore destro, come nel caso dell aereo B. Questi sono i casi più semplici perché la distanza del nostro obiettivo dal bullseye non influenza minimamente il lato nel quale dovremo lasciarci il bullseye, e quindi lo spicchio dove andrà posizionata la punta di riferimento. Tuttavia se il rilevamento da intercettare è entro il bullseye, cioè esso è nel semicerchio ove siamo posizionati anche noi, ecco che le distanze (nostre e del nemico) dal bullseye vanno confrontate per orientare opportunamente la prua del nostro aereo e la punta del simbolo grafico ci aiuterà ancora una volta. Vediamo come: Se la distanza del nostro obiettivo è inferiore alla nostra, ricadiamo nel caso precedente, quindi dovremo puntare verso il bullseye, perché il nemico è più vicino ad esso di noi, e se la sua radiale è inferiore alla nostra dovremo mettere la punta nel semiarco anteriore sinistro, se superiore nello spicchio anteriore destro. Ma se la distanza dell obiettivo è superiore alla nostra, cioè il nemico è più distante di noi dal bullseye cosa succede? 10 di 13

11 Ecco la soluzione, la punta andrà nei nostri semiarchi posteriori, sinistro se la radiale del nemico è inferiore alla nostra (aereo A), oppure destro se la sua radiale è superiore alla nostra (aereo B) 11 di 13

12 Da quanto sopra possiamo ricavare questo diagramma che ci può aiutare ad orientare l aereo: Se il rilevamento bullseye che dobbiamo raggiungere è OLTRE il bullseye ci basterà confrontare le due radiali e se quella del nemico è inferiore alla nostra virare in modo che la PUNTA del bullseye sia nello spicchio anteriore sinistro. Se invece l obiettivo è ENTRO il bullseye, dovremo confrontare la radiale ma anche le distanze. Se la radiale è inferiore alla nostra ma la distanza è superiore, dovremo virare fino a mettere la PUNTA del bullseye nello spicchio posteriore sinistro. ATTENZIONE non è la prua del nostro aereo a dover seguire gli spicchi, ma la PUNTA del bullseye Naturalmente tutto ciò non è sufficiente, perché è vero che abbiamo un modo abbastanza semplice per posizionare la prua dell aereo, ma con l approssimazione eccessiva di 90 gradi! Tuttavia una volta orientato l aereo affinché la punta del bullseye sia nello spicchio giusto, utilizzeremo i cursori del radar per cercare l obiettivo che sarà comunque davanti alla nostra prua in un arco di 90 gradi. Infatti sopra il cerchio del bullseye ci sono due cifre, quella a sinistra è la radiale mentre quella a destra la distanza del punto ove è posizionato il nostro cursore del radar. Muovendo i cursori del radar risusciremo ad individuare il nostro obiettivo. In questo caso è meglio partire dalla distanza, anche per impostare eventualmente il corretto range del radar, e successivamente cercare la radiale corretta. Sempre grazie ai cursori del radar, se li posizioniamo su un obiettivo, sopra il simbolo del bullseye rileviamo le coordinate del nemico da trasmettere ai propri compagni, ricordando il BRA (Bearing, Range, Altitude) in questo caso diremo nemico a Bullseye 129, 187 (eventuale altitudine che leggeremo direttamente vicino ai cursori del radar) 12 di 13

13 Un altro sistema che ho trovato sul web e che è abbastanza intuitivo, è quello che si può utilizzare avendo visibile il simbolo del bullseye (3 cerchi concentrici) sull HSD. Esso si basa sulla freccia bianca che indica il NORD e che è sempre visibile sul cerchio più interno dell HSD, conoscendo il NORD sappiamo subito anche dove sono gli altri punti cardinali. Anche il bullseye avrà il NORD nella stessa direzione ed in relazione a ciò potremo immaginare dove sono le radiali in rapporto ad esso e, con la scala del range dell HSD, immaginare dove si trova il nemico. Nell esempio qui a fianco il rilevamento del nemico era Bullseye 72, 53, quindi misuriamo idealmente la radiale 72 dall ipotetico nord del bullseye poi misuriamo 53 nm dal bullseye, ad esempio riferendoci ai tre cerchi che rappresentano ognuno un terzo del range del HSD qui impostato a 60 nm In questo esempio il nemico ha un rilevamento Bullseye 270, 22 Carlo Bat Ombri di 13

Misure di base su una carta. Calcoli di distanze

Misure di base su una carta. Calcoli di distanze Misure di base su una carta Calcoli di distanze Per calcolare la distanza tra due punti su una carta disegnata si opera nel modo seguente: 1. Occorre identificare la scala della carta o ricorrendo alle

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN

IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN www.previsioniborsa.net 3 Lezione METODO CICLICO IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN Questo modello ciclico teorico (vedi figura sotto) ci serve per pianificare la nostra operativita e prevedere quando il mercato

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE 96 L autostop Scendi pure tu dalla macchina? Devo spingere anch io? Sì, se vuoi. Ma scusa, quanto è distante il distributore di benzina? Non lo so qualche chilometro.

Dettagli

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio Guida installare account in Outlook Express Introduzione Questa guida riguarda di sicuro uno dei programmi maggiormente usati oggi: il client di posta elettronica. Tutti, ormai, siamo abituati a ricevere

Dettagli

Un saluto a tutti e benvenuti in PUBLICEL.

Un saluto a tutti e benvenuti in PUBLICEL. Un saluto a tutti e benvenuti in PUBLICEL. Mi chiamo Antonio Poppi e da alcuni anni lavoro online in diversi settori. Sono il partner N 104281 di PUBLICEL Appena ho conosciuto questa azienda ho subito

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

SKI CANADA Evento Radio Range Istruzioni per lʼevento. Vedo di scrivere le operazioni nel dettaglio.

SKI CANADA Evento Radio Range Istruzioni per lʼevento. Vedo di scrivere le operazioni nel dettaglio. SKI CANADA Evento Radio Range Istruzioni per lʼevento Vedo di scrivere le operazioni nel dettaglio. Da Ottawa si segue la RED1 (Canada) passando per la stazione di Stirling quindi ad incrociare la Amber

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

Benvenuti all esame dell EHRA!

Benvenuti all esame dell EHRA! Benvenuti all esame dell EHRA! Benvenuti all esame di certificazione di primo livello dell EHRA sull ipad! Questa breve introduzione vi aiuterà ad orientarvi sulle modalità di esecuzione dell esame e vi

Dettagli

Plaze, il termine che definirà un nuovo concetto di piazza

Plaze, il termine che definirà un nuovo concetto di piazza , il termine che definirà un nuovo concetto di piazza Crema 19-20 Settembre 2013 Gianluca Vaccaro The first on the road social network 1 Cosa è? è un Social Network il cui scopo è quello di avvicinare

Dettagli

Note per scaricare e installare il software cliccando alla pagina DOWNLOAD del sito,

Note per scaricare e installare il software cliccando alla pagina DOWNLOAD del sito, Come ben sapete, anch io,come voi, sono golosa di schemi,trovati in internet e nei giornali, e questo comporta, soprattutto per gli schemi virtuali, che devo cercare una soluzione per evitare che il mio

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE PROFILO TOPOGRAFICO Il profilo topografico, detto anche profilo altimetrico, è l intersezione di un piano verticale con la superficie topografica. Si tratta quindi di

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Convertitori numerici in Excel

Convertitori numerici in Excel ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. M. ANGIOY CARBONIA Convertitori numerici in Excel Prof. G. Ciaschetti Come attività di laboratorio, vogliamo realizzare dei convertitori numerici con Microsoft Excel

Dettagli

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO 4.1 PER INIZIARE 4.1.1 PRIMI PASSI COL FOGLIO ELETTRONICO 4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO L icona del vostro programma Excel può trovarsi sul desktop come in figura. In questo caso basta

Dettagli

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica CREAZIONE DEI PEZZI DEL MODELLO Dopo aver fatto la lista di tutti i componenti nella scheda modello si passa alla creazione dei pezzi. Si seleziona il modello e si clicca su Apri Modello 1 Con questa operazione

Dettagli

INSTALLAZIONE NUOVO CLIENT TUTTOTEL (04 Novembre 2014)

INSTALLAZIONE NUOVO CLIENT TUTTOTEL (04 Novembre 2014) INSTALLAZIONE NUOVO CLIENT TUTTOTEL (04 Novembre 2014) Se la Suite risulta già stata installata e quindi sono già presenti le configurazioni di seguito indicate, si prega di andare direttamente alla fine

Dettagli

[Dimensionare la pagina-creare le tabelle-formattare le tabelle-formattare la pagina

[Dimensionare la pagina-creare le tabelle-formattare le tabelle-formattare la pagina [Dimensionare la pagina-creare le tabelle-formattare le tabelle-formattare la pagina Creare cartelle per salvare il lavoro] Per iniziare dobbiamo imparare a gestire quello spazio bianco che diverrà la

Dettagli

Dispense di Informatica per l ITG Valadier

Dispense di Informatica per l ITG Valadier La notazione binaria Dispense di Informatica per l ITG Valadier Le informazioni dentro il computer All interno di un calcolatore tutte le informazioni sono memorizzate sottoforma di lunghe sequenze di

Dettagli

Appunti sull orientamento con carta e bussola

Appunti sull orientamento con carta e bussola Appunti sull orientamento con carta e bussola Indice Materiale necessario... 2 Orientiamo la carta topografica con l'aiuto della bussola... 2 Azimut... 2 La definizione di Azimut... 2 Come misurare l azimut...

Dettagli

risulta (x) = 1 se x < 0.

risulta (x) = 1 se x < 0. Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente

Dettagli

Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine

Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine L obbiettivo di questo articolo, è quello di poter avere a disposizione le linee di costruzione in qualsiasi scala, senza dover fare decine

Dettagli

SPECTER OPS. L'obiettivo del giocatore agente è quello che il suo agente completi 3 su 4 missioni obiettivo qualsiasi

SPECTER OPS. L'obiettivo del giocatore agente è quello che il suo agente completi 3 su 4 missioni obiettivo qualsiasi SPECTER OPS REGOLE 2-3 giocatori: 1 agente e 2 cacciatori - Le 4 missioni obiettivo sono conosciute dai giocatori: si lancia il dado e si segnano col relativo gettone sul lato verde sulla plancia e sul

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

1 Gli effetti della forza di Coriolis

1 Gli effetti della forza di Coriolis LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre

Dettagli

L Open Source un mondo che forse dovresti conoscere? Viaggio alla scoperta dell open source e le sue caratteristiche.

L Open Source un mondo che forse dovresti conoscere? Viaggio alla scoperta dell open source e le sue caratteristiche. L Open Source un mondo che forse dovresti conoscere? Viaggio alla scoperta dell open source e le sue caratteristiche. Le licenze Cosa è la licenza? licenza o contratto d'uso è il contratto con il quale

Dettagli

TRUCCHI PER GIMP - Elemento a colori in foto bianco e nero

TRUCCHI PER GIMP - Elemento a colori in foto bianco e nero TRUCCHI PER GIMP - Elemento a colori in foto bianco e nero Salve Prof. Cantaro come promesso le mando un altro articolo da poter inserire nelle sue guide. Questa volta però a differenza dell'ultima,ho

Dettagli

L influenza della corrente sulla barca si manifesta in due effetti principali: uno sul vento e uno sulla rotta percorsa.

L influenza della corrente sulla barca si manifesta in due effetti principali: uno sul vento e uno sulla rotta percorsa. CORRENTI e DIAGRAMMI POLARI Come la corrente trasforma le polari di una barca Durante una discussione nel corso di una crociera, è stata manifestata la curiosità di sapere come possano essere utilizzate

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

Applicare un Watermark con Photoshop

Applicare un Watermark con Photoshop Applicare un Watermark con Photoshop Testo e foto a cura di: Stefano Cerchiaro www.stefanocerchiaro.it Introduzione Con questa breve e semplicissima guida vi illustro un modo molto veloce per poter applicare

Dettagli

FotoAeree. La Sardegna vista dall alto MANUALE PER L USO DELL APPLICAZIONE

FotoAeree. La Sardegna vista dall alto MANUALE PER L USO DELL APPLICAZIONE FotoAeree La Sardegna vista dall alto MANUALE PER L USO DELL APPLICAZIONE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA [2] Indice 1. Introduzione 2. Navigatore 5 7 8 9 2.1. Strumenti di navigazione 2.2. Ricerca 3.

Dettagli

Si sa che la via più breve tra due punti è la linea retta. Ma vi siete mai chiesti, Qual è la via più breve tra tre punti? o tra quattro punti?

Si sa che la via più breve tra due punti è la linea retta. Ma vi siete mai chiesti, Qual è la via più breve tra tre punti? o tra quattro punti? Dov'è Moriart? Cerchiamo la via più breve con Mathcad Potete determinare la distanza più breve da tre punti e trovare Moriart? Si sa che la via più breve tra due punti è la linea retta. Ma vi siete mai

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Google AdWords. Corrispondenze Parole Chiave

Google AdWords. Corrispondenze Parole Chiave Google AdWords Corrispondenze Parole Chiave Una mini guida sulle varie tipologie di corrispondenze per le parole chiave di Google AdWords, la scelta su quali usare può far cambiare di molto il punteggio

Dettagli

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre

Dettagli

COM È FATTA UNA MERIDIANA

COM È FATTA UNA MERIDIANA COM È FATTA UNA MERIDIANA L orologio solare a cui noi comunemente diamo il nome di meridiana, in realtà dovrebbe essere chiamato quadrante; infatti è così che si definisce il piano su cui si disegnano

Dettagli

Una risposta ad una domanda difficile

Una risposta ad una domanda difficile An Answer to a Tough Question Una risposta ad una domanda difficile By Serge Kahili King Traduzione a cura di Josaya http://www.josaya.com/ Un certo numero di persone nel corso degli anni mi hanno chiesto

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Trascrizione completa della lezione Lezione 002

Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Adam: Salve, il mio nome e Adam Kirin: E io sono Kirin. Adam: e noi siano contenti che vi siete sintonizzati su ChineseLearnOnline.com dove noi speriamo

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento.

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Guida all uso del sito E Commerce Axial Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Innanzitutto,

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il Lezione 5:10 Marzo 2003 SPAZIO E GEOMETRIA VERBALE (a cura di Elisabetta Contardo e Elisabetta Pronsati) Esercitazione su F5.1 P: sarebbe ottimale a livello di scuola dell obbligo, fornire dei concetti

Dettagli

SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA

SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA Qui sotto avete una griglia, che rappresenta una normale quadrettatura, come quella dei quaderni a quadretti; nelle attività che seguono dovrete immaginare

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO

I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO LC23.03.06 I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO Prerequisiti: conoscenza del sistema metrico decimale e delle figure geometriche conoscenza del pianeta Terra Obiettivi: studiare i moti che riguardano la Terra

Dettagli

DIAGRAMMA CARTESIANO

DIAGRAMMA CARTESIANO DIAGRAMMA CARTESIANO Imparerai ora a costruire con excel un diagramma cartesiano. Inizialmente andremo a porre sul grafico un solo punto, lo vedremo cambiare di posizione cambiando i valori nelle celle

Dettagli

1.300 2.500 10.000 5.000

1.300 2.500 10.000 5.000 ORDINE DEI PREZZI RITAGLIA I CARTELLINI DEI PREZZI E INCOLLALI NEL QUADERNO METTENDO I NUMERI IN ORDINE DAL PIÙ PICCOLO AL PIÙ GRANDE. SPIEGA COME HAI FATTO A DECIDERE QUALE NUMERO ANDAVA PRIMA E QUALE

Dettagli

Orientarsi con un bastone

Orientarsi con un bastone Orientarsi con un bastone Pianta in terra un bastone, puntandolo verso il sole in maniera che non faccia ombra sul terreno. Dopo almeno una ventina di minuti apparirà l ombra alla base del bastone, questa

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

PASSO PASSO Come realizzare la tua prima animazione in icartoon: una piccola guida per realizzare il primo progetto: concetti di base.

PASSO PASSO Come realizzare la tua prima animazione in icartoon: una piccola guida per realizzare il primo progetto: concetti di base. PASSO PASSO Come realizzare la tua prima animazione in icartoon: una piccola guida per realizzare il primo progetto: concetti di base. di Luca Paci, icartoon@jesicentro.it Apple Distinguished Educator,

Dettagli

CATALOGO E-COMMERCE E NEGOZIO A GRIGLIA

CATALOGO E-COMMERCE E NEGOZIO A GRIGLIA CATALOGO E-COMMERCE E NEGOZIO A GRIGLIA In questo tutorial verrà illustrato come sfruttare la flessibilità del componente "Catalogo E-commerce" per realizzare un classico negozio a griglia, del tipo di

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Giochi di posizione per un modulo di gioco 4 3-3

Giochi di posizione per un modulo di gioco 4 3-3 Giochi di posizione per un modulo di gioco 4 3-3 2 CONTRO 2 Esercizio n 1: 2 contro 2 + 2 jolly ( difensore centrale e centravanti 9 ) Obiettivi: insegnare passaggi filtranti e appoggi Misure campo: 12

Dettagli

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie

Dettagli

I dubbi relativi all emissione della polizza

I dubbi relativi all emissione della polizza FAQ I dubbi relativi all emissione della polizza Quando si può acquistare una polizza di assicurazione per il viaggio? La polizza può essere acquistata contestualmente all acquisto del volo, o al più tardi

Dettagli

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI

CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI VERO FALSO CAPITOLO 8 LA VERIFICA D IPOTESI. I FONDAMENTI 1. V F Un ipotesi statistica è un assunzione sulle caratteristiche di una o più variabili in una o più popolazioni 2. V F L ipotesi nulla unita

Dettagli

AT1542C - CED - Tablet offline - manuale utente

AT1542C - CED - Tablet offline - manuale utente Con la versione 15.0 è stata aggiunta al nostro applicativo di vendita a Tablet una nuova funzionalità: la funzionalità di vendita offline Questa modalità vi verrà in aiuto in tutte quelle situazioni in

Dettagli

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 HOLTER MONITOR Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 Lui. Che strano apparecchio, mi sembrava un lettore di cd, ma vedo che ha dei fili che finiscono sotto la tua maglietta... A che cosa servono? Lei.

Dettagli

IL MIO PRIMO SITO: NEWS

IL MIO PRIMO SITO: NEWS Pagina 1 IL MIO PRIMO SITO: NEWS Sommario IL MIO PRIMO SITO: NEWS...1 Introduzione...2 I Contenitori...2 Creo un Contenitore...3 I Tracciati...4 Creo le Notizie...6 Inserisco il Testo...6 Inserisco un

Dettagli

ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO

ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO Domenica dieci febbraio siamo andati al laboratorio di fisica della nostra scuola per fare accoglienza ai ragazzi di terza media. Questa accoglienza consisteva nell illustrare

Dettagli

Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale

Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale Corso di Matematica, I modulo, Università di Udine, Osservazioni sulla continuità Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale Come è noto una funzione è continua in un punto

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1).

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1). La barra multifunzione La barra multifunzione e il pulsante Microsoft Office Se avete lavorato per tanti anni con la suite da ufficio Office, questa nuova versione 2007 può disorientarvi davvero molto.

Dettagli

Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico

Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico Maribel Maini Indi ndice ce: Procedura di registrazione alla piattaforma e di creazione del proprio

Dettagli

Esercitazione di Laboratorio - Leve di 1-2 - 3 genere TITOLO ESERCITAZIONE: VERIFICA DELLE LEGGI DELLE LEVE

Esercitazione di Laboratorio - Leve di 1-2 - 3 genere TITOLO ESERCITAZIONE: VERIFICA DELLE LEGGI DELLE LEVE TITOLO ESERCITAZIONE: VERIFICA DELLE LEGGI DELLE LEVE PREREQUISITI RICHIESTI PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ DI LABORATORIO L alunno deve conoscere la definizione di forza, la definizione di momento.

Dettagli

COME RIOTTENERE L ACCESSO ALLA CASELLA PEC DI ARUBA

COME RIOTTENERE L ACCESSO ALLA CASELLA PEC DI ARUBA COME RIOTTENERE L ACCESSO ALLA CASELLA PEC DI ARUBA Gentile Iscritto/a, Se stai leggendo queste righe vuol dire che hai perso la password di accesso al servizio di posta elettronica certificata (PEC).

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

Piano Marketing PM-International

Piano Marketing PM-International Piano arketing P-International Il piano marketing P-I permette di partire in 3 modi: 1 Lento indicato a chi non ha soldi nemmeno per mangiare 2 edio indicato a chi non ha esigenze immediate, guadagno nel

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Passiamo ora alla fase della piegatura del cartoncino, che può essere anch essa fatta seguendo lo schema preso dal sito pianetino.

Passiamo ora alla fase della piegatura del cartoncino, che può essere anch essa fatta seguendo lo schema preso dal sito pianetino. La prima fase del lavoro consiste nella preparazione del cartoncino affinché diventi la base per il nostro libro. Il modo divertente ed originale utilizzato è si può trovare sul sito www.pianetino.it nella

Dettagli

Spiegazioni del sito

Spiegazioni del sito Spiegazioni del sito In questa guida ti verrà spiegato brevemente il sito di Profits25. Guarda le immagini, leggi le descrizioni e dopo aver fatto alcune volte i vari passaggi ti sarà facile muoverti al

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Le funzioni continue. A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri A.S. 2002-03. A. Pisani, appunti di Matematica 1

Le funzioni continue. A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri A.S. 2002-03. A. Pisani, appunti di Matematica 1 Le funzioni continue A. Pisani Liceo Classico Dante Alighieri A.S. -3 A. Pisani, appunti di Matematica 1 Nota bene Questi appunti sono da intendere come guida allo studio e come riassunto di quanto illustrato

Dettagli

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3.

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3. LE FOCALI DEL C8 Di Giovanni Falcicchia Settembre 2010 Premessa (a cura del Telescope Doctor). Il Celestron C8 è uno Schmidt-Cassegrain, ovvero un telescopio composto da uno specchio primario concavo sferico

Dettagli

EASY FSX ITALIA AVVICINAMENTO VOLO IFR - IVAO BOEING 737 800 NG (DEFAULT)

EASY FSX ITALIA AVVICINAMENTO VOLO IFR - IVAO BOEING 737 800 NG (DEFAULT) EASY FSX ITALIA AVVICINAMENTO VOLO IFR - IVAO BOEING 737 800 NG (DEFAULT) A. DURANTE LA DISCESA A circa 70-80NM il controllo di centro potrebbe farci cambiare frequenza sull avvicinamento, se on-line.

Dettagli

tommaso.iacomino@gmail.com INTERNET EXPLORER Guida introduttiva CAPITOLO 1 Fig. 1

tommaso.iacomino@gmail.com INTERNET EXPLORER Guida introduttiva CAPITOLO 1 Fig. 1 INTERNET EXPLORER Guida introduttiva CAPITOLO 1 Fig. 1 IMPORTANTE: forse non visualizzate questa barra, se così fosse usiamo questa procedura: posizioniamo il cursore sulla parte vuota tasto destro del

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

Marketing di Successo per Operatori Olistici

Marketing di Successo per Operatori Olistici Marketing di Successo per Operatori Olistici Impostazione della Pagina Business Facebook Guida Passo a Passo 1. Vai su Facebook.com/pages CLicca il pulsante verde in alto a destra + Crea una Pagina Nota:

Dettagli

ARGOMENTI E PAGINE. Presentazione di Leo pag. 1. La TASTIERA pag. 2. Le LETTERE sulla tastiera pag. 3. I NUMERI sulla tastiera pag.

ARGOMENTI E PAGINE. Presentazione di Leo pag. 1. La TASTIERA pag. 2. Le LETTERE sulla tastiera pag. 3. I NUMERI sulla tastiera pag. ARGOMENTI E PAGINE Presentazione di Leo pag. 1 La TASTIERA pag. 2 Le LETTERE sulla tastiera pag. 3 I NUMERI sulla tastiera pag. 4 Il TASTIERINO NUMERICO pag. 5 La BARRA SPAZIATRICE pag. 6 I tasti che cancellano

Dettagli

Guida operativa per l utilizzo del tool

Guida operativa per l utilizzo del tool Guida operativa per l utilizzo del tool Il tool calcola la stima della spesa annua e mensile dell energia elettrica in base alle condizioni economiche del periodo in corso e per una abitazione residenziale.

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro

Dettagli

Pulire IM. Non tutti sanno che solo una corretta e regolare pulizia nelle cartelle di IM, assicura un funzionamento longevo del programma

Pulire IM. Non tutti sanno che solo una corretta e regolare pulizia nelle cartelle di IM, assicura un funzionamento longevo del programma Pulire IM Non tutti sanno che solo una corretta e regolare pulizia nelle cartelle di IM, assicura un funzionamento longevo del programma Vediamo come fare questa pulizia attraverso due passaggi (teniamo

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro sufficiente

Dettagli

www.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE

www.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE www.previsioniborsa.net 5 lezione sul METODO CICLICO COME SI ENTRA IN POSIZIONE Ci sono molti modi per entrare in posizione in un mercato (future) o un titolo, ma noi dobbiamo trovare un sistema che sia

Dettagli

1 Principali funzioni e loro domini

1 Principali funzioni e loro domini Principali funzioni e loro domini Tipo di funzione Rappresentazione Dominio Polinomio intero p() = a n + + a n R p() Polinomio fratto q() 6= q() 2n Radici pari p f() f() 2n+ Radici dispari p f() R Moduli

Dettagli

Wiki di Netapprendere

Wiki di Netapprendere Wiki di Netapprendere Manuale d uso per i tesisti della Comunità di apprendimento Gli incontri del Giovedì prof. Salvatore Colazzo Manuale redatto da Ada Manfreda Collegati a: http://www.salvatorecolazzo.it/wordpress

Dettagli

LEZIONE 6. Sommario LEZIONE 6 CORSO DI COMPUTER PER SOCI CURIOSI

LEZIONE 6. Sommario LEZIONE 6 CORSO DI COMPUTER PER SOCI CURIOSI 1 LEZIONE 6 Sommario SESTA LEZIONE... 2 FACCIAMO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE... 2 POSTA IN ARRIVO... 3 LEGGERE UN MESSAGGIO... 4 SCRIVERE UN MESSAGGIO... 4 SCRIVIAMO!... 5 RISPONDIAMO!... 5 SESTA LEZIONE

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli