COMUNE DI LIZZANO PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO. Interventi Scuola elementare A. Manzoni del Comune di Lizzano (TA)

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2 COMUNE DI LIZZANO PROVINCIA DI TARANTO Programma straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico finalizzati alle messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, degli edifici scolastici Scuola Alessandro Manzoni Recupero del cortile e ripristini PROGETTO DEFINITIVOESECUTIVO RELAZIONE TECNICA DI PROGETTO Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 1

3 INDICE PREMESSA 1. DATI DIMENSIONALI E CONTESTO DELLA SCUOLA ELEMENTARE A. MANZONI 2. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO 3. RISORSE ECONOMICHE E QUADRO DEGLI INVESTIMENTI 4. ELABORATI DEL PROGETTO ESECUTIVO Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 2

4 PREMESSA L edifico pubblico interessato agli interventi del Programma straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico finalizzati alle messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, degli edifici scolastici è la scuola elementare Alessandro Manzoni di Lizzano. L edificio sorge nel centro cittadino di fronte alla piazza Giacomo Matteotti della quale la Scuola rappresenta l elemento storicosociale caratterizzante. Figura 1 L edificio è stato costruito intorno agli anni 30 (il piano terra ed il primo piano) e presenta una struttura portante in muratura con solai in laterocemento. Negli anni 40 si realizza il terzo piano. La scuola occupa una superficie di poco superiore ai 1000 m2 e si erge su tre livelli fuori terra. La piazza Matteotti di recente ha ricevuto un intervento di riqualificazione consistente in un rifacimento completo della pavimentazione, degli arredi urbani con la piantumazione di nuovi alberi e dell impianto di illuminazione. L edificio scolastico ha una forma ad U (a corte aperta) con la parte più estesa rivolta a sud, sulla piazza citata e due ali laterali adiacenti alle vie Amendola e Gramsci. Il lato nord si affaccia sulla via XXIV Maggio e presenta un area di pertinenza interna: un cortile di circa 752,00 mq. Il manufatto nel corso degli anni è stato oggetto di manutenzione sia ordinaria che straordinaria e di adeguamento alla normativa. L ultimo intervento di un certo rilievo si ha Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 3

5 negli anni con la realizzazione degli impianti: termico, di protezione dalle scariche atmosferiche, elettrico, idricofognante e antincendio. Figura 2 L edificio attualmente è interessato da progetti e interventi urgenti di manutenzione straordinaria, in mancanza dei quali potrebbe essere compromessa la fruibilità della struttura. Tra gli ultimi interventi effettuati, la sostituzione dell impianto termico (caldaia e bruciatore con relativa apparecchiatura tecnologica realizzati ai sensi di legge vigente). Le aule si affacciano all esterno della struttura solo a sud sulla piazza Matteotti e ad est su viale Gramsci. Dal lato ovest invece le aule si affacciano all interno dell area di pertinenza a nord. I due ingressi principali sono dislocati sulla piazza Matteotti, mentre i secondari su via XXIV Maggio, di cui uno carrabile e l altro pedonale; l ultimo consente l accesso anche a persone con disabilità motoria. Il cortile interno non è stato mai oggetto di intervento sistematico e di recupero, l area è stata utilizzata nel tempo per allocare le scale di sicurezza, la vasca interrata per la riserva idrica dell impianto antincendio, il passaggio delle diverse reti tecnologiche funzionali allo stesso immobile. Questi interventi, realizzati in momenti diversi, hanno notevolmente compromesso la superficie esterna e soprattutto la sua funzionalità. Sono presenti estese lacune, cedimenti della pavimentazione, sollevamenti estradossali causati principalmente dalle radici Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 4

6 degli alberi esistenti. Le stesse radici hanno anche compromesso il regolare deflusso delle acque nere proveniente dai servizi igienici, causando nel tempo il costante intervento di personale e mezzi specializzati. Non da meno il ristagno delle acque piovane che non defluiscono all esterno dell area del cortile. Data la disponibilità economica, quest intervento, è stato orientato alle più urgenti necessità evidenziate, recuperando e riqualificando l area del cortile, per consentire il suo riutilizzo in sicurezza oltre la fruizione didattica come palestra all aperto dai bambini frequentanti la scuola primaria. Il manufatto, infatti, è privo di spazi destinati alle attività didattiche motorie. Con Delibera di G.C. n. 121 del 05/10/2012, l A.C. stabiliva di procedere alla realizzazione di alcuni lavori inseriti nel Programma straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico finalizzati alle messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, degli edifici scolastici, di cui alla delibera CIPE n. 6/2012. Nel predetto Programma è inclusa la realizzazione di un intervento presso la scuola Alessandro Manzoni per l importo di ,00. Con Determina di Registro Area LL.PP. n. 51 del 23/03/2015, il sottoscritto professionista Arch. Francesco RIZZO, con studio in Lizzano (TA) alla Via Luigi di Savoia n. 118 (C.F. RZZFNC68B27E630S), iscritto all ordine degli Architetti di Taranto al n. d ordine 441, è stato incaricato dal Comune di Lizzano alla redazione della progettazione, direzione lavori ed attività correlate, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori da eseguirsi nella scuola Alessandro Manzoni e finanziati con il Programma straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico finalizzati alle messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, degli edifici scolastici. Con Delibera n. 159 del 02/09/2015 la Giunta Comunale ha approvato il progetto dell intervento in programma, come comunicato dal Responsabile dell Area LL.PP. arch. Rosanna Borsci con nota prot. n dell 08/09/2015. Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 5

7 1. DATI DIMENSIONALI E CONTESTO DELLA SCUOLA ELEMENTARE A. MANZONI Come già delineato in premessa, il plesso A. Manzoni si compone di n. 3 piani fuori terra e dall area di pertinenza cortile: piano terra, adibito prevalentemente ad uffici amministrativi e di rappresentanza, vani comuni per le attività didattiche e servizi; piano primo e secondo, adibiti alle attività didattiche e servizi. Caratteristiche geometriche ed architettoniche dell edificio: Sup. coperta mq 1.097,10 Volume lordo mc ,68 Volume netto mc ,71 Sup. lorda mq ,30 Sup. netta mq ,55 Sup. involucro mq ,70 H int. piano terra m 4.50 H int. piano primo m 4.50 H int. piano secondo m 4.15 Tecnologia costruttiva: muratura portante in blocchi di tufo e orizzontamenti in cls Dimensioni geometriche delle facciate Lato Sud Lato Est Lato Ovest Piazza Matteotti Viale Gramsci Via Amendola L = m x H = 16,00 m L = m x H = 16,00 m L = m x H = 15,60 m Lato Nord Note: Via XXIV Maggio l altezza delle facciate è riferita dal piano marciapiede al punto più alto del parapetto (media aritmetica delle due estremità). L = m x H = 15,60 m Dimensioni geometriche del cortile: 752,00 mq. Analisi della funzionalità e degrado dell area di pertinenza cortile: componenti tecnologiche : vistosi avvallamenti e cedimenti della pavimentazione in corrispondenza delle reti tecnologiche esistenti nel sottosuolo; dislocazione di alcune reti tecnologiche a filo pavimento e a vista (rete idrica) realizzate non a norma; perdita di funzionalità della rete fognante ostruita dalle radici degli alberi e da cattiva esecuzione di raccordo nei pozzetti di ispezione (occlusione di regolare scorrimento delle acque nere proveniente dai bagni); realizzazione postuma e non a norma di rete citofonica e comandi posta in prossimità della superficie pavimentata; Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 6

8 sollevamento di telai e caditoie dei pozzetti di ispezione (perdita di idoneo fissaggio); presenza di dislivelli in prossimità della vasca di accumulo dell impianto antincendio (soletta di copertura e botola di ispezione sporgenti). componente superficie pavimentata : accentuato dissolvimento della superficie pavimentata con asfalto, presenza di vistose lacune, distacchi di materia e rialzo della complanarità di superficie; tratti realizzati con cls a vista non complanari con la superficie circostante; vistosi cedimenti in prossimità degli scavi continui; mancanza di idonee pendenze per il deflusso regolare delle acque meteoriche (avvallamenti e ostruzioni); bordi per alberi in cls, dismessi e non più funzionali. componente vegetazionale : accentuato degrado della pavimentazione in prossimità degli alberi (presenza di radici in superficie): sconnessioni e sollevamento della pavimentazione. Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 7

9 2. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO L intervento in programma prevede la piena restituzione funzionale della superficie estradossale del cortile oltre il ripristino della rete fognante. Tra gli interventi, inoltre, il riposizionamento della rete idrica e citofonica ad un idonea profondità al disotto della superficie calpestabile e pavimentata, il riposizionamento in quota dei telai e caditoie/chiusini dei pozzetti di ispezione degli impianti esistenti. Si prevede la risagomatura della superficie, determinando, in tal modo, un idoneo sistema di deflusso delle acque meteoriche, che saranno convogliate in una canaletta di drenaggio verso la strada pubblica. La pavimentazione, realizzata in parte permeabile, sarà costituita principalmente da masselli di calcestruzzo vibrocompresso a doppio strato, con finitura superiore colorata. In prossimità del perimetro del manufatto, si impiegherà, invece, una pietra impermeabile all acqua piovana a protezione delle strutture parietali. Lo spazio del cortile, oggetto di recupero, è destinato alla fruizione didattica e del tempo libero dei bambini in età scolare (scuola primaria). Lo spazio ambiente, rifunzionalizzato, è ripensato come un luogo dello stare bene insieme a scuola, un area all aperto per le attività didattiche, colorata in superficie e nello stesso tempo gioiosa, priva di ostacoli, dislivelli ed impedimenti. Di seguito si riportano le articolazioni cronologiche dei lavori previsti: cantierizzazione dell area in sicurezza; ripristino della rete fognante; riposizionamento ad idonea profondità della rete idrica e citofonica; rimozione degli alberi; rimozione con recupero dei telai e caditoie/chiusini esistenti; scarificazione e demolizione della pavimentazione esistente; sottofondazione della pavimentazione e risagomatura delle pendenze; canalina per il deflusso e convogliamento delle acque piovane, sistema di drenaggio verso l esterno; strato delle nuove pavimentazioni; riposizionamento in quota delle caditoie/chiusini. I lavori e apprestamenti per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e utenti in genere, faranno riferimento al testo di legge vigente, il D.Lgs n. 81 del Nello specifico si prevedono: Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 8

10 i percorsi alternativi all evacuazione dell immobile da parte dei lavoratori e degli utenti in caso di incendio; le misure atte a ridurre le interferenze delle lavorazioni e le attività istituzionali ivi presenti; la recinzione provvisionale di sicurezza delimitante l area degli scavi e delle lavorazioni; l impianto di cantiere e di servizio igienico; il posizionamento della segnaletica di sicurezza (presenza di reti elettriche aeree o interrate, ecc.); l apprestamento per la medicazione e pronto soccorso dei lavoratori. Ogni specificazione più dettagliata è esplicitata nel documento del PSC/DUVRI oltre al POS che sarà redatto a cura dell impresa appaltatrice. Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 9

11 3. RISORSE ECONOMICHE E QUADRO DEGLI INVESTIMENTI L intervento proposto si compone principalmente dai seguenti costi: le lavorazioni previste e quantificate nel computo metrico estimativo; gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ai sensi del D.Lgs n. 81 del 2008; l IVA al 22% sui lavori e oneri di sicurezza non soggetti a ribasso; nonché dalle altri voci di spesa previste per Legge ai sensi del combinato D.Lgs. 12/04/2006 e s.m.i. Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e il DPR del 5/10/2010 n. 207 Regolamento di esecuzione e attuazione del D.Lgs. 12/04/2006. Per l analisi dei costi ed i prezzi elementari si è fatto riferimento al: Listino Prezzi 2011delle Opere nelle Regioni Puglia e Basilicata, edito dalla DEI Decreto Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Puglia Basilicata Prot. 435 del 30/06/2015. Detti costi sono riassumibili nel Quadro Economico di spesa allegato alla presente relazione e progetto. Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 10

12 QUADRO ECONOMICO Programma straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico finalizzati alle messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, degli edifici scolastici Scuola Alessandro Manzoni Recupero del cortile e ripristini PROGETTO DEFINITIVOESECUTIVO Importo lavori ed oneri per la sicurezza Importo lavori a base d asta ,94 Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso 2.097,97 TOTALE ,91 I.V.A. al 22% (sui lavori e oneri della sicurezza) ,72 Spese generali (Proget., Dir. Lavori, Coord. Sicurezza, Coll. Amm.) 6.500,00 C.A.P. 4% su spese generali 260,00 I.V.A 22% su spese generali + C.A.P ,20 Incentivo U.T.C. 0,5% (sui lavori ed oneri per la sicurezza) 350, ,00 40, ,09 TOTALE ,09 TOTALE GENERALE ,00 Somme a disposizione per la stazione appaltante Art. 186/DPR n. 207/2010 "Lavori e somministrazioni su fatture" IVA inclusa Versamento tassa ANAC (art. 1, comma 67, L. n. 266 del 23 dicembre 2005) Imprevisti, spese di gara e arrotondamento Le voci di spesa, riportate nel Quadro Economico, trovano copertura economica totale nel finanziamento concesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti comunicazione registrata al prot. n /A del 04/09/2014. Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 11 giusta

13 4. ELABORATI DEL PROGETTO DEFINITIVOESECUTIVO Fanno parte del Progetto DefinitivoEsecutivo i seguenti documenti ed elaborati grafici progettuali: Relazione generale di progetto; Quadro economico; Computo metrico estimativo; Elenco dei prezzi unitari; Analisi dei prezzi; Schema di contratto; Capitolato Speciale di Appalto; Quadro di incidenza della manodopera; Cronoprogramma; PSC Piano di Sicurezza e di Coordinamento DUVRI; Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti; Tav. 1, Inquadramento territoriale e corografia; Tav. 2, Scuola A. Manzoni stato di fatto planimetria; Tav. 3, Scuola A. Manzoni intervento in programma; Tav. 4, Ripristino reti tecnologiche Particolari; Tav. 5, Intervento in programma Quote e particolari. Lizzano (TA), 28/09/2015 IL TECNICO INCARICATO arch. Francesco RIZZO Relazione Progetto DefinitivoEsecutivo 12

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